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    Monza ci ha provato, ma Gara 1 di finale scudetto va a Perugia

    Come pronostico voleva, la Sir Susa Vim Perugia ha fatto sua Gara 1 di questa inedita Finale Scudetto battendo la Mint Vero Volley Monza in quattro set. Una sfida che ha regalato subito una grandissima pallavolo, con i brianzoli che hanno tenuto botta partendo fortissimo ma senza poi riuscire a trascinare la contesa al tie-break, schiacciati in molti frangenti dalla maggiore fisicità di Perugia.

    La Vero Volley, che per arrivare qui aveva giocato tre partite in più rispetto agli umbri, è apparsa anche in calo dal punto di vista fisico e mentale, cosa che però era anche prevedibile dopo la serie contro Trento, ma alla fine, ancora una volta, ha cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo. In questa Gara 1 non è bastato, ma la serie è solo all’inizio. Per Perugia ottima la prova di Plotnytskyi (18 punti), bene anche Ben Tara (17), Semeniuk (13) e soprattutto Russo (12). Per Monza Takahashi è l’unico dei tre schiacciatori a tenere botta (18 punti, solo 9 a testa per Maar e Loeppky), supportato a referto dal solito Galassi in doppia cifra (10).

    foto Lega Volley

    Nel primo set Monza deve mangiarsi le mani e pure i gomiti: subito avanti 0-4 e poi 11-16, sul 15-21 la Mint va in grande difficoltà in ricezione su una serie al servizio di Giannelli e alla fine perde ai vantaggi (27-25) un set giocato alla perfezione fino a pochi, pochissimi metri dal traguardo. Una vera mazzata per i ragazzi di Eccheli, soprattutto a livello mentale perché di fatto Gara 1 finisce qui.

    Nel secondo set i giocatori di casa diventano Block Devils di nome e di fatto (6 muri in totale) ed è dominio assoluto. Sotto due set a zero, Monza cambia qualcosa e prova a restare aggrappata al match. Il terzo set è equilibrato dal primo all’ultimo punto, ma in volata questa volta sono due muroni di Galassi (23-25) a far tornare il sorriso ai ragazzi di Eccheli, che in questo parziale sono stati bravi soprattutto a non sbattere più sul muro avversario (zero block di Perugia contro 2 di Monza).

    Nel quarto altra battaglia punto a punto, ma nel finale Monza non trova la zampata per allungare il match e Perugia chiude la pratica andando 1-0 nella serie.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Lorenzetti per questa Gara 1 di finale sia affida alle diagonali Giannelli-Ben Tara e Plotnytskyi-Semeniuk, al centro Flavio e Russo, libero Colaci. Eccheli risponde Cachopa in regia opposto a Loeppky, Takahashi e Maar in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.

    1° set – Dopo l’Inno di Mameli e una pioggia di stelle filanti che gli stessi giocatori sono costretti a spazzare via dal campo, è Plotnytskyi ad aprire le danze dai nove metri, ma il primo punto di questa serie scudetto porta la firma di Ran Takahashi. Seguono due errori quasi inspiegabili di Semeniuk e Ben Tara (missili aria-aria) e un ace di Galassi: 0-4 Monza e Lorenzetti ferma subito il gioco. Perugia recupera un punto di svantaggio grazie a una invasione di Maar, ma Cachopa come al solito gioca a carte coperte e la Mint risponde colpo su colpo mantenendo due break di vantaggio (7-11 con un altro ace di Galassi).

    foto Lega Volley

    Se da un lato del campo è sempre difficile intuire chi andrà a concludere, dall’altra Giannelli preferisce mettere la palla in banca giocando soprattutto con Plotnytskyi (anche in pipe) e i centrali, ma un’altra palla sparata fuori misura (Flavio) porta Monza sul +5 (11-16). Con la Sir che ha litigato con il servizio per tutto il set, sul 14-19 Lorenzetti si gioca la carta Leon sperando in una serie lunga in battuta, ma a toglierlo subito dalla linea dei nove metri ci pensa ancora Galassi.

