in

Beatrice Giroldi al palleggio a Montecchio per il terzo anno consecutivo

Ufficio Stampa Montecchio

Di Redazione

La regia di Montecchio non cambia, ed alza l’asticella.

In una formazione che quest’anno si appresta ad essere ancora più giovane, Beatrice Giroldi ormai al terzo anno in regia è, nonostante la giovane età, una delle veterane del gruppo e segna le linee guida della stagione futura.

 Lo scorso anno ti eri indicata come una scommessa, secondo te è stata vinta?

 Secondo me la scommessa è stata vinta, ne è la conferma la salvezza ottenuta con le compagne ed il mister, tutti alla prima esperienza in Seria A2, poi con la conferma da parte della società nel roster per la prossima stagione sportiva.

Come hai trovato il livello della Serie A2?

A livello fisico che mi preoccupava un po’, in realtà non ho trovato grosse differenze. Mentre se guardiamo il livello di gioco con alcune squadre, soprattutto quelle che si sono giocate i primi posti, si è notata una differenza importante nella velocità e nella continuità delle giocate.

Tutto ciò mi è servito per migliorare partita dopo partita e per capire dove dovrò lavorare in futuro.

Nel ruolo di palleggiatrice è stata confermata anche la Stocco che ha caratteristiche fisiche molto diverse dalle tue, come vi siete trovate quest’anno?

Con Martina mi sono trovata subito molto bene perché come me è una grande lavoratrice. Inoltre secondo me la differenza fisica può essere solo che un vantaggio per la squadra, perché nei momenti di difficoltà l’ingresso di una, piuttosto che dell’altra, può incartare la formazione avversaria permettendoci di riprende il controllo della gara.

Quest’anno dovrai azionare un braccio straniero, quello di Larson, come vivi questa attesa?

Sinceramente sono molto curiosa e stimolata perché si tratta della prima esperienza per me con una straniera, quindi sarà interessante vedere come si muoverà in attacco e capire come effettuare le chiamate, dato che venendo da un altro continente saranno certamente differenti. Ci conosceremo giorno dopo giorno in palestra e sarà nostro compito integrarla al meglio nella chimica di squadra.

Per la prossima stagione cosa ti aspetti, quali sono gli obiettivi?

A livello personale dovrò ancora migliorare, perché il mio livello di gioco lo scorso anno ha permesso alla squadra di salvarsi ma visto l’arrivo di coach Beltrami e di giocatrici come Larson credo che sia chiaro il messaggio che S.lle Ramonda-Ipag Montecchio ha voluto lanciare: migliorarsi. io dico che vorrei puntare a partecipare alla Coppa Italia ed ai Play-off.

(Fonte: comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

MotoGp Suzuki, Iannone: «Priorità assoluta migliorare il ritmo di gara»

Wimbledon: Le parole di Fabio Fognini e Simone Bolelli dopo il derby