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    Lagonegro ospita Castellana Grotte, Viggiano: “Sfida dura ma bella, spero con tanto pubblico”

    Di Redazione Ritorna tra le mura amiche la Cave del Sole che ospita il Castellana Grotte per la decima giornata di ritorno de campionato, per quello che viene definito il derby del Sud della serie A2 di volley, essendo le due formazioni le uniche del meridione. La squadra pugliese è reduce da una sconfitta casalinga contro Siena e dall’esonero del tecnico Gulinelli arrivato ad inizio di settimana dopo cinque sconfitte consecutive. La squadra è stata così affidata al secondo Giuseppe Barbone. Attualmente quarta la formazione pugliese ha 38 punti rispetto ai lagonegresi che sono settimi con 28 punti. “Sarà una gara dura ma sicuramente una bella partita– spiega mister Viggiano, assistant coach di Barbiero- sarà giocata da due squadre che hanno voglia di riprendere un cammino positivo, fatto durante tutto quest’anno. Castellana si presenterà dopo una serie di sconfitte e sicuramente non avrà voglia di mollare proprio adesso. Noi dalla nostra ci siamo allenati bene tutta la settimana e abbiamo una gran voglia di ritornare alla vittoria e portarci avanti in classifica- continua Viggiano. Ogni partita ha la sua importanza e oltre questa lo saranno le altre che suiranno, noi ce la metteremo tuta con la speranza di vedere il nostro palazzetto pieno di gente, e dei nostri tifosi perché sono sicuro che combatteremo dalla prima all’ultima palla, per cui siamo fiduciosi”. Già la gara di andata fu molto combattuta e servirono 5 set per decretare la vittoria dei pugliesi al tie break. Premesse dunque che fanno preannunciare un’altra battaglia al Palasport di Villa D^Agri con fischio d’inizio a partire dalle 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia riapre la corsa playoff vincendo 3-1 contro Lagonegro

    Di Redazione La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale conquista il bottino pieno davanti al suo pubblico con una prova di alto livello, contro la Cave del Sole Lagonegro. Tensione palpabile al San Filippo, come è giusto che sia in uno scontro quasi diretto: Brescia forza il servizio e incassa, contenendo Milan e l’offensiva ospite e soprattutto chiudendo il primo set con zero errori in attacco e nessun block subito. Secondo parziale in equilibrio: Lagonegro difende tutto e tira meglio da fondo campo, crescendo a muro e pareggiando i conti. La terza frazione è una battaglia, con cambi di fronte continui nel finale che danno ragione ai Tucani, più incisivi in prima linea, anche grazie all’inserimento di Mazzone, decisivo con un ace (dei quattro totali che metterà a referto). La Consoli conquista i tre punti in palio giocando un quarto set perfetto: Patriarca chiude con il 90% in attacco e due muri, Gallo con 15 punti personali. Starting sixI Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Bisi, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero. Barbiero schiera Pistolesi incrociato a Argenta, con in posto quattro Milan e Di Silvestre. Al centro ci sono Bonola e Maziarz, mentre il libero è Hoffer. Match in pilloleBrescia è attenta e prova ad aggredire al servizio: Cisolla è pronto a dare le solite zampate salvifiche e Bisi è deciso in lungolinea e dai nove metri (10-7). Galliani chiude un paio di palloni sui quattro metri, ma è l’opposto biancazzurro il più ispirato (17-12). I molti errori dalla linea di fondo ospite agevolano i Tucani, che trovano un doppio ace con Mazzone, entrato all’uopo, e chiudono le ostilità con decisione (25-16). Lo scambio eterno che assegna il 5-3 ai Tucani, dice che stasera nessuno è