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    Lakers ko nel derby coi Clippers. Doncic affossa Golden State, ok Gallinari

    Un’altra notte NBA difficile per i Los Angeles Lakers, che nel derby di Los Angeles della Crypto.com Arena cedono il passo ai Clippers che vincono 132-111: decisivo per il successo della squadra di coach Lue (senza Leonard e George) il parziale di 23-0 in apertura di terzo quarto e i 36 punti di un ispirato Reggie Jackson. Positivo anche il contributo di Ivica Zubac da 19 punti e nove rimbalzi: quinta vittoria consecutiva nel giro di otto giorni che permette ai Clippers di avvicinare la zona d’accesso diretto ai playoff, non bastano ai gialloviola i 26 di LeBron James e i 17 di Russell Westbrook. E’ invece Luka Doncic a trascinare i Dallas Mavericks al successo 122-113 contro i Golden State Warriors: sono 41 punti e 10 rimbalzi per lo sloveno, ma è tutto il quintetto dei texani a convincere a a chiudere la gara in tripla doppia, mentre sono 17 i punti in uscita dalla panchina di Dinwiddie. Non bastano ai Warriors i 21 punti di un Curry non in palla come al solito e i 17 di Thompson. Con Gallinari nel quintetto titolare gli Atlanta Hawks battono 130-124 i Chicago Bulls: sono 11 i punti dell’italiano, ma il vero trascinatore è il solito Trae Young autore di 37 punti e 13 assist. Vani per coach Donovan i 22 punti ciascuno di LaVine e DeRozan e i 21 di Vucevic. Successo anche per i Boston Celtics, che superano 120-107 i Memphis Grizzlies: Tatum festeggia al meglio il suo 24° compleanno mettendo a referto 37 punti (21 dei quali nell’ultimo quarto), ben supportato da Halfort (21 punti) e Smart (18). Ai Grizzlies non bastano i 38 punti del solito Morant e i 20 di Jaren Jackson Jr.
    NBA, Harden trascina Philadelphia. Miami ko
    NBA, Doncic show: lo sloveno affossa i Lakers
    Miami batte Brooklyn, ok Sacramento e Detroit
    Colpo dei Miam Heat, che superano 113-107 i Brooklyn Nets: non basta ai Nets il ritorno in campo di Kevin Durant per riuscire a cambiare rotta: gli Heat allungano in un terzo quarto da 28-17 di parziale, dopo essere stati sotto anche in doppia cifra nella prima frazione (scivolando sul -16) e battono Brooklyn che ritrova KD sul parquet dopo un mese e mezzo. Decisivi un super Bam Adebayo, autore di 30 punti con 11 rimbalzi, sei assist e un paio di recuperi, e Tyler Herro che in uscita dalla manchina mette a referto 27 punti. Successo anche per i Sacramento Kings, che ringrazia i 27 punti di Barnes e i 26 di Fox e batte 115-112 i San Antonio Spurs, e dei Detroit Pistons che hanno la meglio 108-106 sui Toronto Raptors grazie ai 26 di Grant e ai 23 di Bey: non bastano ai canadesi i 28 di Siakam.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Doncic batte Curry. Lakers ko nel derby coi Clippers, bene Gallinari

    E’ Luka Doncic a trascinare i Dallas Mavericks al successo 122-113 contro i Golden State Warriors: sono 41 punti e 10 rimbalzi per lo sloveno, ma è tutto il quintetto dei texani a convincere a a chiudere la gara in tripla doppia, mentre sono 17 i punti in uscita dalla panchina di Dinwiddie. Non bastano ai Warriors i 21 punti di un Curry non in palla come al solito e i 17 di Thompson. Un’altra notte NBA difficile invece per i Los Angeles Lakers, che nel derby di Los Angeles della Crypto.com Arena cedono il passo ai Clippers che vincono 132-111: decisivo per il successo della squadra di coach Lue (senza Leonard e George) il parziale di 23-0 in apertura di terzo quarto e i 36 punti di un ispirato Reggie Jackson. Positivo anche il contributo di Ivica Zubac da 19 punti e nove rimbalzi: quinta vittoria consecutiva nel giro di otto giorni che permette ai Clippers di avvicinare la zona d’accesso diretto ai playoff, non bastano ai gialloviola i 26 di LeBron James e i 17 di Russell Westbrook.  Con Gallinari nel quintetto titolare gli Atlanta Hawks battono 130-124 i Chicago Bulls: sono 11 i punti dell’italiano, ma il vero trascinatore è il solito Trae Young autore di 37 punti e 13 assist. Vani per coach Donovan i 22 punti ciascuno di LaVine e DeRozan e i 21 di Vucevic. Successo anche per i Boston Celtics, che superano 120-107 i Memphis Grizzlies: Tatum festeggia al meglio il suo 24° compleanno mettendo a referto 37 punti (21 dei quali nell’ultimo quarto), ben supportato da Halfort (21 punti) e Smart (18). Ai Grizzlies non bastano i 38 punti del solito Morant e i 20 di Jaren Jackson Jr.
    NBA, Harden trascina Philadelphia. Miami ko
    NBA, Doncic show: lo sloveno affossa i Lakers
    Miami ok con Brooklyn, vincono Sacramento e Detroit
    Colpo dei Miam Heat, che superano 113-107 i Brooklyn Nets: non basta ai Nets il ritorno in campo di Kevin Durant per riuscire a cambiare rotta: gli Heat allungano in un terzo quarto da 28-17 di parziale, dopo essere stati sotto anche in doppia cifra nella prima frazione (scivolando sul -16) e battono Brooklyn che ritrova KD sul parquet dopo un mese e mezzo. Decisivi un super Bam Adebayo, autore di 30 punti con 11 rimbalzi, sei assist e un paio di recuperi, e Tyler Herro che in uscita dalla manchina mette a referto 27 punti. Successo anche per i Sacramento Kings, che ringrazia i 27 punti di Barnes e i 26 di Fox e batte 115-112 i San Antonio Spurs, e dei Detroit Pistons che hanno la meglio 108-106 sui Toronto Raptors grazie ai 26 di Grant e ai 23 di Bey: non bastano ai canadesi i 28 di Siakam.  LEGGI TUTTO

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    Nba, Lakers ko senza LeBron James: Clippers sconfitti all'overtime

    NEW YORK (STATI UNITI) – È una notte da dimenticare per le due squadre di Los Angeles. I Lakers, primi di LeBron James, squalificato per un turno dopo la gomitata e la rissa con Isaiah Stewart (due turni per lui) nel match contro i Pistons, si arrendono per 106-100 contro i New York Knicks. Tra i padroni di casa da segnalare le prestazioni di Evan Fournier, che mette a referto 26 punti, Julius Randle, che confeziona una doppia doppia da 20 punti e 16 rimbalzi, e Berrett (12), in doppia cifra. Ma a fare benissimo sono stati anche coloro che sono entrati i gara in corso: Quickley ne fa 14, mentre Burks e Tuppin ne fanno 12 a testa. Decisivo nel risultato finale l’approccio molle dei gialloviola, ai quali non basta la tripla doppia da 31 punti, 13 rimbalzi e 10 assist di Russell Westbrook.
    Nba, Clippers ko all’overtime
    I Clippers, invece, si arrendono all’overtime contro i Mavericks (112-104). A mandare la sfida ai supplementari la tripla sulla sirena di Paul George (26 punti e 9 rimbalzi per lui). Reggie Jackson fa ancora meglio del compagno con 31 punti e 10 rimbalzi, ma vince Dallas che ritrova il rientrante Kristaps Porzingis (30 punti) e ha in Luka Doncic il solito trascinatore con una “quasi” tripla doppia da 26 punti, 9 rimbalzi e altrettanti assist. Nelle altre due gare della notte vittorie per Miami Heat (100-92 sui Detroit Pistons con 31 punti e 8 rimbalzi per Tyler Herro) e Portland Trail Blazers (119-100 sui Denver Nuggets con 32 punti per Cj McCollum).
    Nba, tutti i risultati
    Detroit Pistons – Miami Heat 92-100
    New York Knicks – Los Angeles Lakers 106-100
    Portland Trail Blazers – Denver Nuggets 119-100
    Los Angeles Clippers – Dallas Mavericks 104-112 LEGGI TUTTO

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    Nba, senza LeBron i Lakers vanno ko. Sconfitta all'overtime per i Clippers

    NEW YORK (STATI UNITI) – Continua lo spettacolo delle partite Nba. Quattro le sfide disputate nella notte italiana. Una notte da dimenticare per le due franchigie di Los Angeles, entrambe sconfitte. Per i Lakers pesa l’assenza di LeBron James, squalificato per un turno dopo la gomitata e la rissa con Isaiah Stewart. Nonostante un Russell Westbrook da urlo, a referto una tripla doppia (31 punti, 13 rimbalzi e 10 assist), i gialloviola si arrendono per 106-100 contro i New York Knicks. A fare la differenza il diverso approccio alla gara. Tra i padroni di casa in gran spolvero Evan Fournier, che chiude con 26 punti, Julius Randle, doppia doppia da 20 punti e 16 rimbalzi, e Berrett, in doppia cifra. Ottima prova anche di chi è entrato a gara in corso: Quickley ne fa 14, mentre Burks e Tuppin ne fanno 12 a testa. 
    Nba, i Clippers perdono all’overtime
    Come dicevamo, se i Lakers piangono, i Clippers, di certo, non ridono: Ko all’overtime contro i Mavericks (112-104). La tripla sulla sirena di Paul George (26 punti e 9 rimbalzi per lui) manda le squadre ai supplementari. Reggie Jackson fa ancora meglio del compagno con 31 punti e 10 rimbalzi, ma vince Dallas che ritrova il rientrante Kristaps Porzingis (30 punti) e ha in Luka Doncic il solito trascinatore con una “quasi” tripla doppia da 26 punti, 9 rimbalzi e altrettanti assist. Nelle altre due gare della notte vittorie per Miami Heat (100-92 sui Detroit Pistons con 31 punti e 8 rimbalzi per Tyler Herro) e Portland Trail Blazers (119-100 sui Denver Nuggets con 32 punti per Cj McCollum).
    Nba, ecco tutti i risultati delle sfide della notte
    Detroit Pistons – Miami Heat 92-100
    New York Knicks – Los Angeles Lakers 106-100
    Portland Trail Blazers – Denver Nuggets 119-100
    Los Angeles Clippers – Dallas Mavericks 104-112 LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba, Hawks e Clippers vincono e pareggiano la serie

    ATLANTA (Stati Uniti) – Successo di misura per gli Atlanta Hawks, che tra le mura amiche della State Farm Arena riescono a vincere in rimonta sui Philadelphia 76ers per 103-100 pareggiando i conti nel totale della serie. Nei primi minuti Trae Young e compagni faticano con i Sixers che si portano addirittura sul +18, quando all’improvviso scatta la rimonta dei padroni di casa. Approfittando delle condizioni precarie di Embiid, per un problema al ginocchio, gli Hawks riescono a risollevarsi e all’inizio dell’ultimo quarto riescono a portarsi in vantaggio con la tripla di Bogdanovic. A quel punto si accende Trae Young che, nonostante una spalla fasciata, chiude con 25 punti e 18 assist ma soprattutto firma il sorpasso dei suoi a 1’17” dall’ultima sirena. Serata in chiaroscuro per Danilo Gallinari: oltre 22 minuti in uscita dalla panchina, ma un po’ come tutti gli Hawks l’azzurro ha tirato male (1/6 dal campo di cui 1/3 dall’arco) per 7 punti e 6 rimbalzi, in una serata da 36,6% di squadra per i padroni di casa.
    I Clippers controllano Utah
    Vittoria anche per i Clippers, che dominano il primo quarto, toccano il +29 nel secondo e controllano i tentativi di rimonta degli Utah Jazz nel resto della gara chiudendo 118-104. Protagonisti assoluti della serata Kawhi Leonard e Paul George con 31 punti a testa. Per i Jazz il solito Donovan Mitchell da 37 punti, primo giocatore dai tempi dello Steph Curry 2019 a far registrare sei gare consecutive da 30 o più punti in postseason, ma dopo l’inizio shock Utah non è mai riuscita a rientrare in partita e ora avrà bisogno della spinta del proprio pubblico per vincere una serie quanto mai complicata. LEGGI TUTTO

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    Plaoff Nba, Clippers e Hawks pareggiano la serie sul 2-2

    ATLANTA (Stati Uniti) – Successo di misura per gli Atlanta Hawks, che tra le mura amiche della State Farm Arena riescono a vincere in rimonta sui Philadelphia 76ers per 103-100 pareggiando i conti nel totale della serie. Nei primi minuti Trae Young e compagni faticano con i Sixers che si portano addirittura sul +18, quando all’improvviso scatta la rimonta dei padroni di casa che riescono a vincere al fotofinish. Grande protagonista Trae Young che, nonostante una spalla fasciata, ha chiuso con 25 punti e 18 assist ma soprattutto firmando il sorpasso dei suoi a 1’17” dall’ultima sirena. Per Philadelphia la notizia peggiore è comunque il ginocchio di Joel Embiid. Dopo aver messo a referto 13 punti e 10 rimbalzi nel primo tempo, il centro camerunese ha accusato un problema fisico che lo ha decisamente limitato. Serata in chiaroscuro per Danilo Gallinari in uscita dalla panchina, l’azzurro ha tirato male, come tutti i suoi compagni di squadra, mettendo a referto 7 punti e 6 rimbalzi, in una serata da 36,6% di squadra per i padroni di casa.
    I Clippers dominano i Jazz 
    Pareggio nelle serie anche per i Clippers, che dominano il primo quarto 30-13, toccano il +29 nel secondo e controllano i tentativi di rimonta degli Utah Jazz nel resto della gara chiudendo 118-104. Protagonisti della serata Kawhi Leonard e Paul George con 31 punti a testa. Per i Jazz il solito Donovan Mitchell da 37 punti, primo giocatore dai tempi dello Steph Curry 2019 a far registrare sei gare consecutive da 30 o più punti in postseason, Bojan Bogdanovic ne aggiunge 18 e Joe Ingles 19, ma dopo l’inizio shock i Jazz non sono più realmente tornati in partita. LEGGI TUTTO