Ufficio Stampa Abo
Di Redazione
E’ una delle tre giovanissime della rosa, oltre a essere offanenghese doc e ad essere cresciuta nel vivaio del paese dove ha iniziato i contatti con la pallavolo all’età di sette anni con l’attività di minivolley per poi compiere tutta la trafila e arrivare ora nella prima squadra di B1.
Virginia Marchesi è una delle “portacolori” della linea verde della Chromavis Abo, con la laterale classe 2001 che si è messa in mostra lunedì nella semifinale vittoriosa del “Taverna” contro Pisogne entrando e siglando subito un ace prezioso nel terzo set che ha contribuito a spianare la strada verso la vittoria per le ragazze di coach Giorgio Nibbio.
Per lei, in estate è arrivato il grande salto, con la chiamata per la B1, un’occasione da non perdere anche se… “All’inizio – confessa Virginia, studentessa al quarto anno del liceo economico sociale a Crema – non ero pienamente convinta di riuscire a far convivere gli impegni sportivi tra allenamenti e gare con quelli scolastici, invece ho visto che la cosa è fattibile, organizzandosi bene”.
Sulla presa di consapevolezza di Virginia c’è anche lo spirito di gruppo. “In rosa ci sono tante ragazze più esperte e mi ha sorpreso positivamente anche la naturalezza nel nostro rapporto: riesco a parlare anche con loro, molto preziose anche per la mia crescita pallavolistica consigliandomi quando sbaglio. Il gruppo è davvero molto bello e ci sono ragazze simpatiche, oltre a giocatrici fortissime”.
La pallavolo di B1 è ben diversa dall’under 18: come va il processo di adattamento alla nuova categoria?
“Il gioco è molto più veloce e bisogna essere più rapidi nell’arrivare a muro e nella rincorsa. Progressivamente mi sto adattando al nuovo ritmo, sapendo anche che quando attacchi trovi di fronte un muro ben più alto rispetto a quello a cui ero abituata”.
Entrare in campo al PalaCoim e firmare un ace pesante contro Pisogne.
“E’ stata una grande emozione, anche perché è stato un punto importante per il set. Quando entri da giovane
magari hai un po’ di timore e paura di sbagliare, invece questa volta sono riuscita a far bene”.
Come vedi la Chromavis Abo nel suo percorso di perfezionamento verso l’esordio di campionato tra due sabati?
“Oltre al gruppo positivo, vedo una squadra con ottimi elementi, che gioca con grande determinazione e che ha tanta voglia di vincere”.
(Fonte: comunicato stampa)
