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    Del Monte Coppa Italia: La finale torna a Bologna

    BOLOGNA – Sarà l’Unipol Arena a Bologna la sede della Final Four della Del Monte Coppa Italia, che si disputerà sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022.
    Anche nel gennaio scorso la Lega Pallavolo Serie A aveva scelto l’impianto per ospitare la grande due-giorni di pallavolo, ma l’evento era a porte chiuse.Si qualificheranno le vincitrici dei Quarti di Finale, in programma il 2 gennaio, tra le migliori otto del girone di andata della SuperLega Credem Banca. Sono previste tre partite, dato che la Del Monte Coppa Italia per le altre due Serie sarà organizzate in altre sedi da definire il 13 febbraio per la Serie A2 ed il 6 marzo per la Serie A3.
    Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, dà l’annuncio ufficiale: “Il primo pensiero è al nostro pubblico: torniamo all’Unipol Arena dopo un anno con la nostra Del Monte Coppa Italia, ma sarà una sensazione nuova. Il pensiero di poter riaprire la biglietteria è una grande gioia, dopo una edizione in cui gli unici pullman nel parcheggio erano quelli delle squadre. Abbiamo già un vincitore due mesi prima: i tifosi, che ci hanno aspettato pazienti e che non vediamo l’ora di ospitare nuovamente sulle tribune bolognesi”.
    Claudio Sabatini di Unipol Arena conferma: “Il rapporto con la Lega Pallavolo Serie A prosegue con reciproca fiducia e soddisfazione. I nostri staff si conoscono alla perfezione e siamo certi che, lavorando all’unisono come in passato, presenteremo ai fan del volley la migliore organizzazione possibile”.
    Per la Lega Pallavolo Serie A è infatti la quarta edizione consecutiva della Del Monte Coppa Italia disputata all’Unipol Arena, la quinta in assoluto contando l’esordio del 2017. È il sesto evento disputato alle porte di Bologna, nella più grande arena per eventi e concerti in Italia. Il 9 maggio del 2010 l’impianto fu scelto per il primo storico V-Day, esordio della Finale in gara unica che vide la Bre Banca Lannutti Cuneo al suo primo e unico Scudetto. LEGGI TUTTO

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    Bergamo insaziabile, volontà ed orgoglio non bastano al Galatina

    Un quarto di finale della Del Monte Coppa Italia come una parete verticale, da scalare senza appigli o appoggi, per Efficienza Energia Galatina. Tale è stata la prova questa seradi capitan Lotito e i suoi in casa di una Tipiesse Agnelli Bergamo che ha svettato con tutto il suo potenziale da serie superiore.
    Se poi l’approccio alla gara risente anche di quel carico di emotività che attanaglia, come un debuttante nell’alta società, allora la gara diventa ancor più in salita e non è assolutamente facile adottare contromisure.
    I padroni di casa presentano la formazione tipo con la diagonale Finoli-Santangelo, Terpin e Pierotti laterali, capitan Cargioli e Milesi centrali e l’ostunese D’Amico libero, ex compagno di Lotito nel 2017 nella Pallavolo 2000 Ostuni in serie B. Mister Stomeo con l’organico al completo risponde con Parisi-Giannotti, Lotito e Maiorana in posto quattro, Elia e Musardo al centro, Torchia libero.
    I set – Scavano subito un break di +5 punti i bergamaschi con Santangelo e Terpin ripetutamente a segno(10-5): rispondono Giannotti, Musardo ed Elia (16-9) che comunque non riescono a contenere  gli attacchi di Pierotti che doppia il punteggio (20-10) . L’undicesimo punto è di Lotito che precede il cambio di Buracci per Parisi e di Francesco Conoci per Elia, prima dell’allungo finale di Santangelo che con un ace chiude la prima frazione per i suoi colori (25-11).
    II set – Non cambia la trama della gara che si sviluppa sulla prestanza tecnico-atletica di un Santangelo straripante e di un Terpin tecnicamente perfetto, giostrati da un Finoli cesellatore. Lotito e Musardo mettono a segno i primi due punti(2-2), poi un pallonetto di Cargioli ed un affondo di +6 marcato Terpin fanno 9-3.Giannotti e Musardo non demordono per un 18-8 che sembra eccessivamente punitivo per i ragazzi di mister Stomeo. Il decimo punto che il centrale galatonese mette a segno con un ace, precede il ventesimo punto dei padroni di casa(20-10) con Cargioli servito da una finezza tecnica del regista argentino che chiama in palleggio in ginocchio, dall’altezza del nastro inferiore della rete, il suo centrale.I cambi della panchina galatinese, con Apollonio che si alterna a Torchia, interessano anche Lentini per Maiorana e Pepe per Parisi, ma i neo entrati Mancin ed Umek non lasciano spazio di risalita e chiudono la seconda frazione per 25-12.
    III set – Formazione invariata nelle file bergamasche, mentre nella formazione galatinese Lentini prende il posto di Lotito. Avvio combattuto tra i due sestetti che danno luogo ad ottime difese e a rigiocate spettacolari (6-3) con Torchia che si supera ma che Maiorana poi non concretizza. Lentini, Musardo  e Giannotti rispondono a Pierotti e Santangelo (14-11),Maiorana si rifà con un attacco ricco di manualità e segna il punto numero 13 servitogli da Gallo in campo al posto di Parisi. Affondano i colpi Pierotti e Terpin (21-14) e i due tecnici operano i cambi per dare visibilità ai rispettivi organici: nelle file di casa vanno in campo Ceccato, Signorelli e Rota mentre per Efficienza Energia c’è spazio per Antonaci, Conoci e Pepe. Lentini non molla attaccando tre palloni punto, Gallo mette a segno un ace e Pepe realizza il punto numero 21 ,di prima intenzione ,dopo un’imperfetta ricezione avversaria.L’attacco di Terpin su cui Apollonio tenta una difficile difesa chiude la gara(25-21) che manda l’Agnelli Tipiesse Bergamo alle semifinali della Del Monte Coppa Italia.
    Efficienza Energia ha fatto il suo, dando il massimo, con la consapevolezza che la metafora biblica di Davide contro Golia  non trova riscontri in realtà in cui il divario tecnico non si può equilibrare. Fa onore a questa squadra, alla società Olimpia Sbv e alla città di Galatina, l’impeto di orgoglio con cui tutto il gruppo si è espresso ricevendo considerazioni positive a fine gara anche dagli avversari.

    TABELLINO
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO- EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 3-0 (25-11,25-12,25-21)

    BERGAMO: D’Amico(L),Rota(L),Mancin 2, Santangelo 18,Terpin 17, Sormani, Pierotti 14,Cargioli 4,Milesi 4,Umek,Signorelli 2,Ceccato,Finoli 1 All. Graziosi
    GALATINA: Apollonio(L),Torchia(L),Giannotti 8,Lotito 3, Maiorana 5, Conoci ,Lentini 4 ,Buracci, Pepe 1, Musardo 8,Elia 1,Antonaci,Parisi,Gallo 1 All. Stomeo
    Piero de lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    La Coppa Italia di pallavolo proietta Galatina sul palcoscenico nazionale

    E’ tempo della Del Monte Coppa Italia, fase dei quarti di finale serie A2/A3, e il tabellone della manifestazione assegna ai pallavolisti di Efficienza Energia Galatina un turno temibilissimo. Trasferta a Cisano Bergamasco, in casa dell’Agnelli Tipiesse Bergamo che sta stritolando il campionato di serie A2 con 15 vittorie su altrettante gare, per un totale di 44 punti incamerati, tenendo a distanza siderale (13 punti) la seconda in classifica, la Prisma Taranto.
    Il risvolto tecnico di quello che sarà l’incontro, in programma mercoledì 10 febbraio, non lascia spazio a considerazioni o tatticismi esasperati: il divario a favore dei bergamaschi è di quello che non insinua dubbi, potendo contare su elementi di grande spessore tecnico che, seppur giovani, hanno alle spalle esperienze su livelli importanti.
    Il gruppo ruota attorno a due giocatori ”esperti”, classe ‘91, il centrale Milesi e il palleggiatore argentino di nazionalità spagnola Finoli , che orchestrano i vari Terpin, Santangelo, Cargioli ,Pierotti e l’ostunese D’Amico in una marcia domenicale fino ad ora senza ostacoli.
    Condivide questa disamina capitan Lotito che, reduce da una prestazione eccellente sfoderata domenica contro Sabaudia che gli è valso il titolo di MVP(25 punti il suo bottino), non può che convenire sull’estrema difficoltà nell’affrontare i bergamaschi, ma lascia uno  spiraglio di fattibilità a quello che i più ritengono un confronto già segnato. ” Sono sempre stato dell’idea che nulla è impossibile anche perché, se così fosse, sarebbe logicamente inutile tentare qualcosa di simile. Ci troveremo ovviamente di fronte una squadra di altissimo livello ma soprattutto di una categoria superiore: questo però non ci spaventa, scenderemo in campo cercando di esprimere il nostro miglior gioco. Lo dobbiamo a noi stessi che abbiamo traguardato questo obiettivo a suon di vittorie, alla fantastica società dell’Olimpia Sbv Galatina che sta facendo sforzi enormi per permetterci di affrontare questo campionato, alla città di Galatina che sta vivendo un momento di notorietà nazionale quale splendido ombelico del Salento e ai nostri tifosi che in questa annata ”diversa” continuano a seguirci e supportarci. Andiamo a giocarcela tutta e a fine gara faremo le dovute analisi, consapevoli di aver raggiunto, comunque, una grande meta”.
    Si appresta dunque il gruppo guidato da mister Stomeo a volare in Lombardia, con appena ventiquattrore di riposo dopo i cinque set disputati contro Sabaudia, con un impegno a tamburo battente che la vedrà poi trasferirsi domenica 14 febbraio a San Giorgio a Cremano per la gara di campionato contro Ottaviano. Riscuotono un ampio consenso, tra i tifosi di Olimpia Sbv, le performance di Efficienza Energia anche fuori dal perimetro regionale ricevendo approvazioni e lodi tramite social media, da parte di studenti universitari fuori sede, ex giocatori sparsi in altri luoghi della penisola e dai tanti tifosi che seguono le telecronache domenicali. E’ una splendida realtà questa società pallavolistica che non acquisisce solo proseliti, ma colloca la città di Galatina in posizioni di preminenza sportiva che riflettono interesse, curiosità, interscambi culturali e presenze virtuose nella civiltà civile. Non lasciatela sola.
    Piero de lorentis
    Area Comunicazione
    Olimpia Sbv Galatina LEGGI TUTTO

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    Lube e coach De Giorgi, un feeling vincente

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    VOLLEY PALLAVOLO. Finale Del Monte Coppa Italia Superlega 2021. Lube Civitanova – Sir Safety Perugia
    La Coppa Italia conquista stasera all’Unipol Arena di Bologna è addirittura la quarta vinta dall’allenatore salentino con la Cucine Lube Civitanova (la quinta personale considerando quella del 2002 quando era allenatore-giocatore a Cuneo), che con lui al timone nel complesso si è aggiudicata 11 trofei in 8 stagioni: 2 Scudetti (2006 e 2019), 4 coppe Italia (2008, 2009, 2020, 2021), 1 Champions League (2019), 1 Mondiale per Club (2019), 1 coppa Cev (2006), 2 Supercoppe Italiane (2007, 2009).
    FERDINANDO DE GIORGI: “Siamo felici per una vittoria tutt’altro che scontata. Abbiamo chiuso in crescendo. La squadra ha carattere e sostanza, quando riusciamo a unire questi aspetti mettiamo in difficoltà i rivali. I ragazzi sono notevoli. Stiamo facendo un percorso per giocare con uno standard elevato. Ho vinto tanti trofei con la Lube e cerco di fare sempre meglio. Mi sono tolto tante soddisfazioni con questa società, ma non è finita e voglio levarmene altre. La dedica? Alla famiglia, ma anche alla società e all’azienda Lube che ci danno la possibilità di competere a questi livelli con sforzi enormi in un periodo complicato. Un grazie a Giulianelli e a tutta la Lube per questa soddisfazione. Da domani si pensa alla sfida importante di mercoledì con Perugia”.

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    Lube-Perugia, le parole dei campioni

    KAMIL RYCHLICKI: “A un anno di distanza ci siamo ripetuti e la Coppa è ancora nelle nostre mani. Il terzo set è stato cruciale. Sono molto soddisfatto della squadra. Io provo a fare del mio meglio perché per giocare con dei campioni come i miei compagni è necessario alzare sempre il livello al massimo”
    OSMANY JUANTORENA: “Una bellissima vittoria corale. Ieri in Semifinale Perugia aveva giocato la partita della vita con Trento, ma sapevamo che per loro non sarebbe stato facile ripetersi e ci siamo concentrati sul nostro gioco. La partita è stata strana e ha contato molto la partenza dei set. Il nostro segreto? Il lavoro sodo e l’integrazione di De Cecco nel gruppo. Sono gioie da vivere in pieno. Dedico la vittoria alla famiglia e a un amico che è venuto a mancare un mese fa”.
    SIMONE ANZANI: “Contro squadre così forti non ci si aspetta mai una partita facile e, infatti, ci siamo dati da fare. Abbiamo creato un ponte virtuale con la vittoria dello scorso anno. Da tre o quattro anni la sfida con Perugia è fondamentale. Anche in futuro questa rivalità segnerà Champions e Campionato. La vittoria della Coppa Italia è un inizio per raggiungere altri traguardi. Per me il 2021 sarà fantastico…ho vinto la Coppa Italia e nascerà mia figlia. Dedico alle donne della mia vita questa impresa”.
    YOANDY LEAL: “Nel corso della partita mi sono deconcentrato, ma sono riuscito a rientrare per giocare con lucidità nel terzo e quarto set. Sono felice di aver aiutato la squadra. La voglia di vincere è ciò che ci permette di dare il massimo in queste gare. Abbiamo giocato uniti come capita da molto tempo con questo gruppo. Abbiamo altri traguardi da inseguire”.
    ANDREA MARCHISIO: “Una vittoria del gruppo, ma anche con grandi individualità nelle varie fasi del match. Sono contento di essere entrato e di aver giocato benino. Una medaglia per noi è sempre un successo. Siamo un gran collettivo e ora corro alla premiazione”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Ho fatto quello che dovevo. L’importante è vincere e oggi abbiamo conquistato un’altra Coppa Italia. Questo ci dà la fiducia per vincere ancora. La coesione del gruppo e la fame di trofei hanno fatto la differenza. Non ci fermiamo e continueremo a dare il massimo. Abbiamo bisogno di una rivale come Perugia per caricarci. Ringrazio i tifosi che ci hanno seguito da casa. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e a mia madre che non c’è più da 4 anni e che da ragazzino mi ha insegnato a non mollare mai”.
    FABIO BALASO: “Volevamo tanto questo trofeo e ce l’abbiamo fatta. Siamo stati bravi nonostante il calo nel secondo set per via del loro servizio. Poi abbiamo controllato il match. Anche nel muro-difesa oggi abbiamo dato il meglio di noi e abbiamo portato a casa molti break. La nostra forza è lo spirito di gruppo grazie a un’ossatura solida dentro e fuori dal campo. In un momento senza pubblico siamo bravi a sostenerci tra di noi”.
    LUCIANO DE CECCO: “Il primo trofeo con la Lube mi rende felice. Non è facile fare centro al primo colpo. Abbiamo lavorato duramente, è stata dura, ma ho raccolto l’eredità di un grande come Bruno e ho trovato subito la giusta alchimia grazie ai compagni. Siamo migliorati nel muro-difesa e abbiamo potuto contare su un grande Kamil. Tutti sono stati incredibili. Da domani si pensa alla prossima gara”
    ALBINO MASSACCESI: “Da 20 anni siamo ai vertici. Abbiamo vinto la Coppa Italia 20 anni fa contro Treviso diventando negli anni la squadra più forte è competitiva. Abbiamo vinto la settima Coppa Italia e non credo che altri possano vantare tutti questi successi in questo lasso di tempo. Noi continuiamo a vincere, a stare in alto e a programmare. La Lube è una grande azienda e questa è una grande società. Nonostante il momento storico la pallavolo è andata avanti ed è importante. Conta molto questo successo perché riconfermarci dopo un anno è un segnale di ripartenza per vincere ancora”.
    BEPPE CORMIO: “Una squadra infinita, un gruppo meraviglioso e una programmazione che la Lube ci ha regalato. Noi siamo Lube stasera lo siamo stati dall’inizio alla fine. Ringrazio Simona Sileoni, Fabio Giulianelli e le loro famiglie perché il merito è tutto loro. Ci hanno consentito di tenere questa squadra nonostante tutto quello che è venuto a mancare, più di un milione e mezzo tra incassi e sponsor. Io faccio il mio lavoro con il supporto degli altri e anche se c’è il mio imprinting chi mi sta attorno è fondamentale. Lo scorso anno si è interrotto il ciclo. Programmando, guardando avanti e cambiando, anche con qualche rinuncia, abbiamo sbagliato poco e abbiamo fatto il bene della Lube, di Civitanova e delle Marche. Sono marchigiano e vincere rappresentando la mia regione non ha prezzo”. LEGGI TUTTO

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    La Lube stende Perugia in 4 set e alza al cielo la Coppa Italia 2021

    La Cucine Lube Civitanova si aggiudica per 3-1 (25-17, 18-25, 25-17, 25-17) la quarta puntata stagionale dell’ormai classica super sfida con la Sir Safety Perugia conquistando la Del Monte Coppa Italia 2021, la settima della bacheca cuciniera (che da stasera racchiude ben 23 titoli) dopo quelle vinte nel 2001, 2003, 2008, 2009, 2017 e infine nel 2020, sempre all’Unipol Arena di Bologna e sempre contro la squadra umbra, contro la quale i marchigiani hanno giocato ben quattro delle loro cinque finali consecutive nella competizione (su 11 complessive), con un bilancio che da stasera parla di 2 vittorie per parte.
    Un trionfo straordinario quello della squadra di Ferdinando De Giorgi, che da tecnico alza questo trofeo addirittura per la quarta volta con la Cucine Lube Civitanova. Maturato grazie ad una prestazione stellare a muro (14 vincenti, di cui 8 firmati dall’Mvp finale Robertlandy Simon), sfoderata mettendo in campo tanto cuore, tanto carattere e tantissima determinazione nei momenti più caldi e importanti del match.
    La partita
    In apertura la Cucine Lube mette subito pressione all’avversario con la battuta e il gran lavoro del muro, che prima sporca un’infinità di palloni consentendo a De Cecco di impostare i contrattacchi del +4 (11-7), e poi scrive in maniera diretta, con tre blocchi vincenti consecutivi (due di Simon e uno di Rychlicki, autore di 6 punti col 62% in attacco), l’allungo decisivo sul 18-12. Nel mezzo due importanti ace di Leal e un cambio palla regolare a dispetto del 40% finale in attacco (24% per la sir) con cui i cucinieri, ottimi in seconda linea con Marchisio utilizzato all’occorrenza al fianco di Balaso, chiudono agevolmente sul 25-17.
    Nel secondo parziale è la sir a firmare il primo strappo, e lo fa sul turno al servizio di Plotnytskyi che favorisce un muro vincente di Ter Horst su Leal e il contrattacco vincente di Leon, conditi da due errori rispettivamente di Leal e Juantorena che valgono il 10-14. Sul 10-15 De Giorgi getta nella mischia il giovane Marlon Yant al posto di Leal, ma a tagliare le gambe al tentativo di rimonta dei marchigiani, che si spegne sul 17-19 (muro vincente di Simon) oltre al calo in attacco (48% contro il 76% degli umbri) è anche la perduta incisività in battuta (4 errori). Perugia chiude 18-25, con Ter Horst nel ruolo di primo attore (6 punti e 75% in attacco proprio come Leon, e 3 muri in più).
    Nel terzo set è Leal a spezzare pressoché in avvio l’equilibrio in favore dei campioni del mondo, con due contrattacchi vincenti (14-11) a precedere addirittura cinque muri di fila (ne farà 6 in totale), due firmati dal medesimo martello naturalizzato brasiliano e tre di Simon, che sparano la Cucine Lube a +8 (19-11). Parziale in discesa insomma per i biancorossi, che attaccano col 56% di efficacia contro il 37% degli umbri, e chiudono 25-17.
    La Sir Perugia comincia il quarto set presentando in posto 2 Atanasijevic, che aveva assaporato il campo già nel parziale precedente. Ma la partenza buona è ancora della Cucine Lube, avanti 8-4 dopo un ace di Leal che convince Heynen a inserire Ter Horst in posto 4 al posto di Plotnytskyi (riprenderà il suo posto successivamente), e poi ancora 10-4, con un muro vincente di Juantorena di Atanasijevic seguito da un’altra battuta vincente, stavolta di Simon. Sul 13-5 siglato da un attacco dell’ottimo Kamil Rychlicki la partita diventa una prestigiosa passerella verso la vittoria finale (25-17).
    In attesa delle due nuove puntate della sfida, in programma già nei prossimi dieci giorni: mercoledì prossimo alle 18.00 si giocherà all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con il palio il primato nella Regular Season del campionato, mentre mercoledì 10 febbraio (sempre alle 18.00) le due squadre saranno nuovamente di fronte, ma al Pala Barton di Perugia, per la bolla del girone di ritorno della prima fase di Champions League.

    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 12, Balaso (L), Leal 17, Larizza (L) n.e., Rychlicki 15, Diamantini n.e., Simon 17, De Cecco, Anzani 2, Falaschi n.e., Hadrava, Yant 2. All. De Giorgi.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci n.e., Vernon-Evans, Travica, Ter Horst 9, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 21, Zimmermann, Solé 8, Russo 7, Colaci (L), Atanasijevic 3, Plotnytskyi 8. All. Heynen.
    ARBITRI: Cesare – Boris.
    PARZIALI: 25-17 (27’), 18-25 (25’), 25-17 (23’), 25-17 (25’).
    NOTE: Lube: bs 13, ace 5, muri 14, 49% in ricezione (25% perfette), 49% in attacco. Perugia: bs 18, ace 3, muri 9, 56% in ricezione (29% perfette), 42% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Lube e Sir si giocano la coccarda tricolore per il quarto anno di fila

    La resa dei conti della Del Monte® Coppa Italia SuperLega sarà una questione tra i campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Conad Perugia per il quarto anno di fila. In un clima surreale, con l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) a porte chiuse, gli umbri hanno superato in tre set l’Itas Trentino nella seconda Semifinale raggiungendo i cucinieri nella Finalissima in programma domani (domenica 31 gennaio, ore 18 con diretta RAI Sport). Nel match delle 15.30 i biancorossi hanno liquidato la pratica modenese con il massimo scarto. Giunti all’atto conclusivo della kermesse per l’undicesima volta nella storia, gli uomini di Fefé De Giorgi inseguono la settima Coppa Italia, con De Cecco che vestirà la maglia della Lube dopo le tre finali di fila da rivale.
    La possibile formazione della Sir Safety Conad Perugia: la Sir di Vital Heynen dovrebbe scendere in campo con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Travica e Ter Horst (pronto Atanasijevic), al centro Russo e Solé, laterali Leon e Plotnytskyi. Il libero è Colaci.
    Ennesima Finale con gli umbri: quarta consecutiva, quinto incrocio complessivo in Coppa Italia: Cucine Lube e Perugia si sono sfidate in Coppa Italia nelle ultime tre Finali: dopo due vittorie umbre (3-1 a Bari nel 2018 e 3-2 proprio all’Unipol Arena di Bologna due anni fa), la Lube ha spezzato l’incantesimo nella passata stagione prevalendo al tie break nella partita decisiva del torneo qui all’Unipol Arena. I due team si sono incrociati nel trofeo che assegna la coccarda tricolore anche nella Semifinale del 2014 al PalaDozza di Bologna (3-2 Perugia). Complessivamente si tratta della sfida numero 47. Cucinieri avanti con 24 successi contro i 22 di Perugia. Tre i precedenti stagionali: i Block Devils hanno vinto al tie break la Finalissima di Supercoppa all’AGSM Forum di Verona, i biancorossi si sono riscattati in quattro set nella bolla francese della Pool B di Champions League e al tie break sul campo del Pala Barton di Perugia con una vittoria corsara nel match valso il titolo di campioni d’inverno.
    Quattro ex nei roster: Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani a Perugia nel 2017/18, Luciano De Cecco a Perugia dal 2014/15 al 2019/20.
    Come seguire Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia
    Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Fabio Domizi. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Replica televisiva della Semifinale e, a seguire, della Finale lunedì dalle 18 e martedì dalle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo.
    In FM
    LATTEMIELE – Radio ufficiale della Lega Pallavolo Serie A, racconterà con Marco Caronna dall’Unipol Arena tutte le emozioni della Finalissima di Coppa Italia.
    RADIO RAI – Si collegherà in diretta con l’inviata Manuela Collazzo da Casalecchio di Reno per gli aggiornamenti della Finale. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Juantorena parla in vista di Lube – Modena

    Reduce da un Quarto di Finale giocato sul velluto tra le mura amiche contro Padova, la Cucine Lube Civitanova si prepara al match di sabato 30 gennaio (ore 15.30 con diretta RAI Sport e Radio Arancia) contro Modena all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), incontro valido come prima Semifinale in gara unica della Del Monte® Coppa Italia. Per i campioni uscenti […] LEGGI TUTTO