MODENA – Per la sola Superlega Credem Banca la Lega Pallavolo Serie A, come sempre attenta ad offrire nuovi spunti di comunicazione e marketing, da quest’anno la numerazione delle maglie da gioco sarà consentita dal numero 1 al numero 99. Questo, come già accade in altri sport, potrà consentire a tutti i giocatori del massimo campionato di scegliere un proprio numero e avere la possibilità di mantenerlo in carriera.
Questi i numeri meno convenzionali sulle maglie dei giocatori del prossimo campionato…
In casa BCC Castellana Grotte spicca il numero 24 di Davide Kovac, figlio d’arte, e il numero 90 dello schiacciatore polacco, classe 1990, Wojciech Wlodarczyk.
In casa Calzedonia Verona si annota il numero 21 di Morteza Sharifi, schiacciatore iraniano, il 32 di Sebastian Solé, l’argentino ex Trento (in precedenza 11 e 4 sulle maglie trentine) e il 96 dello schiacciatore Alberto Magalini, classe 1996, alto 196…
A Trento vestirà la maglia numero 20 della Diatec Trentino il centrale serbo Srecko Lisinac e il numero 93 lo schiacciatore, classe ’93, Uros Kovacevic
A Siena il numero più alto è il 24 del libero Matteo Chiappa, idem a Modena dove a vestire il medesimo numero è Denis Kaliberda, schiacciatore tedesco.
A Vibo Valentia il numero più alto della Superlega lo veste l’argentino Tomas Lopez. Schiacciatore classe ’94, ha chiesto il numero 99. Con lui il 20 al tedesco Tom Strohbach e il 22 a Leonardo Focosi, centrale.
