Nba, New Orleans cade contro Charlotte con Melli comparsa
Il derby della famiglia Ball se lo aggiudica il più giovane: Pelicans sconfitti dagli Hornets. I Lakers vincono con brivido finale, bene anche Warriors e Celtics LEGGI TUTTO
Il derby della famiglia Ball se lo aggiudica il più giovane: Pelicans sconfitti dagli Hornets. I Lakers vincono con brivido finale, bene anche Warriors e Celtics LEGGI TUTTO
MADRID (SPAGNA) – Dopo aver sfiorato l’impresa col Cska Mosca importante vittoria per l’Olimpia Milano che batte Real Madrid 80-76 nella diciottesima giornata di Eurolega. Prima metà di gara molto equilibrata con il primo quarto che si conclude 18-17 per i padroni di casa e il secondo 22-21 per gli ospiti. E’ nel terzo periodo che il quintetto di Messina dà la frustata decisiva per vincere il match chiudendo con un parziale di 22-10. Nel quarto finale il Real Madrid prova la rimonta ma i meneghini riescono a chiudere l’incontro con quattro lunghezze di vantaggio. Per Milano grandi protagonisti Rodriguez e Delaney che chiudono rispettivamente con 17 e 14 punti. LEGGI TUTTO
Importante vittoria nella massima competizione europea per il quintetto guidato da coach Messina che blinda l’ottava posizione LEGGI TUTTO
REGGIO EMILIA – L’Unahotels Reggio Emilia ha ingaggiato Dominique Sutton, ala statunitense di 34 anni. Il nuovo giocatore del club biancorosso, che ha firmato un contratto fino al termine della stagione, ha una lunga militanza nel campionato italiano, con le maglie di Trento (tre stagioni) e di Brindisi nella scorsa annata, prima dello stop per il Coronavirus. Sutton ha disputato 114 partite nel campionato italiano con 11,2 punti e 6 rimbalzi di media. Nella stagione attuale ha vinto, a fine ottobre, il campionato del Bahrain con la maglia del Al-Ahli Manama. LEGGI TUTTO
SEATTLE (Stati Uniti) – Sono ormai dodici anni che i Seattle Supersonics mancano nell’annovero delle franchigie Nba: era il 2008 infatti quando, a causa dei problemi della Key Arena (per la ristrutturazione della quale lo stato di Washington decise di non elargire fondi), la squadra fu spostata ad Oklahoma e diede vita ai City Thunder, team che milita tutt’ora nel massimo campionato americano. Fu la nuova proprietà, guidata da Clayton Bennet, a prendere questa decisione. Adesso però, soprattutto dopo le parole dei giorni scorsi di Adam Silver (first commissioner della Nba) che apriva ad una espansione del campionato e al relativo ingresso di nuove squadre, la città di Seattle non vuole farsi trovare impreparata.
Nba, LeBron James sul caos politico americano: “Adesso capite dove viviamo?”
Durkan, sindaca di Seattle: “Possiamo ottenere ciò che ci spetta”
“La notizia su una possibile espansione della NBA è ottima per la nostra città. E sono stata onesta con Silver. Sa che Seattle vuole essere in prima linea. Siamo in buona posizione per ottenere ciò che ci spetta. Ma rispetteremo ogni step e approvazione da parte del Board of Governors”, queste le dichiarazioni rilascieta dalla sindaca della città, Jenny Durkan, che dopo il lavori di ammodernamento della Kay Arena sostiene di avere tutte le carte in regola per regalare a Emerald City una nuova esperienza in Nba. Secondo quanto riporta ESPN, la prima cittadina vrebbe discusso di un possibile ritorno dei SuperSonics con Adam Silver, commissioner della lega. Lo stesso Silver ha chiarito come ci sia la possibilità di riprendere il progetto di espansione della lega, ma bisogna prima attendere la fine della pandemia di Cornavirus. Durkan, nel frattempo, avrebbe quindi ribadito al commissioner il desiderio della città di riavere una squadra.
Nba, sconfitta a sorpresa per i Lakers.
I possibili investitori: da Bonderman ad Hansen
L’espansione però, secondo la teoria di molti addetti ai lavori, pare essere ancora lontana di qualche anno. L’ultima volta che l’NBA ha aperto le sue porte ad una squadra esterna è stato nel 2004 con l’introduzione dei Charlotte Bobcats. In città è però già partito il pronostico su chi potrà essere il proprietario della squadra. Per ora, il nome più in auge è quello di David Bonderman, proprietario di maggioranza dei Seattle Kraken di NHL e investitore di minoranza nei Boston Celtics. A questo nominativo, si aggiunge anche quello di Chris Hansen, nativo di Seattle e gestore di un hedge fund sdi successo, il quale in passato aveva tentato di acquisire i Sacramento Kings e trasferirli a Seattle nel 2012.
