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    Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di Coach Matteo Battocchio

    Si separano le strade del Pool Libertas Cantù e di Coach Matteo Battocchio. Il Coach torinese ha guidato la compagine canturina per due stagioni, ritornando a disputare i Play Off Promozione dopo un’assenza durata due anni nella stagione 2020-2021, mentre in quella appena ultimata ha conquistato la salvezza all’ultima giornata.
    “Matteo mi ha comunicato mercoledì sera la sua decisione di accettare una proposta quasi irrinunciabile fatta da un’altra società di serie A2 – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Dopo la cena di lunedì sera con la squadra e lo staff, si era un po’ colto che nell’aria c’era già questa offerta molto importante che aveva ricevuto. Da parte mia devo dire che questi 2 anni trascorsi con lui hanno forse segnato un cambiamento importante nelle nostre esperienze in Serie A2, in quanto si è trattato del primo allenatore nella nostra storia a tempo pieno impegnato nella gestione di una squadra. Con lui siamo cresciuti anche noi molto sia da un punto di vista organizzativo sia di approccio molto puntuale a tutte le varie gare. La convocazione poi come responsabile della formazione Juniores della Nazionale Italiana è stata un po’ la ciliegina sulla torta di una sua crescita importante. Ancora una volta la Libertas è stata il trampolino di lancio di un coach giovane che penso farà molta strada in futuro. Da parte mia e di tutta la società lo ringrazio per il lavoro fatto a Cantù, convinto che gli resterà nel cuore questa esperienza, e gli faccio un grande in bocca al lupo per suo futuro pallavolistico”.
    “Sono veramente grato ad Ambrogio ed alla famiglia Molteni – dice Coach Matteo Battocchio – dell’opportunità che mi è stata data: sono stati due anni molto densi ed importanti per la mia crescita, professionale ed umana, e sentire sempre e comunque il loro appoggio mi ha fatto molto piacere, non è una cosa scontata. Credo che Cantù abbia passato in modo egregio queste due stagioni molto complicate, e possa essere ora, sperando torni il Parini, molto ottimista per le prossime: abbiamo fatto, tutti insieme, un ottimo lavoro e dobbiamo essere orgogliosi di noi. Porterò sempre con me il calore delle persone al palazzetto nell’ultima gara, rivederne così tante è stato stupendo. Soprattutto non dimenticherò mai l’affetto che ho sentito dai tifosi, Angelo in primis: impagabile. Sono stato fortunato ad avere questa opportunità e a poter lavorare con uno staff così pazzescamente preparato: gran parte delle cose belle che abbiamo fatto è merito loro. Ho dato tutto quello che potevo: sicuramente ho fatto qualche errore, ma altrettanto sicuramente non c’è stato un solo giorno di questi in cui non abbia lavorato, e fatto lavorare chi era a fianco a me, per una crescita costante e continua di tutta la squadra. E credo che questo, in campo, si sia visto. Grazie a tutti e un abbraccio grande” LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio: “Senza il Covid Cantù sarebbe stata tra le prime quattro”

    Di Redazione Il tanto sospirato verdetto è arrivato domenica scorsa, con la salvezza conquistata nel derby contro Brescia. Adesso Matteo Battocchio, allenatore del Pool Libertas Cantù, a mente fredda può riflettere su una stagione davvero ardua: “La cosa più difficile – dice nell’intervista a La Provincia di Como – è stata accettare di passare da giocarsi un piazzamento che conta a lottare per una salvezza che, a gennaio, tutti davano come una chimera“. I numeri sciorinati dal coach canturino, per spiegare i problemi della squadra, sono impressionanti: “Abbiamo fatto 219 allenamenti con la palla e in sole 11 occasioni c’è stata tutta la rosa disponibile. Non credo serva altro per esprimere le difficoltà tecniche, e dal lato logistico è andata anche peggio, perché giravamo un po’ in tutta la provincia, senza una casa e su terreni molto duri, con problemi alle ginocchia e agli adduttori che sono esplosi alla fine non per caso. Credo che senza le questioni Covid, che hanno portato allo stravolgimento di classifica e di squadra, saremmo arrivati dentro le prime quattro, avremmo lottato senza problemi per la seconda o terza piazza“. Nonostante tutto, però, Battocchio è soddisfatto della sua squadra: “Sono molto orgoglioso della crescita avuta da alcuni giocatori, che sono esplosi in maniera importante o si sono riconfermati su livelli assoluti. Sono convinto che tre o quattro giocatori di questa squadra avranno richieste dalla Superlega“. Già, ma il futuro del coach? Secondo il quotidiano la trattativa con il presidente Ambrogio Molteni è già in corso, ma ci sono da valutare anche le offerte di altri club. LEGGI TUTTO

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    Cantù a Siena, Battocchio: “Sarà una gara tosta, la posta in palio è alta”

    Di Redazione L’ultima trasferta di regular season per il Pool Libertas Cantù è prevista per domenica 27 marzo 2022. Il fischio d’inizio del match del PalaEstra contro i padroni di casa della Emma Villas Aubay Siena è previsto per le ore 20,00. Un inizio di campionato in difficoltà per i senesi, ma hanno poi trovato un buon livello di gioco nel girone di ritorno, tanto che arrivano da ben cinque vittorie consecutive, l’ultima tra le mura amiche al tie-break contro la terza forza del campionato, la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Siena è una squadra indubbiamente molto forte: hanno un roster di altissimo livello, anche al netto della recente partenza di Kuznetsov. Pinelli è un giocatore molto esperto, e Onwelo un opposto fisico che nelle ultime 4 gare ha fatto 80 punti e sta attaccando con più del 50%, dato che per un opposto è molto alto. Al centro sono indiscutibilmente la squadra più forte del campionato: Rossi e Mattei non hanno bisogno certo di presentazioni, così come il libero Sorgente. In posto 4 da febbraio Panciocco è sempre partito titolare, peraltro con un rendimento altissimo visto che viaggia intorno ai 19 punti di media a partita. Al suo fianco si sono alternati Parodi ed Ottaviani, e credo che questo sia l’aspetto che spiega meglio il valore del nostro prossimo avversario. Se ci aggiungiamo che l’allenatore è Montagnani, tecnico che stimo molto, ci spieghiamo facilmente le 5 vittorie consecutive con cui arrivano alla sfida di domenica. Sarà una gara tosta, la posta in palio è alta ed indubbiamente dovremo essere molto bravi per limitare sia la loro qualità che la loro esperienza”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio è il nuovo Coach della Nazionale Juniores

    E’ di ieri la notizia delle nomine degli staff delle Nazionali giovanili da parte della Federazione Italiana Pallavolo. Ed è con grande orgoglio che la Libertas Cantù annuncia che il proprio Coach Matteo Battocchio è stato chiamato a ricoprire il ruolo di allenatore della Nazionale Juniores. Un compito importante in un’annata che prevede l’impegnativo Europeo Under 20 in casa: le finali sono infatti previste dal 16 al 24 settembre 2022 a Messina e Reggio Calabria. Gli azzurrini sono già qualificati alla fase finale, e il raduno per il collegiale è previsto per metà giugno. Affronteranno in seguito l’European Youth Olympic Festival (EYOF) a Banská Bystrica, in Slovacchia, prima di immergesi nella preparazione del campionato europeo.
    “Quando mi ha chiamato Julio Velasco – racconta il Presidente Ambrogio Molteni – che mi rendeva partecipe della sua decisione di prendere Matteo (Coach Battocchio, ndr) nello staff tecnico della Nazionale dandogli la squadra Juniores, è stato un momento per me molto emozionante. Dopo aver visto passare da Cantù tanti giovani, italiani e stranieri, che hanno vestito la maglia azzurra, oppure quella brasiliana, australiana, portoghese, finlandese, estone, e ultima quella croata con il nostro Tino Hanžić, ho capito che la nostra ‘piccola’ società vedeva nella sua storia per la prima volta anche un tecnico che andrà a vestire i colori azzurri della Nazionale. Sono sicuro che Matteo farà sicuramente bene, perché ha tutta la preparazione e la stoffa di un allenatore vincente, per la grande dedizione e competenza che dimostra. Un grosso in bocca al lupo per questa importantissima nuova missione”.
    “Come canturini, siamo tutti molto orgogliosi di questa nomina molto importante del nostro Matteo (Coach Battocchio, ndr) – commenta il GM Max Redaelli – in quanto allenare una Nazionale giovanile è un compito di responsabilità sotto tutti gli aspetti. Noi come canturini, e io in particolare come General Manager, sono molto felice per lui di questa nomina significativa”.
    “Sono molto contento ed emozionato – confessa Coach Matteo Battocchio –: per me è un grande onore e un grande onere, perché nel momento in cui le persone ti danno fiducia, è giusto che tu lavori per ripagare la fiducia che ti è stata data, oltre che fare del tuo meglio. Sarà una bella sfida perché questo è un gruppo molto interessante, con prospetti molto interessanti. Qualcuno di loro è già protagonista in SuperLega, e credo che nel giro di un paio di anni ci arriveranno anche tanti altri. Alla fine l’obiettivo è quello: formare giocatori. Per me sapere di avere una figura come quella di Julio (il Direttore Tecnico del settore giovanile della Federvolley Velasco, ndr) che mi darà una mano è un grande aiuto. Prometto che faremo il meglio possibile!” LEGGI TUTTO

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    Cantù ospita Ortona, Battocchio: “Non sono un avversario comodo in questo momento”

    Di Redazione Prima partita del 2022 per il Pool Libertas Cantù, e sarà tra le mura amiche del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Ospite dei ragazzi di Coach Matteo Battocchio nell’anticipo di sabato 8 gennaio 2022 alle ore 18,00 sarà la Sieco Service Ortona. Gli abruzzesi arrivano da un inizio di campionato in salita, ma le ultime due partite giocate si sono concluse con due vittorie. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “La Sieco Service è una squadra che ha ritrovato brillantezza di gioco ed entusiasmo, come dimostrano le ultime due vittorie consecutive con Mondovì e Brescia. Con l’arrivo di Ferrato in regia hanno ‘quadrato un po’ il cerchio’, e da quel momento ha degli indicatori di tutto rispetto, soprattutto per quanto riguarda la fase di muro-difesa, che nell’ultimo mese sta funzionando molto bene. Inoltre, in fase di cambiopalla hanno ritrovato brillantezza, nuove uscite e nuove strategie. Sono una squadra molto importante sia a muro che al servizio, hanno una diagonale di tutto rispetto, in posto quattro Pessoa e De Paola stanno dando molto equilibrio sia in ricezione che in difesa, e al centro c’è Elia, che non ha bisogno di presentazioni. Insomma, non sono proprio l’avversario più comodo da trovare in questo momento, anche al netto delle nostre incertezze sulla formazione da schierare. In ogni caso è molto importante che chiunque scenderà in campo sarà pronto a ‘dare battaglia’ e ad apportare il suo contributo: il momento generale non è facile, ed è giusto secondo me provare a godere delle possibilità che ci vengono date per giocare e metterci in mostra, anche e soprattutto nei confronti di noi stessi”. GLI AVVERSARI – Coach Nunzio Lanci, una vita sulla panchina della Sieco Service, schiera Leonardo Ferrato in regia, prodotto del vivaio di Padova e Campione del Mondo sia nel 2019 che nel 2021, che è subentrato in corsa all’ex canturino Lorenzo Piazza. In diagonale gioca Andrea Santangelo, approdato in terra abruzzese dopo aver vinto Coppa Italia e Supercoppa Italiana in maglia Agnelli Tipiesse Bergamo. Gli schiacciatori sono il brasiliano Gabriel Pessoa, già visto in Italia con la maglia della Emma Villas Aubay Siena, e Antonio De Paola, tornato in Abruzzo dopo svariate esperienze tra Serie A2 e A3. Al centro Alberto Elia torna nella serie cadetta dopo l’annata in Serie A3 Credem Banca con la maglia della Efficienza Energia Galatina in diagonale al confermato Tommaso Fabi, con Michael Molinari pronto ad entrare a dare una mano. Il libero è Pasquale Fusco, dalla Emma Villas Aubay Siena. COSI’ ALL’ANDATA – Il primo match giocato tra queste due squadre in questo campionato ha visto il Pool Libertas uscire vincitore per 3-0 dal Palazzetto dello Sport di Ortona. Ma la vittoria con il massimo scarto non fa trapelare il minimo scarto con il quale sono finiti i parziali e i continui ribaltamenti di fronte al loro interno. Top scorer del match è stato Matheus Motzo con 22 palloni a terra. GLI EX – Felice Sette ha giocato nella squadra abruzzese nella scorsa stagione. Tra le file della Sieco Service milita Andrea Santangelo, che ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni, prima nel 2014-2015 e poi nel 2018-2019. CURIOSITÀA Manuel Coscione mancano 3 battute vincenti per superare i 200 ace.Ad Alessandro Frattini mancano 2 muri per superare quota 100 in questo fondamentale.A Tino Hanzic mancano 20 punti per superare quota 700.A Matheus Motzo mancano 10 punti per superare quota 1400. Fischio d’inizio: sabato 8 gennaio 2022 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)Arbitri: Roberto Russo (GE) e Stefano Nava (MB)Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù in scena a Mondovì. Coach Battocchio avverte: “Sarà importante mantenere lucidità”

    Di Redazione Il Pool Libertas Cantù torna in campo domenica 5 dicembre 2021 alle ore 18.00 presso il PalaManera di Mondovì contro i padroni di casa della Synergy. I ragazzi di Coach Matteo Battocchio arrivano dalla prima partita senza punti, frutto del 3-0 subito in casa dalla capolista BCC Castellana Grotte. I monregalesi, invece, arrivano dal turno di riposo, preceduto dalla netta sconfitta per 3-0 in casa della Agnelli Tipiesse Bergamo. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Mondovì è una squadra molto giovane, che, a discapito di quanto la classifica possa dire, se l’è giocata alla pari con tutti, raccogliendo molto meno di quanto meritasse. Con Santa Croce, Siena, Castellana e Porto Viro ha perso set solo ai vantaggi, a Lagonegro ha strappato un punto, e con Reggio si è imposta con una bella rimonta al tie break. Sono una squadra ostica, perché mettono in campo un’unità di gruppo veramente non indifferente, che permette loro di tenere botta alle situazioni difficili, con una propensione al sacrificio ed una grinta che sono molto forti. Inoltre giocano bene, l’allenatore si vede che è molto preparato e riesce a mettere sempre in difficoltà le squadre avversarie. Hanno dei giocatori molto giovani ma con qualità importanti, che sono destinati a fare cose importanti nelle loro carriere; noi dovremo essere bravi a prepararci a soffrire e ad essere aggrediti, a mantenere la lucidità e cercare di fare bene il nostro gioco nel nostro pezzo di campo”. Coach Francesco Denora è alla prima stagione sulla panchina della Synergy Mondovì, dopo un biennio alla Aurispa Alessano/Lecce e un triennio alla Rinascita Lagonegro come secondo allenatore. In regia schiera il giovanissimo (classe 2002) Matteo Lusetti, di scuola Modena. Opposto è il nigeriano Nwachukwu Arinze Kelvin, alla prima stagione in Italia dopo l’esperienza biennale in Turchia. Gli schiacciatori sono Riccardo Mazzon, la scorsa stagione in Serie A3 con la Aurispa Libellula Lecce ma in Serie A2 nei precedenti 5 campionati. In diagonale a lui, si alternano il Campione del Mondo Under 19 e Under 21 Nicola Cianciotta, premiato anche come miglior centrale delle manifestazioni, e l’esperienza di Giuseppe Boscaini, che ritorna in Serie A2 dopo l’esperienza alla Rinascita Lagonegro dal 2016 al 2018, e la scorsa stagione nell’ambiziosa Pallavolo Franco Tigano Palmi di Serie A3. Al centro troviamo Stefano Catena, che torna in Serie A2 dopo l’esperienza biennale alla Aurispa Alessano/Lecce, e Victorio Ceban, prodotto delle giovanili del 4 Torri Ferrara. Il libero è Mattia Raffa, alla prima stagione lontano dai Diavoli Rosa Brugherio, nel cui vivaio è cresciuto fino all’approdo in Serie A3. CURIOSITÀIn stagione A Riccardo Copelli mancano 11 punti per superare quota 100, mentre con il prossimo punto Tino Hanzic supererà quota 100. In carriera A Riccardo Copelli mancano 2 muri per superare quota 200 in questo fondamentale, a Manuel Coscione mancano 3 battute vincenti per superare i 200 ace e a Matheus Motzo mancano 13 punti per superare quota 1300. Arbitreranno l’incontro Matteo Talento (Salerno) e Marco Pasin (Torino). La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio: “Non pensavo che saremmo arrivati a questo livello”

    Di Stefano Benzi Matteo Battocchio si trova nella non facile posizione di chi ha fatto talmente bene nella stagione appena conclusa da dover quasi promettere a tutti i costi qualcosa. Ma vale la pena anche ricordare come il Pool Libertas Cantù sia arrivato a un risultato insperato, i quarti di finale dei play off, cedendo solo davanti alla corazzata Taranto. E dire che la squadra sembrava avere ancora un bel margine di miglioramento: “È vero – dice Battocchio – siamo usciti contro la squadra più forte, conquistando un solo set in due partite, ma ce la siamo giocata alla pari e senza paura. Se devo essere completamente sincero, a inizio stagione non pensavo saremmo arrivati a questo livello. E se devo dirla tutta, mi sarebbe piaciuto se il torneo fosse durato ancora un pochino. Perché stavamo crescendo“. Il tutto considerando una stagione davvero strana, nella quale Cantù è stata sicuramente la squadra costretta a confrontarsi con il calendario più bizzarro in assoluto: “Tutte le società hanno avuto i loro problemi, perché la pandemia ha penalizzato tutti – continua il coach – ma noi siamo stati gli unici a stare fermi per settimane per poi recuperare turni di gioco all’impazzata, uno dopo l’altro con trasferte davvero problematiche. Ancora oggi mi chiedo perché e se non ci fosse un modo migliore e più equo di organizzare le cose. Ma ormai è andata“. Photo credit: Patrizia Tettamanti Lo spirito di adattamento della squadra è stata la grande qualità che ha portato fino a un risultato insperato: “Indubbiamente abbiamo imparato molto su noi stessi e sulla gestione del gioco, certe fragilità che avevamo all’inizio e che ci sono costate dei punti alla fine della stagione erano state decisamente rimosse. Abbiamo chiuso in crescita, migliorando e con la possibilità di pensare che tutto sommato potesse andare anche meglio di com’è andata“. Motzo, richiestissimo, resta a Cantù. Arrivano lo schiacciatore Sette da Ortona, il centrale Copelli da Santa Croce, il giovane Giani dalla B1 di Monza ma soprattutto Manuel Coscione, che dopo avere guidato Taranto in Superlega sostituirà in pallggio l’estone Viiber. Una bella sorpresa: “Abbiamo scelto un uomo di spessore e ringrazio il presidente che fino a questo momento, non senza enormi sacrifici, sta disegnando la squadra che pensavo. Manuel aiuterà i giovani a crescere e conto sul fatto che potrà avvicinare tante persone convincendole a tornare al palazzetto. Mai come ora abbiamo bisogno della nostra gente, della loro presenza“. Manca uno schiacciatore di peso: “Non c’è fretta – conclude Battocchio – vediamo che cosa si muove e quali possibilità ci sono. La società sa con chi mi piacerebbe lavorare. Se ci saranno opportunità saremo sicuramente pronti a coglierle. Mi aspetto una A2 molto equilbrata, di alto livello ma soprattutto molto competitiva e compatta. Saranno poche le cose che faranno la differenza“. LEGGI TUTTO

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    Dario Monguzzi, stagione numero 17 al Pool Libertas Cantù: “Fiducioso e speranzoso”

    Di Redazione Ha vissuto due promozioni dalla Serie B, una finale, una semifinale e due quarti dei Play-Off A2, ha partecipato due volte alla Coppa Italia di Serie A2, ha messo a terra più di 1600 palloni in 250 partite nella serie cadetta, e il tutto con la stessa maglia. La sua barba è ormai un punto di riferimento per tutti, tifosi, compagni di squadra e staff. E per il diciassettesimo anno consecutivo il Capitano Dario Monguzzi sarà ancora tra i protagonisti in campo con la maglia del Pool Libertas Cantù, ormai una seconda pelle per il centrale monzese. “Sono felicissimo che Dario abbia accettato per il suo 17mo anno di far parte della nostra famiglia – dice il Presidente Ambrogio Molteni –, e penso che il suo apporto sarà per noi ancora molto importante per raggiungere, con la nuova squadra, quegli obiettivi che ci siamo prefissi nella prossima stagione. Nostro Capitano dopo la partenza di Ubi Gerosa, ci ha guidato in tante battaglie vinte e perse, ha sempre dato esempio di serietà e dedizione che oggi lo contraddistinguono come uno dei giocatori più apprezzati di tutta la Serie A. Spero che possa anche fare da esempio e tutor per i giovani che avremo in squadra, e che i ragazzi sappiano riconoscere in lui un esempio e un riferimento sicuro”. “La presenza di Dario mi dà molta tranquillità– dice Coach Matteo Battocchio –, perché è una persona seria ed un vincente, un giocatore che non si risparmia mai e che vuole il massimo da sé e dagli altri. L’anno trascorso insieme mi ha dato modo di apprezzare da vicino le sue qualità, la sua correttezza e il suo carisma: avere giocatori che, nonostante tutto quello che possa accadere loro, sono sempre i primi a tirare il gruppo ti fa sentire fortunato. Mi aspetto da lui che possa fare ancora meglio dell’anno scorso: sono sicuro che l’arrivo di Coscione permetterà di trovare soluzioni migliori anche per lui!”. “Questo sarà il mio diciassettesimo anno qui – dice il Capitano canturino –, il mio decimo in A2. Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) e Matteo (Coach Battocchio, ndr) mi hanno detto che la mia conferma non era in dubbio, e questo mi fa molto piacere, dopo tutti questi anni. Il campionato appena concluso non è stato facile per noi: a partire dallo stop per Covid ad arrivare al cambio di palleggiatore e tutto quello che ha comportato, passando per i chilometri macinati per raggiungere le varie sedi di allenamento. Ma tutto sommato sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto. Alla fine siamo usciti solo ai quarti di finale per mano della Prisma Taranto, che poi è stata promossa in Superlega. E se avessimo portato la serie a Gara-3 non sarebbe stato ‘uno scandalo’. Per quanto riguarda la prossima stagione, sono molto speranzoso e fiducioso: dal mercato che la Libertas sta facendo, si vede che vuole dimostrare ancora di più il suo valore. Sono contento degli acquisti fatti, dal palleggiatore agli schiacciatori ai centrali. Se il livello dell’allenamento quotidiano è alto, anche la domenica potremo esprimere un livello di gioco alto”. LA SCHEDADARIO MONGUZZINATO A: Monza (MB)IL: 23/07/1984ALTEZZA: 204cmRUOLO: centrale CARRIERA:1998-2003: Asystel Milano (Giovanili/B2)2003-2004: Volley Merate (B2)2004-2005: Volley Milano (B1)2005-…: Pool Libertas Cantù (B1/A2) Riconoscimenti individuali:Campione Europeo Juniores – 2002 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO