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    Maserati, ritorno al motorsport: il Tridente correrà in Formula E

    A dodici anni dall’ultima apparizione, avvenuta nel mondiale GT dal 2004 al 2010, quando la MC12 vinse ben 14 titoli tra Costruttori e piloti, Maserati torna protagonista nel motorsport, e lo fa in Formula E, diventando in tal modo il primo marchio italiano a correre nel mondiale elettrico, e rafforzando così il binomio Maserati-corse, ben rappresentato dal mondiale F1 vinto nel 1957 da Juan Manuel Fangio al volante della 250F, la stessa monoposto con cui l’anno dopo Maria Teresa De Filippis divenne la prima donna a qualificarsi in un Gran Premio.Guarda la galleryMaserati, il ritorno alle corse è in Formula E
    Dal 2023 Maserati in Formula E
    Dalla prima apparizione in una corsa, avvenuta nel 1926 alla Targa Florio (pilota Alfieri Maserati, macchina la Tipo 26), alla Formula E, il campionato elettrico di ultima generazione, che dalla stagione 2023 accoglierà il marchio del Tridente. Il mondiale a zero emissioni permetterà a Maserati di mostrare in tutti i circuiti cittadini in cui si correrà la tradizione sportiva del marchio e la competitività della serie Folgore, la gamma elettrificata di Maserati: tutti i nuovi modelli, tra cui Grecale, GranTurismo, GranCabrio e MC20, saranno disponibili in versioni 100% elettriche.
    Le sportive Maserati nel futuro
    Maserati debutterà sulla griglia di partenza con la nuova Gen3, la monoposto di Formula E più veloce, leggera e potente di sempre. “Siamo estremamente orgogliosi di essere di nuovo protagonisti del mondo delle corse, l’ambiente a cui apparteniamo. Siamo spinti dalla passione e innovativi per natura. Abbiamo una lunga storia di eccellenza a livello mondiale nelle competizioni motoristiche e siamo pronti a portare le nostre prestazioni nel futuro – ha commentato Davide Grasso, CEO Maserati -. Nella corsa verso maggiori performance, lusso e innovazione, l’irresistibile serie Folgore rappresenta l’espressione più pura di Maserati. Ecco perché abbiamo deciso di tornare a competere nell’ABB FIA Formula E World Championship, raggiungendo i nostri clienti nei centri urbani più prestigiosi del mondo e portando il Tridente verso il futuro”. Alejandro Agag, fondatore e presidente della Formula E, ha dichiarato: “Siamo felici di dare il benvenuto a Maserati nel mondo del motorsport di classe mondiale. L’ABB FIA Formula E World Championship è l’apice delle corse elettriche. Rappresenta l’ambiente perfetto per i marchi automotive più dinamici, innovativi e ad alte prestazioni, il contesto ideale in cui dimostrare le proprie capacità tecnologiche e ambizioni sportive”.
    Stellantis, l’offensiva elettrica è sempre più vicina LEGGI TUTTO

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    ePrix Berlino gara2: gioia Nato e De Vries, Mercedes vince il Mondiale 2021

    Appuntamento che assegna i due titoli mondiali, Piloti e Costruttori. Una duplice prospettiva nella quale il concetto di gara a eliminazione si spiega al meglio. Pronti, via e Mitch Evans non fa che pochi centimetri, prima che un problema elettrico blocchi la Jaguar, in seconda fila. Edoardo Mortara, 11° in griglia, non fa in tempo a schivare la monoposto e l’impatto è inevitabile. 

    We’re under a red flag in Berlin after a collision on the start line between two of our championship contenders – @mitchevans_ and @edomortara. Great to see both drivers get out of the car ok. They will be going to the medical centre for checks!2021 @BMWi #BerlinEPrix pic.twitter.com/Ndg2aEJwOu
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) August 15, 2021

    Dennis autoeliminato
    Piloti incolumi, per Mortara un controllo medico d’ordinanza, ma già due papabili per il titolo Piloti fuori dai giochi. Accade che la gara venga sospesa per mezz’ora, bandiera rossa dalla quale si riparte dietro Safety Car. Non c’è il tempo di dare bandiera verde che Jake Dennis, BMW, altro solido candidato al titolo (terzo in classifica, dietro Mortara e De Vries), sbaglia e va a muro prima di curva 1. Un problema in frenata, con bloccaggio del retrotreno, spedisce la BMW contro le barriere. 

    The DRAMATIC restart to Round 15…It’s all to play for in Berlin ??2021 @BMWi #BerlinEPrix | @Niobium_Nb pic.twitter.com/bH2MvAnFo2
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) August 15, 2021

    A fare gara di testa, nelle prime battute, è Stoffel Vandoorne. Lui leader e De Vries settimo, dopo 15 minuti di gara, vorrebbero dire De Vries campione e Vandoorne vice. Ma l’evoluzione della corsa porta Vandoorne a scalare indietro, con l’Attack Mode perde posizioni e va quinto.
    Nato con autorevolezza
    La testa della gara va a Norman Nato, l'”altra Mercedes”, Venturi che oggi corre bene e sul passo ha la velocità necessaria per aprire un gap su Rowland, immediato inseguitore prima di Vandoorne poi del francese di Venturi. Arriverà a sfiorare i 5″, prima che la seconda Safety Car ricompattasse il gruppo ai meno 15 minuti dal termine. Di Grassi e Da Costa, teoricamente entrambi con chance di titolo, sebbene solo “matematiche”, battagliano e il brasiliano forza all’esterno e contro il muro Da Costa. DS Techeetah ritirata, Di Grassi penalizzato con Drive Through. Altri due teorici protagonisti fuori.
    A De Vries serviva solo portare la Mercedes al traguardo, eppure non si è risparmiato in battaglia con le due Porsche, specialmente con Lotterer è stato un finale combattuto.

    .@Andre_Lotterer and @AlexanderSims giving a whole new meaning to ‘side-by-side’ Live timing https://t.co/PfsIBGoxYB2021 @BMWi #BerlinEPrix | @Niobium_Nb pic.twitter.com/NbmuYTxuAs
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) August 15, 2021

    Se la scena è tutta per De Vries e Mercedes, per Nato e Venturi, chiudono bene la stagione Vandoorne terzo, in scia di Rowland, a sua volta staccato di 2″2 da Nato. E’ qui il podio. Lotterer è quarto e precede Sims, col quale ha inscenato una bella lotta, superando la Mahindra a 30″ dal termine. 

    .@Andre_Lotterer and @AlexanderSims giving a whole new meaning to ‘side-by-side’ Live timing https://t.co/PfsIBGoxYB2021 @BMWi #BerlinEPrix | @Niobium_Nb pic.twitter.com/NbmuYTxuAs
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) August 15, 2021

    De Vries, debutto iridato da alti e bassi
    Wehrlein chiude sesto, precede Bird, poi De Vries, Rast e Blomqvist. Fuori dai punti Vergne e Frijns, mai in gara per poter davvero coltivare le ultimissime chance di titolo residue.
    “Non ho parole per dire cosa provo. È stata una stagione talmente difficile, con tanti alti e bassi”, le prime parole del Nick De Vries campione del mondo di Formula E. È il primo iridato, vista la titolazione assegnata dalla FIA al campionato. Mercedes è campione del mondo Costruttori, precede Jaguar e DS Techeetah. Vicecampione del mondo è Mortara, poi Dennis sul podio virtuale del mondiale. 
    Si chiude così la Stagione 7, dopo 15 ePrix e una tela sul futuro del campionato che passa dalle Gen3 al debutto nel 2023, con team a confermare il diretto impegno e altri, vedi Mercedes, destinati all’uscita nel loro impegno ufficiale. Impegno che già Audi Sport e BMW i hanno deciso di interrompere al termine di questo campionato. Dalla Stagione 8 resteranno le forniture di powertrain, certamente a Virgin Racing e Andretti Autosport.  LEGGI TUTTO

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    ePrix Londra 2021, trionfo senza rivali per Dennis in gara1

    THE 2021 @Heineken #LondonEPrix RACE START ??LIVE updates here https://t.co/ba1DSigEtk pic.twitter.com/OVtl49vrx4
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) July 24, 2021