Guarda la gallery
Nba, Chicago batte Dallas 118-108: pesa l’assenza di Doncic LEGGI TUTTO
SEATTLE (Stati Uniti) – I Seattle Supersonics mancano nell’annovero delle franchigie Nba da ormai dodici anni: era il 2008 infatti quando, a causa dei problemi della Key Arena (per la ristrutturazione della quale lo stato di Washington decise di non elargire fondi), la squadra fu spostata ad Oklahoma e diede vita ai City Thunder, team che milita tutt’ora nel massimo campionato americano. Fu la nuova proprietà, guidata da Clayton Bennet, a prendere questa decisione. Adesso però, soprattutto dopo le parole dei giorni scorsi di Adam Silver (first commissioner della Nba) che apriva ad una espansione del campionato e al relativo ingresso di nuove squadre, la città di Seattle non vuole farsi trovare impreparata.
Nba, Doncic batte Jokic. Allarme Covid fra i 76ers
Seattle-Nba: scenario possibile. Le parole del sindaco della città
“La notizia su una possibile espansione della NBA è ottima per la nostra città. E sono stato onesto con Silver. Sa che Seattle vuole essere in prima linea. Siamo in buona posizione per ottenere ciò che ci spetta. Ma rispetteremo ogni step e approvazione da parte del Board of Governors”, queste le dichiarazioni rilascieta dalla sindaca della città, Jenny Durkan, che dopo il lavori di ammodernamento della Kay Arena sostiene di avere tutte le carte in regola per regalare a Emerald City una nuova esperienza in Nba. Secondo quanto riporta ESPN, la prima cittadina vrebbe discusso di un possibile ritorno dei SuperSonics con Adam Silver, commissioner della lega. Lo stesso Silver ha chiarito come ci sia la possibilità di riprendere il progetto di espansione della lega, ma bisogna prima attendere la fine della pandemia di Cornavirus. Durkan, nel frattempo, avrebbe quindi ribadito al commissioner il desiderio della città di riavere una squadra.
Caos politico negli Usa, LeBron James tuona: “Ora capite dove viviamo?”
E’ già toto-presidenza: chi finanzierà e guiderà il possible team?
L’espansione però, secondo la teoria di molti addetti ai lavori, pare essere ancora lontana di qualche anno. L’ultima volta che l’NBA ha aperto le sue porte ad una squadra esterna è stato nel 2004 con l’introduzione dei Charlotte Bobcats. In città è però già partito il pronostico su chi potrà essere il proprietario della squadra. Per ora, il nome più in auge è quello di David Bonderman, proprietario di maggioranza dei Seattle Kraken di NHL e investitore di minoranza nei Boston Celtics. A questo nominativo, si aggiunge anche quello di Chris Hansen, nativo di Seattle e gestore di un hedge fund sdi successo, il quale in passato aveva tentato di acquisire i Sacramento Kings e trasferirli a Seattle nel 2012.
Guarda la gallery
Nba, Kawhi Leonard non basta ai Clippers: vincono gli Spurs LEGGI TUTTO
CAPO D’ORLANDO (Messina) – La Orlandina Basket rende noto che, in seguito ai test effettuati per il Coronavirus, è stata rilevata la positività al tampone rapido di due membri del gruppo squadra. Il club messinese specifica che non si tratta di atleti della prima squadra. I due, sono asintomatici e sono come da protocollo in isolamento, in attesa di ulteriori esami. I test effetuati questa mattina sul resto del gruppo hanno dato tutti esito negativo. LEGGI TUTTO
CAPO D’ORLANDO (Messina) – La Orlandina Basket ha reso noto che, in seguito ai test effettuati per arginare il contagio di Coronavirus, è stata rilevata la positività al tampone rapido di due membri del gruppo squadra. Il club siciliano specifica che non si tratta di atleti della prima squadra. I due, sono asintomatici e sono stati posti in isolamento, in attesa di ulteriori esami. Secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di due under. I test effetuati questa mattina sul resto del gruppo, come da protocollo, hanno dato tutti esito negativo. LEGGI TUTTO