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    Vicenza, il presidente Ostuzzi: “Retrocessione? Colpa del mercato, non c’erano più atlete”

    Di Redazione Un finale di stagione che ha tenuto l’Anthea Vicenza con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto. A contendersi la permanenza in serie A2 erano ben quattro squadre, giunte all’ultima giornata di Pool Salvezza. per quanto riguarda la squadra veneta, in classifica a 27 punti, occhi puntati soprattutto sul derby serale Aragona-Modica. E’ stata proprio quella partita a decretare l’amaro verdetto per l’Anthea: sia Vicenza che Aragona, vincendo entrambe 3-1 l’ultima giornata, si sono portate a quota 30 punti. Una minima differenza di quoziente set, però, ha salvato la squadra siciliana. Tra i piani alti della società vicentina, non può che esserci delusione e amarezza per una categoria persa. Come spiega il presidente Ostuzzi in un articolo di Francesco Brun per Il Giornale di Vicenza, “La salvezza era alla nostra portata, ma abbiamo sprecato troppe occasioni. C’è un grande rammarico, anche se è una retrocessione che va spiegata: nella scorsa stagione abbiamo raggiunto la promozione il 26 giugno, e quando ci siamo mossi sul mercato non c’erano più atlete. Abbiamo puntato sulle giovani emergenti, che però non avevano nessuna esperienza in serie A”. Perdere un giocatore di punta a poco tempo dalla fine della Regular Season, nelle parole del presidente Ostuzzi, ha ulteriormente danneggiato il cammino dell’Anthea: “Il calo era iniziato prima. Eravamo in fase crescente prima che le atlete si prendessero il Covid (a inizio gennaio, n.d.r.), che ha azzerato il grande lavoro fatto dal coach nella prima parte di stagione. In concomitanza è entrata in crisi Pavicic, che dopo qualche tempo ha abbandonato la squadra; aveva dato un grande contributo nella prima parte di stagione e su di lei avevamo puntato. La responsabilità è di chi non ha saputo mantenere il gruppo ancorato all’obiettivo e della squadra che non ha saputo fare gruppo. Io ho cercato di intervenire, parlando di lenta deriva, ma sono loro ad andare in campo: lo sport è un’azienda imperfetta, puoi fare tutte le scelte giuste ma i risultati non sono direttamente proporzionali alle risorse messe in campo”. Come spesso accade in situazioni come una retrocessione, a pagarne lo scotto potrebbe essere l’allenatore. Ma tra Ostuzzi e coach Chiappini c’è stima reciproca: “Ci sarà un confronto diretto con lui, ma non è ancora stata presa alcuna decisione: occorrerà un’analisi profonda. I rapporti umani sono sempre fondamentali, abbiamo costruito due anni insieme ed è una persona importante. Valuteremo serenamente”. LEGGI TUTTO

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    Vicenza batte Sant’Elia da tre punti, ma non basta per salvarsi

    Di Redazione La tensione di una sfida senza appello, la gioia per la vittoria, l’ansia dell’attesa poi l’amaro verdetto. E’ stato un sabato ricco di emozioni contrastanti quello vissuto dall’Anthea Vicenza Volley, che in serata ha dovuto salutare la serie A2 femminile conquistata meno di un anno fa attraverso i play off di B1. Per la squadra di Luca Chiappini, è arrivato il verdetto della retrocessione nonostante i tre punti (necessari per sperare) centrati in casa contro l’Assitec Sant’Elia, con il 3-1 che ha condannato le frusinati alla retrocessione. Complice il risultato favorevole giunto da Milano (Marsala batte Club Italia 3-2)  e il bottino pieno conquistato al palasport di Vicenza, le biancorosse sono rimaste in attesa dell’ultimo tassello del mosaico della speranza-salvezza: il risultato del derby siciliano tra Aragona e Modica, con la Seap Dalli Cardillo che avrebbe dovuto perdere almeno un punto affinché l’Anthea si salvasse, perché in caso di arrivo a pari punti, con ugual numero di vittorie, le venete pagavano dazio in termini di quoziente set. Il 3-1 finale a favore delle padrone di casa, però, non ha regalato il lieto fine alla storia di Vicenza, a cui non è bastato il guizzo di fine stagione per compiere il miracolo-salvezza.  