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Pallanuoto: Recco sceglie il mito Rudic per tornare a vincere in Europa

GENOVA – Riparte dal “migliore allenatore di pallanuoto che abbia mai calcato il bordo piscina”, come è stato definito della International Swimming Hall of Fame, la Pro Recco per puntare al Triplete. E’ infatti il croato Ratko Rudic il nuovo allenatore della squadra ligure, la più titolata a livello internazionale, che ha ufficializzato la propria scelta a poche ore dall’esonero di Vladimir Vujasinovic.

RUDIC: “VOGLIO RIPORTARE RECCO AI LIVELLI CHE MERITA” – A 70 anni appena compiuti (è nato il 7 giugno del 1948), l’ex ct dell’Italia oro alle Olimpiadi di Barcellona affronta dunque la sua prima avventura sulla panchina di un club con un solo obiettivo: vincere, e soprattutto riportare la Pro Recco sul tetto d’Europa, per conquistare quella Champions League sfumata quest’anno alla Sciorba in finale e nelle due stagioni precedenti in semifinale. “Sono molto onorato di essere stato chiamato dalla Pro Recco, la società più titolata al mondo con una grande tradizione e un luminoso futuro davanti a sé – sottolinea il nuovo coach biancoceleste al sito ufficiale della società ligure -. Non è stato difficile accettare: a Recco esiste un progetto che mi stimola e mi dà grande energia. Da una parte i risultati sportivi, che sono fondamentali, dall’altra la promozione della pallanuoto, con marketing e organizzazione, segmenti su cui il presidente Felugo sta già lavorando molto bene. Ho percepito una bellissima atmosfera e un entusiasmo contagioso, fattori determinanti nella mia scelta: voglio riportare questa società ai livelli che merita. Obiettivo Champions? Quando prendo una squadra la porto sempre a vincere…”.

QUATTRO ORI OLIMPICI CON TRE DIVERSE NAZIONALI – Del resto il curriculum e il palmares del coach croato parlano chiaro e non temono confronti: i quattro ori olimpici conquistati al timone di tre nazionali diverse (Jugoslavia a Los Angeles 1984 e Seul 1988, Italia a Barcellona 1992, Croazia a Londra 2012) sono l’apice di una carriera costellata di infiniti successi. Da giocatore ha militato nello Jadran di Spalato e nel Partizan Belgrado. Da coach ha allenato solo nazionali: Jugoslavia, Italia, Stati Uniti, Croazia e Brasile. L’ultima esperienza risale al 2016: alla guida della selezione verdeoro, Rudic è stato in grado di battere i campioni della Serbia alle Olimpiadi di Rio.

FELUGO: “E’ LA PALLANUOTO IN CARNE ED OSSA” – Nell’annunciare l’arrivo della “leggenda” della panchina il presidente della Pro Recco Waterpolo 1913 esclude che ci sia stato un totonome in questi giorni. “Appena abbiamo deciso di cambiare guida tecnica, Ratko Rudic è stato l’unico nome preso in considerazione: un maestro, un vincente, più semplicemente la pallanuoto in carne ed ossa – dichiara Maurizio Felugo – Ha cambiato la storia della pallanuoto e sono convinto rappresenti una garanzia per il futuro della Pro Recco che vuole continuare a vincere e migliorare. Il suo arrivo è uno straordinario passo in avanti, non solo per la nostra Società ma per tutto il movimento italiano. Se il nostro sport vuole crescere ha bisogno di personaggi della bravura e del carisma di Rudic. Un grande benvenuto Ratko!”.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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