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    Lodz-Novara 1-3, Bernardi: “Vittoria meritata, ed era già importante in chiave qualificazione”

    Inizia con una vittoria da tre punti l’avventura europea della Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che vince 1-3 a Lodz, in casa del Budowlani, e parte così nel migliore dei modi nella Pool B.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Era importante vincere da tre punti, perché abbiamo l’obiettivo di superare il turno e quindi questa partita a suo modo poteva già essere decisiva. Non abbiamo approcciato la partita come volevamo, abbiamo subito l’energia positiva che arrivava dalla loro metà campo e al contrario nella nostra c’era più energia negativa; questo è un qualcosa su cui dobbiamo riflettere e lavorare, perché queste dinamiche sono quelle che possono indirizzare la partita in un modo o in un altro, decisamente più pericoloso. Dopo il primo set abbiamo tenuto l’iniziativa e la partita sempre in pugno e questo senz’altro è qualcosa di molto positivo, per una vittoria che direi essere a tutti gli effetti meritata”.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo contente, non abbiamo approcciato la partita nel migliore dei modi ma dal secondo set abbiamo messo in campo la giusta aggressività, senza mai dare alle avversarie la possibilità di rientrare in partita. Ringrazio i tifosi del Baluardo, che ci hanno seguite fin qui e che nei momenti di difficoltà ci hanno sicuramente dato una spinta. Ora guardiamo alle prossime partite, perché già sabato con Cuneo non potremo sbagliare nulla”.

    Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Questa vittoria credo che abbia davvero un bel sapore, perché siamo partite nervose all’inizio ma poi siamo rientrate in partita alla grande dopo il primo set. Abbiamo avuto qualche difficoltà in difesa, così abbiamo cercato di spingere di più in battuta e di alzare l’asticella. Sono orgogliosa di come la squadra abbia reagito, conquistando una vittoria da tre punti”.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno in Champions di Novara è subito vincente: 1-3 a Lodz

    Dopo due anni di assenza, che hanno visto le azzurre trionfare prima in Challenge Cup e poi in CEV Cup, Novara torna a giocare in Champions League e lo fa portando subito a casa un successo da tre punti sul campo del Budowlani Lodz: 1-3 (25-20, 19-25, 23-25, 17-25) il punteggio finale. Parte così nel migliore dei modi l’avventura delle zanzare nella Pool B, dove a sua volta il Fenerbahce si aggiudica la prima in casa contro lo Sporting Lisboa e Benfica. MVP per Lina Alsmeier, tenuta in partenza a riposo e decisiva poi subentrando dalla panchina; top scorer del match Tatiana Tolok, autrice di 25 punti nel corso della sfida.

    STARTING PLAYERSLodz in campo con Grabka in regia e Storck in diagonale, Planinsec e Lelonkiewicz al centro, Damaske e Buterez in banda e Lysiak libero; Igor con Tolok opposta a Cambi, Bonifacio e Baijens centrali, Herbots e Ishikawa schiacciatrici e De Nardi libero.

    PRIMO SETLodz parte forte e dopo il primo tempo di Bonifacio (2-3) il servizio di Buterez e l’attacco di Damaske valgono il break del 7-4; Tolok ci prova (7-6), Planinsec forza in battuta e spinge (ace, 10-6) le sue fino al +5 mentre Buterez, poco dopo, allunga 17-11. Bernardi ferma due volte il gioco, Ishikawa viene murata (20-14) ma Alsmeier, subentrata, riapre tutto con il “blocco” del 22-19 che costringe le polacche al timeout. Lodz riprende il ritmo e chiude di slancio con Stock, 25-20.

    SECONDO SETNovara con Alsmeier in sestetto alza subito il ritmo e scappa 1-5 con la tedesca, mentre Lodz ferma il gioco; due punti in fila di Baijens (4-8) per tenere le distanze, Storck sbaglia (5-11) ma poi riporta le sue sull’8-11 che poco dopo diventa 13-15. Sul 14-16 Lodz cambia la diagonale principale e Buterez fa subito -1 (15-16) in diagonale, poi Ishikawa concretizza una gran difesa di Novara (15-18) e le azzurre scappano via con Baijens decisiva in battuta (16-21); chiude Tolok, in diagonale, sul 19-25.

    TERZO SETAncora Tolok, che fa subito 1-4, Planinsec mura Ishikawa e si riparte testa a testa (5-5) con l’equilibrio che regna sovrano fino al 17-17 mentre Herbots duella a distanza con Damaske. Bernardi alterna i due liberi e Leonardi propizia in difesa l’errore di Damaske (17-19) con Tolok che allunga il break murando Buterez per il 17-21. Storck in battuta riapre tutto (Planinsec, 21-22) e sul 22-23 un’invasione di Grabka vale il set point (22-24). Novara sciupa l’occasione ma al secondo tentativo è un pallonetto di Alsmeier a sigillare il 23-25 del sorpasso azzurro.

    QUARTO SETLodz con Majkowska in sestetto, Novara con Herbots; Buterez prova il tutto per tutto (5-4, diagonale), Alsmeier sorpassa a muro (6-7) e il servizio di Herbots ipoteca subito il parziale con Tolok che scappa 6-11, per poi allungare, poco dopo, 10-16 in diagonale. Bernardi da spazio a Carraro e Mims, Bonifacio a rete avvicina il traguardo (14-22) e l’ace di Baijens mette al sicuro la partita. Chiude ancora Alsmeier, in pallonetto, per il 17-25 che vale tre punti per le azzurre.

    PGE Budowlani Lodz 1Igor Gorgonzola Novara 3(25-20, 19-25, 23-25, 17-25)PGE Budowlani Lodz: Honorio 1, Druzkowska 2, Lelonkiewicz, Wenerska ne, Planinsec 12, Buterez 19, Drosdowska (L) ne, Storck 19, Lysiak (L), Grabka 3, Siuda, Damaske 13, Milewska ne, Majkowska 2. All. Biernat.Igor Gorgonzola Novara: Cambi 1, Herbots 5, Squarcini, De Nardi (L), Leonardi (L), Alsmeier 15, Ishikawa 5, Mims, Bonifacio 11, Carraro, Baijens 9, Tolok 25, Costantini ne, Melli ne. All. Bernardi.MVP: Lina Alsmeier

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Challenge, andata 16esimi: esordio amaro per Vallefoglia in Europa, ad Atene finisce 3-1

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia paga tutta intera la sua inesperienza a livello europeo uscendo sconfitta in quattro set dall’AEK Atene nella gara di andata dei sedicesimi di finale di Challenge Cup. Per passare il turno, le tigri dovranno vincere con punteggio pieno la gara di ritorno del prossimo mercoledì e giocarsi tutto nell’eventuale Golden Set: prospettiva non impossibile ma non certo agevole da concretizzare, anche alla luce del valore dimostrato dalla squadra greca.

    PRIMO SETNel primo set partono meglio le greche, avanti subito di un break. Un muro di Lázaro e due punti in fila di Bici operano il primo sorpasso (7-5), ma Yüzgenç riaggancia e l’AEK torna avanti grazie a Kiparissi e Savage (13-10). Ungureanu e Thokbuom accorciano, ma un break di 4-0 lancia le giallonere avanti di 5 lunghezze (17-12). È lo strappo decisivo: sale in cattedra anche la romena Burtea, l’AEK allunga e chiude 25-15. La Megabox sin qui attacca con il 16% contro il 52% delle avversarie.

    SECONDO SETNel secondo set prende un break la Megabox (2-0) con Ungureanu, ma le greche tornano avanti con due servizi in fila di Savage. Entra Stoyanova, Yüzgenç trova il +3 (9-6), ed è sempre Savage a murare due volte i tentativi di rimonta delle tigri. Come nel primo set, l’AEK scappa via (17-11, Kavvadia e Burtea sugli scudi), entra anche Giovannini (tenuta come Candi a riposto da Pistola) ma è troppo tardi. Le padrone di casa sono lanciatissime e si aggiudicano il secondo parziale 25-17. La Megabox continua a faticare moltissimo in attacco (18% nel set).

    TERZO SETNel terzo set la Megabox cambia marcia: Pistola conferma Giovannini al fianco di Carletti e Bartolucci in regia, il muro di Bici sigla il 4-1, un altro di Butigan il 9-6. Le padrone di casa non mollano ma la Megabox ora trova maggiore continuità, entra anche Candi e le tigri scappano a +5 (16-11) con un attacco di Butigan. Il vantaggio si dilata a sette lunghezze (21-14), chiude 25-16 un errore di Burtea. Nel set Megabox efficacissima in attacco (54%) con Giovannini determinante (7 punti con il 71%).

    QUARTO SETNel quarto set riparte fortissimo l’AEK, subito avanti 6-2 con le solite Burtea e Yüzgenç. Ma ora si combatte, dopo tre set senza storia: le tigri rosicchiano un mini break e restano a tiro, Bici pareggia a quota 10 e Bartolucci sorpassa. La Megabox guadagna un prezioso +2 con Bici, ma un muro di Kavvadia riporta la parità a 14. Sul 15-15, improvviso break delle padrone di casa che piazzano il 5-0 che spacca set e partita su un turno di servizio della solita Kavvadia. Omoruyi ferma l’emorragia, le tigri tornano a -3 con Bici, ma è troppo tardi. L’AEK chiude con merito 25-22.

    AEK ATENE 3MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 1(25-15, 25-17, 16-25, 25-22)AEK ATENE: Valoka 3, Kyparissi 12, Savage 10, Yüzgenç 19, Burtea 14, Kavvadia 12; Xintara (L), Klepkou. N.e. Polyponoulou, Staikou, Voulgaraki (L), Diouf, Kokoti. All. Tampouratzis.MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Lázaro 2, Ungureanu 7, Thokbuom 2, Bici 12, Omoruyi 4, Butigan 7; De Bortoli (L), Carletti 5, Bartolucci 3, Stoyanova 1, Giovannini 6, Candi 2. N.e. Feduzzi, Mitkova. All. Pistola.ARBITRI: Lachmann (Germania) e Zenullari (Albania).NOTE – Spettatori 130. Durata set: 22’, 27’, 22’, 27’. Tot. 98’.

    (fonte: Megabox Volley Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Domotek Il sogno è più vivo che mai. Intervista a Francesco Ciaramita

    Dopo l’ultimo impegno in trasferta, ripercorriamo le emozioni e le sensazioni della partita con le parole di uno dei protagonisti della squadra, il giovane centrale Francesco Ciaramita, in campo in minuti importanti con grande utilizzo. Un mix di delusione per il risultato e di orgoglio per la reazione mostrata, in un’intervista che guarda già al prossimo, importante appuntamento.La gioia di aver giocato è tanta, questo è certo. Tuttavia, come afferma lo stesso Ciaramita, “si poteva sicuramente fare qualcosina in più come squadra”. Nonostante ciò, non è mancata la fierezza per la prestazione: “C’è stata comunque una grande rimonta”. Ripercorrendo la sfida contro Sabaudia, il centrale non ha dubbi: “È stata una partita molto difficile perché c’era il pubblico di casa ovviamente a favore per i ragazzi di Sabaudia. Giocare in quell’ambiente era… difficile. Però è stata una bella motivazione in più per poter fare bene anche per noi, e anche avere un po’ di pubblico di casa vicino è stato emozionante”.
    Nonostante l’atmosfera calda, il ritorno a casa ha lasciato un retrogusto amaro: “Sì, rimaniamo, ritorniamo con un po’ di amaro in bocca perché ci tenevamo a fare bene. Abbiamo avuto una buona reazione che però purtroppo non è bastata per portarci due punti pieni a casa.
    Sicuramente ora con l’allenatore, con mister Polimeni, lavoreremo su quello che non ha funzionato e ci rifaremo subito qui per cavalcare un sogno, ovviamente”.
    Parlando del suo personale contributo in campo, Ciaramita ha sottolineato la sua filosofia: “Sono molto contento di essere entrato e aver potuto dare il mio contributo. Il Mister, la squadra lo sa: come tutti quanti, chi viene chiamato in causa cercherà di dare sempre il massimo e di essere sempre pronto nel momento in cui viene chiamato”. L’attenzione si sposta poi sul prossimo big match al PalaCalafiore. “Sicuramente diciamo che l’impatto è un po’ diverso”, spiega, “perché siamo abituati a giocare in un palazzetto molto, molto più grande. Ritrovarsi poi in una palestra, quella di Sabaudia che non a caso è molto piccola, ha creato un po di situazione non abituale in noi. Però sì, le emozioni che si vivono qua al PalaCalafiore sono nettamente diverse, anche come pubblico, come emozione, come ampiezza dell’impianto, insomma, non vediamo l’ora che arrivi domenica”.
    Infine, uno sguardo alla prossima avversaria, la Napoli. “Sono reduci di una sconfitta e adesso sicuramente verranno per poter fare una partita per riprendersi. Noi dovremmo soltanto provare quello che siamo in queste settimane di allenamento”.
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    Enrico Massaccesi: “La sfida con Cuneo sarà un bel banco di prova!”

    In pochi conoscono l’ambiente biancorosso come Enrico Massaccesi, assistente degli allenatori nello staff della Cucine Lube Civitanova. Il tecnico è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Arancia per commentare le difficoltà dei vicecampioni d’Italia lontano dalle Marche e la voglia di riscatto degli uomini di Giampaolo Medei a pochi giorni dalla prossima fatica. Domenica 30 novembre 2025, alle 17, è in programma la sfida casalinga dell’8° turno contro la neopromossa MA Acqua S.Bernardo Cuneo, formazione che ha retto l’impatto con la Superlega e schiera gli ex cucinieri Michele Baranowicz e Ivan Zaytsev. Massaccesi ha detto la sua nel corso della partentesi radiofonica dedicata alla pallavolo nel programma “7×4”, rotocalco d’attualità condotto da Alessandro Ranieri.
    Enrico Massaccesi (assistente degli allenatori nella Cucine Lube Civitanova):
    “C’è delusione per la prova dei ragazzi a Padova, seppur fossimo consapevoli in partenza di trovarci su un campo difficile. Ci aspettavamo qualcosa di più nel gioco e nel punteggio, dobbiamo riflettere sulle sconfitte in Emilia e in Veneto.
    La strada per risollevarsi è quella dell’impegno quotidiano al fine di rafforzare alcune situazioni e tematiche in un gruppo giovane. Eravamo reduci da una settimana un po’ complicata in palestra perché comunque già dalla sconfitta di Piacenza si erano viste alcune difficoltà tecniche che poi sono riemerse a Padova.
    Quest’anno eravamo partiti con molta carica emozionale e altrettanta voglia di brillare e dimostrare, ma la tensione è un po’ scemata negli ultimi giorni. Fare visita a rivali che danno tutto contro una squadra blasonata come la nostra è dura se non si ha la corretta mentalità. Questo perché non ci viene regalato nulla. Non si deve mai mollare di un centimetro e il gruppo deve ricordarlo.
    Nulla è compromesso, la classifica è corta e apertissima, ma la Lube deve alimentare la sua fame di vittorie con grinta e determinazione. Questa è la chiave in vista del confronto casalingo di domenica con Cuneo, nuova arrivata che ha già dimostrato un buon feeling con la categoria. Per noi sarà un bel banco di prova visto che vogliamo riscattarci e ne abbiamo i mezzi!”. LEGGI TUTTO

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    Ecco l’album di figurine dei Campioni d’Italia!

    Trento, 25 Novembre 2025

    Da Alessandro Bristot a Marcelo Mendez, passando per Alessandro Michieletto e Théo Faure: non manca davvero nessuno protagonista dell’Itas Trentino maschile Campione d’Italia nell’Album delle figurine ufficiale gialloblù, da oggi in vendita sullo store digitale store.trentinovolley.it.Una nuova iniziativa editoriale, ideale per un regalo di Natale originale, che può diventare nel tempo un ricercatissimo cimelio da collezione. In un mondo che va sempre più verso la digitalizzazione, le raccolte di figurine sono ancora una delle poche passioni che legano trasversalmente generazioni più disparate. Un modo, forse un po’ nostalgico ma sempre valido, per conoscere meglio tutti i gialloblù e per coltivare la propria passione, fatta di domeniche trascorse sugli spalti del palazzetto ma anche di mercoledì sera vissuti sul divano davanti alla tv per tifare Trentino Volley.Nella pubblicazione di otto pagine c’è davvero tutto: le quindici figurine (quattordici giocatori più l’allenatore) da collocare al posto giusto dell’album e l’esclusivo poster della squadra da staccare e farsi autografare dai propri beniamini al termine della partita. In vendita al prezzo di 14 euro cadauno (clicca qui per prenotarlo), potrà essere acquistato anche durante le partite casalinghe dell’Itas Trentino presso lo shop ufficiale della BTS Arena, come è già accaduto in modalità Premium domenica scorsa nella partita con Perugia. LEGGI TUTTO

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    Le Leghe pallavolo di Serie A unite per l’eliminazione della violenza contro le donne

    In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del 25 novembre, la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Volley Femminile e la Lega Pallavolo Serie A scendono in campo unite per lanciare un messaggio forte e congiunto. Nel weekend del 29 e 30 novembre, su tutti i campi di pallavolo italiani, le squadre si faranno promotrici di una campagna di sensibilizzazione e supporto.Le capitane di tutte le formazioni leggeranno un messaggio contro la violenza sulle donne, rilanciando il numero verde nazionale gratuito 1522, attivo ventiquattr’ore su ventiquattro per le vittime di violenza e stalking, sia in campo che sui social. L’iniziativa sarà supportata da LED dedicati a bordo campo per garantire la massima visibilità al messaggio e ribadire un netto “Stop alla violenza”.Di seguito il testo che verrà letto dalle capitane:“La partita di oggi, del gioco che amiamo, la vogliamo dedicare a qualcosa di particolare. La vogliamo dedicare a qualcosa che purtroppo, con l’amore per il nostro gioco e coi valori che portiamo avanti ogni giorno, c’entra ben poco. La dobbiamo purtroppo dedicare all’odio. All’odio che troppe persone sfogano sulle donne. All’odio che, di oggi più che mai, vogliamo riuscire ad eliminare. Oggi non vogliamo solo battere, attaccare e murare. Oggi vogliamo battere la violenza, murare questo odio, e soprattutto vogliamo attaccare il silenzio. Ogni giorno troppe donne sono vittima di violenza. Troppe donne devono affrontare le giornate con paura. Paura di subire violenza e, ancor peggio, paura di parlarne. Una donna su tre ha subito violenza nella propria vita. E leggere dati e informazioni a riguardo, fa rabbrividire. Violenza fisica. Violenza verbale. Molestie sessuali. Minacce, spinte, schiaffi, calci. Violenza psicologica. Violenza economica. Umiliazione. Intimidazione. Controllo. Tutta la pallavolo si schiera contro la violenza sulle donne, e condanna all’unanimità e senza giustificazione ogni tipo di violenza. In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, la Federazione Italiana Pallavolo e le due Leghe di Serie A vogliono ricordare il 1522, il numero verde nazionale gratuito e sempre attivo per le vittime di violenza e stalking. Non siete sole”.(Fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Lanza: “Ora ripartiamo per continuare la nostra crescita”

    E’ partita questa mattina la settimana di lavoro del Cisterna Volley che prepara la prossima gara di SuperLega (ottava giornata di andata): domenica 30 novembre (ore 18) la squadra di Morato sarà di scena a Perugia, in casa dei campioni d’Europa. Il programma prevede doppie sedute oggi e domani (palestra e palla la mattina, soltanto palla il pomeriggio), allenamento pomeridiano giovedì (palla), nuova doppia seduta venerdì (sempre palestra e palla la mattina, solo palla il pomeriggio), lavoro mattutino sabato; poi partenza per l’Umbria.
    La Sir Susa (reduce dalla sconfitta di Trento) giocherà anche domani (mercoledì): ospiterà (nell’anticipo della prima giornata di ritorno) la Vero Volley Monza, poi domenica l’ottava giornata di SuperLega contro Cisterna. Della sfida del PalaBarton ha parlato Filippo Lanza. “Sappiamo che affronteremo un avversario fortissimo, è inutile girarci intorno, ma questo non significa che partiremo già battuti: dovranno sudarsi ogni punto, e nulla dovrà essere scontato – ha sottolineato lo schiacciatore – Sicuramente troveremo una squadra che oltre al suo valore metterà in partita anche una grande voglia di riscatto dopo aver perso contro Verona e Trento”.
    “Noi siamo tornati ad allenarci ancora con l’amaro in bocca, per la sconfitta subita contro Milano – ha aggiunto Filippo Lanza – nessuno si aspettava una gara del genere e di perdere in quel modo. La reputo un’occasione persa perché la SuperLega non te ne concede tante e quelle che hai a disposizione devi sfruttarle, soprattutto se la partita successiva la giochi a Perugia. Con Milano abbiamo iniziato bene e questo – dopo due vittorie consecutive – ci ha quasi fatto credere di avere la strada spianata. Invece il volley è tutt’altro, basta poco e le partite cambiano: così è stato. Abbiamo peccato, passatemi il termine, un po’ di presunzione e una squadra come la nostra non se lo può permettere. E dispiace perché il nostro processo di crescita è stato graduale, partita dopo partita eravamo andati sempre meglio. Ora si riparte, naturalmente da dove abbiamo lasciato. Di progressi ne sono stati fatti tanti: siamo consapevoli delle nostre qualità, ma coscienti di dover lavorare tanto. A Perugia dovremo sfruttare tutto quello che ci verrà concesso nel corso della gara”. LEGGI TUTTO