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    La SAV Trebaseleghe vince 3-2 contro i piemontesi di Savigliano

    Trebaseleghe affronta l’unica squadra, dopo quattro giornate (loro hanno già riposato), ad essere ancora a 0 punti; l’ultima in classifica: i piemontesi di Savigliano.

    La SAV Trebaseleghe si aggiudica per 3-2 un match soffertissimo, muovendo finalmente la classifica che era ferma a quota 2 dalla seconda partita, la sfida in casa contro Belluno.

    Avvio faticoso di primo set con gli ospiti che si proiettano in avanti – grazie ad alcuni errori dei padroni di casa – ed arrivano per primi in doppia cifra con un vantaggio di cinque punti. Distacco che mantengono fin oltre quota 15, a causa di una SAV Trebaseleghe un po’ scomposta e prona ad ingenuità davvero poco comprensibili. I padovani si rifanno sotto ma i cuneensi doppiano comunque per primi la boa dei 20 punti dimostrando una maggiore costanza, seppur essi stessi non immuni da errori. Trebaseleghe obbliga i piemontesi ad un primo time-out sul 20-21 dopo aver tenacemente inseguito gli ospiti senza mollare, e a un secondo sul 24-24. Il secondo discrezionale pare purtroppo dare i frutti sperati e Savigliano mette in cassaforte il primo parziale sul 26-28.

    La seconda frazione vede una SAV Trebaseleghe iniziare di nuovo all’inseguimento, implementando un punto a punto che si protrae fino ai 20 punti quando gli uomini di casa dànno l’allungo sui piemontesi che però non si lasciano intimorire e costringono la Silvolley al time-out sul 22-21. Savigliano riesce a rimontare passando al set point sul 23-24, punto che fortunatamente non arriva. E di nuovo il parziale si risolve ai vantaggi, fortunatamente, stavolta, col 27-25.

    Il terzo set comincia con una Silvolley più aggressiva ed efficace. I mussi di Trebaseleghe riescono a portarsi oltre quota10 con un buon vantaggio, e prima di metà frazione Savigliano ha già chiamato 2 time-out, con i padovani che superano per primi i 20 punti e riescono infine ad aggiudicarsi il parziale per 25-23, portando finalmente a casa il terzo punto in classifica tanto agognato durante le ultime settimane. Le proteste piemontesi, a set concluso, valgono agli ospiti un cartellino rosso che fa iniziare il quarto set con Trebaseleghe già avanti di un punto.

    Quarto set che pare avviarsi con uno di quegli ostinati punto a punto cui ci hanno abituati i ragazzi della Silvolley, in tutti gli incontri fin qui disputati, e che tanto hanno fatto patire i tifosi padovani. Una Savigliano più composta permette ai cuneensi di superare per primi quota 10, avanti di tre, trascinata da un opposto in stato di grazia, tanto in battuta che da posto due, e coadiuvata da ripetute ingenuità trebaselicensi. La situazione si fa faticosa per i mussi a metà set con i piemontesi che scappano ad un comodo più dieci e si aggiudicano con agio il parziale con un sonoro 16-25.

    Nei primi quattro set si sono visti uscire il centrale Rampin a favore di Streliotto, il regista titolare Martinez per il numero 8 Rampazzo e il capitano Mason sullo schiacciatore Candeago. Il coach Daldello ha tentato di riequilibrare, durante il percorso, una compagine che ha dato segnali di disunione e, a tratti, di spaesamento.

    Sfumata la chance di incamerare un bottino pieno, con un punto dei tre a disposizione già assegnato a ciascuna squadra, la SAV Trebaseleghe affronta il tie-break con grinta e, forse, con un tantino di rabbia, tornando in campo con la formazione iniziale. Il quinto parziale procede con un lancinante punto a punto che non concede respiro né alle formazioni in campo né al pubblico presente (e alle loro coronarie!). Ovviamente si protrae oltre il quindicesimo punto perché se non si soffre fino allo stremo, il sabato non è Silvolley! Sul 23-21, quasi lungo come un set normale, il tie-break rimane in casa e consegna ai mussi padovani il quarto punto di questo campionato.
    Mattia Amarilli, il libero numero 10, MVP dell’incontro, grazie a dei salvataggi miracolosi ed acrobatici!

    Una resistenza davvero impressionante, sia da parte dei giocatori che da parte dei tifosi, molto partecipi e per nulla inclini a lasciarsi deludere. La cavalcata continua. Ora si può e si deve accelerare! LEGGI TUTTO

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    Domotek, rimonta incompiuta, 3-2 a Sabaudia

    Ci hanno messo il cuore, ma non è bastato.Gli amaranto escono sconfitti 3-2 dal caldo campo di Sabaudia, ma proveranno il riscatto domenica prossima contro Napoli in casa.
    Grande rimonta reggina, sospinta da un pubblico amaranto da favola che va elogiato perché è e sarà un valore aggiunto anche per il resto della stagione.
    La Domotek schiera Laganà opposto, Lazzaretto in banda, Saitta al palleggio, De Santis libero con Presta e Rigirozzo centrali uniti allo schiacciatore Zappoli.Nelle file della Viridex Sabaudia capitan Onwuelo è l’opposto, Panciocco e l’ex Soncini in banda, Mariani al palleggio, l’ex Stufano al centro con Pilotto.
    Combattutissimo sin da subito il primo set.6 pari con una bella inchiodata di Luca Presta al centro.Panicocco ed Onwuelo provano a spingere, la Domotek si scuote sempre verso al rimonta.Continui +2 per i locali, tonici e con voglia di vincere (13-11).E’ ancora la veloce di Presta a firmare il nuovo -1, prima della nuova parità.Il nuovo break locale è immediato, subito 4-0 (con Mariani al servizio) con mister Polimeni che è costretto a chiamare time-out.Gli amaranto si giocano la carta Francesco Ciramita al centro.L’ex Stufano firma il punto del 20 a 16 per Sabaudia.Onwuelo continua a spingere per due volte (22-17).In campo anche Giulio Parrini per gli ospiti.Il set passa dalle mani dell’altro ex di turno, Marco Soncini (24-17).Grande reazione d’orgoglio degli amaranto che annullano 4 set point agli avversari (inclusi 2 aces di Lazzaretto).I locali vincono il set con la nuova giocata decisiva di Soncini.
    Nel secondo set, Sabaudia continua a martellare.4-0 immediato.7-4 successivo con la Domotek che insegue.Marco Soncini azzecca il lungolinea dell’8 a 4.Più Viridex che Domotek in questo frangente, con Onwuelo che spinge.Arriva anche l’ace di Mariani (11-6) che provoca il nuovo time-out amaranto.Si scatena anche Panciocco per il 14 a 9 in favore dei locali.Cambiando trame, la Domotek cerca la risalita.Ciaramita si galvanizza e firma il 18 a 16, caricato dal pubblico ospite in trasferta.Si arriva al rush finale, 20 per Sabaudia, 18 per Reggio.Onwuelo sale in cattedra e firma il 23 a 19; sembra fatta per i locali.Il muro di Sabaudia fa volare la squadra di casa al set point (24-19).Ancora Onwuelo, la chiude lui sul 25 a 20.
    Il primo punto del terzo set lo segna Reggio Calabria.Equilibrato l’avvio (5-5).Si gioca punto su punto, tra un ace del Sabaudia ed una pronta risposta di Zappoli.Tanti vantaggi amaranto che credono nella rimonta (7-8).Laganà e soci firmano il break, 11 a 14 che da nuove speranze agli ospiti.Sabaudia cerca una nuova rimonta immediata, la Domotek risponde con Lazzaretto.Ancora il Capitano Laganà scrive il 15 a 18.Questa volta è la Domotek ad arrivare per prima a quota 20 (20-17).Laganà segna il 21 a 18 ed il pallone del 23 a 18.La pipe di Lazzaretto significa set-point (19-24).Ancora Laganà chiude i conti con il terzo set che termina 21 a 25. Giochi riaperti, è 1-2 nel computo generale dei set.
    Il primo punto del quarto set è della Viridex Sabaudia.La trama non cambia neanche nel quarto set: equilibrio perenne, colpo su colpo.Voglia di tie-break per gli amaranto che volano sul +3, 9-12.Un recupero magistrale di De Santis lancia la Domotek che cerca un nuovo allungo e colpisce con Laganà (15-17).Lazzaretto dalla seconda linea realizza il 16 a 19.Il ventesimo punto porta la firma di Ciaramita al centro, in mezzo al tripudio dei tifosi amaranto.Reagisce Soncini (17-20). Gli amaranto cercano il guizzo (20-23) ma Sabaudia non molla, fino in fondo.Un errore al servizio del Sabaudia premia Reggio che vola il 21 a 24.Onwuelo, capitano del Sabaudia, scrive a referto il punto del 22 a 24.Enrico Lazzaretto la chiude sul 22 a 25 e si va al tie-break.
    Nel quinto e decisivo set continua l’equilibrio.La Domotek non molla fino alla palla decisiva del 8-7 per il cambio campo.Sabaudia sale in cattedra, con grinta ed entusiasmo chiudendo i conti.La Domotek, dopo aver dato tutto ed aver tentato il cambio con il giovane Mancinelli, non riuscirà più a risalire. Termina 15 a 8.
    Viridex Sabaudia-Domotek Volley 3-2 (25-21/25-20/21-25/22-25/15-8)
    Viridex Sabaudia: Fattorini, Stufano 10, Mariani 5, Panciocco 17, Pilotto 13, Nasari 1, Onwuelo 26, Soncini 7, Rondoni 1, Serangeli, De Vito. All.: Beltrame.
    Domotek Reggio Calabria: De Santis, Mancinelli, Spinello, Zappoli 11, Presta 5, Lopetrone, Saitta, Innocenzi, Ciaramita 5, Laganà 25, Lazzaretto 24, Rigirozzo, Parrini. All.: Polimeni.
    Arbitri: Martin Polenta di Ancona e Mariano Gasparro di Agropoli LEGGI TUTTO

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    Scocca l’ora del derby con San Donà: «Dovremo essere cinici»

    Tutto è pronto per il secondo derby veneto di questa stagione: domani (domenica 23 novembre, ore 18), infatti, le luci della VHV Arena illumineranno il confronto tra Belluno Volley e Personal Time San Donà di Piave. Una sfida ricca di significati e, per di più, di alta classifica. Perché quella sandonatese è una delle squadre rivelazione di questo avvio di Serie A3 Credem Banca. Ma, dal canto loro, i rinoceronti si presentano all’appuntamento con l’animo rinfrancato dal colpaccio esterno a Reggio Emilia, nella tana della capolista.
    SENZA PAURA – Alla vigilia del match, Marco Marzola tiene alta l’attenzione. E lancia un avviso ai naviganti: «Mi aspetto una partita combattuta. Affronteremo una squadra giovane, “spensierata” e desiderosa di metterci in difficoltà: la Personal Time giocherà senza paura e, di conseguenza, dovremo dare vita una prova brillante. Soprattutto dal punto di vista tecnico».
    IL GRANDE EX – Sarà una sfida nella sfida per Stefano Giannotti, che ritrova il suo passato. In due annate e 57 presenze con la maglia biancoceleste, l’opposto originario di Padova ha totalizzato qualcosa come 1.175 punti: «Oltre a essere un grande giocatore e una splendida persona, Stefano è un leader carismatico – riprende Marzola -. Uno come lui è sempre meglio averlo al di “qua” e non al di “là” della rete». L’altro ex di giornata, invece, è il centrale Enrico Basso, protagonista a San Donà nella stagione 2021-2022.
    SERENITÀ – Allargando il perimetro, i bellunesi intendono dare forma e sostanza a una parola chiave per rimanere in alto: “continuità”. «La vittoria a Reggio Emilia ha garantito un’ulteriore spinta e una maggiore serenità. Dopo aver perso al tie-break con Trebaseleghe, ci siamo ricompattati. E siamo riusciti a ottenere due successi di fila, frutto di ottime partite. Le settimane di preparazione in palestra, inoltre, stanno dando risposte sempre più positive». Risposte da tradurre e concretizzare pure in una derby che, in quanto tale, è sempre indecifrabile: «Non va preso sotto gamba l’impegno – conclude il coach -. E non dovremo nemmeno spaventarci nei momenti di buona pallavolo che i nostri avversari sono in grado di sfoderare. Li abbiamo già affrontati in amichevole e, di conseguenza, conosciamo le loro caratteristiche e i loro valori. Per ottenere un risultato positivo, servirà un’adeguata dose di cinismo. Ed è necessario partire forte».
    ARBITRI – Ad arbitrare il faccia a faccia, valevole per la sesta giornata di campionato, saranno Antonio Testa di Padova e Massimo Ancona di Bologna. La prevendita per acquistare i biglietti rimane attiva all’interno sito www.bellunovolley.it, mentre chi non riuscisse a raggiungere la VHV Arena potrà seguire il match in diretta streaming, sul canale YouTube della Lega Volley. LEGGI TUTTO

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    Domotek Volley in Trasferta: A Sabaudia una sfida carica di emozioni

    REGGIO CALABRIA, – La Domotek Reggio Calabria si prepara per un’altra cruciale trasferta nel Campionato di Serie A3. La squadra è attesa al “PalaVitaletti” di Sabaudia per affrontare il Vidirex, in un match in programma oggi alle ore 16:00.La classifica provvisoria vede la Domotek al secondo posto, ad un punto dalla vetta.Sabaudia inseguire da vicino, con soli 3 punti di ritardo dalla vice-capolista, ed è determinata a dare continuità al proprio momento positivo per consolidare le posizioni di vertice.
    Il clima in casa Domotek è di grande concentrazione, voglia di continuità per un percorso, al momento “quasi” netto e voglioso di continuare su questa strada.
    Il match di Sabaudia sarà particolarmente sentito per due giocatori della Domotek: gli avversari pontini, infatti, schierano l’ex Marco Soncini e Alessandro Stufano, entrambi nella passata e memorabile stagione, compagni di squadra in maglia reggina.
    Oltre ai due ex, attenzione ad un gruppo molto forte, dove spiccano le giocate dell’opposto Samuel Onwuelo, dominante in questo torneo e dello schiacciatore Marco Panciocco.
    I ragazzi di mister Polimeni, vogliono dare continuità alla bellissima vittoria interna ottenuta battendo Campobasso che ha acceso ancor di più la “volley-mania” che imperversa in tutta la città di Reggio Calabria.Arbitrano Martin Polenta di Ancona e Mariano Gasparro di Salerno.
    La partita sarà visibile, gratuitamente, sul canale YouTube della Lega Volley a partire dalle ore 16:00.
    Dichiarazioni pre-gara
    Saverio De Santis- Libero“Hanno delle ottime individualità – spiega il libero – e troviamo due ex nostri compagni, che li conosciamo bene come Soncini e Stufano. Quindi saranno anche loro molto agguerriti per cercare di vincere contro la Domotek. Sarà bello affrontarli ovviamente”.Ma quali sono, nel dettaglio, i punti di forza del Sabaudia?
“Sicuramente hanno degli ottimi battitori, hanno un grande opposto che è uno dei migliori della categoria. Soncini e Stufano li conosciamo, sappiamo che sono degli ottimi giocatori come gli altri componenti della rosa. Hanno un giovane palleggiatore che è già nel giro della nazionale e l’altra banda che l’anno scorso ha vinto il campionato. Quindi troveremo una squadra tosta, come ho detto precedentemente, storicamente sono molto forti in casa e ci faremo trovare pronti”. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Dfv va a Modica alla ricerca del primo successo in trasferta

    Aurispa Dfv, dopo il successo casalingo con Terni, è alla ricerca dei primi punti lontano dalle mura amiche e per conquistarli dovrà battere il Modica nella lunga ed insidiosa trasferta siciliana.
    A presentare la 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca, ci ha pensato l’opposto Alberto Cavasin ai microfoni di Mondoradio, esordendo con un’analisi sul campionato: “Quello che ha fatto la differenza, sino ad ora, è stata la coesione delle squadre, infatti in cima alla classifica ci sono due squadre con atleti che hanno avuto già l’opportunità di giocare insieme e mantenere un livello tecnico costante in tutte le partite. È un girone in cui tutto è possibile e quindi ogni gara ha una storia a sé. Ci sono squadre che hanno giocatori forti, ma non è scontato che tutto funzioni alla perfezione, perché la squadra è un organismo, ognuno deve fare il proprio lavoro e inserirsi nel contesto squadra.”
    In merito all’ultima sfida vinta 3-1 con Terni, ha spiegato: “Non era una partita facile, ma siamo stati bravi a riaccenderci dopo un inizio incerto, anche perché venivamo da una sconfitta con Galatone che pesava molto, quindi non era facile tornare subito al 100%. Una grossa mano ce l’hanno data in particolare i ragazzi che hanno giocano meno sino ad ore e che, una volta in campo, hanno dato una sveglia a tutti, spingendoci a ribaltare il risultato.”
    Sulla trasferta di Modica, Cavasin ha commentato: “Loro hanno in squadra giocatori che si conoscono da tempo e, quando si costruiscono delle sicurezze, è più facile venire fuori nei momenti di difficoltà. Questo, però, non significa che sia un’impresa impossibile, anzi, dobbiamo andare lì agguerriti alla ricerca di punti. Ci sono giocatori forti come Lugli, che ho avuto il piacere di conoscere, ma anche Putini che è ben noto per le sue qualità.”
    L’opposto ha poi concluso, raccontando il suo approdo nel Salento: “Quando è arrivata la chiamata di Aurispa Dfv ho accettato subito, perché sapevo si trattasse di una società ben strutturata e con un progetto molto valido, per cui da subito è stata la mia prima scelta. ”
    Uff. Stampa Aurispa Dfv LEGGI TUTTO

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    Nessuna soggezione e tanta grinta: Galatone vuole la vittoria

    Arriva domani 22 novembre, alle ore 20.30, il D-Day per la Green volley Galatone che ospita la JV Gioia del Colle per un derby pugliese ad alto tasso emozionale. Non sarà una gara da dentro o fuori, è solo il quinto turno di un campionato che si snoda su diciotto giornate, ma un’inversione di rotta è obbligatoria per ambedue le squadre stante una classifica fiacca. Si parte da un assunto diametralmente opposto nelle file dirigenziali delle due compagini: una tranquilla salvezza programmata nella stagione dell’esordio in serie A3 per il Galatone, un percorso da vertice traguardante la promozione in serie A2 per la squadra gioiese, beffata in semifinale a tutto vantaggio della Romeo Sorrento nel campionato scorso. Ed allora in estate la disponibilità dei budget di spesa per la composizione dei rispettivi roster, naturalmente con prospettive divergenti, è stata commisurata non solo ai traguardi che si intendevano raggiungere, ma anche parametrata alle aspirazioni delle altre contendenti. Lo staff dirigenziale salentino ha puntato sulla classe ed esperienza di alcuni atleti di rango e sull’esplosione di alcuni giovani di talento supportati da uno zoccolo duro affidabile; al contrario Gioia ha rinnovato per 8/13 la sua formazione scegliendo atleti dalla recente militanza in serie superiori e guadagnandosi i favori del pronostico. Così non è stato però fino a questo momento. Galatone ha balbettato in alcune situazioni, perdendo lucidità e performance in alcuni fondamentali di gioco e subendo lo stato emozionale di qualche atleta. Gioia ha fatto ancora peggio vincendo la gara d’esordio al tie break contro Napoli e poi inanellando tre sconfitte consecutive ed un cambio di tecnico in panchina, per un totale di tre punti conquistati. Gli stessi punti che la Green Volley è riuscita a conquistare nel derby salentino contro Aurispa Lecce e che la portano a condividere l’ultimo posto in classifica con i ragazzi del bitontino Racaniello, subentrato nella settimana scorsa a mister Passaro. L’elemento in più domani sera dovrà essere il pubblico: corretto nel rispetto dell’etica sportiva, ma tambureggiante nel dare supporto continuo con l’entusiasmo ed il tifo ai propri beniamini. La compagine barese verosimilmente schiererà Paris in regia con Santangelo in diagonale, Sette e Milan gli schiacciatori di posto quattro, Frumuselu e Persoglia centrali, con Pierri libero. La direzione arbitrale è affidata al perugino Simone Magnino (I arbitro) e al romano di Cerveteri Luca Pescatore, mentre sul canale YouTube di Legavolley verrà proposta la diretta dell’incontro.
    Piero de Lorentis
    Addetto stampa Green Volley Galatone LEGGI TUTTO

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    Personal Time, coach Rigamonti pre Belluno

    La Personal Time domenica (ore 18) giocherà sul campo di Belluno. I padroni di casa sono un’avversaria forte con tanti elementi importanti, fra questi l’ex Stefano Giannotti. L’opposto padovano ha lasciato un ricordo indelebile in maglia San Donà.  La Personal Time arriva dalla vittoria con Sarroch: “E’ stata  una settimana impegnativa -commenta coach Rigamonti- e complicata da gestire fra influenze e malanni che fanno parte della stagione, c’è stata  anche qualche piccolo acciacco ma  abbiamo affrontato tutto nel migliore dei modi lavorando sulle situazioni e i dettagli usciti dalla scorsa partita”.
    Di fronte ci sarà un’altissima montagna da scalare: “Loro hanno un obiettivo diverso dal nostro, ma noi entreremo in campo con la voglia che ci sta contraddistinguendo durante le partite”.
    Arbitrano Antonio Testa e Massimo Ancona
    Serie A3 girone Bianco ( 6a andata): Mantova-Cus Cagliari, San Giustino-Acqui Terme,  Sarroch-Reggio Emilia, Trebaseleghe-Savigliano, riposa Stadium Mirandola. (56) LEGGI TUTTO

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    Gabbiano Farmamed, al PalaSguaitzer atterra il Cus Cagliari

    MANTOVA – Torna in campo questo fine settimana la Gabbiano Farmamed Mantova, in occasione della sesta giornata del girone d’andata del campionato di Serie A3 Credem Banca.
    L’appuntamento è fissato per domenica 23 novembre alle ore 17 tra le mura amiche del PalaSguaitzer. I ragazzi di coach Radici affronteranno il Cus Cagliari: «Partita importante quella che ci attende domenica – afferma il ds Nicola Artoni – Cagliari è reduce dalla prima vittoria, affronteremo una squadra in crescita e in fiducia con delle individualità importanti, come ad esempio l’opposto Biasotto. Al tempo stesso siamo pienamente consapevoli dei nostri mezzi e della nostra forza».
    Artoni si è espresso anche sugli infortuni: «Dal punto di vista dell’integrità fisica, la sorte non è stata benevola con noi finora, ma tutti i ragazzi chiamati in causa hanno risposto alla grande. Abbiamo voglia di tornare alla vittoria dopo lo stop contro Acqui Terme e spero che il pubblico possa darci una bella mano in questo».
    «L’ultima partita non ci ha visto vittoriosi, nonostante la bella prova in campo – ha dichiarato lo schiacciatore Matteo Maiocchi – come squadra però siamo molto motivati a raggiungere i nostri obbiettivi».
    «La squadra è stata pensata per esprimere un certo tipo di pallavolo che fino ad ora non si è riuscito a vedere a causa degli infortuni. Ripongo totale fiducia nello staff tecnico e nei ragazzi» ha aggiunto poi il presidente Paolo Fattori.
    Ufficio stampa Gabbiano Farmamed Mantova – [email protected] LEGGI TUTTO