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    Per la seconda volta consecutiva è semifinale di Champions per Novara

    Di Alessandro Garotta
    Le campionesse d’Europa in carica sconfiggono per 3-1 (25-16, 25-18, 16-25, 25-11) le turche del Fenerbahce Opet Istanbul nel return match dei quarti di finale, staccando il biglietto per il penultimo atto della massima competizione per club a livello continentale.
    La prestazione di Novara vale il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa prova. La squadra di Stefano Lavarini ribadisce anche tra le mura amiche la superiorità dimostrata in Turchia, amministra con personalità e autorevolezza la partita e non dà mai l’impressione di poter concedere alle avversarie qualche speranza di rimonta: la Igor si dimostra infallibile, mettendo al sicuro la qualificazione nei primi due parziali per poi lasciare spazio alle seconde linee.
    Cristina Chirichella (MVP del match) e Britt Herbots sono le mattatrici per le padrone di casa, specialmente nelle prime due frazioni: 11 punti a referto per la centrale (con il 50% in attacco e una stampata vincente) e 11 quelli della schiacciatrice belga (50% di ricezione positiva e 42% in attacco). Da registrare anche la buona prestazione di Daalderop, entrata nel finale: tiene bene in ricezione (86% di positiva) e si fa sentire in fase offensiva totalizzando 10 punti.
    Il Fenerbahce, invece, esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non essere riuscito ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale. In generale, le Yellow Angels faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono state molto fallose: in particolare, pesano i 10 errori complessivi dai nove metri. Ma anche in attacco (38% di efficienza e 12 errori) la squadra di Zoran Terzic ha avuto un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove ha subito break importanti che costano cari. Alla fine, non basta la buona prova di Melissa Vargas (17 punti), che si dimostra l’unica soluzione offensiva all’altezza.
    LA CRONACA – Nessuna sorpresa nello schieramento scelto da coach Lavarini: Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Sansonna libero. Terzic risponde con la diagonale Aydemir-Vargas, Mihajlovic e Robinson in banda, Babat e Baskir centrali, e Yilmaz nel ruolo di libero.
    1° SET – L’avvio di gara vede Novara subito pronta ad aggredire le avversarie: Hancock dà il via alle ostilità con un ace, poi le igorine allungano grazie a due errori consecutivi di Mihajlovic (5-0). Vargas ferma l’emorragia di punti, ma continua il monologo azzurro e sull’ace di Bosetti coach Terzic ricorre al suo primo timeout (14-5). Il Fenerbahce non trova la scintilla per entrare in partita e il tecnico delle turche decide di richiamare di nuovo le sue (17-6). Le gialloblù tornano in campo con il primo tempo di Babat anche se la risposta di Chirichella non si lascia attendere; poi Bosetti risolve uno scambio prolungato mettendo a terra il punto del 21-10. Nel finale Vargas prova a rimettere in corsa la sua formazione, ma ormai è troppo tardi: l’attacco vincente di Smarzek chiude la prima frazione (25-16).
    2° SET – Ancora una buona partenza per le padrone di casa, che vanno subito sul più 2 con Smarzek e Bosetti (4-2). Washington sale in cattedra firmando un muro e un primo tempo vincente, e così coach Terzic decide di fermare il gioco con un timeout (7-3). In uscita dalla pausa le Yellow Angels accorciano le distanze, ma Herbots non si lascia intimorire e trova il 9-6. L’ace di Vargas vale il pareggio (9-9). Dopo una fase centrale del set in cui regna l’equilibrio (14-14), la Igor torna avanti con Herbots (19-16). Terzic si gioca la carta Busa al posto di Mihajlovic, anche se le sue ragazze non riescono a cambiare marcia, pagando gli errori al servizio e in attacco (22-17). Il finale non regala nessuna sorpresa: Novara porta a casa anche la seconda frazione, chiudendo in anticipo il discorso qualificazione (25-18).
    3° SET – La terza frazione mette in mostra un Fenerbahce che vuole onorare al meglio la sua ultima partita stagionale in Champions: le gialloblù passano in vantaggio con un parziale di 1-7. Smarzek ferma l’emorragia di punti, ma la Igor sembra aver abbassato il livello di concentrazione e vede le avversarie scappare sul 4-11 con il primo tempo di Babat. Coach Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots: l’olandese si iscrive subito a referto con una diagonale vincente (5-12). Entrano anche Populini e Zanette, anche se l’inerzia rimane favorevole alle turche che trovano il massimo vantaggio grazie a Vargas (9-18). Daalderop e Zanette provano a suonare la carica (13-21), ma la mano della neoentrata Kestirengoz non trema e l’opposta realizza il 16-25.
    4° SET – Coach Lavarini ridisegna il sestetto: Battistoni al palleggio, Zanette opposto, Herbots e Daalderop schiacciatrici, Bonifacio e Chirichella al centro. Dall’altra parte, Terzic cambia solo la diagonale con Sengun e Kestirengoz in campo al posto di Aydemir e Vargas. Il set si apre con il parziale di 4-1 di Novara. È Daalderop a dare la sensazione che le padrone di casa possano provare la fuga e sull’ace del martello olandese Terzic decide di richiamare le sue (7-2). Dopo la pausa, non cambia l’inerzia con Zanette che sale in cattedra: la sua diagonale vale il 11-4. Il gap in favore della Igor si allunga con Daalderop e il tecnico delle gialloblù decide di chiamare di nuovo timeout (16-6). Sengun suona la carica con un ace (18-9), ma ormai è troppo tardi: la stampata di Populini e l’ace di Chirichella chiudono la contesa (25-11).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – FENERBAHCE OPET ISTANBUL 3-1 (25-16, 25-18, 16-25, 25-11)
    NOVARA: Populini 5, Herbots 11, Napodano (L), Zanette 8, Battistoni, Bosetti 6, Chirichella 7, Sansonna (L), Hancock 3, Bonifacio, Tajè ne, Washington 8, Smarzek 8, Daalderop 10. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.
    FENERBAHCE: Yilmaz (L), Robinson 3, Sengun 1, Cetin (L) ne, Babat 7, Vargas 17, Busa 1, Toksoy 8, Mihajlovic 6, Kurt 1, Aydemir 1, Kestirengoz 4. Allenatore: Zoran Terzic. Assistente: Salih Erdogan Tavaci.
    ARBITRI: Blaz Markelj (SLO) e Stanislava Simic (SRB)
    NOTE: Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 41%, ricezione 59%-34%, muri 11, errori 11. Fenerbahce: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 38%, ricezione 46%-27%, muri 6, errori 12. LEGGI TUTTO