    I suoi accorciano comunque con un muro di Russo, una diagonale micidiale di Plotnytskyi sopra il muro a tre avversario e una fucilata di Ben Tara all’incrocio delle righe (18-21 e time out di Eccheli). Arriva anche l’ace di Semeniuk e un altro punto subito dopo e Perugia, che ormai forse non ci sperava più, si rimette clamorosamente in scia: altro time-out di Monza sul 20-21 (parziale di 5-0). La Vero Volley reagisce e si porta a un passo dal traguardo (21-24), Perugia annulla ben tre set point e porta la contesa ai vantaggi. Flavio a muro ribalta addirittura la situazione e dopo un paio di azioni chiude addirittura il set consegnandolo ai Block Devils (27-25).

    foto Lega Volley

    2° set – I brianzoli accusano il colpo e continuano a subire anche in avvio di secondo set (7-2), pagando ora anche qualche imprecisione di Cachopa, frutto dell’ottimo lavoro a muro di Perugia. Eccheli prova a cambiare qualcosa inserendo l’opposto di ruolo Szwarc per Loeppky, ma i suoi, nessuno escluso, continuano a sbattere rovinosamente sulle mani del muro umbro (10-3).

    Un vantaggio importante che i Block Devils mantengono e difendono per tutto il set (17-10) senza cadere nell’errore commesso fatalmente dagli avversari nel parziale d’apertura. Anche perché ora Monza appare davvero rassegnata e incapace di trovare un contro parziale tale da rimetterla in gioco. Al cambio di campo è 2-0 per la Sir Susa Vim.

    foto Lega Volley

    3° set – Nel terzo set altra mossa di Eccheli che conferma Szwarc in posto 2 ma lascia in panchina un appannato Maar per Loeppky. Soluzione che sembra funzionare perché questo è il primo set che di fatto inizia con un punto a punto (8-8). Proprio Loeppky piazza un ace dei suoi in zona di conflitto costringendo Lorenzetti a chiamare time out per rimettere ordine nella sua linea di ricezione e difesa.

    Altro ace di Takahashi e l’inerzia passa dalla parte dei brianzoli (13-14), seppur in una situazione di punteggio che continua ad essere di perfetto equilibrio (15-15, 20-20) e stranamente avara di break da una parte e dall’altra. Eccezion fatta per il finale, deciso da due monster block di Galassi (23-25) che rimettono Monza in partita.

    foto Lega Volley

    4° Set – Ora il match è un bivio: o la Mint ritrova la concentrazione e le percentuali in attacco della prima parte del primo set, oppure Gara 1 si deciderà in questo quarto parziale. Perugia parte forte (4-6), si fa subito riprendere ai 6 ma poi trova un altro strappo potenzialmente decisivo (15-10) sfruttando una lunga serie in battuta di Ben Tara.

    Cachopa in questa fase dà fiducia a Szwarc che contribuisce alla costruzione di un contro parziale che rimette i suoi in gioco (16-14), Giannelli dall’altra parte aiuta anche a muro e riporta Perugia sul +4 (18-14). Ma questa è una finale e a perdere non ci sta nessuno, figurarsi i brianzoli che per arrivare qui di imprese e rimonte ne hanno compiute sin dal primo turno di questi play off: 18-19 e altra volata in vista.

    In campo c’è anche Maar, il leader che serve ora a Monza per crederci davvero. Sul 20 pari ace di Leon che riporta avanti Perugia, poi pasticcio sottorete di Cachopa e i punti di vantaggio della Sir diventano due. Jolly clamoroso pescato da Maar saltando da fermo dalla seconda linea, ma Monza è ancora staccata (23-21). Takahashi spara in rete dai nove metri e Perugia è a un punto dalla vittoria. Szwarc annulla il primo match point ma Russo mette il punto esclamativo sull’1-0 più che meritato dei Block Devils nella serie.

    foto Lega Volley

    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) Serie 1-0Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 9, Ben Tara 17, Semeniuk 13, Russo 12, Toscani (L), Leon Venero 2, Solé 2, Colaci (L). N.E. Candellaro, Held, Herrera Jaime, Ropret. All. Lorenzetti.Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 18, Di Martino 4, Loeppky 9, Maar 9, Galassi 10, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli.Arbitri: Florian, Zanussi.Note – durata set: 35′, 27′, 31′, 35′; tot: 128′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Il calendario della Finale Scudetto: Gara 1 giovedì a Perugia

    La clamorosa vittoria della Mint Vero Volley Monza nella semifinale contro Trento ha dato vita a una Finale Scudetto imprevedibile con la Sir Susa Vim Perugia: una sfida del tutto inedita a questi livelli, ma che a gennaio a Bologna ha assegnato anche la Del Monte Coppa Italia (vinta dagli umbri). La serie decisiva sarà al meglio delle tre vittorie e inizierà giovedì 18 aprile al PalaBarton: la Sir infatti, in virtù del miglior piazzamento in regular season, avrà il fattore campo dalla sua.

    Gara 2 è in programma alla Opiquad Arena di Monza domenica 21 aprile, poi la serie tornerà a Perugia per Gara 3, in calendario giovedì 25 aprile. Le eventuali Gara 4 e Gara 5 si disputeranno domenica 28 aprile a Monza e mercoledì 1° maggio al PalaBarton. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta tv da Rai Sport e in streaming da Volleyball TV.

    “Sfalsata” di un giorno, invece, la serie della Finale 3° posto tra Itas Trentino e Allianz Milano, che assegnerà l’ultimo posto disponibile nella prossima Champions League. In questo caso la sfida si aprirà mercoledì 17 aprile a Trento, per poi proseguire sabato 20 a Milano e mercoledì 24 ancora alla ilT Quotidiano Arena. Le eventuali Gara 4 e 5 sono in programma sabato 27 e martedì 30 aprile, rispettivamente a Milano e Trento.

    FINALE SCUDETTO

    Gara 1Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza gio 18/4 ore 20.30

    Gara 2Mint Vero Volley Monza-Sir Susa Vim Perugia dom 21/4 ore 18.00

    Gara 3Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza gio 25/4 ore 18.00

    Ev. Gara 4Mint Vero Volley Monza-Sir Susa Vim Perugia dom 28/4 ore 18.00

    Ev. Gara 5Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza mer 1/5 ore 17.30

    FINALE 3° POSTO

    Gara 1Itas Trentino-Allianz Milano mer 17/4 ore 20.30

    Gara 2Allianz Milano-Itas Trentino sab 20/4 ore 20.30

    Gara 3Itas Trentino-Allianz Milano mer 24/4 ore 20.30

    Ev. Gara 4Allianz Milano-Itas Trentino sab 27/4 ore 20.30

    Ev. Gara 3Itas Trentino-Allianz Milano mar 30/4 ore 20.30

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Eccheli: “Determinati a giocare al massimo delle nostre possibilità”

    Un’altra partita, l’ultima della Serie per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, che vuole continuare a sognare il tricolore della SuperLega Credem Banca 23-24. Sabato 14 aprile, alle ore 18.00 (diretta VBTV), alla “Il T Quotidiano Arena” di Trento, i brianzoli sfideranno i campioni d’Italia in carica della Itas Trentino in Gara-5 di Semifinale dei Playoff Scudetto Credem Banca.

    Una Serie epica quella che le due squadre stanno regalando ai tifosi, dove i monzesi – persi i primi due confronti -, nel momento più difficile si sono compattati, tirando fuori una performance superlativa in Gara-3 per prendersi la prima storica vittoria sul campo trentino, e poi trovare il pareggio davanti al pubblico amico. A fare la differenza nella ultime due sfide per Beretta e compagni è stata la battuta, con numerosi ace di squadra utili a segnare il solco nelle fasi calde; infatti, in Gara-4 sono stati ben 7 i servizi vincenti realizzati dai monzesi, guidati da Takahashi e Galassi.

    Una serie che sembrava sul viale del tramonto è tornata ad albeggiare grazie al successo corale dei brianzoli, merito dei giocatori in campo, ma ancora una volta di Massimo Eccheli e del suo staff, bravi a destabilizzare gli avversari con un modulo a tre schiacciatori, consentito dal rientro di Stephen Maar, che ha regalato grande solidità alla ricezione monzese. Le due squadre, anche nell’ultima partita, hanno lottato con tutte le risorse a disposizione, ma sono stati i giganti lombardi a trovare le soluzioni chiave in battuta e in attacco nelle fasi cardine di un match che ha visto un vero e proprio dominio nell’ultimo gioco, in cui Monza è stata davanti dal primo all’ultimo punto, toccando anche le 14 lunghezze di distacco (21-7).

