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Flashback Gp | Belgio F1 2000: Hakkinen e il più bel sorpasso della storia


Michael Schumacher entra sempre nelle discussioni che vertono su chi sia il miglior pilota o chi abbia fatto le imprese più impensabili nella storia della Formula Uno; la sua figura è costantemente presente anche non per meriti suoi. Sembra difficile da credere, ma per capire meglio di cosa si sta parlando, bisogna tornare indietro di 18 anni, al Gran Premio del Belgio F1 2000. Il duello è lo stesso degli anni precedenti, tra la Ferrari del Kaiser e la McLaren di Mika Hakkinen, forte di due titoli mondiali consecutivi; sulla leggendaria pista delle Ardenne, il finlandese conquista una fantastica pole position su pista umida, staccando addirittura di 7 decimi un sorprendente Jarno Trulli con la Jordan. Schumacher è solo quarto, penalizzato dal traffico e da una Rossa non perfettamente a suo agio in Belgio.

La gara inizia, come spesso accade da quelle parti, con pista bagnata che va man mano ad asciugarsi, anche se nessuno dei primi azzarda montando le gomme slick; Hakkinen parte bene e mantiene la testa della corsa, cominciando fin da subito a scavare un solco tra lui e gli inseguitori, ridotti alla sola figura di Schumacher e della Ferrari, dopo un contatto tra Trulli e Jenson Button che ha messo entrambi fuori gioco. Al tredicesimo giro, dopo il passaggio alle gomme d’asciutto, Mika va in testacoda a Stavelot e viene sopravanzato da Schumi che macina un ritmo inavvicinabile per la McLaren del due volte campione del mondo. Sembra una gara scritta, una gara alla Michael Schumacher come ce ne sono state e come ce ne saranno. Tutti sembrano di questo parere, tranne uno, il campione in carica.

Troppo si è parlato della sua inferiorità nei confronti del tedesco, troppe cattiverie ha letto sul suo conto, tra chi lo reputa un fortunato e chi, addirittura, un miracolato; ma i giri cominciano a scendere e deve inventarsi qualcosa; qualcosa di impossibile, di mai visto fino al 27 agosto 2000. Al 41° giro, dopo un tentativo a vuoto nella tornata precedente, Mika esce dall’Eau Rouge attaccato agli scarichi della Rossa che tiene la sinistra per superare la BAR del doppiato Ricardo Zonta che si rende protagonista involontario di quello che, probabilmente, è il più bel sorpasso della storia di questo sport: Hakkinen, con un lampo di genio, va a destra ed affianca Schumacher per tutto il rettilineo del Kemmel, prima di superarlo in staccata, grazie al favore della traiettoria a Les Combes.

Il tedesco è stato battuto alla sua maniera e si rende conto, insieme al resto degli addetti ai lavori, di che pasta è fatto quel finlandese volante che mai aveva potuto reggere il confronto diretto con lui, nonostante lo avesse battuto nei due anni precedenti. E’ la rivincita dell’uomo dedito al duro lavoro contro il talento cristallino. Quando la classe operaia va in paradiso.

GP BELGIO F1 2000: il sorpasso di Hakkinen a Schumacher e Zonta


Fonte: http://www.circusf1.com/2018/feed


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