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    Messina, il presidente Costantino: “Qualcosa è andato storto, ma il progetto tecnico continua”

    Non riesce l’impresa ad Akademia Sant’Anna. In serie A1 ci va la CBF Balducci HR Macerata. Le SuperGirls, dopo la sconfitta maturata la domenica di Pasqua a Macerata in gara 1, cedono alle arancio-nere anche nel confronto che avrebbe potuto riaprire la serie di Finali, di fronte ad un gremito PalaRescifina (oltre 2000 presenze). 

    Nelle Semifinali Play-Off dello scorso anno era stata Talmassons a fermare Messina. Questa volta è toccato alle marchigiane interrompere la corsa verso la massima serie del club del presidente Fabrizio Costantino. Sul taraflex dell’impianto messinese, le siciliane – a differenza di quanto accaduto nelle Marche dove, tralasciando l’equilibrato primo parziale, non erano riuscite poi a contrastare efficacemente le avversarie nel resto match –  lottano alla pari contro delle avversarie apparse più quadrate e ciniche.

    Fabrizio Costantino: “Ci saremmo voluti augurare un altro finale per il lavoro svolto negli ultimi mesi. Volevamo farlo anche per i nostri sponsor e per questa bellissima cornice di pubblico. Siamo arrivati a far crescere il movimento pallavolistico cittadino. Oggi sugli spalti c’erano 2500 persone. Questa società sta crescendo e dobbiamo guardare in modo positivo”.

    “Il progetto tecnico continua; il primo anno il coach Bonafede ha cambiato una squadra in quindici giorni. Il secondo anno siamo arrivati in Semifinale. Quest’anno puntavamo a vincere il campionato e siamo arrivati in Finale promozione. Con questo tecnico abbiamo ottenuto risultati importanti e non possiamo metterlo in discussione. Ora, cercheremo di fare meglio“.

    “Titoli in vendita per la A1 non ce ne sono – prosegue il presidente Costantino al termine del match– e quindi il discorso è chiuso. Si ripartirà da questa sera e dalla voglia della società di continuare il percorso perché, quando arrivano le delusioni, non ce ne andiamo a casa scontenti e piangendo; si riparte più determinati di prima. I nostri sponsor possono essere orgogliosi della visibilità ottenuta. Abbiamo sempre detto che volevamo competere per l’A1 e ci siamo arrivati. Ciò che abbiamo costruito è qualcosa di importante e da domani analizzeremo i vari aspetti”.

    “Sappiamo che qualcosa è andato storto. Abbiamo indovinato le giocatrici ma non forse le persone. Ripartiamo pronti a portare a Messina persone determinate e vogliose a raggiungere il successo come noi. Bisogna trovare le giuste persone che sposino il tuo progetto societario. In sei anni siamo arrivati ad avere questo pubblico importante perché la gente, anno dopo anno, si affeziona a questo spettacolo e ci torna. Siamo qui a lottare tutti i giorni non solo per noi ma per tutti”.

    Coach Fabio Bonafede: “Facciamo grandi complimenti a Macerata. Tra la partita di andata e quella di ritorno hanno meritato loro la promozione. Peccato perché noi stasera, sotto molti aspetti, abbiamo fatto una bella partita, mettendoci ardore. Nel secondo set, la nostra ricezione è calata e abbiamo iniziato a fare qualche errore di troppo. Loro invece non hanno sbagliato. Nel terzo set, è stata bagarre e non ho nulla da dire. La squadra non ha mollato fino alla fine. Macerata ha tenuto percentuali di break molto più alte e non riuscivamo a fermarla”.

    “C’è tanto rammarico; sono venuto in Sicilia per dare una mano ad una società siciliana. Due anni fa ho accettato di salvarla da una situazione impossibile e volevo portare una squadra siciliana in A1 per regalare qualcosa alla terra dove sono nato. Se fossimo in qualunque altra parte d’Italia, non mi farebbe così male. I passi avanti ci sono stati. Stasera mi sono emozionato per la presenza del pubblico. Avrei voluto completare questa annata nel migliore dei modi“. 

    Aurora Rossetto: “Grazie a Messina e a questa società che mi ha dato la possibilità, per due anni consecutivi, di fare un campionato ad alto livello. Volevamo finisse in un altro modo dopo, nel mio caso, due anni di lavoro impegno e dedizione. È andata così e non so bene cosa dire. E’ un momento abbastanza forte per me; sono senza parole. Rispetto a gara 1 questa partita l’abbiamo giocata molto di più, ci sono stati dei momenti che hanno svoltato il set, potevamo fare qualche errore di meno; pochi i palloni che hanno determinato l’esito finale. Macerata è stata molto presente anche in difesa e questo ha fatto la differenza”.

    (fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO

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    Macerata festeggia il ritorno in A1. Bonelli: “Sono felicissima. Una meritata vittoria di squadra”

    Al termine di gara-2 della Finale Play-Off Serie A2 Tigotà la CBF Balducci HR Macerata festeggia la promozione nella massima serie dopo due anni trascorsi in cadetteria. In Sicilia arancionere si sono imposte 1-3 (25-18, 19-25, 23-25, 21-25) contro Akademia Sant’Anna Messina. Queste le emozioni nel post partita dei protagonisti di questa storica promozione.

    Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “La prima cosa devo dire che il primo set loro sono stati incredibili, cioè giocare così era veramente complicato e hanno fatto tantissime cose che anche al di fuori di quello che avevamo studiato. Abbiamo fatto molto bene poi ariprendere la partita perché comunque loro non sono scese più di tanto anzi hanno continuato a fare forte tutta la tutta la gara, ma sapevamo che era sarebbe stata una partita complicata e difficile. Vorrei fare i ringraziamenti a delle persone che secondo me meritano, innanzitutto volevo ringraziare la società, i 3 soci Massimiliano Balducci, Pietro Paolella e Maurizio Storani, perché comunque grazie a loro che insomma riusciamo a fare quello che facciamo, grazie a Lucia Bosetti, grazie agli sponsor, grazie ai tifosi che ci sostengono poi a cascata volevo ringraziare tutto lo staff”.

    Asia Bonelli (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Sono felicissima, è difficile descrivere questo momento, non sto ancora realizzando. Sono contenta perché è una vittoria che ci siamo meritate dopo tutto il grande lavoro in palestra. Siamo un gruppo unito, la squadra si merita questa vittoria. Il titolo di MVP? Non me l’aspettavo e mi fa molto piacere, ma ora penso solo a godermi questo momento con tutta la squadra e lo staff”.

    Clara Decortes (opposta CBF Balducci HR Macerata): “In realtà sto ancora cercando di realizzare quello che abbiamo fatto, è una sensazione che non si descrivere dopo tanti mesi di lavoro, portare a segno questa promozione, è tutto bellissimo, sono felicissima, tutto stupendo. Quest’anno siamo stati un gruppo bellissimo, di quelli che si trovano pochissimo negli anni, è stato un momento di liberazione, cioè abbiamo stretto i denti, abbiamo giocato tutte le partite con la gioia di stare assieme e quindi è stato un momento nostro, cioè l’abbiamo fatto noi”.

    Sara Caruso (centrale CBF Balducci HR Macerata): “L’unica cosa che ci siamo dette è brave, abbiamo urlato un mi voglio bene di gruppo. Siamo state unite tutti quanti veramente. Un’emozione stupenda e adesso Macerata ritorna dopo pochi anni di assenza nel massimo campionato italiano dove dovrà vedersela con grandi corazzate però Macerata non è da meno, l’abbiamo visto anche tanti tifosi qui in trasferta. La partita di oggi è stata una di altissimo livello e si è visto”.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Macerata vola in A1! La Cbf vince anche gara-2 contro Messina e conquista la promozione

    La CBF Balducci HR Macerata vola ancora in Serie A1! Le arancionere espugnano il PalaRescifina di battando per 1-3 l’Akademia Sant’Anna Messina in Gara-2 di Finale e tornano nel massimo campionato dopo due stagioni in A2.

    Sotto 1-0, le arancionere vengono fuori con una partita di grande sacrificio e determinazione: vinto il secondo set con una prestazione in crescita, decisivo è il finale del terzo set dove le maceratesi, sotto 23-22, con tre giocate decisive conquistano il 23-22, per poi coronare il sogno A1 nel quarto set.

    Entusiasmo alle stelle anche al Fontescodella di Macerata, dove centinaia di tifosi arancioneri hanno seguito la gara al maxischermo appositamente allestito. La MVP della Finale Play-Off è la regista Asia Bonelli, determinanti gli 11 muri arancioneri, in doppia cifra Decortes (17), Battista (16) e Bulaich (12). Non bastano i 21 di Diop e i 20 di Rossetto per Messina.

    1° set – Coach Lionetti parte con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Bonafede conferma Carraro-Diop, Modestino-Olivotto, Vernon-Rossetto, Caforio libero. Primo break di Messina con Diop (3-1), Bulaich va a segno (3-2), Olivotto trova l’ace (5-2), Decortes piazza il pallonetto (5-3), Battista passa (6-4 e 7-5), Caruso c’è (8-6) ma arriva l’ace di Carraro (10-6). Diop contrattacca (11-6), l’attacco di Olivotto è fuori di pochissimo (11-7), Bulaich vincente (12-8), Rossetto va a segno per il 14-8. Mazzon va a segno (14-9), c’è il muro di Caruso (15-10), Decortes mette il 16-11 e Bulaich il 17-12. Diop sbaglia (17-13), Decortes vincente (18-14), Mazzon pure (19-15), Battista contrattacca il 19-16 ma Rossetto firma il mani out del 20-16. C’è Fiesoli per Bulaich, Decortes va in pipe (20-17), il muro su Diop è in campo (21-18), l’opposta mette però il 23-18 in contrattacco, c’è l’errore di Decortes (24-18), chiude l’ace di Rossetto 25-19.

    2° set – Decortes firma il 4-4 in avvio di secondo set, arriva l’ace di Caruso (5-6), Diop contrattacca (7-6), Bulaich va a segno (7-7), c’è il muro di Mazzon (7-8). Diop pesta la seconda linea (7-9), Bulaich vincente (8-10), non c’è il tocco sull’attacco di Decortes (10-10), Battista a filo rete aggancia il 10-11, Bonelli inventa l’11-12. Decortes contrattacca (11-13), Battista va da posto due (12-14), Bulaich e Caruso confezionano il 12-16. Decortes va a segno (13-17), Mazzon ferma Diop (13-18), c’è l’errore Messina (14-19), Mazzon mette la fast, 15-20. Mazzon ancora a segno (16-21), l’attacco di Decortes è out (18-21), c’è il pallonetto di Diop (19-21), Vernon e Rossetto attaccano out (19-24), sbaglia anche Olivotto e si chiude 19-25.

    3° set – Caruso ferma Diop all’inizio del terzo set (3-3), arriva l’ace di Battista (3-4), Bulaich va a segno (4-5), Decortes passa (5-6), Vernon contrattacca il 7-6. Rossetto sbaglia (7-7), Battista mura Olivotto due volte (7-9), c’è anche il muro di Mazzon su Diop (7-10), Battista contrattacca il 7-11 poi viene fermata da Diop (9-11). La battuta di Carraro è fuori (9-12), sbaglia anche Rossetto da posto quattro (10-14), non riesce la difesa su Diop (12-14), Battista va a segno, 12-15. Caruso mura Rossetto (13-16), la palla di Decortes è sulla riga (14-17), Mazzon va a segno (15-18 e 16-19), Caruso va a segno, 17-20. L’attacco arancionero va sull’asta (19-20), Modestino ferma Decortes (20-20), anche Diop la ferma (21-20), poi mette il 21-21 in mani out. C’è Fiesoli per Battista, Bulaich va a segno (22-22), Decortes pure (23-23), Bonelli inventa il 23-24, chiude l’ace di Decortes 23-25.

    4° set – Messina parte meglio nel quarto parziale (3-0), ma Caruso fa subito 3-3 a filo rete, Decortes firma il mani out (5-5), Modestino sbaglia (5-6), anche Rossetto non trova il campo, 5-7. C’è l’errore di Diop (5-8), Rossetto contrattacca (7-8), Bulaich passa (7-9), Diop sbaglia (7-10). Modestino contrattacca (9-10), Decortes va a segno (9-11), Bulaich c’è (10-12), Battista inventa l’11-13 e firma l’11-14. Caruso mura Diop (11-15), c’è il muro di Rossetto (13-15), Battista passa (14-17), Decortes pure (15-18). Vernon sbaglia (16-19), Bulaich va a segno (17-20), l’attacco di Battista è toccato (18-21), la difesa Messina non riesce (19-22), c’è il pallonetto di Battista (20-23), c’è l’invasione Messina (20-24), chiude Decortes 21-25.

    Akademia Sant’Anna Messina 1Cbf Balducci Hr Macerata 3 (25-18 19-25 23-25 21-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 3, Vernon 13, Olivotto 6, Diop 22, Rossetto 20, Modestino 4, Caforio (L), Mason. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L), Babatunde, Bozdeva. All. Bonafede. Cbf Balducci Hr Macerata: Caruso 9, Decortes 17, Bulaich Simian 12, Mazzon 10, Bonelli 3, Battista 16, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Busolini, Fabbroni, Orlandi, Sanguigni, Allaoui. All. Lionetti. Arbitri: Scotti, Gaetano. Note – Durata set: 27′, 26′, 31′, 27′; Tot: 111′. MVP: Bonelli.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Finale Play-Off A2 femminile, Macerata domina gara-1. Bonelli: “Bellissima prova corale”

    La CBF Balducci HR Macerata domina Gara-1 di Finale Play-Off Serie A2 Tigotà con un netto 3-0 sull’Akademia Sant’Anna Messina, in un Fontescodella vicino al sold out (oltre 1600 spettatori), spinta da un tifo caldissimo per tutto l’arco del match.

    Con questa vittoria le arancionere sono in vantaggio 1-0 nella serie, servirà un’altra vittoria per spalancare le porte della Serie A1: prima occasione in Sicilia mercoledì 23 (ore 19) al PalaRescifina in Gara-2. Con la MVP Bonelli a guidare la squadra in regia con un gioco equilibrato ed efficace (50% in attacco per le arancionere) e con i 22 punti della top scorer Decortes, le maceratesi completano il lavoro con 8 muri vincenti e un grandissimo lavoro in difesa per tenere a bada le attaccanti dell’Akademia Sant’Anna che si ferma al 29% in attacco.

    1° set – Nel primo set la CBF Balducci HR tiene in mano il gioco per tutto l’arco del set, anche se Messina con cabarbietà resta attaccata al set fino al 16-15, primi di subire il break del 21-17 da parte delle arancionere con una super Decortes (10 punti con il 62%). L’Akademia ci prova con Vernon (6) fino al 22-21 ma le maceratesi tengono i nervi saldi per il 25-22 con il 50% in attacco di squadra.

    2° set – Le padrone di casa scendono in campo ancora più determinate, Bonelli distribuisce bene il gioco su tutte le attaccanti (top scorer sempre Decortes con 7 punti) e con un gran lavoro a muro (3) e in difesa contengono l’attacco di Messina che resta fermo al 21% contro il 45% delle maceratesi: il set è subito segnato sull’8-2 e si conclude 25-12 in un Fontescodella infuocato.

    3° set – Nel terzo set la CBF Balducci HR alza ancora più in alto l’asticella: 55% in attacco, 3 muri e grandi difesa a strappare applausi ai tifosi arancioneri: altro set dominato e 25-16 finale.

    Asia Bonelli (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sono davvero contentissima della nostra prestazione di oggi, penso che volevamo arrivare cariche e portarci a casa subito Gara-1 a casa nostra, oltretutto davanti a questo pubblico meraviglioso oggi, che ci ha spinto dal primo all’ultimo punto. Devo dire che la partita ha superato anche le mie aspettative, nel senso che siamo entrate in campo veramente aggressive dal primo punto e abbiamo sfoderato una pallavolo di altissimo livello oggi. E’ stata proprio una prova corale, di squadra, e ha funzionato tutto, poi l’aggressività nella difesa ha fatto soprattutto la differenza secondo me”.

    Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina): “Loro sono partite subito forte, noi non siamo riusciti a trovare il nostro ritmo, abbiamo sempre un po’ arrancato, hanno giocato molto bene, merito loro. Non è finita, è la prima gara, adesso si gioca in casa nostra e sarà tutto da rifare. Dobbiamo di sicuro battere meglio, perché loro hanno giocato tanto con palla in mano. Dobbiamo difendere un pochino meglio, dobbiamo fare in realtà un po’ tutto meglio, non abbiamo giocato come sappiamo giocare noi”.

    Cbf Balducci Hr Macerata 3Akademia Sant’Anna Messina 0 (25-22 25-12 25-16)

    Cbf Balducci Hr Macerata: Bulaich Simian 9, Mazzon 6, Bonelli 2, Battista 11, Caruso 9, Decortes 22, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Allaoui, Busolini, Fabbroni (L), Orlandi, Sanguigni. All. Lionetti. Akademia Sant’Anna Messina: Diop 10, Rossetto 2, Modestino 7, Carraro 2, Vernon 8, Olivotto 6, Caforio (L), Babatunde 2, Mason, Bozdeva. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Arbitri: Cecconato, Lentini. Note – Spettatori: 1630, Durata set: 28′, 20′, 22′; Tot: 70′. MVP: Bonelli.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Casalmaggiore conquista un vittoria che salva l’intera stagione: resta in A2

    La Volleyball Casalmaggiore grazie alla vittoria contro Tenaglia Abruzzo Volley e al risultato favorevole a Como è salva. Il sodalizio di strada Baslenga rimane in Serie A2 anche per la prossima stagione.

    1° set – Partenza punto a punto delle due squadre un monster block di Nwokoye blocca Petrovic (4-2 Casalmaggiore) e le rosa allungano 5-2. Mani out potente di Montano che fa 6-3.Casalmaggiore prosegue con un buon ritmo: 9-5, 10-6, 14-7. Altro monster block, stavolta di Pincerato, su Petrovic, 15-7, time out per Altino. Si torna in campo e l’errore in costruzione delle padrone di casa regala il 16-7. Ace di capitan Pincerato, il pallone cade tra la difesa impietrita, 19-8. Dalla Rosa trova la palla del set, 24-12, Marku chiude in primo tempo 25-12.

    2° set – Pincerato di seconda apre il secondo parziale, l’ace di Dalla Rosa allunga, 2-0. Altino accorcia ma Montano ristabilisce le distanze, 3-1 e Casalmaggiore allunga ancora (6-3, 9-4, 11-5). La musica non cambia Nwokoye firma il 19-9, l’attacco out di Petrovic regala il 20-9 a Casalmaggiore. Mani out vincente di Montano, 21-9. Martinelli ci prova ma Nwokoye è insormontabile, 22-9. Dalla Rosa trova la palla del set, 24-11, Marku con un muro chiude 25-11.

    3° set – Montano apre la frazione, Pincerato allunga, 2-0. Costagli piazza il suo colpo e porta le sue sul 3-0, Grazia trova il primo punto per le sue, 1-3. Nwokoye ristabilisce le distanze (4-1) e Casalmaggiore riprende a macinare gioco e punti (10-4, 13-6). Vighetto porta le sue sul 9-13, coach Beccari chiama il suo primo time out di gara. Si torna in campo e il mani out di Costagli fa 14-9, Vighetto poi manda out, 15-9. Arriva un altro punto di Casalmaggiore, 16-10. Primo tempo inarrestabile di Nwokoye, 17-11. Razzo di Montano che non perdona, 18-12. Vighetto ci prova ma il muro di Dalla Rosa è di marmo, 19-12, time out per coach Ingratta. Costagli mura e fa 22-14, poi con il suo attacco allunga, 23-14. Le padrone di casa si fanno sotto, 18-23 time out per coach Beccari. Si torna in campo e Costagli trova la palla del match, 24-18, e sigla il 25-18.

    Giovanni Ghini (presidente Volleyball Casalmaggiore): “Siamo venuti a Vasto per vincere e così è stato con una grande prestazione. Abbiamo vinto la settima partita della Pool Salvezza e la quarta consecutiva per 3-0. Ma soprattutto quello che è importante è il risultato che è arrivato da Como che ci ha permesso di salvarci. Ce lo meritavamo, è stato bellissimo!!!!”.

    Tenaglia Abruzzo Volley 0Volleyball Casalmaggiore 3 (12-25 11-25 18-25)

    Tenaglia Abruzzo Volley: Ndoye 4, Martinelli 2, Maricevic 2, Petrovic 8, Grazia 3, Mennecozzi 1, Pisano (L), Vighetto 9, Tega 1, Foresi, Galuppi (L), Bisegna, Pili. All. Ingratta. Volleyball Casalmaggiore: Dalla Rosa 13, Marku 3, Pincerato 5, Costagli 10, Nwokoye 8, Montano Lucumi 20, Faraone (L), Ribechi. Non entrate: Bovolo, Manfredini, Manfredini (L), Perletti, Nosella, Cantoni. All. Cuello. Arbitri: Traversa, Resta. Note – Durata set: 20′, 19′, 25′; Tot: 64′. MVP: Dalla Rosa.

    (fonte: Volleyball Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, tie-break fatale per Albese che perde e retrocede in B1

    Finisce nel modo più incredibile. Con la retrocessione in B1 della Tecnoteam Albese Volley Como dopo una gara pazzesca a Casnate, Avanti di 2-0, le ragazze di coach Mauro si sono fatte rimontare e superare da Mondovì 2-3 al tie-break. Un quindo set drammatico per Albese che si è vista sfuggire di mano la A2 dopo quattro anni.

    E dire che la Tecnoteam era partita bene nell’ultimo parziale prima di subire la rimonta ospite. Testa a testa – compreso un contestatissimo ceck sul 14-13 per Albese e punto rigiocato – fino al 14-16 conclusivo che porta in B1 – oltre a Mondovì – anche Albese. Si salva dopo il successo ad Altino la formazione di Casalmaggiore.

    Quattro anni in A2 persi in un pomeriggio da incubo per Albese. Partita forte e vittoriosa nei primi due set, poi rimontata da Langegger, Viscioni e Marengo, senza dimenticare anche Lancini, propositiva al suo ingresso in campo. Mvp Miriana Manig. Non bastano ad Abese i 22 punti di Longobardi, top-scorer della serata. Finisce con l’esultanza delle ragazze di Basso che hanno chiuso al meglio una stagione no e le lacrime delle ragazze Tecnoteam, rimasta a testa bassa in cerchio a fine gara in mezzo al campo.

    Incredule, con la salvezza arrivata ad un punto sul 14-13 e poi non colta. Le lacrime del capitano Veneriano che ha abbandonato il terreno di gioco con il presidente Crimella: incredibile e inatteso epilogo, con la Tecnoteam che ha perso tutte le gare del ritorno in Pool Salvezza. Cinque stop che fanno male e che costringono la formazione comasca a ripartire dalla B1.

    Martina Veneriano (Tecnoteam Albese Volley Como): “E’ un dolore per noi, non doveva andare così… ma ormai è fatta. Lo sport è anche questo, spietato e crudele. Ringrazio tutta la società per il supporto che ci ha sempre dato, il coach, le mie compagne che mi hanno sempre seguita. Siamo finite in un vortice negativo, purtroppo ormai è tardi. Non c’è altro da aggiungere, mi spiace tantissimo. Un grazie ai volontari che ci hanno dato una mano sempre e al nostro pubblico. Ci sono stati sempre vicini, grazie”.

    Claudio Basso (coach Bam Mondovì): “Siamo contenti di avere chiuso così l’anno per aver lasciato un segno positivo. Spiace he il nostro successo è costata la salvezza ad Albese che come noi fa grandi sacrifici per restare in A2. E’ stato giusto onorare il campionato, era importante chiudere bene visto che si ricordano solo le cose negative. Abbiamo fatto tanti sacrifici, fa parte dello sport questa retrocessione”.

    Tecnoteam Albese Volley Como 2Bam Mondovì 3(25-18 25-16 25-27 22-25 14-16)

    Tecnoteam Albese Volley Como: Longobardi 22, Veneriano 12, Rimoldi 2, Grigolo 15, Bernasconi 15, Mazzon 11, Pericati (L), Baldi 5, Colombino 1, Mancastroppa. Non entrate: Radice (L), Vigano, Taje’. All. Chiappafreddo. Bam Mondovì: Schmit, Bosso 9, Catania 4, Viscioni 14, Langegger 14, Tresoldi 8, Giubilato (L), Lancini 13, Marengo 12, Deambrogio 4, Manig 2, Fini (L). All. Basso. Arbitri: Lanza, Galteri. Note – Durata set: 27′, 26′, 32′, 32′, 24′; Tot: 141′. MVP: Manig.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, la 14ª vittoria stagionale vale la permanenza in A2 di Castelfranco

    Meritata, conquistata e festeggiata. La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa batte 3-0 (25/14-25/15-26/24) la Trasporti Bressan Offanengo e strappa la permanenza in Serie A2. Un risultato straordinario per una squadra giovane e al primo anno in questa categoria, capace però di mostrare una crescita esponenziale sia sotto l’aspetto tecnico che mentale.

    Una salvezza arrivata all’ultima giornata di campionato, al termine di una Pool in cui le toscane hanno legittimato le proprie aspirazioni iniziali. In un PalaParenti colorato e caloroso grazie alla numerosa presenza di tifosi che – come sempre – non hanno fatto mancare il proprio sostegno alla squadra, la Fgl-Zuma non ha avuto particolari problemi a imporsi sulle avversarie.

    Una vittoria, la quattordicesima stagionale, che chiude un anno di grandi soddisfazioni. Sul fronte della partita odierna, la Fgl-Zuma ha iniziato con il piede schiacciato sull’acceleratore. Subito un primo set dominato, poi il brivido nel secondo quando è andata in svantaggio 5-0. La squadra, però, non si è fatta prendere dall’ansia e ha saputo reagire a stretto giro per poi conquistare il parziale che ha emesso il verdetto sperato.

    La conquista della terza frazione è stata, infine, la ciliegina sulla torta di una festa esplosa definitivamente appena dopo l’ultimo pallone caduto a terra. Per quel che riguarda i singoli c’è da sottolineare la prova della centrale Fava, mvp dell’incontro e top scorer con 11 punti, gli stessi realizzati dalla schiacciatrice Salinas.

    Agata Zuccarelli (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Siamo contentissime, è un sogno che si realizza. Abbiamo affrontato la gara con la giusta determinazione e ognuno ha dato il suo contributo come sempre. È stata una stagione lunga, difficile e ci meritiamo questa salvezza. Sono emozionata, conquistare un simile risultato dopo la promozione dello scorso anno è un traguardo davvero importante”.

    Martina Martinelli (Trasporti Bressan Offanengo): “Dispiace per la sconfitta, abbiamo provato in tutti i modi dopo due set negativi a cercare di cambiare l’andamento del match, infatti nel terzo parziale si è visto qualcosa in più. Peccato perché avevamo sempre iniziato bene, poi abbiamo avuto difficoltà in ricezione, siamo andate sotto e non siamo riuscite a recuperare. Il bilancio stagionale è sicuramente positivo, perché l’obiettivo dell’annata – il mantenimento della categoria – è stato raggiunto da tempo, in più c’è stata la bella esperienza della Coppa Italia. Sono molto contenta di aver realizzato questi obiettivi e di essere stata il capitano di questa squadra e aver rappresentato le mie compagne. E’ stato un bel viaggio e di questo sono felice e fiera”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 3Trasporti Bressan Offanengo 0 (25-14 25-15 26-24)

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Vecerina 9, Fucka 10, Ferraro 6, Salinas 11, Fava 11, Zuccarelli 10, Bisconti (L), Lotti 2, Braida 1, Tesi (L), Tosi. Non entrate: Colzi. All. Bracci. Trasporti Bressan Offanengo: Bole 5, Salvatori 2, Favaretto 10, Pinetti 2, Campagnolo 2, Compagnin 2, Tellone (L), Caneva 6, Martinelli 5, Rodic 5, Nardelli 2, Bridi, Tommasini (L). All. Bolzoni. Arbitri: Mannarino, Villano. Note – Durata set: 21′, 26′, 27′; Tot: 74′. MVP: Fava.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Castelfranco a caccia dell’ultimo punto nella sfida con Offanengo

    E’ giunto al capolinea l’intenso viaggio stagionale della Trasporti Bressan Offanengo che, domenica, concluderà il terzo anno in A2 femminile (culminato con la salvezza anticipata) andando a far visita alle 17 al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno alla Fgl-Zuma Castelfranco Pisa nell’ultima giornata della Pool Salvezza.

    Un match di cruciale importanza per le toscane, una delle cinque formazioni in lotta per evitare il quart’ultimo posto che porterebbe in B1 in compagnia delle già retrocesse Mondovì, Concorezzo e Abruzzo Volley. Per Offanengo, invece, lo stimolo potrebbe essere la conquista della classifica finale di questa seconda fase, con la vetta attualmente condivisa a pari punti con Olbia. All’andata, al PalaCoim è stato un match dai due volti, con Castelfranco in cattedra per due set prima della rimonta neroverde che ha portato al successo al tie break.

    Marco Bracci (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Ovviamente per noi sarà una partita molto importante ci giochiamo la salvezza al termine del campionato insieme ad altre quattro squadre. Cercheremo di affrontare questo match come una finale, mentre per Offanengo riveste un’importanza minore. Nel nostro primo anno in A2 sarebbe bello poter rimanere in questa categoria e coronare il desiderio espresso fin dall’inizio della stagione. Sarà una partita molto delicata”.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Come sempre si scende in campo per vincere e questo prescinde dall’avversario, sarà così anche domenica a Santa Croce sull’Arno. Abbiamo preparato questa partita come tutte le altre, vediamo se saremo in grado di chiudere la stagione con un successo”.

    (fonte: Trasporti Bressan Offanengo) LEGGI TUTTO