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    Melonari e Giacomini alzano il trofeo Wevza:”La Nazionale è un sogno che si realizza”

    Di Redazione Momento magico per i giovani talenti della Lube Volley. Il palleggiatore Filippo Melonari e il centrale Francesco Giacomini, entrambi classe 2005, rientrano a Civitanova Marche dopo il collegiale con la selezione azzurra U17, culminato con la vittoria del torneo Wevza di Vibo Valentia, con 3-0 finale inflitto ieri al Belgio e pass per gli Europei di categoria in programma dal 10 al 17 luglio 2021 in Albania. Le due promesse biancorosse hanno guadagnato la fiducia del commissario tecnico Monica Cresta, che gli ha consentito di mettere in mostra un mix di grinta e qualità. I due atleti attribuiscono il merito della propria crescita all’ottimo lavoro svolto con i tecnici cucinieri Federico Belardinelli, Donato Di Ruvo e Francesco Del Gobbo. Melonari: “Andare in Nazionale è il sogno di tutti, ho provato delle sensazioni forti. Tornare a giocare dopo il lungo stop ha innescato una grande adrenalina. La fiducia dello staff tecnico mi ha piacevolmente sorpreso, devo ringraziare i miei coach alla Lube per l’ottimo lavoro svolto. A Vibo abbiamo vinto tutte le gare con punteggi netti, concedendo un solo set alla Germania nella seconda partita. I tedeschi ci hanno fatto sudare. Spero di essere convocato per gli Europei, ho lavorato sodo e voglio vivere altre esperienze così”. Giacomini: “La prima convocazione è un sogno che si realizza. Giocare a questi livelli è stimolante. Nell’arco del torneo il gruppo ha preso sempre più consapevolezza dei propri mezzi, come testimoniano i risultati. Il reparto dei centrali azzurri è di ottimo livello e mi gratifica aver trovato spazio nonostante fossi fermo da alcune settimane per problemi fisici. Non ho idoli o atleti a cui mi ispiro, ma sono orgoglioso che Simon vesta i colori della Lube. Dedico la vittoria alla famiglia e allo staff biancorosso. Questo è l’inizio, devo lavorare molto e puntare in alto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley, Volpe e Rossi: “Costanza e umiltà ci hanno portato a vincere l’Europeo”

    Di Elisa Sorrentino
    Entrambi centrali, entrambi classe 2003 ed entrambi giocatori del Vero Volley. Gianluca Rossi e Nicolò Volpe sono due dei protagonisti che hanno conquistato la medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 18. A Lecce gli azzurrini di Vincenzo Fanizza hanno battuto in finale la Repubblica Ceca 3-0 (25-23, 25-16, 25-18), riportando così la Nazionale italiana pre juniores sul gradino più alto del podio continentale dopo ben 23 anni.

    Vincere un oro in casa non è una cosa da poco. Cosa significa per voi?
    Gianluca Rossi: “È stata un’esperienza unica visto che abbiamo giocato un Europeo in Italia dopo tanti anni e anche se non c’era la presenza del pubblico, giocare in casa è stata comunque una bella emozione”.
    Nicolò Volpe: “È stata sicuramente una grande emozione vincere un europeo. È stato molto condizionato dal Covid, vista l’assenza del pubblico e il divieto di assistere alle partite, però sapevamo che le persone a casa ci sostenevano e quindi, giorno dopo giorno, siamo riusciti ad andare avanti, trovando la forza mentale per continuare a giocare bene e alla fine è arrivato un oro che è una grandissima soddisfazione”.
    A proposito dell’assenza del pubblico, che spesso si dice sia il settimo uomo in campo, come è stato giocare a porte chiuse?
    Gianluca: “Sicuramente non è la stessa cosa giocare senza un pubblico che ti guarda, che ti sostiene e fa il tifo per te ma pensando alla diretta streaming e alle telecamere ti senti in ogni caso sostenuto. È comunque tutta un’altra cosa perché la presenza del tifo sugli spalti ti carica e ti da più spinta”.
    Nicolò: “Il pubblico da grande spinta e grande grinta in campo e giocare senza è stato difficile perché abbiamo dovuto mantenere la concentrazione ancora più alta, essere ancora più concentrati sulla partita in ogni minimo dettaglio. L’influenza del pubblico a volte fa demoralizzare un po’ gli avversari e giocando in casa è stato ancora più difficile. È stata dura però ne è valsa la pena”.
    Alla vigilia del Campionato Europeo cosa pensavate? Quali obiettivi vi eravate posti?
    Gianluca: “Onestamente non pensavamo di arrivare così in alto. Eravamo pronti, ci eravamo preparati tanto ma sapevamo che le altre squadre erano delle ottime formazioni e ci sarebbe stata una vera e propria ‘guerra’  per arrivare in alto, c’era tensione e non immaginavamo di arrivare in finale. Alla fine però con tanto impegno, costanza ma soprattutto umiltà, siamo riusciti a guadagnarci questa medaglia d’oro”.
    Nicolò: “Sicuramente non siamo partiti come squadra favorita, noi eravamo un po’ un outsider in questo Europeo, però nei due mesi che abbiamo lavorato durante l’estate, siamo rimasti molto concentrati e umili e abbiamo lavorato duramente e questo ci ha permesso di arrivare alla competizione molto pronti sia dal punto di vista fisico che mentale. Credo che questi mesi di lavoro abbiano dato una grandissima mano perché noi riuscissimo ad arrivare così in alto”.
    Come avete vissuto questo periodo di emergenza sanitaria per il Covid e il ritorno in palestra con la Nazionale?
    Gianluca: “È stato molto pesante perché c’erano delle normative e dei protocolli da seguire come la sanificazione dei palloni, il dover rimanere distanziati in alcuni momenti. Diciamo che questi due mesi li abbiamo passati in maniera un po’ insolita ma siamo riusciti comunque ad allenarci duramente per prepararci appunto a questo Campionato Europeo che alla fine ci ha regalato questa grande emozione”.
    Nicolò: “Dovevamo rispettare le regole che ci aveva imposto la Federazione e il Governo, quindi dovevamo stare molto attenti all’uso di mascherine, a sanificare i palloni. In Hotel non potevamo stare a contatto con altre persone. È stata dura però dopo tanti mesi fermi tornare a giocare nuovamente è stata una bella emozione”.
    Adesso, accantonato questo bellissimo e meritato oro, si torna a lavorare in palestra in vista del prossimo campionato. Entrambi farete parte dell’Under 19 e Serie B del Vero Volley.
    Gianluca: “Sicuramente sarà una stagione diversa visto le normative ancora in vigore, non si ancora se ci sarà la presenza del pubblico quindi sarà un po’ come durante l’Europeo. Penso comunque di dover dare tutto quello che ho imparato in questi due mesi con la nazionale alla mia squadra e trasmettere la voglia che ci ha permesso di raggiungere questo grande obiettivo che alla fine era un sogno per tutti noi”.
    Nicolò: “Sì, adesso riprendiamo ad allenarci con il Vero Volley sia per la Serie B che per l’Under 19 e anche questi campionati saranno condizionati dalle normative anti Covid però ci aspettiamo un buon campionato in Under 19 e speriamo di giocare anche delle belle partite e migliorare match dopo match in Serie B affinché l’esperienza acquisita in questo campionato possa aiutarci a livello giovanile per riuscire ad ottenere il miglior risultato possibile”.
    Prima di chiudere l’intervista Gianluca e Nicolò hanno voluto entrambi ringraziare la loro società di appartenenza, il Vero Volley appunto, per averli aiutati durante il lock down: “Dobbiamo ringraziare tutti gli allenatori che durante il lock down ci hanno seguiti e ci hanno permesso di lavorare da casa e mantenere la forma fisica. Grazie al loro lavoro siamo riusciti ad arrivare in Nazionale preparati per giocare l’Europeo. Questa medaglia è stata conquistata grazie anche a tutto lo staff Vero Volley che ci haì costantemente seguito prima del collegiale azzurro”. LEGGI TUTTO

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    Alessia Populini “La vittoria all’Europeo? Non avrei potuto ricevere regalo migliore”

    Foto FIPAV Di Redazione Festeggiare il proprio compleanno con una medaglia d’oro al collo. È cosi che Alessia Populini, capitano della Nazionale Under 18, ha festeggiato i suoi diciotto anni, come raccontato dall’azzurra a “Bresciaoggi“. Prima la super festa con la nazionale, poi il compleanno e il traguardo della maggiore età: sono stati giorni favolosi per […] LEGGI TUTTO