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    Siena è seconda: prossimo match sabato a Santa Croce contro Ravenna

    La Emma Villas ha appena conquistato una bellissima vittoria esterna al centro San Filippo di Brescia

    E sono cinque le vittorie ottenute dalla Emma Villas Siena nelle prime sei giornate del campionato di volley di serie A2. Tra l’altro i toscani hanno vinto in tutte e tre le partite giocate in trasferta fino a questo momento: prima a Ortona, all’esordio in campionato, poi a Reggio Emilia e infine ieri a Brescia, contro una squadra che aveva appena ottenuto una netta vittoria sul campo di Ravenna. I senesi sono anche riusciti in Lombardia a ribaltare la situazione, dopo che si erano trovati in svantaggio per due set a uno.
    La Emma Villas Siena grazie al successo al tiebreak conquistato al centro sportivo San Filippo ha pure guadagnato una posizione in classifica, passando dal terzo al secondo posto della graduatoria. Prima, e solitaria in vetta alla graduatoria, rimane Grottazzolina, con 3 punti più di Siena, e che dopo avere battuto Prata di Pordenone è rimasta l’unica formazione imbattuta del torneo.
    La Emma Villas Siena giocherà la sua prossima partita di campionato contro Ravenna, una delle favorite per la vittoria finale del campionato. Il match verrà giocato ancora al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno. La partita prenderà il via alle ore 19 di sabato 18 novembre.

    Soddisfatti dopo la vittoria a Brescia i giocatori della Emma Villas Siena. Così ha commentato il libero, e capitano, del team toscano Federico Bonami: “Brescia è una squadra molto forte, lo ha già dimostrato nel corso di questa stagione – sono state le sue parole. – Era un match difficile e c’è stata una bella prestazione di squadra da parte nostra. Siamo riusciti a soffrire, siamo rimasti lucidi fino al tiebreak. Nel punto a punto la parte mentale fa la differenza. Fa molto bene vincere in un campo così complicato, ciò deve essere per noi benzina in vista delle prossime gare da disputare”.
    Queste le parole del centrale della Emma Villas Siena, Riccardo Copelli: “Brescia è una formazione esperta e con giocatori importanti. La nostra è stata una vittoria di carattere, la Consoli Sferc è un team strutturato per fare un torneo di vertice e con un palleggiatore di grandi qualità come Tiberti. Era quindi per noi un ottimo test. È andata bene, siamo contenti. Potevamo essere più lucidi nel primo set, quello sì. Credo che siamo stati bravi a preparare la sfida, Brescia è una squadra molto forte in attacco ma avevamo visto che forse poteva concedere qualcosa in ricezione”.
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    Test match dal sapore di campionato, Ravenna si impone 3-2 con Siena

    Al PalaCosta di Ravenna va in scena un test match che ha già il sapore di campionato. Siena va avanti di due set mostrando una buonissima pallavolo. Poi subisce il ritorno veemente di Ravenna, ancora senza Bovolenta, che pian piano recupera e dopo avere vinto terzo e quarto set porta la sfida al tiebreak. La Consar conquista infine il successo per 3-2.
    Nella squadra senese torna in campo fin dall’inizio l’opposto brasiliano Matheus Krauchuk, che non aveva giocato mercoledì a Perugia.
    Primo set Siena al via con Nevot-Krauchuk sulla diagonale palleggiatore-opposto, Milan e Pierotti in banda, Trillini e Copelli al centro, Bonami libero.
    Si parte e subito Pierotti va a segno. Pipe di Sebastiano Milan vincente (1-3). Due murate vincenti dei padroni di casa riportano il punteggio sulla parità (3-3). Ace di Mancini per i locali (4-3). Nevot guarda verso Krauchuk, che non sbaglia da posto 2 (8-7). Muro di Ravenna che piazza un break e allunga (12-8).
    Siena comunque reagisce e dopo uno scambio lunghissimo e battagliato va a segno con Krauchuk che colpisce in diagonale. Un muro di Pierotti dà il punto break ai senesi (12-10).
    L’ace di Copelli dà la parità (14-14). Copelli si ripete dai nove metri (14-15). Siena alza il livello del proprio servizio, anche Nevot spara due ace di fila (15-19). Krauchuk prende benissimo il tempo al muro ravennate e fa toccare a Siena il +5 (16-21). Spettacolare un salvataggio di Tallone nello scambio che si chiude con un errore in attacco da parte della Consar (17-23). Copelli prolunga la striscia senese, Krauchuk chiude il primo set sul 17-25.
    Krauchuk e Copelli i migliori realizzatori per la Emma Villas con 6 punti ciascuno. Si mette in grande evidenza anche il palleggiatore francese Thomas Nevot, per un’ottima regia e per due ace consecutivi.
    Secondo set Milan continua con le marce alte in avvio di secondo set. Punteggio in parità, prima sul 7-7 e poi sull’11-11. La Emma Villas si conquista un vantaggio con Milan ottimo in attacco, con tre punti di fila di Pierotti e un ace di Copelli. Siena sul +3: 16-19. Trillini fa un saggio di pallavolo: insolitamente riceve e poi chiude lo scambio mettendo giù il pallone servitogli da Nevot. Ace di Krauchuk per chiudere il secondo set sul 19-25. Nel secondo set la squadra di coach Gianluca Graziosi ha attaccato con il 50%, ha messo a segno altri 3 servizi vincenti, ha ricevuto e ha difeso con profitto. Milan ha guidato l’attacco con 5 punti, 4 a testa per Copelli e Pierotti.
    Terzo set Calano le percentuali senesi nel terzo set, Ravenna invece cresce e gioca un buon set. Evan Falardeau mette giù 6 palloni, Arasomwan e Panciocco offrono il loro contributo. La Consar resta avanti praticamente per tutto il set: 8-7, poi 16-14. I padroni di casa rimangono lucidi e chiudono il set sul 25-18. Siena rimane comunque in vantaggio di due set a uno.
    Quarto set Pierotti scatenato, a segno in attacco e poi dai nove metri (10-13). La Consar pareggia con un turno in battuta dell’ex Rocco Panciocco che mette a segno due ace (14-14). Coach Graziosi chiama time out e si torna poi in campo con il cambio palla firmato da Alessio Tallone. Gli risponde dal centro Mengozzi 15-15. Krauchuk mette giù un punto non semplice: 16-17. Pierotti gioca bene sulle mani del muro ravennate. Ed è ancora il numero 13 di Siena il protagonista in attacco in questo frangente. Ace di Krauchuk, a cui segue una murata vincente di Copelli. Siena è tornata a giocare una grande pallavolo: 17-21.
    Krauchuk mette giù palloni pesanti, Siena arriva al match point (23-24). Ma non lo sfrutta, si va ai vantaggi. Tallone protagonista con un attacco vincente e un ace. Ma è Ravenna ad avere la meglio (29-27).
    Quinto set In campo per Siena Gonzi al palleggio, Milan gioca opposto. Pierotti e Tallone sono in banda. Acuti e Trillini al centro, Bonami libero.
    Ravenna spara anche dai nove metri con Panciocco (7-4). Tallone rintuzza (7-5). Poi Milan da opposto colpisce in bello stile. La squadra di casa ha buona intensità al servizio, mentre in attacco Falardeau colpisce nuovamente (13-9). A segno Acuti, muro di Gonzi (13-11). Milan ancora a segno (13-12). Attacco di Panciocco out (14-13), Pierotti pareggia (14-14). Feri chiude il set sul 16-14 e l’incontro in favore di Ravenna.

    Consar Ravenna – Emma Villas Siena 3-2 (17-25, 19-25, 25-18, 29-27, 16-14).
    CONSAR RAVENNA: Mengozzi 7, Chiella (L), Capiozzo, Russo 1, Arasomwan 6, Bartolucci 8, Goi (L), Mancini 1, Feri 2, Orioli, Panciocco 22, Grottoli, Menichini, Falardeau 21. Coach: Bonitta. Assistenti: Di Lascio, Mollo.
    EMMA VILLAS SIENA: Copelli 14, Trillini 9, Nevot 3, Bonami (L), Tallone 7, Coser (L), Krauchuk 17, Milan 12, Gonzi 1, Acuti 1, Pierotti 16, Pellegrini, Ivanoc, Picuno. Coach: Graziosi. Assistenti: Monaci, Passaponti.
    NOTE. Percentuali in attacco: Ravenna 42%, Siena 43%. Muri punto: Ravenna 10, Siena 6. Positività in ricezione: Ravenna 52% (18% perfette), Siena 52% (20% perfette). Ace: Ravenna 5, Siena 11. Errori in battuta: Ravenna 13, Siena 27.
    Durata del match: 1 ora e 57 minuti (22’, 23’, 23’, 33’, 16’).
    (Foto Fabrizio Zani) LEGGI TUTTO

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    E’ ufficiale: Martins Arasomwan torna a giocare a Ravenna

    Martins Arasomwan in un’azione di gioco con la Consar 2020/21
    Il 27enne centrale riabbraccia la città e coach Bonitta. Nell’ultimo campionato di A2 è stato tra i protagonisti della bella annata della Kemas Lamipel Santa Croce
    Il Porto Robur Costa 2030 annuncia il ritorno a Ravenna del centrale Martins Arasomwan. Classe ’95 il centrale di origine nigeriana torna alla corte di Bonitta dopo la stagione 2020/21. Nell’annata da poco conclusa Arasomwan ha militato in A2 nella Kemas Lamipel Santa Croce, che ha chiuso la regular season al secondo posto cedendo poi in semifinale playoff all’Acqua San Bernardo Cuneo. In Toscana Arasomwan ha terminato con uno score di 185 punti, con 32 muri e 5 ace, e col record di 20 punti (con 10 muri) nella partita casalinga contro la Conad Reggio Emilia, poi promossa in SuperLega.“Sono felicissimo di tornare a Ravenna e di indossare nuovamente questa maglia – sono le prime parole di Arasomwan -. L’esperienza di due annate fa è stata fondamentale per la mia crescita e per il mio percorso. Devo molto a Bonitta e quando mi ha prospettato la possibilità di tornare, illustrandomi anche il progetto tecnico che vuole portare avanti, ho subito accettato.Mi ha chiesto di poter giocare anche da opposto, un ruolo che ho ricoperto all’inizio della mia carriera e anche l’annata scorsa a Santa Croce, e di aiutare nella crescita i tanti giovani che faranno parte dell’organico. Mi sono messo a disposizione, convinto che tutti insieme potremo crescere e migliorare”.C’è poi un altro aspetto che ha spinto Arasomwan a tornare a Ravenna. “Non vedo l’ora di giocare con Manuel Coscione. Lo reputo uno dei più bravi alzatori che ci sono in circolazione, sa guidare la squadra, sa tenere il campo e aiutare i compagni. Poter giocare con lui è un grande stimolo”.

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    Ravenna: “Avevamo chiesto Romanò prima dell’Europeo, ma Milano…”

    Di Redazione Dalle colonne del Resto del Carlino si apprende un succoso retroscena di mercato: prima dell’Europeo, quindi in tempi non sospetti, Ravenna aveva punto dritto su Yuri Romanò “ma Milano ci rispose negativamente”. È davvero incredibile come lo sport, ma questo fa parte della sua bellezza, riesca a cambiare bruscamente la carriera di un giocatore. In questo caso in positivo. Perché, è giusto ricordarlo, in azzurro all’Europeo Romanò e stato chiamato, e poi lanciato, da De Giorgi senza neanche aver disputato una partita in Superlega. Un po’ come accaduto nell’Italia del calcio quando il ct Mancini convocò un giovanissimo Zaniolo senza dare importanza alle sue (all’epoca) ancora zero presenze in Serie A. A Milano Romanò era arrivato dalla A2 inizialmente per ricoprire il ruolo di riserva del francese Patry, ma dopo l’exploit nel torneo continentale ora sono in tanti a chiedersi quale e quanto spazio sia giusto dare a questo giovane talento mancino, patrimonio del volley azzurro. “Il ragazzo merita di giocare titolare” è un po’ il pensiero comune di tifosi e addetti ai lavori, e allora Ravenna, già palestra per tanti altri giocatori da nazionale (Ricci, Lavia, Cortesia, Lecine e Pinali, n.d.r.) avrebbe potuto, o forse potrebbe ancora essere, la piazza ideale per la crescita e l’affermazione del talento di Romanò. Trattativa ancora aperta, dunque, oppure no? L’unica cosa certa è che il mercato ha le sue regole, e in questo caso un cambio di maglia ora non potrebbe avvenire se non dopo la quarta giornata di campionato. (fonte: Il Resto del Carlino-Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Domani la Emma Villas Aubay Siena torna in campo per un test match: al PalaEstra arriva Ravenna

    Dopo il test match giocato mercoledì pomeriggio in Emilia Romagna, Emma Villas Aubay Siena e Ravenna tornano ad affrontarsi domani pomeriggio. La gara amichevole si giocherà a porte chiuse al PalaEstra a partire dalle ore 16,30. Sarà un altro momento importante di avvicinamento alla data del 10 ottobre, quando la squadra allenata da coach Lorenzo Tubertini vivrà in viale Sclavo il proprio esordio in campionato contro Motta di Livenza.
    In questa fase di precampionato la Emma Villas Aubay Siena sta confrontandosi con formazioni di Serie A2 ma anche contro compagini di Serie A3 e pure di Superlega, come Ravenna. Mercoledì i biancoblu hanno potuto gareggiare contro Ulrich, Ljaftov e compagni, avendo quindi di fronte un team che si sta preparando per affrontare il massimo campionato nazionale. A Ravenna la sfida si è conclusa con il punteggio di 3-1 per la squadra di casa.
    “Anche in questo test match ho visto degli aspetti positivi – ha detto al termine della sfida il centrale di Siena, Andrea Mattei. – E’ comunque venuto fuori ciò che stiamo allenando assiduamente. Ci è mancata invece un po’ di gestione nei momenti più caotici dell’incontro, abbiamo difeso tanto ma loro hanno risposto colpo su colpo. Non dico quindi che il test match sia andato male, anche perché abbiamo affrontato una squadra di Superlega. E’ stato quindi un buon test, di altissimo livello così come lo sarà quello di sabato pomeriggio al PalaEstra. E’ sempre una sfida quando vai ad incontrare compagini del massimo campionato”.

    Intanto prosegue la campagna abbonamenti della Emma Villas Aubay Siena “One love. One team. One Spirit”.
    L’acquisto dell’abbonamento e dei biglietti per questa stagione sono online su CiaoTickets e in tutti i punti vendita convenzionati.
    TIPOLOGIA DI ABBONAMENTO:
    120,00 € – ABBONAMENTO REGULAR SEASON – L’abbonamento è valido per 12 partite di regular season. Non sarà invece valido durante gli eventuali match di Play-Off e Coppa Italia.
    100,00 € – ABBONAMENTO RIDOTTO – L’abbonamento è valido per 12 partite di regular season. Non sarà invece valido durante gli eventuali match di Play-Off e Coppa Italia.
    240,00 € – ABBONAMENTO TIFOSO SOSTENITORE –  L’abbonamento è valido per le 12 partite di regular season più gli eventuali match di Coppa Italia e darà la possibilità di essere coinvolti e di partecipare ad iniziative speciali con il club. LEGGI TUTTO

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    A Ravenna la squadra di casa si aggiudica il test match per 3-1

    Finisce 3-1 il test match giocato tra Ravenna e Siena. I padroni di casa partono bene in un primo set giocato con le vecchie regole del cambiopalla. Ravenna si aggiudica anche il secondo parziale. Siena mostra una migliore pallavolo nel terzo set, vinto 23-25. Il quarto set lo vince Ravenna 25-16.
    Primo set Siena inizia la sfida con Pinelli in cabina di regia, Onwuelo opposto, Mazzone e Ottaviani in banda, Mattei e Rossi centrali, Sorgente libero.
    Il primo set si gioca con le vecchie regole del cambiopalla e con la freeball confermativa del punto. Ravenna subito avanti 5-1. Padroni di casa bene al servizio e al muro, locali in vantaggio per 8-3. Le battute di Ljaftov mettono in difficoltà la ricezione di Siena, che però trova il punto con il muro di Ottaviani (11-5). Mazzone a segno due volte da posto 4 (12-9). Il primo parziale termina sul punteggio di 15-9 in favore di Ravenna.
    Secondo set Equilibrio all’inizio del secondo parziale, una murata di Ottaviani porta al 5-5. Mazzone colpisce da posto 4, Siena passa in vantaggio (6-7). Poi Ravenna innesca una marcia superiore e sprinta via con i punti di Ulrich, Klapwijk e Biernat. Ottaviani mantiene buone percentuali in attacco ma il vantaggio dei padroni di casa è troppo ampio. Il set si chiude sul 25-15.
    Terzo set Onwuelo colpisce dai nove meri (2-4). Bene anche Rocco Panciocco che elude muro e difesa degli avversari. Sale il livello del gioco senese: Onwuelo mette giù il pallone con una giocata di pregevole fattura, Ottaviani è autore di un ace e pochi istanti dopo Rossi chiude una veloce (6-9). Con un ottimo servizio Ulrich trova l’incrocio delle righe. Gli risponde Onwuelo con un bel muro (10-11). Panciocco va a segno per due volte e incrementa il vantaggio di Siena (15-18). Ljaftov mette giù tre punti di fila per i suoi, Ravenna impatta sul 20-20. L’esperienza di Andrea Rossi produce un punto prezioso per la Emma Villas Aubay,  gli risponde nuovamente Ljaftov. Muro di Mazzone (22-24) , poi Ottaviani chiude il set sul 23-25.
    Quarto set Ottaviani show, poi Rossi piazza un muro vincente (6-8). Qualche errore da parte dei senesi permette ai locali di piazzare un break fino al 12-10. I locali difendono bene, toccano tanti palloni a muro e contrattaccano. Due murate consecutive di Candeli e Peslac portano al 20-13. Il parziale si chiude sul 25-16.

    Ravenna – Emma Villas Aubay Siena 3-1 (15-9, 25-15, 23-25, 25-16)
    RAVENNA: Vukasinovic 2, Biernat 3, Pirazzoli (L), Erati 1, Ulrich 11, Goi (L), Dimitrov 5, Klapwijk 8, Peslac 2, Ljaftov 11, Orioli, Candeli 3, Fusaro 6. Coach: Zanini.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli, Tupone (L), Crivellari, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 3, Ottaviani 15, Mazzone 5, Mattei 4, Onwuelo 7, Rossi 5, Agrusti, Iannaccone 1. Coach: Tubertini. Assistente: Falabella.
    (Photo credit Daniele Ricci) LEGGI TUTTO

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    Guidava il tir fuori orario, multa stellare e addio patente

    Quante cose avrebbe potuto fare con tutti i soldi che dovrà spendere per pagare la multa: a Ravenna, un camionista è stato beccato dalla Polizia locale con un numero incredibile di infrazioni, che si sono trasformate in una multa ai limiti dell’immaginazione.
    18mila euro
    Residente a San Marino, il conducente del tir aveva utilizzato una serie di sotterfugi per guidare in orari non consentiti dal Codice della Strada per i mezzi pesanti. Il dispositivo degli agenti, però, ha intercettato la sua azione: sono ben 20 le infrazioni collezionate dal reo, che si sono trasformate in una sanzione di 18.000 euro con la decurtazione di 200 punti dalla patente. Ovviamente, la patente del camionista è stata ritirata dalla polizia, mentre il trasgressore ha dovuto ammettere la sua colpa.
    Spiegato il raggiro
    Come faceva a guidare fuori orario? L’inserimento della carta tachigrafica personale nel cronotachigrafo avveniva solo al primo porto di carico, per accumulare margine temporale per effettuare più trasporti nella giornata. Smascherato dai poliziotti, ha ricevuto una stangata storica e ora per lavorare dovrà davvero inventarsi qualcosa di nuovo e – possibilmente – legale.
    96 anni e non sentirli: sempre alla guida con patente valida… ma arriva la multa LEGGI TUTTO

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    Nel recupero della nona giornata Ravenna non trova spazio a Monza

    Non bastano alla Consar due ottimi set giocati, i 21 punti di Loeppky (sua seconda miglior prestazione stagionale), la carica e l’energia portate da Zonca e Stefani, lanciati titolari nel terzo set (9 punti, con un ace e due muri il primo, 7 punti con due muri il secondo) per portare via da Monza un risultato positivo nel recupero della nona giornata d’andata del campionato di SuperLega Credem Banca. Il Vero Volley costruisce la sua settima vittoria di fila, guadagnandosi la sfida con Modena nei quarti di Coppa Italia, nei primi due set in cui esprime continuità di gioco, spinta in attacco e un ritmo molto alto, cui la Consar non trova adeguate contromisure.
    I sestetti Un’assenza per parte: Grozdanov e Lagumdzjia, impegnati con le loro nazionali in vista del girone di qualificazione agli Europei. In campo i sestetti dell’ultima partita. Monza con la diagonale Orduna-Davyskiba, Holt e Beretta al centro, Dzavoronok e Lanza schiacciatori con Federici libero. Ravenna si affida alla diagonale Batak-Pinali, ai centrali Arasomwan-Mengozzi e agli schiacciatori Recine e Loeppky con Kovacic libero.
    La cronaca della partita Subito Loeppky sugli scudi: sono suoi i primi due punti della gara. Monza aggancia la parità a quota 3 con un muro di Beretta. Poi è a muro e al servizio che il Vero Volley costruisce il primo vantaggio (5-4) e il primo allungo (10-7). Poi Lanza firma il +4 (14-10). Bonitta chiama il time out e si affida a Redwitz, Koppers e Zonca: il turno al servizio dello schiacciatore goriziano si rivela molto produttivo e la Consar trova la parità a quota 17. Qui il Vero Volley trova l’accelerazione che Ravenna non riesce più a contrastare nonostante un Recine particolarmente attivo (4 punti e 67%).Il primo vantaggio del secondo set è del Vero Volley (3-1) poi Lanza (2 punti) e Beretta sprintano e portano Monza sul +5 (8-3). Loeppky e Mengozzi suonano la carica dopo il time out (8-5). La Consar prova a ricucire ma Orduna e compagni non calano il ritmo e si portano sul +6 (13-7). L’alzatore ex Ravenna poi sorprende la Consar firmando il +7 (20-13). Non c’è più spazio per un tentativo di rimonta: Davyskiba mette a terra il pallone del 2-0 (25-16).Prova a scuotersi la Consar all’inizio del terzo set, in cui Bonitta lancia nello starting six Stefani e Zonca: Loeppky e Arasomwan fanno volare Ravenna sul 3-0. Ancora Arasomwan in evidenza, seguito da Loeppky e per la Consar c’è il +4 (3-7). Monza ha un sussulto e piazza un break di 3 punti, risalendo al -2 (6-8) ma adesso c’è un’altra Consar in campo, con un altro spirito e un altro coraggio. Batak inventa una schiacciata di seconda e timbra il +5 (6-11), un vantaggio che con un puntuale cambio palla la squadra di Bonitta, cresciuta vistosamente a muro (6 in questo parziale) riesce a mantenere mostrando di non voler mollare di un centimetro. Sono Zonca e Stefani ad incaricarsi di tradurre in punti (6 a testa) il gioco concreto della Consar che, grazie anche una ricezione pulita ed efficace, si arrampica fino al +8 (15-23 e 16-24). Qui Monza, per nulla rassegnata, annulla sei set ball prima di arrendersi a un errore al servizio di Dzavoronok.Loeppky e Arasomwan (bene il centrale ex Monza: 8 punti, record stagionale, con 3 muri e un 71% di azioni positive) spingono Ravenna sul 2-4 nel quarto set, poi Zonca e Stefani firmano il +4 (3-7). E’ Dzavoronok a suonare la carica per i suoi con due punti consecutivi (8-9), un break spezzato da Zonca. Qui Monza cambia il corso del set, piazzando un break di 6-0. Loeppky ferma la serie dei brianzoli e la Consar, mai doma, pian piano riemerge portandosi a -1 (19-18) e poi è reattiva e tenace nell’annullare due match ball prima di cedere all’ennesimo attacco di Dzavoronok, che chiude come Mvp.
    Il commento di coach Bonitta “Siamo mancati nei primi due set poi l’ingresso di Zonca e Stefani ha portato energia, carica e volontà di reazione ad una situazione che era francamente molto brutta per noi. Ce la siamo giocata fino in fondo ma abbiamo iniziato troppo tardi a giocare. Dobbiamo ripartire da questi ultimi due set, con energia, carica e cattiveria agonistica: ci vogliono anche queste non avendo giocatori di alta qualità e talenti. Dobbiamo giocare di squadra, altrimenti diventa tutto più complicato”.
    Il tabellino
    Monza-Ravenna 3-1(25-20, 25-16, 22-25, 25-22)
    VERO VOLLEY MONZA: Orduna 6, Davyskiba 15, Holt 9, Beretta 5, Dzavoronok 20, Lanza 12, Federici (lib.), Galassi 6, Ramirez Pita. Ne: Magliano, Brunetti, Giani. All.: Eccheli.CONSAR RAVENNA: Batak 1, Pinali 3, Arasomwan 8, Mengozzi 5, Recine 7, Loeppky 21, Kovacic (lib.), Redwitz, Stefani 7, Zonca 9, Koppers. Ne: Giuliani (lib.), Grottoli. All.: Bonitta.ARBITRI: Cerra di Bologna e Armandola di Voghera.NOTE: Durata set: 26’, 25’, 31’, 30’. tot. 112’. Monza (6 bv, 13 bs, 14 muri, 9 errori, 50% attacco, 52% ricezione, 29% perf.), Ravenna (2 bv, 21 bs, 8 muri, 3 errori, 45% attacco, 43% ricezione, 13% perf.). Mvp: Dzavoronok. LEGGI TUTTO