In una intervista rilasciata a Marco Piatti del giornale ” La Stampa ed.Novara” , il patron dell’Igor Gorgonzola Novara Pietro Leonardi ricorda ad un anno esatto dal trionfo in Champions League le emozioni di quella storica vittoria contro le eterne rivali di Conegliano analizzando anche i motivi per i quali ci furono cambiamenti nel roster della stagione successiva, quella chiusa prematuramente causa emergenza coronavirus : ” Perché intanto era finito un ciclo, tante giocatrici volevano andarsene come Paola Egonu. Bartsch chiedeva più soldi e garantisco che ce l’ho messa tutta, Francesca Piccinini era a fine carriera. A quel punto la scelta migliore era di fare un campionato di transizione, e ancora siamo stati fortunati. Nel senso che a chi ci critica o chi parla di stagione deludente faccio notare che siamo tutt’ora campioni d’Europa in carica, parteciperemo ancora al Mondiale per club in Cina, dove lo scorso dicembre ci siamo fermati a un soffio dalla finale, e siamo arrivati terzi in campionato. ”
Il roster 2020/21
Per quanto riguarda l’allestimento del roster per la prossima stagione il patron Pietro Leonardi continua nell’intervista anticipando di fatto quella che sarà la squadra futura : ” L’attacco è super, con giocatrici come Herbots, Smarzek, Caterina Bosetti e Dalderoop. Reparto centrali con la capitana della nazionale (Chirichella ndr) confermata, Sara Bonifacio e Haleigh Washington sono tre titolari fisse, non abbiamo due titolari e un cambio. E poi Sansonna e Hancock hanno esperienza e classe da vendere. ”
Una squadra allestita quindi per continuare il ruolo di antagonista delle pantere , con Conegliano negli ultimi anni alcune delle più entusiasmanti sfide a livello sportivo, oggi 17 maggio 2020 e’ passato un anno esatto proprio da una delle “battaglie” contro le pantere, probabilmente una delle più importanti, quella che ha fatto alzare sopra il cielo di Berlino la Champions League edizione 2018/19.
