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    Tra Pool Libertas e Gamma Chimica finisce 2-2

    Finisce in pareggio l’allenamento congiunto appena concluso al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO) tra il Pool Libertas Cantù e Gamma Chimica Brugherio. I primi tre set sono stati abbastanza combattuti (due sono finiti ai vantaggi), mentre nel quarto i canturini hanno preso il largo nella parte centrale.
    Coach Francesco Denora Caporusso parte con Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorenzo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Nel corso dell’allenamento congiunto l’allenatore canturino ha provato quasi tutti i giocatori a sua disposizione.
    Il primo set inizia con la Gamma Chimica che prende un paio di punti di vantaggio (13-15), resiste agli assalti dei canturini, e chiude (22-25). A inizio secondo parziale Brugherio vola (2-8), Gamba ricuce (6-9), il turno in battuta di Pedron segna il sorpasso (14-12, parziale di 6-0); il Pool Libertas allunga con Magliano (20-16), ma i Diavoli Rosa tornano sotto (20-19), pareggiano a quota 22, ma è Cantù ad imporsi (26-24). Nel terzo set sono i canturini a prendere il doppio vantaggio (5-3), ma i brugheresi sorpassano (7-8); si prosegue palla su palla fino al turno dai nove metri di Ottaviani (15-12); gli ospiti pareggiano a 17, ma Quagliozzi guida i suoi avanti (21-17); la Gamma Chimica impatta a 23 e fa suo il finale (24-26). L’inizio di quarto parziale è punto a punto, poi Magliano in battuta piazza un parziale di 5-0 che rompe l’equilibrio (17-12); Rossi lo imita, e lo scarto tra le squadre aumenta (20-13); il Pool Libertas vince grazie ad un errore in battuta degli avversari (25-17).
    Top scorer dei canturini è stato Kristian Gamba (12 punti con il 48% in attacco e 1 ace) seguito da Andrea Bacco (10 punti con il 47% e 1 muro). 6 i block di squadra, con due personali di Jonas Aguenier. Bene in battuta con 5 ace a fronte di 15 errori totali.
    “Forse è stata la nostra peggiore prestazione fino ad ora – commenta Coach Francesco Denora Caporusso –. Non mi è piaciuto l’approccio che ci abbiamo messo, abbiamo subito fin troppi muri. Nulla da togliere a Brugherio, che ha fatto un’ottima partita, molto aggressiva al servizio e a muro. Potevamo esprimerci sicuramente molto meglio. Da una parte però è positivo: doveva arrivare qualcosa di negativo dopo le ultime prestazioni, almeno sappiamo su cosa dobbiamo lavorare”. LEGGI TUTTO

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    La “prima” in casa contro Garlasco finisce 5-0

    Secondo allenamento congiunto per il Pool Libertas Cantù in preparazione alla Stagione 2023/2024. I ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso hanno fronteggiato la Moyashi Garlasco, che disputerà il campionato di Serie A3 Credem Banca, imponendosi tutti e 5 i set giocati.
    Coach Francesco Denora Caporusso parte con Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorenzo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Nel corso dell’allenamento congiunto l’allenatore canturino ha provato tutti i giocatori a sua disposizione, ottenendo buone risposte da tutti.
    Nel primo set il turno in battuta di Monguzzi lancia i suoi (5-0), che allungano poi con un bel gioco corale (14-6); la Moyashi si riavvicina (14-10), ma il Pool Libertas ricaccia indietro gli avversari (21-13) e chiude con Gamba (25-16). Anche nel secondo parziale Cantù parte subito avanti con il turno al servizio del Capitano (9-4) e allunga con un muro di Rossi (13-6); è Magliano sempre dai nove metri a piazzare lo strappo decisivo (19-10), ed è un altro muro di Rossi a chiudere (25-14). Nel terzo set sono i pavesi a condurre (4-6, 9-11), fino al turno in zona 1 di Pedron che ribalta la situazione (15-13); gli ospiti si disuniscono, e i canturini chiudono (25-20). Nel quarto parziale il turno al servizio di Ottaviani lancia i suoi (5-0); la Moyashi non sta a guardare, recupera (13-10), ma viene ricacciata indietro (16-10); Garlasco rimonta di nuovo (16-14) e pareggia a quota 17; l’equilibrio permane fino al finale, che vede i padroni di casa avere la meglio (25-23). Nel quinto set sono gli ospiti ad andare avanti (1-4) e a respingere i tentativi di rimonta degli avversari; il pareggio arriva a quota 12, e il set si chiude solo ai vantaggi (16-14).
    Top scorer è Lorenzo Magliano, con 24 punti (4 ace, 2 muri e il 58% in attacco). Benissimo la battuta, con ben 9 ace a fronte di 12 errori. Attacco di squadra fermo al 48%, frutto di 14 muri subiti e 7 errori, ma una punta del 64% per Bacco. Bene a muro, con 12 di squadra e due a testa per Magliano, Monguzzi, Bacco, Rossi e Gamba.
    “In questo momento ci serve mettere benzina nelle gambe – commenta Coach Francesco Denora Caporusso –. Stiamo facendo un lavoro fisico importante, e questi allenamenti ci servono non solo per provare situazioni di gioco, ma anche per divertirci e ‘scaricare’ la settimana. Prestazione sicuramente buona per il risultato. Mi spiace che abbiamo fatto poco alcune cose su cui stiamo lavorando molto. Dobbiamo lavorarci ancora, ma se non ci fosse nulla su cui lavorare sarebbe un problema”. LEGGI TUTTO

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    Alla corte di Waldo Kantor si aggiunge lo schiacciatore Fatijon Tasholli

    Dal Trentino alla Sicilia. Ad attirare Fatijon Tasholli alla corte di Waldo Kantor sono state poche parole al telefono del presidente Luigi Pulvirenti che, come racconta il giocatore, lo hanno convinto subito: “Obiettivi chiari, ma perseguiti in modo sano, sono più che felice di essere parte di questa squadra e di questo progetto”.
    Tasholli, schiacciatore di professione, gioca in A2 dal 2016 con il Brescia, con un anno di A3 a Motta di Livenza, e a Torino nell’ultima stagione per tentare un passaggio della squadra dalla B alla serie superiore. Adesso è pronto per l’avventura Saturnia Volley per il prossimo campionato di Serie A 3 Credem Banca.
    “Mi aspetto di crescere sia sul fronte sportivo che su quello umano e con il gruppo di fare una bella stagione come quella che si è appena conclusa. Sono un giocatore di carattere e tengo sempre d’occhio i risultati, è una mia caratteristica, per puntare al massimo e raggiungere gli obiettivi, quelli personali e quelli di squadra”, racconta Tasholli.
    “E’ un giocatore pronto ad esplodere – dice di lui il Ds Piero D’Angelo – e come opposto ci darà una grande mano d’aiuto. La sua battuta mette in difficoltà di avversari e ci permetterà di ottenere grandi risultati”.
    KARMA COMMUNICATIONMARIANGELA DI STEFANO UFFICIO STAMPA SATURNIA VOLLEY  LEGGI TUTTO

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    Coach Nicola Esposito: “A Sabaudia 3 punti ottenuti con carattere e cuore immenso. La forza del gruppo è fondamentale per continuare il nostro percorso”

    Coach Nicola Esposito
    La seconda parte del mese di gennaio ha sorriso alla ShedirPharma Folgore Massa. Contro Casarano e Sabaudia, il roster costiero ha portato casa due vittorie dal peso specifico importante, seppur maturate in condizioni completamente diverse. 6 punti di platino messi in cassaforte, e nel week-end in cui la squadra biancoverde osserverà il turno di riposo, è significativa la lucida analisi del coach Nicola Esposito.Torniamo a Sabaudia. Partita difficile da preparare, ma soprattutto da gestire viste le assenze pesanti in extremis. Quanto è stato difficile caricare il gruppo, responsabilizzandolo ulteriormente in vista di una partita importantissima per il campionato?
    “Eravamo consapevoli che la partita di Sabaudia rappresentasse  uno spartiacque per la nostra stagione. Nonostante le improvvise defezioni dell’ultima ora, siamo entrati in campo con grande carattere e soprattutto con un cuore immenso. Credo proprio che questi due fattori abbiano fatto la differenza nei punti  determinanti dei set”
    Si è visto spirito di gruppo. Grimaldi alla prima da titolare in Serie A non ha tremato, la conferma di Peripolli, Conoci entrato per il servizio, Pontecorvo per il giro di seconda linea fondamentale per la conquista del secondo set. Ma anche l’inedita float di Fantauzzo che ha mandato Sabaudia in confusione. Qual è stato il segreto, e si può dire sia stata la vittoria più bella e sofferta?
    “Sono davvero molto contento per come sia arrivata la vittoria. I complimenti vanno fatti a Grimaldi e a tutti i ragazzi che pur avendo meno minuti nelle gambe, si allenano sempre duramente per dare il proprio contributo alla squadra. La prova di Sabaudia è stata la dimostrazione di quanto sia importante la forza del gruppo, per continuare il nostro percorso e raggiungere gli obiettivi comuni che ci siamo prefissati”.
    Turno di riposo in un weekend atipico dove son saltate 4 gare su 6. La prossima sfida sarà il derby contro Marigliano. Squadra rinnovata sul mercato, e l’ultima vittoria su Palmi a dimostrare come nessuno abbia ancora voglia di gettare la spugna. Che partita ti aspetti?
    “Ora ci attende un weekend di riposo per ricaricare le batterie, ma già da lunedì torneremo in palestra con la speranza di recuperare qualche indisponibile , in modo da poter preparare nel migliore modo possibile il prossimo match. Per quanto riguarda Marigliano, troveremo una squadra molto diversa da quella vista nel girone d’andata: i nuovi innesti hanno portato equilibrio ed entusiasmo, e non a caso i vesuviani hanno ottenuto una vittoria superlativa con Palmi, che li ha rilanciati alla grande verso l’obiettivo salvezza. Bisognerà sicuramente mantenere alta la concentrazione, con la piena consapevolezza di dover giocare la nostra migliore pallavolo per conquistare 3 punti che per entrambe le squadre sono di vitale importanza” LEGGI TUTTO

