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    Terni Volley Academy, Martinez e Catinelli da record

    Durante la partita contro Gaia Energy Napoli dello scorso 9 novembre, Javier Martinez e Mario Catinelli hanno siglato due record personali. Il numero 7 ha raggiunto il traguardo dei 1100 punti in carriera in tutte le competizioni (ed è a pochi punti dai 1000 in regular season), il palleggiatore dei Dragons ha invece raggiunto lo score di 200 punti in carriera.
    Martinez “Grande soddisfazione”
    Non ero consapevole di questo record – commenta il giocatore argentino – ma è sempre una bellissima cosa e sono stato molto felice.  Contro Napoli eravamo emozionati e sapevamo che loro non erano al 100% e con un’assenza molto importante, quella di Simone Starace. Ci siamo messi in testa dall’inizio di partire bene fin dai primi punti senza fare troppi troppi errori. Vincere non è mai scontato e per noi è stato fondamentale anche per la classifica, anche se per ora è molto corta quindi inutile anche guardarla. Adesso ci aspetta una trasferta molto difficile contro una squadra forte. Ora pensiamo a lavorare bene in palestra in vista della del match contro Lecce che sarà sicuramente una partita tirata”. 
    Catinelli “Inaspettato, sono contentissimo”
    “Contentissimo della vittoria contro Napoli per tutta la squadra, sono risultati che aiutano a fare spogliatoio. Ci serviva proprio, era una di quelle partite dentro fuori e noi abbiamo dimostrato sul campo che possiamo tenerci questa categoria. Ovviamente – commenta Catinelli – sono anche molto contento per il record dei 200 punti che per un palleggiatore potrebbe sembrare strano: è stato totalmente inaspettato e non lo sapevo nemmeno io. Adesso però è passata e ci aspetta un’altra settimana di lavoro per preparare una partita importante come la trasferta di Lecce”.  LEGGI TUTTO

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    Polimeni lancia la Domotek:”Domenica tutti al Palacalafiore”

    Dopo una trasferta difficile con una vittoria di prestigio a Modica, la Domotek Reggio Calabria si prepara a tornare tra le mura amiche del PalaCalafiore. Un successo, quello in terra isolana, che vale doppio: non solo per i punti in classifica, ma per la maturità e il carattere dimostrati dalla squadra di mister Polimeni.
    In questa intervista, il coach analizza la prestazione della sua squadra e lancia la sfida contro Campobasso, avversario di rango nel prossimo turno casalingo. Un appuntamento, quello di domenica alle 18:00, che si preannuncia come un altro spettacolare capitolo di un campionato “tosto”, da vivere all’insegna della grinta in campo e del crescente calore di un intero ambiente.
    «A Modica è un campo difficile, lo è sempre stato. Vincere lì, per di più 3-0, è “tanta roba”. E’ stata tutt’altro che una partita facile, una delle più difficili di questo campionato di Serie A3. Hanno allestito un’ottima squadra, un roster di qualità con un sistema di gioco collaudato con tante conferme. Ci aspettavamo uno “stato di guerra”, in senso pallavolistico, in un campo così caldo. Così è stato, soprattutto all’inizio».
    Cosa ha fatto la differenza, allora?«Il merito è tutto dei ragazzi, sono stati strepitosi. Hanno affrontato le difficoltà del match nel modo giusto. Abbiamo sofferto per qualche nostro errore, ma siamo stati bravi a metterlo nel dimenticatoio subito, ad avere pazienza e a non farci scoraggiare. Anche se avremmo potuto chiudere la contesa con meno apnea nel terzo set.Ci sta che Modica abbia lottato fino all’ultimo in un campionato difficilissimo. Noi siamo stati bravi a resistere».
    Qual è l’aspetto più importante che emerge da questa vittoria?«La cosa più importante è che abbiamo ancora tanti margini di miglioramento. E questo non può che piacermi, perché il sogno di ogni allenatore è vedere la propria squadra vincere, ma soprattutto vederla con un bottino di crescita ancora da riempire. Sapere di poter migliorare ci porta ad affrontare la settimana lavorativa con più convinzione e ci permette di modellare gli allenamenti sulle esigenze reali della squadra. Questa consapevolezza mi riempie di gioia, forse più della vittoria in sé».
    Ora si guarda già al prossimo impegno: domenica al PalaCalafiore arriva Campobasso.«Campobasso è una delle squadre che hanno allestito un roster di qualità. Hanno uno straniero importante con Valchinov e giocatori come Morelli e non solo. Hanno messo dentro anche qualche giovane interessante e i risultati stanno già parlando chiaro: l’ultima vittoria contro una squadra blasonata come Gioia del Colle e il successo a Terni lo dimostrano. Ci aspettiamo un avversario agguerrito, contento del momento che sta vivendo e che vuole continuare a far bene. Ci sono tutti i presupposti per vedere un’altra partita strepitosa».
    Che atmosfera si aspetta al PalaCalafiore?«Un PalaCalafiore con sempre più gente e coinvolgimento . Al di là dei risultati, il legame che si è creato tra la società, i ragazzi e l’ambiente reggino ha avuto un impatto importante. C’è tanto entusiasmo e tanto interesse, lo percepiamo quotidianamente al palazzetto, fuori e sui social. Per noi è un motivo d’orgoglio riuscire a portare sempre più gente. Invitiamo tutti, appuntamento a domenica alle ore 18:00».La strada è ancora lunga e il campionato, come ricorda Polimeni, è “tosto e molto livellato”. Ma con la giusta concentrazione, la voglia di migliorare e il calore di un intero ambiente alle spalle, la Domotek Volley guarda avanti con la grinta di chi sa di poter ancora dare tanto.
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    La SAV Trebaseleghe tenta la scalata all’Everest Reggiano

    La SAV Trebaseleghe Silvolley combatte un’impossibile battaglia contro la macchina da guerra CONAD Reggio Emilia e cede con onore le armi sul 3-1.
    Il primo scambio dura almeno 30 secondi… e già si capisce che lo scontro non risparmierà nulla e nessuno. Gli emiliani mostrano subito di saperla lunga, sia a rete che in termini di astuzie. Ma la SAV Trebaseleghe non si fa intimorire ed arriva per prima alla doppia cifra costringendo gli avversari al discrezionale. Interruzione che serve perché gli ospiti sorpassano costringendo Daldello ad interrompere a sua volta dopo meno di dieci scambi. L’esperienza reggiana inizia a fare la differenza e l’allungo si fa difficilmente colmabile già prima di quota 20. Un secondo time-out padovano non riesce a riequilibrare la situazione e i padroni di casa cedono il primo set se ne va sul punteggio di 19-25.
    Il secondo set parte con una dose delle sunnominate astuzie reggiane che mettono in iniziale difficoltà la SAV Trebaseleghe. La squadra di casa fa un buon lavoro nel rimanere attaccata ai temibili avversari che però iniziano ad allungare intorno alla doppia cifra. Con una grande varietà in battuta, una onnipresenza difensiva e dei primi tempi fulminei la CONAD Reggio Emilia si porta a distanza di sicurezza un colpo di reni padovano porta i mussi al riaggancio e addirittura al 21-20, punteggio su cui il coach reggiano Zagni ferma il gioco. Tutto inutile perché la SAV Trebaeleghe si aggiudica con orgoglio il parziale per 25-21.
    La terza frazione vede la SAV iniziare con fiducia, ma Reggio Emilia fare presto la voce grossa, soprattutto con Chevalier in battuta. Con buona tenacia della SAV Trebaseleghe il parziale procede con un punto a punto serrato che si protrae fino alla soglia dei 20 punti, quando gli emiliani allungano e costringono Daldello a parlarci su per la seconda volta. Una buona risposta padovana non impedisce però agli ospiti di aggiudicarsi il parziale per 23-25.
    Nel quarto parziale la CONAD Reggio Emilia parte a tavoletta e sul 4-8 la Silvolley si prende 30 secondi di respiro per ragionarci su. Con i reggiani costantemente avanti di 3/4 punti, il set sembra avviarsi a un risultato scontato, vista la grande esperienza degli ospiti, ma la SAV Trebaseleghe non è team che si dà per vinto e costringe al time-out gli avversari sul 15-16. Purtroppo l’interruzione porta frutti e i reggiani doppiano per primi la boa dei 20 punti assestandosi su un vantaggio comodo che porteranno fino alla conquista del match, sul 25-19.
    L’onore delle armi va reso davvero ai mussi di Trebaseleghe, perché non hanno mai permesso a un T-Rex della A3 come la CONAD Reggio Emilia di prendere il largo e fare il proprio gioco indisturbata. La caccia al terzo punto (e ai successivi!) continua. La strada è ancora lunga e il gioco della Silvolley ispira assoluta fiducia! LEGGI TUTTO

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    Joy Volley, panchina affidata a coach Francesco racaniello

    La Joy Volley Gioia del Colle comunica che, a partire da oggi, la guida tecnica della prima squadra impegnata nel campionato di Serie A3 Credem Banca sarà affidata a Francesco Racaniello, che assume il ruolo di allenatore della formazione biancorossa.
    Racaniello, già assistant coach del team, raccoglie la responsabilità della panchina grazie alla conoscenza del gruppo e alla piena continuità del lavoro svolto fin dall’inizio della stagione. La scelta nasce dalla volontà della società di imprimere nuova energia al percorso sportivo in corso, valorizzando le competenze interne allo staff tecnico.
    Contestualmente, coach Sandro Passaro continuerà a rimanere a disposizione della Joy Volley, mettendo la sua esperienza e professionalità al servizio del club per altre mansioni di carattere tecnico-sportivo che gli verranno assegnate nei prossimi giorni.
    «La società ha deciso di avviare un nuovo assetto tecnico, affidando la squadra a Francesco Racaniello e mantenendo Sandro Passaro all’interno del progetto Joy Volley – dichiara il presidente Gianni D’Elia – crediamo sia la scelta migliore per affrontare con determinazione le prossime sfide e per proseguire il percorso di crescita che vogliamo intraprendere».
    La Joy Volley ringrazia entrambi i tecnici per la disponibilità e la professionalità dimostrate e confida nel sostegno dell’intero ambiente biancorosso in questa nuova fase del progetto sportivo. LEGGI TUTTO

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    L’Avimec Modica pronta a rialzarsi per la trasferta a Castellana

    Primo giorno di lavoro settimanale in palestra dopo la sconfitta casalinga di sabato scorso per mano della Domotek Reggio Calabria, per l’Avimec Modica.
    I ragazzi di coach Distefano, insieme allo staff tecnico, prima della seduta di allenamento, analizzeranno quello che non è andato per il verso giusto contro il sestetto calabrese e si concentreranno immediatamente sulla prossima gara del girone Blu del campionato di serie A3, che domenica pomeriggio vedrà la formazione della Contea sfidare in trasferta la capolista BCC Tecbus Castellana in programma domenica al “PalaGrotte” e valida per la quarta giornata.
    In casa biancoazzurra non si fanno drammi dopo la sconfitta con una delle squadre più attrezzate del campionato di Terza Serie, ma c’è tanta voglia di rialzarsi per affrontare con la giusta determinazione i prossimi impegni, primo tra tutti quello in terra barese contro una formazione di spessore che due settimane fa è riuscita nell’impresa di violare il “PalaCalafiore” di Reggio Calabria.
    Coach Enzo Distefano e il suo staff, chiedono ai loro atleti di non abbattersi e di fare tesoro degli errori commessi sabato scorso, per rialzarsi e, con la giusta determinazione e spirito di sacrificio affrontare la settimana, per ricaricarsi e farsi trovare pronti per la trasferta in Puglia, studiando attentamente gli aspetti tattici e le strategie necessarie per provare a mettere in difficoltà la capolista.
    Ufficio Stampa
    Claudio Abbate
    Tessera ordine
    N°128185 LEGGI TUTTO

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    Personal Time, dal Volley Team Club alla prima in A1

    Il sogno di ogni bambino che gioca a volley è quello di esordire nella massima serie. Ieri è stata una giornata importante e bellissima per un nostro ex giocatore, si tratta di Bryan Argilagos che dopo aver militato nelle giovanili del Volley Team Club  ha esordito in Superlega.
    Bryan ha cominciato nel mini volley, poi è salito di categoria fino all’Under 13. Un percorso formativo in terra sandonatese, tante esperienze insieme ai suoi coetanei.
    Ieri, l’esordio in Superlega con la maglia della Sir Susa Scai Perugia, nella vittoria in rimonta per 3-2 contro Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Un traguardo che rende fiero tutto l’ambiente del Volley Team Club San Donà. Una storia
    che dimostra quanto lontano possa portare la passione, la dedizione e il lavoro quotidiano. Bravo Bryan, continua così. San Donà farà sempre il tifo per te. In bocca al lupo per le tue prossime avventure sportive. (51)
    Sul nostro canale instagram il fimato con Bryan in maglia VTC
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    ErmGroup Altotevere, la scossa della “vecchia guardia”

    Quando si vince, come quando si perde, negli sport di squadra i meriti e i demeriti sono da imputare al gruppo. Poi è chiaro che i singoli possano vivere giornate più o meno brillanti e risultare determinanti in un senso o nell’altro. Nel 3-0 casalingo della ErmGroup Altotevere sul Cus Cagliari, non vi è dubbio che la “vecchia guardia” biancazzurra ci abbia messo del suo, a cominciare dai veterani Augusto Quarta (12 punti e oltre il 70% di realizzazione per un giocatore che costituisce un’autentica garanzia) e Niccolò Cappelletti, che già il sabato precedente a Sarroch aveva decisamente ingranato un’altra marcia. Quarta e Cappelletti: due cardini ingaggiati nell’estate del 2022 con il passaggio nel campionato di Serie A3 Credem Banca e due atleti che in più di una circostanza hanno dimostrato di essere i “termometri” della squadra. Ma sabato sera si è rivisto in bella copia anche Simone Marzolla, top score a quota 18 e una media in attacco superiore al 60%: il fatto che diversi punti li abbia messi giù saltando più in alto di centimetri rispetto al muro avversario sta a dimostrare che il lungo opposto veneto è pienamente recuperato, come se insomma fosse un vero acquisto in più per la formazione di coach Bartolini. A Marzolla, oltretutto, mancano soltanto 6 punti per raggiungere quota 1300 in categoria. Insomma, pare proprio che i due anni di sofferenza e riabilitazione siano per lui oramai alle spalle. Citazione particolare anche per Filippo Pochini: il 36enne libero perugino, al secondo anno con la ErmGroup, ha intanto svolto egregiamente il compito in ricezione (75% di positività), ma nelle azioni prolungate concluse in proprio favore è stato a tratti determinante anche in difesa, così come il giovane collega Chiella. In uno stesso scambio, il “Poc” si è esaltato due volte e significativo è stato l’abbraccio con Bartolini dopo il punto incamerato. Abbiamo di proposito lasciato in fondo alla lista Jacopo Biffi, alla terza stagione con l’Altotevere e investito dei gradi di capitano: un ruolo che sta evidenziando la completa maturità del 25enne lombardo e non solo come palleggiatore; lo si nota anche dalle sue dichiarazioni: “E’ stata una prestazione corale – ha detto Biffi al termine del match contro la compagine sarda – e quando uno di noi faticava un po’ di più, gli altri andavano ad aiutarlo per rimetterlo in partita. Questo deve essere l’atteggiamento da tenere e da ripetere all’occorrenza”. Sul significato della prima vittoria esterna, Biffi non può avere dubbi: “Altri tre punti che fanno morale – afferma – perchè iniziare il campionato con due sconfitte rende più pesante il compito di ricominciare ad allenarsi in settimana. Significa anche che abbiamo trovato una quadra e che l’allenamento sta migliorando e dando i suoi frutti. L’importante è ora ripartire a testa bassa, pensando di non aver fatto nulla”. Anche perché la trasferta di Mirandola contro lo Stadium degli ex Sitti e Antonaci (stessi punti in classifica della ErmGroup per gli emiliani) non nasconde di certo le sue insidie: “E’ l’occasione per dare continuità alla striscia positiva; giochiamo in casa loro, quindi attenzione: poi sarà il campo a parlare”, ha concluso il capitano.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Coach Zagni sulla partita: “Bravi a reagire nei momenti difficili”

    Prosegue la marcia vincente della Conad Reggio Emilia, che sabato 8 novembre ha superato in trasferta la SAV Trebaseleghe per 3-1, conquistando la quarta vittoria consecutiva in campionato. Un successo importante per i ragazzi di coach Tommaso Zagni, che consolidano la propria posizione nelle zone alte della classifica e confermano la crescita costante mostrata in queste prime settimane di stagione.
    Al Palazzetto dello Sport di Trebaseleghe i granata hanno saputo gestire con maturità una gara insidiosa, condotta con solidità nei momenti chiave. Dopo un ottimo avvio nel primo set, Reggio ha subito il ritorno dei padroni di casa nel secondo parziale, complice qualche imprecisione al servizio e una fase break meno efficace. Nel terzo e nel quarto set, però, la Conad ha ripreso pieno controllo del gioco, imponendosi con lucidità e aggressività in tutti i fondamentali.
    Tra i protagonisti del match, il centrale Riccardo Alberghini, autore di una prova solida a muro e in attacco, ha commentato così la vittoria: “Sapevamo che sarebbe stata una partita impegnativa, perché Trebaseleghe in casa è una squadra che sa mettere in difficoltà. Abbiamo avuto qualche calo di lucidità nei momenti decisivi, soprattutto quando loro hanno trovato fiducia a muro e in difesa, ma siamo stati bravi a restare tranquilli, a riorganizzarci e a portare a casa un’altra vittoria importante.”
    Soddisfatto anche il libero Alessandro Zecca, che sottolinea la compattezza del gruppo: “È stata una partita molto difficile, piena di alti e bassi sia tecnici che emotivi, ma siamo stati bravi a restare uniti e a sostenerci nei momenti complicati. La forza del gruppo è stata decisiva per costruire il nostro gioco e portare a casa il risultato. Questa vittoria ha un valore importante perché ci dà continuità e fiducia in un periodo intenso: stiamo lavorando bene in palestra e la concentrazione quotidiana è ciò che ci permette di crescere e affrontare ogni partita al meglio.”
    Chiude l’analisi coach Tommaso Zagni, soddisfatto per il risultato e per l’atteggiamento della squadra: “Portiamo a casa molti aspetti positivi, a partire dal risultato e dall’atteggiamento della squadra. Giocare qui non era semplice, perché Trebaseleghe è una formazione combattiva che ci ha messo spesso in difficoltà, ma i ragazzi hanno saputo reagire con lucidità nei momenti complicati e mantenere la concentrazione anche quando erano avanti nel punteggio.”
    La Conad porta così a casa altri tre punti fondamentali, confermandosi tra le squadre più in forma di questo avvio di stagione e mantenendo intatto l’entusiasmo in vista dei prossimi impegni. LEGGI TUTTO