    Seconda attivazione decisiva
    Più ritmo sul passo gara per BMW, Dennis segue agevolmente Lynn nelle fasi in cui il pilota Mahindra è in Attack Mode, diversamente dall’inglese di BMW. Poi, con pista libera in occasione del secondo Attack Mode di Lynn, prende la testa della corsa e vince con un ampissimo distacco: 5,3 secondi sul secondo. Che non è Lynn, a sua volta riassorbito dal gruppetto di piloti che ha corso per il podio, sebbene staccati nella prima parte di gara dal duo di testa.
    Nick De Vries torna a battere un colpo, si prende il terzo posto a 13 minuti dal termine con un sorpasso su Buemi, poi in 10 minuti chiude il distacco da Lynn e compie la manovra decisiva ai meno 2’45”. Un risultato che riporta Mercedes sul podio, dopo una lunga serie di ePrix molto negativi per la squadra di Ian James.

    HE DOES IT AGAIN! This time with YOUR help @nyckdevries moves up into second place ??LIVE updates here https://t.co/ba1DSigEtk2021 @Heineken #LondonEPrix | @MercedesEQFE pic.twitter.com/D35UIqAujD
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) July 24, 2021

    Duello brasiliano
    Della tracciatura in parte al coperto e in parte all’aperto, poco da ricordare. C’è il fattore “prima volta” ma si è risolto in uno stretto e tortuoso toboga da velocità relativamente basse. Le manovre di sorpasso più interessanti hanno portato anche penalizzazioni, come quella rimediata da Di Grassi per il contatto con Sette Camara, su curva 17, dopo l’Attack Mode del brasiliano di Dragon Racing. Al minuto 12 di gara, un botta e risposta deciso, con Di Grassi a prendersi la posizione poche curve più tardi. 

    Elbows are out in London Town ??LIVE updates here https://t.co/ba1DSigEtk2021 @Heineken #LondonEPrix pic.twitter.com/YNz2HkMVr2
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) July 24, 2021

    Subito Full Course Yellow e molti danni
    Pronti, via e in 6 curve si consuma la prima macchina a muro, la Mahindra di Sims. Tamponamenti “selvaggi” portano danni sulle macchine di Rast, Evans, dello stesso Sims costretto al ritiro. Full Course Yellow di un minuto e l’ePrix riparte. Riparte senza Sam Bird, leader di campionato costretto immediatamente al ritiro, mentre Vergne ha dovuto scontare 10″ di penalità per aver sostituito l’inverter dopo i problemi avuti in qualifica.

    Full Course Yellow deployed after a collision at Turn 6!@AlexanderSims is out of the race 2021 @Heineken #LondonEPrix | @MahindraRacing
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) July 24, 2021

    Mondiale Piloti, la candidatura di Dennis
    Così, in ottica campionato Piloti, esce una classifica parecchio diversa. Limita i danni Antonio Felix Da Costa, abile a recuperare dalla seconda metà del gruppo fino alla nona posizione, che vale due punti e il terzo posto nel mondiale. Bird resta al comando con 81 punti, seguito da Dennis a 79, poi Da Costa 78, De Vries 77e Frijns 76. In 5 punti ci sono ancora cinque piloti.
    Se il podio è scritto solo dalle battaglie che ha ingaggiato Alex Lynn, terzo e in grado di conservare la posizione da Buemi, staccato di 1″1. Il pacchetto di piloti immediatamente dietro ha corso dalla seconda metà di gara un confronto diretto: Lotterer, Rast e Di Grassi, nell’ordine, all’arrivo. Rast ha preso la posizione, la sesta, su Di Grassi all’ultimo giro, due punti in più utili in chiave mondiale Piloti. Arrivano a 11″ dal leader, i tre.
    Per Vandoorne, altri quattro punti in cascina per Mercedes, l’ottava posizione matura con 17″3 di ritardo, davanti a Da Costa (+18″4) e Rowland a 28″. L’inglese di Nissan prende il piazzamento altrimenti maturato da Nato in pista, in ragione dei 5″ di penalità inflitti al pilota di Venturi, per un episodio di gara in curva 17. 
    Attack Mode, durata raddoppiata
    L’ePrix di Londra si è corso con il 10% in meno di energia disponibile in gara, nel tentativo di evitare un ePrix corso su alti ritmi. In molti sono arrivati al traguardo al limite dello 0% di energia residua, fattore nel quale considerare anche i due periodi di Attack Mode portati eccezionalmente a 8 minuti ciascuno anziché i consueti 4 minuti di durata.
    Domenica si replica con gara-2, al via alle 15:04 italiane.  LEGGI TUTTO

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    ePrix New York: Guenther scatenato, in 7 minuti si prende gara1

    Per 38 minuti, Nick Cassidy, partito dalla pole nell’ePrix di New York, fa gara di testa, controllando un gruppetto con Jean Eric Vergne primo inseguitore. Mancano 7 minuti al pilota di Virgin Racing per completare l’opera. Ne approfitta Vergne? Non esattamente, perché dall’attacco al tornantino il più lesto è Maximilian Guenther, su BMW. Passa Vergne e Cassidy, corre da leader gli ultimi 7 minuti dell’ePrix e porta a casa una vittoria con margine sul pilota di DS Techeetah, a precedere Lucas Di Grassi, ancora sul podio dopo Puebla.

    Plot twist. @JeanEricVergne goes for a move into the lead BUT @maxg_official TAKES THE POSITIONClick here for live updates https://t.co/3p66k7GK3d2021 ABB #NYCEPrix @DSTECHEETAH @BMWMotorsport pic.twitter.com/048B4UcOU4
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) July 10, 2021

    Fionda Lynn al via

    ePrix avaro di grandi emozioni. Al via Cassidy tiene la posizione su Vergne, che in curva 1 vede la minaccia di Alex Lynn provare l’attacco. Il pilota Mahindra parte benissimo ma stacca con eccesso di ottimismo. Terzo in griglia, quasi secondo alla prima curva, deve ricostruire l’ePrix dalla quinta piazza. Si eclissa nel corso della gara, causa anche tamponamento subito da Wehrlein.

    OH NO! @alexlynnracing is spun by @PWehrlein dropping him back to P7Click here for live updates https://t.co/3p66k7GK3d2021 ABB #NYCEPrix @MahindraRacing @PorscheFormulaE pic.twitter.com/l4uVxDa9qg
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) July 10, 2021

    Attack Mode a somma zero

    Gli Attack Mode non spostano gli equilibri in modo decisivo. Piuttosto, Cassidy prova ad aprire un margine di vantaggio sugli inseguitori, ci riesce e porta con sé Vergne, ma pagherà il conto con una gestione dell’energia che lo porterà a dover fare parecchio coasting in frenata e ricompattare il gruppetto. Quattro in partita, Cassidy, Vergne, Guenther e Di Grassi. Da qui la manovra nel finale, che premia Guenther e BMW. 

    The moment we went green in New York City for Round 10! ??Click here for live updates https://t.co/3p66k7GK3d2021 ABB #NYCEPrix #DriversOfProgress @ABBgroupnews pic.twitter.com/kNYxIy09xL
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) July 10, 2021

    Guenther, allungo facile

    “E’ stata una manovra dopo una fase in cui stavo amministrando l’energia. Quando hanno iniziato a battagliare ho capito che c’era un’opportunità e ho preso la posizione. Dopo è stato abbastanza semplice perché avevo più energia residua”, dice il tedesco.

    Frijns per il campionato

    Corrono bene nella top ten le due Nissan, con Rowland davanti a Buemi, posizione che i due scambieranno all’ultimo giro, con Buemi sesto e Rowland settimo. Entrambi chiudono alle spalle di Robin Frijns, bravo a recuperare da un via in 13° posizione, piazzamento a punti che consente all’olandese di agganciare Mortara in testa al mondiale Piloti. Il pilota Venturi, ultimo in griglia, non riesce a entrare in top ten, mentre il podio di Vergne lo porta terzo in campionato, a 3 punti dai primi due. Dietro le due Nissan chiudono Lotterer 8°, Bird 9° e Lotterer 10°. 

    DS Techeetah leader nel Costruttori

    Il primo dei due ePrix di New York riscrive anche la classifica Costruttori, proiettando DS Techeetah in testa, con 128 punti. Envision Virgin è seconda a 124 punti, davanti al fornitore del powertrain, Audi, con 115 punti. Mercedes arretra quarta, 113 punti, mai in gara De Vries e Vandoorne, come male va anche il week end di Jaguar, a 112 punti. Tolti i 2 punti di Bird, c’è solo il ritiro per problemi tecnici di Mitch Evans da registrare a New York.

    Domenica si replica, con gara-2 in programma alle 19:30 ora italiana, alle 15:30 le qualifiche.   LEGGI TUTTO

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    ePrix Puebla gara2, Mortara in trionfo: ora è il nuovo leader del Mondiale

    Firma la seconda vittoria in Formula E, Edoardo Mortara. L’ePrix di Puebla è un controllare Pascal Wehrlein per 15 minuti, gli ultimi, corsi con la pressione della Porsche addosso, alleggerita solo per errore di Wehrlein a 7 minuti dalla bandiera, che caccia il tedesco a 2″ da Mortara.
    Il pilota Venturi porta a casa la vittoria grazie a un passo solido sì – già visto sabato – ma soprattutto grazie a una strategia azzeccata nella gestione dell’Attack Mode.
    Vincente l’utilizzo dell’AM
    Molto penalizzante passare in curva 8 a Puebla, così avviene che nelle primissime fasi di gara siano Rowland e Wehrlein a giocarsi entrambi gli Attack Mode nel giro di 11 minuti, tra il settimo e il diciottesimo di gara. Mortara gioca copiando dopo 10 minuti l’Attack Mode di Rowland ma è con il secondo, al minuto 19, che costruisce il capolavoro tattico. Apre un distacco, da leader della corsa, sufficiente su Rowland per passare dall’Attack Mode senza perdere la posizione. Non la mollerà fino al traguardo. 
    Partenza regolare
    È l’epilogo di gara-2 a Puebla, scattata con Rowland dalla pole e Wehrlein accanto. I ruoli non cambiano per 20 minuti, salvo gli avvicendamenti ordinari, dettati dai passaggi in Attack Mode. 

    WHAT A START! The moment we went green at @autodromo_abed Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/mpzK3bdbTe
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 20, 2021

    Un ePrix corso su binari molto più lineari rispetto alla gara del sabato. Nessuna safety car a spezzare il ritmo, anche se non sono mancati gli incidenti e alcune battaglie divertenti.
    Di Grassi fa strike
    Da dimenticare l’ePrix di Lucas Di Grassi, vincitore di gara-1 per la squalifica di Wehrlein (sulla quale Porsche ha avanzato ricorso). Prima tampona De Vries al rientro dall’Attack Mode, in curva 9. Rimedia un drive through e, nelle fasi successive di gara, centra anche Alexander Sims.

    .@LucasdiGrassi has been given a drive through penalty after this collision with @nyckdevries… Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@audisport @MercedesEQFE 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/S8QykmcZXP
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 20, 2021

    Mahindra che porta a casa il piazzamento di Lynn, sesto, tra le due BMW di Dennis e Guenther. 
    Cassidy agguanta il podio
    Sul podio con Mortara e Wehrlein (peraltro ancora sotto investigazione per un utilizzo eccessivo di potenza in gara) chiude Nick Cassidy, su Envision. Un piazzamento strappato a 90 secondi dalla bandiera, quando l’attacco sulla Nissan di Rowland va a buon fine. Rowland per tutta la gara a navigare nelle posizioni da podio. 
    Avrebbe potuto ottenere più punti Vergne, solo ottavo per un suo errore di guida, che gli fa perdere 2 posizioni ai 9 minuti dal termine. Chiude davanti a Mitch Evans e René Rast. 
    Con la vittoria nell’ePrix di Puebla, Edoardo Mortara è il nuovo leader di campionato, 72 punti, poi Frijns a 62 e Da Costa a 60. Il portoghese di DS Techeetah ha corso un week end opaco, concluso con un errore e la monoposto contro le barriere di curva 7.

    Disaster for @afelixdacosta as he hits the wall – that’s the end of his race..Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@DSTECHEETAH 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/7JVaNmgrku
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 20, 2021 LEGGI TUTTO

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    Formula E, ePrix Puebla gara1: squalificato Wehrlein dopo il traguardo, fa festa Audi

    2021, ePrix di Puebla. Ancora Wehrlein, dalla pole, che corre bene e col passo vincente. Stavolta vince, sotto la bandiera, segnando la prima affermazione con Porsche. Ma un’infrazione tecnica del team, che non ha dichiarato il set di gomme utilizzate in gara, costa la vittoria al pilota tedesco. Squalificato, così come André Lotterer.
    Bel circuito e Attack Mode alternativo
    È il colpo di scena su un ePrix corso su una pista interessante, scorrevole e dall’asfalto con pochissima aderenza. Il resto lo ha fatto un Attack Mode collocato di fatto su una curva del tutto diversa dalla traiettoria di curva 8. Oltre al tempo perso per le due attivazioni, è stato il momento costato il ritiro a Sam Bird, nella collisione con Alexander Sims nel tornare sulla traiettoria normale di gara. Avveniva ai 18 minuti dal termine, episodio che ha provocato la seconda safety car. 

    The moment between @sambirdofficial and @alexlynnracing that brought out the safety car, and ended Bird’s race…Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@JaguarRacing @MahindraRacing 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/190AwYbNrj
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 19, 2021

    La prima, subito in partenza, con Nick Cassidy a prendere il muro sulla stessa uscita di curva 8. Ancora, poco più tardi, sorte toccata a Vergne dopo 21 minuti di gara.

    The incident that brought @JeanEricVergne’s race to an end… Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@DSTECHEETAH 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/fhvvwLAF8s
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 19, 2021

    Rowland piantato al via
    Lo scatto dalla pole di Wehrlein è perfetto, controlla l’ePrix e non subisce la minaccia di Rowland, in prima fila ma autore di una pessima partenza, con la Nissan a piantarsi quasi sulla linea e muoversi lentamente. 

    After six weeks away, WE GO GREEN IN PUEBLA! ??It’s not the start @oliverrowland1 would have hoped for Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@Nissanedams 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/bU7S1L1TZC
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 19, 2021

    Recupero Audi
    Due BMW a correre – e lottare tra loro – all’inseguimento di Wehrlein. I cambi di posizione dettati dall’attivazione dell’Attack Mode riportano sempre la Porsche al comando. Dalla direzione gara arriva ai 12 minuti dalla bandiera la notizia di un’investigazione su Wehrlein, poi estesa alle due Nissan e Lotterer. Sarà il preludio alla squalifica. 
    Un ePrix che ha visto le due Audi correre su un bel passo, recuperare posizioni dall’ottava di Di Grassi e la nona di Rast al via, mostrando un ritmo solido da podio nella seconda metà soprattutto dell’ePrix. Come unabella rimonta da metà schieramento l’ha prodotta Mitch Evans, ottavo al traguardo davanti a De Vries, un altro protagonista di qualifiche da dimenticare. 
    BMW spenta sulla distanza
    Sul podio, con Di Grassi e Rast, va Edoardo Mortara, che battaglia prima con le BMW e poi con i due Audi, dimostrando d’avere in Venturi la velocità per correre nelle posizionia ridosso del podio. Quarta piazza per Sims su Mahindra, poi Dennis su BMW e Da Costa, sesto, Vandoorne è settimo. Chiude la top ten Lynn. BMW che si è spenta alla distanza, Guenther finisce solo 12°. 
    Domenica si replica, con le qualifiche dell’ePrix di Puebla-2 alle 19:00 e gara-2 alle 23:00. Nel mondiale Piloti è Frijns a restare in testa con 62 punti, poi Da Costa a 60, De Vries a 59 e Rast a 58, quarto con un bel balzo grazie ai 19 punti del secondo posto odierno e del giro più veloce in gara. Audi con la doppietta sale quarta nel Costruttori, a 97 punti contro i 113 della Mercedes al comando.  LEGGI TUTTO

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    ePrix di Roma, Audi in cerca il riscatto

    Da Riad, Audi, è ripartita con un magro bottino. Punti buoni quelli portati da Rene Rast, soprattutto in gara-1, conclusa al quarto posto con Di Grassi nono: quinto posto nel Costruttori, ottavo Rast nel mondiale Piloti.
    L’ePrix di Roma attende, con il circuito dell’EUR, spettacolare come nessun altro in calendario, che si è regalato un maquillage a estenderne la lunghezza fino ai 3.385 metri – seconda tracciatura più lunga nella storia della Formula E, dopo Pechino -, preservare le caratteristiche sezioni veloci e con saliscendi. Sabato 10 e domenica 11 aprile sarà teatro di due ePrix di certo movimentati, come sempre accaduto finora con la Formula E nella Capitale.
    Sforzi da ripagare
    Verso Roma, Audi procede sapendo di aver reso sotto al potenziale della FE07, con il nuovo motore elettrico sviluppato interamente dai tecnici Audi Sport. Unità che sarà sul prototipo impegnato alla Dakar 2022.
    “I risultati finora non riflettono la nostra vera forza. Tuttavia, tutte le Audi e-tron FE07 sono state veloci a Diriyah (quelle del team ufficiale come – e di più – le Envision Virgin Racing di Frijns e Cassidy; ndr).
    Con l’esperienza della prima gara, dei test supplementari e una preparazione intensa, abbiamo guadagnato una fiducia supplementare una molla nell’avanzare. Adesso vogliamo premiare il duro lavoro con i trofei”, ha chiarito Allan McNish.
    Rast, replica gradita
    Roma momento clou del campionato, dove René Rast sarà al debutto e con l’aspetto positivo di correre due ePrix nel week end: “Mi darà l’opportunità di osservare i dati dopo la prima giornata e imparare qualcosa per la seconda gara.
    Anche se non avremo il pubblico a seguirci, non vedo l’ora che arrivi il week end: sono stato molte volte a Roma e la città è straordinaria, poter correre su quelle strade è qualcosa di molto speciale per me”. LEGGI TUTTO

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    SAFE ospita i Campioni del Mondo di Formula 1 e Formula E

    Motori accesi: inizia il conto alla rovescia! Giovedì 8 aprile, alle ore 10.00, andrà in onda “SAFE Racing. Innovation, technology & sustainable mobility”, l’evento digitale organizzato da SAFE, sulle ultime sfide e novità che legano competizioni motoristiche internazionali, innovazione tecnologica e sostenibilità.Innovazione e nuove soluzioni tecnologiche sono fattori chiave per il successo delle competizioni con motori a propulsione elettrica sempre più performanti, come ad esempio la FIA Formula E World Championship, la FIM ENEL Moto World Cup, e i recenti lanci della Extreme E e della UIM E1 World Electric Powerboat Series.Queste spettacolari competizioni vanno in scena su storici circuiti e iconiche città, ma anche deserti, foreste, ghiacciai, mari e laghi del nostro Pianeta.La mission è quella di coniugare la sensibilizzazione e percezione delle comunità e l’attenzione per l’ambiente con il fascino delle competizioni motoristiche, puntando i riflettori sulla lotta al cambiamento climatico e sulla mobilità sostenibile.L’evento, con un format esclusivo, si aprirà con un panel di primissimo piano, con la partecipazione di ospiti dal mondo dello sport e dell’energia: Alejandro Agag, CEO – Extreme E e Presidente – Formula E, Rodi Basso, CEO – UIM E1 Series, Raffaele Chiulli, Presidente SAFE, GAISF e UIM, Francesco Venturini, CEO – Enel X.Per ispirare le nuove generazioni a diventare futuri leader della sostenibilità, l’8 aprile, in occasione dell’inaugurazione della XXII edizione del Master SAFE, scenderanno in pista i campioni di Formula 1, Formula E ed Extreme E, con dei contributi speciali di: Nico Rosberg, due volte campione del mondo di Formula 1 con Mercedes, oggi ambasciatore della sostenibilità, Jenson Button, campione del mondo nel 2009 con BrawnGP, oggi pilota in Extreme E, e Lucas Di Grassi, campione del mondo di Formula E con Audi Sport ABT.L’appuntamento sarà occasione per toccare con mano le sinergie tra motorsport, innovazione, energia e trasporti a livello globale. LEGGI TUTTO