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A1 F – Kalis Loyd si presenta all'Allianz Geas

A1 F - Kalis Loyd si presenta all'Allianz Geas

Kalis Loyd è il secondo, importante innesto proveniente dall’estero del mercato estivo dell’Allianz Geas. Classe 1989, l’ala piccola svedese di 188 cm ha vissuto l’ultima stagione nel competitivo campionato francese con la maglia della Flammes Carolo Basket, club con base a Charlesville-Mézières, nella regione delle Ardenne, registrando 9,8 punti, 4 rimbalzi, 2,4 assist e 1,3 rubate in 29,8 minuti di utilizzo. Figlia di due cestisti, Helen e Otis – che ha giocato da professionista negli anni ’70 e ’80, prima di iniziare la carriera da allenatore che negli ultimi anni l’ha visto impegnato in Danimarca –, Kalis è praticamente cresciuta sul parquet. “Mi piace dire di essere nata in palestra – ricorda -, la mia vita ha da sempre ruotato attorno alla pallacanestro. Ho giocato in Svezia fino a 18 anni, quando sono andata negli Stati Uniti alla Lamar University, con la quale ho disputato il campionato Ncaa per quattro stagioni. La Lamar ha ritirato la mia maglia quest’anno: detengo il primato da miglior marcatrice della storia di quel college. In seguito, mi sono trasferita in Romania, dove ho giocato per l’Asc Sepsi-Sic Gheorghe, prima di spostarmi nella Lfb, il massimo campionato francese”.

 

Con la sua prima squadra francese, il Tarbes, Loyd esordisce con una super-prestazione da 26 punti e 5 rimbalzi in 30 minuti, chiudendo poi la stagione a 12,4 punti di media. L’anno seguente, si trasferisce ad Arras, dove a causa di un infortunio riesce a giocare soltanto sette gare. La scandinava passa poi al Basket Landes, con il quale disputa il campionato a 12,4 punti di media, prima dell’ultimo trasferimento, alla Flammes Carolo, di cui abbiamo già detto.

 

Fai parte della nazionale svedese da molti anni: ce ne parli?

 

“Sono stata convocata per la prima volta quando avevo 15 anni e ho fatto tutta la trafila delle rappresentative giovanili fino ad arrivare alla squadra senior. Il nostro attuale principale obiettivo è la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020”.

 

Con la Svezia, hai incontrato la nazionale italiana, lo scorso febbraio, nell’ambito del girone di qualificazione all’Europeo 2019. Cosa ricordi di quell’esperienza?

 

“Una partita per noi da dimenticare: le azzurre avevano giocato davvero molto bene. Spero che riusciremo ad avere la nostra ‘vendetta’ nello scontro di novembre”.

 

Quali sono i tuoi punti di forza in campo?

 

“Non posso ancora rivelare le mie mosse segrete (risata, ndr). Scherzi a parte, mi piace molto giocare palla in mano dalla posizione di ala poiché da lì posso scegliere di andare in palleggio sia a destra che a sinistra”.

 

Quando non sei in palestra, come ti diverti?

 

“Mi piace molto frequentare i centri delle città, andare a bere caffè con gli amici e leggere al parco. Le mie passioni sono viaggiare, il buon cibo e il buon vino”.

 

Perché hai risposto di sì alla proposta dell’Allianz Geas?

 

“Ho apprezzato il progetto e la sfida lanciata dall’allenatrice. Ero ormai pronta a lasciare la Francia e l’Italia era una delle destinazioni già sondate dai miei radar. Inoltre, trasferirmi in una grande città come Milano è davvero eccitante”.

 

Che cosa pensi di poter dare alla squadra nella prossima stagione in A1?

 

“Credo di poter dare molto a livello di leadership e di esperienza. Su un piano più tecnico, ritengo di poter far aumentare la velocità nelle manovre di transizione”.

 

Coach Cinzia Zanotti commenta così il suo arrivo a Sesto: “Loyd è una giocatrice con tanta esperienza sulle spalle: è svedese, ma ha giocato prima in un college americano e poi in Europa, per lo più in Francia. Sarà la nostra giocatrice più navigata a livello internazionale. Ci aspettiamo che metta in campo questa sua esperienza e che possa aiutare a far crescere le giovani, fungendo anche da collante della squadra. È un’esterna molto fisica, con buona stazza: crediamo che ci potrà dare una grande mano nella prossima stagione”.

Fonte: http://feeds.pianetabasket.com/rss/


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