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “I grandi momenti derivano da grandi opportunità” (citando il mitico Herb Brooks). Siamo tutti molto orgogliosi di aver conquistato Gara- 5 a Trento e determinati nel volerla giocare al massimo delle nostre possibilità: lo vogliamo per noi, per la nostra organizzazione e per i nostri fantastici supporters”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto e Kozamernik ingiocabili, Trento vola sul 2-0 contro Monza

    L’Itas Trentino passa anche all’Opiquad Arena e vola sul 2-0 nella serie di semifinale scudetto contro la Mint Vero Volley Monza. Ai padroni di casa l’assenza di Maar pesa ancora come un macigno (dovrebbe tornare abile e arruolatile per Gara 3) e non bastano un super Gaggini in difesa e il solito Loeppky (top scorer del match con 19 punti e 55% in attacco) per sperare di giocare almeno alla pari con i Campioni d’Italia.

    A fare la differenza sono soprattutto le serie in battuta di Kozamernik (10 punti con il 100% in attacco, 3 ace e 3 muri) con cui gli ospiti trovano sistematicamente gli allunghi che piegano le gambe ai brianzoli. Vantaggi difesi e capitalizzati poi da Michieletto (MVP con 17 punti), Lavia (12) e Rychlicki (15), ben serviti da un lucido Acquarone che continua a fare il suo senza infamia e senza lode.

    Alla fine le percentuali in attacco diranno 53% a 45% per Trento, che questa gara però l’ha vinta surclassando Monza anche in una delle sue specialità, ovvero a muro: 15 a 4 (5 a 2 invece gli ace). Muri tra l’altro distribuiti in parti uguali tra Kozamernik (3), Rychlicki (3), Lavia (3) e Podrascanin (3), più 2 di Michieletto e uno addirittura a firma Acquarone.

    Il primo set per Monza è lontano parente di quello visto domenica. La squadra brianzola anche questa sera fa una fatica del diavolo in ricezione (28% di perfetta), cosa che di conseguenza le impedisce anche di trovare linee pulite in attacco (36%), e per Trento, che invece attacca con il 69% e riceve con il 50%, è fin troppo facile andare sull’uno a zero lasciando gli avversari addirittura a 15.

    Nel secondo si ribalta la situazione: Gaggini diventa protagonista, Trento non passa più, Monza torna a crederci e il match si riapre. O almeno così lascia pensare. Il copione del terzo scopiazza infatti quello del primo e regala a Michieletto e soci la possibilità di chiuderla senza finali thrilling al tie-break, cosa che poi confermerà il quarto set che deciderà le sorti di questa Gara 2. E forse dell’intera serie.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Eccheli deve fare ancora a meno di Maar, che non compare neanche a referto, e schiera così la stessa formazione vista in Gara 1 con Cachopa opposto a Szwarc, Takahashi e Loeppky in banda, Galassi e Di Martino al centro, Gaggini libero. Dall’altra parte della rete Soli risponde con le due diagonali Acquarone-Rychlicki e Michieletto-Lavia, Podrascanin e Kozamernik coppia centrale, Laurenzano libero.

    1° set – Gara 2 inizia con Michieletto che prima si fa difendere da Takahashi e poi trova il primo punto del match con un perfetto mani-out. Situazione di sostanziale parità fino ai 6, poi dai nove metri si presenta Kozamernik e per Monza sono dolori in ricezione. A togliere il servizio al centrale sloveno ci pensa Szwarc, ma quando ormai la forbice si era allargata fino al 6-11.

    Per rifarsi sotto (12-14) la Mint si affida al muro, specialità della casa, ma di muro (su Szwarc) perisce anche e sul 12-17 i giochi per i Campioni d’Italia sembrano ormai fatti in questo primo set. Acquarone mette la palla in banca, allo sportello 4 dove passano all’incasso Michieletto e Lavia, mai contrastati a dovere da Szwarc, che sul 14-22 viene anche sostituito da Mujanovic. Alla fine il divario diventa pesante per i padroni di casa e si gira campo con il punteggio di 15-25.

    foto Lega Volley

    2° set – Le cose per la Vero Volley sembrano funzionare meglio nelle battute iniziali del secondo set (6-3), con Gaggini che ora difende pure l’indifendibile e Cachopa che manda regolarmente a segno Takahashi (spesso in pipe), Loeppky e pure Szwarc, tanto da costringere Soli al timeout sul 10-6. L’Itas non appare più ingiocabile (almeno in questa fase), come nel parziale d’apertura, ma si rimette comunque in scia con l’ennesimo errore di Szwarc (dritto per dritto), un murone di Podrascanin e un altro di Kozamernik che vale addirittura la nuova parità ai 15.

    Il centrale, non contento, torna a fare danni ancora dalla linea dei nove metri con un ace che vale il sorpasso (17-18). L’invasione aerea di Acquarone ribalta ancora la situazione (19-18), poi arrivano il break di Szwarc e un altro timeout chiamato da Soli. Ace di Galassi, l’Arena esplode e i timpani saltano a metà degli spettatori. Altro muro su Szwarc (21-19), ma Monza ormai è determinata a tagliare per prima il traguardo e Takahashi ricambia con la stessa moneta su Rychlicki (23-19). Set point trovato da Loeppky in pipe, poi Nelli serve in rete (25-21): 1-1 e palla che ritorna, come si suol dire, al centro.

    foto Lega Volley

    3° set – Trento però non ci sta e parte forte nel terzo (4-7), Monza prova a reagire con numeri di alta giocoleria della premiata ditta Cachopa-Galassi, come pure Cachopa-Loeppky, ma il gap si fa subito importante: 8-13. Cinque lunghezze di vantaggio che l’Itas è brava a difendere fino alle battute conclusive del set (13-18) prima della solita mazzata che arriva al servizio per mano di Kozamernik. Qui Monza accusa decisamente il colpo e mentalmente passa già al quarto set. Questo terzo, infatti, finirà col perderlo nettamente a 18, subendo 4 muri a 1 e l’attacco di Trento, risalito al 63% di efficienza.

    foto Lega Volley

    4° set – Nel quarto si viaggia punto a punto fino ai 4, poi Michieletto brekka trovando l’incrocio delle righe in battuta, e bissando poi l’ace mirando l’angolo opposto, di sinistra, presieduto da Takahashi (abbattuto). Galassi e Loeppky ricuciono lo strappo (8-9), poi l’ace del martello canadese completa la rincorsa. Un’invasione a rete di Takahashi permette però a Trento di tenere il naso avanti, poi l’ennesimo muro della serata di Podrascanin riporta gli ospiti sul +3 (12-15).

    Sul 16-19 Eccheli ferma il gioco per tentare di pescare un ultimo coniglio dal cilindro, ma, tolto Loeppky, a Monza la magia di portare il match al tie-break non riesce. Ci vorrebbe qualcuno in grado di trovare una lunga serie in battuta, ma quello questa sera vestiva la maglia numero 4 e giocava per Trento. Vince così l’Itas, che va sul due a zero nella serie e ipoteca la finale scudetto.

    foto Lega Volley

    Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 1-3 (15-25, 25-21, 18-25, 18-25) – serie 0-2Mint Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 19, Comparoni, Mujanovic, Morazzini (L), Galassi 7, Takahashi 13, Beretta, Cachopa, Di Martino 7, Gaggini (L), Szwarc 13. All. Massimo EccheliItas Trentino: Nelli, D’Heer, Kozamernik 10, Michieletto 17, Cavuto, Pace (L), Berger, Rychlicki 16, Magalini, Laurenzano (L), Lavia 12, Podrascanin 9, Garcia, Acquarone 3. All. Fabio SoliArbitri: Gianluca Cappello, Andrea Puecher.Spettatori: 3517Durata set: 22′, 29′, 30′, 27′. Tot: 1h48′

    di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Thomas Beretta carica la sua Monza: “Ci crediamo, la consideriamo una serie aperta”

    Dopo la cavalcata dei quarti dove è uscita vittoriosa eliminando la Lube Civitanova, la Vero Volley Monza si è arresa allo strapotere dei campioni d’Italia nella prima semifinale. Oggi per capitan Beretta e compagni la seconda chance per pareggiare i conti.

    foto Vero Volley

    Ed è proprio Thomas Beretta, quest’anno terzo centrale, a presentare la sfida e fare il bilancio di una stagione fino a qui super. “Sarebbe più facile stare in campo e lottare su ogni palla. Mi impegno tanto per parlare con tutti, capire se c’è un problema, dare stimoli al gruppo che quest’anno è super.”

    Beretta, alla sua undicesima stagione consecutiva con la maglia di Monza, e compagni sono stati un pò la sorpresa giocando una bella pallavolo capace di dare fastidio a chiunque: “Siamo stati considerati una squadra di seconda fascia, ogni anno partiamo sapendo di dover lottare sempre. In questa stagione però abbiamo preso subito il ritmo restando sempre ad un livello altissimo. Il rammarico c’è per la finale di Challenge Cup, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. “

    Foto Vero Volley

    La formazione di Massimo Eccheli di soddisfazioni quest’anno se ne è tolta. Oltre alla finale di Challenge i brianzoli hanno centrato la finale di Coppa Italia eliminando proprio Trento, un ottimo quinto posto in Superlega e adesso la semifinale scudetto ancora contro i campioni d’Italia. “Questa è la prima vera opportunità di arrivare ad una finale scudetto. Sappiamo che per mantenere viva questa speranza oggi dobbiamo fare una gara straordinaria. Ci crediamo, la consideriamo una serie aperta””

    Oltre al sogno finale scudetto c’è anche quello della Champions: “Mi piacerebbe arrivarci da finalista, sarebbe un bellissimo traguardo.”

    (Fonte: TuttoSport) LEGGI TUTTO

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    Fabio Soli: “Sarà una serie complicata e in crescendo di difficoltà”

    Si gioca mercoledì 3 aprile alla Opiquad Arena la Gara 2 della semifinale dei Play Off Scudetto tra Mint Vero Volley Monza e Itas Trentino. La squadra campione d’Italia si trova 1-0 nella serie, che si articola al meglio delle 5 partite, e proverà a portarsi sul doppio vantaggio per conquistarsi già la prima possibilità di chiudere. Fischio d’inizio previsto per le 20.30: diretta RaiSport e Volleyball Tv.

    “Il successo ottenuto domenica è stato molto importante – dice l’allenatore dell’Itas Fabio Soli – ma sappiamo bene che mercoledì ci attenderà un compito ancora più difficile. Per i pregressi che abbiamo in questa stagione con Monza sono convinto che la serie sarà complicata e piena di crescenti difficoltà; alzare il nostro livello di gioco, soprattutto in termini di continuità, sarà il principale obiettivo sul quale concentrarci in Gara 2, perché abbiamo visto nella partita del giorno di Pasqua che ci sono margini per farlo. La differenza la faranno ancora una volta pochi palloni“.

    La formazione trentina completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento di martedì pomeriggio alla ilT quotidiano Arena e con quello di mercoledì mattina sul campo da gioco, dove si presenterà ancora priva di Sbertoli.

    Per l’Itas quella di mercoledì sarà la 16esima Gara 2 di semifinale nella storia, con un bilancio di 8 vittorie e 7 sconfitte, oltre che la 40esima partita stagionale (32 vinte e 7 perse), la numero 1036 di sempre e la 151 nei Play Off (90 vittorie, di cui 28 in trasferta). Il bilancio aggiornato dei precedenti con Monza è di 28 vittorie a 4 per la formazione trentina, compresi i due confronti di regular season e Gara 1 di pochi giorni fa, ma anche la semifinale di Coppa Italia vinta dai brianzoli. In casa, la Vero Volley ha vinto 3 delle 13 partite disputate contro l’Itas, tra cui il 3-2 del 23 dicembre 2018, che è tuttora la sfida più lunga nella storia del club trentino.

    La partita sarà diretta da Gianluca Cappello, primo fischietto di Sortino (Siracusa), e Andrea Puecher, secondo arbitro di Rubano (Padova). Per Cappello, in Serie A dal 2004, undicesima gara stagionale riferita a squadre di SuperLega; l’ultimo incrocio con Trento è relativo al 14 gennaio (successo casalingo per 3-1 su Verona). Per Puecher la partita più recente coi colori gialloblù protagonisti fra le quindici dirette in stagione è invece riferita alla sconfitta in quattro set a Perugia del 25 febbraio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gianluca Galassi: “Ci sono mancate le energie, mentali e fisiche”

    Inizia in salita la serie delle semifinali Play Off per la Mint Vero Volley Monza, sconfitta in tre set sul campo di Trento in Gara 1. Una delle chiavi della partita è stato un primo set che i monzesi si sono fatti sfilare nel finale, come conferma Gianluca Galassi ai microfoni di RaiSport: “Ci abbiamo creduto tanto nel primo set, poi sono stati molto bravi loro a portarcelo via e a quel punto ci è mancata un po’ di lucidità, ci sono mancate le energie mentali e fisiche per restare lì. Loro hanno iniziato a giocare a livello superiore, noi invece che tenere loro testa siamo calati un attimo, e con squadre così basta poco per prendere parziali pesanti“.

    La ricetta in vista di Gara 2 è relativamente semplice: “Dobbiamo riposare il più possibile – spiega Galassi – studiarli ancora di più e, come ho detto ai ragazzi nei time out, separare le cose che fanno molto bene loro e le cose che potremmo fare meglio noi. Contro squadre così, quando hai tu la palla in mano devi sfruttare l’occasione, come abbiamo fatto bene a Civitanova“.

    Chiari anche i punti su cui lavorare dal punto di vista tecnico: “In battuta non siamo stati incisivi come nelle gare precedenti – commenta il centrale di Monza – e poi ci sono dei palloni che abbiamo un po’ lasciato in ricezione, su cui sicuramente possiamo fare meglio. Per il resto loro sono molto forti a muro, noi dobbiamo essere più furbi e cercare di fare qualcosa di diverso dal tirare forte sulle mani“. Infine una battuta sull’assenza di Stephen Maar: “Dal punto di vista tecnico Eric (Loeppky, n.d.r.) è molto simile a lui sta facendo grandi cose, ma dal punto di vista caratteriale Maar è un leader per noi e in quel senso la sua assenza si è sentita“.

    “Dispiace per il risultato – aggiunge il direttore sportivo Claudio Bonati – perché abbiamo avuto un’occasione importante, soprattutto nel primo set dove siamo stati vicinissimi a chiudere i conti, prima dei due straordinari ace di Lavia. È importante tornare a casa con la consapevolezza di potercela giocare alla pari, evitando lunghe pause viste nel secondo e terzo set. Ora dobbiamo prepararci al meglio per Gara 2, dove renderemo la vita difficile ai nostri avversari“.

    (fonte: Rai Sport) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino spietata in Gara 1 contro una Monza orfana di Maar

    Missione compiuta per l’Itas Trentino in Gara 1 di semifinale Play Off: i campioni d’Italia si portano in vantaggio nella serie battendo per 3-0 la Mint Vero Volley Monza alla ilT Quotidiano Arena. Gli ospiti, costretti a fare i conti con la pesante assenza di Stephen Maar a causa di una pallonata al volto subita nell’allenamento del sabato, si giocano il tutto per tutto con un gran primo set, ma non sfruttano due chance per chiudere sul 22-24 e subiscono la rimonta trentina completata da due ace di Daniele Lavia. A quel punto l’Itas prende decisamente in mano la partita fino al 20-14 del terzo set, quando la Mint Vero Volley torna a farsi insidiosa (22-21) ma non abbastanza per riaprire l’incontro. Mercoledì 3 aprile la serie si sposterà alla Opiquad Arena per Gara 2.

    Il servizio fa la differenza per Trento (alla fine 9 punti diretti a fronte di appena 11 errori) con ben 4 giocatori autori di almeno due realizzazioni (Kozamernik, Michieletto, Rychlicki e Lavia). I tre attaccanti di palla alta hanno poi completato una prestazione sontuosa, aggiungendo anche grande efficacia a rete (in particolar modo Lavia e Rychlicki, a segno rispettivamente 15 e 17 volte) e a muro (4 block sui 17 punti personali per Michieletto, giudicato alla fine MVP). Monza ha provato a replicare sino alla fine soprattutto grazie a Loeppky (20) e al buon ingresso di Mujanovic (9), ma lo sforzo prodotto non è mai bastato per riaprire la contesa.

    La cronaca:Dopo quindici giorni di attesa, l’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico ancora priva di Sbertoli; in cabina di regia va quindi nuovamente Acquarone, con Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. La Mint Vero Volley deve fare all’ultimo di Maar e risponde con Cachopa al palleggio, Szwarc opposto, Loeppky e Takahashi in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.

    Nonostante la pesante assenza, sono gli ospiti a scattare meglio dai blocchi di partenza, grazie ad un muro di Cachopa su Lavia (3-5), che rompe quasi subito gli equilibri. Kozamernik con un altro block (su Takahashi) garantisce la parità a quota 6 e poi un suo successivo ace garantisce il primo vantaggio casalingo (9-8). La ricostruita di Michieletto dopo una doppia gran difesa gialloblù vale il più 2 (11-9), poi lo schiacciatore azzurro si mette in proprio per l’ace che disegna il più 3 (13-10) e che consiglia Eccheli di interrompere il gioco.

    Alla ripresa, la Mint non demorde e risale sino al meno uno (18-17) con Loeppky, prima di passare a condurre con un muro dello stesso martello canadese ed un suo contrattacco. Sul 19-20 Fabio Soli ha speso entrambi i time out, ma è Monza a fare ancora la voce grossa a rete (19-22); Trento risale sino al 22-23 ancora con Michieletto (altro ace) e poi agguanta la parità a quota 24-24 con un break point in pipe dello stesso mancino. Ai vantaggi l’Itas Trentino mette la freccia con due battute punto consecutive di Lavia (27-25).

    Sull’onda dell’entusiasmo per il felice epilogo del primo set, i padroni di casa partono a spron battuto anche nel secondo parziale (4-1 e 7-2), spinti in avanti da Rychlicki e Kozamernik (battuta, attacco e muro). I brianzoli faticano tantissimo in attacco, anche perché Trento alza l’intensità in difesa e trova sovente il break point (9-5 e 13-7). Eccheli alterna qualche effettivo alla ricerca di un cambio di tendenza (dentro Mujanovic per Szwarc), ma i campioni d’Italia non concedono nulla (18-12 e 21-15), viaggiando sicuri verso il 2-0 interno che arriva solo sul 25-20 (errore diretto di Galassi) solo perché nel finale la morsa dei locali cala leggermente.

    Nel terzo set l’Itas Trentino prende nuovamente subito il comando delle operazioni (5-2, 8-6 e 11-7) grazie ad una maggiore incisività in attacco ed in battuta, fondamentali dove Kozamernik continua a fare la differenza. Monza, che tiene in campo Mujanovic, fatica a reagire (14-8) con evidenti difficoltà in fase di cambiopalla anche su ricezione positiva e per i tricolori affondare il colpo è una opportunità da non farsi scappare (16-9). Nel finale la Mint arriva sino al meno tre (20-17) e poi anche al meno uno con Loeppky sugli scudi (22-21), ma la squadra di Soli (che spende bene i due time out) riprende il suo forcing sull’avversario (24-21) e chiude i conti sul 25-22.

    Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-20, 25-22)Itas Trentino: Acquarone 1, Lavia 15, Kozamernik 5, Rychlicki 17, Michieletto 17, Podrascanin 5, Nelli 0, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Garcia. All. Soli. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 9, Di Martino 3, Szwarc 3, Loeppky 20, Galassi 4, Visic 0, Mujanovic 9, Beretta 2, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Morazzini. All. Eccheli. Arbitri: Cerra, Zanussi. Note: Durata set: 31′, 29′, 29′; tot: 89′. Spettatori: 3229. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 11, muri 9, errori 16, attacco 50%. Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 13, muri 7, errori 20, attacco 51%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO