in

Reggio, si conclude 3 a 1 per Macerata l’allenamento congiunto alla palestra Rinaldini

Ufficio Stampa Volley Tricolore

Di Redazione

Il match inizia punto a punto, fino all’imposizione di Macerata che si porta a casa il primo set (22 a 25). Reggio rientra in campo sottotono e la Menghi chiude il secondo con lo stesso risultato. È al terzo che Conad dice la sua (25 a 15) ma Macerata non si lascia scappare la vittoria e vince l’ultimo 20 a 25.

LA PARTITA

Lo scontro è acceso da subito, ma né Reggio né Macerata impongono il loro gioco fino a metà del set (7 a 7 – 15 a 15). Un primo tempo di Mattei e un ace di Ippolito sembrano sbloccare la situazione, ma quando è la Menghi a passare avanti (17 a 19) il distacco però non viene recuperato e Macerata chiude il primo set 22 a 25.

La Menghi torna in campo con più fiduciosa rispetto alla squadra di casa (4 a 7), che invece accusa il colpo in fase muro e difesa. Reggio ritrova vigore e raggiunge Macerata (15 a 15), una ripresa che induce coach Di Pinto al time out. La Menghi, forte dei suoi schiacciatori – Gonzales in particolare, mantiene la determinazione (20 a 21) e chiude anche il secondo 22 a 25.

Il terzo inizia con la stessa musica (4 a 7 per Macerata) ma Reggio reagisce con più fermezza. Coach Bosco opta per Zingel come opposto e Miselli al centro insieme a Mattei. Per la Conad Pinelli alla regia e al servizio, insieme a Zingel in attacco, sono l’antidoto all’esitazione (15 a 12). Ristabiliti gli equilibri Reggio avanza (21 a 15) e chiude il set 25 a 15.

Dopo aver smorzato l’ascesa maceratese la Conad riprende con la stessa energia (7 a 4). Macerata però non perde il focus e recupera terreno (11 a 15) specialmente quando Gonzales passa al servizio. La Conad stenta a dettare il proprio ritmo e quel vantaggio recuperato a inizio set comincia a pesare (16 a 21). La Menghi chiude il match su un rigore di Calonico.

Il commento del capitano Andrea Ippolito a fine partita:

«Dobbiamo ancora trovare la giusta quadra per alcune cose ma non siamo preoccupati. Al quarto set c’è stato un calo sia mentale che fisico. C’è da dire che loro di A3 hanno poco: non per niente sono nostre ex compagne categoria. La cosa importante e l’obiettivo degli allenamenti congiunti è questo, individuare ciò che non gira per arrivare al top della forma a inizio campionato. Rimaniamo carichi e fiduciosi in vista del 20 ottobre contro Cantù».

TABELLINO

CONAD REGGIO EMILIA 1

MENGHI MACERATA 3

(22-25, 22-25, 25-15, 20-25)

Reggio Emilia: Pinelli 2, Catellani, Magnani 5, Zingel 21, Mattei 14, Miselli 4, Pavesi, Ippolito 8, Bellini 10, Dolfo , Scarpi , Luchic, Morgese (L), Cagni (L)

Allenatore: Bosco.

Macerata: Nasari 14, Porcello 10, Menichetti, Calonico 8, Poli, Pasquale 10, Bruno, Rossignoli, Monopoli 1, Stella, Rizo Gonzales 20, Gabbanelli (L), Valenti (L)

Allenatore: Di Pinto.

Note: durata set 0.24, 0.26, 0.20, 0.23 totale 1.33 Reggio Emilia ace 5, muri 11, errori in battuta 17, errori avversari 25. Macerata ace 3, muri 8, errori in battuta 15, errori avversari 26.

(Fonte: comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

Binotto: “Gli errori hanno compromesso la gara”

Lega A – Vuelle vs Virtus nei ricordi di Walter Magnifico