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La McLaren saluta Vandoorne. Dal 2019 Lando Norris farà coppia con Carlos Sainz


Cambio della guardia in casa McLaren: il belga Stoffel Vandoorne lascerà il team di Woking alla fine del 2018. Al suo posto è stato annunciato l’arrivo del rookie inglese Lando Norris, che affiancherà Carlos Sainz, con un contratto pluriennale. La scuderia inglese punta quindi sul suo pupillo, entrato a far parte del McLaren Young Driver Programme all’inizio del 2017, e attualmente in lotta con George Russell per il campionato F2.

Viene dunque appiedato uno di quei giovani piloti che fino all’anno scorso veniva indicato come il futuro della F1. Le prestazioni di Stoffel nel 2018, però, sono state ben sotto le aspettative, ed è sempre rimasto dietro il compagno di squadra Alonso, che aveva sostituito in Bahrain per il suo debutto in F1 nel 2016, in cui aveva anche conquistato un punto. Il belga era entrato nell’organigramma di Woking nel 2013, con l’ingresso nel McLaren Young Driver Programme, andando poi a vincere il campionato GP2 nel 2015. Dopo un anno da test driver 2016 (con la presenza spot a Sakhir), è stato promosso titolare dal 2017 accanto allo stesso Fernando.

Zak Brown, CEO di McLaren Racing, ha commentato: “Siamo immensamente grati a Stoffel per la sua dedizione e per il duro lavoro svolto in questi due anni. E’ un grandissimo talento con molte vittorie nelle categorie minori, e siamo orgogliosi di averlo lanciato in F1. E’ chiaro che non gli abbiamo fornito tutto il necessario per mostrare il suo talento, ma lui si è sempre mostrato un ottimo uomo-squadra. Ora vogliamo chiudere al meglio questa stagione con lui e Fernando, augurandogli tutto il meglio per il futuro, e continuando a sostenerlo nella sua carriera”. Riguardo all’ingaggio di Norris, il manager statunitense ha dichiarato: “Crediamo che Lando sia un talento eccezionale, pieno di potenzialità; sappiamo quanto sia veloce, inoltre impara molto velocemente ed è molto maturo a livello mentale. E’ parte integrante del nostro progetto per tornare ai massimi livelli in F1, ed ha già sviluppato ottime relazioni con i membri del team durante le sessioni di prove libere svolte in Belgio e Italia. Con lui e Carlos al volante nel 2019, abbiamo una coppia estremamente forte e che rappresenterà il futuro della McLaren”.

Stoffel Vandoorne ha voluto ringraziare il team per i due anni trascorsi: “Sono molto grato a McLaren per l’investimento fatto su di me e l’appoggio che mi è stato dato. Nonostante non abbiamo raggiunto i risultati sperati, mi sono molto divertito in queste due stagioni e ho sviluppato ottime relazioni con tutti all’interno del team, e intendo continuare a dare il massimo per le ultime gare”.

E’ al settimo cielo, e non potrebbe essere altrimenti, il giovane Norris (18 anni): “Essere pilota titolare McLaren è un sogno che si avvera. E’ un momento speciale per me, e voglio ringraziare il team per l’opportunità che mi viene concessa. Per il resto del 2018, intendo concentrarmi sul campionato di F2, in cui il mio target resta quello di vincere il titolo. Lavorerò molto da vicino con gli uomini di Woking, per prepararmi al meglio per la prossima stagione”.

Zak Brown punta tutto sui giovani per il 2019: a fianco del diciottenne Norris, infatti, vi sarà Carlos Sainz, di 23 anni. Lo spagnolo ha già dimostrato di essere un gran manico e un lottatore in pista, vedremo se il britannico riuscirà a reggere il confronto. Certamente, il team dovrà fare un deciso passo avanti: i problemi che lo hanno afflitto negli ultimi anni non possono certo dirsi risolti. Il passaggio alla power unit Renault ha evidenziato le carenze del telaio e dell’affidabilità, che in precedenza erano sempre state negate dal team di Woking. Gli scarsi risultati di Vandoorne e Alonso sono da imputare più a queste problematiche che a carenze di talento da parte loro.

Resta ora da scoprire quale sarà il futuro del pilota belga classe 1992: la sua uscita dal Circus sarebbe un peccato, perchè le qualità sono evidenti. Lo scorso campionato lo finì distanziato di appena quattro punti dal team mate Alonso, con una McLaren assolutamente disastrosa. Quest’anno si trova sicuramente più in difficoltà, ma i guasti sulla sua vettura sono stati molto frequenti. Vedremo se riuscirà a trovare spazio nella prossima stagione. I buchi sulla griglia ci sono, basti pensare alla situazione in Toro Rosso o Williams, o alla Haas che non ha ancora confermato Grosjean, e sarebbe un peccato per il Circus perdere un talento come quello di Stoffel.


Fonte: http://www.circusf1.com/2018/feed


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