intenzionato a cedere. Cisolla è stoppato da Pistolesi per il 7 pari, ma si rifà sulla palla alta successiva. Lagonegro difende con tenacia, Tiberti chiama – e trova – i suoi centrali più spesso, poi arrivano il doppio ace di Di Silvestre (11-13) e un muro di Bonola e scatta il time out sul 14-17.Una decisione dell’arbitro innervosisce gli ospiti, Esposito ne approfitta e sorpassa (18-17), ma due errori successivi compromettono il recupero. Il muro di Lagonegro vale il 18-21: il capitano dai nove ricuce (20-21), ma il block lucano si impone (21-25). El Moudden rileva Hoffer in seconda linea; Di Silvestre in battuta fa male e segna il primo break (7-9). Accorciano Galliani in pipe e Bisi col servizio (10-11). Si viaggia sul filo: Mazzone fa rifiatare Cisolla sul 17 pari. Tiberti sceglie bene i suoi attaccanti e Brescia torna avanti (20-18). Di Silvestre con una difesa spettacolare e Maziarz con una battuta sulla linea di fondo recuperano, poi il capitano di casa si prende la soddisfazione di murare Milan, mentre Mazzone, prima taglia in diagonale il 23-20, poi concretizza con un ace il set ball conquistato di potenza da Esposito (25-21). Il numero 1 biancazzurro resta in campo e la scelta paga. Patriarca trova il muro in dell’11-9 e il capitano l’ace successivo, ma l’attenzione non può calare: Milan è pericoloso in prima linea, lo sono anche Esposito e Gallo, però. Mazzone piazza un ace perfetto per il 17-13 e Gallo si scatena per mettere in sicurezza il risultato (19-14). Patriarca dà gioia ai tifosi in primo tempo e Brescia tiene un margine di respiro sancito dall’ace di Bisi, che fa volare i Tucani al match ball. La chiude Tiberti, con un tocco liberatorio dei suoi, che sembra urlare “Missione compiuta”! (25-20). Fabio Bisi: “Uno scontro diretto che era importantissimo vincere da tre punti. Con la classifica corta, in un attimo ti trovi a passare dal doverti salvare a giocarti i Play-Off. Queste partite ci servono, danno carica, e dovremo farne una altrettanto buona a Porto Viro. Se giochiamo come sappiamo, non è facile per nessuno”. Tiziano Mazzone, MVP con 10 punti fatti in un set e mezzo, di cui 4 ace. “Fare più punti possibile ora è importantissimo, mai come in questo campionato possono fare la differenza. Lagonegro è un’ottima squadra, siamo stati bravi a partire forte e a riuscire a ricompattarci dopo il secondo set, tenendo un ottimo livello e imponendo il nostro gioco”. ll tabellino GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE – CAVE DEL SOLE 3-1(25-16;21-25; 25-21; 25-20)BRESCIA: Mazzone 10, Tiberti 3, Patriarca 11, Bisi 14, Crosatti, Franzoni (L), Galliani 15, Neubert, Esposito 9, Cisolla 9, Seveglievich ne, Ventura ne, Orazi ne. All. Zambonardi e Iervolino.LAGONEGRO: Biasotto ne, Argenta 17, El Moudden (L), Hoffer (L), Zivoijnovic, Beghelli ne, Pistolesi 3, Di Silvestre 15, Bonola 6, Milan 12, Maziarz 5, Armenante ne.  All. Barbiero. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce non si ferma più, Lagonegro deve inchinarsi

    Di Redazione La Kemas Lamipel Santa Croce infila l’ottava vittoria consecutiva e vola in classifica: questa volta è la Cave del Sole Lagonegro a dover alzar bandiera bianca davanti alle bocche di fuoco biancorosse. Il team di Cezar Douglas mette sul piatto una prestazione corale convincente, senza colpi di scena. Il primo set inizia con un parziale equilibrio, poi Bonola trova il primo vantaggio locale e un ace di Milan segna il più 2 Lagonegro (10-8). Il pareggio arriva nuovamente sull’11-11, poi Maziarz mette in difficoltà la difesa del Santa Croce con il suo servizio insidioso ed è nuovamente vantaggio 13-11. Walla Sousa riporta la Kemas a meno 1, ma è sempre il capitano a trascinare la Cave del Sole con un ace che costringe Cezar Douglas a chiamare il tempo sul 16-13. Al rientro Fedrizzi sale in cattedra con tre ace consecutivi riporta i suoi in parità (19-19). Nel finale il parziale si ribalta in favore degli ospiti, che con un ace di Colli trovano il primo set point, per poi chiuderlo.   Nel secondo set riparte bene la Kemas Lamipel, che trova il 3-6; poi la Cave del Sole centra un break e pareggia, e si procede nella fase centrale punto a punto, fino a quando sono nuovamente gli ospiti a portarsi in vantaggio sul 16-18. Poi Fedrizzi e compagni aumentano il vantaggio di 4 lunghezze (18-22). Nel finale nonostante il recupero biancorosso sul 21-23 grazie a due punti di Di Silvestre, ma la Kemas Lamipel incamera anche il secondo set con una maggiore precisione e lucidità.   Nel terzo set Santa Croce parte ancora in vantaggio 1-3, poi la parità come nel set precedente e l’allungo degli ospiti (7-10). Una pipe di Milan ripristina la parità sul dodicesimo punto, ma ancora gli errori al servizio condannano Lagonegro sul 15-18. Bonola trova il 19-22, ma sono sempre Colli e compagni a dettare gioco e così nel finale anche il terzo set è in favore degli ospiti che portano a casa tre punti importanti per la loro classifica.   “Abbiamo giocato contro un avversario che non ha sbagliato nulla e contro questa formazioni è difficile far punti, non rimprovero nulla ai ragazzi – commenta Mario Barbiero a fine gara – ora pensiamo alla prossima e a far punti contro le altre avversarie“.   Cave del Sole Lagonegro-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (23-25, 22-25, 19-25)Cave del Sole Lagonegro: Biasotto, Argenta 15, El Moudden (L), Hoffer (L), Beghelli, Pistolesi 2,  Di Silvestre 12, Bonola 4, Milan 13, Maziarz 3, Armenante. All. Barbiero.Kemas Lamipel Santa Croce: Sposato (L), Festi 13, Pace (L), Giovannetti, Bezerra Souza 17, Colli 12, Arasasomwan 8, Acquarone 1, Menchetti, Caproni, Riccioni, Fedrizzi 18, Ferrini. All. Douglas.Arbitri: Palumbo-De Simeis.Note: Durata set: 28′, 28′, 28′, tot. 1h24′. Lagonegro: 6 muri, 3 Ace, 10 Errori in battuta, 57% Attacco, 51% (41%)Ricezione. Santa Croce: 5 muri, 9 ace, 10 errori in battuta, 63% attacco, 52%(30%) Ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro sfata il tabù e vince contro Siena al tie break

    Di Redazione Una vittoria straordinaria che sfata un altro mito. Ovvero Siena che non era mai stata battuta in questi anni di A2 dai biancorossi della Cave del Sole Lagonegro. Primi due set condotti con facilità dai padroni di casa che non lasciano spazi agli uomini di Montagnani e la partita sembra volgere in un solo senso. Siena entra in gara nel terzo con un inizio bruciante di 4 lunghezze , poi nonostante i recuperi della Cave del Sole il set è in favore degli ospiti. Quarto set più equlibrato ma è comunque la formazione di Montagni a condurre seppur di 2-3 lunghezze e nel finale nonostante arrivi ancora l’aggancio dei biancorossi, una Siena cinica riapre la gara e rimette la posto in palio al tie break. Solita diagonale per mister Barbiero con Pistolesi Argenta, Di Silvestre e Milan al centro Mziarz e Bonola, Hoffer libero. Mister Montagnani risponde con Pinelli-Onwelo, Panciocco e Ottaviani schiacciatori, al centro Mattei e Rossi Tupone Libero Primo vantaggio locale lo trova il centrale polacco della Cave del Sole , poi Milan in diagonale allunga ed è 7-4 . Mantiene le distanze Lagonegro sul 9-6  e sul pallonetto di Dil Silvestre mister Montagnani chiama il tempo. Al rientro è ancora Maziarz sugli scudi 12-09 poi Hoffer è protagonista di un recupero ma Siena, tra le cui fila si vede anche Parodi, poi riesce ad avere la meglio. Siena si rifà sotto e trova il -1 (18-17), ma Di Silvestre con un’ottima parallela riporta Lagonegro in vantaggio 20-17. Milan trova una pipe sul 21-18 poi ancora il tecnico dei senesi è costretto a chiamare il tempo sul 22-19, poi un errore al servizio di Siena concede a Lagonegro il primo set. Secondo set sempre condotto dai biancorossi di mister Barbiero che si portano sul 5-1 ed il set è orami solo in favore dei padroni di casa , Siena trova il minimo scarto sul 15-12 ma Di Silvestre e Argenta si fanno sentire ed il vantaggio continua ad incrementare (19-14). Anche il muro biancorosso  fa la sua parte in questo set , totalizzando ben 5 muri punti che fanno la differenza ed anche il secondo è dei padroni di casa. Inizio bruciante nel terzo set per l’Emma Villas che si porta sul 1-5 e costringendo questa volta mister Barbiero a chiamare il tempo. Lagonegro passa dal 2-7 ad 8-10 messo a segna da un ace di capitan Milan e riavvicina i lagonegresi , poi Argenta porta la Cave del sole a -1 , il palasport di Villa d’Agri è ormai una bolgia , il pareggio arriva sul 13mo punto. Emma Villas prova nuovamente a portarsi in vantaggio sul 15-15, poi arriva il pareggio nuovamente su di un tocco a muro di una diagonale di Di Silvestre. Mister Montagnani chiama il tempo al rientro è punto a punto e nel finale Siena ha la meglio e si rimette in corsa. Quarto set inizia con maggior equilibrio Siena si porta sul 3-5 con un attacco al centro di Mattei, poi Milan viene murato e Siena prende coraggio. Poi il muro senese fa ancora male agli attacchi biancorossi 6-9 , poi Milan in pipe trova 8-10, ma è ancora Siena a condurre. Il muro a tre biancorosso questa volta è protagonista bloccando Panciocco e un attacco in diagonale di Milan riporta Lagonegro sotto (11-12). Siena con Onwelo si riporta in vantaggio 15-18 poi Maziarz a muro blocca proprio l’opposto senese (17-18). Ancora una fase di equilibrio con servizi a rete che rallentano il ritmo del gioco , in alcuni frangenti molto alto. Barbiero rileva Milan ed inserisce Armenante, poi esce Argenta ed entro Beghelli. Onwelo trova un ace sul 19-22 Barbiero chiama il tempo al rientro Siena guadagna ancora terreno al cospetto di un black out tra le fila lagonegresi ed il  match si decide al tie break. Quinto set Siena prova ad aprire in vantaggio 0-2 poi Lagonegro rimette in pareggio i conti ed è punto a punto. Barbiero sceglie di far giocare Milan come opposto, forse per un risentimento di Argenta dopo un recupero del quarto set ed al cambio campo sono gli uomini della Cave del Sole ad essere 8-7 , Milan trova una parallela che riporta il clima e l’umore giusto nella metà campo biancorossa e sugli spalti è 9-7. Il pubblico accompagna i biancorossi sul 12-8 Montagnani spende ancora un tempo . Armenante trova un mani out 13-9 e nel delirio generale arrivano i due soffertissimi punti per la Cave del Sole. “E’ stata una partita durissima, abbiamo giocato due primi set poi c’è stato un crollo e questo ha permesso a Siena di crescere. Poi abbiamo ripreso le forze e le redini del match per portare a casa una vittoria straordinaria”. Cave del Sole Lagonegro-Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-21, 25-18, 23-25,20-25 15-10) Cave del Sole Lagonegro :  Biasotto , Argenta 17, El Moudden (L), Hoffer (L), Beghelli , Pistolesi 2,  Di Silvestre 24, Bonola 5, Milan 13 , Maziarz 11, Armenante5 .  All. Barbiero Emma Villas Aubay Siena : Pinelli 1, Tupone (L), Parodi 2, Sorgente , Ciulli, Panciocco 17, Ottaviani 12, Mattei 8, Onwelo 18, Rossi 10, Agrusti, Iannaccone. All. Montagnani  Arbitri : Vecchione , Talento (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena fa visita alla Cave del Sole: “Speriamo di ripetere la prova dell’andata”

    Di Redazione “Contro Lagonegro sarà una gara difficilissima per noi, ma ogni match deve rappresentare un’opportunità per conquistare punti“. È il parere di coach Paolo Montagnani, allenatore della Emma Villas Aubay Siena che si è messa in viaggio verso la Basilicata. Domani alle 18 i biancoblu sfideranno a Marsicovetere la Cave del Sole Lagonegro per una partita valevole come recupero della quinta giornata del girone di ritorno (il match doveva essere giocato il 30 gennaio, ma era stato rinviato per Covid). Siena è penultima in classifica e necessita di punti per la corsa salvezza: “All’andata – ricorda l’allenatore di Siena – giocammo una buonissima partita, facemmo bene nel muro-difesa e in generale riuscimmo a mettere sul taraflex grande intensità e ottima qualità. Speriamo di poter ripetere una prestazione di quel tipo e di avere le indicazioni giuste per giocare al meglio questo match“. “Abbiamo nove gare da disputare – continua Montagnani -, per ora pensiamo a Lagonegro che è una squadra che ha un buon gioco, qualità fisiche, hanno pure dei buoni numeri a muro, hanno ottime caratteristiche in questo senso. Nel loro roster ci sono giocatori del calibro di Sebastiano Milan e Andrea Argenta che sono ottimi attaccanti per questa categoria. A volte hanno dei passaggi a vuoto, noi ci auguriamo di riuscire a metterli in difficoltà, anche se sappiamo bene che sono una squadra tosta e non semplice da affrontare“. Ancora coach Montagnani: “Avevamo calcolato che negli ultimi 49 allenamenti eravamo riusciti a fare solamente quindici minuti al completo. Citando questo dato si capisce quanto la gestione nell’ultimo periodo sia stata complicata, era quindi difficile riuscire ad essere performanti contro Ortona. Ci siamo messi in moto, purtroppo il risultato nella sfida contro gli abruzzesi ci ha dato torto. Siamo tornati comunque in palestra, non tutti sono al 100% perché c’è chi dopo avere avuto il Covid sta facendo un po’ di fatica dal punto di vista fisico. Lo si è visto anche contro Ortona in ciò che è avvenuto dal secondo set in avanti. Nel secondo set siamo andati punto a punto, abbiamo avuto palloni importanti per portarci avanti e se li avessimo concretizzati sarebbe arrivata maggiore fiducia e autostima per i ragazzi. Non è andata bene, Ortona ci ha messo qualcosa in più di noi“. Lagonegro è in piena lotta per un posto play off. I lucani sono sesti con 26 punti in classifica e hanno un bilancio fin qui in attivo di 9 vittorie e otto sconfitte nei 17 match disputati. All’andata la sfida premiò Siena, che riuscì a conquistare la vittoria con un bel 3-1 in proprio favore. Il match si disputò il 7 novembre scorso: 18 i punti di Onwuelo, 16 quelli di Kuznetsov, 15 a testa per Ottaviani e Mattei. La gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube di Volleyball World. Arbitreranno la sfida Rosario Vecchione e Matteo Talento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro-Siena, ecco la data del recupero

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A comunica che la gara tra Cave Del Sole Lagonegro e Emma Villas Aubay Siena, valida per la 5° giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca, originariamente in programma il 30 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata domenica 13 febbraio alle ore 18.00. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sebastiano Milan: “Lagonegro ha trovato continuità ed equilibrio”

    Di Roberto Zucca Quattro vittorie consecutive fanno morale. È il caso di Sebastiano Milan e della Cave del Sole Lagonegro, la corazzata made in Basilicata che continua a macinare successi nel girone di ritorno della Serie A2. Una serie che fa ben sperare per il proseguimento del campionato: “Abbiamo inanellato una serie di successi e ne siamo molto felici. Il girone di andata è stato molto altalenante ma credo, non voglio dirlo troppo a voce alta, che abbiamo trovato una continuità e un equilibrio come collettivo“. Le ragioni di questa fatica nel trovare continuità? “È un campionato molto tosto quello della A2. Con gli anni assisto a un crescendo nel gioco e anche negli elementi che lo vanno a comporre. Ci sono molti ex della Superlega che alzano e di tanto l’asticella. È davvero un bel torneo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Possiamo mettere anche la coppia Milan-Argenta tra gli ex di lusso. Siete il miglior attacco del campionato, fra le altre cose. “(ride, n.d.r.) Lui attacca più di me! Ovviamente, visto il ruolo, è giusto così. Io attacco e poi faccio anche il lavoro sporco dietro. Scherzi a parte, con Andrea mi trovo molto bene così come con tutto il resto della squadra“. Dove può arrivare Lagonegro? “Dobbiamo puntare ai play off. Poi nella seconda parte di campionato può succedere di tutto. Già al girone di ritorno si vedranno molti equilibri ridefinirsi. E soprattutto alla lunga, questo campionato dimostra che anche chi arriva ottavo in regular season ha le stesse possibilità di quelli che terminano in cima alla classifica. Può succedere di tutto“. Che anno è per lei questo? “L’anno in cui ho ricominciato a divertirmi giocando a pallavolo. Ho passato una stagione abbastanza complicata lo scorso anno, in cui avevo perso il piacere di fare questo sport. Quest’anno mi sono buttato tutto alle spalle. E voglio giocare“. Foto Lega Pallavolo Serie A Pistola alla tempia: Lagonegro vince la A2. Resta in Superlega? “In questo momento sono molto concentrato sulla stagione in corso e onestamente non mi piace fare dei viaggi mentali ricchi di se e ma. Quindi per il futuro valuterò al momento giusto e analizzando le varie possibilità che mi si presenteranno davanti“. Ho letto che si sta cimentando anche come giornalista. Mi conferma? “Sì, ma le spiego meglio. Da studente in Scienze della Comunicazione ho deciso di aprire una pagina Instagram che si chiama Pitstop Motorstelling. L’idea nasce da una commistione tra motori e storytelling, quindi racconti legati ai motori. Ho una grande passione e mi piacerebbe in futuro poter coniugare il mio amore per le macchine con l’amore per lo scrivere“. Si capisce che il suo futuro, lontano certamente, non è legato alla pallavolo. “Per quanto posso immaginarlo ora, mi piacerebbe avere a che fare con le auto. Provare a capire se trarne un lavoro per il futuro. Ma è un pensiero ancora lontano. Ho tanti anni davanti in cui voglio solo esprimermi con la pallavolo“. LEGGI TUTTO

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    Cave del Sole corsara a Reggio Emilia: è la quarta vittoria consecutiva

    Di Redazione Torna da Reggio Emilia con tre punti importantissimi la Cave del Sole Lagonegro, che dopo una prestazione superlativa si conferma in ottima forma con la quarta vittoria consecutiva. Una gara a fasi alterne, in cui però la Cave del Sole è sempre riuscita a venire fuori nelle fasi decisive. Un risultato che consente alla squadra di Mario Barbiero di mantenere il quarto posto ed è anche una “vendetta” rispetto alla gara di andata, in cui era stata la Conad Reggio Emilia a fare bottino pieno sul campo dei lucani. La cronaca:Nel primo set inizio equilibrato fino all’allungo dei padroni di casa che trovano il