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    Il PalaBarton ospiterà gli Europei 2023. Ma servono 5000 posti

    Di Redazione Sarà quasi certamente il PalaBarton di Perugia uno degli impianti che ospiteranno la fase iniziale dei Campionati Europei maschili 2023, di cui l’Italia sarà uno dei paesi organizzatori. Come riporta il Corriere dell’Umbria, ha dato esito positivo il sopralluogo effettuato ieri da una delegazione della CEV e della Federazione Italiana Pallavolo, alla presenza dei rappresentanti dell’amministrazione comunale; l’unica condizione necessaria è che la capienza del palazzetto di Pian di Massiano venga aumentata dagli attuali 4000 a 5000 posti. Lavori già previsti, quelli per l’ampliamento delle tribune, ma che ora dovranno subire un’accelerazione: l’appuntamento con gli Europei è infatti in calendario dal 30 agosto al 1° settembre del prossimo anno, e il prossimo sopralluogo si svolgerà tra gennaio e marzo 2023. Il Comune, in ogni caso, ha già dato via libera: “Come successo per la VNL 2019 – assicura l’assessore Clara Pastorelli – coglieremo l’occasione per migliorare e rendere ancor più all’avanguardia l’impianto di volley più importante dell’Umbria. Una struttura polifunzionale che ha 40 anni e necessita di attenzione, ma che con l’ampliamento si presenterà come un luogo adeguato ad accogliere un evento di prima grandezza“. LEGGI TUTTO

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    Champions League, l’andata di semifinale è gialloblù: splendido exploit a Perugia!

    … durante Sir Sicoma Monini PERUGIA vs Trentino Itas, gara di andata, Semifinale CEV Champions League Volley 2022. presso PalaBarton Perugia IT, 30 marzo 2022. Foto: Michele Benda per Sir Volley [riferimento file: 2022-03-30/_ND51023]
    Perugia, 30 marzo 2022
    La Trentino Itas chiude il proprio fittissimo mese di marzo con uno splendido exploit in Umbria. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti violato a sorpresa il PalaBarton di Perugia, al tie break, assicurandosi la gara d’andata di semifinale di 2022 CEV Champions League contro la Sir Sicoma Monini.Un risultato che andrà confermato fra otto giorni nel ritorno alla BLM Group Arena se si vorrà staccare, per il secondo anno consecutivo, il pass per la Finale del massimo trofeo continentale del 22 maggio a Lubiana. Per ottenerlo effettivamente servirà infatti vincere con qualsiasi punteggio la partita ufficiale; una sconfitta al tie break porterebbe invece le due formazioni a giocare il golden set al termine del match canonico, mentre un successo al massimo in quattro set degli umbri garantirebbe loro il passaggio del turno.Il primo atto del derby italiano di Champions League ha regalato una partita splendida per intensità, qualità messa in campo da ambo i fronti della rete e continui capovolgimenti di fronte. La Trentino Itas ha sorpreso allo sprint gli avversari nel primo e terzo parziale, capitalizzando al massimo le buone cose fatte fra muro e difesa. Perugia ha risposto in maniera veemente nel secondo set e poi ha trovato la forza, trascinata da Leon, di reagire nel finale di quarto periodo, quando si è trovata sotto anche 19-21. Al tie break però la formazione gialloblù ha ribadito la propria splendida serata, chiudendo sul 15-12 e tornando a violare dopo un anno e tre mesi il PalaBarton. Nell’eccellente prova generale, da sottolineare la maestosa prestazione di Michieletto (Mvp con 26 punti, il 51% in attacco, un muro, un ace e tante altre cose buone), l’infinita classe di Kaziyski (25 palloni vincenti con il 50% a rete e due battute punto) e la grande presenza a muro di Podrascanin: 4 vincenti ma un numero ingente di palle sporcate e rigiocate positivamente nella metà campo trentina.
    Di seguito il tabellino della gara di andata di semifinale di 2022 CEV Champions League giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas 2-3(23-25, 25-19, 23-25, 30-28, 12-15)SIR SICOMA MONINI: Anderson 15, Mengozzi 5, Rychlicki 25, Leon 29, Solé 10, Giannelli 3, Colaci (L); Colaci, Plotnytskyi 1, Ricci 1. N.e. Dardzans, Travica, Ter Horst, Piccinelli, Russo. All. Nikola Grbic.TRENTINO ITAS: Michieletto 26, Lisinac 12, Pinali 7, Kaziyski 25, Podrascanin 7, Sbertoli 2, Zenger (L); D’Heer 1, Lavia 4, Cavuto 1. N.e. Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Fernandez Fuentes di Barcellona (Spagna) e Puecher di Padova.DURATA SET: 32’, 28’, 34’, 35’, 17’; tot 2h e 26’.NOTE: 2.340 spettatori. Sir Sicoma Monini: 11 muri, 9 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 47% (25%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 41% (15%) in ricezione. Mvp Michieletto.

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    Champions League, esordio senza acuti: Perugia si tiene stretto il fattore campo

    … durante Sir Sicoma Monini PERUGIA vs Trentino Itas, 1ª giornata, Girone E, 4º turno, CEV Champions League Volley 2022. presso PalaBarton Perugia IT, 2 dicembre 2021. Foto: Michele Benda [riferimento file: 2021-12-02/_ND55886]
    Perugia, 2 dicembre 2021
    Il debutto stagionale in CEV Champions League non riserva soddisfazioni a Trentino Volley. L’avvio dell’undicesima partecipazione al massimo trofeo continentale è infatti coinciso con una battuta d’arresto al PalaBarton di Perugia; i padroni di casa della Sir Sicoma Monini si sono infatti assicurati stasera per 3-0 la partita valevole per il primo turno della Pool E della competizione, balzando immediatamente in testa alla classifica (posizione da condividere con il Fenerbahce).Ad una Trentino Itas pur generosa e combattiva restano i rimpianti per non aver protratto la gara almeno sino al quarto set, nel corso di un match che per due set è risultato incerto e combattuto. I gialloblù hanno tenuto bene il campo nel primo periodo, perdendo il contatto con l’avversario solo nelle battute finali, e poi hanno dimostrato grande carattere anche nel terzo gioco. Perso male il secondo set, Kaziyski e compagni si sono trovati pesantemente sotto anche nel successivo, ma sono riusciti a risalire la china dal 18-24 al 23-24 prima di lasciare strada agli avversari. Pur con prevedibili difficoltà in ricezione, la formazione trentina ha saputo comunque offrire momenti di buona pallavolo, che sono passati principalmente per le mani di Michieletto e Lavia, gli unici due gialloblù che hanno terminato in doppia cifra il match: 14 punti per Alessandro con due ace ed un muro, 10 per Daniele col 45% a rete e un muro. Positiva anche la prova del rientrante Podrascanin: 5 palloni vincenti col 62% in primo tempo.
    Di seguito il tabellino della prima partita della Pool E della Main Phase di 2022 CEV Champions League giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas 3-0(25-21, 25-18, 25-23)SIR SICOMA MONINI: Anderson 10, Ricci 4, Rychlicki 8, Leon 20, Solé 8, Giannelli 4, Colaci (L); Plotnytskyi, Ter Horst. N.e. Dardzans, Travica, Russo, Piccinelli, Mengozzi  All. Nikola Grbic.TRENTINO ITAS: Sbertoli 2, Kaziyski 5, Lisinac 6, Lavia 10, Michieletto 14, Podrascanin 5, Zenger (L); Sperotto. N.e. D’Heer, Cavuto, Pinali, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Gherotodoros di Atene (Grecia) e Adler di Budapest (Ungheria).DURATA SET: 26’, 24’, 30’; tot 1h e 20’.NOTE: 2.039 spettatori. Sir Sicoma Monini: 8 muri, 10 ace, 14 errori in battuta, 3 errori azione, 47% in attacco, 50% (25%) in ricezione. Trentino Itas: 4 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 42% in attacco, 47% (18%) in ricezione. Mvp Leon.

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    Perugia, Rizzuto: “Le cose vanno bene, non come l’anno scorso. Ricci? Grande fiducia”

    Di Redazione Benedetto Rizzuto guida la Sir Safety come direttore generale. Un ruolo di spicco all’interno di una società blasonata come Perugia, un ruolo che implica l’avere tutto sotto controllo. E Rizzuto sicuramente ha un parere su ogni aspetto della squadra, come rivela in un’intervista al Corriere dell’Umbria, spazziando dal ritiro, ai ragazzi impegnati con l’Europeo, alla questione PalaBarton. Come vanno le cose? “Molto bene, l’ambiente è sereno, il clima è positivo e vedo una grande armonia tra squadra, staff, allenatori ed equipe medica. Da tempo non si vedeva una situazione del genere”. Si riferisce allo scorso anno? “Diciamo che nella passata stagione questo spirito di collaborazione non si avvertiva. C’è molta comunicazione tra tutti i componenti della squadra e il lavoro in palestra se ne va via che è una meraviglia”. Da Perugia alla Nazionale. Ricci, Giannelli e Piccinelli: tre giocatori della Sir insieme in maglia azzurra non ce li ricordiamo. “Nemmeno io, un grande risultato. De Giorgi ha avuto poco tempo per preparare questo Europeo e ha una squadra molto giovane e profondamente rin ro”. Giannelli sarà il capitano nonostante abbia solo 25 anni. “Vero, ma il nostro regista è anche il giocatore con più presenze (148, ndr) tra quelli in squadra. Ha fatto bene Fefè a dargli questo riconoscimento”. Ricci e Piccinelli? “Confido molto in Fabio. A mio avviso può ricavarsi uno spazio importante in questa squadra e sono convinto che farà bene. Piccinelli parte come riserva, la kermesse continentale gli servirà per fare esperienza”. Passiamo al PalaBarton. Dopo finanziamento e approvazione della delibera l’impianto passerà dagli attuali 4.000 a 5.000 posti. A che punto siamo? “Stiamo aspettando indicazioni dall’Ufficio tecnico comunale per una serie di specifiche sul nostro progetto. Dopo l’incontro dei giorni scorsi con l’assessore Pastorelli ci siamo lasciati che avrebbero formulato alcune note. Le stiamo aspettando perché altrimenti non si può procedere con la gara d’appalto e non si va avanti. Intanto, però, è emersa una cosa importante: il PalaBarton è innanzitutto luogo dedito allo sport. Solo compatibilmente con gli impegni sportivi potrà ospitare altro…”. LEGGI TUTTO

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    Novara, Marchioni: “Sansonna? Valuteremo all’ultimo se schierarla”

    Di Redazione In campo oggi per Gara 2 dei quarti di Finale Play Off Scudetto, l’Igor Gorgonzola Novara proverà a chiudere subito la contesa con la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Una partita non certo semplice, con Ortolani e compagne, forti del fattore campo, che scenderanno sul taraflex del PalaBarton con il coltello tra i denti. “Perugia arriva da un buon periodo, dovremo mettere subito in chiaro le cose e imporre il nostro gioco – ha dichiarato il dg Enrico Marchioni a La Stampa Novara – teoricamente per loro potrebbe essere l’ultima partita casalinga quindi daranno battaglia. Certo che qualche giorno in più per rifiatare e preparare al meglio la semifinale non guasterebbe. Sansonna? Si è allenata in questi due giorni, valuteremo all’ultimo se non avrà dolore al polso e senza rischiarla. E se non dovesse farcela Napodano ha dimostrato di saper fare bene“. A livello di morale, il dg azzurro spiega che “in realtà l’aspetto psicologico non è mai stato negativo, logico che se prendi due o tre “sberloni” da Conegliano non ti fanno bene, ma le ragazze hanno subito reagito. Chiuso il discorso Champions si volta pagina, il vero campionato inizia adesso, è tutta un’altra storia. Senza dimenticare quello che abbiamo fatto prima, molto bene, ma quello che stiamo facendo adesso è più importante“. Da Perugia ha parlato coach Davide Mazzanti: “A Novara abbiamo giocato una partita con tanta intensità e qualità, nel corso della gara però è rimasta solo l’intensità, mentre il livello di qualità è sensibilmente sceso su primo tocco ed anche un poco sul secondo, questo ci ha portato a fare più fatica nel gestire i colpi d’attacco. Peccato perché quando abbiamo messo pressione al servizio e qualità in attacco ho visto la Igor in difficoltà“. LEGGI TUTTO

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    Rinviata anche Perugia-Casalmaggiore. Le umbre in campo nel 2021

    Di Redazione
    Con la Circolare N. 61/20-21, emessa da Lega Pallavolo Serie A Femminile, si comunica il rinvio a data da destinarsi della gara prevista il 27 dicembre al PalaBarton tra Bartoccini Fortinfissi Perugia e VBC èpiù Casalmaggiore vista l’attuale situazione che visto lo spostamento già comunicato delle prime tre giornate del girone di ritorno equivale ad un saluto al 2021 per la pallavolo giocata per la formazione umbra.
    Di seguito la circolare di Lega Pallavolo Serie A Femminile sopra citata
    CIRCOLARE N. 62/20-21 OGGETTO: Rinvio gare – Recupero – Spostamento gare
    La Lega Pallavolo Serie A Femminile comunica il rinvio delle seguenti gare del Campionato di Serie A1:
    CAMPIONATO A12^ GIORNATA – RITORNODATA DA DESTINARSI3101 Delta Despar Trentino – Vbc èpiù CasalmaggiorePresso Sanbapolis – Via Malpensada – Trento
    DATA DA DESTINARSI3103 Il Bisonte Firenze – Banca Valsabbina Millenum BresciaPresso Mandela Forum – Viale Malta, 6 – Firenze
    4^ GIORNATA – RITORNODATA DA DESTINARSI3112 Igor Gorgonzola Novara – Saugella MonzaPresso Pala Igor – C.so Trieste – P.le Dello Sport Olimpico – Novara
    DATA DA DESTINARSI3113 Bartoccini FortInfissi Perugia – Vbc èpiù CasalmaggiorePresso Pala Barton – Loc. Pian di Massiano – Perugia
    Inoltre comunica il recupero e lo spostamento di data e/o di orario delle seguenti gare.
    CAMPIONATO A111^ GIORNATA – RITORNOMartedì 29 dicembre 2020, ore 17.30 – DIRETTA LVFTV3162 Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola NovaraPresso Mandela Forum – Viale Malta, 6 – Firenze
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia vince per 3-0 contro Padova e si gode il primato in solitaria

    Di Redazione
    Non c’era, ma se stasera ci fosse stato pubblico al PalaBarton avrebbe applaudito a lungo.Terzo sorriso in altrettante giornate per la Sir Safety Conad Perugia che batte 3-0 la Kioene Padova e, complici i risultati degli altri campi, si issa solitaria in vetta alla classifica di Superlega.
    Nello stranio scenario a porte chiuse di Pian di Massiano, i ragazzi di Vital Heynen incantano con una prova maiuscola, fatta di grande qualità in fase break e con pochissimi errori diretti. Cosa che, alla lunga ha fiaccato la resistenza della combattiva formazione di coach Cuttini.
    Due set, il primo ed il terzo, per larghi tratti equilibrati, uno, il secondo, di chiara marca bianconera. Questa l’estrema sintesi, ma molto c’è da dire. Come ad esempio di un Travica sempre più padrone della squadra in regia e di un Colaci superlativo in seconda linea. Due guide in campo magistrali per i compagni.E se Leon è il miglior realizzatore dei suoi con 13 punti e 4 ace, fari puntati sull’Mvp Plotnytskyi che si esalta con qualità e destrezza sia in ricezione che in attacco (11 punti con il 56%). Doppia cifra anche per Ter Horst (11 palloni a terra), anche stasera impiegato come opposto e lavoro importantissimo a muro di Ricci e Solè che hanno più e più volte toccato gli attacchi avversari consentendo molte ricostruzioni ai compagni.
    Perugia vince negli ace (6 contro 0), nei muri (6 contro 5) e nelle percentuali offensive (51 contro 44) meritandosi i tre punti e soprattutto confermando l’ottimo lavoro svolto quotidianamente in palestra.Domani giorno di riposo per la squadra e da venerdì testa a Verona per l’insidiosa trasferta della quarta giornata in programma domenica.
    IL MATCH
    Parte bene Padova spinta dagli attacchi di Bottolo (2-4). Leon pareggia subito (4-4). Ace di Leon (6-5). Out Ter Horst, torna avanti Padova (10-11). A segno Stern in contrattacco, +2 Kioene (11-13). Fuori Bottolo, si torna in equilibrio (13-13). Leon in contrattacco (17-16). Due errori per Stern (19-16). Leon mantiene le distanze (21-18). Perugia sfrutta alcune imprecisioni degli avversari e vola a +5 (23-18). Ter Horst regala il set point (24-18). Ace di Travica e squadre al cambio di campo con Perugia avanti (25-18).Punto a punto anche nelle fasi iniziali del secondo set. Break Perugia con ter Horst e l’errore di Bottolo (8-6). Ace di Leon (10-7). Magia di Plotnytskyi dopo una grande difesa di Leon, poi errore di Sterna, poi altro super scambio chiuso da Ter Horst, poi Solè dopo un’altra difesa di Colaci, poi ancora l’argentino al secondo tentativo (17-9). Mette anche il muro Solè (19-10). Ricci chiude la tesa al centro (22-12). Il set è segnato e lo chiude Ter Horst (25-14).Il muro di Solè scuote l’inizio di terzo set (5-2). Il muro di Padova accorcia (5-4). Ricci in primo tempo (9-7) e pochi scambi dopo a muro (11-8). Milan gioca bene in contrattacco e Padova torna a contatto (13-12). Fuori Ter Horst e parità (13-13). Il muro di Vitelli porta avanti la Kioene (16-17). Pareggia Ter Horst (17-17). Ace di Leon (19-18). Break Perugia con attacco e poi muro di Plotnytskyi (22-19). I Block Devils arrivano al match point con il primo tempo di Solè (24-21). L’ace di Plotnytskyi fa scorrere i titoli di coda (25-21).
    I COMMENTI
    Dragan Travica (Sir Safety Conad Perugia): “Sono stato felice di ritrovare i miei ex compagni, sono molto legato a Padova. Riguardo la partita, direi che l’abbiamo giocata con molta qualità e che abbiamo lavorato molto in fase break ed in contrattacco, a dimostrazione del fatto che in palestra lavoriamo tanto e con umiltà”.Marco Volpato (Kioene Padova): “Non siamo riusciti ad essere esuberanti come nelle precedenti sfide e nel secondo set abbiamo accusato un calo che ha inciso sull’andamento finale del match. In ogni caso non dobbiamo farci abbattere da questa sconfitta perché anche nel terzo parziale abbiamo lottato con i denti fino all’ultimo pallone e questo è molto importante per il gruppo”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – KIOENE PADOVA 3-0Parziali: 25-18, 25-14, 25-21SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 3, Ter Horst 11, Ricci 5, Solè 7, Leon 13, Plotnytskyi 11, Colaci (libero), Zimmermann. N.e.: Vernon-Evans, Sossenheimer, Piccinelli (libero), Biglino, Russo. All. Heynen, vice all Fontana.KIOENE PADOVA: Shoji, Stern 14, Volpato 6, Vitelli 6, Bottolo 1, Wlodarczyk 8, Danani (libero), Casaro, Merlo, Milan 6, Canella. N.e.: Bellomo, Gottardo (libero), Fusaro. All. Cuttini, vice all. Trolese.Arbitri: Ubaldo Luciani – Gianfranco PiperataLE CIFRE – PERUGIA: 9 b.s., 6 ace, 55% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 6 muri. PADOVA: 14 b.s., 0 ace, 54% ric. pos., 25% ric. prf., 44% att., 5 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È di Perugia l’intera posta in palio nel posticipo contro una Vibo mai doma

    Di Redazione
    Arriva il primo sorriso in Superlega per la Sir Safety Conad Perugia.Dopo il sorrisone in Supercoppa, in bella vista al PalaBarton, i Block Devils superano in tre tiratissimi set la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e trovano i primi tre punti in campionato.
    Match molto duro per i bianconeri di fronte ai 567 del PalaBarton. Match spesso in rincorsa, match difficile, match risolto da una prova implacabile di Perugia dalla linea dei nove metri.Ben 14 gli ace dei ragazzi di Heynen, 9 di un super Leon (Mvp della partita e best scorer con 21 palloni vincenti), 3 di un Plotnytskyi in crescendo dopo un avvio complicato (15 alla fine i punti dell’ucraino) e 2 di Ter Horst. Soprattutto 14 ace che hanno ricucito più volte il gap nel punteggio (soprattutto nel terzo set dal 17-22) e che hanno alla fine fiaccato la resistenza di una Vibo che si è confermata formazione di spessore con un regista esperto e preciso come Saitta e con i due francesi Rossard e Chinenyeze una spanna sopra gli altri.
    Da sottolineare nella metà campo bianconera ancora un Colaci importante in seconda linea e l’ingresso, determinante a conti fatti, del canadese Vernon-Evans nella parte finale del terzo e conclusivo set.Buona la prima dunque per Perugia che tornerà in palestra ora per affrontare la seconda tappa di Superlega, la dura trasferta di domenica a Piacenza.
    IL MATCH
    Doppio ace di Leon in avvio di primo set (5-4). Ricci a segno in primo tempo (6-4). Vibo reagisce da par suo con Rossard e Chinenyeze sugli scudi e scappa via (11-15). Ancora ace di Leon (13-15). Muro di Plotnytskyi, ace di Ter Horst e Perugia torna in parità (17-17). Solè chiude un lungo scambio ed i Block Devils mettono la testa avanti (18-17). Altro break per Perugia con Leon (20-18). Fuori Ter Horst e Leon, controsorpasso Vibo (21-22). Leon impatta (22-22). Aboubacar porta i suoi al set point (23-24). Ter Horst manda il set ai vantaggi (24-24). Cester a segno (24-25). Out Aboubacar (25-25). Out anche Victor, stavolta è Perugia al set point (26-25). Lo stesso Victor mette a terra il pallone (26-26). Rossard in contrattacco ed ancora set point Vibo (26-27). Fuori il servizio di Victor (27-27). Ace di Plotnytskyi (28-27). Out l’ucraino (28-28). Chinenyeze (28-29). Fuori Cester (29-29). Rossard (29-30). Leon sulle mani del muro (30-30). Ancora Chinenyeze (30-31). Ricci pareggia nuovamente (31-31). Il solito Chinenyeze (31-32). Attacco out di Aboubacar (32-32). Contrattacco di Plotnytskyi (33-32). Aboubacar non ci sta (33-33). In rete il servizio dell’opposto brasiliano (34-33). Ace di Ter Horst, il primo set è di Perugia (35-33).
    Spinta dal servizio Perugia parte meglio nel secondo set (9-6). Maniout di Leon (12-8). Mette l’ennesimo ace Leon (14-9). Vibo torna in pista con l’ace di Cester e gli errori di Ter Horst e Solè (17-16). Out Aboubacar, Perugia torna a +3 (20-17). Muro vincente di Ter Horst (22-18). Ace clamoroso di Leon (23-18). Perugia arriva al set point con l’errore al servizio di Chinenyeze (24-20). Chiude subito una magia di Plotnytskyi (25-20).
    Vibo non molla e parte forte nel terzo set (4-8). Il muro di Plotnytskyi dimezza (6-8). Mette anche l’ace il martello ucraino (8-9). Out Ter Horst, maniout di Rossard e Vibo scappa di nuovo (9-13). Muro di Victor (15-10). Dentro Vernon-Evans per Ter Horst. Altro ace di Plotnytskyi (15-18). Vibo però non trema e con Aboubacar si avvicina al traguardo (17-22). Due ace di Leon ed il contrattacco di Vernon-Evans riaccendono il PalaBarton (21-22). Ancora ace di Leon (22-22). In rete il cubano (22-23). Vernon-Evans al terzo tentativo (23-23). Muro di Plotnytskyi, match point Perugia (24-23). La pipe di Rossard allunga anche il terzo set (24-24). Vernon-Evans (25-24). Plotnytskyi manda in estati il pubblico di casa (26-24).
    I COMMENTI
    Dragan Travica (Sir Safety Conad Perugia): “L’ideale sarebbe sempre giocare bene ma noi, dopo la grande serata della Supercoppa, sapevamo che stasera sarebbe stata una gara difficile. Vibo ha giocato a braccio libero e molto bene tecnicamente. Noi siamo stati bravi a rimanere tranquilli e ad essere cinici nei momenti chiave. Certamente la nostra battuta è stata decisiva e questi sono tre punti importanti”.
    Davide Saitta (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Il primo set magari lo avremmo vinto se la coppia arbitrale avesse deciso di chiamare il check e forse sarebbe stata un’altra partita. Però abbiamo continuato a macinare il nostro gioco nel secondo parziale e poi il terzo set lo ha deciso Leon al servizio. Portiamo a casa comunque una buona prestazione. Ci dispiace un po’, però siamo consapevoli di aver fatto bene e di dover lavorare”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CUCINE TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0Parziali: 35-33, 25-20, 26-24SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica, Ter Horst 14, Ricci 6, Solè 5, Leon 21, Plotnytskyi 15, Colaci (libero), Zimmermann, Vernon-Evans 3, Sossenheimer, Piccinelli. N.e.: Atanasijevic, Biglino, Russo (libero). All. Heynen, vice all Fontana.
    TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Saitta 3, Aboubacar 14, Cester 5, Chinenyeze 12, Rossard 13, Victor 8, Rizzo (libero), Chakravorti, Gargiulo, Dirlic. N.e.: Sardanelli (libero), Fioretti, Corrado. All. Baldovin, vice all. Guarnieri.Arbitri: StefanoCaretti – Stefano CesareLE CIFRE – PERUGIA: 11 b.s., 14 ace, 54% ric. pos., 31% ric. prf., 53% att., 4 muri. VIBO VALENTIA: 17 b.s., 1 ace, 36% ric. pos., 18% ric. prf., 58% att., 5 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO