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Nuoto, Europei vasca corta: Quadarella in finale negli 800 con il miglior tempo

GLASGOW (Scozia) –  Avvio positivo per l’Italnuoto agli Europei in vasca corta in svolgimento al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow fino a domenica 8 dicembre. Nelle batterie della prima giornata sei azzurri (Cusinato, Detti, Ciampi e Mora, di nuovo in acqua nel pomeriggio, Quadarella e Caramignoli, in lizza per le medaglie domani) e una staffetta (la 4×50 stile libero maschile) si sono qualificati per le finali – sei quelle in programma oggi – oltre agli atleti promossi alle semifinali.Quadarella e Caramignoli avanti negli 800 Simona Quadarella accede alla finale degli 800 stile libero femminili. La 20enne fuoriclasse romana, tesserata per il Circolo Aniene, fa segnare il miglior tempo delle tre batterie in 8’13″02, precedendo l’ungherese Ajna Kesely (8’13″66) e l’altra azzurra Martina Rita Caramignoli, in finale domani dunque con il terzo crono d’accesso (8’14″52). Eliminata invece Giulia Gabbrielleschi, 13esima in 8’25″74.In finale Cusinato, Detti e CiampiPrima finalista di giornata una ritrovata e finalmente sorridente Ilaria Cusinato, che si qualifica con il terzo tempo nei 400 misti, sognando il podio nel pomeriggio. La 20enne di Cittadella, tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, tornata ad allenarsi con Moreno Daga, terza in Danimarca nei 200 misti, bronzo europeo in vasca lunga a Glasgow 2018 nei 200 e nei 400 misti, conclude in 4’32″85; leader del gruppo la Iron Lady ungherese Katinka Hosszu con 4’26″75. In finale dalla porta principale nei 400 stile libero Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) e un super Matteo Ciampi, unici a scendere sotto i 3’39”. Il 24enne livornese, seguito al Centro Federale di Ostia dallo zio e tecnico federale Stefano Morini, doppio bronzo olimpico a Rio 2016, nonché campione iridato negli 800 stile libero a Budapest 2017 e continentale a Glasgow 2018, nuota in 3’38″16; il 23enne di Latina, tesserato per Esercito e allenato dal tecnico federale Stefano Franceschi, si conferma solido e in forma come non mai, concludendo con il primato personale in 3’38″79 (precedente 3’39″64) e salendo dal quinto al quarto posto tra i performer italiani. Non passano il turno invece l’altoatesino Stefano Ballo (Time Limit), sesto con il personale 3’41″36 (prec.3’43″83) e Marco De Tullio (Fiamme Oro/Sport Project), quindicesimo in 3’43″42.Sognano la medaglia Mora e la 4×50 stile liberoPuò sognare la medaglia anche l’emiliano Lorenzo Mora, che stampa il settimo crono nei 200 dorso, comandati al mattino dal tedesco Christian Diener in 1’50″18. Il 21enne di Modena – tesserato per Amici Nuoto VVFF e seguito da quest’anno dal tecnico federale Fabrizio Bastelli – chiude in 1’51″95 ma con la sensazione di aver lasciato da parte energie preziose per il pomeriggio. Out Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) diciannovesimo con 1’54″35. Accede in finale con il quarto tempo anche la 4×50 stile libero che tocca in 1’25″58, con la Russia che è la più rapida in 1’25″07. I quattro giovani moschettieri volano trascinati da Leonardo Deplano (CC Aniene) che stabilisce il pesonale in 21″77 (precedente 21″77); Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) in 21″52 e Giovanni Izzo (Esercito/Imolanuoto) 21″38 si dimostrano solidi, mentre Marco Orsi (Fiamme Oro/CN Uisp) piazza una super chiusura in 20″97.Carraro e Pilato in “semi” col miglior tempoShow di Martina Carraro e Benedetta Pilato nei 50 rana che volano in semifinale rispettivamente con il primo e il secondo crono. La 26enne di Genova – tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91, seguita da Cesare Casella, terza ai Mondiali di Hangzhou 2018 – nuota in 29″53 primato personale che toglie sei centesimi al 29″59 siglato proprio nella finale iridata di dodici mesi fa; il talento pugliese, primatista italiana (29″41 a Genova) e vicecampionessa del mondo in lunga – tesserata per CC Aniene, seguita da Vito D’Onghia – tocca in 29″62 che vale la seconda prestazione personale di sempre e sotto il limite standard del record del mondo juniores (29″84); quarta, ma eliminata poiché terza tra le italiane, Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) in 29″93. Nella gara maschile invece ruggiscono l’indomabile Fabio Scozzoli e il giovane rampante Nicolò Martinenghi, che strappano in scioltezza il pass per la semifinale. Il trentunenne romagnolo – ventisette medaglie tra mondiali ed europei, tesserato per Esercito e Imolanuoto e seguito da Cesare Casella – è quinto in 26″23, il 20enne di Varese – tesserato per Fiamme Oro ed NC Brebbia, allenato da Marco Pedoja – nono in 26″53; davanti a tutti c’è l’olandese Arno Kamminga con 26″03.Ok Codia e Rivalta, come Panziera e ScaliaConvince nei 100 farfalla Piero Codia che accede alla semifinale con l’ottavo tempo. Il 30enne giuliano ma romano d’adozione – tesserato per Esercito e CC Aniene, allenato da Alessandro D’Alessandro, argento continentale a Copenhagen 2017 e oro europeo in vasca lunga proprio in Scozia lo scorso anno – chiude in 50″73; avanza anche il campione europeo in carica e primatista italiano Matteo Rivolta (Fiamme Oro/CC Aniene) sedicesimo in 51″28; eliminato invece il debuttante Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) ventiseiesimo in 51″70. Il più veloce è il norvegese Tomoe Zenimoto Hvas in 49″88. Bene le azzurre nei 100 dorso: la campionessa europea in vasca lunga nella doppia distanza Margherita Panziera – tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene e allieva di Gianluca Belfiore – strappa il pass per la semifinale con il quinto tempo in 57″49 seconda prestazione di sempre dietro al 57″47 (migliore prestazione in tessuto) siglato dieci giorni fa a Londra; Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene) con il tredicesimo in 58″67. Si ferma, malgrado il primato personale, Costanza Cocconcelli (NC Azzurra 91) quattordicesima in 58″94 (prec. 59″05). La più veloce è l’olandese Kira Toussaint – bronzo europeo nel 2017 – in 55″26.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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