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    Si ferma a 3 la striscia di vittorie consecutive: Folgore Massa cede in 4 set a Tuscania

    Michele Deserio
    Si ferma a quota 3 la striscia di vittorie consecutive per la ShedirPharma Folgore Massa, costretta ad abdicare tra le mura amiche cedendo in 4 set alla corazzata Tuscania Volley.
    Non c’è storia nel primo set, con gli uomini di coach Passaro che partono subito con grande intensità a muro e in difesa: 11 monster blocks nel parziale, vero marchio di fabbrica del roster laziale che guida la classifica di A3 in questo fondamentale con ben 140 muri complessivi. Ceccobello è una diga, e Quarta chiude su Lugli per un 14-25 senza appello. I costieri non si perdono d’animo, coach Nicola Esposito tocca le corde giuste e capitan Aprea diventa protagonista: 2 muri siderali su Rossatti, poi una float che fa malissimo con un break pesantissimo e Tuscania che fatica tantissimo ad uscire dalla P1. La pipe di Fantauzzo è incisiva, il jolly Grimaldi dai 9 metri funziona a meraviglia, Lugli sfonda anche sul muro a 3, mentre il servizio in mezzo alla rete di Della Rosa pareggia il computo dei set. Il terzo set è ricco di colpi scena: Folgore subito a +3, Boswinkel (miglior realizzatore del torneo) alza il giri del motore e ribalta la situazione, Deserio imperversa nei 3 metri ma sul 21-18 arriva il break decisivo con Boswinkel e Rossatti che spostano l’ago della bilancia verso Tuscania. Gli ospiti mostrano belle trame di gioco, e mantengono il muso avanti per tutto il quarto parziale: l’ace di capitan Aprea è l’ultimo colpo di coda che riporta la Folgore a -1 (20-21), ma Boswinkel  (27 punti personali) accelera ancora permettendo al roster laziale di portare a casa l’intera posta in palio.
    In doppia cifra Lugli (15), seguito da Sorrenti (12) e Deserio (12). Testa a testa tra Pilotto e Deserio per ciò che concerne i muri, con quest’ultimo che si impone sul filo di lana per 3-2, chiudendo anche con il 69% in attacco.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Tuscania con Marsili/Boswinkel, Della Rosa/Rossatti, Quarta/Ceccobello, Prosperi libero.
    PRIMO SET. Marsili risponde con uno schiaffo al block-out di Sorrenti da zona 4, Boswinkel e Ceccobello alzano la saracinesca (2-5), Sorrenti schianta il muro scomposto ma ancora il muro di Ceccobello su Lugli manda Tuscania sul 3-7. Quarta dice di no a Pilotto e Sorrenti, Tuscania forza e sbaglia dai 9 metri, Sorrenti mette le mani in faccia a Boswinkel, poi Rossatti è implacabile piazzando l’8-16. Lugli trova il mani fuori su Rossatti, la slash targata Deserio è vincente, ma 3 monster block di fila firmati Tuscania mettono un’ipoteca sul parziale (11-21). Lugli affonda da seconda linea, Pilotto non fa passare Della Rosa (14-22), ma dopo il colpo di Boswinkel, Tuscania chiude sul 14-25 con l’undicesimo muro vincente.
    SECONDO SET. Il brutto colpo subito non scalfisce i costieri, che dopo aver riordinato le idee iniziano a macinare gioco e punti. Block-out di Sorrenti, doppia murata siderale griffata Aprea su Rossatti, e lob di Boswinkel out spingono coach Passaro a chiamare subito la sospensione tecnica (4-1). Sorrenti realizza geometrie d’autore: colpo stretto e poi longline sulla riga di fondo (6-2). La float di Aprea fa malissimo: Lugli va di giustezza oltre il muro a 3, Rossatti non trova le misure del campo, poi Deserio alza le mani su Boswinkel (9-2). Boswinkel incrocia largo, Tuscania prova a rientrare (10-5), Aprea va dietro per Deserio, quindi Lugli bombarda in zona 6 (13-7). Fantauzzo trova un block-out chirurgico, e poi fa ace su Prosperi (16-12), Lugli prende l’ascensore e scardina il muro laziale da seconda linea, quindi ancora Fantauzzo non lascia scampo in pipe (18-14). Boswinkel va fuori giri, Fantauzzo ci prende gusto in pipe (20-15), e dopo il servizio out di Catinelli, coach Esposito si gioca il jolly Grimaldi dai 9 metri. La salto spin mancina dell’opposto biancoverde è velenosa: Lugli sale ancora sul muro, poi Pilotto aziona le molle e chiude la porta in faccia a Della Rosa (23-16). Pilotto si ripete in primo tempo (24-17), Boswinkel annulla la prima palla set, ma la Folgore festeggia subito dopo con il servizio di Della Rosa in mezzo al net (25-18).
    TERZO SET. Aprea estrae dal cilindro un magico colpo di seconda, Deserio trova il primo tempo vincente, Ceccobello prova a imitarlo ma il pallone termina la propria corsa fuori (3-1). Fantauzzo colpisce in pipe, Lugli va a segno di prepotenza, quindi la Folgore vola sul +3 dopo l’attacco out di Della Rosa (6-3). Tuscania accorcia, Lugli è caldo (7-5), ma Boswinkel si carica la squadra sulle spalle, ed in un attimo gli ospiti mettono la freccia e sorpassano sul 9-11. Immediato controbreak Folgore: Deserio si esalta nei 3 metri, Rossatti incrocia out, Boswinkel schiaccia in rete al termine di uno scambio lunghissimo, e poi riceve la murata in faccia di un Deserio sontuoso (13-11). Il centrale biancoverde si ripete scartando il regalo di capitan Aprea, Rossatti sbaglia dai 9 metri, quindi Lugli inventa un block-out e poi scarica un tracciante sul bagher millimetrico di Denza (18-15). Sorrenti riceve e poi va a chiudere trovando un angolo acutissimo, quindi Deserio trova una palletta ben calibrata per il 21-18. Sul rettilineo finale, viene fuori la maggiore esperienza di Tuscania, che piazza un break pesantissimo con Boswinkel e Rossatti che imperversano sulla difesa costiera (21-24). Entra Peripolli, Sorrenti frena l’emorragia, ma alla prima occasione utile Boswinkel in diagonale non concede sconti (22-25).
    QUARTO SET. Pilotto risponde a Ceccobello, Deserio replica a Boswinkel, poi Lugli fa partire una rasoiata in parallela esterna, e l’attacco out di Boswinkel spedisce la Folgore sul 5-3. Rossatti ricuce il gap, Fantauzzo va a segno in diagonale, quindi nuovo break Tuscania sui colpi di Rossatti con coach Nicola Esposito che ferma tutto sul 6-9. Lugli cerca e trova il block-out, Sorrenti riserva lo stesso trattamento al muro laziale, quindi Pilotto trova un ace importantissimo su Prosperi (10-11). Gli ospiti provano nuovamente a scappare, Deserio abbatte Boswinkel, Fantauzzo incrocia da posizione defilata, ma Boswinkel è attento con Tuscania che si porta sul 13-17. Entra Conoci per Sorrenti. Fantauzzo non perdona, Boswinkel invade, Fantauzzo trova una traiettoria stretta impossibile da difendere, poi Lugli risponde alla pipe di Rossatti (17-19). Conoci colpisce sulle mani del muro, capitan Aprea accorcia ancora le distanze con un ace calibrato su Della Rosa (19-20), ma Quarta e Boswinkel ristabiliscono il gap (19-22). Coach Esposito dà spazio a Peripolli, che attacca subito ma colpisce l’asticella (19-23). Deserio non vuole alzare bandiera bianca, Fantauzzo risponde a Marsili, poi Tuscania chiude sul 21-25 e porta a casa l’intera posta in palio.
    Michele Deserio:  “Sapevamo di affrontare una corazzata, che ci ha messo in difficoltà spingendo subito tanto a muro. Siamo stati bravi a restare sempre concentrati. Andiamo via con rammarico perché potevamo fare di più, e avremmo meritato di strappare qualche punticino. Sappiamo di poter dare filo da torcere a tutti, ma dobbiamo mantenere lo stesso ritmo di gioco per tutta la durata del match”
    Gianpio Aprea: “Inizialmente siamo andati in difficoltà perdendo le nostre sicurezze. Poi abbiamo ritrovato i nostri meccanismi, acquisendo sempre maggiore fiducia facendo bene la fase break. Il servizio è fondamentale: cerchiamo di spingere tanto sia in float che spin, e contro squadre così forti bisogna rischiare tanto ed essere più convinti nei nostri mezzi. Resta qualche rimpianto, perché quando abbiamo giocato la nostra pallavolo siamo stati in partita, ma poi abbiamo pagato quei momenti di black-out che contro squadre ben attrezzate come Tuscania paghi a caro prezzo”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1-3 (14-25, 25-18, 22-25, 21-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 15, Fantauzzo 9, Sorrenti 12, Pilotto 5, Deserio 12, Denza (L). Cambi: Peripolli, Conoci 1. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Imperatore. All: N. Esposito.
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Marsili 1, Boswinkel 27, Della Rosa 3, Rossatti 23, Quarta 8, Ceccobello 9, Prosperi (L). Cambi: Stamegna, Catinelli. N.e.: Menichetti, Quagliozzi. All: S. Passaro.
    Primo Arbitro: Danilo De SensiSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata set: 21’, 27’, 30’, 31’.
    Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 6-11. Muri: 7-18. LEGGI TUTTO