Per la formazione del sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi, un’avventura avvincente nel secondo campionato nazionale “rosa”, arrivando a giocarsela con tante compagini, anche più blasonate, ma anche pagando – ai fini del verdetto finale –  qualche occasione non sfruttata nel corso del cammino. Tornando al match conclusivo contro Sant’Elia, l’Anthea ha svolto bene il proprio compito, trovando tanta sostanza al centro con 30 punti suddivisi tra capitan Cheli (18) e Piacentini (12), oltre alla solidità offensiva dell’opposta turca Başa (18 punti). Sorretta da un’ottima ricezione, l’Anthea ha scavato il solco in attacco, chiudendo con un ottimo 41% di positività contro il 30 dell’Assitec, che ha sbagliato anche qualcosa in più (14 errori a 11 in terzo tocco), soprattutto nel primo e nel terzo set. LA PARTITA – Per l’ultima sfida dell’anno, Vicenza scende in campo con Eze in palleggio, Başa opposta, Nardelli e Rossini in banda, Piacentini e Cheli al centro e Norgini libero. Sant’Elia risponde con la diagonale Saccani-Fiore, con l’asse di posto quattro Costagli-Lotti, con la coppia centrale Montechiarini-Vanni e con Lorenzini libero. L’avvio di gara sorride alle frusinati, che sul turno in battuta di Costagli piazzano il break con l’esperienza di Vanni e Fiore, scappando sullo 0-4. Chiappini ferma subito il gioco, Rossini rompe il ghiaccio biancorosso (2-4), ma la stessa Fiore trova l’ace con l’aiuto del nastro che vale il 3-7.  Başa non trova il campo in parallela (4-9), cosa che va invece Lotti in pipe. Altra sosta-Anthea sul 4-10, poi Vicenza si aggrappa a capitan Cheli, autrice di due muri e un attacco per il -3 (8-11), con la rimonta locale che prosegue con la schiacciata di Eze e l’attacco out di Costagli (10-11). Sant’Elia, però, non si fa acciuffare (10-13), anche se Cheli è ancora insuperabile a muro (12-13). L’aggancio arriva invece a quota 13, che diventa sorpasso grazie a Jasmine Rossini (14-13).  Il nastro aiuta Rachele Nardelli per l’ace del 15-13 (time out Giandomenico), con Sant’Elia che prima impatta a quota 15 poi scivola a -4 pagando gli attacchi out di Lotti e Fiore (19-15, altro time out laziale). L’ace di Eze aggiunge un mattoncino (21-16), lo stesso fa Başa per il +6, lanciando lo sprint.  Sant’Elia ci prova (22-18), arrivando anche al -3 con un pallonetto di Fiore (23-20), ma Başa e Rossini chiudono il discorso: 25-20. Il secondo set è un autentico braccio di ferro, con Vicenza che prima trova un break, poi va sotto  11-13 dopo un time out locale, per poi risorgere trascinata dagli attacchi di Başa, ben spalleggiata da Nardelli (16-14).  Un pallonetto di Rossini si infrange sulla rete, decretando la parità a quota diciotto, poi una diagonale in fast di Cheli esce di poco: 18-19 e time out Chiappini. Il muro di Cheli rilancia le locali (20-19), ma Lotti fa altrettanto per le frusinati (20-21), che poi trovano il break a ruota. Ancora Başa toglie le castagne dal fuoco (22-22), lanciando la volata ricca di emozioni. Fiore si guadagna un set ball, annullato da Piacentini, poi arriva un attacco out dell’Assitec (25-24). Time out Giandomenico, poi è Lotti a vanificare il tentativo biancorosso di andare sul 2-0. Sul 25-25, decidono gli attacchi di Lotti e Costagli: 25-27 e un set pari. Dopo il cambio di campo, riparte il duello, con Sant’Elia che sfoggia subito una doppietta a muro (2-4 con Lotti e Fiore) e con Vicenza che risponde con gli attacchi di Başa, oltre a rendere pan per focaccia in block (8-6).  Nardelli sfrutta la tecnica per lanciare in orbita l’Anthea (10-7), che poi va sul +4 con l’ace di nastro di Eze: 15-11 e time out Giandomenico.  Lotti attacca out due palloni (18-12), con il tecnico ospite che ferma il gioco sul 19-12 firmato da Piacentini, ma la centrale pavese concede subito il bis. La compagna di reparto Cheli trova il muro del 22-14, preludio al 25-15 firmato da Nardelli per il 2-1 biancorosso.  Nel quarto set, l’Anthea va avanti 4-2, poi l’Assitec risponde con un break di 3-0 (4-5). Il match si infiamma con Nardelli che firma l’8-8 che diventa 9-8 per un cartellino rosso per la formazione ospite. Muro di Cheli, parallela di Rossini per l’11-8, con Giandomenico che ferma il gioco. Sant’Elia si fa sotto pericolosamente (14-13), ma Vicenza scappa con l’ace di Başa e il muro di Eze (18-14 e time out Giandomenico). I palloni scottano e l’Anthea li affida a capitan Cheli, che risponde con una doppietta  (20-15). Fiore tiene in vita le frusinati (21-18, time out Chiappini), con la stessa opposta a firmare poi il -2 (22-20). Piacentini mette a terra il pallone del 23-20, Lotti si incarica di firmare  i due punti che conducono al -1 (23-22, time out Chiappini), con la stessa schiacciatrice che va a segno per il 23-23, poi l’Anthea scaccia la paura: 25-23 e 3-1. Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza Volley): “Abbiamo interpretato bene la partita, giocando una buona gara sotto pressione visto la grande importanza della posta in palio. Abbiamo fatto molto bene il muro-difesa, oltre a viaggiare ad alti ritmi in attacco. Le centrali Cheli e Piacentini sono state sugli scudi ed Eze è stata lucida in regia. La prima condizione per tentare la salvezza era vincere da tre punti contro Sant’Elia e l’abbiamo fatto”. ANTHEA VICENZA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 3-1 (25-20 25-27 25-15 25-23)ANTHEA VICENZA: Nardelli 14, Cheli 18, Eze Blessing 5, Rossini 9, Piacentini 12, Basa 18, Norgini (L). Non entrate: Furlan, Caimi, Pegoraro, Errichiello, Lodi. All. Chiappini.ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Saccani 1, Costagli 11, Vanni 6, Fiore 20, Lotti 16, Montechiarini 4, Lorenzini (L), Muzi 1, Nenni. Non entrate: Cecchi, Tellaroli. All. Giandomenico.ARBITRI: Sabia, Russo.NOTE – Durata set: 24′, 28′, 21′, 30′; Tot: 103′. Top scorers: Fiore E. (20) Basa Y. (18) Cheli L. (18) Top servers: Eze Blessing C. (3) Fiore E. (1) Nardelli R. (1) Top blockers: Cheli L. (8) Montechiarini A. (3) Lotti S. (3)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza-Sant’Elia match salvezza, le parole alla vigilia dei coach Chiappini e Russo

    Di Redazione Scocca l’ora dell’atto finale del film stagionale dell’Anthea Vicenza Volley, arrivata all’epilogo dell’annata pallavolistica in serie A2 femminile. Domani (sabato) alle 17 al palazzetto dello sport di Vicenza le biancorosse allenate da Luca Chiappini sfideranno l’Assitec Sant’Elia nell’ultima giornata della pool salvezza, giocandosi le residue chance di rimanere nella seconda categoria “rosa”. Una missione, quella che attende Cheli e compagne, dal grado complesso, in quanto articolato su più fronti. In primis, Vicenza (quarta con Aragona a quota 27 punti) ha il dovere di vincere 3-0 o 3-1 contro le frusinati (seconde a quota 29), oltre a dover sperare contemporaneamente in altri risultati favorevoli. In particolare, il Club Italia Crai (terzo con 28 punti) deve conquistare al massimo un punto contro Marsala, mentre nel derby siciliano da giocare in casa Aragona non deve fare bottino pieno contro Modica. “Anche se la salvezza non dipende solo da noi – commenta coach Chiappini – dobbiamo giocare la nostra partita, che abbiamo cercato di preparare al meglio. Sant’Elia è una squadra molto esperta, avendo elementi come Lotti, Vanni e Fiore. Rispetto alla sfida d’andata, dobbiamo gestire meglio gli errori e alzare il rendimento in battuta. In generale, dobbiamo cercare di esprimere il nostro gioco nel miglior modo possibile, facendo leva anche sul fatto di giocare in casa”.   L’AVVERSARIO – L’Assitec Sant’Elia è allenata da Emiliano Giandomenico e la formazione frusinate, al pari di Vicenza, si gioca la salvezza all’ultima giornata. A fare il punto alla vigilia è il secondo allenatore gialloblù Gino Russo.  “Siamo giunti all’ultima partita della poule salvezza – le sue parole – e come avevamo sperato e prefissato, sarà il match più importante della stagione, dove la posta in palio è rimanere in questa categoria. Passo dopo passo, siamo riusciti ad arrivare a questo punto. Come ci insegna il nostro percorso in tutta questa stagione, le cose facili non ci sono mai piaciute, infatti affronteremo uno scontro diretto in trasferta. A mio avviso, Vicenza è una squadra molto ostica, basti pensare al primo set vinto da loro all’andata. Ha giocatrici che militano in questa categoria già da anni, con un bagaglio tecnico che ci metterà sicuramente in difficoltà. Noi, comunque, ci siamo allenati tanto per arrivare a questa partita e faremo di tutto per regalare la salvezza a tutti noi, paese compreso”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Anthea Vicenza passa sul campo di Altino e tiene vive le speranze

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Resta in corsa l’Anthea Vicenza per il secondo posto nella Pool Salvezza di Serie A2 femminile, che garantirebbe la permanenza nella categoria. La squadra di Luca Chiappini si impone nettamente in tre set nell’anticipo della penultima giornata sul campo della Tenaglia Altino e resta nel “gruppone” delle 5 squadre ancora in lotta per evitare la retrocessione: le altre 4 (Sant’Elia, Club Italia, Aragona e Catania) si affronteranno in due sfide incrociate nel corso del fine settimana. Tenaglia Altino Volley-Anthea Vicenza 0-3 (21-25, 19-25, 18-25)Tenaglia Altino Volley: Lestini 17, Zingoni 2, Kavalenka 11, Ollino 5, Spicocchi 5, Di Arcangelo 2, Natalizia (L), Comotti 1, Papa, Costantini. All. Collavini.Anthea Vicenza: Nardelli 8, Cheli 13, Eze Blessing 3, Rossini 12, Piacentini 10, Basa 13, Norgini (L), Pegoraro 1. Non entrate: Lodi, Furlan, Caimi, Errichiello. All. Chiappini. Arbitri: Pasciari, Morgillo. NOTE – Durata set: 25′, 24′, 22′; Tot: 71′. Top scorers: Lestini M. (17) Cheli L. (13) Basa Y. (13)Top servers: Eze Blessing C. (2) Nardelli R. (2) Lestini M. (2)Top blockers: Cheli L. (4) Piacentini F. (2) Basa Y. (2) LA CLASSIFICASigel Marsala Volley 45; Club Italia Crai 28; Anthea Vicenza* 27; Assitec Volleyball Sant’Elia 26; Seap Dalli Cardillo Aragona 26; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 24; Egea Pvt Modica 14; Tenaglia Altino Volley* 8.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala regola Vicenza in tre set e la allontana dall’obiettivo salvezza

    Di Redazione Tutto nel segno della Sigel Marsala Volley l’anticipo del turno pasquale della Pool Salvezza di Serie A2 femminile: la capolista sconfigge in tre set l’Anthea Vicenza, che conferma la tradizione negativa in Sicilia dopo la sconfitta ad Aragona. Contro la capolista della seconda fase, già salva e senza la schiacciatrice Aurora Pistolesi (infortunata), la squadra di Luca Chiappini non riesce a portare a casa punti per continuare a inseguire il traguardo della permanenza nella seconda serie, restando al terzo posto a un punto dal Club Italia (ma con due gare giocate in più). 11 muri-punto non sono bastati alle biancorosse, nel vivo del match nel primo e nel terzo set, mentre il secondo è stato comandato dalle siciliane di Marco Bracci. In particolare, il rammarico dell’Anthea risiede in primis nella rimonta non coronata nel parziale d’apertura, quando Vicenza era sotto 24-22, ha annullato due set point consecutivi, poi un terzo prima di cedere alla quarta chance locale. L’amaro in bocca aumenta se si pensa al terzo set, in cui la squadra di Luca Chiappini era andata vicinissima a riaprire l’incontro conducendo 21-23 prima di subire un break di 4-0 che ha fatto calare il sipario sulla partita. La cronaca:Vicenza scende in campo con Eze in palleggio, Başa opposta, Rossini e Nardelli in banda, Cheli e Piacentini al centro e Norgini libero. Marsala, orfana della schiacciatrice Pistolesi, schiera Scacchetti in regia, Okenwa opposta, Patti e Ristori in posto quattro, Caserta e Parini centrali e Gamba libero.  Le biancorosse partono bene (1-4), poi Nardelli trova l’ace del più 4: 2-6 e time out Bracci. Vicenza non si ferma e allunga sul 4-9 con Rossini, poi Marsala risale la corrente, facendo leva soprattutto sul muro. Il block di Ristori annulla il gap a quota 9, con la Sigel che prosegue d’inerzia volando sull’11-9. L’Anthea risponde con il muro dell’11-11, salvo poi scivolare sotto 16-13 con i due punti consecutivi di Caserta. Vicenza si aggrappa a Rossini (due punti di fila per la schiacciatrice per il 16-16), anche se l’ace di Patti vale il nuovo break della Sigel. La squadra di Chiappini non demorde e lancia la volata con il muro di Başa (21-21). Sotto 24-22, Vicenza annulla due set point con Rossini e Nardelli, poi anche un terzo con il muro di Eze (25-25), ma Ristori e un ace di Caserta lanciano in orbita Marsala, che chiude alla quarta occasione: 27-25.  Il secondo set parte con maggiore equilibrio, rotto dal break siciliano con Caserta (7-4, time out Chiappini), che poi diventa di quattro lunghezze con la battuta vincente di Scacchetti (10-6). La turca Başa si carica sulle spalle le compagne per firmare il controsorpasso (10-11), ma è solo un fuoco di paglia, perché la squadra di Bracci riallunga subito, portandosi sul 15-12. Altra sosta chiesta da Chiappini, ma la fisicità di Okenwa aiuta le padrone di casa, che volano sul 23-17. Vicenza approfitta di un attacco out per stare disperatamente in carreggiata (23-19), ma l’ace di Parini spegne ogni speranza: 25-19 e 2-0 Sigel.  Nella terza frazione, l’Anthea trova la forza per recuperare il break iniziale (da 4-2 a 4-4), con capitan Cheli a suonare la carica nella metà campo ospite (6-8). Un ace di Okenwa annulla subito il “tesoretto” biancorosso, anche se Vicenza prova a scappare ancora: 10-12 e time out Bracci. Vicenza va avanti di tre lunghezze, ma poi subisce un filotto di quattro punti (14-13 a firma di Parini). La stessa centrale della Sigel ferma a muro la collega di reparto Piacentini per il 16-14 (time out Chiappini), salvo poi attaccare out: 16-16. Il muro di Cheli regala il più 1 alle vicentine (18-19), ma Marsala ribalta la situazione con Ristori (20-19, time out Chiappini). Nel braccio di ferro finale, l’Anthea mostra i muscoli con l’ace di Eze e il muro di Başa per il 21-23. La Sigel, però, non molla e sul turno in battuta di Scacchetti ribalta set e match: finisce 25-23.  Luca Chiappini: “In questa partita ci è mancata la continuità di rendimento nell’esprimere il nostro gioco. Abbiamo sbagliato nei momenti delicati dei vari set, penso per esempio al primo, in cui avevamo rimontato e nel terzo, in cui eravamo anche in vantaggio 21-23. Marsala è stata spietata, noi non lo siamo stati, come spesso ci accade. Questo viene prima di ogni discorso tecnico e tattico sulla prestazione“. Sigel Marsala Volley-Anthea Vicenza 0-3 (25-27, 19-25, 23-25)Sigel Marsala Volley: Ristori 13, Parini 12, Okenwa 15, Patti 4, Caserta 13, Scacchetti 3, Gamba (L), Ferraro, Deste. Non entrate: Pistolesi, Vaccaro. All. Bracci. Anthea Vicenza: Rossini 12, Piacentini 4, Basa 12, Nardelli 9, Cheli 9, Eze Blessing 4, Errichiello 1, Norgini (L), Caimi. Non entrate: Pegoraro, Lodi, Furlan. All. Chiappini. Arbitri: Giorgianni, Adamo. Note: Durata set: 27′, 24′, 26′; Tot: 77′. Sigel Marsala: battute sbagliate 4, ace 7, ricezione positiva 56% (perfetta 8%), attacco 48%, muri 5, errori 16. Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 9, ace 4 ricezione positiva 47% (perfetta 14%), attacco 41% muri 11, errori 17.  Top scorers: Okenwa A. (15) Caserta G. (13) Ristori V. (13)Top servers: Scacchetti C. (3) Parini S. (1) Okenwa A. (1)Top blockers: Cheli L. (3) Basa Y. (3) Okenwa A. (2) CLASSIFICA POOL SALVEZZASigel Marsala Volley 41; Club Italia Crai* 25; Anthea Vicenza** 24; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 22; Assitec Volleyball Sant’Elia 20; Seap Dalli Cardillo Aragona 20; Egea Pvt Modica 12; Tenaglia Altino Volley 7.*Una partita in meno, **Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala attende Vicenza nell’anticipo: “Troviamo il ritmo a gara in corso”

    Di Redazione Anticipo di Pool Salvezza per la Sigel Marsala Volley, che scenderà in campo giovedì 14 aprile alle 17 al “Fortunato Bellina” contro l’Anthea Vicenza. Ambedue le squadre aprono il girone di ritorno con questa partita, ma la formazione di Bracci ha già la certezza della permanenza in categoria, mentre le vicentine di Luca Chiappini, dopo aver steccato gli scontri diretti con Aragona e Sant’Elia, devono rincorrere il secondo posto per conquistare la salvezza sul campo. La formazione berica, superata al tie break dalle marsalesi nel match di andata, annovera tra le sue fila una ex lilybetana: la schiacciatrice Jasmine Rossini (alla Sigel nella sola stagione 2017-2018). A parlare nel pregara il capo-allenatore Marco Bracci: “Negli ultimi tempi abbiamo dovuto far fronte ad una vera e propria emergenza per via di acciacchi accusati dalle atlete con intere settimane svolte non a ranghi completi. Mancando il ritmo partita negli allenamenti con parte della squadra fuori causa è normale che quando arriva domenica facciamo fatica a carburare nei nostri set iniziali. Da parte nostra ci vuole un momento in più per calarci completamente nella prestazione. Così è stato, ad esempio, nella gara interna con Modica“. “È un momento della stagione, paradossalmente, in cui troviamo la forma mentre ci misuriamo con le avversarie durante le partite, scambio dopo scambio, set dopo set – continua Bracci – piuttosto che negli allenamenti, in cui non possiamo provare tutti quanti gli approcci e le situazioni tipiche di una partita come ci richiede una così importante competizione“. La partita sarà trasmessa in diretta dal canale YouTube di Volleyball World. A condurre le operazioni di gara saranno il primo arbitro Giovanni Giorgianni di Messina e il secondo arbitro Giorgia Adamo di Roma. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza cerca tre punti salvezza contro una Altino in grande crescita

    Di Redazione Tre punti nel mirino, importanti per riscattarsi e rilanciare il proprio cammino verso l’obiettivo della salvezza. Sabato 2 aprile alle 17 al palazzetto dello sport di Vicenza l’Anthea Vicenza Volley è attesa da un delicato match casalingo contro la Tenaglia Altino Volley, formazione abruzzese avversaria nella terza giornata d’andata della Pool Salvezza di Serie A2 femminile. Le biancorosse di Luca Chiappini tengono sempre nel mirino il secondo posto (che garantirebbe la permanenza in categoria), distante un punto nonostante la sconfitta di domenica scorsa sul campo siciliano della Seap Dalli Cardillo Aragona (3-0). Ora Cheli e compagne sono chiamate al riscatto contro una formazione che occupa l’ultimo posto della classifica. Un appuntamento, dunque, da sfruttare per continuare a inseguire l’obiettivo stagionale. Nella giornata di ieri (giovedì), erano arrivate le parole pubbliche del presidente di Vicenza Volley Andrea Ostuzzi, che aveva spronato con decisione staff e giocatrici a un cambio di passo per preservare la serie A nella città del Palladio. Un tentativo di scossa, con la palla che passa ora al campo, giudice supremo tenendo conto che il destino dell’Anthea Vicenza Volley si deciderà in sei partite in poco più di un mese. La Tenaglia Altino Volley è allenata da Paolo Collavini, subentrato a metà febbraio a Luca D’Amico. Nella classifica della Pool Salvezza, la formazione abruzzese (lo scorso anno in B1 al pari di Vicenza) è ultima con 7 punti, ma nelle ultime tre partite è sempre andata a punti, nell’ordine vincendo contro Ravenna (ultima giornata di regular season del girone A), perdendo al tie break contro Modica e piegando domenica scorsa il Club Italia Crai a Lanciano (3-1). “Finché non si vince realmente – le parole di coach Collavini – finché una squadra non ci crede, si allena a vincere solo in allenamento, che è la cosa principale, e questo noi lo facciamo costantemente, ma sicuramente servono punti poi in gara per avere autostima e fiducia. Mi sto accorgendo che l’aria in palestra è cambiata, trovo un atteggiamento diverso. Quella di sabato sarà sicuramente una partita complicata, avremo di fronte giocatrici d’esperienza e quindi dobbiamo fare uno switch immediato rispetto a quello che è successo con il Club Italia, e ci siamo allenati a tal proposito. C’è anche da dire che giochiamo in trasferta: in casa abbiamo visto che possiamo fare tanto, ora dobbiamo costruirci una storia fuori“. A dirigere l’incontro saranno il primo arbitro Eustachio Papapietro e il secondo arbitro Stefano Chiriatti. La partita sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube di Volleyball World. I biglietti per la partita avranno un prezzo speciale: la società biancorossa, infatti, ha deciso che per tutti gli Under 18 è previsto l’ingresso gratuito, così come per diversamente abili e un loro accompagnatore. Per tutti gli altri, è previsto un biglietto ridotto al costo di 5 euro. Per informazioni e prenotazioni è possibile mandare un messaggio WhatsApp o inviare un sms al numero 338-8583870 (fino alle 14 di sabato). La biglietteria del palazzetto dello sport di Vicenza aprirà sabato alle 16 per il ritiro dei biglietti prenotati e per la vendita dei tagliandi eventualmente rimasti a disposizione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pool Salvezza inizia col botto: Marsala passa al tie break a Vicenza

    Di Redazione La Pool Salvezza di vivo Serie A2 femminile regala subito spettacolo ed emozioni con un tie-break tra l’Anthea Vicenza e la Sigel Marsala Volley. Decisiva la rimonta della squadra di Marco Bracci al quinto set, con l’Anthea avanti 12-8 e incapace di assestare il colpo del k.o. La battuta ha scandito i ritmi dell’incontro, con le due squadre brillanti in attacco quando il servizio avversario calava di intensità: a Vicenza non sono bastati 12 ace (5 della turca Başa) e 11 muri (7 di capitan Cheli), con le due giocatrici in doppia cifra con 20 e 16 punti insieme alla schiacciatrice Rossini (18). Sul versante siciliano, top scorer Aurora Pistolesi (22 punti), spalleggiata da un tris di giocatrici a quota 12 (Okenwa, Ristori e Parini). La cronaca:L’Anthea Vicenza ritrova dall’inizio l’opposta Errichiello, in diagonale con Eze. Complice l’assenza per infortunio di Nardelli, la turca Yeliz Başa viene schierata in posto quattro con Rossini. Completano il 6+1 le centrali Cheli e Piacentini e il libero Norgini. Marsala risponde con Scacchetti in palleggio, Okenwa opposta, Parini e D’Este centrali, Pistolesi e Ristori in banda e Gamba libero. Le locali partono bene (5-2 muro di Cheli), salvo poi farsi riavvicinare da Marsala (ace del 6-5). Nuovo tiramolla nel punteggio (11-8 e 11-10), poi Başa scava il filotto al servizio, aiutata da Cheli in prima linea e da Rossini: 17-10. Bracci chiama il secondo time out ravvicinato, ma Piacentini mette a terra il ventesimo punto (11-20). La Sigel reagisce con Ristori (20-14, time out Chiappini), poi Errichiello manda in orbita l’Anthea: chiude la turca 25-17. Il secondo set è più equilibrato, con le siciliane che crescono in attacco, mentre Vicenza si mette in mostra soprattutto con Rossini (10-10). Il braccio di ferro prosegue serrato (14-14), con la Sigel che trova il break: 14-17 e time out Chiappini. La risposta dell’Anthea è immediata con l’ace di Eze (16-17, sosta chiesta da Bracci), ma viene vanificata dagli errori non forzati in attacco di Errichiello e Rossini: 16-19. Secondo time out Chiappini, Rossini si rifà al servizio (18-19), ma l’aggancio non arriva (20-22). Okenwa va a segno in contrattacco per il più 3 (20-23), poi arrivano un’invasione e l’ace di Pistolesi: 20-25 e un set pari. Il terzo set si apre con il tris di ace biancorossi con Caterina Errichiello (6-2). Bracci ferma il gioco, con Marsala che si riavvicina con la pipe di Ristori e l’attacco out di Başa (6-5). L’aggancio arriva a quota sette con l’ace di Pistolesi, diventato sorpasso con l’attacco da posto quattro di Ristori. Vicenza si scuote con due colpi di fioretto di Rossini (9-9) e con l’ace di Eze (12-10), ma ancora la banda Sigel trova i giusti varchi in attacco: 12-14 e time out Chiappini. La sosta, però, non rianima l’Anthea (con una parentesi di Caimi in palleggio), che scivola sotto 14-20 sul turno in battuta di Okenwa. Marsala è lanciata e vola verso il 18-25 che vale il 2-1 ospite nonostante una fiammata finale delle biancorosse. Nel quarto set, Chiappini cambia assetto a Vicenza: dentro Lodi in banda e Başa spostata opposta al posto di Errichiello, anche se il primo break è della Sigel (2-4). Le locali ribaltano la situazione con la turca e con Rossini (6-5), volando anche sul più 3 (9-6). Caserta ricuce lo strappo (9-8), poi un errore di Başa vale la parità. Da lì parte un lungo braccio di ferro, testimoniato dal 15-15. Capitan Cheli sale in cattedra (due punti per il 17-15, time out Sigel) e non si accontenta, trovando il terzo punto che diventa più 4 con il diagonale di Başa: 19-15 e secondo time out Marsala. Okenwa e Ristori sbagliano in attacco (21-15), la turca trova l’ace del 23-17, poi arriva il 25-18 a firma di Cheli che manda le squadre al tie break. Nel set corto il duello è serrato nella prima parte (4-4), l’Anthea trova il break con il muro di Başa e l’attacco out di Pistolesi: 6-4 e time out Bracci. Entra D’Este e va a segno per il muro della parità, con Marsala che trova anche il terzo punto consecutivo. Time out Chiappini sul 6-7, poi Cheli blinda il muro con due block che ribaltano la situazione: 9-7 e stop chiesto da Bracci. Altro punto del capitano biancorosso (10-7), Rossini alimenta il braciere (12-8), anche se Marsala sta a galla (12-10). Parini chiude uno scambio interminabile (12-11, time out), doppio cambio locale poi un errore in costruzione vale il 13-13. Pistolesi si guadagna il match point, tornano Eze e Başa, poi Rossini non trova il mani out: 13-15. Luca Chiappini: “Peccato non aver chiuso il tie break, in cui eravamo avanti 12-8. Nel complesso abbiamo giocato una buona partita, la battuta è stato il fondamentale spartiacque: quando abbiamo fatto bene al servizio siamo riusciti a mettere in difficoltà Marsala, che viceversa quando la nostra battuta non era efficace ha mostrato alte percentuali di attacco. Tatticamente, l’assetto con Lodi in banda e Başa opposta ci ha dato più stabilità in ricezione. Alla riga del totale è un punto agrodolce“. Anthea Vicenza-Sigel Marsala Volley 2-3 (25-17, 20-25, 18-25, 25-18, 13-15)Anthea Vicenza: Rossini 18, Piacentini 4, Errichiello 8, Başa 20, Cheli 16, Eze 5, Norgini (L), Caimi, Lodi 4. N.e.: Nardelli, Furlan, Pegoraro. All.: Chiappini L.Sigel Marsala Volley: Scacchetti 4, Pistolesi 22, D’Este 2, Okenwa 12, Ristori 12, Parini 12, Gamba (L), Caserta 9. N.e.: Ferraro. All.: BracciArbitri: Mesiano e Kronaj.Note: Durata 21’, 21’, 22’, 20’, 18’ per un totale di 1 ora 54 minuti di gioco. Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 8, ace 12, ricezione positiva 54% (perfetta 29%), attacco 33%, muri 11, errori 27. Sigel Marsala: battute sbagliate 12, ace 7, ricezione positiva 43% (perfetta 27%), attacco 40%, muri 5, errori 22. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO