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Federer vorrebbe più partite al meglio dei cinque set. Djokovic e Murray la pensano diversamente

Roger Federer, in una conferenza a seguire del suo match di primo turno, alla domanda su quali regole cambierebbe, è stato piuttosto perentorio: “Probabilmente metterei più incontri al meglio dei cinque set in finale, nei Masters 1000 ci potrebbe questa opportunità. Nel nostro circuito (ATP) non abbiamo alcun incontro di questo genere, abbiamo solo gli Slam, la Coppa Davis e i Giochi olimpici. Ovviamente ciò accade per proteggere i giocatori da infortuni e affaticamenti, non mi piace ma ne comprendo le ragioni“.

A stretto giro risponde Novak Djokovic in maniera altrettanto perentoria: “Sono totalmente contrario, anzi, sono favorevole ai match al meglio dei tre set anche nei tornei del Grande Slam. Le nuove generazioni di appassionati di tennis, che sono nati in questo millennio, vogliono che tutto avvenga più velocemente. Non hanno una grande pazienza, e il tennis deve adattarsi a questo“.

Di medesimo avviso Andy Murray che racconta di come abbia perso una cena per terminare la telecronaca di un match conclusosi al quinto set: “Come giocatore, mi piace arrivare al quinto set, sono stati sempre positivi con me; credo ricompensino quelli che lavorano di più. Ma come spettatore, ho avuto l’esperienza di sedermi in campo per cinque ore di fila per commentare un incontro a Wimbledon tra Rafael Nadal e Juan Martin Del Potro.. e anche se è stata una partita eccezionale, è stata troppo lunga. Avevo una cena prenotata, e l’ho persa [..] Le persone allo stadio la adoravano, ma un normale tifoso non si sarebbe persa la cena a causa di una partita di tennis di cinque ore. Le cose non funzionano in questo modo: i duelli epici sono importanti, ma quello che è successo nelle semifinali di Wimbledon, secondo me, non va bene per il tennis.”


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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