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Tennis, Us Open: Venus Williams elimina Giorgi, Raonic e Thiem ok

NEW YORK – Camila Giorgi si arrende alla maggiore esperienza di Venus Williams. La marchigiana saluta gli Us Open dopo una partita tirata, con la veterana statunitense che si è imposta 6-4 7-5. Tanti rimpianti per Giorgi, che ha giocato una partita forse troppo aggressiva: ai 29 colpi vincenti si aggiungono infatti ben 40 errori non forzati, un regalo che una campionessa come Venus ha saputo sfruttare al meglio. Nel femminile avanza col brivido anche Sloane Stephens, vincitrice della scorsa edizione: alla statunitense serve il terzo set per avere la meglio sull’ucraina Kalinina (4-6 7-5 6-2). Vittoria per Elina Svitolina, numero 7 del mondo, che ha sconfitto la tedesca Tatjana Maria con un eloquente 6-2 6-3. Impressionante Vika Azarenka, che ha spazzato via Daria Gavrilova con un netto 6-1 6-2. La bielorussa, ex numero 1 del mondo, ha messo in mostra il suo miglior tennis contro l’australiana, testa di serie 25 del seeding.

RAONIC C’E’ – Milos Raonic prosegue la sua corsa, accedendo al terzo turno del singolare maschile degli Us Open, quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam, in scena sui campi in cemento di Flushing Meadows, a New York. Il canadese, numero 24 del mondo e 25 del seeding, ha sconfitto oggi il francese Gilles Simon (40 del ranking Atp) col punteggio di 6-3, 6-4, 6-4. Eliminato invece il greco Stefanos Tsitsipas, che ha ceduto di fronte al russo Daniil Medvedev (36 Atp) per 6-4, 6-3, 4-6, 6-3. Grande fatica per Dominic Thiem, che ha avuto bisogno di ben cinque set per eliminare lo statunitense Johnson (6-7 6-3 5-7 6-4 6-1). Avanti Stan Wawrinka, in ripresa dopo mesi difficili: sconfitto in quattro set il francese Humbert, con il punteggio di 7-6, 4-6, 6-3, 7-5.

ANCORA IN VIGORE IL PROTOCOLLO ANTI-CALDO – Intanto il grande caldo che avvolge New York non dà tregua: il meteo annuncia una temperatura di oltre 35 gradi, con un tasso di umidità superiore al 60% in alcune ore di punta. Così gli organizzatori degli Us Open con un comunicato hanno ufficializzato la decisione di mantenere in vigore la “Extreme Heat Policy”, il protocollo legato al caldo estremo che per gli incontri di singolare concede una pausa ai tennisti. Una decisione scaturita dopo le molte lamentale dei giocatori, che non trova d’accordo il leggendario Jimmy Connors: “Avere l’opportunità di giocare per 3,5 milioni di dollari mi avrebbe fatto scendere in campo a mezzogiorno nel deserto del Sahara – ha tuonato il cinque volte campione degli Us Open –  Essere in buone condizioni fisiche fa parte del gioco, devi entrare e dare tutto”.

WTA DIFENDE CORNET – L’altro caso che tiene banco è quello che ha visto protagonista Alizé Cornet. La francese, nel match di primo turno perso contro la svedese Johanna Larsson, ha ricevuto un warning dal giudice di sedia per “comportamento inappropriato” perché si era cambiata la maglietta in campo, mettendo in mostra un reggiseno sportivo, in realtà molto più simile a un top che a un capo di biancheria intima. In difesa della tennista è scesa in campo la Wta: “La violazione del codice che la Usta ha inflitto ad Alizé Cornet durante il suo match è stata ingiusta e non basata su regole della Women’s Tennis Association, poiché la Wta non ha regole specifiche in merito al cambio di abbigliamento in campo – si legge in una nota – La Wta è sempre stata e sarà sempre in prima linea per le donne e per lo sport delle donne. Alizé non ha fatto nulla di sbagliato”, precisano dall’associazione internazionale del tennis femminile.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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