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    Anticipo di lusso per Novara. Chirichella: “Consapevoli del valore di Scandicci”

    Foto ufficio stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Anticipo di lusso per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani pomeriggio alle 17.30 sfiderà (diretta LVF TV) al Pala Igor le toscane di Scandicci dell’ex tecnico azzurro Massimo Barbolini. Per le azzurre sarà l’ultimo match di campionato prima della trasferta polacca di Champions League: capitan Chirichella e compagne partiranno infatti domenica per Police (Polonia) dove da martedì a giovedì disputeranno il secondo girone della Pool E di Champions League.
    Tornando al match di domani, è proprio Chirichella a fare il punto: “La partita con Scandicci per noi rappresenta un’occasione importante per vari motivi. Innanzitutto per dimostrare di esserci messe alle spalle la sconfitta subita con Monza e per poter reagire al meglio dopo quella che è stata una prestazione sicuramente non all’altezza del nostro valore né del cammino fin qui fatto. In secondo luogo, è anche l’ultimo test, peraltro di altissimo livello, prima della tre-giorni di Champions League che mette in palio un posto tra le migliori otto d’Europa. Siamo consapevoli del valore del nostro avversario e siamo pronte per quella che sicuramente sarà una grande battaglia, come è stata anche la gara d’andata. La chiave starà nella pressione che riusciremo a mettere in battuta e, al contempo, in quella che sarà la nostra gestione dell’errore, specie negli scambi lunghi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parrocchiale: “Che bella partita!”. Lavarini: “Troppi errori”

    Di Redazione
    Umori diametralmente opposti per Saugella Monza e Igor Gorgonzola Novara dopo il recupero vinto con un netto 3-0 dalle ospiti. Beatrice Parrocchiale fa festa per le monzesi: “Sono contentissima, è stata una partita veramente bella! Siamo state bravissime soprattutto nell’ultimo set a non mollare e recuperare il gap di punti. Ci godiamo la vittoria, ma dobbiamo subito avere la testa a sabato perché giochiamo una partita dietro l’altra. Comunque bene così, era una partita importantissima“.

    Categorico Stefano Lavarini, tecnico delle novaresi: “Sono scontento, ho la sensazione che avremmo potuto fare molto di più, con una lucidità diversa e una capacità diversa di mettere in luce le nostre caratteristiche. In attacco, ad esempio, abbiamo più tecnica che fisico e avremmo dovuto far funzionare questo. In alcuni casi abbiamo fatto scelte sbagliate nel secondo tocco e nella gestione dell’errore. L’unico aspetto positivo è che non abbiamo subito particolarmente la loro battuta, ma poi non abbiamo saputo approfittare dei tanti errori commessi anche dalle avversarie“.
    “Era una partita molto importante – continua Lavarini – per provare ad allungare in regular season, non penso che dica molte cose sulla classifica ma dice che Monza ha vinto due volte su due con noi e quindi parte avanti nello scontro diretto. Cercheremo di mantenere la posizione ma soprattutto di migliorare il nostro gioco“. LEGGI TUTTO

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    Novara, Lavarini: “Con Monza sarà una partita bella ed equilibrata”

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Cresce l’attesa per il big match odierno che vedrà di fronte la seconda e terza forza del campionato, Igor Gorgonzola Novara e Saugella Monza. Alle 17.30 le due formazioni si sfideranno al Pala Igor per continuare il trend positivo che contraddistingue le due squadra. Infatti, entrambe, arrivano alla gara con una serie di successi positivi impressionanti. Ben dodici per Chirichella e compagne e dieci per il team di Marco Gaspari. A parlare della partita è il coach delle azzurre Stefano Lavarini, intervistato dal quotidiano La Stampa Novara.
    Che ricordo ha Stefano Lavarini della partita d’andata? “Loro stavano attraversando un periodo molto brillante, noi eravamo in crescita – dice il coach azzurro -. A Monza avevamo fatto delle buone cose che però non erano state sufficienti a farci vincere la gara. Sì, avevamo sofferto un po’ la loro fisicità. Quella di oggi credo sarà una partita bella ed equilibrata, la Saugella è brava nella fase break, forse una delle squadre più forti nella correlazione battuta e muro. Noi dovremo essere bravi nel gestire al meglio il cambio palla“.
    Parlando invece di formazione, la Igor tornerà a disporre di Sansonna e Hancock, oggi ex di turno, assenti sabato nella trasferta di Brescia. “Sì, sia Stefania che Micha sono tornate in gruppo e oggi saranno disponibili – aggiunge Lavarini – e anche Washington, che ha recuperato dal problema che ha avuto in Champions. Logico, non gioca da un mese e mezzo, quindi non sarà al 100 per cento“.
    L’allenatore azzurro poi spegne le voci di un interessamento dell’Eczacibasi per affidargli la guida tecnica nella prossima stagione: “Invenzioni giornalistiche, non mi ha mai contattato nessuno dalla Turchia e comunque ho due anni di contratto qui a Novara, dove sto benissimo“. LEGGI TUTTO

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    Novara vince ancora. Sansonna: “È emersa la compattezza di squadra”

    Foto Ufficio Stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Decimo successo consecutivo per la Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini, che a Cremona supera Casalmaggiore in quattro set, trascinate da un’ottima Smarzek (24 punti, top scorer del match) e dalla solita Herbots (18 punti e titolo di MVP dell’incontro, con una positività offensiva prossima al 50%).
    Stefania Sansonna (libero Igor Gorgonzola Novara): “Le partite nel campionato italiano non sono mai facili, nonostante i risultati delle ultime settimane sapevamo che ci aspettava una battaglia. Avevamo e abbiamo grande rispetto di Casalmaggiore, che ci ha saputo mettere in difficoltà in battuta e in attacco e da questo ne è nato qualche errore di troppo da parte nostra. Alla fine è emersa la compattezza di squadra, che ci ha permesso di portare a casa la partita. Siamo un gruppo costruito con l’obiettivo di lavorare ogni giorno in palestra per crescere e noi lo stiamo facendo divertendoci che è una cosa importantissima”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara riparte da Cremona. Herbots: “Dovremo avere pazienza e lucidità”

    Foto Ufficio Stampa Igor Volley Novara

    Di Redazione
    Riparte dal campo il 2021 della Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 19 (diretta LVF TV) sarà di scena a Cremona per il match con Casalmaggiore. Inizierà un mese di fuoco per le azzurre, che proseguirà domenica (ore 17) a Cuneo e che vedrà capitan Chirichella e compagne giocare poi in anticipo, sabato 16 gennaio alle 18, a Brescia.
    “Siamo contente del lavoro svolto fin qui e soddisfatte di come sia andata fino a questo momento – spiega la schiacciatrice azzurra Britt Herbots – ma sappiamo anche che è fondamentale lavorare sodo per crescere e fare ancora meglio in questo 2021. Quello che sarà fondamentale è mantenere lo stesso spirito fin qui tenuto, sia in allenamento sia in partita. Il nostro 2021 inizia contro Casalmaggiore, squadra che ha attaccanti di livello e che lavora molto bene nella correlazione muro-difesa. Credo che la chiave, per noi, sarà quella di mantenere la pazienza e la lucidità nei momenti decisivi, facendo il nostro gioco“.
    Intanto, la Lega Volley femminile rende noti i numeri eccezionali registrati in TV dai match di serie A1 in questa prima parte di stagione, con oltre 2 milioni e 200 mila spettatori totali registrati dalle sole dirette delle prime 19 partite trasmesse, con una media spettatori vicina ai 120 mila per partita. I numeri premiano in particolare la Igor Volley: sia il primo (Scandicci – Novara, 200 mila spettatori) sia il secondo (Busto Arsizio – Novara, 162 mila spettatori) match più seguito, infatti, avevano come protagoniste le azzurre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Battistoni nel post derby: “Abbiamo ridotto gli errori”. Zambelli: “Dovevamo essere più ciniche”

    Foto Santi per Agilvolley

    Di Redazione
    L’Igor Gorgonzola fa suo il derby piemontese, valevole per l’anticipo della terza giornata di ritorno, fermando una Reale Mutua Fenera Chieri che spreca troppo.
    Premio MVP ad Ilaria Battistoni. La palleggiatrice è entrata a metà del match, sostituendo l’americana Hancock, ed ha contribuito alla rimonta igorina nel 2° set: “Sono molto contenta, sia per la vittoria sia per essere riuscita a dare il mio contributo in un momento complicato. Nel secondo set stavamo commettendo qualche errore di troppo, ho cercato di portare tranquillità e appena abbiamo ridotto gli errori e abbiamo alzato il ritmo siamo riuscite a compiere una bella rimonta. Il premio di MVP? Sono orgogliosa ma condividerò il gorgonzola con le mie compagne, ce lo meritiamo tutte”.

    Anche coach Stefano Lavarini premia la tenacia delle sue: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e Chieri è venuta a confermare a Novara quanto di buono fatto fin qui. Per questo valuto che sia stata una vittoria importante e che la squadra abbia fatto bene, trovando miglior continuità delle avversarie nella fase di cambio palla. Ci siamo inceppate un po’ solo nella prima parte del secondo set, ma sistemate le cose siamo venute fuori bene e la rimonta ha premiato il nostro sforzo”.

    Dall’altra parte della rete c’è un po’ di rammarico per aver sprecato un’occasione contro una big come Novara, come sottolinea la centrale Marina Zambelli, nella dichiarazione riportata al Corriere Torino: “Giocavamo in casa di una grande, più brave loro a imporre il gioco. Peccato, perché eravamo in vantaggio nel secondo set e avremmo dovuto essere più ciniche: magari sarebbe andata diversamente. Ma sentivamo la responsabilità, volevamo far bene”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO