More stories

  • in

    Memphis Grizzlies, per Ja Morant trauma al ginocchio: playoff a rischio

    Per i Memphis Grizzlies arrivano brutte notizie dall’infermeria. Gli esami ai quali si è sottoposto Ja Morant, colonna portante della franchigia del Tennessee, hanno rilevato un trauma contusivo al ginocchio destro (bone bruise), pertanto i suoi playoff sono a forte rischio. In realtà ci sarebbe anche una piccola luce in fondo al tunnel, ma per rivedere lo statunitense di nuovo in campo sarà necessario che i compagni riaprano la serie in semifinale contro Golden State. Sotto per 3-1, i Memphis Grizzlies in caso di sconfitta in gara 5 stanotte sarebbero ufficialmente eliminati dalla corsa all’anello, pertanto Ja Morant si rivedrebbe in campo solo la prossima stagione. Dovranno dunque essere i suoi compagni a dargli una possibilità.
    Ja Morant ko, ma i Grizzlies non mollano
    Di certo non sarà semplice sostituire un giocatore che nelle prime tre partite stava viaggiando a 38.3 punti, 6.7 rimbalzi e 8.3 assist di media, risultando immarcabile per la difesa dei Golden State Warriors. A dire il vero, però, durante la regular season i Grizzlies hanno vinto ben 20 partite su 25 senza il loro playmaker. Certo, in una gara così importante la sua presenza in campo sarebbe stata determinante, ma i compagni dovranno lottare anche per lui, per dargli una chance di rientrare in tempo per continuare la corsa verso l’anello. LEGGI TUTTO

  • in

    Playoff Nba: Warriors sul 3-0. Sorpasso Grizzlies e Mavericks

    ROMA – Showtime nella notte Nba. Nel tabellone della Western Conference non manca nulla: sorpassi e controsorpassi, rimonte clamorose e pratiche già in archivio, come nel caso dei Warriors: Golden State vince a Denver per 118-113 e, con il 3-0 nella serie, ipoteca il passaggio del turno. I californiani, trascinati dal trio Curry-Poole-Thompson (80 punti complessivi) controllano il match e grazie al 9-2 di parziale nell’ultimo scorcio di gara mettono in ginocchio i Nuggets sempre più Nikola Jokic dipendenti (Mvp del match con 37 punti a referto e 18 rimbalzi).
    Colpi esterni di Memphis e Mavericks
    Vittoria di platino per i Memphis Grizzlies che superano i Minnesota Timberwolves per 104-95 e si portano sul 2-1 nella serie playoff. Una vittoria in trasferta figlia di un’epica rimonta: Minnesota aveva controllato e dominato per larghi tratti, andando avanti anche di +26. I Grizzlies però sono duri a morire e con un parziale da 37-12 nell’ultimo quarto portano a casa l’intera posta. Decisivi Desmond Bane, che realizza 26 punti, e il solito Ja Morant: tripla doppia con 16 punti, 10 assist e 10 rimbalzi. Successo in trasferta anche per Dallas che vince a Utah 126-118 e ribalta la serie dopo il ko in gara-1. I Mavericks, privi della stella Luka Doncic, rischiano di subire la rimonta Jazz negli ultimi minuti di gara ma archiviano la pratica con i 31 punti di Jalen Brunson. LEGGI TUTTO

  • in

    Playoff Nba: Grizzlies e Mavericks sul 2-1. 3-0 Warriors

    TORINO – Con una clamorosa rimonta i Memphis Grizzlies superano i Minnesota Timberwolves per 104-95 e si portano sul 2-1 nella serie playoff. I padroni di casa controllano il match, toccando anche i 26 punti di vantaggio. Desmond Bane, 26 punti, e soprattutto il solito Ja Morant (tripla doppia per lui: 16 punti a referto, 10 assist e 10 rimbalzi) completano la clamorosa rimonta e firmano il sorpasso Memphis. 2-1 nella serie anche per Dallas: i Mavericks espugnano Salt Lake City dopo un digiuno lungo sei anni. Privi di Luka Doncic, i campioni Nba del 2011 vincono 126-118 con le magistrali prove di Jalen Brunson – 31 punti – e Spencer Dinwiddie, autore di 20 punti, conditi da 6 assist e 5 rimbalzi. Non bastano ai Jazz i 32 punti di Donovan Mitchell.
    Golden State in scioltezza
    Warriors corsari a Denver: vincono per 118-113 e, con il 3-0 nella serie, ipotecano il passaggio del turno. I californiani, trascinati dal trio Curry-Poole-Thompson (80 punti complessivi) controllano il match e grazie al 9-2 di parziale nell’ultimo scorcio di gara mettono in ginocchio i Nuggets ai quali non basta la solita ottima prova di Nikola Jokic (37 punti a referto e 18 rimbalzi). LEGGI TUTTO