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    Moto3, Alcoba sull'incidente di Austin: “Me la sono fatta addosso”

    ROMA – “Invece di passarmi tranquillamente con la scia, perché era più veloce, mi ha superato e mentre lo faceva è venuto verso di me con la moto inclinata. Non solo mi ha superato e mi ha stretto, mi ha anche quasi toccato con il ginocchio, per così dire. È impossibile immaginare quello che ha fatto”. Jeremy Alcoba, intervistato dal sito spagnolo “As”, ha ripercorso gli attimi del pauroso incidente all’ultimo giro del Gran Premio delle Americhe, quindicesimo appuntamento stagionale della Moto3. Il classe 2001 spagnolo ha provato a spiegare la paura provata dopo il contatto con Deniz Oncu, autore di una manovra che sarebbe potuta costare la vita a più di un pilota.
    La paura di Alcoba
    “La mia paura non era di cadere ad alta velocità, perché siamo ben protetti, ma avevo paura per tutte le persone che arrivavano dietro di me – ha aggiunto Alcoba -. Mentre rotolavo cercavo di guardare indietro per vederli arrivare, perché era un punto abbastanza critico. Me la sono fatta addosso. Con tutto quello che sta succedendo ultimamente, mi sono spaventato a morte LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Danilo Petrucci contro Dorna: “Non siamo stati presi sul serio”

    ROMA – Danilo Petrucci non ha gradito l’atteggiamento Dorna prima del Gp delle Americhe. Secondo l’italiano, il più critico insieme ad Aleix Espargarò, non sono state ascoltate le ragioni dei piloti che avrebbero chiesto almeno l’abbassamento dei giri da 20 a 15, visto le condizioni inaccettabili dell’asfalto, senza però riscuotere successo. “Avrei voluto sicuramente accorciare la gara. Inizialmente pensavano ad uno scherzo, non lo era ma non ci hanno preso sul serio“. Una decisione non gradita particolarmente tranne da “un paio di piloti per cui andava tutto bene, a cui piacciono i dossi”, le sue impressioni rilasciate ad Autosport.
    Petrucci, problemi alla schiena e un futuro nel rally
    L’umbro in sella alla Tech 3 ad Austin ha chiuso al penultimo posto, dopo un buon inizio, a causa di persistenti problemi alla schiena. “Non riuscivo più a muovermi sulla moto. Ho avuto mal di schiena per tutto il weekend e visto la rigidità della mia moto ho sentito molto i dossi, ma non pensavo che mi avrebbe causato così tanto dolore a fine gara. Prima della gara ho anche preso un antidolorifico, ma non ha funzionato“.  Il futuro per Petrux si chiama rally, disciplina a cui si sta preparando in vista del 2022. “Prima di Misano andrò a Barcellona per un corso di guida rally, non vedo l’ora di allenarmi“, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Danilo Petrucci contro Dorna: “Non ci prendono sul serio”

    ROMA – Un Danilo Petrucci senza peli sulla lingua quello che se la prende con Dorna per non aver ascoltato il parere dei piloti prima del Gp delle Americhe di MotoGp. L’italiano, insieme ad Aleix Espargarò, avrebbe voluto quantomeno l’abbassamento dei giri da 20 a 15, visto le condizioni inaccettabili dell’asfalto, senza però riscuotere successo. “Avrei voluto sicuramente accorciare la gara. Inizialmente pensavano ad uno scherzo, non lo era ma non ci hanno preso sul serio“. Una decisione che ha destato più di una polemica visto anche che tutti fossero concordi tranne “un paio di piloti per cui andava tutto bene, a cui piacciono i dossi”, le sue parole riportate da Autosport.
    Petrucci tra problemi alla schiena e rally
    Il pilota della Tech 3 ha concluso l’ultimo Gran Premio al penultimo posto, dopo un avvio incoraggiante, a causa di problemi fisici. “Non riuscivo più a muovermi sulla moto. Ho avuto mal di schiena per tutto il weekend e visto la rigidità della mia moto ho sentito molto i dossi, ma non pensavo che mi avrebbe causato così tanto dolore a fine gara. Prima della gara ho anche preso un antidolorifico, ma non ha funzionato “. Nel 2022 non ci sarà un futuro in MotoGP per Petrux, sempre più alle prese con il mondo del rally. “Prima di Misano andrò a Barcellona per un corso di guida rally, non vedo l’ora di allenarmi“, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Razgatlioglu: “Rea si lamenta? È arrabbiato per come sta andando”

    ROMA – Toprak Razgatliuoglu ha parlato ai microfoni di “Speedweek.com” in risposta alle critiche di Jonathan Rea. Il cannibale ha infatti accusato il pilota turco, attualmente primo in classifica in Superbike, di utilizzare uno stile di guida troppo aggressivo. E’ arrivata presto la replica di Toprak al pilota della Kawasaki: “Johnny mi ha toccato in Navarra, ma non ho detto niente. Ora ha iniziato a lamentarsi di me e questo è un buon segno. Significa che è molto arrabbiato per come sta andando il campionato”.
    La replica di Razgatlioglu
    Non è nel mio stile parlare così, ma non cambierò il mio stile di guida – ha aggiunto Razgatlioglu -. Combatterò ogni weekend di gara come prima. Non ho paura, ma forse Scott e Johnny ce l’hanno. Nella prima gara voleva sorpassare, ma l’ho fatto anch’io, e ora si lamenta. Sono un po’ sorpreso da Johnny” – ha concluso il turco. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Razgatlioglu punzecchia Rea: “È arrabbiato per come sta andando”

    ROMA – “Johnny mi ha toccato in Navarra, ma non ho detto niente. Ora ha iniziato a lamentarsi di me e questo è un buon segno. Significa che è molto arrabbiato per come sta andando il campionato” Queste le parole di Toprak Razgatliuoglu, ai microfoni di “Speedweek.com”, in risposta alle critiche di Jonathan Rea. Il cannibale ha infatti accusato il pilota turco, attualmente primo in classifica in Superbike, di utilizzare uno stile di guida troppo aggressivo. E’ arrivata presto la replica di Toprak al pilota della Kawasaki.
    Le parole di Razgatlioglu
    Non è nel mio stile parlare così, ma non cambierò il mio stile di guida – ha aggiunto Razgatlioglu -. Combatterò ogni weekend di gara come prima. Non ho paura, ma forse Scott e Johnny ce l’hanno. Nella prima gara voleva sorpassare, ma l’ho fatto anch’io, e ora si lamenta. Sono un po’ sorpreso da Johnny” – ha concluso il turco. LEGGI TUTTO

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    Il nuovo logo FIGC svelato a Milano da Garage Italia

    Nell’affascinante cornice di Garage Italia, a Milano, la FIGC ha tolto il velo al nuovo logo istituzionale, disegnato da Indipendent Ideas del gruppo Publicis Groupe. Si rinnova così l’immagine della federazione italiana in uno dei momenti più felici della nostra storia calcistica a livello di risultati e di entusiasmo dei tifosi.
    Logo moderno 
    Allo scudetto si affianca dunque un logo moderno e autorevole che raffigura il processo di innovazione voluto dal presidente Gabriele Gravina: un emblema ispirato da elementi iconici per rappresentare al meglio l’attività della FIGC in tutto quello che non è calcio giocato. Le attività di responsabilità sociale e quelle con i giovani, le relazioni istituzionali e quelle internazionali, con l’obiettivo di esaltare la multidimensionalità del calcio in tutte le sue sfaccettature e per rendere ancor più riconoscibile la Federazione, impegnata nel promuovere una profonda rivoluzione culturale dell’intero movimento. Ora è necessario completare le riforme a vantaggio del sistema, radicando, allo stesso tempo, le diverse realtà calcistiche sui territori e nelle rispettive comunità di riferimento.
    FIGC al centro
    Il nuovo logo trae ispirazione dai primi palloni da calcio, con forma circolare e grafiche verticali: un rimando alle origini, reinterpretato in chiave contemporanea. Spicca l’acronimo FIGC, a riaffermare una presenza forte e un lavoro costante della Federazione. I colori richiamano naturalmente quelli della maglia della Nazionale azzurra e del tricolore italiano.
    “La Nazionale vittoriosa sul campo – afferma il presidente Gravina – ha una grande squadra che la supporta fuori dal terreno di gioco, contraddistinta dalla stessa passione e dalla medesima professionalità con cui gli Azzurri hanno affrontato le gare dell’Europeo. Oggi diamo a questo team straordinario, e a tutta l’organizzazione federale, un simbolo nuovo in cui riconoscersi, che muove dalla nostra tradizione per proiettare la Federcalcio verso le sfide del futuro. Lavoriamo ogni giorno per una FIGC sempre più moderna, integrata, responsabile e attenta alle esigenze di tutti gli stakeholders, siamo coscienti che lo sviluppo del calcio passi anche attraverso una crescita culturale e valoriale che stiamo promuovendo in tutti i settori del nostro mondo”.
    “Disegnare il logo della FIGC – sottolinea il presidente della Fondazione Laps e di Independent Ideas Lapo Elkann – è per me motivo di estremo orgoglio e felicità; da italiano non c’è nulla che può rendermi più fiero. Il mio sentimento è ulteriormente rafforzato perché ciò accade in un momento topico per la Federazione e appena dopo la entusiasmante vittoria degli Azzurri a EURO 2020. Sono onorato e grato al Presidente Gravina per avere scelto il mio team e me per realizzare uno dei loghi più emblematici della nostra amata Italia. Il logo che abbiamo disegnato coniuga la tradizione gloriosa della Federazione con l’innovazione e l’autorevolezza, elementi propri del nostro Paese e dei suoi abitanti”.
    Jessica Immobile al volante chiede ai suoi follower: automobilista sexy o “pericolosa”? LEGGI TUTTO

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    Leasys, per noleggiare a lungo termine la seconda auto c'è CarBox

    Nell’universo del noleggio a lungo termine, arriva una nuova proposta da parte di Leasys. La società del Gruppo Stellantis, controllata di FCA Bank, ha presentato CarBox, il primo abbonamento on demand dell’auto, in una nuova formula destinata agli automobilisti che sottoscrivono un contratto di noleggio a lungo termine Noleggio Chiaro.
    Cos’è Leasys CarBox
    Con questo servizio, che unisce noleggio a lungo e breve termine, si può disporre di una seconda auto, da utilizzare in modo continuativo o non, per un totale di 10 giorni entro un anno dall’attivazione. La vettura è selezionabile tra i 15 diversi segmenti disponibili, e sarà pronta all’uso in ogni momento, prenotandolo direttamente tramite la piattaforma digitale CarBox.
    Fiat 500 elettrica, eccola in car sharing con LeasysGO!
    Come attivarlo
    L’attivazione del servizio di mobilità on demand è molto semplice: al momento dell’attivazione del contratto di noleggio a lungo termine, il cliente riceverà un codice promo con il quale registrarsi online e attivare il servizio CarBox. Basterà poi scegliere, entro un anno dall’attivazione, l’auto più adatta alle proprie necessità, selezionare le date di inizio e fine noleggio e il Leasys Mobility Store presso cui recarsi a ritirare il veicolo, tutto in modalità completamente digitale.
    Servizi di assistenza
    Questa formula sarà inclusa per un mese dal lancio su tutte le offerte di Noleggio Chiaro. CarBox, disponibile come servizio aggiuntivo su tutte le soluzioni di noleggio a lungo termine, include tutti i servizi di assistenza, tra i quali chilometri illimitati, assicurazione RC Auto, copertura danni e furto, oneri stradali e aeroportuali. 
    Horizon, per i clienti anche le colonnine di ricarica Leasys e Volkswagen LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Miglioramento enorme da Misano”

    ROMA – Andrea Dovizioso ha chiuso al tredicesimo posto il Gran Premio delle Americhe, valevole per la quindicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota del team Petronas, nonostante un piazzamento non all’altezza delle stagioni d’oro, si è dichiarato soddisfatto per essere entrato in zona punti: “Sono molto deluso della partenza perché ho quasi spento il motore,non so se ho fatto un errore ma ho perso un sacco di posizioni, quindi dovremo esaminare cosa è successo – ha detto dopo la gara -. Questo ha reso le cose non molto facili, soprattutto perché è molto difficile per noi sorpassare, ma alla fine il mio ritmo era abbastanza buono e abbastanza costante”.
    Situazione strana
    “Sono deluso perché non ho raggiunto il massimo, con una buona partenza credo che avrei potuto essere nella top-10, ma il miglioramento da Misano è enorme e stiamo continuando a lavorare duro e a migliorare la mia familiarità con la moto – ha aggiunto Dovizioso -. Siamo in una situazione strana nella quale posso essere felice anche quando non otteniamo un buon risultato perché sto imparando, perciò tutto sommato il bilancio resta positivo”. LEGGI TUTTO