More stories

  • in

    Francesco Cottarelli torna a Taranto, sarà il vice di Falaschi in regia

    Di Redazione Francesco Cottarelli, palleggiatore classe ’96 per 196 cm, veneto di Legnago, sarà il vice di Falaschi. È un volto conosciuto a Taranto, E’ stato tra i protagonisti della cavalcata in Superlega della Prisma nell’anno 20-21, in cui si è alternato con Coscione in regia, totalizzando 22 presenze. Era giunto a Taranto dopo due stagioni a Padova e tre a Piacenza in Superlega.Dopo la promozione, Francesco si è deciso ad accettare la proposta in serie A3 della Saturnia Aci Castello dove ha giocato in diagonale con Lucconi, proprio la diagonale che si andrà a ricomporre a Taranto. Francesco ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Verona per poi passare ad Isola della Scala in B2, e successivamente ha cominciato il suo percorso di crescita che lo ha portato a calcare i taraflex più importanti della massima Serie. “Arrivo da un’annata importante a Catania dove ho giocato e mi sono confrontato con la A3 che è una buona categoria che mi ha fatto crescere perché mi ha dato grande responsabilità. Ringrazio l’allenatore Waldo Cantor con cui mi sono trovato bene e anche la società. Conosco bene Vincenzo Di Pinto con cui ho giocato lo scorso anno a Taranto e so che avrò l’opportunità di migliorarmi ancora molto con lui. Grazie alla società che mi ha rivoluto con sé, i Presidenti Bongiovanni e Zelatore, ho l’opportunità di tornare in Puglia: so come lavora Vincenzo e che annata mi aspetta. Impegnativa al massimo dove sicuramente si migliorerà, Di Pinto è una garanzia ma tutto sta a me e a come migliorerò durante l’anno. La squadra sarà buona con tanti innesti giovani: io arrivo con Lucconi, l’opposto che ha giocato con me a Catania e che conosco molto bene, è forte e so che potrà migliorare molto con Di Pinto, che ci metterà “in riga”, insieme ai due giovani schiacciatori, Charalampos ed Ekstrand su cui sono certo che farà un lavoro tecnico importante. Il confronto sarà senz’altro con Falaschi da cui apprenderò molto, e con Loeppky ed Antonov che sono giocatori esperti e forti e competitivi. Sarà una bell’annata produttiva dove sono certo miglioreremo tutti insieme e non vedo l’ora di cominciare”. Il Direttore Generale Vito Primavera auspica una buona stagione per Cottarelli: “Mi auguro che prosegua con il rendimento che aveva avuto nella bella stagione della promozione, ora si è confermato ad Aci Castello con Lucconi, con cui ha già una buona intesa, e conoscendo già anche il coach partirà sicuramente con una bella base per il lavoro che si andrà a svolgere quest’anno”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto completa il reparto schiacciatori con Eric Loeppky

    Di Redazione Eric Loeppky è il nuovo schiacciatore della Gioiella Prisma Taranto. Dopo gli annunci di Ekstrand, Charalampos e Antonov, ecco un altro volto nuovo in casa Gioiella Prisma per la stagione 2022/23 che completa e dà un grande rinforzo al reparto martelli. Classe 1998 di Steinbach (Canada), nell’ultimo campionato lo schiacciatore nord americano ha giocato per la Kioene Padova in SuperLega ottenendo la salvezza all’ultima giornata. Atleta giovane e promettente, con già una discreta esperienza e bagaglio notevole di colpi tecnici, ha un bottino carriera di 606 punti (di cui 46 ace). Contro Taranto, a Padova mise a segno 11 punti, match in cui la Gioiella si aggiudicò 2 importantissimi punti salvezza nella vittoria esterna. Si è distinto come miglior realizzatore nella Coppa Panamericana U21 nel 2017, e attualmente è impegnato nella VNL a Ottawa insieme alla nazionale canadese. Dal 2016 per 4 anni ha indossato la maglia della squadra universitaria della Trinity Western Spartans e ha conquistato la vittoria di due campionati nel 2017 e 2019. Lo schiacciatore canadese esprime il suo entusiasmo all’ingaggio nel team rossoblù: “Sono molto contento di essere entrato a far parte del club Gioiella Prisma Taranto. Sono molto entusiasta di far parte di questa squadra e di competere di nuovo in Superlega. Penso che abbiamo ottenuto come squadra un equilibrio unico di giocatori e so che competeremo bene anche nel prossimo campionato. Penso che Taranto sia una città meravigliosa e anche un ottimo posto in cui vivere per tutta la mia famiglia. Adoro l’Italia: da quando mi sono trasferito qui ho coltivato diversi hobby, mi sono divertito a cucinare e provare le ricette con il miele. Mi piace anche molto giocare a carte”. Il Direttore Generale Primavera lo descrive come un atleta completo e determinante del roster: “Eric è una pedina fondamentale, chiaramente un atleta molto importante nel nostro roster. Fa parte del team Nazionale Canadese e le sue doti principali sono la forza e potenza in attacco ed al servizio. Sarà a tutti gli effetti la nostra arma in più”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto, talento e intuito sotto rete: arriva Jacopo Larizza

    Di Redazione Il centrale marchigiano (classe 1998, 204cm) Jacopo Larizza farà parte della rosa rossoblù 2022-2023, dopo l’ultima stagione disputata in serie A2 a Bergamo, dove ha conquistato una Supercoppa italiana e chiuso il campionato al primo posto. Ha vissuto una stagione al vertice in Lombardia, e prima di approdare in A2 aveva conquistato lo scudetto con la Lube, dopo un campionato ai massimi fasti, insieme a capitan Falaschi che ritroverà a Taranto. È un prodotto del vivaio della Lube, dove ha militato fino al 2017, disputando oltre ai campionati giovanili anche la serie B cadetta con la maglia della Paoloni Appignano. Dal 2017 al 2019 il lancio in serie A, le prime due esperienze in A2 con la GoldenPlast Potenza Picena, prima dell’annata a Santa Croce per poi tornare in biancorosso. Le sue caratteristiche sono l’esplosività e l’efficacia in attacco, nonché la forte presenza a muro (840 punti e 250 muri totali) Con la Lube era arrivato un primo grande miglioramento con la vittoria della Coppa Italia e dello scudetto, mentre a Bergamo si è confermato vivendo una stagione da protagonista nel reparto centrali. Ora porterà tutta la sua esperienza già importante per la sua giovane età sulle rive dello Ionio. “Quello che mi ha spinto ad accettare questa proposta è stato innanzitutto la gradita richiesta del club con i Presidenti Bongiovanni e Zelatore, la cura e attenzioni del Direttore Generale Primavera e del coach Di Pinto che ringrazio di cuore, che mi hanno fatto capire la loro grande volontà di avermi in questo team. L’ho apprezzato molto e ne sono davvero lusingato.Il club Gioiella Prisma è una realtà che tiene molto al risultato finale sviluppando le singole individualità. Taranto è una società seria con una storia importante nel mondo pallavolistico italiano, l’anno scorso ha disputato un ottimo campionato da neopromossa ottenendo la salvezza e sfiorando i play off, sfuggiti per un soffio. Ho parlato anche con Falaschi che conosco bene e con cui avevo giocato nella Lube. Mi ha raccontato dell’ottimo lavoro che si svolge in palestra con il coach e della società che ti mette in condizione di affrontare al meglio la stagione“. “A Taranto ho la possibilità di mettermi in gioco sul campo in Superlega – continua – , mi aspetto di lavorare tanto e crescere, voglio dimostrare il mio valore e affermarmi nel massimo campionato italiano. Non sarà semplice ma penso di avere delle qualità che potranno emergere proprio a Taranto. Non ho mai lavorato con Coach Di Pinto ma so che è un grande tecnico molto esigente ma anche molto attento ai dettagli e bravo dal punto di vista tecnico. Sono contento di poter lavorare con lui: credo che riuscirò a raggiungere gli obiettivi personali che mi sono prefissato e anche quelli che andremo a concordare come squadra”. E aggiunge “La squadra che si sta formando sarà un team rispettabile con un palleggiatore molto forte come Falaschi, che ha disputato un campionato eccezionale e ha meritato la convocazione in Nazionale. Conosco molto bene anche Stefani che ha giocato con noi nelle giovanili della Lube e ho avuto modo di conoscere anche Lucconi, marchigiano come me e credo che in generale sarà un team giovane, insieme a qualche giocatore più esperto che aiuterà a far crescere il gruppo. La squadra ha tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo della salvezza e confermarsi, cercando sempre di non accontentarsi ma di passare ogni giorno in palestra lavorando costantemente; solo così potremo raggiungere la qualità e il livello di gioco che questo campionato richiede”. Coach Di Pinto lo ha voluto con sé per le sue caratteristiche di determinazione e dedizione al lavoro: ”L’impressione che ho avuto nel colloquio con Larizza è che sia un giovane volenteroso il cui lavoro non lo spaventa, ho percepito la volontà di un ragazzo umile che vuole veramente diventare grande e fare un salto di qualità, e ha fiducia in questo gruppo di lavoro. Allo stesso tempo ha un buon intuito e discreto talento a muro e buone potenzialità in attacco, con mezzi fisici e mentali di buon livello e anche noi speriamo di fargli fare un grande salto di qualità”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Simone Sardanelli è il nuovo team manager della Gioiella Prisma Taranto

    Di Redazione La Gioiella Prisma Taranto ha un nuovo team manager che arriva direttamente dal volley giocato: è Simone Sardanelli, libero classe 1994, che ha deciso di abbandonare l’attività agonistica per dedicarsi alla carriera dirigenziale. L’ex giocatore ha vestito per 5 stagioni la maglia della Tonno Callipo Vibo Valentia, la squadra della sua città, con cui ha disputato anche tre campionati di Superlega e vinto per due volte la Coppa Italia di A2 (2015 e 2016); nel suo curriculum anche due stagioni a Lagonegro. L’ultima tappa del suo percorso da giocatore si è consumata quest’anno in A3 con l’Efficienza Energia Galatina. La Gioiella Prisma Taranto ha deciso di affidare a lui il compito di gestione del team per tutto ciò che concerne l’organizzazione della stagione, dai compiti più “pratici” a quelli più prettamente dirigenziali, per poter far sentire la squadra a proprio agio su tutti i fronti, avere una figura di riferimento con cui poter interagire per ogni evenienza. Il direttore generale Vito Primavera dà il benvenuto nel team al nuovo arrivato: “Sono certo che ci darà un valido aiuto. Sardanelli è un ragazzo giovane di buona volontà, è alla sua prima esperienza dirigenziale ma si sta già mettendo al lavoro per farsi carico di tutte le mansioni che andrà a svolgere, ci darà una grande mano sull’ organizzazione e gestione del team“. L’ex libero racconta così la sua scelta: “Negli ultimi anni da giocatore avevo iniziato ad interessarmi al lato dirigenziale. Volevo iniziare un percorso del genere per ampliare le mie competenze in questo settore, non solo tramite lo studio, ma anche potendo concretamente ‘toccare’ con mano ciò che riguarda l’organizzazione che c’è dietro una squadra“. “Taranto – continua Sardanelli – è una piazza storica di cui sento parlare fin da quando ho iniziato ad avvicinarmi alla pallavolo. Ricevere subito una chiamata da una società con questa storia è per me un onore, non avrei mai potuto rifiutare un’opportunità del genere. Di questo ringrazio la proprietà, il coach Di Pinto e Vito Primavera. Avrò la possibilità di poter portare il mio contributo, mettermi alla prova e imparare stando dietro a persone che hanno molta esperienza nel mondo della pallavolo, questo quello che voglio per la mia crescita individuale, così da poter portare sempre più valore a questa società“. “Da giocatore – conclude il neo-dirigente tarantino – mi sono sempre messo a disposizione della squadra dentro e fuori dal campo, e farò lo stesso come team manager. Credo molto nella comunicazione e so che sarà alla base di questo nuovo ruolo, per poter permettere alla squadra e tutti coloro che sono intorno ad essa di poter lavorare al meglio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ufficiale, Marco Rizzo torna in Puglia: “Taranto ha creato una bellissima realtà”

    Di Redazione Confermato già per voce di coach Di Pinto, oggi la società ne dà l’ufficialità: Marco Rizzo sarà il nuovo libero della Gioiella Prisma Taranto. Classe 1990 di 185 cm di Galatina (LE), Marco torna in Puglia dopo tre anni a Vibo Valentia. “Volto noto in casa Taranto” afferma il direttore generale Vito Primavera, “i suoi 9 anni di esperienza in Superlega ci permettono di poter confidare in lui come elemento solido e di grande qualità tecniche nonché di visione di gioco. Atleta di grande affidabilità e sicurezza, darà equilibrio sia in campo che nello spogliatoio, inoltre ama questa città e ne è legato per motivi familiari, quindi darà un grande entusiasmo e voglia di fare che, sono certo, si rivelerà contagioso per tutto il gruppo.” Le parole di Marco Rizzo infatti non si risparmiano sulle attenzioni per la realtà ionica:“Da quando avevo 15 anni conosco la proprietà, la presidente Zelatore e il Presidente Bongiovanni, avevo già fatto un provino a quell’epoca a Taranto, anche se non andò bene rimasi comunque in ottimi rapporti. Oggi è arrivata questa occasione di giocare da titolare nella Gioiella Prisma e ne sono felicissimo. La pallavolo a Taranto ha creato una bellissima realtà e spero continui negli anni, è una città appassionata e ha fame di volley. Ho accettato anche per il progetto, conosco Mister Di Pinto da tanto tempo, finalmente riuscirò a lavorare con lui, so che è un grande tecnico e ce ne sono pochi come lui che insegnano così bene la tecnica del volley, oltre al fatto che lo stimo molto dal punto di vista umano.Inoltre, credo che la presenza di Vito Primavera sia fondamentale, è una persona corretta e pragmatica, quello che dice fa senza troppo girarci intorno e questo l’ho apprezzato molto per come sono fatto caratterialmente. L’idea di lavorare con queste persone non mi ha fatto dubitare nemmeno per un attimo al momento della firma, inoltre ho motivi personali che mi hanno spinto: la mia compagna è di Taranto e mia figlia è nata proprio qui, poter essere presente con la mia famiglia mi regala una gioia immensa.” Le considerazioni lucide e consapevoli sul gruppo che si sta venendo a creare: “Sicuramente la società ha lavorato bene perché ha confermato alcuni giocatori basilari dello scorso anno che hanno già affinità tra loro, nonché la giusta intesa e questo è importante: quando si ottengono dei risultati durante la stagione, cambiare troppi giocatori non fa bene alla squadra per la stagione successiva. Noi che arriveremo dovremo soltanto integrarci al meglio. Il gruppo si verrà a creare strada facendo, lavorando con umiltà in palestra i risultati si vedranno, e tutto l’ambiente, non solo il gruppo squadra, prenderà entusiasmo”. “Che tipo di campionato potrà fare Taranto? Beh lo scopriremo solo lavorando sodo senza pensare a niente, inutile fissare grandi obiettivi, solo così si potrà affrontare questo campionato, un passo alla volta in maniera grintosa e aggressiva come già è stato per Taranto lo scorso anno, dovremo riuscire a riproporlo, solo così ci sarà l’ottenimento della salvezza, a parlare sarà solo il campo. Dall’esperienza in tanti club ho potuto imparare il senso del lavoro quotidiano, la voglia di mettersi in gioco e la disciplina; solo così si può pensare di crescere e raggiungere nuovi traguardi, senza cullarsi in nulla e senza pensare a nient’altro che al volley e all’obiettivo primario, esprimere buona pallavolo e raggiungere la salvezza. Poi se durante la stagione il livello si alzerà e arriverà altro saremo senz’altro ben contenti, ma bisogna essere ben disposti al lavoro e non dovrà pesare essere in palestra, anche quella mezz’ora in più con i propri compagni potrà fare la differenza. Ho imparato a pensare partita dopo partita e palla dopo palla dimenticando quanto fatto in precedenza: il campionato di Superlega è difficilissimo e di livello alto: raggiungere la salvezza a 26 punti e 4 squadre lo ha dimostrato, ogni partita può essere un’opportunità di prendere punti chiave e noi dovremo approfittarne senza farci prendere dal panico se qualche risultato non arriva che magari era aspettato, senza fare troppi conti. I conti si fanno sul campo, importante è continuare a spingere e alla fine non dovremo avere rimpianti.” chiosa Rizzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Tours VB ci riprova: stavolta Joao Rafael arriva “davvero”

    Di Redazione Questa volta è proprio il caso di rispolverare l’abusata citazione vendittiana “Certi amori non finiscono”, perché il protagonista ha fatto davvero dei “giri immensi” prima di tornare al Tours VB e riprendere il filo della sua sfortunata avventura francese. Era la stagione 2019-2020 quando il brasiliano Joao Rafael decise di lasciare la Globo BPF Sora, ormai avviata alla retrocessione, per trasferirsi al Tours in vista di un finale di stagione da protagonista. Scelta sofferta ma, alla prova dei fatti, ininfluente: lo schiacciatore fece in tempo a disputare una sola partita ufficiale in maglia neroblu prima che la pandemia di coronavirus bloccasse completamente l’attività. Ora, a distanza di due anni, il club transalpino ha annunciato il ritorno di Joao Rafael per il prossimo campionato: nel frattempo, il giocatore classe 1993 ha fatto in tempo a rientrare in Brasile con il Funvic Taubaté, poi conquistare da protagonista la salvezza in Superlega con la Gioiella Prisma Taranto e infine chiudere la stagione in Egitto con lo Zamalek (vincendo il campionato). A Tours troverà diversi connazionali: l’allenatore Marcelo Fronckowiak, il centrale Leandro e l’opposto Abouba, al rientro dopo il grave infortunio che l’ha tenuto fuori per tutto l’anno. E con lui ci sarà anche lo schiacciatore argentino Luciano Palonsky, a sua volta passato da Taranto a Tours e già confermato ufficialmente dalla società. (fonte: Tours Volley Ball) LEGGI TUTTO

  • in

    Charalampos Andreopoulos vestirà la maglia di Taranto: “Sogno da sempre di giocare in Italia”

    Di Redazione

    È entrato a far parte ufficialmente della rosa rossoblù lo schiacciatore greco Charalampos Andreopoulos, classe 2001 per 192 cm di altezza di Atene, proveniente dalla forte accademia di volley Panathinaikos, con cui ha appena vinto la Coppa di Lega, ribaltando il risultato dell’andata contro Salonicco, vincendo per 3-0. Protagonista del successo del suo team, Andreopoulos si è distinto negli ultimi tre anni vincendo 2 campionati e due coppe di Lega, esordisce in nazionale agli Europei 2021.

    Brillante e completo con ottime potenzialità ancora tutte da sviluppare, molto motivato spiega così la scelta di approdare a Taranto nel campionato italiano: “Sono entusiasta e molto felice di questa opportunità. È sempre stato un mio sogno giocare in forza ad un team nel campionato di maggior livello nel mondo, quello italiano. Sono onorato di poter giocare in un team rispettabile in A1 dove hanno giocato anche molte leggende del volley italiano. La mia maggior ambizione è vivere al meglio ogni momento della stagione. Mi aspetto di poter crescere sul campo e anche fuori e maturare tanta esperienza. Spero di poter aiutare il mio team a raggiungere l’obiettivo, e riuscire a conquistarmi un posto significativo in squadra. Sin da piccolo, ho sempre guardato al campionato italiano ed il mio sogno era quello di poterci giocare un giorno. Ho guardato anche le partite di Taranto, neopromossa in Superlega. Lo scorso anno sono rimasto molto sorpreso dalle performance di questo club, e ho visto le sue più importanti vittorie a Padova in trasferta e quella di Modena in casa che è valsa per la salvezza. Sono certo che queste performance continueranno anche nella prossima stagione e per questo voglio far parte della Gioiella Prisma, per poter vivere da protagonista questi momenti importantissimi. Credo nel lavoro del mister Di Pinto e ho accettato volentieri perché penso sia un’ottima occasione per giocare, crescere e dimostrare il mio valore.”

    Nel suo tempo libero Andreopoulos dimostra di essere un grande stratega poichè ama giocare e studiare gli scacchi, un’attività molto particolare che, dichiara, “pulisce la mente e la svaga”.AndreopoulosNel suo tempo libero Andreopoulos dimostra di essere un grande stratega poichè ama giocare e studiare gli scacchi, un’attività molto particolare che, dichiara, “pulisce la mente e la svaga”.

    Arriva poi lo speciale ringraziamento di Charalampos al suo club Panathinaikos, dove ha giocato sin dalle prime armi: ” Vorrei ringraziare il club Panathinaikos, il suo pubblico e la società: sono stato un esordiente in forza a questo club quando avevo 17 anni e con loro ho vinto tanto, 2 campionati e 2 coppe di Lega, avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.”

    La Vice Presidente Zelatore ne elogia le qualità e la determinazione che l’ha colpita durante le trattative: “Il giovane Andreopoulos Charalampos ha dimostrato di avere grande volontà e determinazione a venire a giocare a Taranto e ben figurare, questo non può che soddisfare le nostre esigenze di trovare degli atleti che sposino il nostro progetto di crescita sotto la sapiente guida di Mister Di Pinto. La sua esperienza sportiva ha già dato molti risultati eccellenti avendo appena conquistato la Coppa Lega ed il campionato ad Atene. Siamo sicuri che sarà un giocatore fondamentale alla squadra e saprà ben integrarsi al gruppo in via di formazione, dando un contributo importante durante la stagione”.

    (fonte: Comunicato Stampa)

    Di Redazione

    È entrato a far parte ufficialmente della rosa rossoblù lo schiacciatore greco Charalampos Andreopoulos , classe 2001 per 192 cm di altezza di Atene, proveniente dalla forte accademia di volley Panathinaikos, con cui ha appena vinto la Coppa di Lega, ribaltando il risultato dell’andata contro Salonicco, vincendo per 3-0. Protagonista del successo del suo team, Andreopoulos si è distinto negli ultimi tre anni vincendo 2 campionati e due coppe di Lega, esordisce in nazionale agli Europei 2021.

    Brillante e completo con ottime potenzialità ancora tutte da sviluppare, molto motivato spiega così la scelta di approdare a Taranto nel campionato italiano: “Sono entusiasta e molto felice di questa opportunità. È sempre stato un mio sogno giocare in forza ad un team nel campionato di maggior livello nel mondo, quello italiano. Sono onorato di poter giocare in un team rispettabile in A1 dove hanno giocato anche molte leggende del volley italiano. La mia maggior ambizione è vivere al meglio ogni momento della stagione. Mi aspetto di poter crescere sul campo e anche fuori e maturare tanta esperienza. Spero di poter aiutare il mio team a raggiungere l’obiettivo, e riuscire a conquistarmi un posto significativo in squadra. Sin da piccolo, ho sempre guardato al campionato italiano ed il mio sogno era quello di poterci giocare un giorno. Ho guardato anche le partite di Taranto, neopromossa in Superlega. Lo scorso anno sono rimasto molto sorpreso dalle performance di questo club, e ho visto le sue più importanti vittorie a Padova in trasferta e quella di Modena in casa che è valsa per la salvezza. Sono certo che queste performance continueranno anche nella prossima stagione e per questo voglio far parte della Gioiella Prisma, per poter vivere da protagonista questi momenti importantissimi. Credo nel lavoro del mister Di Pinto e ho accettato volentieri perché penso sia un’ottima occasione per giocare, crescere e dimostrare il mio valore.”

    Nel suo tempo libero Andreopoulos dimostra di essere un grande stratega poichè ama giocare e studiare gli scacchi, un’attività molto particolare che, dichiara, “pulisce la mente e la svaga”.AndreopoulosNel suo tempo libero Andreopoulos dimostra di essere un grande stratega poichè ama giocare e studiare gli scacchi, un’attività molto particolare che, dichiara, “pulisce la mente e la svaga”.

    Arriva poi lo speciale ringraziamento di Charalampos al suo club Panathinaikos, dove ha giocato sin dalle prime armi: ” Vorrei ringraziare il club Panathinaikos, il suo pubblico e la società: sono stato un esordiente in forza a questo club quando avevo 17 anni e con loro ho vinto tanto, 2 campionati e 2 coppe di Lega, avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.”

    La Vice Presidente Zelatore ne elogia le qualità e la determinazione che l’ha colpita durante le trattative: “Il giovane Andreopoulos Charalampos ha dimostrato di avere grande volontà e determinazione a venire a giocare a Taranto e ben figurare, questo non può che soddisfare le nostre esigenze di trovare degli atleti che sposino il nostro progetto di crescita sotto la sapiente guida di Mister Di Pinto. La sua esperienza sportiva ha già dato molti risultati eccellenti avendo appena conquistato la Coppa Lega ed il campionato ad Atene. Siamo sicuri che sarà un giocatore fondamentale alla squadra e saprà ben integrarsi al gruppo in via di formazione, dando un contributo importante durante la stagione”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cresce il gruppo azzurro a Cavalese: arrivano i giocatori di Taranto e Milano

    Di Redazione Si allarga il numero di atleti  al lavoro in questi giorni a Cavalese con la nazionale maschile. Il CT azzurro Ferdinando De Giorgi, dopo la prima convocazione per il 3 maggio, ha convocato in Val di Fiemme altri 6 atleti a partire da domani, sabato 7 maggio: si tratta di Marco Falaschi, Gabriele Di Martino e Fabrizio Gironi, tutti giocatori della Gioiella Prisma Taranto, e della “colonia” dell’Allianz Milano composta da Yuri Romanò, Paolo Porro e Leandro Mosca. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO