Domenica con antipasto di mezzogiorno tra Reyer Venezia e Happy Casa Brindisi in Legabasket. Nel momento complicato della formazione pugliese, che alterna momenti esaltanti a prestazioni deludenti, per il Corriere del Veneto Serena Spinazzi Lucchesi intervista l’ex di turno, il coach Frank Vitucci.
Luci e ombre. Il nostro è un momento di luci e ombre. Ma nel complesso diciamo che siamo nella media dei nostri obiettivi.
Doppio impegno. Abbiamo avuto prestazioni molto buone, poi però nelle ultime due partite non siamo stati all’altezza sul piano della difesa. Diciamo che dobbiamo ancora assorbire il doppio impegno. Dovremo trovare la chiave per gestirlo al meglio.
Reyer Venezia. Sta nel quartetto delle favorite per il titolo. Certo in questo momento con Milano ha ottenuto risultati inferiori alle aspettative. Ma non starei a preoccuparmi per questi passi falsi iniziali. Bisogna guardare sul lungo periodo e sicuramente la Reyer ha tutte le qualità per ottenere ottimi risultati anche quest’anno.
Brindisi. Proviamo a giocare un bel basket, ma dobbiamo anche pensare a difendere nel miglior modo possibile. E con Venezia bisogna giocare a dare il massimo possibile e non è detto che l’eccellenza sia sufficiente per vincere. Di sicuro in una aprtita del genere non ci può essere una sola chiave di lettura, la Reyer ha troppi giocatori che possono essere protagonisti.
