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    Stagione 2021/22, Supercoppa e Coppa Italia tornano alla formula tradizionale

    Di Redazione Come consuetudine, l’ufficializzazione del calendario di regular season della prossima SuperLega Credem Banca ha tolto il velo anche alle altre due manifestazioni stagionali organizzate dalla Lega Pallavolo Serie A: Del Monte Supercoppa e Del Monte Coppa Italia. Dopo l’ultima edizione in cui la formula di svolgimento era stata modificata per offrire l’opportunità di giocare più partite, le due competizioni torneranno a giocarsi con le modalità che le avevano caratterizzate precedentemente. La Del Monte Supercoppa 2021 verrà assegnata di nuovo nel corso di una Final Four, che si giocherà fra sabato 23 e domenica 24 ottobre in una sede ancora da definire. Contrariamente a quanto accaduto in passato, non sarà l’evento che aprirà la stagione della pallavolo italiana, ma verrà disputata dopo due turni di regular season per dare modo alle quattro squadre partecipanti di aver oliato nel frattempo i meccanismi di gioco. A contendersela saranno le quattro squadre qualificate alle semifinali dei Play Off Scudetto 2021; come testa di serie numero tre, l’Itas Trentino affronterà la Sir Safety Conad Perugia (testa di serie numero due) in quello che verosimilmente sarà il secondo match di sabato 23 ottobre. Il primo dovrebbe essere, come da regolamento, Cucine Lube Civitanova-Vero Volley Monza. Quella che si aprirà con la partita contro la compagine umbra, sarà per Trentino Volley l’undicesima partecipazione (nelle ultime dodici edizioni) assoluta al trofeo. La sfida con Perugia si ripeterà per la quarta volta in semifinale; in passato si era già giocata nel 2017 (a Civitanova, vittoria per 3-1 della Sir), 2018 (vittoria gialloblù per 3-0 al PalaBarton) e nel 2019 (di nuovo a Civitanova e ancora una sconfitta per 3-1). La Del Monte Coppa Italia 2022 tornerà ad essere assegnata con la tradizionale formula del tabellone finale che partirà subito con i quarti di finale. Vi accederanno le prime otto classificate al termine del girone d’andata di SuperLega, che si affronteranno in una gara unica da giocare domenica 2 gennaio 2022 in casa della miglior classificata secondo i classici accoppiamenti: 1^-8^, 2^-7^, 3^-6^, 4^-5^. La Final Four verrà organizzata nel weekend del 22-23 gennaio 2022 in una sede ancora da definire. La prima data del circoletto rosso per l’Itas Trentino sarà però il 19 dicembre 2021, giorno in cui si giocherà il tredicesimo turno (ultimo d’andata). In quella circostanza bisognerà essere fra le prime otto della graduatoria di regular season, staccando così il biglietto per la ventesima partecipazione gialloblù alla competizione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Ravenna esordio a Piacenza. Zanini: “Inizio un po’ a sorpresa”

    Di Redazione La Legavolley ha diramato ieri il calendario del 77° campionato di SuperLega Credem Banca, che prenderà il via domenica 10 ottobre 2021, per concludersi il 20 marzo 2022. Sono tredici le squadre al via e, come due campionati fa, la Consar osserverà il suo turno di riposo in occasione dell’ultima giornata. Spiccano alcune analogie con il calendario dello scorso campionato. La squadra ravennate debutterà contro Piacenza (è la quarta volta che succede in undici campionati di SuperLega), ma questa volta in trasferta; alla sesta e alla settima nell’ordine sfiderà Vibo e Perugia. Il debutto al Pala de Andrè avverrà domenica 17 ottobre contro la matricola Prisma Taranto. Sono cinque i turni infrasettimanali: 3 novembre (Consar Ravenna-Vero Volley Monza), 24 novembre (Lube Civitanova-Consar Ravenna), 8 dicembre (Consar Ravenna-Itas Trentino), 29 dicembre (Prisma Taranto-Consar Ravenna), 6 Gennaio (Consar Ravenna-Padova). E sono tre le giornate di sosta: 24 ottobre per le finali di Supecoppa, 2 gennaio per i quarti di Coppa Italia e 23 gennaio per la final four di Coppa Italia.“Sono un pò sorpreso da quel che ci ha riservato la sorte per le prime partite di campionato, in cui non incontreremo le squadre più titolate – è l’analisi di coach Zanini – e blasonate. La nostra è una squadra che probabilmente più delle altre avrebbe avuto necessità di un pò più di tempo per acquisire sicurezza e dare l’opportunità ai ragazzi di raggiungere una buona sintonia di gioco, prima di affrontare alcuni di quelli che innegabilmente per Ravenna saranno scontri importanti in vista dell’obiettivo salvezza. Ci sarà invece un bel tour de force in tutto il mese di novembre quando giocheremo contro 3 delle big del campionato e andremo sul difficile campo di Vibo. In ogni caso, a parte queste riflessioni, affronteremo con serenità questo prossimo campionato con la consapevolezza di dovere considerare ogni match come il più difficile e quello più importante per noi”. Il calendario della Consar And. 10/10/21 – Ritorno 26/12/21: Piacenza-Consar RavennaAnd. 17/10/21 – Ritorno 29/12/21: Consar Ravenna-TarantoAnd. 31/10/21 – Ritorno 06/01/22: Padova-Consar RavennaAnd. 03/11/21 – Ritorno 09/01/22: Consar Ravenna-MonzaAnd. 07/11/21 – Ritorno 16/01/22: Consar Ravenna-ModenaAnd. 14/11/21 – Ritorno 30/01/22: Vibo Valentia-Consar RavennaAnd. 21/11/21 – Ritorno 06/02/22: Consar Ravenna-PerugiaAnd. 24/11/21 – Ritorno 13/02/22: Civitanova-Consar RavennaAnd. 28/11/21 – Ritorno 20/02/22: Consar Ravenna-MilanoAnd. 05/12/21 – Ritorno 27/02/22: Verona-Consar RavennaAnd. 08/12/21 – Ritorno 06/03/22: Consar Ravenna-TrentoAnd. 12/12/21 – Ritorno 13/03/22: Cisterna-Consar RavennaAnd. 19/12/21 – Ritorno 20/03/22: riposo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, è subito derby dell’Adige. Lorenzetti: “Dovremo prepararci bene”

    Di Redazione Ufficializzato oggi il calendario del 77° campionato di Serie A1 SuperLega Credem Banca (stagione 2021/22). L’Itas Trentino inizierà la sua corsa alla BLM Group Arena il 10 ottobre nel derby dell’Adige con Verona; il primo impegno in trasferta è invece programmato sette giorni dopo in Calabria, a Vibo Valentia; per il primo big match bisognerà attendere solo il turno successivo, quando Trento ospiterà la Cucine Lube Civitanova. Gli altri tutti in giornate dispari: con Perugia alla quinta giornata (7 novembre) e con Modena alla settima (21 novembre). Il turno di riposo verrà osservato in corrispondenza della nona giornata (28 novembre e 20 febbraio). “L’avvio di campionato per una squadra completamente rinnovata è sempre importante e a maggior ragione sarà così per la nostra – ha ammesso l’allenatore Angelo Lorenzetti dopo aver dato la prima occhiata all’elenco delle ventisei giornate di SuperLega Credem Banca 2021/22 ufficializzate questa mattina – . Le prime quattro giornate, a tal proposito, ci proporranno incontri che potranno incidere in maniera sostanziale sulla nostra classifica. Vogliamo arrivare pronti e determinati a quegli appuntamenti, con la speranza di poter essere sostenuti e supportati dalla nostra Curva sin dal debutto in casa contro Verona”. “Per l’esordio stagionale non potevo chiedere francamente di meglio; giocare subito contro Verona mi metterà immediatamente a mio agio, perchè avrò attorno a me tanti volti conosciuti, sia nella mia metà campo sia in quella avversaria – ha dichiarato invece Matey Kaziyski, fresco ex di turno degli scaligeri – . Il nostro avvio sarà sicuramente impegnativo, ma proprio per questo lo immagino molto stimolante; dovremo prepararci bene per poter essere subito aggressivi e pronti, tenendo conto che nel giro di otto giorni giocheremo la semifinale di Supercoppa e poi affronteremo in casa Civitanova. Speriamo di partire col piede giusto, ma dovremo essere bravi a non farci condizionare troppo dai risultati in qualunque caso”. Questo, nel dettaglio, il cammino che attenderà in regular season l’Itas Trentino, alla sua ventiduesima presenza consecutiva in massima categoria, l’ottava denominata SuperLega. Tra parentesi la data della gara d’andata e quella di ritorno. 1ª giornata – (10 ottobre 2021 – 26 dicembre 2021)Itas Trentino-Verona Volley2ª giornata – (17 ottobre 2021 – 29 dicembre 2021)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino3ª giornata – (31 ottobre 2021 – 6 gennaio 2022)Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova4ª giornata – (3 novembre 2021 – 9 gennaio 2022)Itas Trentino-Pallavolo Padova5ª giornata – (7 novembre 2021 – 16 gennaio 2022)Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino6ª giornata – (14 novembre 2021 – 30 gennaio 2022)Itas Trentino-Vero Volley Monza7ª giornata – (21 novembre 2021 – 6 febbraio 2022)Modena Volley-Itas Trentino8ª giornata – (24 novembre 2021 – 13 febbraio 2022)Prisma Taranto-Itas Trentino9ª giornata – (28 novembre 2021 – 20 febbraio 2022)turno di riposo10ª giornata – (5 dicembre 2021 – 27 febbraio 2022)Itas Trentino-Gas Sales Piacenza11ª giornata – (8 dicembre 2021 – 6 marzo 2022)Consar Ravenna-Itas Trentino12ª giornata – (12 dicembre 2021 – 13 marzo 2022)Allianz Milano-Itas Trentino13ª giornata – (19 dicembre 2021 – 20 marzo 2022)Itas Trentino-Top Volley Cisterna (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È l’opposto mancino Fabio Bisi l’ottavo volto nuovo della Tonno Callipo

    Di Redazione È Fabio Bisi, opposto mancino di 27 anni compiuti lo scorso 16 luglio, l’ottavo volto nuovo della Tonno Callipo edizione 2021-2022. Nato a Modena, l’atleta (2 metri di altezza) è reduce da sei stagioni di fila in Serie A2, cinque disputate a Brescia ed una, tre anni orsono, a Potenza Picena. Giocatore molto tecnico, astuto nel piazzare la palla, dispone di una varietà di colpi che torneranno molto utili alla squadra giallorossa. Cresciuto nel vivaio di Modena, si è ritrovato con i ‘canarini’ ancora 17enne inserito in squadra soprattutto per completare l’organico ed ovviare all’assenza di qualche giocatore senjor. Ecco quindi che la chiamata del Club vibonese rappresenta l’occasione per l’esordio vero e proprio in Superlega e può dirsi che l’opposto modenese arriva nell’Olimpo del volley nel momento di maggiore maturità, tecnica e personale. L’enorme bagaglio accumulato in A2 lo rende di fatto uno specialista della seconda serie nazionale e dunque più che pronto a confermarsi anche nel massimo campionato di pallavolo. Bisi nei sei anni di A2 è sempre andato in triplice cifra, per la bellezza complessiva di ben 2398 punti in 142 partite e 543 set giocati. Quest’anno con i 389 punti (5° nella classifica finale degli schiacciatori) realizzati, di cui 29 ace e 330 in attacco, oltre a 30 muri, ha trascinato il suo Brescia alla finale-promozione per la A1 contro Taranto. Dopo aver superato Siena in semifinale, Bisi e compagni si sono arresi in tre partite al Taranto, dando così il lasciapassare ai pugliesi per il ritorno in Superlega. Delle sei stagioni in A2 quella più prolifica per Fabio è stata la seconda a Brescia, quando realizzò ben 484 punti, disputando anche il maggior numero di set, ben 106, di tutto il suo percorso in A2. CARRIERA Fabio Bisi inizia a giocare nella sua Emilia Romagna, in particolare tra i più promettenti del vivaio gialloblù di Modena dove il mancino viene aggregato per due stagioni alla prima squadra. Nella prima aveva appena compiuto 17 anni e viene inserito nel gruppo a partire dal mese di dicembre del 2011. Anche nella seconda l’intento è stato quello di fare affidamento sul giovane opposto mancino per rendere più completi gli allenamenti settimanali. Due annate che serviranno ad accrescere l’esperienza sul campo, soprattutto dopo essere stato a contatto con i big della prima squadra. Nel 2011 a Modena ci sono atleti del calibro di Anderson (reduce proprio dall’annata di Vibo), Esko, Manià, Kooy, Sala, Casoli e diversi altri, con allenatore Bagnoli; l’anno successivo Kovacevic, Deroo, Molteni, Quesque con in panchina Lorenzetti. Da lì in poi per Bisi cresce l’esigenza di iniziare a giocare e così ecco le prime due annate a Brescia in A2, realizzando 367 punti nella prima e 484 nella seconda che sarà poi il suo best score di tutte le annate in A2. Bisi passa poi a Potenza Picena nel 2017-2018, qui registra la sua seconda migliore prestazione con 459 punti. Quindi il ritorno per altre tre stagioni di fila a Brescia: in sequenza realizza 443, 256 e 389 punti. PASSIONI Non solo volley per l’opposto emiliano che coltiva anche altri interessi. È impegnato a completare gli studi universitari a Modena per la triennale di Economia e Finanza con l’obiettivo di conseguire la laurea ed avere una scelta lavorativa in più nel dopo-pallavolo. E poi stravede per il suo cane, un labrador color cioccolato di nome Gin come il distillato. “Lo avevo adottato quando ero al Potenza Picena – racconta – ed è stato tutto l’anno con me. A Brescia invece non l’ho potuto portare e l’ho lasciato in affidamento ai miei genitori, ora il problema – sorride – è che ormai è praticamente impossibile separarli. Si sono talmente affezionati che mi hanno chiesto di farlo rimanere con loro a Modena. La mia fortuna è poterlo riabbracciare quando torno a casa, ormai il suo padrone è diventato mio padre ed io sono il vice”. DICHIARAZIONI Il lungo percorso fatto di 142 partite e 543 set giocati in A2 porterà dunque Fabio Bisi a misurarsi finalmente in Superlega, e lo farà proprio con la Tonno Callipo. La gavetta inizia da una delle patrie del volley, Modena, che Bisi ricorda così. “Nei due anni lì ho solo dato una mano. Questa sarebbe la mia prima vera stagione in un roster ufficiale di A1 e sono felice che sia quello della Tonno Callipo: so che Vibo è una piazza storica, molto importante e con tanti anni di militanza in A1. Ci ho giocato da avversario solo una volta, in A2, quindi conosco poco di quella che è la sua storia. Però sono curioso di imparare tutto quello che c’è dietro a questa grande società e mi aspetto un anno sorprendente”. Una lunga ‘gavetta’ in A2 utile per maturare ed affinare esperienze, Bisi indica l’annata più bella. “Con così tante stagioni sulle spalle ormai sono diventato un giocatore esperto di A2. Adesso ritorno in una serie in cui di fatto non ho mai giocato, ed in una squadra in cui sarò uno degli esordienti nella massima serie. Ricordo con molto piacere l’ultima stagione, perché è stata alquanto rocambolesca: siamo riusciti ad arrivare in finale play off contro Taranto, ma purtroppo ci è mancata la vittoria. È stata un’annata veramente fantastica anche se molto particolare: soprattutto per tutta la questione-covid e l’assenza di pubblico”. Su come si immagina la prossima di stagione Bisi ammette sinceramente: “So che anche quest’anno il livello sarà altissimo quindi ancora più stimolante. Anche il ritorno dei tifosi al Palazzetto sarà una nota molto positiva”. A dare qualche referenza a Bisi sul Club giallorosso è stato l’ex Cisolla: “Ciso con cui ho giocato tanti anni a Brescia mi ha parlato sempre molto bene della Tonno Callipo descrivendola come una società organizzatissima, molto puntuale e che si avvale di bravi professionisti. Diciamo che è un’opinione diffusa tra i giocatori che sono transitati da Vibo e anche da parte di chi ci ha giocato da avversario”. Interlocutorio sulle aspettative, in un ambiente che sarà per lui tutto nuovo sia come categoria che come posizione geografica, essendo la sua prima volta al Sud. “Ad essere sincero non saprei cosa mi riserva il prossimo futuro, tra l’altro senza neanche conoscere i compagni, né la società essendo proprio il mio primo anno in A1. Sono però convinto che da parte mia porterò tutta l’esperienza accumulata in questi anni, la mia sicurezza e tranquillità su certi aspetti che penso possano essere d’aiuto al gruppo. Anche se credo che quest’anno apprenderò più cose di quello che riuscirò a dare: la differenza dal punto di vista tecnico tra A2 e Superlega è evidente, il livello sarà molto più alto, ma il mio obiettivo è comunque di rendermi utile alla causa giallorossa”. Sulla Callipo che si sta costruendo Bisi individua un aspetto sicuramente fondamentale. “Molti saremo ‘nuovi’ visto che finora i riconfermati sono Rizzo e Saitta, per cui sarà molto importante il lavoro del periodo di preparazione pre-season in modo da cercare l’unione ed il giusto assemblaggio in palestra. Saranno questi i punti di forza su cui fare leva per essere artefici di un buon campionato”. Un passaggio anche sul tecnico Baldovin. “Me ne ha parlato Scanferla e si è espresso in toni entusiastici. Lo ha avuto come allenatore a Padova e lo ha definito un gran lavoratore, molto bravo, che ti dà la possibilità di crescere molto tecnicamente. Quindi non vedo l’ora di potermi allenare con lui per imparare al meglio tutti i trucchi del mestiere della Superlega”. Infine, pur se Bisi non si sente di fare promesse, non può mancare invece un pensiero sulla calorosa piazza di Vibo, tra le più appassionate della Superlega. “Non avendo ancora visto la squadra non me la sento di fare pronostici, però sicuramente prometto che ci metteremo grande impegno. Lo faremo sia negli allenamenti che nelle partite. Lo meritano anche i tifosi che è riconosciuto quanto tengano alla squadra. Nella buona e nella cattiva sorte non hanno mai fatto mancare il loro sostegno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matey Kaziyski: “Per me si tratta di una nuova esperienza, ancora differente dal passato”

    Di Redazione La prima intervista di nuovo da giocatore di Trentino Volley a Matey Kaziyski. Per lui si tratta di un ritorno all’Itas dopo cinque stagioni lontane da Trento. Bentornato a casa Matey! “Grazie, era ora di tornare ad indossare la mia maglia numero 1 di Trentino Volley. Aveva passato troppo tempo nell’armadio”. Con quali obiettivi? “Ce ne sono parecchi, sento che il mio tempo con questo Club non è ancora finito. Voglio ad esempio superare quota 5.000 punti (attualmente è a quota 4945, ndr), ma soprattutto voglio dare il mio contributo per tenere sempre ad alti livelli la squadra. Dopo tanti viaggi era arrivato il momento di tornare a casa e adesso mi concentrerò su tutto quello che riguarda il lavoro in palestra. Aiutare la squadra e fare bene ogni giorno saranno i miei primi obiettivi”. C’è stato un motivo particolare che ti ha spinto a tornare proprio questa estate? “Ho girato il mondo ma ho sempre tenuto qui la mia residenza e quella che io considero la mia abitazione di riferimento. Nella mia testa avevo sempre pensato che prima o poi mi sarebbe piaciuto giocare di nuovo qui per completare il mio percorso. Ho girato abbastanza il mondo, adesso voglio stare a Trento”. Qual è il ricordo più bello che hai nella mente delle tue precedenti otto stagioni in gialloblù? “Non ho dubbi, il primo giorno che sono arrivato a Trento, perché ho subito avvertito sensazioni bellissime non solo rispetto alla città ma anche per quel che riguarda società e tifosi, che furono subito numerosissimi ad accogliermi. Mi hanno fatto sentire immediatamente un trentino e io non lo dimentico: è stata una emozione fortissima”. Giocherai in una squadra completamente rinnovata rispetto alla scorsa stagione… “La prima cosa da fare sarà proprio quella di diventare in fretta un gruppo e trovare uno stile di lavoro e di gioco per essere subito competitivi. Mi metterò a disposizione dei compagni, per me si tratta di una nuova esperienza, ancora differente dal passato. Un Matey Kaziyski 3.0, ancora più carico e voglioso di rivedere i tifosi al palazzetto. Spero che tutto ciò possa accadere presto”. Nel periodo in cui ha vestito la maglia di Trentino Volley, Matey Kaziyski ha scritto tante pagine del libro dei record gialloblù. Ecco le principali: -Miglior marcatore della storia con 4.945 punti; precede di 2.068 punti il secondo, Filippo Lanza, fermatosi nel 2018 a quota 2.877. -Con la stagione 2021/22 diventerà l’unico giocatore ad aver vestito la maglia gialloblù in nove annate agonistiche differenti: 2007/08, 2008/09, 2009/10, 2010/11, 2011/12, 2012/13, 2014/15, 2015/16 e 2021/22. Supererà così Andrea Bari ed Emanuele Birarelli, che si sono fermati a quota otto. -Con 334 partite ufficiali disputate, è il quarto giocatore più presente: davanti a lui solo Birarelli e Colaci (345) e Bari (339). -E’ il giocatore che ha indossato il maggior numero di volte la fascia di capitano: 204. Anche in questo caso il secondo è Lanza (150). -E’ il giocatore che ha realizzato più punti in una singola stagione: 852 nell’annata agonistica 2009/10. Precede Nimir Abdel-Aziz di 11 lunghezze in questa particolare classifica (841 nel 2020/21 per l’opposto olandese). -E’ il secondo giocatore ad aver vinto più titoli (15), grazie alla vittoria di 4 Mondiali per Club, 3 Champions League, 4 Scudetti, 3 Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana. Meglio di lui solo Emanuele Birarelli (che vanta una Supercoppa Italiana in più). -E’ il giocatore ad aver realizzato il maggior numero di ace in una sola partita: 9 in Itas Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-2 del 26 marzo 2009 (gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto). Divide il record con Nimir Abdel-Aziz che ne ha ottenuti altrettanti in Kioene Padova-Itas Trentino 0-3 del 27 settembre 2020 (gara di regular season). -Nelle sue 334 partite ufficiali ha ottenuto 277 vittorie e 57 sconfitte. -E’ il miglior marcatore della storia gialloblù in regular season del massimo campionato italiano con 2.444 punti in 173 gare. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il centrale Francesco Fusaro in arrivo alla Consar Ravenna?

    Di Redazione La Consar Ravenna cambia direzione. Per quanto riguarda il ruolo di centrale, saltata l’opzione di far arrivare Leandro Mosca, secondo quanto riportato dal quotidiano Corriere Romagna, la società ha puntato gli occhi su Francesco Fusaro, giovane posto 3, nelle ultime due stagioni con la maglia della Kioene Padova in Superlega. Nato il 30/05/1999 a Dolo (VE), Fusaro partecipa a ben 6 edizioni del Torneo Cornacchia con la maglia della Nazionale di categoria e con la Kioene Padova. In Azzurro ottiene la medaglia d’oro all’8 Nazioni Wevza U17. LEGGI TUTTO

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    Taranto, Fabrizio Gironi: “Sono rimasto per continuare la mia crescita”

    Di Redazione Fabrizio Gironi, dopo due stagioni passate in massima serie con la maglia dell’Allianz Milano, nello scorso campionato ha deciso di accettare la proposta della Prisma Taranto e scendere di categoria convinto del bel progetto della società jonica. Un progetto che l’ha convinto a rimanere anche per l’annata 2021/2022 per continuare il proprio processo di crescita in Superlega. A dichiararlo è lo stesso schiacciatore nell’intervista rilasciata al quotidiano Giorno Milano Metropoli Brianza, che si augura di tornare presto ad indossare la casacca della Powervolley. Cosa l’ha convinta a rimanere a Taranto? «È dipeso molto dal percorso fatto l’anno scorso quando sono sceso di categoria in A2 perché c’era un bel progetto, concluso poi con la promozione. Volevo portare avanti questa avventura in Superlega per continuare la mia crescita. Ho ricevuto parecchie offerte dall’A2 ma poche dalla massima serie». La prossima stagione affronterà la sua società, la Powervolley: in futuro sogna il ritorno? «Sono contento di incontrarli, è la partita che aspetto di più anche per poter tornare a giocare all’Allianz Cloud e rivedere qualche vecchio compagno con cui ho fatto due anni a Milano. Un giorno sì mi piacerebbe tornare, è la squadra della città dove sono cresciuto. Negli ultimi anni sta diventando una realtà sempre più importante…». L’anno scorso ha giocato inizialmente in un ruolo non suo: quanto è servito? «In un primo momento sono stato spaesato: la prima partita soprattutto ho fatto fatica ad ambientarmi. Poi ho preso più consapevolezza e sono cresciuto». Coach Piazza l’ha aiutata… «Sì è stato bravissimo lui a ideare quello schema di gioco, io sono stato un po’ fortunato, mi spiace dirlo per la vicenda di Alletti, (fermo alcuni mesi per problemi fisici, ndr) ma sono contento di aver retto bene». LEGGI TUTTO