Solo Dallas e niente Slovenia nel presente di Luka Doncic, che si sta preparando all’esordio in NBA. I suoi compagni hanno cominciato a conoscerlo e J.J. Barea ne è rimasto colpiot, tanto da avvertire pubblicamente che l’MVP dell’Eurolega non è un novellino come gli altri …
“L’ho visto giocare un pò e ho giocato contro di lui la settimana scorsa”, ha detto Barea a SportsDay. “È più alto di quanto pensassi. Conosce il gioco: è un esordiente, ma un esordiente professionista se capisci cosa intendo dire.” Il jolly dei Mavericks ci ricorda che c’è una grande differenza tra un giocatore che sbarca in NCAA e un altro che arriva dall’Europa …
“Possiamo vedere la differenza in una piccola partita di allenamento. All’università, gli allenatori ti dicono: “Dacci dentro, dacci dentro. In Europa, devi sapere come giocare, soprattutto quando hai la palla tra le mani tutto il tempo.” Che è poi il caso di Doncic, un giocatore di 2m00 in grado di giocare playmaker, guardia o ala con la stessa facilità, capace di creare per gli altri o comportarsi da finisher. Un vero puzzle.
“Loro non lo conoscono qui … Non è veloce, ma giocherà ad un buon ritmo, tenendo tutto sotto controllo”, avverte Barea. “È alto e può sorpassare gli avversari. È un grande passatore. E sa anche tiirare, quindi la difesa avversaria dovrà guardarsi da lui.”