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    Seconda vittoria di fila per la Folgore Massa: 3-0 nel derby contro Marigliano

    Il turno di riposo non ferma la marcia della ShedirPharma Folgore Massa, che riprende il proprio percorso esattamente da dove lo aveva lasciato 2 settimane prima. Dopo il rotondo 3-0 su Sabaudia, gli uomini guidati da coach Nicola Esposito si ripetono riservando lo stesso trattamento alla Tya Marigliano, mettendo in cascina 3 punti di importanza capitale in chiave salvezza.
    I costieri partono subito con l’approccio giusto, spingendo tanto al servizio con la float che fa malissimo alla ricezione ospite: 6 ace (3 Fantauzzo, 2 Aprea, 1 Sorrenti) e parziale concluso da un servizio vincente di Fantauzzo a togliere la polvere dall’incrocio delle righe. Il secondo set va via punto a punto, poi cresce l’efficacia del muro-difesa biancoverde: 6 monster block sontuosi sbarrano la strada a Bongiorno e Mille, con la battuta out di Rumiano che manda la Folgore sul doppio vantaggio. Marigliano prova a restare aggrappato alla partita scappando sull’11-14, ma dopo la sospensione tecnica sale in cattedra SuperFly Leonardo Lugli: 9 punti nel set (16 complessivi) e sul rettilineo finale la Folgore allunga e chiude la contesa con il muro siderale di Pilotto su Hukel.
    MVP è Leonardo Lugli con 16 punti (52% in attacco), seguito da Mattia Sorrenti (13) e Pilotto (9, e dominatore nei 3 metri con 6 monster block di pregevole fattura). Sugli scudi anche il classe ’98 Paolo Pontecorvo, che all’esordio da titolare in Serie A per l’infortunio di Denza, chiude con un 50% di ricezione perfetta e 60% positiva, giocando senza timore nonostante dall’altra parte del taraflex ci fossero clienti scomodi come Bongiorno e Hukel.
    Coach Esposito concede la gioia dell’esordio in Serie A ad Antonio Imperatore, e dimostra di poter fare pieno affidamento sulla panchina lunga, offrendo minutaggio a Conoci (3 punti con 2 muri e 1 attacco), Peripolli (1) e Grimaldi. “Prima” in maglia Folgore anche per la new-entry Daniele Illuzzi.
    La Folgore Massa parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Pontecorvo libero. Risponde Marigliano con Cantarella/Bongiorno, Hukel/Mille, Bianco/Rumiano, Conforti libero. Ko per infortunio l’ex Lorenzo Esposito.
    PRIMO SET. La Folgore parte subito portando il motore a giri altissimi: Aprea ad una mano per Pilotto, e due ace chirurgiche di Fantauzzo mandano i costieri immediatamente sul 4-0. Sorrenti e Lugli giocano con le mani del muro (6-3), Mille prova a ricucire, ma Sorrenti dai 9 metri trova la traiettoria vincente per piazzare l’8-5. Deserio va a memoria per affondare il primo tempo, mentre coach Cirillo ferma tutto quando l’ace longline di capitan Aprea porta la Folgore sul +5 (12-7). Pilotto chiude la porta in faccia ad Hukel, Sorrenti incrocia di precisione e Fantauzzo fa esplodere il palazzetto agerolese con una sassata che spazzola la riga esterna (19-13). Esordio in Serie A per Imperatore ad alzare il muro biancoverde.  Aprea mura Hukel, poi stesso trattamento riservato da Pilotto a Bianco (22-14). Pilotto si ripete su Bongiorno, mentre alla prima occasione utile Fantauzzo chiude il set con il terzo ace personale con la palla che cade dolcemente all’incrocio delle righe (25-17).
    SECONDO SET. Ringhia Lugli (2-0), Marigliano sorpassa guidata da un Bongiorno mai domo (20 punti totali per l’opposto ospite), ma ci pensa ancora il solito Lugli a ristabilire la parità (4-4). Fantauzzo affonda in pipe a tutto braccio, Deserio neutralizza Mille, mentre Hukel va fuori giri con il mister Cirillo costretto a fermare temporaneamente le ostilità (10-8). Aprea sorprende Marigliano grazie ad un guizzo di secondo tocco, quindi Conoci (appena entrato) ringhia su Rumiano dopo una ricezione sontuosa di Pontecorvo su Bongiorno (12-9). Sorrenti va segno in diagonale con l’aiuto del nastro, poi alza la saracinesca bloccando Bongiorno, mentre Deserio ruggisce sull’inerme Mille (18-12). Dentro Grimaldi per far male con la sua sassata mancina. Deserio ci prende gusto e sovrasta Rumiano (20-13), Sorrenti non perdona, quindi Pilotto sale in cielo per respingere al mittente la schiacciata di Bongiorno (24-15). Il sesto muro nel parziale (13 complessivamente) fa gongolare coach Esposito che mette in cassaforte anche il secondo set sul servizio fuori misura di Rumiano (25-16).
    TERZO SET. Pronti via, e subito monster block di Pilotto su Hukel. Sorrenti incrocia da zona 4, Lugli affonda in 6 per poi ripetersi con una bordata dalla seconda linea (5-6). Pilotto risponde a Rumiano (6-7), Bianco spreca, quindi Lugli prende l’ascensore e scardina il muro a 3 mariglianese (8-8). Sorrenti trova una parallela esterna da urlo, Deserio replica a Bongiorno (10-10), quindi gli ospiti provano il colpo di coda allungando fino al massimo vantaggio (11-14). Coach Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo la Folgore gira a marce alte senza concedere più nulla. Lugli guida la remontada (9 punti nel set, 16 al fischio finale), Conoci mette le mani in faccia a Rumiano, poi Lugli con braccio caldissimo trova due punti di fila riportando il set in parità. Dentro Peripolli. Conoci è letale, Sorrenti mette la freccia in parallela (19-18), Lugli fa insaccare il pallone tra Rumiano e il net per poi premiare il salvataggio in tuffo di Conoci e chiudere di prepotenza (21-20). Bongiorno non trova le misure del campo, Deserio combina con capitan Aprea e poi cede il passo a Illuzzi per offrire maggiore imprevedibilità al servizio. Peripolli riceve e chiude di precisione, ed il primo match point è capitalizzato da una murata spettacolare di Pilotto su Hukel al termine di uno scambio lunghissimo (25-22).
    Leonardo Lugli: “Siamo stati concentrati dal primo all’ultimo punto. La forza del gruppo può essere considerata la chiave della vittoria: oggi Pontecorvo ha sostituito l’acciaccato Denza senza paura né timore”.
    Michele Deserio: “Abbiamo lavorato tanto su battuta e ricezione ed i risultati si sono visti in campo: staccando la ricezione di Marigliano, per noi centrali è stato più facile leggere le intenzioni dei nostri avversari. Importante il supporto incessante dei Crustiffs, e speriamo di veder man mano un palazzetto sempre più pieno”
    Fabrizio Ruggiero: “È stata una bellissima partita, con una splendida cornice di pubblico che ha riempito il palazzetto. Era presente sugli spalti una nutrita rappresentanza agerolese, e questo ci fa sentire a casa pur giocando a tanti kilometri da casa nostra. 2 vittorie consecutive in Serie A hanno un peso specifico importantissimo per una matricola come la nostra”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – CON.CREA TYA MARIGLIANO 3-0 (25-17, 25-16-25-22)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 16, Fantauzzo 5, Sorrenti 13, Pilotto 9, Deserio 6, Pontecorvo (L). Cambi: Illuzzi, Peripolli 1, Imperatore, Conoci 3, Grimaldi. All. N. Esposito
    CON.CREA TYA MARIGLIANO: Cantarella 1, Bongiorno 20, Hukel 6, Mille 8, Bianco 3, Rumiano 7, Conforti (L). Cambi: Nappi. N.e.: Citro, Mautone, L.Esposito, Ciollaro, Barone (L). All: C. Cirillo.
    Ace: 6-5. Battute Sbagliate: 5-10. Muri: 13-5.
    Durata: 26’, 25’, 30’. LEGGI TUTTO

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    Terza sconfitta consecutiva per la Folgore che cade (0-3) a Casarano

    Casarano-Folgore
    Terza sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che cade in maniera netta sul campo di una Leo Shoes Casarano galvanizzata dal numeroso pubblico accorso al palazzetto per la “prima” dei pugliesi tra le mura amiche. Non bastano i 13 punti di Lugli (che raggiunge la tripla cifra in Serie A) a tenere il passo degli uomini di coach Licchelli, che approfittano di una giornata no in ricezione dei costieri (appena 19% di perfetta e 32% di positiva) per chiudere in 3 set senza eccessive difficoltà.
    Casarano parte subito a mille, finendo col doppiare i costieri che non riescono a opporre alcuna contromisura fino al 25-15 finale. Sussulto di orgoglio nel secondo parziale, quando Gianpio Aprea e compagni volano 18-20 guardando da vicino la conquista del primo set in Serie A. I padroni di casa reagiscono, mentre qualche imprecisione di troppo condanna la Folgore che viene affiancata e superata sull’ultimo rettilineo prima del traguardo. Il terzo set segue la falsariga del primo: Casarano alza i ritmi, accelera sul +8 a metà parziale per poi gestire con freddezza il cospicuo vantaggio fino al 25-16 che vale i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Casarano con Ciardo/Paoletti, Peluso/Torsello, Baldari/Petras, Pierri libero.
    PRIMO SET. Casarano vola subito sul 4-0, Pilotto frena l’emorragia in primo tempo, ma il tocco di seconda firmato Ciardi spinge coach Esposito a fermare immediatamente tutto sul 7-1. Sorrenti cerca e trovo l’incrocio delle righe, Fantauzzo lo emula (10-4), ma il doppio muro firmato Peluso e Baldari manda i pugliesi sul 13-4. Deserio sbarra la strada a Petras, Sorrenti non fa sconti da zona 4, mentre Aprea va dietro per Lugli che di precisione mette giù la palla del 18-10. Fantauzzo chiude un lungo scambio premiando due difese sontuose di Denza (20-11), Casarano regala dai 9 metri mentre Lugli piazza il mirino e va a segno in maniera chirurgica per il 23-14. Sorrenti risponde a Petras, ma al secondo tentativo Paoletti carica il braccio per mettere giù il 25-15.
    SECONDO SET. Pilotto risponde a Paoletti con una traiettoria velenosa dai 9 metri, poi Fantauzzo sfodera tutto il proprio repertorio andando a referto sia di potenza che di precisione con un pallonetto ben calibrato (3-4). Sorrenti trova una traiettoria strettissima, quindi si ripete trovando un varco nel muro pugliese, mentre Lugli gioca con le mani di Ciardo per il block-out vincente (7-7). I padroni di casa provano a fuggire (9-7), ma il bolide di Lugli da seconda linea e la slash di Fantauzzo riportano il parziale in parità (9-9). Sorrenti buca il taraflex in pipe, Lugli non fa sconti e con una sassata violentissima riporta la Folgore avanti (13-14). L’opposto biancoverde risponde a Baldari, Deserio è regale nei 3 metri, poi l’ace di Lugli con il bacio del net porta la Folgore al massimo vantaggio (17-19). Casarano rintuzza, Lugli è l’ultimo a mollare (8 punti nel parziale) mentre Deserio raccoglie il suggerimento no look di Aprea per piazzare il tracciante del 21-21. Casarano si dimostra cinica e spietata (24-21), Petras serve in mezzo alla rete, fino allo scambio conclusivo con la squadra rossoblù che con un colpo di coda chiude sul 25-22.
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo, ed incassa subito una sberla fortissima (5-0). Fantauzzo spolvera la riga di fondo, Lugli pennella in diagonale, ma i padroni di casa non arretrano di un millimetro e consolidano il vantaggio sull’11-3. Entrano Conoci e Grimaldi, Lugli alza la saracinesca su Petras, poi Baldari mette giù il 14-6. Casarano diventa incontenibile (18-8), va a punti anche Peripolli che poi replica con estrema reattività sotto rete per il 20-10. Sorrenti c’è, Lugli replica a Baldari (22-12), Sorrenti trova l’ace dai 9 metri, mentre Fantauzzo è l’ultimo a mollare fino al punto decisivo del 25-16.
    LEO SHOES CASARANO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-15, 25-22, 25-16)
    LEO SHOES CASARANO: Ciardo 1, Paoletti 12, Peluso 5, Torsello 6, Baldari 12, Petras 16, Pierri (L1). Cambi: Meleddu, Stefano, Scaffidi, Ribecca. N.e.: De Micheli. All: F. Licchelli.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 13, Pilotto 4, Deserio 3, Fantauzzo 8, Sorrenti 11, Denza (L1). Cambi: Pontecorvo (L), Peripolli 2, Conoci, Grimaldi. N.e.: Zukowski, Imperatore. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Paolo ScottiSecondo Arbitro: Marco Colucci
    Ace: 3-3. Battute Sbagliate: 10-11. Errori: 22- 34. Muri: 6-2
    Durata set: 26’, 30’, 26’.

    Il ds Fabrizio Ruggiero non nasconde la propria delusione in conferenza stampa post-partita: “Mentre nelle prime due partite abbiamo affrontato roster nettamente superiori al nostro, a Casarano sono emersi maggiormente i limiti di un collettivo che non si è ancora calato bene nella nuova categoria dove i risultati diventano il frutto di tanti dettagli. Al di là dei meriti dei nostri avversari, non siamo riusciti ad esprimerci bene neanche in quei fondamentali che in Serie B facevano la differenza. Le percentuali in ricezione sono state bassissime, ed in Serie A non puoi permetterti di uscire con la testa dalle partite altrimenti si fa durissima. Tendiamo ad incassare break pesanti sulla scia di qualche sbavatura, e se continuiamo a non giocare il terzo set dopo aver perso i primi due, vuol dire che c’è qualche problema di mentalità. Settimana prossima c’è una sfida fondamentale contro Sabaudia, dove sarà importantissimo conquistare la vittoria per recuperare autostima e consapevolezza. Non dobbiamo abbassare la guardia, perché in questa categoria non esistono squadre deboli, e bisognerà lottare con le unghie e con i denti per centrare un successo in grado di smuovere finalmente la classifica”. LEGGI TUTTO

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    Rompe il ghiaccio Efficienza Energia battendo Marigliano

    Esordio casalingo ben augurante per Olimpia Sbv Galatina, nonostante non sia stata una vittoria piena quella conquistata dalla squadra salentina. La sommatoria di meriti da una parte (Marigliano) ed i cali di concentrazione dall’altra (padroni di casa) ha fatto slittare la gara sino al quinto set, dopo un rassicurante avvio del gruppo di mister Stomeo.
    In poco più di cinquanta minuti, infatti, il sestetto locale ha concretizzato due set vittoriosi con egual punteggio (25-21) e senza alcuna apprensione particolare. Frenata la rincorsa ospite, sia nel primo parziale (14-14) che nel secondo (17-16), l’allungo finale è stato capitanato dall’opposto tedesco Wilmsen con una prova importante. L’approccio al terzo set della squadra di casa ha peccato di convinzione mentale. Una serie di errori e le conclusioni del laterale Mille aprivano un break di +4 per i campani (5-9), prontamente annullato con Wilmsen, Antonaci e Galasso. Si ripetevano i mariglianesi di mister Cirillo (17-20), ma   Lotito e Galasso non mollavano raggiungendo la parità (22-22). Mister Stomeo operava dei cambi mandando in campo Lentini per Galasso e Calò al servizio per Dimitrov. Il vantaggio di una lunghezza per il mani e fuori di Wilmsen e per l’errore di Buongiorno al servizio, veniva annullato da due attacchi ficcanti dello stesso opposto (24-24) a cui rispondevano Antonaci(muro) e Wilmsen(parallela). Lo sprint finale in favore degli ospiti (29-27) lo tirano il bielorusso Krasnevski, Rumiano e Buongiorno che riaprono la gara. Nel quarto set Dimitrov e Galasso alimentano un vantaggio rassicurante (9-2) che si sfalda sotto i colpi di Mille (12-10). Una serie di errori dei galatinesi al servizio ed in attacco (14-17) induce mister Stomeo ad alternare Calò con Latorre e Lentini con Lotito. Svetta Lars Wilmsen che pareggia il conto (17-17) per poi lasciar posto a Buracci. E’ proprio di quest’ultimo il punto della parità (21-21) e di Wilmsen quello del 23-23 che un doppio Buongiorno, però, mette in cassaforte, rimandando l’esito della contesa al tiebreak. Ultima frazione sempre in mano ad Efficienza Energia, sia pure in vantaggio di una sola lunghezza, ma con Rumiano e Buongiorno ultimi a rispondere agli attacchi dei salentini. Latorre sfodera una serie di servizi conditi da due aces mettendo in crisi la ricezione di Krasnesvki e Lotito, dopo aver rifiatato, piazza i colpi della vittoria. Un Galatina certamente in crescita rispetto alla trasferta di Catania. La stabilità delle percentuali ricettive di Sardanelli, Galasso e Lotito nei primi due set (72% di positività e 57% di perfezione) ha messo nelle condizioni Pietro Latorre di distribuire senza forzature e di incanalare la gara verso una vittoria da tre punti. Così non è stato; il gruppo è passato attraverso due blackout nel quarto set, dal 9-2 al 9-6 e dal 12-6 al 12-10, che hanno tagliato energie fisiche e morali rendendo la fase difensiva insufficiente. Senza nulla togliere al Marigliano che ha presentato sul terreno un Cantarella molto lucido, un inossidabile Rumiano e un Conforti vero magnete difensivo, penso che alla fine recriminare sul punto perso sarà costruttivo.

    EFFICIENZA ENERGIA GALATINA-TYA MARIGLIANO ( 25-21,25-21,27-29,23-25,15-7)
    MARIGLIANO:Conforti(L), Barone(L), Krasneviski13, Nappi(ne), Bongiorno 23, Esposito 1, Mille 14, Bianco 4, Rumiano 12, Ciollaro 5, Cantarella 4, Mautone.
    All.Cirillo Costantino vice Di Francesco
    GALATINA:Apollonio(L ne), Sardanelli(L), Galasso 20, Lotito 13, Lentini 1, Wilmsen 29, Buracci 1,Pepe(ne), Dimitrov 6, Antonaci 6, Calò, Latorre 3.
    All. Stomeo Giovanni Vice Antonio Bray
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione LEGGI TUTTO