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    La Futura si prende il posticipo, Montecchio lotta ma cede in quattro set

    La Futura, nel suo porto sicuro tra le mura amiche del PalaBorsani, torna a vincere superando 3-1  (25-20; 27-25; 22-25;25-21) la Ipag Monteccho nel posticipo della terza giornata di ritorno della pool promozione.

    Una sfida in cui le cocche conquistano i tre punti dovendo sudare e parecchio di fronte a una Ipag spensierata e senza nulla più da chiedere al campionato. Le bustocche non offrono una prestazione molto brillante e devono affidarsi ad un muro solidissimo (19 i punti) ed alla solita trascinatrice Lea Cvetnic (mvp con 16 punti) per portare a casa i tre punti.

    Di contro Montecchio ci mette il cuore credendoci fino alla fine e sfiorando l’impresa di portare il match al tie break, grazie ad una retroguardia precisa che difende tantissimo e una battuta incisiva che spesso e volentieri costringe agli straordinari le bocche da fuoco di casa.

    Nel primo parziale le cocche mettono le cose in chiaro sin dalle prime battute in cui pigiano sull’acceleratore e inchiodano Montecchio.

    Possibile tegola in casa bustocca sul 9-3 con Conceicao che resta a terra per una botta al ginocchio destro, in campo Bosso al suo posto. Non c’è storia perché le bustocche si prendono un pesante +8 che non lascia scampo a una Ipag che fatica a trovare le misure ed il bandolo della matassa in attacco.

    Le venete provano comunque la reazione d’orgoglio, ma non è abbastanza perché Rebora e compagne amministrano chiudendo i conti, alla seconda chance, sul 25-20. Nella seconda frazione succede l’incredibile, le ospiti provano a rimanere aggrappate al set, ma il turno di servizio di Bosso spacca gli equilibri con un break da 5-0.

    La Ipag non si dà per vinta e resta in carreggiata (11-8; 17-14) fino al 22-16 biancorosso sull’errore dei 9 metri di Carraro che indirizza il set. Montecchio a testa bassa ci crede ancora e si riporta a una sola lunghezza (22-21) confezionando poi un’impensabile rimonta (23-23).

    Botezat consegna addirittura due chance alle sue, ma servono i vantaggi per decretare un vincitore e sono le cocche ad essere ciniche a sufficienza chiudendo alla prima e unica occasione (27-25). Nel terzo set coach Amadio opta per Pomili in campo, ma cambiano gli equilibri ed è la Ipag a fare la voce grossa rompendo per prima gli indugi (4-8) e tenendo il ritmo per la prima volta nel match (5-10; 10-16).

    Deve costruire la rimonta la Futura che sul turno dai 9 metri di Rebora accorcia a-3, ma deve ancora sudare nonostante il 19-20. Finale al cardiopalma con la Ipag che si prende di forza tre occasioni e capitalizza alla seconda con il primo tempo di Botezat allungando la gara (22-25).

    Nella quarta frazione si gioca nel segno del grande equilibrio tra le due compagini che si danno battaglia fino a quando è Montecchio a trovare il mini break lanciato da Bellia. Ricostruisce la Futura che inverte la rotta e si mette a condurre. Si decide tutto nel finale, dove sale in cattedra Cvetnic per le biancorosse trascinando le sue sul 23-21, che si trasforma di lì a poco in 25-21 che vale la vittoria finale.

    Decisi ormai i posti playoff con Messina, Macerata e Talmassons a contendersi, insieme alle biancorosse, il secondo slot promozione insieme a Perugia già matematicamente in A1. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato prossimo in casa dell’Esperia Cremona.

    La cronaca

    Coach Amadio schiera il sestetto composto da Monza in regia in diagonale con Zanette, Furlan e Rebora al centro, Conceicao – Cvetnic in banda, Bonvicini libero.

    Dalla parte opposta coach Buonavita opta per il 6+1 con Carraro al palleggio opposta a Pandolfi, Botezat – Caruso coppia centrale, Arciprete – Bellia in banda, Napodano libero.

    Parte con il piede giusto la Futura che trova il break con l’affondo di potenza di Conceicao (6-2). Pigia sull’acceleratore la squadra di casa che piazza l’ace ancora con la brasiliana e costringe coach Buonavita allo stop (8-3). Alla ripresa tegola in casa biancorossa con Conceicao che resta a terra per una botta al ginocchio destro (9-3). Doppio errore di Caruso e bomba in pipe di Bosso per la fuga a +8 (11-4). Break delle venete che accorciano le distanze con il muro di Botezat (13-8). Doppio errore delle ospiti e murone di Rebora per il nuovo allungo delle bustocche (18-11). Ci pensa Zanette a mettere a terra il pallone che vale il 22-16. Nel finale è ancora la numero 9 di casa a mettere a terra la palla che vale cinque set ball per le sue (24-19). Buona la  seconda con il diagonale di Bosso (25-20).

    Botta e risposta iniziale che si interrompe sul turno dai 9 metri di Bosso che piazza l’ace e l’affondo in pipe che valgono il doppiaggio e non solo (9-4). Doppietta di Bellia che prova a tenere in carreggiata le sue (10-7). Sbatte sul muro Gabrielli ed allungo Futura a cinque lunghezze (15-10). Non riesce a confezionare la fuga la squadra di casa che resta comunque a distanza di sicurezza con il mani out di Cvetnic (18-14). Spedisce out Carraro dai 9 metri consegnando il +6 alle padrone di casa (22-16). Montecchio ci crede ancora, il mani out di Gabrielli e l’errore di Bosso valgono il -1 (22-21). Zanette sbatte sul muro di Botezat ed è parità in campo (23-23). Ancora Botezat consegna un incredibile set ball alle sue (23-24). La Futura annulla tutto, ma la centrale numero 14 concede il bis (24-25). Si va ad oltranza, Bellia spedisce in rete e Cvetnic capitalizza alla prima chance (27-25).

    Coach Amadio schiera Pomili al posto di Bosso. Primo mini break della Ipag che si porta 4-8 con il muro di Botezat. Tiene il passo la squadra ospite che trova anche il doppiaggio (5-10). La piazza Arciprete in lungolinea e le venete restano avanti quattro lunghezze (8-13). Non vuole mollare più Montecchio che si porta sul 10-15 e costringe coach Amadio allo stop. Alla ripresa a testa bassa la Futura prova a confezionare la rimonta sul turno dai 9 metri di Rebora (15-18). Cvetnic suona la carica con una fantastica doppietta che tiene ampiamente in corsa le sue (19-20). Il muro di Caruso su Zanette sembra indirizzare il parziale (20-23). Affonda Bellia e consegna tre chance alle compagne (21-24). La chiude Botezat in primo tempo alla seconda chance (22-25).

    Punto a punto iniziale che si protrae fino al 6-6 quando le cocche trovano il mini break (8-6). Nulla di fatto perché la Ipag ristabilisce subito l’equilibrio (9-9). Bellia lancia il mini break e Pomili spedisce out per l’11-13. Deve ricostruire la Futura che accorcia le distanze con il muro di Furlan (14-15). Arciprete spedisce out in lungolinea ed è equilibrio (16-16).Murone di Furlan sulla numero 12 ospite e inversione di rotta (18-16). Ancora da rifare, Pandolfi mura Cvetnic per il 18-18. Nuovo botta e risposta che va ad oltranza, sale in cattedra la croata di casa che con un missile scrive il 23-21. Bellia sbatte sul muro di Monza e sono tre i match ball a disposizione (24-21). Ancora la solita Cvetnic mette a terra il pallone che scrive la parola fine sul 25-21.

    MVP : Lea Cvetnic con 16 punti

    LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

    Daris Amadio : “Oggi Montecchio ha disputato un’ottima gara difendendo tantissimo e battendo bene. Siamo stati bravi a tenere in ricezione, abbiamo faticato un po’ invece in attacco però queste partite anche contro squadre che non sono più in corsa playoff ma hanno dei valori sono sempre complicate da giocare. Noi dobbiamo trovare più tranquillità perché siamo un po’ nervosi e se non accetti il punto dell’avversario fai fatica poi a riprendere il filo. Bisogna metabolizzare in fretta questi passaggi a vuoto e essere più lucidi nel tornare sul nostro livello. Abbiamo un obiettivo importante e quindi l’errore pesa un po’ di più rispetto ad altre situazioni ma dobbiamo accettarlo e iniziare a conviverci quanto prima.”

    Lea Cvetnic  : “Oggi abbiamo fatto davvero tanta fatica ma credo che sia normale perché siamo in una pool promozione in cui ci sono le squadre più forti dei due gironi. Non è scontato portare a casa i tre punti contro nessuno. In questo periodo tutte le formazioni sono un po’ in affanno fisicamente, l’importante è gestire al meglio le energie e dare sempre il 100% in ogni match. La cosa più importante che può fare la differenza è l’atteggiamento mentale, noi dobbiamo guardare a noi stesse tatticamente e tecnicamente senza pensare ad altro.”

    Futura Volley Giovani – Ipag S.lle Ramonda Montecchio  3-1 (25-20; 27-25; 22-25;25-21).

    Futura Volley Giovani : Monza 4, Zanette 14, Furlan 13, Rebora 8, Cvetnic 16, Conceicao 3, Bonvicini (L),  Bosso 5, Pomili 6 ne. Tonello, Bresciani, Del Core, Osana (L2), Citterio. All. Amadio. Battuta :  errate 10 , 4 ace . Ricezione: 53 % positiva, 34%  perfetta, 4 errori . Attacco:  29% positività, 12 errori , murati 13 . Muri: 19Ipag S.lle Ramonda Montecchio : Carraro 3, Pandolfi 3, Botezat 14, Caruso 12, Bellia 18, Arciprete 16, Napodano (L), Gabrielli 1, Gueli ne. Mazzon, Malvicini, Mangani. All. Buonavita. Battuta : errate 13, 4 ace. Ricezione: 44% positiva,24%  perfetta, 4 errori . Attacco:  30 % positività, 14 errori , murati 19 . Muri: 12

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio nella tana della capolista: “Fare risultato sarà complicato”

    Trasferta nella tana della capolista. Domenica 10 marzo, alle 17.00, l’UVMM sarà impegnata al Pala Barton contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, prima della classe a +4 sulla seconda Busto Arsizio e vincitrice della Coppa Italia nella finale di Trieste dello scorso 18 febbraio.

    Sin qui un percorso da dominatrice quello esibito dalla squadra umbra, che è incappata soltanto in due sconfitte stagionali (l’ultima due turni fa contro Marignano, ma la reazione è stata immediata con la vittoria al tie-break su Macerata della scorsa giornata) e ha tutta l’intenzione di incamerare altri punti per avvicinare la promozione diretta in A1.

    Montecchio, invece, è ancora a secco di vittorie in questa pool promozione ed è chiamato ad una reazione d’orgoglio dopo la sconfitta inferta da Messina. Ma proprio lo spessore dell’avversario di giornata può fungere da stimolo ulteriore in questo senso, come sottolinea l’assistente allenatore dell’UVMM, Marco Chiodini. “Dobbiamo affrontare il match con determinazione. In qualunque contesto, scontrarsi con la capolista è estremamente motivante, quindi deve esserlo anche nella situazione attuale. Fare risultato sarà complicato, ma quello che noi ricerchiamo di più, al momento, è una prestazione”.

    L’obiettivo, dunque, è recuperare lo spirito che ha caratterizzato tutta la regular season, per ritrovare quelle certezze che possano consentire un finale di stagione positivo. Bisogna però fare diversi passi avanti affinché questo avvenga.

    “Nel complesso dobbiamo migliorare la qualità offensiva, sia in cambio palla che in contrattacco” fa notare Chiodini. “A livello mentale invece dobbiamo rinsaldare la fiducia nelle nostre possibilità individuali e di squadra”.

    La preparazione verso il match di Perugia prosegue a spron battuto con questi focus specifici. Basilari per andare al Pala Barton a giocare con un’avversaria che anche dal punto di vista statistico fa impressione. Considerando anche la Coppa Italia, la squadra di coach Giovi ha vinto 25 partite su 27, concedendo solo 17 set alle contendenti, e complessivamente ha fatto registrare un 45,3% in attacco che lascia poco spazio ad interpretazioni.

    Individualmente, la miglior realizzatrice è l’opposta Montano Lucumi (375 punti stagionali), ma anche le schiacciatrici Traballi e Kosareva (ex di turno) hanno superato quota 300. Sul versante del muro, la leader di fondamentale è un’altra ex UVMM, Benedetta Bartolini (76 muri vincenti in stagione), mentre la top acer è la già citata Kosareva (38 punti direttamente dal servizio). Baluardo difensivo il libero Imma Sirressi, che ha trascorso più di 10 anni in A1 e nel match di andata, al Palaferroli, si era dimostrata insuperabile, conquistando il titolo di MVP.

    “Perugia è una squadra molto forte in ogni reparto. Difficile trovare un fondamentale in cui primeggiano nello specifico, soprattutto quando giocano in casa” conclude Chiodini. “Di certo, per noi sarà determinante essere precise a muro e difendere con intensità“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese si prende lo scontro diretto con Montecchio

    Al Palafrancescucci la volontà di riscatto dell’UVMM viene domata da una Albese Volley in piena salute: lo scontro tra ottava e nona in classifica va alle padrone di casa (3-1), dopo un match dall’andamento altalenante, in cui Montecchio non ha trovato la continuità necessaria per andare a punti, anche a causa di qualche problema di infermeria (Mangani influenzata e Caruso con una lieve distorsione alla caviglia).

    Ritmi elevati, scambi rapidi ed equilibrio dominante: questo è il ritornello del primo set, in cui entrambe le squadre giocano molto con le proprie centrali, riuscendo a colpire spesso le avversarie tramite fast e primi tempi improvvisi. Tale situazione si protrae fino al 17-16 in favore delle padrone di casa, momento in cui Bellia, con un colpo poderoso, pareggia, ponendo termine alla prima lunga azione del match. Da qui le difese alzano l’asticella e tutti gli scambi si fanno più incerti e tirati, ma nessuna delle contendenti riesce a prendere il largo.

    Ci prova la Tecnoteam che, sfruttando il mancino di Longobardi e una palla out di Bellia, trova un vantaggio pesante (22-20). Non abbastanza però per intimorire Montecchio: nel segno di Caruso, la formazione ospite si porta sul +1 in un batter d’occhio e poi mette alle strette Como con un grande ace di Arciprete. Zatkovic cerca allora di contrastare la riscossa berica, ma Caruso non vuole saperne di prolungare oltre il set e, con un muro magistrale, lo chiude 23-25.

    La rimonta subita ferisce nell’orgoglio l’Albese: a testimoniarlo l’approccio furente al secondo set. Il 4-0 realizzato nelle prime battute manda in tilt l’Ipag, che per tutta la frazione non riesce a trovare le contromisure ad una Tecnoteam dominante, sia nelle sue offensive che nella puntualità dei suoi muri. In maniera piuttosto rapida il pareggio viene ristabilito, con il tabellone che recita 25-10 per la formazione casalinga.

    L’UVMM intende riscattarsi all’istante, ma il terzo set non inizia nel migliore dei modi: Caruso abbandona momentaneamente il campo per un problema alla caviglia dopo il primo scambio e l’Albese costruisce subito un divario di 5 punti. Ma questa volta Montecchio non crolla e, aggrappandosi all’estro offensivo di Arciprete, si rimette in carreggiata (10-9), prima di cercare con insistenza la parità: non riesce però ad acciuffarla, perché Bulaich è una sentenza in attacco e annulla tutti i tentativi di avvicinamento ospite.

    Si balla così su una distanza di due punti fino al 21-19, quando le padrone di casa tentano l’accelerata decisiva, mettendo in seria difficoltà le avversarie (24-20). L’Ipag non vuole però farsi domare, annulla tre set point con Gabrielli, ma poi, proprio nel momento in cui il recupero sembra potersi concretizzare, deve capitolare dopo un servizio falloso di Bellia (25-23).

    Il quarto set si apre con una lotta all’insegna dell’equilibrio, che sembra non concedere opportunità di fuga a nessuna delle due compagini. Almeno fino al lungolinea di Bellia del 10-9. Poi, in seguito ad una chiamata arbitrale invertita, Montecchio esce dal match e la frazione assume la stessa falsariga del secondo set, con la formazione di casa, implacabile, che mette a segno punto su punto senza che l’UVMM riesca a organizzare una reazione. Il parziale si conclude 25-11 e Montecchio esce sconfitto per 3-1 dal Palafrancescucci, rimanendo al nono posto in classifica.

    Coach Buonavita commenta così la sconfitta al termine della gara: “Siamo una squadra in cui ognuna deve fare il suo. Non riusciamo a sopperire a qualche momento di annebbiamento singolo con delle prestazione fuori dalla norma da parte di altre”.

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO 3-1 (23-25, 25-10, 25-23, 25-11)TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Longobardi 7, Meli 12, Nicolini 1, Bulaich Simian 22, Veneriano 7, Zatkovic 14, Fiori (L), Zanotto 1, Patasce. Non entrate: Bernasconi, Brandi, Radice. All. Chiappafreddo.IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Carraro 3, Bellia 9, Botezat 9, Mangani 3, Arciprete 13, Caruso 8, Napodano (L), Gabrielli 3, Pandolfi 3, Gueli (L), Malvicini. Non entrate: Mazzon. All. Buonavita.ARBITRI: Marconi, Galteri. NOTE – Durata set: 27′, 18′, 29′, 19′; Tot: 93′. MVP: Bulaich Simian.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ipag in trasferta a Talmassons per la posizione ai playoff. Fiorio: “Hanno un sestetto importante”

    Di Redazione Domani, in trasferta, le ragazze del Ipag S.lle Ramonda sfideranno il Cda Talmassons della ex Laura Bovo, alle ore 19:30. La partita, l’ultima prima dei play off, sarà fondamentale per determinare la posizione in classifica delle castellane che si giocano il quarto posto. “Siamo arrivati alla fine della regular season – dice il capitano Cristina Fiorio – mercoledì giocheremo in casa di Talmassons, che per un lungo periodo è stata la prima della classe. Hanno un sestetto importante, attaccanti forti e per loro sarà decisivo fare punti. Per quanto ci riguarda penso che possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro fatto, della crescita e dei risultati ottenuti sin qua. Cercheremo comunque di esprimerci al meglio, ci aspettiamo una partita impegnativa, ma dovremmo concentrarci più sul nostro gioco e sul tenere alto il nostro ritmo, come ben fatto contro Club Italia, in vista dei play off”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Ipag S.lle Ramonda non fa sconti al Club Italia Crai e chiude 3-0 al PalaCollodi

    Di Redazione Al PalaCollodi l’Ipag S.lle Ramonda ribalta il risultato dell’andata e conquista una vittoria per 3 -0 contro il Club Italia. Buona la partenza di Montecchio che si avvantaggia con una seconda linea di Mazzon (9-6) fino ad arrivare al +6 con un ace di Fiorio 12-6. Mencarelli chiama time out. Jeremic-Meli fermano l’attacco del Club Italia (14-6). Bortoli sorprende tutti con un attacco di prima intenzione (15-7) e sul 16-7 è nuovo tempo per Mencarelli. Le azzurrine non mollano e accorciano con un pallonetto di Pelloia (19-13). Ace di Mazzon su Ituma (22-14), quindi l’Ipag S.lle Ramonda chiude con un muro di Meli su Marconato. E’ di Adelusi il primo punto del secondo set (0-1) quindi è punto a punto fino al 7-7. Allunga Montecchio con Fiorio con un pallonetto dove Nervini non riesce ad arrivare e Brandi sfrutta un buon primo tempo (11-8). Time out Mencarelli. Buona l’intesa tra Bortoli e Meli in fast (14-11), quindi arriva anche il punto di Jeremic in parallela (16-12). Le azzurrine accorciano le distanze con un ace di Ituma e coach Amadio chiama tempo (17-16). Nuovo allungo di Montecchio (20-16) e nuovo time out Mencarelli. Arriva il primo tempo di Frigerio (21-16) poi le castellane chiudono 25-21 con un attacco di Meli. Partenza 4-2 per le padrone di casa ad inizio terzo set con Meli che non perdona. Qualche errore delle castellane rimette in gioco il Club Italia che si porta sul 7-6. Mazzon da zona due mette palla a terra e porta Montecchio a +2 (9-7). Sull’ 11-8 entra Bartolucci per Bortoli mentre sul 18-14 entra Orlandi in battuta per Jeremic. Sul 21-16 Mencarelli chiama time out dopo un errore delle sue. Adelusi mette a terra tre grandi palle consecutive e questa volta è time out Amadio (21-19). Orlandi ferma Adelusi (24-20) e time out Mencarelli; infine Mazzon chiude i conti 25-21. “E’ stata una partita molto importante – dice Ivana Jeremic – e sapevamo che quando siamo arrivate in campo avremmo dovuto dare il massimo soprattutto perché siamo a fine stagione e crediamo di aver fatto un buon lavoro. Siamo state brave soprattutto con la battuta, mandando la loro ricezione fuori giri e per questo è stato più semplice giocare. Loro hanno una grande fisicità e noi da loro ci aspettavamo una partita tosta e molti errori, come è successo a loro ultimamente, ma l’importante è che abbiamo giocato bene noi per il nostro proseguo di campionato. Ora dobbiamo affrontare Talmassons e credo che anche con loro sia tutto possibile e dopo questa partita giocheremo con più tranquillità”. IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO-CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-15; 25-21; 25-21) IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Orlandi 1, Fiorio 10, Frigerio 4, Bartolucci 1 , Mazzon 17, Magazza NE, Brandi 3, Bortoli 1, Meli 9, Mistretta L,  Muraro 0,  Jeremic 7. All. Amadio CLUB ITALIA CRAI: Adelusi 15, Ribechi L1, Passaro 0, Micheletti 0, Despaigne 0, Giuliani 0, Marconato 6, Pelloia 5, Nervini 1, Esposito 1, Barbero L2, Ituma 9, Acciarri 3, Nwokoye 1. All. Mencarelli Arbitri: Laghi M., Sessolo M. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ipag attende Albese, coach Amadio: “Raggiunta ampiamente la salvezza, non ci poniamo più limiti”

    Di Redazione Dopo tre settimane di stop, riprende il campionato per le ragazze di coach Amadio della Ipag S.lle Ramonda Montecchio. Arrivano, infatti, al PalaCollodi le atlete del Tecnoteam Albese Volley Como che, pur essendo una neo-promossa, sta giocando un ottimo campionato soprattutto a livello del gioco espresso in campo. All’andata si sono imposte le castellane per 3-2 al termine di un match molto combattuto dove Ipag S.lle Ramonda ribaltava un primo set da dimenticare grazie alle ottime giocate di Orlandi e Magazza. Sentiamo le parole di mister Amadio che ci raccontano cosa ci si aspetterà domani: “Domani affrontiamo una squadra composta da giocatrici abbastanza esperte delle categorie o di promozioni dalla B1. Sicuramente sarà un match molto interessante e duro, visto anche il loro momento di forma che nonostante la sconfitta di sette giorni fa contro Talmassons hanno fatto vedere in campo un livello di gioco molto buono con il loro alzatore davvero bravo a gestire varie situazioni e tutti gli attaccanti a sua disposizione. Noi dovremmo fare una partita attenta e rispetto all’andata potremmo contare di nuovo su tutta la rosa al completo grazie al recupero anche dell’alzatrice Bortoli oltre che di Mazzon e Jeremic. Di sicuro ci teniamo a riprendere il nostro ritmo gara che ci ha finora permesso di rimanere ben sopra la quota salvezza e provare a puntare partita dopo partita al miglior risultato possibile senza darci limiti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ipag festeggia il Natale con tre punti da trasferta: piegata Mondovì

    Di Redazione Prima giornata del girone di ritorno per Montecchio che torna vittoriosa dalla trasferta per 1-3, conquistando quindi tre punti pesantissimi, contro Lpm Bam Mondovì. Buono l’inizio d’incontro per Montecchio (3-4) che poi si fa superare dalle padrone di casa con una fast di Montani (7-4). Mette palla a terra Meli (7-5) quindi anche Mazzon va a segno ed è -1 per le castellane (7-6). Va a +4 Mondovì (12-8) ma Brandi ferma Taborelli ed è (12-11). Le monregalesi allungano nuovamente (17-13) e coach Amadio chiama time out. Sul 20-16 entra Muraro in battuta e sul 22-17 è ancora tempo per Amadio. Mistretta fa un grandissimo intervento in difesa e Fiorio finalizza (23-18). Chiude Hardeman 25-20. Montecchio gioca la carta Jeremic dal primo minuto in campo e le castellane partono in vantaggio (1-6) mostrando grandi difese e attacchi. Bartolucci mette palla a terra di prima intenzione (4-9) e Jeremic passa sopra a Cumino in parallela ed è 6-10. Tira una bordata Fiorio (11-15), Meli mette palla a terra (11-16) e Solforati chiama time out. Dopo un’azione lunga e concitata Jeremic mura Taborelli ed è (13-19). Nuovo time out per l’LPM Mondovì. Orlandi entra in battuta per Bartolucci (14-21) e Brandi sigla il 17-23. Le monregalesi recuperano pericolosamente 24-24 ma il S.lle Ramonda Ipag chiude con un ace di Meli 26-28. Corre sul filo della parità il terzo parziale (3-3) quindi Montecchio si porta a +2 (4-6). E’ 5-8 con una fast di Brandi e Solforati chiama time out sul 5-9. Mondovì rientra in partita (9-9) quindi è un testa a testa finchè le bianco rosse si portano di nuovo a +4 grazie ad un gran pallone di Fiorio (12-16). E’ ancora Fiorio ad allungare con un ace (13-19) e Mondovì interrompe il gioco. Un muro ben piazzato di Meli ferma Populini e le castellane si portano a +7 (13-20). Jeremic attacca una palla altissima (13-22) e Mazzon passa in mezzo al muro (13-23). Chiude Jeremic con un pallonetto spinto (15-25). Nella quarta frazione Mondovì prova a scappare portandosi (5-3) e sul 7-4 è Amadio a dover fermare il gioco. Accorcia Montecchio (8-7) quindi le monregalesi allungano nuovamente 12-10 con Hardeman. Fiorio sigla un ace (13-12) e Mazzon mette un pallonetto beffardo dietro il muro (15-13). E’ parità (15-15) con un attacco errato di Populini quindi, grazie ad una super difesa di Mistretta, Fiorio mette palla a terra ed è 17-18. Si gioca con grande intensità da parte di entrambe le formazioni (21-21), poi ci pensa Mazzon a portare Montecchio a +2 e Solforati chiama time out (21-23). Una doppia di Pasquino regala i tre punti a Montecchio che vince una partita difficile e meritatissima (22-25). “Sono fiera di noi e della nostra prestazione perché non era facile prima di tutto perché avevamo davanti una squadra forte al vertice della classifica – dice Alessandra Mistretta – e poi perché noi venivamo da un periodo di sconfitte che ci hanno pesato, anche moralmente. Questi tre punti sono importanti non solo per la classifica, ma anche per il nostro morale, abbiamo imposto il nostro gioco, dimostrandoci unite e ne sono davvero felice” “Abbiamo avuto un approccio non ottimale all’inizio – dice Daris Amadio comunque visibilmente soddisfatto – perché abbiamo fatto tanti errori diretti e abbiamo sprecato qualche occasione di troppo nei secondi tocchi. Poi siamo stati molto più lucidi, soprattutto in difesa, e siamo stati bravi a metterli in difficoltà in battuta. Un plauso speciale va all’ingresso di Jeremic, che ha disputato un ottimo esordio, supportata e aspettata da tutta la squadra”. LPM BAM MONDOVI’ – IPAG S.LLE RAMONDA 1-3 (25-20; 26-28; 15-25; 22-25) LPM BAM MONDOVI’: Taborelli 4, Populini 14, Montani 7, Giubilato 0, Cumino 0, Bonifacio NE, Pasquino 0, Hardeman 20, Ferrarini 0, Molinaro 11, Trevisan 1, Bisconti L. All. Solforati IPAG S.LLE RAMONDA: Orlandi 2, Fiorio 17, Frigerio NE, Bartolucci 1, Mazzon 18, Magazza 0, Brandi 7, Bortoli NE, Meli 8, Mistretta L, Muraro 0, Jeremic 12. All. Amadio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ipag al PalaCollodi ospita Catania. Coach Amadio: “Sono orgoglioso di come stiamo giocando”

    Di Redazione Dopo la splendida vittoria di domenica scorsa in trasferta a Como, non c’è tempo per riposare per le grintose ragazze del Ipag S.lle Ramonda, che torneranno in campo già domani al PalaCollodi. Le avversarie di turno saranno il Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania che alle ore 20.30, scenderanno sul taraflex castellano per cercare punti importanti. “Sarà anche questa una partita difficile, soprattutto perché stiamo giocando ogni tre giorni e non abbiamo molti cambi, dal momento che Bortoli e Mazzon sono ancora in ripresa” dice mister Amadio riguardo alla prossima gara “Domenica inoltre abbiamo giocato cinque set tiratissimi, ma sono fiducioso delle mie ragazze perchè fino ad ora hanno dimostrato di saper superare molte difficoltà e di buttare sempre il cuore oltre l’ostacolo. Catania, pur essendo una neo promossa, ha delle individualità importanti e con giocatrici che hanno già giocato sia in A2 che in A1 e con una straniera molto interessante al suo primo anno in Italia. Loro vorranno anche riscattarsi dalla sconfitta interna con Soverato e verranno qui agguerritissime. Dalla nostra abbiamo il fatto che, fino ad ora, anche quando abbiamo approcciato delle partite con difficoltà (per esempio il primo set della partita di domenica contro Como n.d.r.), siamo comunque riusciti a svoltare il match. Le ragazze stanno dando tutto, sono orgoglioso di loro e vediamo di portare in campo, anche in questo primo turno infrasettimanale, tutto il nostro entusiasmo. La Pallavolo non cambia e noi siamo sul pezzo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO