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    Serie A3 Credem Banca, variazioni di calendario

    Serie A3 Credem BancaVariazioni di calendario per Play Out e Play Off
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra EnergyTime Campobasso e Diavoli Rosa Brugherio, valida per la 4a giornata di ritorno del Girone Play Out di Serie A3 Credem Banca, inizialmente in programma per le ore 18.00 di sabato 3 maggio 2025, è stata anticipata alle ore 17.00.
    – La gara tra Romeo Sorrento e Belluno Volley, valida per Gara 3 delle Finali Play Off Serie A3 Credem Banca, inizialmente in programma per le ore 20.00 di domenica 4 maggio 2025, è stata anticipata alle ore 19.00. LEGGI TUTTO

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    Ferrato: «Sconfitta tosta, ma è 1-1. Palla al centro»

    Per la seconda volta su due, salta il fattore campo nel duello con la Romeo Sorrento. Anzi, per la terza volta su tre. Perché è il caso di aggiungere pure la semifinale di Coppa Italia: è vero, a fine febbraio non si giocava alla VHV Arena, bensì al palasport di Longarone. Ma anche allora la maggioranza dei tifosi pendeva dalla parte del Belluno Volley. Come in gara 2 di finale dei playoff di Serie A3 Credem Banca. Dopo il capolavoro del PalaTigliana, coinciso con un successo al tie-break, i biancoblù cedono in tre parziali ai campani. E la serie è di nuovo in equilibrio.
    DEMERITI – In sede di analisi, Leonardo Ferrato va dritto al punto: «Tanti i loro meriti, ma altrettanti i demeriti da parte nostra. In ogni caso, stiamo vivendo una finale: pensare di trovare un percorso liscio era utopistico. Il fattore campo incide fino a un certo punto, lo abbiamo capito una volta di più: in Campania l’abbiamo spuntata noi, ora hanno vinto loro. Nessun dubbio, è stata una sconfitta tosta, ma è 1-1. Palla al centro».
    LIMITARE GLI SBAGLI – I biancoblù non hanno ripetuto la prova impeccabile sfoderata a Pasqua: «In fase di contrattacco – riprende Ferrato – non ci siamo espressi bene, mentre Sorrento ha sistemato alcuni aspetti che, in gara 1, non avevano funzionato. Per quanto ci riguarda, è necessario limitare gli sbagli: sia in battuta, sia in merito alle soluzioni in attacco». Onore a Sorrento, quindi, ma i bellunesi non demordono: «Una cosa che non dobbiamo mai fare è scoraggiarci. Solo che, quando nell’altra metà campo riesce tutto, il quadro diventa più complicato».
    COLPO D’OCCHIO – A prescindere dall’epilogo di gara 2, il colpo d’occhio offerto dalla VHV Arena è destinato a rimanere ben impresso nella memoria della società bellunese: «Il pubblico ci dà una spinta maggiore, questo è innegabile – conclude Ferrato -. Però, lo abbiamo visto: la Romeo non si è lasciata intimorire dai nostri tifosi e noi dal pubblico sorrentino. L’aspetto ambientale non è così determinante». E ora, tutte le energie, fisiche e mentali, andranno convogliate in un unico versante. Un versante che conduce a gara 3, in calendario domenica 4 maggio (ore 20): a Sorrento, servirà un’altra impresa.

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    La Rinascita vola sul 2-0 nella Finale playoff: Acqui sconfitta 3-1

    Una vittoria fondamentale di fronte alla cornice di pubblico più bella della stagione: la Rinascita Volley Lagonegro vola sul 2-0 nella Finale dei Playoff di serie A3 Credem Banca bissando il successo di una settimana fa contro la Negrini CTE Acqui Terme. Dopo due ore di battaglia, i ragazzi di coach Waldo Kantor – con immenso cuore, carattere e bel gioco a tratti – sono riusciti a imporsi in una sfida molto più intensa rispetto a quella di Valenza, mostrando tutte le qualità e l’ormai proverbiale capacità di superare i momenti difficili. 3-1 il punteggio definitivo, con i piemontesi entrati tonici sul taraflex e senza timori reverenziali nei confronti dei rumorosi ruggiti del pubblico di Villa d’Agri; poi la Rinascita ha fatto uscire la grinta dei giorni migliori, pareggiando i conti con un eccellente secondo set e gestendo gli ultimi due, non senza qualche difficoltà. Ora il sogno della promozione in serie A2 è davvero a un passo: manca soltanto un’ultima curva per l’agognato traguardo che potrebbe essere tagliato domenica prossima, 4 maggio, quando al palazzetto di Valenza andrà in scena Gara 3.
    I SESTETTI
    Il tecnico biancorosso si affida alla stessa, identica formazione della sfida di andata: Sperotto in regia, Cantagalli opposto, Fioretti e Armenante in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero. Dall’altro lato, coach Totire schiera la diagonale palleggiatore-opposto Bellanova-Pievani, il recuperato Petras e Botto schiacciatori, l’ex Biasotto e Esposito centrali, Brunetti a comandare le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    La contesa vive una fase iniziale di sostanziale equilibrio, con le due compagini attente soprattutto a non commettere errori e a studiarsi. Il primo strappo arriva sul 9-7, allorquando un rapido attacco al centro di Tognoni sfonda il muro acquese. La Rinascita prova a mantenere le distanze, ma la Negrini – solida e determinata – reagisce e trova prima il vantaggio (10-12) sfruttando un errore di Pegoraro, per poi abbozzare un convincente tentativo di fuga (13-17, diagonale vincente di Petras). Kantor, visibilmente contrariato in panchina, non può fare altro che affidarsi al time out per riordinare le idee, ma i piemontesi – grazie ai cambi palla e alla vena offensiva dei suoi attaccanti, primo fra tutti Petras – riescono punto dopo punto a gestire la situazione e a chiuderla a proprio favore (21-25).
    Lo svantaggio nel computo set fa scattare l’allarme tra i biancorossi, che partono a razzo all’alba del secondo periodo: in pochi scambi riescono a scavare un solco di quattro punti (4-0), utile a indirizzare fin da subito le sorti della contesa. Cantagalli inizia a scaldare seriamente il suo braccio letale (6-2 dopo grandi difese di Sperotto e Fioretti), Pegoraro delizia da posto 3 (9-3), Armenante dà il suo contributo in banda (10-4), Tognoni lo accompagna per il 12-6. Il parziale è un monologo biancorosso, chiuso in 22 minuti con un abissale 25-13 (errore in attacco di Cester) non prima di aver ammirato un bell’ace di Bonacchi (punto del 21-10).
    La parità nel punteggio scioglie definitivamente la Rinascita, che ritrova verve in attacco e fa salire le percentuali nei suoi fondamentali migliori, ovvero la ricezione e il muro-difesa. E’ proprio da un monster-block a due a firma Armenante-Pegoraro che i padroni di casa scavano il primo importante break (7-2). La Negrini commette troppi errori a servizio (saranno ben 21 alla fine), ma con caparbietà riesce ad avvicinarsi (13-12, attacco di Mazza dal centro) e a far tremare Lagonegro, che di contro non si lascia intimorire: Cantagalli accelera le operazioni (16-12), Pegoraro blocca a muro un tentativo di Cester (17-12), Fortunato fa il bello e il cattivo tempo in ricezione, Armenante mura ancora lo schiacciatore acquese per il 19-13. Nelle battute conclusive del set, la Rinascita gestisce il vantaggio senza troppi affanni chiudendo sul 25-20 grazie al punto direttamente dai nove metri di Fioretti.
    Il quarto parziale si rivela il più equilibrato dell’intera partita, con una Negrini a tratti molto convincente: ne danno dimostrazione un preciso attacco al centro di Mazza (2-4) e i deliziosi pallonetti di Botto prima (6-7) e Cester poi (8-10). Kantor chiama a raccolta i suoi per la pausa tecnica, ma la reazione non arriva: due invasioni consecutive e un nuovo sigillo di Cester trascinano i piemontesi sul 9-13. La Rinascita appare in difficoltà: la pipe di Petras per il 12-17, a tal proposito, suona quasi come una sentenza. I ragazzi di Totire, seppur bravi nella loro tenacia, devono però fare i conti con la fame di vittoria della Rinascita, anche e soprattutto per regalare il liberatorio grido di gioia al Palasport di Villa d’Agri completamente sold out. Dopo una serie di scambi rapidi, Cantagalli sfrutta una gran difesa di capitan Fortunato per il 18-19, Armenante ritrova prima il vantaggio (21-20) sfruttando le mani del muro, poi lo legittima (24-21) ringraziando ancora il suo capitano per un salvataggio livello SuperLega. Il successo arriva grazie al definitivo muro di Pegoraro su Mazza.
    Dando uno sguardo alle statistiche, i top scorer risultano alla pari Cantagalli e Petras con 19 punti ciascuno, vanno in doppia cifra Tognoni e Pegoraro (rispettivamente 14 e 11 sigilli), bene Armenante e Fioretti con 9. Ancora una gran prova a muro (14 vincenti dopo i 15 di Gara 1) e la piacevole sorpresa del servizio (ben 6 ace).
    La Rinascita c’è. Manca un’ultima curva. Il traguardo è sempre più vicino.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco, Simone, Pegoraro (11), Cantagalli (19), Franza, Tognoni (14), Fioretti (9), Armenante (9), Sperotto, Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Biasotto (4), Carrera, Garrone, Bellanova (3), Mazza (4), Garra, Botto (9), Petras (19), Esposito (7), Cester (8), Brunetti (L1), Garbarino, Trombin (L2), Pievani (5). All.: Michele Totire
    Punteggio: 3-1 (21-25, 25-13, 25-20, 25-21)
    Durata set: 29’, 22’, 31’, 32’
    Arbitri: Beatrice Cruccolini, Enrico Autuori
    Note | Lagonegro: aces 6, errori al servizio 9, muri vincenti 14, ricezione pos 58% – prf 31%, attacco 47%
    Acqui Terme: aces 2, errori al servizio 21, muri vincenti 6, ricezione pos 53% – prf 28%, attacco 44%.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Girone Play Out A3 Credem Banca, Castellana Grotte centra la salvezza

    Domenica 27 aprile 2025Play Out A3 Credem Banca: i risultati della 2a giornata di ritorno
    Play Out A3 Credem Banca2a giornata ritorno Girone: Castellana Grotte piega Napoli al tie break e centra la salvezza, Campobasso vince 3-1 ad Ancona lo spareggio per il secondo posto
    Risultati 2a giornata ritorno Girone Play Out A3 Credem Banca: BCC Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy Napoli 3-2 (21-25, 25-22, 25-19, 25-27, 16-14)
    The Begin Volley Ancona – EnergyTime Campobasso 1-3 (25-19, 26-28, 15-25, 25-27)
    Riposa: Diavoli Rosa Brugherio
    La BCC Tecbus Castellana Grotte festeggia il primato a 16 punti e la salvezza matematica con un successo casalingo al tie break contro Gaia Energy Napoli, che è in coda e staccata dalle rivali. The Begin Volley Ancona si complica la vita nello spareggio per il secondo posto del Girone contro i molisani dell’EnergyTime Campobasso, corsari in quattro set. Turno di riposo per Diavoli Rosa Brugherio .
    The Begin Volley Ancona – EnergyTime Campobasso 1-3 (25-19, 26-28, 15-25, 25-27) – The Begin Volley Ancona: Larizza 3, Ferrini 26, Sacco 5, Kisiel 9, Umek 5, Andriola 8, Giorgini (L), Pulita 10, Albanesi 0, Santini 6. N.E. Giombini, Gasparroni. All. Della Lunga. EnergyTime Campobasso: De Jong 2, Rescignano 10, Fabi 11, Morelli 20, Margutti 13, Orazi 13, Del Fra 1, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 1. N.E. Giani, De Nigris. All. Bua. ARBITRI: Mesiano, Galteri. NOTE – durata set: 27′, 35′, 23′, 32′; tot: 117′.
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy Napoli 3-2 (21-25, 25-22, 25-19, 25-27, 16-14) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 3, Zornetta 24, Ciccolella 8, Casaro 23, Meschiari 3, Marra 7, Mondello 1, Guadagnini (L), Guglielmi (L), Iervolino 11. N.E. Russo, Carta, Didonato, Renzo. All. Barbone. Gaia Energy Napoli: Leone 2, Darmois 15, Saccone 6, Lugli 24, Starace 12, Martino 11, Volpe (L), Sportelli 0, Ardito (L), Dotti 0. N.E. Sangiovanni. All. Angeloni. ARBITRI: Tundo, Magnino. NOTE – durata set: 26′, 31′, 25′, 33′, 24′; tot: 139′.
    Classifica Girone Play Out A3 Credem BancaBCC Tecbus Castellana Grotte 16, EnergyTime Campobasso 10, Diavoli Rosa Brugherio 7, The Begin Volley Ancona 7, Gaia Energy Napoli 2.
    1 incontro in meno: Diavoli Rosa Brugherio, Gaia Energy Napoli.
    Prossimo turno3ª Giornata di Ritorno Girone Play Out A3 Credem Banca
    Giovedì 1 maggio 2025, ore 17.30Gaia Energy Napoli – Diavoli Rosa BrugherioDiretta YouTube Legavolley
    Giovedì 1 maggio 2025, ore 18.00BCC Tecbus Castellana Grotte – The Begin Volley AnconaDiretta YouTube Legavolley
    Riposa: EnergyTime Campobasso
    PLAY OUT SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULA Previsto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno . Le prime due squadre della classifica finale si salveranno , le altre tre saranno retrocesse.
    Le date:16, 23 e 29 marzo 2025, 6, 13, 20/21 e 27 aprile 2025, 1, 4 e 11 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Finali Play Off A3 Credem Banca, i risultati del secondo round

    Domenica 27 aprile 2025Play Off A3 Credem Banca: i verdetti di Gara 2 delle Finali
    Play Off A3 Credem BancaGara 2 Finali: Lagonegro batte Acqui Terme 3-1 e allunga nella serie, Sorrento espugna Belluno con il massimo scarto e ristabilisce l’equilibrio
    Risultati Gara 2 Finali Play Off A3 Credem Banca: Rinascita Lagonegro – Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (21-25, 25-13, 25-20, 25-21)
    Belluno Volley – Romeo Sorrento 0-3 (20-25, 23-25, 18-25)
    I verdetti di Gara 2 delle Finali consentono alla Rinascita Lagonegro di compiere un altro passo verso la Serie A2, grazie al successo casalingo per 3-1 contro la Negrini CTE Acqui Terme, ora sotto due a zero nella serie al meglio delle cinque partite. Tutto da rifare per Belluno Volley dopo la sconfitta interna in tre set contro la Romeo Sorrento. Veneti e campani sono ora in situazione di 1-1, la serie non terminerà prima di Gara 4. Domenica 4 maggio si torna in campo per Gara 3.
    Belluno Volley – Romeo Sorrento 0-3 (20-25, 23-25, 18-25) – Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 8, Basso 0, Mian 13, Berger 9, Mozzato 4, Devranis (L), Luisetto 1, Schiro 1, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Bisi, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 14, Fortes 5, Baldi 16, Wawrzynczyk 8, Patriarca 5, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 1, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Filippelli. All. Esposito. ARBITRI: Angelucci, Selmi. NOTE – durata set: 26′, 33′, 27′; tot: 86′.
    Rinascita Lagonegro – Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (21-25, 25-13, 25-20, 25-21) – Rinascita Lagonegro: Sperotto 0, Fioretti 9, Tognoni 14, Cantagalli 19, Armenante 9, Pegoraro 11, Vindice (L), Fortunato (L), Panciocco 0, Bonacchi 1. N.E. Simone, Franza, Focosi, Parrini. All. Kantor. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 3, Botto 9, Esposito 7, Pievani 5, Petras 19, Biasotto 4, Garrone 0, Mazza 4, Garra 0, Cester 8, Brunetti (L). N.E. Trombin. All. Totire. ARBITRI: Cruccolini, Autuori. NOTE – durata set: 29′, 22′, 31′, 32′; tot: 114′.
    La situazione dopo Gara 2Lagonegro è avanti 2-0 nella serie con Acqui TermeLa serie tra Belluno e Sorrento è in parità, 1-1.
    Play Off A3 Credem Banca, link al tabellone https://www.legavolley.it/risultati/?IdCampionato=972
    Gara 3 di Finale – Play Off A3 Credem Banca
    Domenica 4 maggio 2025, ore 18.00Negrini CTE Acqui Terme – Rinascita Lagonegro Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 4 maggio 2025, ore 20.00Romeo Sorrento – Belluno Volley Diretta YouTube Legavolley
    PLAY OFF SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULA La Serie A3 Credem Banca mette in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i Play Off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26. Quarti e Semifinali dei Play Off si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).
    Le date: Quarti di Finale: 16, 23 e 26 marzo 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finali: 20/21 e 27 aprile 2025, 4, 11 e 18 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Sorrento impone la sua forza: espugnata la VHV Arena

    Dopo 90 giorni esatti, cade il fortino della VHV Arena: l’ultimo passivo maturato ai piedi delle Dolomiti, infatti, risaliva a fine gennaio. Ovvero, al 2-3 contro Acqui Terme. Così, a tre mesi di distanza, il Belluno Volley torna ad assaporare il gusto amaro di una sconfitta interna: di fronte al pubblico delle grandi occasioni, i rinoceronti non riescono ad arginare una Romeo Sorrento capace di esprimere una pallavolo di altissima qualità. E, in definitiva, superiore in ogni fondamentale: a cominciare dall’attacco, con due bocche da fuoco come Baldi e Pol (30 punti in tandem e percentuali sopra quota 60) a tratti inarrestabili. Indicativo, in tal senso, il dato dei muri stampati dai biancoblù: appena 2. Ed è una vera anomalia, in uno dei fondamentali che, solitamente, il gruppo di Marzola interpreta con maggior efficacia. In una serie in cui il fattore campo salta come i tappi di spumante a capodanno, si riparte quindi da capo: 1-1, tutto in equilibrio. E domenica 4 maggio (prima battuta alle ore 20) è in programma il terzo confronto di finale playoff in Campania.
    TRENO – L’approccio del Belluno Volley, in realtà, è positivo: Ferrato, al servizio, mette in difficoltà la ricezione biancoverde. E se Mian fissa il 7-3 a tabellone, Loglisci doppia gli avversari (8-4). Ma la Romeo sale di colpi. E si affida a un ispiratissimo Baldi: suo il contrattacco del -2 (12-10), mentre l’aggancio arriva a quota 14 per merito di Pol. E ancora Baldi aziona la freccia e sorpassa. I padroni di casa provano a rimanere agganciati al treno sorrentino, ma Wawrzynczyk risulta scomodo dai 9 metri. Al pari di Tulone, che realizza l’ace della staffa.
    SOLUZIONI – Al cambio di campo, i Marzola boys si riassestano, spinti pure dal tifo assordante della VHV Arena. E, almeno inizialmente, sfruttano qualche errorino dei biancoverdi: come l’attacco out del polacco Wawrzynczyk, per il 12-9. La compagine dolomitica fa andatura di testa per buona parte del parziale, solo che non riesce mai a scrollarsi di dosso un avversario in grado di toccare mille palloni e di trovare altrettanti soluzioni. E così, come accaduto nel capitolo d’avvio, Sorrento prende quota nel finale: sul 19-18 bellunese, confeziona un break di 5-0 che risulterà decisivo. Anche in virtù di un muro granitico di capitan Patriarca.
    TROPPI ERRORI – È un duro colpo. E il Belluno Volley non riuscirà mai davvero a metabolizzarlo. Così, nel terzo round, la Romeo prende ben presto un buon margine (7-4, ancora con Patriarca). Ricky Mian (top scorer dei suoi: 13 punti) e compagni si rifanno sotto. E trovano buone risposte da Luisetto, entrato dalla panchina. Ma la Romeo ha la lucidità e la concretezza tipiche delle grandi squadre. In più, gli 8 errori in attacco, aggiunti ai 5 al servizio, sono una zavorra insostenibile per i rinoceronti. Gara 2 si tinge di biancoverde.
    L’ANALISI – «Sappiamo che Sorrento è una squadra fortissima – analizza coach Marco Marzola – ma abbiamo provato a risolvere la partita da soli. E questo non va bene: in uno sport di squadra, non ha mai funzionato. Non siamo stati efficaci, né efficienti in attacco. E tantomeno a muro, che di solito è una nostra forza. In ogni caso, guardiamo avanti: da martedì ci rimettiamo a lavorare. La serie è lunga: scoccia aver perso, inutile negarlo. Tuttavia, non dobbiamo crocifiggerci troppo».

    BELLUNO VOLLEY-ROMEO SORRENTO 0-3
    PARZIALI: 20-25, 23-25, 18-25.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 4, Mian 13, Basso, Mozzato 4, Berger 9, Loglisci 8; Martinez (L), Cengia, Schiro 1, Luisetto 1. N.e. Bisi, Guizzardi, Saibene, Devranis (L). Allenatore: M. Marzola.
    ROMEO SORRENTO: Tulone, Wawrzynczyk 8, Pol 14, Patriarca 5, Baldi 16, Fortes 5; Russo (L), Becchio 1, Gargiulo, Cremoni. N.e. Ciampa, Pontecorvo (L), Filippelli. Allenatore: N. Esposito.
    ARBITRI: Claudia Angelucci di Avezzano e Matteo Selmi di Modena.
    NOTE. Spettatori: 1000 (sold out). Durata set: 26’, 33’, 27’; totale: 1h26’. Belluno: battute sbagliate 14, vincenti 5, muri 2. Sorrento: b.s. 17, v. 5, m. 7. LEGGI TUTTO

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    Rinascita, vigilia di Gara 2: a Villa d’Agri sarà sold out!

    Vigilia dal sapore di big match. Il Palasport di Villa d’Agri si prepara ad ospitare una serata ricolma di passione. Una serata davvero speciale: domani pomeriggio, alle ore 18.00, è in programma Gara 2 della Finale Playoff di serie A3 Credem Banca tra la Rinascita Volley Lagonegro e la Negrini CTE Acqui Terme. Dopo il successo ottenuto in Piemonte una settimana fa, capitan Fortunato e compagni proveranno ancora a scardinare la resistenza degli alessandrini questa volta davanti ai propri tifosi, in un palazzetto che si preannuncia esaurito in ogni ordine di posto.
    Sia a Lagonegro che nella stessa Villa d’Agri si respira da giorni l’aria delle grandi occasioni, intorno alla squadra si è creato un clima di entusiasmo tale da polverizzare i biglietti a disposizione in pochissime ore. L’attesa è crescente e lo si percepisce guardando negli occhi i tifosi, carichi e vogliosi di far tremare le mura del Palasport, e soprattutto in quelli dei giocatori, pronti a regalar loro l’ennesima gioia stagionale.
    Coach Waldo Kantor e il suo staff hanno preparato la sfida con meticolosità e notevole applicazione, azzerando psicologicamente la vittoria a Valenza per presentarsi a questo importante appuntamento con la massima concentrazione possibile. La settimana-tipo di allenamenti si è svolta senza particolari intoppi – così come ha raccontato nei giorni scorsi il preparatore fisico Vincenzo Ghizzoni – la squadra sta vivendo un ottimo momento di forma nonostante i carichi e gli affanni tipici del tramonto della stagione.
    IL CONFRONTO – La Rinascita, nel computo aggregato tra regular season e playoff, insegue il decimo successo tra le mura amiche, quello che potenzialmente potrebbe dare uno slancio benaugurante nella rincorsa alla serie A2. Nella sfida di andata i biancorossi hanno prevalso in tutti i fondamentali, in primis nel muro-difesa (15 vincenti in soli tre set), poi in ricezione e in attacco, con percentuali oltre il 50%. Di contro, Acqui Terme – mai sconfitta in casa durante la stagione prima di Gara 1 – ha smarrito all’andata molte delle sicurezze trovate durante l’arco dell’intero campionato (anche un pizzico di sventura con l’infortunio del forte schiacciatore Michal Petras) e sicuramente raggiungerà la Basilicata con la voglia di pareggiare i conti e allungare la serie. Basti pensare che in semifinale, sotto 1-0 contro la fortissima Reggio Calabria, è riuscita a ribaltare la situazione – e agguantare la finale – con due grandi prestazioni, una delle quali nel catino infuocato del capoluogo calabrese di fronte a circa cinquemila persone. Ecco perché la contesa si preannuncia estremamente equilibrata e carica di tensione, dove si incroceranno umori ed emozioni completamente diverse.
    Da tenere particolarmente sotto la lente d’ingrandimento l’esperto schiacciatore Iacopo Botto e l’opposto Davide Cester, oltre ai centrali Davide Esposito (top scorer per la Negrini in Gara 1 con 8 punti) e Federico Mazza, assistiti in regia dal 22enne Giuseppe Bellanova.
    In casa Rinascita è caccia ad interessanti traguardi personali: tra gli altri, Gabriele Tognoni insegue i 200 punti stagionali e i 600 complessivi in carriera (ne mancano 8), mentre ad Andrea Fioretti bastano tre sigilli per raggiungere quota 300.
    A dirigere il match saranno la perugina Beatrice Cruccolini, alla 17esima designazione stagionale tra A2 e A3, e il salernitano Enrico Autuori, che quest’anno ha incrociato la Rinascita in due occasioni: Ortona (10 novembre 2024) e Modica (26 gennaio 2025). Chi non riuscisse a raggiungere il Palasport di Villa d’Agri, potrà assistere alla diretta integrale gratuita sul canale YouTube della Legavolley.
    Nell’altra finale, occhi puntati sulla VHV Arena di Belluno, dove i padroni di casa – vittoriosi in Gara 1 al tie-break – affronteranno i campani della Romeo Sorrento.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, ad Ancona un bivio salvezza

    La gara ‘spartiacque’ di un’intera stagione. Assorbito lo stop interno con la leader della poule playout (l’imbattuta Castellana Grotte), uno stop mitigato dal successo interno di Brugherio che ha portato ad un assembramento in seconda posizione a quota sette punti nel ranking, in casa EnergyTime Spike Devils Campobasso è tempo di proiettarsi sulla trasferta dorica in casa dell’Ancona nello scenario del PalaRossini.
    All’andata – poco più di un mese fa (era il 23 marzo) – i rossoblù ebbero la meglio al tie-break sui marchigiani, iniziando proprio da questo match una serie di tre exploit consecutivi in grado di dare animo al team del capoluogo di regione.
    «Senz’altro – spiega alla vigilia il trainer dei campobassani Giuseppe Bua – questa è una gara importante, che potrebbe portare con sé un passo sostanzioso verso la salvezza».
    Del resto, questo settimo turno della poule playout, con match peraltro tutti in contemporanea, potrebbe già emettere dei verdetti. Un successo pieno di Castellana Grotte su Napoli, infatti, porterebbe alla salvezza matematica dei pugliesi e alla retrocessione in serie B dei partenopei.
    «I dati aritmetici restituirebbero questo – riconosce l’allenatore rossoblù – con l’unico auspicio, da parte mia, che poi tutti i competitor, al di là del verdetto riscontrato, onorino il proprio percorso sino alla fine. Sul nostro versante, sappiamo che ci siamo costruiti la possibilità di decidere da soli del nostro destino e non dipendere dagli altri. Trovare un successo ad Ancona, in effetti, ci darebbe l’opportunità di fare un passo sostanzioso in vista della permanenza in categoria».
    In tal senso, l’avvicinamento dei campobassani alla contesa è stato molto proficuo. «Ci siamo preparati bene – evidenzia il trainer rossoblù – ed abbiamo recuperato anche Morelli (l’opposto era uscito sul finale di contesa contro Castellana per una botta al ginocchio), che però ha dovuto saltare qualche allenamento, ma ora è pienamente disponibile e sta bene».
    Proiettandosi sull’avversaria di giornata, Bua sa bene che «Ancona è squadra che gioca bene, forte anche di una batteria di laterali di tutto rilievo. Andranno quindi affrontati con la giusta attenzione. Non hanno picchi a livello individuale, ma è un gruppo che riesce a tenere testa a qualsiasi antagonista. In tal senso, dovremo cercare di avere un cambio palla lineare all’insegna di un’alta efficienza e, in fase break, puntare ad essere particolarmente incisivi al servizio, guardando principalmente a noi stessi senza pensare a loro errori o momenti di difficoltà».
    Con primo servizio previsto per le ore 18 dell’ultima domenica di aprile, il match in terra anconetana degli EnergyTime Spike Devils Campobasso sarà diretto dalla bolognese Marta Mesiano e dal perugino Andrea Galtieri. LEGGI TUTTO