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Mondiali – La nazionale italiana saluta Firenze con una vittoria. 3-1 alla Slovenia!

Di Redazione

Non poteva esserci modo migliore per salutare il popolo del Pala Nelson Mandela, che in questa prima fase del Mondiale ha abbracciato e cullato i sogni della nazionale italiana. I ragazzi di Blengini si sono infatti imposti per 3-1 contro la Slovenia di Slobodan Kovac. Dopo aver perso il primo set, la compagine di casa è stata brava a ribaltare lo svantaggio con convinzione, non dando mai la sensazione di poter essere impensierita dagli sloveni.

Una buona prestazione, dunque, al termine di una serie che ha visto un’Italia imbattuta vincere meritatamente contro tutte le avversarie del girone.

Nella bellissima cornice del PalaMandela è subito partita apertissima. Come nel match con l’Argentina, gli azzurri faticano però a imporre il proprio gioco. La Slovenia intuisce le difficoltà della squadra di casa, sfruttando molto il mani out e forzando la battuta, così da conquistare il primo set (25-23). Nel secondo nuova partenza a rilento per la nazionale di casa. I ragazzi di Blengini si dimostrano però più decisi nella parte centrale del parziale, in seguito all’ingresso di un positivo Maruotti al posto di uno spento Lanza, e trascinati dalla concretezza nella fase di contrattacco (25-19).
Terzo set all’insegna di una sola bandiera, quella italiana. Blengini lascia fuori Lanza, confermando dall’inizio Maruotti. Una scelta azzeccata in quanto il numero 15 porta molta stabilità in campo, in una squadra che non lascia scampo ad una fallosissima Slovenia. Gli azzurri chiudono meritatamente 25-13. La squadra di Kovac non sembra però aver accusato eccessivamente il colpo, rimanendo aggrappata agli azzurri fino al 19-14, quando cede sotto i colpi di uno strepitoso Osmany Juantorena. La nostra nazionale vince anche questa partita, con merito (25-18).

L’Italia lascia dunque la Toscana per abbracciare la Lombardia: appuntamento a venerdì a Milano per la seconda fase.

LA CRONACA DEL MATCH

Gianlorenzo Blengini parte con l’ormai già consolidato sestetto: Giannelli al palleggio e Zaytsev opposto, Lanza e Juantorena i laterali, Mazzone e Anzani al centro, con Colaci libero. Kovac risponde con Ropret – Gasparini, Urnaut e Cebulj schiacciatori ricevitori, Pajenk e Kozamernik al centro, e Kovacic libero.

1°Set:
Nella bellissima cornice del PalaMandela è subito partita apertissima, con le due squadre che conquistano un break ciascuno (4-4). Nonostante due ingenuità, gli azzurri iniziano a servire con costanza: al resto ci pensa Anzani su Cebulj, mandando i ragazzi di casa avanti al primo time out tecnico (8-7). Mazzone non vuole essere da meno, fermando Gasparini e incamerando un prezioso break (12-10), che gli azzurri sciupano però subito (12-12). Juantorena ferma nuovamente l’opposto sloveno: Italia avanti anche al secondo time out tecnico di due lunghezze. Gli sloveni dal canto loro sono molto bravi a giocare sporchi sulle mani, prima su Anzani e poi su Zaytsev, agganciando la nazionale di casa (17-17). E’ il preludio al sorpasso sloveno che si concretizza con l’ace di Gasparini (20-18): Blengini vuole vederci chiaro, e chiama il suo secondo tempo discrezionale. Mazzone e Zaytsev provano a mantenere a galla la squadra di casa (22-23), ma gli sloveni, limitandosi a conservare le due lunghezze di vantaggio, chiudono con il diagonale di Cebulj (25-23).

2°Set:
Partenza thriller per i ragazzi di Blengini, costretto da subito a chiamare un time out per tranquillizzare i suoi (4-1). Gli azzurri provano a rimettersi in gioco (6-3) dopo una splendida azione condita da due difese incredibili di Juantorena e Giannelli: la Slovenia è avanti al primo time out tecnico. La nazionale italiana, spinta da un caldissimo pubblico, è tuttavia viva, e lo fa presente con un potente diagonale di Zaytsev (12-11). Un incostante Lanza invece, convince Blengini a inserire Maruotti, che si presenta subito con un preciso attacco, preambolo del mani out di Juantorena: l’Italia conduce di due lunghezze al secondo tempo tecnico. La spinta decisiva giunge nel turno al servizio di Giannelli, capace di regalare un filotto di 4 punti agli azzurri. L’italo cubano lo imita, trovando un ace utile ad avvicinare la compagine italiana alla chiusura del set, giunta sul 25-19. Un’Italia decisamente in ripresa, capace di reagire al momentaneo svantaggio.

3°Set:
Blengini lascia fuori Lanza, confermando dall’inizio Maruotti. A differenza dei due parziali precedenti, la nazionale italiana spinge da subito, trascinata da un buon turno al servizio di Giannelli (3-1). Juantorena decide di non voler essere da meno, trovando l’ace del 6-2, che costringe Kovac a chiamare un time out. Maruotti non fa rimpiangere il compagno di squadra sostituito, abile a intuire il buco nel muro avversario, conquistando il massimo vantaggio azzurro (8-3). I ragazzi di Blengini sfruttano i tanti errori concessi dalla squadra slovena: Zaytsev in un contrasto a rete prima, e la veloce anticipata di Juantorena dopo, impattano il punteggio sul 16-8. Gli sloveni escono definitivamente dagli schemi della partita dopo la pestata al servizio e il successivo errore nello stesso fondamentale da parte di Tine Urnaut. In campo infatti c’è una sola squadra: Colaci fa alzare in piedi tutto il palazzetto, mentre Mazzone trova un ace con una jump float ficcante (21-12). Azzurri che chiudono meritatamente 25-13.

4°Set:
Gasparini e Zaytsev subito mattatori della prima fase del set, dove tuttavia sono proprio gli sloveni a cogliere il primo break (5-4) nel buon turno al servizio dell’opposto numero 6. Un vantaggio destinato a durare poco, in quanto la compagine di casa alza immediatamente il ritmo, portandosi avanti sul punteggio di 8-6 al primo tempo tecnico. La squadra di Kovac non accusa il colpo, provando a rimanere aggrappata in tutti i modi al match, grazie al prezioso lavoro dei propri centrali (12-11). Nel momento più bello, sotto i colpi del servizio di Juantorena, la squadra ospite cala improvvisamente (16-13). E’ la passerella ideale per i ragazzi di Blengini, che dal 19-14 non sbagliano più nulla, differentemente dalla squadra ospite, che cede definitivamente sul 25-18 .


ITALIA- SLOVENIA 3-1 (23-25, 25-19, 25-13, 25-18)

ITALIA: Zaytsev 18, Juantorena 13, Mazzone 11, Lanza 3, Anzani 11, Giannelli 2. Libero: Colaci. Candellaro, Maruotti 6, Nelli, Rossini (L). N.e: Randazzo, Cester, Baranowicz. All. Blengini

SLOVENIA: Cebulj 10, Kozamernik 5, Ropret 1, Urnaut 11, Pajenk 6, Gasparini 14. Libero: Kovacic. Sket 3. N.e: Stern, Pavlovic, Vincic, Stalekar, Klobucar, Toman (L), All. Kovac

Arbitri: Macias (Mes) e Shaaban (Egi).


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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