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    La Virtus Bologna trionfa in Eurocup e torna in Eurolega! Battuto il Bursaspor

    BOLOGNA – Dopo 14 anni la Virtus Bologna tornerà a giocare in Eurolega, diventando la seconda squadra italiana nella massima competizione europea. Le V Nere ci arrivano grazie alla vittoria nella finale di Eurocup contro il Bursaspor che si arrende ad un super Teodosic (21 punti, top scorer) e all’80-67 finale. Partenza super, nella bolgia della Segafredo Arena, per la formazione di Scariolo che con il duo Belinelli-Teodosic si porta subito sul +13 al suono della sirena del primo quarto (25-12). I turchi non riescono a reagire nel secondo quarto, soffrono a rimbalzo le lunghe leve di Shengelia e Jaiteh, Andrews e Bitim gli unici che ci provano e all’intervallo la forbice si riduce di un solo possesso sul 41-31 felsineo. Al ritorno sul parquet sono Dudzniski e Needham a suonare la carica per i biancoverdi con un parziale a metà quarto riduce lo scarto sul -7. Dall’altra parte iniziano a girare Sampson e Weems, Teodosic torna a prendere la scena e prima degli ultimi 10 il vantaggio delle V Nere è di +9 (62-53). Nel quarto finale arriva subito il break turco che si portano a -5, ma Jaiteh e Belinelli non permettono di far avvicinare gli avversari ulteriormente. Il distacco torna in doppia cifra, finao al +13 finale: sarà notte di festa a Bologna, la Virtus ha vinto l’Eurocup e tornerà in Eurolega. LEGGI TUTTO

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    Finge per 25 anni di aver subìto il furto della Ferrari ma alla fine…

    Chi la fa, la aspetti. E in questo caso la persona in questione ha aspettato 25 anni per ricevere la stangata, complice anche una singolare coincidenza. Un 70enne è infatti finito oggi nei guai perché nel 1997 aveva denunciato il furto di una Ferrari appena presa in leasing, ma in realtà l’aveva sempre avuta a sua disposizione.
    La Ferrari era nascosta
    L’uomo nel 1997 aveva denunciato il furto della Ferrari F355 che aveva appena preso in leasing, a suo dire rubata in pieno giorno in una zona molto trafficata. Un poliziotto del commissariato Bolognina Pontevecchio all’epoca si era occupato della vicenda senza però arrivare a nulla, ma nella sua testa era rimasto il dubbio che l’uomo avesse denunciato il falso. Ecco però che poche settimane fa un collezionista di auto d’epoca, interessato all’auto che aveva notato in una officina cittadina, era riuscito a risalire al proprietario, la vecchia società di leasing, e l’aveva contattata per l’acquisto.
    Ovviamente la società ha segnalato l’accaduto alla polizia, che attraverso gli uomini del commissariato Bolognina Pontevecchio ha rintracciato il 70enne. Questi, dopo alcune domande, ha ammesso che la Ferrari in realtà si trovava in riparazione nella suddetta officina. Come se non bastasse, a ricevere la notizia del ritrovamento della Ferrari da parte della società di leasing è stato proprio lo stesso poliziotto che nel 1997 si era occupato del presunto furto. La supercar, del valore di oltre 100mila euro, è stata sequestrata e poi restituita ai legittimi proprietari. Il 70enne, con alcuni precedenti, è stato denunciato per simulazione di reato e appropriazione indebita.
    A bordo di una Ferrari F8 Tributo senza assicurazione: fermato 32enne tedesco LEGGI TUTTO

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    Per 25 anni finge che gli abbiano rubato la Ferrari: denunciato

    Chi la fa, la aspetti. E in questo caso la persona in questione ha aspettato 25 anni per ricevere la stangata, complice anche una singolare coincidenza. Un 70enne è infatti finito oggi nei guai perché nel 1997 aveva denunciato il furto di una Ferrari appena presa in leasing, ma in realtà l’aveva sempre avuta a sua disposizione.
    Ferrari rubata, ma non era vero…
    L’uomo nel 1997 aveva denunciato il furto della Ferrari F355 che aveva appena preso in leasing, a suo dire rubata in pieno giorno in una zona molto trafficata. Un poliziotto del commissariato Bolognina Pontevecchio all’epoca si era occupato della vicenda senza però arrivare a nulla, ma nella sua testa era rimasto il dubbio che l’uomo avesse denunciato il falso. Ecco però che poche settimane fa un collezionista di auto d’epoca, interessato all’auto che aveva notato in una officina cittadina, era riuscito a risalire al proprietario, la vecchia società di leasing, e l’aveva contattata per l’acquisto.
    Ovviamente la società ha segnalato l’accaduto alla polizia, che attraverso gli uomini del commissariato Bolognina Pontevecchio ha rintracciato il 70enne. Questi, dopo alcune domande, ha ammesso che la Ferrari in realtà si trovava in riparazione nella suddetta officina. Come se non bastasse, a ricevere la notizia del ritrovamento della Ferrari da parte della società di leasing è stato proprio lo stesso poliziotto che nel 1997 si era occupato del presunto furto. La supercar, del valore di oltre 100mila euro, è stata sequestrata e poi restituita ai legittimi proprietari. Il 70enne, con alcuni precedenti, è stato denunciato per simulazione di reato e appropriazione indebita.
    A bordo di una Ferrari F8 Tributo senza assicurazione: fermato 32enne tedesco LEGGI TUTTO

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    Varese e Brescia non perdonano: Fortitudo e Cremona ko

    VARESE -Varese supera per 103-92 la Fortitudo nel 28° turno di Serie A e ottiene un importante successo costruito quarto dopo quarto. La Openjobmetis, nei primi due quarti, risponde colpo su colpo ai felsinei guidati da un Charalampopoulos da 28 punti (top scorer del match). All’intervallo è perfetta parità: 45-45. Dopo l’intervallo è Keene (26 punti) a svegliare i padroni di casa che allungano nel terzo quarto: Aradori prova a tenere i suoi a galla, ma la formazione di Seravalli scappa con l’americano particolare ispirato e all’ultima sirena è 103-92.
    Brescia piega Cremona
    Brescia vince comodamente sul parquet di Cremona grazie alla solita prestazione di squadra condotta da Mitrou-Long e Della Valle. Partita subito indirizzata nel primo quarto che si chiude 28-19 per gli ospiti. Alla serata della Germani partecipano anche Petrucelli, Burns e Moore e il vantaggio resta largo all’intervallo (39-47). La Vanoli prova a reagire con Tinkle, Juskevicius e un McNeace in doppia doppia, ma il gap non si riduce e all’ultima sirena il tabellone registra 88-76 per la formazione di Magro, quinto ko consecutivo per i ragazzi di Galbiati. LEGGI TUTTO

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    Eurocup, la Virtus fatica ma vince! Venezia dice addio ai Playoff

    BOLOGNA – La Virtus Bologna archivia con qualche fatica di troppo la pratica Lietkabelis per 75-67 ed accede ai quarti di finale dei playoff di Eurocup dove ospiterà Ulm (rea di aver eliminato la favorita Badalona). Lituani che giocano un solido primo tempo infatti sono in partita sotto 39-34 al riposo lungo. Ad inizio ripresa i ragazzi di Scariolo cambiano marcia e rompono gli indugi: parziale di 9-0 per scappare sul 48-34 dopo appena 3′ di gioco! La partita sembra prendere una netta strada ma gli ospiti non demordo e sono ancora in vita sotto 56-52 dopo tre quarti. Match inaspettatamente combattuto ma la Virtus ha gli uomini giusti per queste partita come Kyle Weems (13 punti): sua la tripla del 68-59 a 3’30” dalla sirena finale che di fatto spegne le speranze dei lituani.
    Metropolitans troppo forti per Venezia
    La Reyer Venezia saluta subito i playoff di Eurocup dopo la netta sconfitta per 87-66 sul campo dei Boulogne Metropolitans dell’ex Virtus Bologna Vince Hunter (14 punti e 10 rimbalzi). Primo tempo sofferente e sottotono per si ragazzi di De Raffaele che, dopo aver toccato anche il -14, vanno all’intervallo sotto 40-30 con Keith Hornsby incubo della difesa Reyer (10 punti). La Reyer non riesce a sbloccarsi se non con fiammate dei singoli e a 2’44” dalla fine Ginat spara la tripla del massimo vantaggio sul +21 (61-40) dopo un break di 14-2 in favore dei Metropolitans. I padroni di casa dominano la terza frazione 27-10 entrando nell’ultimo periodo sul 67-40, Venezia non ha più segnato negli ultimi 5’48” di frazione. LEGGI TUTTO

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    A Bologna la prima di tre finali per Torino

    Arriva il primo momento della verità per il ViViBanca Torino impegnato mercoledì sera (ore 20) nel recupero della nona giornata di ritorno del campionato di A3 maschile contro Geetit Bologna, la prima delle tre sfide salvezza che dovrà affrontare la compagine torinese da qui a fine stagione per provare ad evitare innanzitutto la retrocessione diretta, e in secondo luogo anche i play-out.Bologna è penultima in classifica con 6 lunghezze di svantaggio dai parellini che, in caso di successo, porterebbero a casa il primo traguardo stagionale, staccando inoltre Savigliano e avvicinando Belluno e Garlasco per provare il sorpasso decisivo nelle ultime due.Una sconfitta non comprometterebbe comunque il cammino dei biancorossoblu, che avrebbero ancora due carte da giocarsi per ottenere quantomeno un posto nei play-out.La difficoltà maggiore sarà quella di affrontare una squadra di fatto all’ultima spiaggia, costretta a vincere per sperare di restare in corsa per la salvezza. Non sarà semplice inoltre giocare in un palazzetto grande e allo stesso tempo storico anche se per un altro sport, come il PalaDozza.Il ViViBanca Torino dovrà essere più cinico rispetto alle ultime uscite e più bravo a finalizzare il gioco fatto. Nelle ultime partite i parellini hanno giocato bene ma hanno dovuto arrendersi di fronte a squadre esperte e forti come Pineto, Prata e Macerata e ora sono chiamati a ripetere le prestazioni positive, sperando di ottenere qualcosa in più.
    “Dobbiamo imparare ad essere più killer nei momenti decisivi del set – commenta infatti coach Simeon – Dovremo stare tranquilli e lucidi, fidarci delle nostre qualità e giocare senza ansia nè tensione perchè questo ci farebbe solo del male”.
    “Siamo in un periodo positivo a livello di prestazioni, e siamo consapevoli di stare lavorando bene – analizza il libero Luca Fabbri – Siamo allo stesso modo consapevoli che domani sarà una partita fondamentale per quanto riguarda il nostro percorso, e andremo a Bologna con la grinta necessaria per fare il meglio possibile”.

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    Emilia-Romagna nuova “casa” degli eventi Fipav: a Bologna le finali di Europei e VNL

    Di Redazione Si è tenuta oggi pomeriggio presso la sede della Regione Emilia-Romagna la conferenza stampa di presentazione dell’accordo di convenzione, triennale, tra la Regione stessa e la Federazione Italiana Pallavolo. Grazie all’accordo, l’Emilia-Romagna diventerà una delle sedi principali delle discipline federali ospitando, a vario titolo, eventi di caratura internazionale, manifestazioni nazionali, collegiali di preparazione delle nazionali giovanili, tappe del Campionato Italiano di Beach Volley, ma anche le finali del Campionato italiano di Sitting Volley, la cerimonia della Hall of Fame e alcune tappe del Volley S3. Eventi clou saranno le finali della Volleyball Nations League Maschile in programma dal 20 al 24 luglio e, il prossimo anno, quelle dei Campionati Europei Maschili: entrambe si disputeranno a Bologna. Relatori di giornata sono stati il presidente della Regione Stefano Bonaccini, quello federale Giuseppe Manfredi, il Commissario Tecnico della nazionale Femminile Davide Mazzanti e il direttore tecnico del settore giovanile maschile Julio Velasco. Moderatore di giornata è stato il capo della segreteria politica della Presidenza della Regione, Giammaria Manghi. “Le competizioni del grande volley in Emilia-Romagna sono un altro importante traguardo di prestigio raggiunto dalla Sport Valley emiliano-romagnola, che cresce sia in qualità degli eventi che in quantità – ha affermato il presidente Bonaccini –. Siamo convinti che lo sport sia un forte strumento di crescita e di sviluppo per tutto il territorio, con particolari ricadute positive anche nel settore turistico. Ospitiamo sempre più appuntamenti, nazionali e internazionali grazie a una rete di strutture ricettive e a una offerta di servizi di alta qualità, attraverso la stretta collaborazione con gli Enti locali, le Federazioni e le numerose associazioni sportive di tutto il territorio. Il volley si aggiunge a un numero mai registrato finora di eventi promossi e sostenuti dalla Regione: dalla Coppa Davis alla Formula Uno, dalla Moto Gp alle tappe del Giro d’Italia maschile e femminile, all’Ironman, solo per citarne alcuni. Senza contare le partite di calcio, basket, tennis, atletica, oltre a tante discipline paralimpiche e ulteriori competizioni. Eventi che si abbinano al sostegno della Regione alla pratica di base, fondamentale per il benessere, la crescita dello spirito di gruppo e culla di nuovi talenti sportivi, e al piano regionale di riqualificazione dell’impiantistica sportiva. Un impegno che fa sempre di più dell’Emilia-Romagna la Sport Valley italiana ed europea“. “Da presidente federale non posso che essere soddisfatto di un simile accordo – ha sottolineato Manfredi – la Regione Emilia-Romagna si sta rivelando molto attiva e vicina al mondo dello sport italiano, sapere di far parte di un simile movimento ci fa davvero piacere. Qui la pallavolo gioca in casa, il presidente Bonaccini è un grande appassionato del nostro sport. Voglio ringraziarlo per questo accordo, per noi rappresenta una soddisfazione enorme. Oggi sono presenti i vertici nazionali e quelli periferici del nostro movimento, questo perché l’accordo triennale risponde alle esigenze del territorio: tante sono le regioni che ci stanno chiedendo di portare la pallavolo nelle proprie località. C’è voglia di far vivere il territorio attraverso lo sport. Noi siamo molto felici di stringere un accordo del genere, le nostre attività copriranno tutta la regione con una progettualità ben precisa. Ci saranno i grandi eventi, ma anche i collegiali e i ritiri estivi, sono convinto che avremo tantissime occasioni per migliorare ulteriormente l’accordo“. “Ringrazio sia la Regione, sia la Fipav – ha detto Julio Velasco –. Ogni anno lavoriamo in condizioni migliori per quanto riguarda il settore giovanile, quest’anno per esempio volevo che le tre nazionali giovanili lavorassero in posti vicini, in maniera da permettere un maggiore confronto e collaborazione tra i diversi staff. Io mi considero un argentino emiliano, sarà bello allenare la nazionale in una regione a cui sono così legato. Per il territorio l’attività giovanile sarà molto importante perché coinvolgerà genitori, parenti che vogliono seguire i loro ragazzi, comportando benefici per i luoghi dove si va in ritiro“. “Quest’accordo rappresenta una grande opportunità sia per noi, sia per la Regione Emilia-Romagna – ha aggiunto Davide Mazzanti –. Questa ovviamente è una terra molto legata al volley e sono convinto che verrà tanta gente a seguire gli allenamenti. Un fatto molto bello è che l’Emilia Romagna abbia abbracciato tutto quello che riguarda il mondo del volley e non solo, come di mostra il Campionato Italiano di Sitting Volley e il Campionato Italiano di Beach“. Momento molto importante della giornata è stata la consegna di una speciale maglia azzurra al presidente Bonaccini: il presidente federale e Gabriella Ruspa, Managing Director Marketing & Business Development DHL Express, hanno infatti donato al presidente una maglia con il logo dello sponsor federale color arcobaleno, simbolo di pace. “Per DHL la diversità è un tema sempre molto importante – ha dichiarato Ruspa – e sono felice di consegnare assieme al presidente Manfredi questa maglia al presidente Bonaccini. I colori dell’arcobaleno rappresentano una visione comune con la federazione nei valori in cui crediamo. Speriamo che questa maglia, simbolo d’uguaglianza e integrazione, sia di buon auspicio in un momento drammatico come questo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vigilar la spunta con Bologna al tie-break

    Fano – Nella decima giornata del girone di ritorno, la Vigilar Fano supera la Geetit Bologna 3-2, dopo oltre due ore di partita. Partenza shock per i fanesi, che nel primo e nel secondo parziale vengono travolti da una Geetit lucida e concreta, che fa della difesa il suo punto forte. Si cambia musica dal terzo parziale, la Vigilar si riorganizza ed entra finalmente in partita, rispondendo colpo su colpo e portando la contesa al quinto set, dove non ce n’è per nessuno. Con un roboante 15-3, la squadra di coach Castellano conquista i 2 punti e continua la sua striscia positiva, mantenendosi salda all’ottavo posto in classifica.
    Coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Per Bologna, la diagonale palleggiatore-opposto è formata da Cogliati e Spagnol, gli schiacciatori sono Dalmonte e Maretti, i centrali Zappalà e Marcoionni, il libero Ghezzi.
    Inizio in sordina per la Vigilar, che subisce i servizi e gli attacchi di Bologna e si ritrova ad inseguire 6-12. Gli ospiti allungano 10-17 e 11-20 e la Vigilar si sveglia dal suo torpore soltanto nel finale, accorciando le distanze solo nel finale (18-23). Il turno al servizio di Gozzo consente a Fano di avvicinarsi ulteriormente e tornare a far paura, ma alla fine la spunta Bologna con il punteggio di 22-25.
    Avvio di secondo set sulla falsariga del precedente, con gli ospiti che si staccano sul 7-10, ma stavolta la Vigilar è attenta e impatta a quota 12 (muro vincente di capitan Ferraro), sorpassando subito dopo con Gozzo. Bologna non si fa sorprendere e restituisce il break, recuperando il +3 (14-17) e allungando 15-19. Nel finale gli ospiti controllano e chiudono 19-25.
    Nel terzo parziale Bologna parte ancora forte (0-3), ma Fano recupera subito e riporta il set in parità (4-4). Il diagonale di Stabrawa vale il +3 Vigilar (11-8), quindi arriva l’allungo per i padroni di casa, propiziato da un ottimo lavoro a muro: 17-12. Chiude il parziale un attacco vincente di Chiapello, subentrato a Nasari e autore di un’ottima prestazione: 25-17 Vigilar, si riapre il match.
    Finalmente nel quarto set la Vigilar scende in campo con piglio differente e vola sul 7-1, grazie agli ottimi turni al servizio di Stabrawa e Gozzo. Bologna replica con un break di 0-3, che vale il 7-4, ma la Vigilar si mantiene lucida e allunga di nuovo con il doppio muro di Ferraro, che vale il 15-9. Gli ospiti tentano l’assalto e tornano a farsi sentire sul 23-20, ma Gozzo respinge l’attacco e regala ai suoi il set point sul 24-20. Ci pensa Stabrawa a chiudere alla prima occasione dal servizio: 25-20, si va al tie-break.
    C’è solo la Vigilar anche in apertura di tie-break, con Gozzo che si dimostra continuo al servizio e Ferraro sicuro e concreto a muro. L’8-1 iniziale scatena il pubblico di Fano e manda in tilt Bologna, che non riesce a rispondere all’assalto fanese. Finisce 15-3 per la Vigilar un match dal doppio volto, che alla fine sorride alla squadra che ci ha creduto di più.
    Si tornerà in campo domenica prossima: i virtussini sono attesi dalla trasferta di Brugherio, un’altra squadra da non sottovalutare.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Geetit Bologna: 3-2
    Vigilar Fano: Nasari 1, Bartolucci 13, Stabrawa 24, Gozzo 22, Ferraro 12, Zonta 5, Cesarini (L1), Carburi, Chiapello 6, Gori. N.e.: Roberti, Galdenzi, Bernardi (L2). All. Castellano-Roscini
    Geetit Bologna: Dalmonte 14, Zappalà 3, Spagnol 18, Maretti 13, Marcoionni 6, Cogliati 2, Ghezzi (L1), Faiulli 1. N.e.: Bonatesta, Venturi, Grue, Faiella, Meer (L2). All. Asta-Generali
    Parziali: 22-25 (26’), 19-25 (30’), 25-17 (25’), 25-20 (24’), 15-3 (11’)
    Arbitri: Dell’Orso-Turtù
    Note: Vigilar bs 20, ace 8, muri 14, ricezione 68% (prf 41%), attacco 54%, errori 33. Bologna bs 11, ace 8, muri 7, ricezione 41% (prf 25%), attacco 40%, errori 23.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO