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    Masters 1000 Madrid: Il Tabellone di Qualificazione con il programma di domani. 4 azzurri al via

    Matteo Gigante nella foto

    Masters 1000 Madrid – Tabellone Qualificazione – terra(1) Martinez, Pedro vs Albot, Radu (WC) Pouille, Lucas vs (20) Monteiro, Thiago
    (2) Coria, Federico vs Kukushkin, Mikhail Halys, Quentin vs (15) Garin, Cristian
    (3) Bautista Agut, Roberto vs (WC) Omarkhanov, Amir Schwartzman, Diego vs (16) Ramos-Vinolas, Albert
    (4) Nakashima, Brandon vs (WC) Bennani, Reda Zapata Miralles, Bernabe vs (17) Ugo Carabelli, Camilo
    (5) Tirante, Thiago Agustin vs Droguet, Titouan (WC) Martin Tiffon, Pol vs (22) Klein, Lukas
    (6) Lestienne, Constant vs Nava, Emilio Mochizuki, Shintaro vs (18) Muller, Alexandre
    (7) Moutet, Corentin vs Atmane, Terence (WC) Shelbayh, Abdullah vs (24) Kopriva, Vit
    (8) Kokkinakis, Thanasi vs Barrere, Gregoire Meligeni Alves, Felipe vs (14) Thiem, Dominic
    (25) Ajdukovic, Duje vs Herbert, Pierre-Hugues Alternate vs (19) Gasquet, Richard
    (10) Gaston, Hugo vs Medjedovic, Hamad Vavassori, Andrea vs (21) Comesana, Francisco
    (11) Kovacevic, Aleksandar vs Gigante, Matteo Vacherot, Valentin vs (23) Rodionov, Jurij
    (12) Goffin, David vs Bagnis, Facundo Zeppieri, Giulio vs (13) Marterer, Maximilian

    Manolo Santana Stadium – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [12] David Goffin vs Facundo Bagnis 2. [1] Pedro Martinez vs Radu Albot 3. [3] Roberto Bautista Agut vs [WC] Amir Omarkhanov 4. Felipe Meligeni Alves vs [14] Dominic Thiem 5. Alternate vs [19] Richard Gasquet 6. [6] Constant Lestienne vs Emilio Nava
    Arantxa Sanchez Stadium – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [WC] Irene Burillo Escorihuela vs [14] Zhuoxuan Bai 2. [1] Camila Osorio vs Olga Danilovic 3. [6] Rebeka Masarova vs Sachia Vickery 4. [8] Maria Lourdes Carle vs Taylah Preston 5. [5] Oceane Dodin vs [WC] Leyre Romero Gormaz 6. [WC] Carlota Martinez Cirez vs [23] Anna Bondar
    Stadium 3 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [WC] Pol Martin Tiffon vs [22] Lukas Klein 2. [WC] Lucas Pouille vs [20] Thiago Monteiro 3. Diego Schwartzman vs [16] Albert Ramos-Vinolas 4. [8] Thanasi Kokkinakis vs Gregoire Barrere 5. [25] Duje Ajdukovic vs Pierre-Hugues Herbert 6. Andrea Vavassori vs [21] Francisco Comesana
    Court 4 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Emiliana Arango vs [18] Kamilla Rakhimova2. Nuria Parrizas Diaz vs [24] Jule Niemeier 3. Claire Liu vs [13] Jessica Bouzas Maneiro 4. Astra Sharma vs [21] Katie Volynets 5. [WC] Ariana Geerlings vs [22] Hailey Baptiste 6. [10] Clara Tauson vs Rebecca Sramkova
    Court 5 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [5] Thiago Agustin Tirante vs Titouan Droguet 2. Bernabe Zapata Miralles vs [17] Camilo Ugo Carabelli 3. [11] Aleksandar Kovacevic vs Matteo Gigante 4. [WC] Abdullah Shelbayh vs [24] Vit Kopriva 5. [2] Federico Coria vs Mikhail Kukushkin 6. Shintaro Mochizuki vs [18] Alexandre Muller
    Court 6 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [12] Yanina Wickmayer vs Sara Bejlek 2. [WC] Guiomar Maristany Zuleta De Reales vs [15] Varvara Gracheva 3. Leolia Jeanjean vs [16] Daria Saville 4. [11] Harriet Dart vs Aliaksandra Sasnovich5. Alycia Parks vs [19] Renata Zarazua 6. Julia Riera vs [20] Sara Errani
    Court 7 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Giulio Zeppieri vs [13] Maximilian Marterer 2. [4] Brandon Nakashima vs [WC] Reda Bennani 3. Valentin Vacherot vs [23] Jurij Rodionov 4. [7] Corentin Moutet vs Terence Atmane 5. Quentin Halys vs [15] Cristian Garin 6. [10] Hugo Gaston vs Hamad Medjedovic
    Court 8 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [3] Greet Minnen vs Darja Semenistaja 2. [2] Nadia Podoroska vs Elizabeth Mandlik 3. [4] Jaqueline Cristian vs McCartney Kessler 4. Fiona Ferro vs [17] Maria Timofeeva5. [9] Laura Siegemund vs [WC] Tyra Caterina Grant 6. [7] Bernarda Pera vs Laura Pigossi LEGGI TUTTO

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    Ruud spezza la maledizione degli ATP 500 e non e trionfa a Barcellona, Tsitsipas ancora a secco. Il norvegese si prende la rivincita sulla sconfitta di Monte-Carlo e conquista il titolo più prestigioso della carriera

    Casper Ruud nella foto – Foto Getty Images

    Casper Ruud può finalmente tirare un sospiro di sollievo! Ora non ha più bisogno di sentire un’altra persona dirgli che ha solo titoli ATP 250. Dopo averne vinti dieci in tornei di quella categoria, il norvegese ha spezzato la maledizione all’ottava opportunità, conquistando l’ATP 500 di Barcellona e mantenendo ben viva la maledizione di Stefanos Tsitsipas.
    Il numero sei del ranking mondiale si è vendicato della sconfitta subita la scorsa settimana nella finale di Monte-Carlo ed è diventato il re del Conde de Godó, con i parziali di 7-5 6-3 che raccontano la storia dell’incontro. Curiosamente, Ruud rompe questa serie in uno dei tornei che il suo idolo Rafael Nadal ha dominato, mentre Tsitsipas rimane con un record di 0-11 nelle finali ATP 500. È stato proprio il greco a iniziare meglio l’incontro, subito con un break, ma a differenza di quanto accaduto a Monte-Carlo, Ruud ha sentito subito la sveglia e ha reagito.Il norvegese si è stabilizzato e ha approfittato di un disastroso turno di servizio di Tsitsipas per chiudere il primo set, prima di mostrarsi di nuovo molto più intenso, aggressivo e determinato nel secondo parziale piazzando il break decisivo nel quarto gioco e dopo aver avuto due palle per il doppio break sul 4 a 1 ha chiuso la contesa per 6 a 3 e vinto la partita dopo aver tenuto a 0 l’ultimo game di battuta dell’incontro.
    Ruud ha conquistato l’11° titolo della carriera, il più prestigioso, dopo aver perso due finali del Roland Garros, una degli US Open, una delle ATP Finals, una del Masters 1000 di Miami e, più recentemente, quella del Masters 1000 di Monte-Carlo.
    ATP Barcelona Stefanos Tsitsipas [5]53 Casper Ruud [3]76 Vincitore: Ruud ServizioSvolgimentoSet 2C. Ruud 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6S. Tsitsipas 0-15 df 15-15 15-30 30-30 ace 40-302-5 → 3-5C. Ruud 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 2-5S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-4 → 2-4C. Ruud 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4S. Tsitsipas 0-15 0-30 0-401-2 → 1-3C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 df A-40 ace0-1 → 1-1C. Ruud 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 15-405-6 → 5-7C. Ruud 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-5 → 5-6S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5C. Ruud 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 4-5S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4C. Ruud 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-303-3 → 3-4S. Tsitsipas 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-403-2 → 3-3C. Ruud 15-0 ace 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1C. Ruud 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 2-0C. Ruud 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    WTA 1000 Madrid: Il Tabellone di Qualificazione. Presenza di Sara Errani

    Sara Errani nella foto – Foto Getty Images

    WTA 1000 Madrid – Tabellone Qualificazione – terra(1) Camila Osorio vs Olga Danilovic Nuria Parrizas Diaz vs (24) Jule Niemeier
    (2) Nadia Podoroska vs Elizabeth Mandlik (WC) Guiomar Maristany Zuleta De Reales vs (15) Varvara Gracheva
    (3) Greet Minnen vs Darja Semenistaja Emiliana Arango vs (18) Kamilla Rakhimova
    (4) Jaqueline Cristian vs McCartney Kessler Leolia Jeanjean vs (16) Daria Saville
    (5) Oceane Dodin vs (WC) Leyre Romero Gormaz Julia Riera vs (20) Sara Errani
    (6) Rebeka Masarova vs Sachia Vickery Claire Liu vs (13) Jessica Bouzas Maneiro
    (7) Bernarda Pera vs Laura Pigossi Alycia Parks vs (19) Renata Zarazua
    (8) Maria Lourdes Carle vs Taylah Preston Astra Sharma vs (21) Katie Volynets
    (9) Laura Siegemund vs (WC) Tyra Caterina Grant (WC) Carlota Martinez Cirez vs (23) Anna Bondar
    (10) Clara Tauson vs Rebecca Sramkova (WC) Ariana Geerlings vs (22) Hailey Baptiste
    (11) Harriet Dart vs Aliaksandra Sasnovich Fiona Ferro vs (17) Maria Timofeeva
    (12) Yanina Wickmayer vs Sara Bejlek (WC) Irene Burillo Escorihuela vs (14) Zhuoxuan Bai LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini dà forfait per il Masters 1000 di Madrid

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Sebbene il ranking protetto avesse dato un posto privilegiato al nostro Matteo Berrettini nel Mutua Madrid Open, l’italiano ha infine rinunciato a disputare il torneo spagnolo. Non si conoscono con certezza i motivi del suo forfait, ma tutto indica che i suoi piani passano per il Masters 1000 di Roma, dove ha intenzione di recarsi dopo due anni di assenza per infortuni.
    Attendendiamo ulteriori aggiornamenti, si spera di scongiurare un nuovo problema fisico per Berrettini che sarebbe pesante da assorbire visto il momento e viste le modalità con le quali si era rimesso in carreggiata. Il torneo di Madrid gli era stato favorevole nel 2021, quando raggiunse la prima (e finora unica) finale a livello 1000.
    (Clicca per vedere l’entry list) Masters 1000 Madrid (MD) Inizio torneo: 22/04/2024 | Ultimo agg.: 21/04/2024 17:14Main Draw (cut off: 75 – Data entry list: 26/03/24 – Special Exempts: /)

    Alternates LEGGI TUTTO

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    Aneke Rune giustifica la sconfitta del figlio Holger a Monaco: “È stato male tutta la settimana”

    Holger Rune – Foto Getty Images

    Holger Rune è stato travolto nelle semifinali dell’ATP 250 di Monaco, torneo in cui era il campione in carica, durando solo 45 minuti in campo contro Jan-Lennard Struff. Poco dopo la sconfitta contro il tedesco, Aneke Rune, madre di Holger, ha giustificato la debacle con uno stato influenzale.
    “Holger è stato male per tutta la settimana e ha giocato stringendo i denti. Oggi il serbatoio era vuoto. Non c’è molto altro da dire a riguardo. Merito a Struff, ovviamente. Ha saputo sfruttare le opportunità”, ha dichiarato la madre del danese al portale BT. LEGGI TUTTO

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    Becker: “Adoro Sinner, lo rivedo in me da giovane, ‘teste rosse’ si intendono bene”. Elogi anche da Martina Navratilova

    Becker: “Adoro Sinner, lo rivedo in me da giovane, ‘teste rosse’ si intendono bene”. Elogi anche da Martina Navratilova

    “Adoro Jannik Sinner. Le ‘test rosse’ si intendono bene, quando lo vedo giocare in lui rivedo me da giovane. Amo il suo atteggiamento mentale, sia che vinca o perda, non cambia”. Queste le parole di Boris Becker a Madrid in occasione dei Laureus Awards 2024 che si terranno domani nella città spagnola. “Penso che Alcaraz sia più spettacolare, sia un grande colpitore, forse è più affascinante e riesce a raggiungere ci più il pubblico, ma Jannik di solito vince l’ultimo punto con il suo atteggiamento e il suo modo di stare in campo. Ha molta più potenza dell’anno scorso, è incredibile e sa giocare fino alla fine ed ha un senso della competizione innato”, ha aggiunto l’ex campione tedesco. “Per la prima volta sarà numero uno a Madrid, dopo il forfait di Djokovic. Lui e Alcaraz sono molto diversi. Con Sinner parlo in tedesco, ci conosciamo da molti anni e sono davvero un suo grande fan”, ha concluso l’ex coach di Rune.
    “Sinner? Jannik è incredibile. È la prova di come il lavoro ti permetta di migliorare e giocare ai massimi livelli. Lavorando davvero sul suo gioco è il modo in cui ha progredito nell’ultimo anno, confidando nel processo di lavoro su ogni aspetto, migliorando ogni minimo dettaglio”. Queste le parole dell’ex campionessa statunitense Martina Navratilova su Jannik Sinner e la rivalità con Carlos Alcaraz nei prossimi anni, a Madrid in occasione dei Laureus Awards 2024 che si terranno domani nella città spagnola. “Otterrà i risultati, ma non è una questione di risultati, quelli arriveranno se fai il lavoro nel modo corretto, ma questi ragazzi, e anche le ragazze, tirano fuori il meglio nel confronto l’uno con l’altro, ed è qui che in un certo senso inizia il divertimento. Quindi aspetto con ansia i prossimi dieci anni e i duelli tra Alcaraz, Sinner e qualche altro che si intrufolerà tra loro due, e lo stesso vale per le donne. Penso che le rivalità siano necessarie nel tennis e sta iniziando a formarsi sia tra le donne che tra gli uomini”, ha aggiunto la Navratilova. LEGGI TUTTO

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    Infortunio per Jessica Pegula: la top-5 costretta a saltare il Mutua Madrid Open. La statunitense perde i punti guadagnati lo scorso anno e lascia il torneo senza una delle migliori giocatrici sia in singolare che in doppio

    Jessica Pegula nella foto – Foto Getty Images

    Jessica Pegula non potrà partecipare al Mutua Madrid Open 2024 e perderà i punti guadagnati lo scorso anno quando si era qualificata per i quarti di finale. La statunitense ha subito un imprevisto fisico negli ultimi giorni che le impedirà di viaggiare per il torneo di Madrid, lasciando l’evento orfano di una top-5 sia nel singolare che nel doppio.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Preoccupazione in Serbia per il futuro di Djokovic: ha “mollato la presa”?

    Novak Djokovic (foto Getty Images)

    La decisione di Novak Djokovic di non partecipare al Masters 1000 di Madrid ha diviso l’opinione pubblica in Serbia. Da un lato la constatazione che il n.1 del mondo non ama particolarmente il torneo spagnolo, l’ha disertato già altre volte, considerando le sue condizioni – in altura – troppo diverse da quelle di Parigi, dove nel 2024 si concentrano i suoi obiettivi: la difesa del trono di Roland Garros e il torneo Olimpico, l’unico vero vuoto rimasto nella sua incredibile carriera. Dall’altro lato alcuni dei commentatori più noti del paese dei Balcani sottolineano come la scarsa continuità di gioco non aiuterà il campione a ritrovare il suo miglior tennis. L’esempio è arrivato a Monte Carlo: dopo aver saltato Miami ed essersi allenato a casa sua sul rosso che conosce meglio, Novak ha giocato un tennis molto lontano dai giorni migliori, finendo battuto per la prima volta da Ruud, tennista che in carriera non l’aveva mai impensierito severamente.
    Sul media Sport Klub, il più seguito in Serbia, si è aperto un dibattito sulla situazione attuale di Djokovic. Mettendo sul tavolo tutti gli elementi, si ipotizzano scenari tutt’altro che rosei. Nel 2024 non ha ancora vinto un torneo; è arrivata l’improvvisa separazione da Goran Ivanisevic, personaggio di grande carattere e non sempre in linea col pensiero del suo assistito, ma indubbiamente grande professionista, decisivo nel miglioramento del servizio di Nole e grande motivatore; a questo, la scelta – vedremo se temporanea – di non ingaggiare un vero allenatore, affidandosi all’amico Zimonjic, che oggettivamente sembra più uno sparring che un’ipotesi di vero coach. Secondo alcuni osservatori, su Nova k ha pesato terribilmente la sconfitta patita da Sinner in Coppa Davis a Malaga: era il suo grande obiettivo di fine 2024, oltre alla delusione l’aver finito molto tardi l’annata l’ha portato a ritardare la ripresa della preparazione, con il risultato di essersi presentato in Australia con una forma deficitaria, un torneo non brillante terminato in semifinale ancora sotto i colpi poderosi di Jannik.
    In pratica in Serbia molti pensano che Novak abbia perso motivazione, quel fuoco sacro che nonostante l’età ormai avanzata gli permetteva di allenarsi meglio di tutti e far valere la propria immensa classe contro le nuove leve. Tutti a Belgrado si aspettavano un avvio di 2024 simile a suo post Wimbledon 2023: dopo la dura sconfitta patita da Alcaraz, Novak su spettacolare per come si riprese, alzò il livello e con grandissima grinta e classe dominò l’estate USA, vincendo a Cincinnati e US Open. Stavolta la “risposta” in campo di Djokovic all’avvento di Sinner è stata flebile e perdente.
    Djokovic ha sempre detto di voler continuare a giocare per scrivere nuovi record, non parlando mai di ritiro e anzi prendendo ad esempio campioni come gli statunitensi LeBron James o Tom Brady, due icone dello sport USA che hanno dominato ben oltre i 35 anni d’età. Tuttavia molti in Serbia hanno tirato fuori dal cassetto una frase sibillina pronunciata qualche tempo da Djokovic, nella quale affermava “tutto può cambiare repentinamente, dipende da come sta il mio corpo. Ammetto che a volte recuperare la fatica all’interno di un grande torneo non è più come anni fa, a volte hai dolore è non è facile ripresentarsi in campo al massimo. Sarà il mio corpo a indicare quando è il momento di smettere”. Giustificando il suo momento attuale, tra il non scegliere un nuovo coach e saltare alcuni tornei, Djokovic ha parlato del bisogno di stare di più in famiglia, e fanno notare in patria come nei suoi canali social ultimamente dominano le attività con i due figli e la moglie, o eventi ai quali prende parte, piuttosto che allenamenti o tornei.
    In Serbia non si parla d’altro. Siamo alle supposizioni, ovviamente, ma considerato tutti questi elementi c’è la sensazione che dopo quasi 20 anni di carriera a grandissimo livello, scrivendo record assoluti e praticamente imbattibili, forse Djokovic per la prima volta abbia un po’ mollato la presa. Con un tennis basato su grandi colpi ma soprattutto grandissima intensità fisica e durezza mentale, un quasi 37enne Nole può giocarsela alla pari con Sinner, Alcaraz e gli altri migliori, senza spingersi al suo 100%? Roma e soprattuto Parigi ce lo diranno.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO