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    Serie A2 Credem Banca, i risultati della 6ª giornata

    Serie A2 Credem Banca6ª giornata: lotta serrata nei piani alti. Una poltrona per tre in vetta, Prata e Ravenna agganciano Brescia al vertice della classifica
    Risultati 6ª giornata di andata Regular Season Serie A2 Credem Banca: Consar Ravenna – Rinascita Lagonegro 3-1 (25-13, 27-25, 25-27, 25-23)
    Prisma La Cascina Taranto – Campi Reali Cantù 3-0 (25-15, 25-19, 25-19)
    Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Romeo Sorrento 2-3 (25-19, 25-22, 20-25, 26-28, 13-15)
    Virtus Aversa – Abba Pineto 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro
    Essence Hotels Fano – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (21-25, 13-25, 18-25)
    Giocata ieriSviluppo Sud Catania – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-2 (24-26, 25-27, 25-23, 26-24, 15-12)
    Prisma La Cascina Taranto – Campi Reali Cantù 3-0 (25-15, 25-19, 25-19) – Prisma La Cascina Taranto: Yamamoto 2, Antonov 18, Bossi 6, Lawani 15, Cianciotta 13, Sanfilippo 3, Luzzi (L), Hopt 0, Gollini (L), Pierotti 0. N.E. Lusetti, Galiano, Lorusso, Zanotti. All. Lorizio. Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Meschiari 9, Maletto 5, Penna 13, Ivanov 8, Candeli 2, Bianchi (L), Butti (L), Pertoldi 0, Taiwo 1, Bonacchi 0. N.E. Quagliozzi, Bacco. All. Zingoni. ARBITRI: Cruccolini, Colucci. NOTE – durata set: 22′, 25′, 24′; tot: 71′.
    Consar Ravenna – Rinascita Lagonegro 3-1 (25-13, 27-25, 25-27, 25-23) – Consar Ravenna: Russo 5, Zlatanov 25, Bartolucci 10, Dimitrov 14, Valchinov 13, Canella 10, Asoli (L), Goi (L). N.E. Gottardo, Iurlaro, Ciccolella, Giacomini, Bertoncello, Gabellini. All. Valentini. Rinascita Lagonegro: Sperotto 4, Raffaelli 14, Tognoni 4, Cantagalli 17, Armenante 18, Arasomwan 2, De Angelis (L), Fortunato (L), Esposito 0, Pegoraro 0. N.E. Andonovic, Mastracci, Sanchi. All. Kantor. ARBITRI: Pasin, Pernpruner. NOTE – durata set: 25′, 33′, 33′, 32′; tot: 123′.
    Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Romeo Sorrento 2-3 (25-19, 25-22, 20-25, 26-28, 13-15) – Emma Villas Codyeco Lupi Siena: Hoff 2, Benavidez 18, Ceban 11, Nelli 19, Randazzo 24, Compagnoni 9, Baldini (L), Piccinelli (L), Mastrangelo 0, Matteini 0, Bini 0. N.E. Rocca, Bragatto, Maletaj. All. Petrella. Romeo Sorrento: Tulone 4, Parraguirre 5, Patriarca 13, Baldi 16, Pol 19, Petkov 3, Pontecorvo (L), Russo (L), Iurisci 0, Malavasi 5, Ferrato 2, Fortes 5, Gargiulo 0, Brignach 1. N.E. All. Esposito. ARBITRI: Faia, Mazzarà. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 33′, 20′; tot: 138′.Virtus Aversa – Abba Pineto 3-0 (25-22, 25-19, 25-22) – Virtus Aversa: Garnica 1, Tiozzo 15, Mattei 4, Motzo 15, Tallone 7, Volpato 9, Agouzoul (L), Vattovaz 0, Raffa (L), Mazza 0, Guerrini 0. N.E. Minelli, Mentasti. All. Tomasello. Abba Pineto: Catone 0, Allik 6, Trillini 4, Krauchuk Esquivel 9, Di Silvestre 11, Zamagni 8, Calonico (L), Morazzini (L), Schianchi 0, Larizza 0, Castagneri 0, Suraci 2. N.E. Rascato, Pesare. All. Di Tommaso. ARBITRI: Giglio, Lentini. NOTE – durata set: 31′, 26′, 31′; tot: 88′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-0 (25-21, 29-27, 25-18) – Banca Macerata Fisiomed MC: Pedron 3, Zhelev 12, Ambrose 6, Garello 13, Karyagin 25, Fall 7, Diaferia 0, Gabbanelli (L), Dolcini (L), Talevi 0, Becchio 0. N.E. Novello, Pesciaioli. All. Giannini. Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Zonta 1, Magliano 11, Eccher 6, Pinali 14, Chiloiro 4, Erati 6, Sperandio (L), Ferreira Silva 4, Brondolo 0, Mazzon 0, Morgese (L). N.E. Maghenzani, Lamprecht, Milan. All. Bologna. ARBITRI: Marotta, Marigliano. NOTE – durata set: 27′, 34′, 26′; tot: 87′.
    Essence Hotels Fano – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (21-25, 13-25, 18-25) – Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 10, Mengozzi 3, Tonkonoh 5, Merlo 7, Ricci 3, Martini (L), Iannelli (L), Rizzi 1, Fornal 1, Arguelles Sanchez 10. N.E. Bisotto, Sorcinelli, Galdenzi. All. Mastrangelo. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 0, Terpin 12, Scopelliti 5, Gamba 14, Ernastowicz 16, Katalan 7, Aiello (L), Sist 0, Benedicenti (L), Meneghel 0. N.E. Pillon, Umek, Bruno, Fusaro. All. Di Pietro. ARBITRI: Grossi, Manzoni. NOTE – durata set: 27′, 23′, 26′; tot: 76′.
    Giocata ieriSviluppo Sud Catania – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-2 (24-26, 25-27, 25-23, 26-24, 15-12) – Sviluppo Sud Catania: Cottarelli 3, Basic 26, Balestra 9, Nwachukwu 28, Feri 10, Volpe 9, Gitto 1, Marshall 1, Caletti (L), Gasparini 0, Parolari 0, Carbone (L). N.E. Pinelli, Torosantucci. All. Montagnani. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Berger 13, Mancini 3, Cominetti 6, Cargioli 8, Lucconi 22, Cavuto 19, Franzoni (L), Rossini (L), Cech 10, Solazzi 0, Ghirardi 0. N.E. Tondo, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Autuori, Sumeraro. NOTE – durata set: 31′, 35′, 32′, 34′, 19′; tot: 151′.
    Classifica Serie A2 Credem Banca Tinet Prata di Pordenone 15, Consar Ravenna 15, Gruppo Consoli Sferc Brescia 15, Virtus Aversa 13, Abba Pineto 12, Sviluppo Sud Catania 9, Emma Villas Codyeco Lupi Siena 9, Romeo Sorrento 9, Rinascita Lagonegro 7, Banca Macerata Fisiomed MC 7, Prisma La Cascina Taranto 6, Essence Hotels Fano 4, Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 4, Campi Reali Cantù 1.
    Prossimo turno
    7ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem Banca – Diretta DAZN
    Sabato 29 novembre 2025, ore 18.30 Romeo Sorrento – Consar Ravenna
    Domenica 30 novembre 2025, ore 16.00 Abba Pineto – Tinet Prata di Pordenone
    Domenica 30 novembre 2025, ore 17.30 Gruppo Consoli Sferc Brescia – Banca Macerata Fisiomed MC
    Domenica 30 novembre 2025, ore 17.30 Campi Reali Cantù – Essence Hotels Fano
    Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00 Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Virtus Aversa
    Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00 Prisma La Cascina Taranto – Emma Villas Codyeco Lupi Siena
    Domenica 30 novembre 2025, ore 19.00 Rinascita Lagonegro – Sviluppo Sud Catania LEGGI TUTTO

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    Una Tinet da urlo vince a Fano e vola in testa alla classifica

    E’ una Tinet da stropicciarsi gli occhi quella che batte Fano per 0-3, in un campo tradizionalmente complicato e vola in testa alla Serie A2 Credem Banca raggiungendo 15 punti in coabitazione con Ravenna e Brescia. La fase break fa la differenza con 7 ace e 7 muri punti, ma la sensazione di dominio è forte, pur giocando con una squadra che dalla sua parte ha giocatori navigati come Coscione, Mengozzi e Ricci, tutti con un ricco passato in Superlega e ha trovato dalla panchina un Sanchez in gran spolvero. Da lato Tinet bravo Alberini ad innescare tutti i suoi attaccanti con Ernastowicz top scorer con 17 punti. Equilibrio è la parola chiave dell’inizio di gara. Parte bene Ernastowicz in attacco, poi la battuta di Fano scava il primo solco. Il siluro di Tonkonoh fa chiamare il time out a Di Pietro sul 12-9. Al rientro dalla sospensione Gamba suona la carica ricevendo una bordata dell’ucraino e attaccando in maniera vincente. Ci sono un paio di imperfezioni in attacco e la parità è nuovamente raggiunta: 12-12.Prova l’allungo Prata e sul turno di servizio di Gamba si va sul +2, costringendo i padroni di casa a forzaree in attacco e ad aumentare il coefficiente di rischio. Roberti spara fuori e Mastrangelo blocca tutto quando il tabellone dice 15-13. Sono i giovani Roberti e Tonkonoh i terminali preferiti di Coscione e Fano rimette il naso avanti: 17-16. Pipe di Terpin e 20 pari. Errore in attacco di Roberti e nuovo vantaggio gialloblù: 21-20. Muro di Katalan dopo costruzione difficoltosa fanese grazie al servizio di Gamba. Ernatowicz mette a terra il 20-23. Invasione di Coscione e set point: 24-20. La veloce di Ricci annulla il primo, poi entra la servizio il polacco Fornal che però sbaglia e consegna il 20-25 ai Passerotti. Decisivo in questo frangente il consistente turno di servizio di Gamba.
    La Tinet vuole mantenere ritmo di gioco e supremazia e all’inizio del secondo parziale lo può fare grazie ad un mortifero turno di servizio di JJ Terpin che con due ace porta i suoi sullo 0-4. L’abbrivio dell’isontino non viene spento neanche dal time out di Mastrangelo: 0-6. Si iscrive al festival dell’ace anche Scopelliti: 1-8. Quando non ci riesce la battuta ci pensa il muro. In questo caso quello di Katalan che marca l’1-9. Vola la Tinet grazie ad una fase break stellare. Diagonale stretto di Terpin 3-12. La Tinet gioca in maniera meravigliosa e vola sul +12: 6-18. Fano prova a sparigliare le carte inserendo Sanchez Arguelles al posto di Tonkonoh e il neo entrato fa vedere buone cose, ma la Tinet reagisce da grande squadra e mantiene con autorità l’ampio vantaggio e la bordata lungolinea di Gamba chiude 13-25 una frazione letteralmente dominata dai ragazzi di Di Pietro.
    Si ricomincia giocando punto a punto, grazie soprattutto alla verve del confermato opposto di origine cubana Edwin Arguelles Sanchez. Provano l’allungo i Passerotti con l’ace di Terpin che decreta l’ 8-10. Altro ace, questa volta di Gamba e la Tinet raggiunge il +4: 12-16. La Tinet è solida dai 9 metri e solida a muro e in contrattacco: 13-19. L’ultimo ad arrendersi pare essere Sanchez. Scopelliti e Gamba alzano la muraglia su Roberti: 17-22. Mastrangelo si gioca la carta Tonkonoh in battuta, ma la mossa non riesce: 18-23. Ernastowicz manda la contesa a match point: 18-24. La chiude un Terpin oggi efficacissimo in battuta (e non solo) ace del 18-25. Un 3-0 meraviglioso che manda i gialloblù in testa alla classifica in coabitazione con Ravenna e Brescia
    ESSENCE HOTEL FANO – TINET PRATA 0-3
    FANO: Bisotto, Coscione, Iannelli (L), Merlo 7, Roberti 10, Sorcinelli, Galdenzi, Rizzi 1, Ricci 3, Martini (L), Tonkonoh 5, Fornal 1, Arguelles Sanchez 10, Mengozzi 3. All: Mastrangelo
    TINET: Katalan 7, Alberini, Sist, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 5, Ernastowicz 17, Aiello (L), Meneghel, Terpin 12, Umek, Bruno, Gamba 14, Fusaro. All: Di Pietro
    Arbitri: Grossi di Roma e Manzoni di Lecco
    Parziali: 20-25 / 13-25 / 18-25 LEGGI TUTTO

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    Consoli, arriva la prima sconfitta al tie-break!

    Sicilia amara per i tucani, che non sfruttano i tre match point del quarto set e subiscono la prima sconfitta di stagione per mano di Catania, superiore a muro e più lucida nel finale di gara. Coach Zambonardi: “Giornata non brillante, ma torniamo con un punto conquistato contro una squadra forte e combattiva, avendo rischiato di farne tre”
    SVILUPPO SUD CATANIA – CONSOLI SFERC BRESCIA  3-2
    (24-26; 25-27; 25-23; 26-24;15-12)
    Catania, 22 novembre 2025 – Match complicato per Brescia, che rinuncia a Tondo – a riposo per un’infiammazione ad un tallone e ben sostituito da Cargioli – e fatica in avvio a trovare fluidità di gioco. Strappa il primo parziale con le unghie e arriva al doppio vantaggio dopo recuperi rocamboleschi e un turno al servizio salvifico di Solazzi. Nonostante l’iniezione di fiducia, i tucani non concretizzano i tre match point nel quarto set e Catania, rinvigorita da un tie-break insperto, si dimostra più solida, sostenuta dalla superiorità del suo muro.
    Starting six
    Brescia parte con Mancini in diagonale con Lucconi, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Berger e Cargioli al centro con Rossini libero.
    Coach Montagnani schiera Cottarelli incrociato ad Arinze, Basic e Feri laterali, Volpe e Balestra al centro, con Carbone libero.
    CRONACA
    Brescia tiene la testa avanti di un break grazie a Cargioli in avvio, ma non si oppone con sufficiente incisività a Catania, che aggancia a 11 e supera con due muri di Volpe (15-14). Lucconi e Cominetti rimettono in riga il set (17-19) fino alla difesa poco reattiva sul pallonetto di Arinze che decreta una nuova parità a 20. Il potenziale offensivo di Cavuto sbatte contro il block di casa, poi Berger centra la free ball del +1; serve l’ace di Mancini per chiudere ai vantaggi (24-26).
    Arinze gestisce bene la palla e tiene sulla corda la difesa statica di Brescia, che patisce il muro di Volpe (5-3). Catania prende fiducia e va a +3 con Basic. Il turno dai nove metri di Cominetti rilancia la vena offensiva di Cavuto e Berger, ribaltando il fronte (11-14). Cottarelli si affida al suo opposto e Catania torna avanti grazie al suo block, che chiude la strada tre volte agli ospiti (19-17). Tucani in difficoltà: Zambonardi butta in campo Cech, ma sul 24-19 sembra finita. Invece, l’ingresso di Solazzi è salvifico: tiene il turno con freddezza, obbliga la ricezione sicula alla palla staccata e agevola la rincorsa fatale, da 24-21 a 25-27.
    Catania rientra rabbiosa e Brescia non trova più varchi, subisce nuovamente il muro di casa (7-1) e perde la bussola, anziché sfruttare il booster dato dal doppio vantaggio (11-4). Cech di nuovo nella mischia per il 14-10 e per la prima volta il muro biancoblù ferma Arinze (15-12). Volpe e Basic proteggono la rete e volano 21-15, i tucani cedono al nervosismo. Ace di Mancini per il 22-18, ma la reazione è tardiva. Solazzi rientra al servizio sul 24-22, e replica il miracolo solo a metà (25-23).
    Cech resta in campo e con Cavuto diventa la sponda di Mancini, perché Lucconi è marcato a uomo dal muro siculo. Basic beffa la difesa per il primo break (8-6) e Catania tiene la testa avanti; Brescia rincorre, impatta sfruttando di più – e bene – i suoi centrali, ma non riesce a staccare fino all’invasione di casa che vale il 15-17. Cargioli segna il 18-20 e Cavuto il 19-21: un punto a punto estenuante, poi Arinze manda out l’attacco e arrivano tre match point per i tucani, non abbastanza lucidi per chiudere e puniti da Volpe, che tiene il servizio e ribalta tutto (26-24).
    E’ il muro dello stesso centrale a dare il vantaggio a Catania nel tie-break (6-4). L’errore di Mancini al servizio è sintomatico, Arinze centra l’ennesimo pallonetto (8-5), Cavuto manda out, Basic no (11-7). Solazzi è ancora chiamato in campo sul 13-10, ma non può risolvere: Brescia si arrende e torna con un solo punto, e amaro, in tasca (15-12).
    DICHIARAZIONI
    Roberto Zambonardi: “Abbiamo combattuto giocando contro un’ottima squadra, superiore a noi a muro e galvanizzata dal recupero nel quarto set. Abbiamo vinto con i denti i primi due, recuperando gap importanti e, pur non avendo brillato in attacco, siamo andati sempre ai vantaggi, rischiando addirittura di fare tre punti. Alcune imprecisioni in difesa ci sono costate care, ma il bicchiere resta mezzo pieno e guardiamo avanti”.
    TABELLINO
    BRESCIA: Rossini (L), Cech 10, Cavuto 19, Solazzi, Tondo, Cominetti 6, Cargioli 8, Franzoni ne, Mancini 3, Bettinzoli ne, Berger 13, Ghirardi ne, Lucconi 22. All. Zambonardi e Tiberti.
    Ricezione positiva: 49%; Attacco: 45%; Muri 7; Ace/errori 6/16.
    CATANIA: Gitto 1, Arinze 28, Feri 10, Volpe 9, Pinelli ne, Basic 26, Carbone(L), Balestra 9, Marshall 1, Cottarelli 3, Caletti (L), Torosantucci ne, Gasparini, Parolari. All. Montagnani e Franchi
    Ricezione positiva: 41%; Attacco: 48%; Muri 22; Ace/errori 3/17.
    Arbitri: Autuori e Sumeraro.
    Durata: 31’, 35’, 32’ 34’ 18’. Tot: 2h 30. LEGGI TUTTO

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    Ostacolo insormontabile per l’Essence Hotels, a Fano arriva Prata

    Ostacolo insormontabile per la Essence Hotels Fano che domenica alle ore 19 ospita al Palas Allende i friulani del Tinet Prata di Pordenone, attualmente secondi con 12 punti a pari merito di Pineto e Ravenna.
    A caricare l’ambiente ci pensa il giovane virtussino Federico Roberti, già da diverse stagioni protagonista con la maglia fanese, che chiama a raccolta pubblico e compagni per centrare quella vittoria che a tutti gli effetti rappresenterebbe un’impresa: “Fano ha ampi margini di miglioramento ed è capace di strappare punti anche con le grandi, soprattutto quando gioca davanti al proprio straordinario pubblico. Senza ombra di dubbio la gara è molto difficile in quanto Prata è la stessa squadra dello scorso anno con meccanismi già oliati. I risultati ottenuti l’anno scorso e l’attuale posizione in classifica fanno capire il reale valore dell’avversario”.
    Collaudatissima è la coppia friulana palleggiatore-opposto (Alberini-Gamba) mentre a banda la squadra di Di Pietro può vantare la presenza di Terpin, uno dei giocatori più completi della categoria.
    I pratensi hanno dodici punti in classifica (una solo sconfitta all’attivo patita ad Aversa) e sono a ridosso delle prime posizioni. Federico Roberti indica la giusta via: “Sfruttare le poche possibilità che ci capiteranno – conclude il giovane della cantera virtussina – essere più concreti e cinici. Abbiamo lavorato bene in settimana per capire cosa non è andato contro Siena, cercheremo con tutte le nostre forze di approfittare delle eventuali lacune dell’avversario”.
    Le due compagini sono distanziate da 8 punti ma in questo difficile campionato di serie A2 tutto è possibile. I virtussini dovranno cercare di sfruttare al massimo questo secondo consecutivo match casalingo per poi affrontare con una serenità diversa le partite successive che verranno.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Lagonegro-Ravenna: una sfida dal sapore di deja-vu. Le storie

    Rinascita Lagonegro. Consar Ravenna: due maglie e più di qualcuno che le ha vestite entrambe. Nella formazione biancorossa non mancano, infatti, giocatori che hanno militato e che si sono tolti più di qualche soddisfazione in terra romagnola.

    In ordine temporale, l’ultimo a giocare nel team ravennate è stato l’opposto Leonardo Sanchi. Leo, romagnolo di nascita, è proprio uno dei tanti talenti usciti fuori dal vivaio giallorosso, dove con la formazione Under 20 ha disputato la finale della Del Monte Junior League dello scorso anno.

    Un altro ex è il centrale Martins Arasomwan, a Ravenna in due occasioni non consecutive. La prima stagione in maglia giallorossa è quella 2020/2021 in SuperLega, dove conquista la salvezza. Il ritorno in Romagna del centrale italo-nigeriano coincide con la retrocessione della squadra in Serie A2 nel 2022: qui Martins disputa due stagioni, arrivando a giocare due volte i playoff, ma soprattutto la finale di Coppa Italia di categoria, poi persa con Brescia.

    Chi si è tolto maggiori soddisfazioni con i ravennati è però lo schiacciatore Giacomo Raffaelli, per lui tre stagioni in SuperLega da assoluto protagonista tra il 2016 e il 2019. Non sono mancati i trofei: con i giallorossi, infatti, Giacomo ha conquistato la Challenge Cup 2017/2018, il terzo trofeo europeo in ordine d’importanza, dove ha messo a segno 15 punti nella doppia finale contro i greci dell’Olympiacos.

    A compiere invece il percorso inverso è stato Saverio Di Lascio, attuale scout-man della Consar, e che ha rivestito questo ruolo nella Rinascita nella stagione 2016/2017, la prima dei lucani in seconda serie.

    Saverio non è l’unico componente degli staff tecnici a interpretare il ruolo di ex di giornata, infatti mister Waldo Kantor è stato allenatore di Ravenna tra il 2014 e il 2016. Il tecnico argentino, nei due campionati di SuperLega alla guida dei ravennati, ha chiuso la regular season rispettivamente al settimo posto, disputando i playoff scudetto, e al nono posto.

    Oltre a loro, ex della stagione corrente, non mancano tanti altri giocatori che hanno giocato in entrambi i Club e che ad oggi militano in altre squadre, come Marco Rocco Panciocco o Andrea Argenta.

    Domenica, l’incontro del Pala De Andrè sarà un’occasione unica per poter riabbracciarsi e vivere una sfida di alto livello.

    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Codyeco Lupi Siena, Benavidez “Sarà una partita lottata”

    Nelli e compagni cercano tre punti per dare continuità ai risultati
    Domenica 23 novembre Emma Villas Codyeco Lupi Siena ospiterà Romeo Sorrento per la sesta giornata di campionato Serie A2 Credem Banca. I toscani, che vengono da una buona vittoria in trasferta a Fano, andranno a caccia di 3 punti fondamentali per poter smuovere la classifica.
    “Sicuramente (contro Fano, ndr) è quello che cercavamo da inizio stagione – ha dichiarato Felipe Benavidez, schiacciatore dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Purtroppo ci siamo riusciti alla terza volta ma è una cosa importante, è quello che cercavamo di fare e secondo me bisogna essere consapevoli che il quarto set l’abbiamo perso in una maniera brutta e, nonostante ciò, siamo riusciti a giocare bene il set successivo.”
    Sulla prossima avversaria Sorrento, a solo un punto di distacco in classifica, ha detto: “Loro sono una buona squadra, che hanno fatto anche le loro vittorie. Noi non dobbiamo pensare dove si trova l’altra squadra in classifica, dobbiamo andare a vincere tutte le partite, allenarci tutte le settimane come se giocassimo una finale ogni settimana ed è questo che ci dà il valore di finire la stagione il più in alto possibile per arrivare ai play-off.”
    Lo schiacciatore ha parlato anche del valore della squadra e dell’attuale Serie A2: “Sicuramente la battuta e il muro sono due fondamentali dove andiamo meglio. È una cosa che alleniamo molto e dove puntiamo a fare bene, abbiamo sicuramente dei giocatori con la qualità per farlo. Adesso si deve migliorare negli altri aspetti per fare anche quelli bene e sicuramente diventeremo una squadra molto tosta contro cui giocare. Noi ci aspettiamo una partita lottata come tutte le partite del campionato. È un campionato dove si è alzato molto il livello e noi non possiamo sottovalutare nessuna squadra. Siamo ancora ad inizio campionato, queste vittorie servono sempre e noi dobbiamo sempre conquistare punti.”
    Il fischio d’inizio della partita è previsto per le ore 17:00. Il biglietto intero avrà il costo di 12€, il ridotto costerà invece 7€. Le riduzioni si applicano a tesserati Fipav, over 70, ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni. Per i bambini tra i 9 e i 5 anni, il ticket avrà il prezzo di 1€.La biglietteria del PalaParenti sarà aperta domenica, il giorno del match, dalle 15. LEGGI TUTTO

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    Pineto in campo per la 6^ giornata: destinazione Aversa per l’ABBA

    Destinazione Aversa per l’ABBA Pineto. Il 23 novembre (domenica), dalle ore 18:00, i biancoazzurri saranno impegnati in trasferta al Palajacazzi per la 6^ giornata di regular season. Dall’altra parte i campani della Virtus, squadra allenata dall’ex Giacomo Tomasello – a Pineto dall’estate 2022 al gennaio 2024 – e che inseguono gli adriatici in classifica. Avversaria ostica per l’ABBA di coach Simone Di Tommaso, che giunge però all’appuntamento con il morale alto dopo il 3-0, il quarto stagionale, rifilato alla Sviluppo Sud Catania nel fine settimana scorso e di fronte al pubblico del Pala Santa Maria.
    La classifica vede l’ABBA al secondo posto con 12 punti, gli stessi di Tinet Prata di Pordenone e Consar Ravenna, trio che segue a ruota la capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia a quota 14 punti. Aversa comunque è subito dietro (10) e pianifica la scalata.
    «Stiamo affrontando un campionato molto equilibrato – dice l’opposto biancoazzurro Matheus Krauchuk – e per questo siamo contenti dell’inizio che abbiamo avuto, con quattro vittorie in cinque partite. Stiamo lavorando sodo in allenamento ed è ovvio che i risultati positivi contribuiscono a dare fiducia e la spinta anche psicologica per continuare a migliorarci. Aversa? Giocare in trasferta accresce sempre il livello di difficoltà. Ad Aversa ho già avuto modo di giocare, è un campo difficile e per di più in una partita che ci metterà di fronte ad una squadra forte, con tanti giocatori esperti, che conoscono bene la categoria. Noi andremo da loro con l’obiettivo di dare continuità a questo trend di risultati e stiamo lavorando per questo».
    Quanto ai numeri, l’ABBA contro Catania è tornata a fare del servizio la sua arma più efficace: gli otto ace di Karli Allik, MVP contro gli etnei, hanno contribuito a confermare i biancoazzurri ai vertici della classifica dei punti arrivati in battuta (41). Aversa però sa fare male a muro: sono in tutto 45, più del doppio rispetto a Pineto (22). Riguardo ai singoli, Matheus Motzo è stato il top scorer dell’ultimo turno di campionato con 34 punti messi a segno.
    QUI AVERSA. La Virtus arriva da una sconfitta al tie break sul campo della neo promossa Rinascita Lagonegro. È stato il secondo stop della squadra allenata da Giacomo Tomasello, che in casa ha raccolto tre dei 10 punti fin qui messi in cascina (3-1 contro Prata di Pordenone); l’ultimo precedente casalingo è il 3-0 incassato per mano di Ravenna, prima di due sconfitte consecutive. Fino ad ora il giocatore più prolifico è lo schiacciatore Nicola Tiozzo, ex Cantù con 70 punti all’attivo. Il capitano è l’esperto palleggiatore italo-argentino Fernando Garnica, alla sua seconda stagione in Campania.
    IN DIRETTA SU DAZN. Il broadcaster DAZN apre quest’anno un’ampia e importante finestra sul campionato di Serie A2 Credem Banca: tutte le gare sono visibili in diretta gratuitamente. Sarà sufficiente effettuare la registrazione sul portale dazn.com. Al Pala Jacazzi di Aversa il 23 novembre (domenica) si comincia alle ore 18:00; arbitrano Anthony Giglio (di Trento) e Gianmarco Lentini.
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    La Tinet vuole mantenere l’imbattibilità sul campo di Fano

    Sembra strano, ma dopo 8 precedenti tra Tinet e Virtus Fano il punteggio è sul 6-2 per Prata. Le due sconfitte, però, sono avvenute al PalaPrata mentre al PalaAllende i gialloblù sono imbattuti: 4 successi su altrettanti incontri.Quindi, dopo le ottime prestazioni delle ultime settimane, la Tinet affronta con fiducia la trasferta marchigiana che chiuderà il sesto turno d’andata della Serie A2 Credem Banca. Fiducia però non significa sottovalutare un avversario che, nel suo caldo PalaAllende, sa sempre essere temibile.
    Il roster di coach Mastrangelo è ricco di qualità ed esperienza: in cabina di regia c’è l’ex azzurro Manuel Coscione, 45 anni, 25 dei quali passati sui Taraflex della Serie A. Al centro la coppia da Superlega Mengozzi–Ricci porta trofei e leadership: per Mengozzi un Mondiale per Club, una Supercoppa e una Coppa Italia; per Ricci uno scudetto, tre Coppe Italia, tre Supercoppe e l’Europeo 2021. Entrambi hanno vinto con la maglia di Perugia.
    Gioventù e talento arrivano dall’opposto ucraino Tonkonh, 214 cm e appena 18 anni, e dal posto 4 Roberti. A contendersi il ruolo di schiacciatore-ricevitore ci sono Fornal e Merlo, mentre il libero è Iannelli, protagonista di un’ottima stagione lo scorso anno a San Donà.
    Fano arriva da una maratona chiusa al tie break contro Siena e, nonostante i 4 punti in classifica, ha affrontato un calendario complicato: attenzione massima alla loro voglia di riscatto.
    IL TURNO PRECEDENTE – Netto 3-0 per la Tinet su Macerata con Ernastowicz sugli scudi e un’ottima prova complessiva da parte dei Passerotti. Per Fano una sconfitta al tie break contro Siena che ha messo in luce le principali bocche da fuoco fanesi ovvero Tonkonoh (18 punti), Roberti (17) e Fornal (11), dimostrando comunque che anche in panchina l’Essence Hotels ha alternative validissime a chi scende in campo titolare.
    LE DICHIARAZIONI PREPARTITA – “Nell’ultima gara siamo stati molto bravi ad aggredire l’avversario. – fa il punto della situazione il libero della Tinet Alex Aiello –  E’ vero che Macerata non era al 100%, senza un paio dei loro giocatori chiave ma, nonostante questo, ci siamo imposti di pensare solo alla nostra prestazione riuscendo a farlo molto bene. In questo campionato il fattore campo è spesso decisivo e Fano in casa fa sempre bene. Dovremo affrontare la gara con lo stesso piglio e la stessa mentalità della partita scorsa, pensando soprattutto a migliorare il nostro gioco perchè, come dice il nostro coach, quando riusciamo ad esprimerci al meglio è difficile per tutti giocare contro di noi”.
    “Fano ha ampi margini di miglioramento ed è capace di strappare punti anche con le grandi, soprattutto quando gioca davanti al proprio straordinario pubblico. – è invece il parere del posto 4 fanese Federico Roberti –  Senza ombra di dubbio la gara è molto difficile in quanto Prata è la stessa squadra dello scorso anno con meccanismi già oliati. I risultati ottenuti l’anno scorso e l’attuale posizione in classifica fanno capire il reale valore dell’avversario. Dovremo sfruttare le poche possibilità che ci capiteranno ed essere più concreti e cinici. Abbiamo lavorato bene in settimana per capire cosa non è andato contro Siena, cercheremo con tutte le nostre forze di approfittare delle eventuali lacune dell’avversario”.
    I NUMERI DEL MATCH – Lo scorso anno la partita di ritorno della Reagular Season a Fano fini con uno 0-3 comunque lottato mentre l’andata al PalaPrata fu una maratona terminata 3-2 a favore di Katalan e compagni. Tra i padroni di casa Manuel Coscione è a 1 muro dai 400 vincenti in Regular Season e Federico Roberti alla presenza n. 150 in maglia fanese, club del quale è anche il top-scorer, dall’altra Alessio Alberini insegue il 500° punto nelle stagioni regolari, Jernej Terpin il 200° muro in Italia e in A2.A livello di rendimento individuale il top scorer Tinet è Gamba con 75 punti, decimo bomber assoluto, seguito dall’opposto di Fano Tonkonoh a 72 che però li ha ottenuti giocando 4 set in più rispetto all’aostano. A livello di efficienza nel fondamentale dell’attacco svetta Terpin, nono assoluto in graduatoria che nella scorsa partita ha oltrepassato i 1000 punti in maglia gialloblù. In battuta il migliore è sempre Gamba con 8 ace all’attivo, lo stesso numero del fanese Pietro Merlo. Lo stesso Merlo è primo per efficienza al servizio. Nella stessa classifica Scopelliti è undicesimo. Nei primissimi posti delle classifiche di ricezione i due liberi. Primo nella graduatoria dei collezionisti di ricezioni # è Iannelli con 42, seguito a ruota da Benedicenti con 39. La situazione si inverte se si tiene conto dei set giocati. In questo caso il libero della Tinet svetta su tutti e si posiziona bene anche nella graduatoria che considera l’efficienza, condividendo l’ottava piazza con il compagno Ernastowicz. 12 sono i muri punto ottenuti fin qui da Mengozzi. Katalan ne ha 9, superato di una lunghezza dal palleggiatore ospite, Coscione, a 10. Il capitano gialloblù chiude la top ten dei migliori centrali, Mengozzi è dodicesimo. Ernastowicz e Gamba sono decimi nelle statistiche complessive degli schiacciatori.
    La partita si svolgerà domenica 23 alle ore 19.00. A dare il fischio d’inizio Dario Grossi di Roma e Barbara Manzoni di Lecco. Diretta Streaming su DAZN LEGGI TUTTO