More stories

  • in

    Herbots: “Un ottimo lavoro, contro una delle squadre più forti al mondo”

    foto di Luca Pietro Santi

    Di Redazione
    Capolavoro azzurro nella prima partita della Pool E di Champions League. Le azzurre disputano una partita al limite della perfezione contro la corazzata russa Dinamo Kazan e conquistano un importantissimo successo per 3-0. A trascinare le ragazze di Stefano Lavarini, una stratosferica Britt Herbots (16 punti e meritato titolo di MVP per lei). Oggi le azzurre torneranno in campo alle 17.30 per la sfida alle ceche dell’Olomouc.
    Britt Herbots (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo fatto un ottimo lavoro, contro una delle squadre più forti al mondo. Sapevamo di dover spingere al massimo la battuta e lo abbiamo fatto, siamo orgogliose di aver vinto una battaglia così serrata ma adesso dobbiamo già guardare avanti. Domani c’è un’altra partita importante da giocare e servirà un’altra bella prestazione”.
    Olga Biryukova (schiacciatrice Dinamo Kazan): “Eravamo entusiaste all’idea di tornare a giocare la Champions League, consapevoli che il livello sia più alto rispetto al nostro campionato. Siamo dispiaciute per aver iniziato questa avventura con una sconfitta ma siamo anche pronte a dare il meglio già nella partita di domani per conquistare la vittoria”.
    Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Sono ovviamente molto contento della vittoria. Visto il nostro momento e il loro ho avuto la sensazione che avremmo potuto fare bene e devo dire che è stato un esordio perfetto. La cosa più bella di oggi credo sia stata vedere le ragazze in sintonia, si fidavano le une delle altre e questo ci ha consentito di esprimere la nostra miglior pallavolo possibile”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stasera derby del Ticino. Marchioni: “Avversario dalla grande voglia di riscatto”

    Di Redazione
    È già tempo di tornare in campo per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che alle 20.30, a Busto Arsizio, contenderà alle padrone di casa guidate dal tecnico Marco Fenoglio (scudettato a Novara nel 2017) il “derby del Ticino”. Il match, che sarà trasmesso in diretta su Rai Sport, sarà la riedizione della prima sfida stagionale, andata in scena “in due atti” tra il sabato sera e la domenica mattina, alla Supercoppa di Vicenza.
    Azzurre finalmente al completo per quello che è l’ultimo impegno prima della tre-giorni europea in programma al Pala Igor dal 24 al 26 novembre nonché penultimo del girone di andata, con il recupero della trasferta di Perugia fissato per il 5 dicembre, anche in quel caso in diretta Rai Sport alle 20.30. Ci sarà poi una piccola sosta, prima che il campionato riprenda con l’inizio del girone di ritorno: le azzurre torneranno in campo il 20 dicembre in casa contro Chieri, dopo aver osservato il proprio turno di riposo.
    “Dopo la sconfitta con Conegliano – sono le parole della vigilia del direttore generale Enrico Marchioni – a Trento c’è stata una bella reazione, a partire soprattutto dal secondo parziale e ora dovremo cercare di compiere un ulteriore passo avanti lungo il nostro percorso di crescita, prima di tuffarci nella Champions League. Busto Arsizio è una squadra il cui valore non è certo quello offerto dalla classifica, cui hanno contribuito una serie di situazioni e circostanze sfortunate.. Sappiamo che ci aspetterà una vera e propria battaglia, contro un avversario dalla grande voglia di riscatto. Noi, però, vogliamo chiudere al meglio il girone d’andata in attesa poi di recuperare la trasferta di Perugia”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Lavarini: “Conegliano ha dimostrato un livello superiore al nostro”

    Foto di Luca Pietro Santi

    Di Redazione
    Brutta battuta d’arresto per la Igor Gorgonzola Novara, che cede per 0-3 contro la capolista Conegliano al termine di un incontro mai davvero combattuto. MVP del match l’ex azzurra Kim Hill, a Novara nel 2014-2015.
    Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Conegliano ha dimostrato che in questo momento è a un livello superiore al nostro in modo abbastanza netto. Credo che ci si aspettasse un livello di competitività più alto soprattutto sulle situazioni in cui siamo riuscite a metterle in difficoltà un po’ nella costruzione di alcuni giochi e allora la gestione di quelle palle poteva essere differente per stare in partita di più e con un gioco migliore”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Lavarini: “Bellissima partita nel segno dell’agonismo”

    Foto Facebook Igor Volley Novara

    Di Redazione
    Impresa in Toscana per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che si aggiudica ai vantaggi del tie-break il big match con Scandicci. Un match letteralmente infuocato divenuto tiratissimo dopo due set dominati dalle azzurre e che ha portato le squadre a giocarsi tutto nel quinto e decisivo set. Ottima la prova offensiva delle due schiacciatrici, Bosetti e Herbots, autrici di 44 punti in due ma lo spunto decisivo porta la firma di Washington, a segno prima in fast e poi a muro dal 16-16 al 16-18 del tie-break.
    Stefano Lavarini: “Credo sia stata una bellissima partita, molto intensa e nel segno dell’agonismo. E’ difficile analizzare a caldo un match così dal punto di vista tecnico, sono contento di come le ragazze siano state sempre in partita, disputando due set importanti e poi subendo il ritorno purtroppo delle nostre avversarie. Nel tie-break non era affatto facile, a quel punto, completare l’opera e portare a casa la vittoria, ovviamente esserci riusciti ci regala entusiasmo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sansonna: “La nostra forza? L’entusiasmo, ne abbiamo tanto”

    foto di Luca Pietro Santi

    Di Redazione
    Vittoria in tre set per la Igor Volley, che supera 3-0 Brescia con una prova offensiva di alto livello (61% di squadra, spiccano l’81% di Herbots e il 62% di Smarzek, premiata con merito MVP del match) e sale a quota 9 in classifica, prima di prepararsi alla trasferta di Scandicci (il match è in programma sabato prossimo, in anticipo e in diretta Rai).
    Queste le dichiarazioni, direttamente ai nostri microfoni, del libero e del coach azzurri.

    Stefania Sansonna: “Questi tre punti ci servivano, siamo partite con tante aggressività e con l’umiltà giusta, non era facile scendere in campo dopo lo stop “forzato” infrasettimanale. È stata una vittoria abbastanza netta, siamo state incisive in battuta ed in attacco, potevamo fare qualcosina di più a muro ma va bene così. Contro Scandicci sarà una gran bella gara, ma quei tre punti saranno uguali a quelli di questa sera. L’entusiasmo è il fuoco e la base per tutto, sopperisce molte volte a dei momenti di difficoltà e a delle mancanze, e noi ne abbiamo tanto”
    Stefano Lavarini: “Abbiamo fatto una bella prova, soprattutto in attacco e dal secondo set anche in battuta, abbiamo imposto il nostro gioco. Non ho ancora cominciato a vedere Scandicci, è indubbiamente una squadra molto forte con tante varietà nel proprio roster, anche se come sempre, dobbiamo pensare al nostro gioco, abbiamo tantissimo margine nel muro – difesa.” LEGGI TUTTO

  • in

    Sara Bonifacio: “Queste partite aiutano a crescere”

    Di Redazione
    Sospiro di sollievo per l’Igor Gorgonzola Novara, che ha portato a casa una partita tutt’altro che facile contro Il Bisonte Firenze nei quarti di finale di Supercoppa. Sara Bonifacio vede il bicchiere mezzo pieno: “Volevamo qualificarci per la Final Four e siamo contente di avercela fatta. Tutto sommato è stato positivo per noi vivere una partita così tosta e dover lottare fino alla fine: in questa fase situazioni così aiutano a crescere. Ora lavoriamo pensando alla prossima partita: il nostro obiettivo è arrivare fino in fondo“.
    Soddisfatto della prestazione anche l’allenatore Stefano Lavarini: “Sarà bello essere a Vicenza e vivere un weekend di pallavolo vera, con in palio il primo trofeo dell’anno. E’ normale in questa fase che manchi ancora la continuità e che possa esserci qualche passaggio a vuoto ma in generale devo dire che è stata un’altra bella partita, entrambe le squadre hanno lottato al massimo”.
    Si rammarica Sara Alberti, capitano di Firenze: “Peccato, siamo venute qui sapendo di incontrare una grande squadra ma siamo entrate in campo vogliose di vincere: ci abbiamo messo tutte le nostre forze ma è andata come è andata, complimenti a loro. Essendo una squadra così giovane, mi auguro che riusciremo a rubare tanti punti alle squadre più affermate: sono sicura che in campionato ci divertiremo, siamo in crescendo e dobbiamo andare avanti così”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stefano Lavarini: “Ogni giocatrice ha un posto importante nel progetto”

    Di Redazione
    Prime due settimane di lavoro per l’Igor Gorgonzola Novara e primo mini-bilancio per Stefano Lavarini, intervistato in esclusiva dal Corriere di Novara. “Stiamo riprendendo con molta gradualità – spiega il tecnico piemontese – e quindi vedere le cose che fanno la differenza non è facile; tutto quello che può stupirmi deve ancora arrivare. La sensazione principale è che tutte si siano calate in questa nuova realtà, non c’è nessuno che vedo qui che sembri fuori posto o qui per caso, ma ognuno occupa un posto importante per far decollare il nostro progetto“.
    La preparazione di Novara, spiega Lavarini, è focalizzata su un obiettivo preciso: “Abbiamo la sensazione che le date di inizio del campionatosiano abbastanza certe, settimana più settimana meno, e quindi la preparazione l’abbiamo calibrata più verso quel periodo che sulla Supercoppa, che appare un po’ più ballerina, sia come data sia come modalità di svolgimento“.
    Il ritardato arrivo delle straniere potrebbe influenzare gli equilibri? Il coach di Novara pensa di no: “Non è una novità che le giocatrici straniere possano arrivare a ridosso dell’inizio del campionato, perché è sempre stato così per via degli impegni delle nazionali. Il problema piuttosto sta nel capire come arriveranno, in che condizioni fisiche saranno e che cosa avranno fatto fino a quel momento. Se arriveranno da uno stop assoluto per i club diventerà un problema, soprattutto a livello di incolumità fisica“. LEGGI TUTTO

  • in

    Stefano Lavarini si presenta a Novara: “Sento più la fame che la pressione”

    Di Eugenio Peralta
    È stato il primo arrivo definito dalla Igor Gorgonzola Novara, ma anche l’ultimo a essere annunciato: con la presentazione ufficiale dell’allenatore Stefano Lavarini, la squadra piemontese ha chiuso il quadro in vista della prossima stagione e si prepara al raduno. Il “matrimonio” con il tecnico di Omegna è stato introdotto dal patron Fabio Leonardi con poche ma significative parole: “È come quando si conosce la donna della vita, è scattata la chimica e ci siamo subito intesi. Sono molto orgoglioso ed entusiasta, Stefano fa parte di un progetto biennale e speriamo di arrivare il più in alto possibile“.
    “Ho conosciuto Stefano quando era un giovane allenatore futuribile – ha ricordato la presidente Suor Giovanna Saporiti – e lavorava con il nostro settore giovanile. In quel frangente sognavo di riaverlo come allenatore della prima squadra, e già allora si vedevano in lui la passione, la dedizione e il desiderio di perseguire una carriera di successo. Diciamo che è sempre stato un mio pallino. Avere Lavarini vuol dire iniziare un percorso nuovo con una squadra giovane e di prospettiva; ma soprattutto ci auguriamo di stabilire un feeling particolare, che diventi uno di noi e sappia dare qualcosa di sé alla società“.
    Dopo tante lodi, il nuovo allenatore dell’Igor non può che iniziare con un ringraziamento: “Percepisco davvero il calore del benvenuto e l’emozione, così come il fatto che la squadra sia affamata di nuove sfide. Del resto, da un certo punto di vista, per me è un po’ un ritorno a casa. Le caratteristiche della squadra? Prima di tutto l’equilibrio. Siamo un giusto mix di esperienza e di gioventù, ma anche di abilità e fisico. Abbiamo una base molto buona in seconda linea e nei fondamentali di primo tocco, e partendo da quello mi aspetto una mentalità molto aggressiva in battuta e in attacco“.
    Sugli obiettivi della stagione Lavarini non si sbilancia: “Francamente gioco per vincere in tutte le competizioni. Mi stimola molto il fatto di essere impegnato su più fronti: campionato, Coppa Italia, Champions League, Supercoppa e, speriamo, Mondiale per Club“. Il nuovo tecnico risponde anche a una domanda sulla possibile “pressione” della piazza per il ritorno al successo: “Non sento il peso di vittorie precedenti, bisogna sempre guardare avanti e proiettarsi al futuro. Contano le motivazioni, e non il passato: sento più la fame che la preoccupazione di dover rispettare qualche trend“.
    A Novara, il coach piemontese porterà con sé dalla Unet E-Work Busto Arsizio ben tre giocatrici (Herbots, Washington e Bonifacio): “Ci conosciamo a vicenda, quindi saranno tre in meno con cui costruire il rapporto. Ma a me piace considerare ogni nuova squadra come un’esperienza totalmente nuova, perché quello che conta sono le relazioni che si costruiscono tra le giocatrici; ogni anno del resto cambiano le dinamiche, i compiti e le posizioni“.
    A margine della conferenza, il direttore generale Enrico Marchioni ha assicurato che il PalaIgor è pronto per gli allenamenti grazie a un imponente lavoro di sanificazione (fatta salva la mancanza dell’impianto di condizionamento), ed è tornato sulla situazione delle due giocatrici statunitensi: Micha Hancock arriverà già sabato, mentre per Haleigh Washington bisognerà attendere il visto. “Abbiamo inviato la pratica al Coni e a Roma – ha spiegato Marchioni – quello che mi fa piacere è che lei chieda notizie tutti i giorni, non vede l’ora di raggiungerci“. Infine il dg novarese ha di fatto annunciato la conferma dell’intero staff tecnico, con la sola novità del preparatore atletico Simone Mencaccini. LEGGI TUTTO