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Volley, Nations League: azzurri battuti dall'Australia, le Final Six si allontanano

SEUL (COREA DEL SUD) – L’Italia chiude il quarto round della sua Volleyball Nations League, a Seul, con una sconfitta per 1-3 (25-27, 25-18, 19-25, 23-25) contro l’Australia. Un ko frutto di una prestazione al di sotto delle aspettative e che, in questo momento del torneo, potrebbe complicare il percorso della squadra verso la Final Six di Lille. Allo stato attuale tutto è ancora da decidere, ma di certo una vittoria avrebbe permesso agli azzurri di arrivare all’ultimo appuntamento di Modena con un vantaggio maggiore rispetto alle inseguitrici. In Emilia ci sarà bisogno di tre prove di carattere e altrettanti successi, contro le formazioni di Russia, Francia e Stati Uniti, per conquistare un posto nelle Finali. Impresa possibile però, contando sul ritorno in campo di Zaytsev, Juantorena e Colaci, mentre resta fuori per infortunio Giannelli.

TROPPI ERRORI PER GLI AZZURRI CONTRO I ‘CANGURI’ – Contro i “canguri” gli uomini di Blengini hanno giocato al di sotto delle loro possibilità soffrendo nella fase break e in battuta e così facendo hanno progressivamente lasciato campo agli avversari, bravi da parte loro ad approfittare dei numerosi errori commessi dalla formazione tricolore (35 al termine del match). Dopo aver ceduto il primo parziale, Baranowicz e compagni hanno impattato la situazione per poi mollare progressivamente una gara nella quale non hanno mai giocato una buona pallavolo. La partita è iniziata con qualche cambio nella formazione di partenza con il Ct Blengini che ha schierato la diagonale Baranowicz-Sabbi, Anzani e Mazzone centrali, Maruotti e Randazzo i martelli con Rossini-Balaso coppia di liberi. Diversi cambi anche per l’Australia, schierata con la diagonale Dosanjh- Hodges, O’Dea e Mote i centrali, Sanderson e Smith gli schiacciatori con Perry libero.

NEL SECONDO SET REAZIONE ITALIA MA DURA POCO – Nel primo set l’Italia è stata in grado di pareggiare i conti sul 23-23 dopo aver lasciato campo agli avversari per ampi tratti. Da quel momento le squadre hanno giocato palla su palla fino alla conclusione ai vantaggi in favore degli australiani per un fallo fischiato agli azzurri. Nel secondo set è arrivata la reazione della formazione tricolore che ha giocato decisamente meglio. Sistemate un po’ di cose, Nelli – partito in sestetto – e Anzani hanno trascinato i propri compagni al 25-18 pareggiando così la situazione. Nel terzo parziale, l’eccessivo numero di errori ha nuovamente condizionato la prestazione della Nazionale italiana che ha sempre inseguito l’Australia che da parte sua, giocando meglio, è riuscita a portarsi nuovamente in vantaggio grazi al 25-19 conclusivo. Quarto e ultimo set con gli azzurri mai in grado di esprimersi su buoni livelli e aussie ben convinti di non cedere campo a Nelli e compagni che hanno finito per cedere set e match sul 25-23.

ITALIA-AUSTRALIA 1-3 
(25-27, 25-18, 19-25, 23-25)
ITALIA: Baranowicz 1, Maruotti 16, Randazzo 7, Mazzone 8, Anzani 12, Sabbi 2, Rossini (L). Balaso (L), Parodi 3, Nelli 13, Candellaro, Spirito. Non entrati: Lanza, Cester. Allenatore: Blengini.
AUSTRALIA: Dosanjh 1, Sanderson 9, O’Dea 7, Mote 9, Smith 13, Hodges 20, Perry (L). Peacock, Staples, Hone, Carroll. Non entrati: Graham, Richards, Walker (L). Allenatore: Lebedew.
ARBITRO: Yamamoto (JPN), Al Booshi (UAE)
NOTE: spettatori 831. Durata set: 29′, 26′, 27′, 28′. Italia: ace 9, battute sbagliate 7, muri vincenti 10, errori totali 35; Australia: a 2, bs 6, mv 8.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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