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    San Giovanni-Milano: 0-3. Parini: “Tante cose positive”. Piva: “Tre punti che ci servivano”

    Omag-Mt, prova di carattere: Milano passa 3–0 ma le romagnole convincono. A Cervia il Vero Volley Milano rispetta il pronostico e si impone 3–0, ma l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano esce dal campo con indicazioni positive. (Qui la cronaca dell’incontro)Parini (Omag-Mt San Giovanni In Marignano): “Abbiamo cercato di giocare la nostra pallavolo. A tratti ci siamo riuscite, mentre in altri momenti le loro individualità ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo un po’ di rammarico per l’ultimo set, perché ce la siamo giocata punto a punto e forse potevamo provare a portarlo a casa. Ci sono comunque tante cose positive e diversi aspetti su cui lavorare. Torneremo in palestra con lo spirito giusto.”Rebecca Piva (Numia Vero Volley Milano): “È stata una bella partita: abbiamo conquistato un buon risultato, tre punti che ci servivano e che volevamo. Oggi non era semplice uscire da un palazzetto così con l’intera posta in palio, e soprattutto farlo contro una squadra che nelle ultime gare aveva fatto bene. Siamo contente di aver portato a casa il risultato “.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Green Volley Galatone spumeggiante gela Gioia del Colle

    Nulla da fare per la JV Gioia del Colle in terra salentina. Galatone diventa un fortino e nei momenti cruciali tira fuori gli obici (Padura Diaz e Giuliani su tutti) e va in vantaggio di due set a zero.  Green Volley irriverente e determinata, nient’affatto timorosa nel portare la prima frazione ai vantaggi (24-24) imponendosi poi con il suo opposto, capofila nelle realizzazioni. La replica nel secondo set è di ugual fattura, rintuzzando Milan e Paris (ultimi a mollare) il ritorno del Gioia (23-23) e chiudendo con un acuto finale di Cremoni che stampa un muro-cielo a Mariano. Palazzetto dello sport, sponda tifosi galatonesi, in delirio e folta rappresentanza dei tifosi gioiesi ammutoliti, ma non rassegnati. La rinuncia a credere in un ribaltamento della gara abbandona i sostenitori ospiti in avvio di terzo set con un break baratro di +6 punti firmato da Giuliani (9-3) e ribadito da un ace di Cremoni per un 16-6 premonitore della disfatta barese. Poi la girandola degli avvicendamenti nel sestetto di casa ed una reazione, più nervosa che tattica, degli ospiti colma parzialmente il divario (24-10) in essere, per chiudere la gara sul punteggio meno mortificante di 25-17. L’avventura di mister Racaniello, sostituto dell’esonerato Sandro Passaro, non cambia registro nella proposizione del sestetto titolare, fatta eccezione per la preferenza del libero Utro al posto dell’omologo Pierri in queste due gare perse contro Sabaudia e Galatone. L’involuzione che subisce la squadra del presidente D’Elia, passa certamente attraverso il rendimento dell’opposto Santangelo, rilevato nel secondo set da Milan e sottratto, quest’ultimo, nell’organico come valida alternativa o comprimario di Mariano e Sette. Ma lo staff tecnico dei gioiesi sicuramente saprà trovare le giuste soluzioni a questo percorso negativo che li vede in fondo alla classifica.
    Ora via alla cronaca. L’assetto tattico delle due formazioni è speculare con rotazione in P6 sia per Gioia, deputata al servizio, che per Galatone in ricezione. Gli ospiti schierano in diagonale il regista Paris a Santangelo, Sette in prima linea con Mariano in opposizione sono gli attaccanti di banda, Persoglia e Frumuselu i centrali, con Utro a presidio della difesa. Mister Licchelli propone in regia Kingdgard e Padura Diaz opposto, Caciagli e Musardo al centro, il libero Barone e in posto quattro Giuliani e Cremoni, quest’ultimo preferito attualmente a  Frage nelle scelte  gerarchiche del tecnico salentino. L’equilibrio della gara in partenza (10-9) muta con un’attenta disposizione a muro degli ospiti che si propongono positivamente con Frumuselu e Persoglia, a cui rispondono incontenibili Giuliani e Padura Diaz aprendo un break point di +3 attestando il punteggio sul 14-10. Parziale ribaltato con un filotto di 5 punti da capitano Mariano e da Santangelo (18-14) , incrementato da un ace di Paris  e  da un’imperfetta ricezione chiusa di prima intenzione da Persoglia per il 16-21. I due time out che mister Licchelli brucia a stretto giro di gioco producono un break positivo che porta prima in parità (21-21) la gara con una conclusione di Frage, poi l’errore al servizio di Sette ( 24-25)  e l’affondo di Padura Diaz assegnano il set alla Green Volley. Lascia una profonda traccia demotivante sulla prestazione dei gioesi quel vantaggio di +4 bruciato sul 21-17 ed anzi ribaltato con l’ace del cubano salentino (22-21). L’avvio del secondo parziale, in cui Milan prende il posto di Santangelo, è da brividi per Gioia. Kindgard e Musardo stoppano per ben due volte Mariano, preceduti da un un primo tempo di Caciagli e da un doppio Cremoni che svetta altissimo (8-2).  Non ci sta la formazione ospite. Paris mura Padura e carica i suoi: lo affiancano Milan e Sette che accorciano il divario (19-16) fino ad un pericoloso 22-22 frutto di alcuni errori dei galatonesi e di una conclusione di Mariano. L’opposto di casa prende per mano la squadra, De Col alza il muro, Cremoni prima si fa murare da un Paris caparbio, poi mette il sigillo sul 2-0 ricambiando la murata a Mariano (25-23). Il cambio di campo è un’ovazione tributata dai tifosi salentini ai loro beniamini che si tramuta in sensazioni di benessere alleviando lo stress psico-fisico.  L’avvio a razzo nella terza frazione (9-3) è un crescendo con un Giuliani imprendibile, con Caciagli e Padura che murano Milan e Persoglia  e con Cremoni che confeziona l’ace del 16-6. Se non è una resa poco ci manca, nonostante la buona volontà di Longo che dà il cambio ad un Paris stremato , ultimo a mollare assieme al centrale goriziano ,miglior realizzatore con 9 punti al pari di Milan. La gara si trascina sull’onda dell’entusiasmo in casa Green Volley. Giuliani e l’errore di Sette mettono a referto il 24-10 che consente al tecnico salentino di far ruotare tutta la panchina. Il sigillo a questa vittoria lo appone Cremoni, sulla cui conclusione il muro di Persoglia difetta di equilibrio procurando il fallo d’invasione. La vittoria meritata di un Galatone molto attento alla distribuzione avversaria e positivo nel fondamentale del muro, apre prospettive concrete e positive per la trasferta di domenica 30 novembre in casa della capolista Castellana Grotte.
    TABELLINO
    GREEN VOLLEY GALATONE-IV GIOIA DEL COLLE 3-0 (26 -24; 25 -23; 25 -17)
    GALATONE: De Giorgi, Giuliani 16, Musardo 4, De Col,Padura Diaz 19, Barone(L),Kindgard 3,Passari, Colaci, Caciagli 5, Muscatello(L), Frage 1, Miraglia,Cremoni
    All. Fabrizio Licchelli Vice Fabio Cozzetto
    JV GIOIA DEL COLLE : Santangelo 3,Mariano 8, Marra, Frumuselu 6, Sette 6, Longo,Milan 9, Paris 4,Persoglia 9,Chinello, Pierri(L),Carta,Utro(L)
    All. Francesco Racaniello
    Piero de Lorentis
    Addetto stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO

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    Chieri-Monviso 3-1. Negro: “Non abbiamo brillato”, Akrari: “L’uscita di Davyskiba ci ha spiazzate”

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 vince 3-1 il derby torinese con la Wash4green Monviso Volley e centra l’ottavo successo in campionato. Il risultato matura in due ore di alti e bassi in cui entrambe le squadre faticano a esprimere il loro miglior gioco. Coach Negro schiera l’ormai consueto starting six, mentre Marchiaro mischia un po’ le carta inserendo inizialmente Siftar in diagonale con Battistoni. Le biancoblù partono bene ma si lasciano sfuggire il primo set ai vantaggi (24-26) dopo un set point annullato dalle ospiti. Il secondo set sembra seguire un po’ lo stesso copione ma dopo la rimonta pinerolese da 21-15 a 21-18 le ragazze di Negro riescono a dare la spallata decisiva (25-19). Nella seconda parte di gara la strada si fa più in discesa per Chieri che, avvantaggiata anche da una pallonata sul volto che costringe Davyskiba a lasciare il campo, fatica soltanto nelle fasi iniziali per poi chiudere 25-17 e 25-19. Nel tabellino finale fanno la voce grossa Nemeth (27 punti e premio di MVP) e Dervisaj (19). A Monviso non bastano 15 punti di D’Odorico. QUI la cronaca della partita.DICHIARAZIONINicola Negro (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Oggi non abbiamo brillato, ma già in allenamento un po’ tutta l’ultima settimana è stata così. Il primo set l’abbiamo abbastanza regalato perché avevamo un vantaggio importante e non l’abbiamo gestito. Negli altri set i punteggi sono stati abbastanza netti ma sicuramente non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo. Sono tre punti importantissimi e pesanti perché sappiamo che il valore di Monviso non è quello che dice la classifica oggi“.Yasmina Akrari (Wash4green Monviso Volley): “Questo palazzetto è sempre caldo, è bello giocare anche da avversaria. Ci portiamo a casa i primi due set giocati bene da parte nostra. L’uscita di Davyskiba ci ha un po’ spiazzate, lei è un giocatore importante. Non dovevamo lasciarla comunque andare così, dovevamo metterci qualcosa in più soprattutto nell’ultimo set. Ci portiamo comunque a casa le sensazioni positive dei primi due set“.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Uyba-Perugia: 3-1. Battista: “Siamo state grintosissime dal primo punto”

    La Eurotek Laica UYBA Busto Arsizio conquista una splendida vittoria per 3-1 sulla Bartoccini-Mc Restauri Perugia davanti a oltre 1300 spettatori dell’e-work Arena, continuando il suo momento d’oro e salendo al sesto posto solitario in classifica. (Qui la cronaca dell’incontro)Valeria Battista (Eurotek Laica Uyba): “Una partita complicata, sapevamo che Perugia sarebbe venuta qui con voglia di punti perchè la classifica è molto compressa, noi siamo state brave sin dall’inizio, poi c’è stato quel calo nel terzo set dove ci siamo completamente spente, ma sono orgogliosa di come abbiamo reagito: siamo state grintosissime dal primo punto del quarto set e siamo riuscite ad imporre il nostro gioco come nei primi due parziali”.(Fonte: Eurotek Laica UYBA) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: tutti i risultati del weekend nei due gironi

    Serie A3 – Girone Bianco: posta piena in trasferta per Reggio Emilia. Trebaseleghe supera Savigliano al fotofinish. Tre punti in casa per Belluno, Mantova e San Giustino. Serie A3 – Girone Blu: Sabaudia piega Reggio Calabria 3-2 nonostante i 42 punti di Rossato. Festa in casa per Campobasso e Galatone, colpi esterni di Castellana e Lecce

    Risultati 6ª giornata di andata Regular Season Serie A2 Credem BancaGabbiano FarmaMed Mantova-CUS Cagliari 3-0(25-16, 25-20, 25-21)ErmGroup Altotevere San Giustino – Negrini CTE Acqui Terme 3-0(25-21, 26-24, 27-25)Belluno Volley – Personal Time San Donà di Piave 3-0(25-16, 25-19, 25-15)Sarlux Sarroch – Conad Reggio Emilia 0-3(15-25, 23-25, 17-25)Sav Trebaseleghe – Monge Gerbaudo Savigliano 3-2(26-28, 27-25, 25-23, 16-25, 23-21)Riposa: Stadium Mirandola

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoReggio Emilia 16San Giustino 12Belluno 12Mantova 12Acqui Terme 11San Donà di Piave 8Mirandola 6Trebaseleghe 4Cagliari 4Sarroch 4Savigliano 11 partita in più: Conad Reggio Emilia, ErmGroup Altotevere San Giustino, Gabbiano FarmaMed Mantova, Personal Time San Donà di Piave, Sav Trebaseleghe.

    Risultati 5ª giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone Blu:Avimecc Modica – Aurispa DFV Lecce 1-3(23-25, 23-25, 25-21, 23-25)Terni Volley Academy – BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3(21-25, 22-25, 17-25)Viridex Sabaudia – Domotek Reggio Calabria 3-2(25-21, 25-20, 21-25, 22-25, 15-8)EnergyTime Campobasso – Gaia Energy Napoli 3-1(26-24, 25-16, 10-25, 25-22)Green Volley Galatone – JV Gioia Del Colle 3-0(26-24, 25-23, 25-17)

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BluCastellana Grotte 14Campobasso 11Reggio Calabria 11Sabaudia 9Lecce 9Galatone 6Terni 4Modica 4Napoli 4Gioia Del Colle 3

    (Fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Superlega: tutti i risultati della settima giornata

    Dopo la vittoria di Milano sul campo di Cisterna nell’anticipo di sabato, il settimo turno della Regular Season di SuperLega Credem Banca è stato spettacolare. La Rana Verona si impone con il massimo scarto sul proprio campo contro la Vero Volley Monza e si riporta in cima alla classifica, agganciando a 17 punti la Sir Susa Scai Perugia. Gli umbri, nella tana dell’Itas Trentino, incassano 29 punti da uno scatenato Faure e vincono soltanto un set, perdendo al fotofinish il quarto parziale, ritrovandosi così appaiati agli scaligeri nonostante l’incontro in più giocato. L’aria veneta non cura il mal di trasferta della Cucine Lube Civitanova , che trova alla Kioene Arena una Sonepar Padova stoica e resiliente, capace di annullare quattro palle set al tie break e di battere un Nikolov da 30 punti. Le Marche del volley devono fare i conti anche con la resa interna della Yuasa Battery Grottazzolina, sconfitta con il massimo scarto da una Gas Sales Bluenergy Piacenza solidissima e rifiorita dopo il successo interno della settimana scorsa. In Piemonte la Valsa Group Modena rivive l’incubo della rimonta di Cisterna nell’infinito quarto set, ma neutralizza la MA Acqua S.Bernardo Cuneo con una reazione di carattere al tie-break.RisultatiTrento – Perugia 3-1 (25-21, 25-16, 27-29, 25-23)Verona – Monza 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)Cisterna – Milano 0-3 (21-25, 18-25, 24-26)Padova – Civitanova 3-2 (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17)Grottazzolina – Piacenza 0-3 (14-25, 15-25, 18-25)Cuneo – Modena 2-3 (23-25, 25-22, 18-25, 36-34, 10-15)ClassificaVerona 17 Perugia 17Trento 15Civitanova 14Milano 13 Modena 13Piacenza 12 Cuneo 9 Padova 8Cisterna 6Monza 4 Grottazzolina 1 Prossimo Turno8ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem BancaSabato 29 novembre 2025, ore 20.00Monza – PiacenzaDomenica 30 novembre 2025, ore 17.00Civitanova – CuneoPadova – VeronaDomenica 30 novembre 2025, ore 18.00Milano – TrentoModena – Grottazzolina(Fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile: tutti i risultati del weekend e la classifica

    Si chiude il weekend di Serie A3 Credem Banca. Lotta serratissima in vetta con Prata e Ravenna che agganciano Brescia e guidano la classifica con 15 punti. Di seguito tutti i risultati, la classifica e il prossimo turno.Risultati 6ª giornata di andata Regular Season Serie A2 Credem Banca:Consar Ravenna – Rinascita Lagonegro 3-1(25-13, 27-25, 25-27, 25-23)Prisma La Cascina Taranto – Campi Reali Cantù 3-0(25-15, 25-19, 25-19)Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Romeo Sorrento 2-3(25-19, 25-22, 20-25, 26-28, 13-15)Virtus Aversa – Abba Pineto 3-0(25-22, 25-19, 25-22)Banca Macerata Fisiomed MC – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-0(25-21, 29-27, 25-18)Essence Hotels Fano – Tinet Prata di Pordenone 0-3(21-25, 13-25, 18-25)Sviluppo Sud Catania – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-2(24-26, 25-27, 25-23, 26-24, 15-12)

    Classifica – Serie A2 Credem Banca:Prata di Pordenone 15Ravenna 15Brescia 15Aversa 13Pineto 12Catania 9Siena 9Sorrento 9Lagonegro 7Macerata 7Taranto 6Fano 4Porto Viro 4Cantù 1

    Prossimo turno7ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem Banca – Diretta DAZNSabato 29 novembre 2025, ore 18.30Romeo Sorrento – Consar Ravenna

    Domenica 30 novembre 2025, ore 16.00Abba Pineto – Tinet Prata di Pordenone

    Domenica 30 novembre 2025, ore 17.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Banca Macerata Fisiomed MC

    Domenica 30 novembre 2025, ore 17.30Campi Reali Cantù – Essence Hotels Fano

    Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Virtus Aversa

    Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00Prisma La Cascina Taranto – Emma Villas Codyeco Lupi Siena

    Domenica 30 novembre 2025, ore 19.00Rinascita Lagonegro – Sviluppo Sud Catania

    (Fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Belluno, terzo successo di fila e aggancio alla piazza d’onore

    Terza vittoria consecutiva, imbattibilità casalinga mantenuta e prima affermazione stagionale in tre set: prosegue la marcia dei rinoceronti. Il Belluno Volley, infatti, si aggiudica il derby veneto contro la Personal Time San Donà di Piave, al termine di una prova solida e lineare, arricchita da buone percentuali in attacco, una coppia di centrali efficacissima come quella formata da Basso e Mozzato (17 punti e 5 “Monster Block” in tandem), un buon rendimento al servizio (4 ace a fronte di soli 6 errori) e un muro granitico. Prova che rafforza le sicurezze già acquisite negli scontri diretti con Mantova e Reggio Emilia. E permette ai ragazzi di coach Marzola di agguantare il secondo posto, a braccetto con la stessa Mantova e San Giustino. Ma, rispetto agli altri due sestetti che occupano la piazza d’onore, Marsili e compagni hanno una gara in meno.
    PIANO PARTITA – I bellunesi seguono alla lettera il piano partita. E scappano subito sul 5-1, grazie a due punti in sequenza, e di pregevole fattura, di un Loglisci che riprende esattamente da dove aveva lasciato (7 punti nel solo set di partenza per lo schiacciatore): ovvero, dall’ottima prova del Pala Bigi. Il sestetto sandonatese, con generosità e applicazione, prova a rifarsi sotto, ma il muro dolomitico è a tratti invalicabile. Saranno quattro, infatti, i palloni inchiodati nella metà campo avversaria. E tre portano la firma di uno degli ex di turno: Enrico Basso, dominante sotto rete.
    STRAPPO – Nemmeno al cambio di campo i padroni di casa alzano il piede dall’acceleratore. E Berger, con un colpo d’autore, fissa subito il 6-2 a tabellone, mentre lo strappo definitivo lo garantisce Giannotti al servizio. Dai 9 metri, infatti, l’opposto timbra un ace e, soprattutto, manda in tilt la ricezione avversaria per il +7. Il vantaggio raggiungerà pure la doppia cifra (19-9), ma la Personal Time ha orgoglio da vendere e confeziona un parziale di 10-4. Anche se l’epilogo è ancora bellunese: sarà Mozzato ad adagiare a terra il pallone della staffa.
    CHIUSURA DEI CONTI – Loglisci (5-0) e Berger (6-1) hanno fretta di chiudere i conti e lanciano subito la fuga nel terzo round. San Donà prova a rientrare, sfruttando la freschezza della linea verde, ma il Belluno Volley è lanciatissimo. E non si volta più indietro. Tantomeno con Mozzato, che timbra il muro del 16-9 e il servizio vincente del 21-12. In chiusura, c’è tempo per applaudire due esordi assoluti in A3: quelli del centrale Filippo Bortoletto (autore anche di un punto) e del libero Giovanni Tosatto.
    L’ANALISI – «Un’ottima gara, ben interpreta dall’inizio alla fine – analizza coach Marco Marzola -. Siamo sempre stati sul pezzo. Da almeno tre settimane abbiamo fatto un “upgrade” importante, ci alleniamo al meglio in palestra ed è cresciuta la fiducia in noi stessi. Il muro un fattore? Deve esserlo perché abbiamo interpreti di rilievo in questo fondamentale. E possiamo ancora migliorare. Nel complesso, abbiamo portato a termine le cose che ci eravamo prefissi e non abbiamo sprecato pressoché nulla. Le prossime due trasferte? Da prendere con le pinze: sono complicate dal punto di vista tecnico e logistico».

    BELLUNO VOLLEY-PERSONAL TIME SAN DONÀ DI PIAVE 3-0
    PARZIALI: 25-16, 25-19, 25-15.
    BELLUNO VOLLEY: Marsili 2, Giannotti 12, Berger 7, Loglisci 13, Mozzato 10, Basso 7; Hoffer (L), Cengia 1, Pozzebon, Bortoletto 1, Tosatto (L). N.e. Michielon, Corrado, Marini da Costa. Allenatore: M. Marzola.
    PERSONAL TIME SAN DONÀ DI PIAVE: Barbon 8, Bellucci 3, Garra 4, Filippelli 2, Marzorati 1, Cunial 11; Paludet (L), Fedrici 9, Salvador, Lazzarini 1, Grespan. N.e. Bidoia, Zilio, Zanatta (L). Allenatore: F. Rigamonti.
    ARBITRI: Antonio Testa di Padova e Massimo Ancona di Bologna.
    NOTE. Durata set: 24’, 21’, 24’ totale: 1h11’. Belluno: battute sbagliate 6, vincenti 4, muri 7. San Donà: b.s. 11, v. 1, m. 1. LEGGI TUTTO