vantaggio sull’11-7. Lagonegro prova ad accorciare con due muri consecutivi (12-10), ma poi è sempre la Conad a dettare il ritmo e portarsi sul 17-12. Ancora il muro di Lagonegro si fa sentire, poi arriva capitan Milan ed è meno 2 Cave del Sole (19-17): coach Mastrangelo deve richiamare i suoi. Al rientro i lagonegresi riescono a ribaltare sul 22-23 con un muro di Bonola, ma Reggio nel finale riesce con maggior cinismo a chiudere il set con Cantagalli (26-24). Anche il secondo set inizia bene per Reggio Emilia, che con un ace di Cominetti si porta sul 5-3. È sempre il muro a dare i suoi frutti migliori tra le fila di Lagonegro, che trova la parità sul 7-7. Inizia una fase di assoluto equilibrio fino al 17-19, quando Mastrangelo chiama il tempo. Al rientro la Cave del Sole mantiene sempre le due lunghezze di distacco e nel finale allunga sul 20-23. Al servizio Di Silvestre mette in difficoltà la ricezione avversaria e trova il primo set point, poi il servizio in rete di Held concede il set a Lagonegro ed è parità. Nel terzo set ancora Reggio prova a partire con la testa in avanti, ma le due lunghezze che si procurano Garnica e compagni vengono rimontate ed è parità sul settimo punto. Un muro di Argenta permette alla Cave del Sole di riportarsi in vantaggio 8-10 e gli uomini di Barbiero mantengono poi la distanza (11-14). Un mani-out di Milan segna il 14-18, gli fa da spalla Di Silvestre che trova il 16-22, poi ancora Milan con una pipe trova il primo set point e Argenta chiude il parziale con un pallonetto.  Inizia in parità il quarto set, poi la Conad trova il 9-6 e coach Barbiero richiama i suoi. Il servizio di Maziarz mette in difficoltà la ricezione locale e così arriva il pareggio sull’11-11. Ancora una fase di equilibrio, poi Di Silvestre picchia sul muro ed è 13-15, ma la Conad ritrova la parità sul 18-18. Le squadre ancora una volta si alternano al comando: 20-18 Reggio, poi 22-23 Lagonegro. Il muro blocca un attacco dell’ex Marretta (22-24), poi Lagonegro ha la possibilità di chiudere la gara e lo fa con Milan, senza dare più appello alla Conad (23-25). “Abbiamo giocato una grande partita – commenta un soddisfatto Mario Barbiero – siamo stati in gara con la testa giusta, abbiamo giocato tecnicamente e tatticamente in maniera perfetta. Abbiamo perso il primo set ai vantaggi ma questo non ci ha indebolito, anzi ci ha dato la convinzione che potevamo farcela. Così nel secondo e terzo siamo riusciti a contenere la potenza di Reggio Emilia, che ha un organico importante“.  “Tatticamente – continua Barbiero – siamo riusciti in tutti i rush finali a ottenere i set e la vittoria, questo è merito della squadra e di tutti i giocatori che hanno interpretato tecnicamente la gara in maniera corretta. Abbiamo iniziato il girone di ritorno nel migliore dei modi e ci piacerebbe continuare così. Ora aspettiamo tutti i tifosi al palazzetto domenica prossima per la gara contro Siena“. Conad Reggio Emilia-Cave del Sole Lagonegro 1-3 (26-24, 21-25, 19-25, 23-25)Conad Reggio Emilia: Zamagni 10, Catellani, Held 6, Sesto 4, Cagni (L), Scopelliti 1, Cominetti 13, Mian 1, Cantagalli 13, Garnica 5, Morgese (L), Suraci 8, Marretta 3. All Mastrangelo.Cave del Sole Lagonegro: Biasotto, Argenta 15, El Moudden, Hoffer (L), Beghelli, Pistolesi, Bonola 13, Milan 18, Maziarz 8, Armenante, Di Silvestre 18. All. Barbiero.Arbitri: Turtù, Clemente.Note: Durata set: 29, 25’, 23’, 30’, tot 1h 47’. Reggio Emilia : 5 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 49% attacco, 70% (31%) ricezione. Lagonegro: 14 muri, 3 Ace, 17 Errori in battuta, 58% Attacco, 55% (35%) Ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO