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    Trento-Monza: 3-0. Faure: “Iniziato con il piglio giusto”. Larizza: “Abbiamo avuto un bell’atteggiamento”

    L’Itas Trentino conferma la propria imbattibilità interna, che dura dal 27 ottobre 2024, superando la Vero Volley Monza alla BTS Arena per 3-0 al termine di una partita condotta dall’inizio alla fine. (Qui la cronaca dell’incontro)Théo Faure (Itas Trentino): “Era importante iniziare col piglio giusto questo match, per incanalarlo subito sui binari desiderati. Ci siamo riusciti e in questo modo anche quando qualcosa non ci veniva perfettamente avevamo un buon bottino di punti da amministrare. Sono contento perché stiamo crescendo e questa prestazione lo dimostra pienamente”.Jacopo Larizza (Vero Volley Monza): “Quello di oggi è un 3-0 che ci lascia con un po’ di rammarico, perché in ogni set siamo partiti male, ma poi abbiamo recuperato e ce la siamo giocata, eccezion fatta per il finale, in cui abbiamo commesso qualche imprecisione di troppo, fatale per il risultato. Sono contento di essere partito titolare e di aver provato ad aiutare la squadra: abbiamo avuto un bell’atteggiamento, lottando e non mollando mai. Ci portiamo a casa questi aspetti positivi, sapendo che dobbiamo migliorare tanto in vista delle prossime partite, che saranno molto toste e dovremo farci trovare pronti”.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna regina dei tie-break. Battuta anche Modena 3-2

    Il carattere del Cisterna Volley non conosce confini. Se n’è accorta anche la Valsa Group Modena, battuta 3-2 dopo 2 ore e 26 minuti di partita: gli emiliani si sono visti annullare ben 11 match point, prima di soccombere. Terza gara terminata al tie break, terza vittoria di Cisterna. Ma stavolta, dopo aver superato Grottazzolina e Monza in due scontri diretti, la vittoria ha un sapore diverso perché arrivata contro una grande. Quello ammirato è stato, nel complesso, un Cisterna Volley dai tre volti: quello bello, efficace a muro, micidiale in attacco, attento in ricezione, e capace di vincere il primo set nonostante i dieci errori al servizio. Quello meno brillante del secondo e terzo parziale, ceduti nettamente agli emiliani. E quello tutto cuore carattere capace di annullare 11 match point a Modena, vincere il quarto set e, poi, tagliare per primo il traguardo al tie break.

    Starting players – Morato sceglie lo stesso sestetto iniziale mandato in campo nelle ultime tre sfide di SuperLega (Grottazzolina, Civitanova, Monza) con Fanizza in cabina di regia, Plak e Mazzone centrali, Guzzo opposto, Lanza e Bayram schiacciatori, Currie è il libero. Giuliani risponde con Tizi palleggiatore, Sanguinetti e Anzani centrali, Buchegger opposto, Daviskiba e Porro schiacciatori.

    1° set – La parola d’ordine è difendere bene, come meglio non si può, per limitare il punto di forza di Modena: il servizio. E nel primo set Cisterna ci riesce, con una ricezione che rasenta la perfezione (un solo ace Modena), la squadra si esprime al meglio in tutti i parziali, tranne la battuta (dieci errori). Il set è di quelli che fanno amare il volley: nessuna delle due squadre riesce a fuggire via, l’unico break è di Cisterna (8-6), subito impattato da Modena (8-8). Poi avanti punto a punto fino al 24-24: Guzzo (alla sua maniera) buca il muro ospite (25-24); Modena, dopo aver annullato il primo set point di Cisterna, paga l’errore di Porro (26-24).

    2° set – Il Cisterna nel secondo set riparte fortissimo, continua a giocare una buona pallavolo, mette a segno subito il break (4-2),  e allunga a + 4 sul 10-6. Il Palasport si infiamma, il momento è favorevole per mettere il proprio marchio anche su questo secondo parziale; Modena, però dimostra perché si trova nei quartieri alti della classifica: resta aggrappata al set, ritrova il suo servizio, ingrana la marcia, e sul 14-11 con un parziale di sette a zero prima riprende Cisterna (14-14), poi mette la freccia a va a + 3 (14-17). La squadra di Giuliani allunga ancora e si guadagna sei set point, Cisterna annulla il primo, Modena chiude 19-25.

    3° set – Nel terzo set Morato Cisterna parte col break, ma Modena è in palla: sul 6-6 gli emiliani (parziale di +4) tentano la fuga, allungano, e scappano a +7 (8-15). Modena mette a segno il primo di otto set point e chiude 16-25.

    4° set – Il quarto set è di quelli che ricorderemo a lungo. Modena riesce sempre a condurre, forte di un +2 che Cisterna annulla e si va 23-23. La squadra di Morato trova la forza di annullare 11 match point e vincere 37-35: decisivi Lanza e Plak.

    Tie-break – Sull’onda dell’impresa compiuta, Cisterna trova la forza di continuare a spingere, Modena non molla di una virgola fino al 9-9; è lì che la squadra di Morato mette a segno un parziale di +4 (con due attacchi – Mazzone e Bayram – e altrettanti muri – sempre Mazzone e Bayram). Parziale che resiste fino al termine, quando Sanguinetti sbaglia la battuta più importante della partita (15-11).

    Cisterna Volley 3Valsa Group Modena 2(26-24 19-25 16-25 37-35 15-11)Durata: 30′ 26′ 25′ 46′ 19′; Tot: 146′Cisterna Volley: Currie (L), Barotto 1, Plak 7, Tarumi 0, Lanza 24, Fanizza 0, Salsi 1, Mazzone 8, Guzzo 13, Bayram 19, Muniz De Oliveira 0. Non entrati: Finauri (L), Diamantini, TostiValsa Group Modena: Perry (L), Mati 1, Sanguinetti 2, Tizi-Oualou 1, Davyskiba 23, Porro 13, Anzani 4, Buchegger 5, Ikhbayri 24, Giraudo 1. Non entrati: Massari, Federici (L), Tauletta, Bento

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza-Lube: 3-0. Bolvolenta MVP con 21 punti

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, in un PalabancaSport con oltre tremila spettatori presenti, si mette il vestito della festa e fa la festa a Cucine Lube Civitanova. Una partita perfetta quella di Simon e soci, bravi a non perdere la calma nei primi due parziali vinti ai vantaggi dopo essere stati avanti di diversi punti, ancora più bravi nel terzo set quando la Lube ha cercato la rimonta ma da metà parziale a dettare i tempi è stata la truppa di coach Boninfante.Un super Bovolenta, MVP della gara, ha trascinato per lunghi tratti i suoi e ha chiuso con un 61% in attacco, bene anche al centro con Galassi che chiude con l’80% in attacco e tre muri e Simon con un 60%. In doppia cifra tra i biancorossi emiliani Bovolenta con 21 punti, Mandiraci con 13 e Gutierrez con 11. In casa marchigiana il solo Loeppky è andato in doppia cifra con dieci punti a referto.Starting players – In avvio di gara coach Boninfante manda in campo Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Mandiraci e Gutierrez alla banda, Pace è il libero. La Lube risponde con Boninfante e Loeppky in diagonale, D’Heer e Gargiulo al centro, Nikolov e Bottolo alla banda, Balaso è il libero.1° set – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza parte subito con il piede schiacciato sull’acceleratore (6-3, 8-5), il muro di Mandiraci vale il più quattro per Piacenza (9-5), Civitanova qualche punto lo rosicchia (16-14) ma il bandolo della matassa è in mano a Simon e compagni. L’ace di Gutierrez riporta a quattro le lunghezze di vantaggio (18-14), quello di Simon mantiene il vantaggio (20-16). Il block in vincente sull’attacco di Bovolenta riporta sotto Civitanova (21-19) che poi si porta ad una lunghezza nello scambio dopo con Boninfante a chiamare time out. La parità arriva quota ventuno, l’ace di Civitanova vale il primo vantaggio della serata (22-23) per i marchigiani, l’errore in attacco di D’Heer consegna il set point a Piacenza (24-23) annullato dall’errore in battuta di Leon. Piacenza si vede annullare altri tre set point, ne annulla uno a Civitanova (26-27), si costruisce la quinta occasione con il muro di Galassi che poi chiude sempre a muro.2° set – Dai blocchi di partenza esce ancora una volta meglio Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che mette subito fieno in cascina, il muro di Simon dice 11-8, due colpi consecutivi di Bovolenta ed è 13-9 con Civitanova che chiama il secondo time out del parziale. Viaggia forte Piacenza (18-12) con un altro gioiello di Bovolenta, Civitanova si rifà sotto (18-15), muro di Bovolenta e due scambi dopo diagonale dello stesso opposto (20-16). Civitanova ringrazia per un paio di imprecisioni in casa biancorossa e si porta ad una lunghezza (22-21) con Boninfante a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco è Simon a mettere palla a terra (23-21), pareggio a quota ventitré, il set point è di Piacenza con Mandiraci (24-23), annullato dalla battuta lunga di Porro. Seconda occasione per Piacenza ancora con Mandiraci (25-24), annullata. Muro di Galassi e terza occasione biancorossa (26-25), annullata dall’invasione a rete di Gutierrez. Alla quarta opportunità chiude Bovolenta con un ace.3° set – Civitanova si costruisce un paio di punti di vantaggio (6-8, 8-10, 10-12), Bovolenta firma il pareggio a quota dodici, il vantaggio di Piacenza arriva con Mandiraci (15-14), Simon ed errore in attacco di Gargiulo per il più due di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (17-15). L’ace di Mandiraci vale per i suoi tre lunghezze di vantaggio (21-18) con Medei che utilizza il secondo time out a disposizione e alla ripresa del gioco muro di Galassi-Gutierrez (22-18). La battuta out di Podrascanin consegna quattro match ball a Piacenza (24-20), chiude alla terza occasione Gutierrez.Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Cucine Lube Civitanova  (29-27, 28-26, 25-22)GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Porro 2, Leon 0, Pace (L), Mandiraci 13, Comparoni 0, Galassi 8, Simon 8, Andringa 0, Bergmann 0, Gutierrez 11, Bovolenta 21. Non entrati: Travica, Loreti (L), SeddikCUCINE LUBE CIVITANOVA: D’Heer 1, Gargiulo 7, Loeppky 10, Orduna 0, Balaso (L), Boninfante 1, Hossein Khanzadeh 7, Nikolov 8, Kukartsev 3, Podrascanin 2, Bottolo 6, Duflos-Rossi 1. Non entrati: Bisotto (L), Tenorio(Fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Trento-Monza: 3-0. Seconda vittoria consecutiva per l’Itas

    La Vero Volley Monza non riesce ad espugnare il fortino dei campioni d’Italia in carica. Alla BTS Arena di Trento, la formazione brianzola si arrende 3-0 (25-20; 25-22; 25-20) all’Itas Trentino. Alla squadra di coach Massimo Eccheli non basta la buona prova dell’opposto Padar, miglior realizzatore dell’incontro con 16 punti. L’attacco dei padroni di casa si dimostra più incisivo, il muro (7 quelli di Trento, 1 per Monza) un fattore. Mvp della partita è l’opposto dell’Itas, Theo Faure, best scorer della sua squadra con 15 palloni messi a terra e il 61% di positività in attacco. Starting players – L’Itas Trentino scende in campo con Sbertoli in regia, Faure opposto, Michieletto e Ramon schiacciatori, Bartha e Flavio al centro, Laurenzano libero. La Vero Volley Monza risponde con la novità Larizza nel sestetto iniziale, schierato al centro in coppia con capitan Beretta. Per il resto la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Zimmermann e Padar, Atanasov e Röhrs schiacciatori, Scanferla libero.1° set – I padroni di casa partono subito forte e sul 7-3 coach Eccheli ha già chiamato due time-out per provare a invertire la rotta. La Vero Volley accorcia le distanze e adesso è l’Itas a rifugiarsi in un’interruzione del gioco (16-13). Due attacchi vincenti di Padar valgono il -1 (17-16), ma Trento non demorde e continua a guidare i giochi. Un errore in pipe di Marttila, subentrato per Atanasov, e una successiva invasione fischiata a Monza regalano il set point alla formazione di casa. La Vero Volley annulla il primo, ma nulla può sul secondo: l’Itas Trentino vince 25-20.2° set – Monza è costretta a rincorrere sin dalle prime battute (6-2). Vero Volley, tuttavia, si riavvicina punto dopo punto e il muro di Larizza vale la parità (9-9). L’Itas rompe nuovamente l’equilibrio e si riporta avanti 13-10, costringendo Eccheli a chiamare un time-out. In due occasioni diverse i brianzoli hanno la palla del -1 senza riuscire, però, a metterla a terra. Trento, così, resta a tre distanze di lunghezza (20-17). Padar è l’ultimo a mollare, il suo attacco vale il 22-20, ma non basta ad evitare la sconfitta (25-22).3° set – Trento crea subito uno strappo (8-4) che la Vero Volley fatica a ricucire. Spinti dal pubblico, i padroni di casa iniziano ad assaporare la vittoria. Sul 14-8 Monza ricorre al time-out per un ultimo tentativo di accorciare le distanze. Ci riesce: ancora Padar mette a segno l’ace del 19-16, Velichkov – entrato al posto di Röhrs – attacca per il -2 (19-17). Quando Vero Volley sembra poter dire la sua, però, ci pensa il diagonale vincente di Michieletto a ristabilire le lunghezze (20-17). I brianzoli non riescono più a riavvicinarsi e Trento chiude i giochi 25-20.Itas Trentino 3Vero Volley Monza 0(25-20, 25-22, 25-20)ITAS TRENTINO: Pesaresi 0, Michieletto 14, Sbertoli 2, Ramon 12, Faure 15, Laurenzano (L), Bartha 8, Resende Gualberto 6. Non entrati: Bristot, Garcia Fernandez, Giani, Sandu (L), Acquarone, TorwieVERO VOLLEY MONZA: Velichkov 3, Frascio 0, Atanasov 0, Rohrs 9, Marttila 6, Scanferla (L), Larizza 8, Beretta 1, Padar 16, Zimmermann 0, Mosca 0. Non entrati: Ciampi, Knipe, Pisoni (L)(Fonte: Mint Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Domenica Perugia ospita Verona. Lorenzetti: “Sappiamo la squadra che andremo ad affrontare”

    All’indomani della rotonda vittoria di giovedì sera, in casa con Cuneo, i Block Devils sono già al lavoro perché domenica pomeriggio, sempre a Perugia, arriva la Rana Verona di coach Fabio Soli, una squadra che è partita in questo campionato dimostrando di voler essere una delle protagoniste della stagione. Venerdì mattina i bianconeri hanno svolto lavoro differenziato e sabato saranno impegnati in una doppia seduta: mattinata in palestra e pomeriggio sul taraflex per l’allenamento tecnico-tattico in vista del big match con i veneti.

    La vittoria di giovedì, raggiunta in tre set in appena un’ora e 17 minuti di gioco, ha confermato la continuità di prestazioni di un gruppo che, anche con un assetto rimaneggiato, sa puntare dritto all’obiettivo. Sulle scelte tecniche del sestetto titolare, coach Lorenzetti sottolinea che alla base c’è la volontà di voler far provare il campo a tutti in modo da essere sempre pronti ad accendersi: «Non c’è gestione dal punto di vista fisico, ma c’è il far provare il campo a tutti e gli altri che non vanno in campo devono essere pronti per provarlo e per avere la capacità di “accendere”; da questo punto di vista qua, qualche spunto buono c’è stato, non solo individuale. Siamo lì e bisogna avere l’ambizione di volere fare cose bene sempre».

    Sul match di domenica il tecnico bianconero si sofferma sulle caratteristiche tecniche di Verona: «Sappiamo la squadra che andremo ad affrontare, le caratteristiche e i numeri che ha, non è una sorpresa, è una “dichiarazione estiva”, ci stiamo, bisogna andare con la voglia di starci e anche di apprendere»

    Dopo la prestazione in trasferta domenica scorsa a Piacenza, dove i Block Devils si sono resi protagonisti di una grande rimonta espugnando il PalaBanca Sport al tiebreak, la partita di giovedì sera a Perugia ha messo in evidenza una continuità, a livello caratteriale, del gruppo squadra, come ha detto anche Marco Gaggini, ieri sera titolare in seconda linea: «C’è stata continuità in parte, abbiamo fatto fatica in punti diversi, magari con Piacenza abbiamo fatto più fatica in attacco e con Cuneo abbiamo faticato più in ricezione. Portare a casa i tre punti è comunque sempre importante, domenica arriva una “squadra difficile” perché sicuramente hanno una fisicità diversa e sarà una battaglia su fronti un po’ diversi; dobbiamo essere sempre lì con la testa».

    Anche per Wassim Ben Tara, Mvp di giovedì sera con Cuneo, domenica sarà un match ostico e ad alta intensità: «Ci aspetta una partita tosta, difficile, con una Verona che gioca molto bene!». L’opposto tunisino di casa bianconera è stato uno dei protagonisti di serata nel match di ieri sera con i piemontesi, particolarmente incisivo in attacco, con 16 punti a referto in tre set e il 60% di efficacia, ma anche dai nove metri con battute insidiose e due ace messi a segno. Al di là della prestazione individuale, l’attaccante è orgoglioso del lavoro dell’intera squadra, frutto dell’impegno quotidiano in palestra e in allenamento: «Penso che ad eccezione dell’inizio del primo set, abbiamo sempre tenuto sotto controllo tutta la partita; vogliamo mettere in partita tutto il lavoro sul campo e in palestra che stiamo facendo in questi giorni e penso che abbiamo fatto un bel lavoro. Con Bryan lavoriamo ogni giorno, è ancora giovane, deve fare ancora un po’ di esperienza, ma è un bravo giocatore e sono contento per lui perché non è facile entrare così per due partite così difficili. Una vittoria importante in vista della partita di domenica con Verona!»

    Il fischio di inizio del big match di domenica con la Rana Verona è alle 16. La partita sarà disponibile in streaming su DAZN e Volleyball World Tv.

    (Fonte: Sir Susa Scai Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia-Verona. Soli: “In ricezione l’importante è non scendere sotto certi standard”

    Rana Verona è attesa dalla seconda trasferta consecutiva, in programma domenica 16 novembre alle 16.00 sul campo della Sir Susa Scai Perugia. Fabio Soli (Rana Verona): “Stiamo lavorando per migliorare l’approccio rispetto a Civitanova, dove non siamo riusciti a partire benissimo. Secondo e terzo set li abbiamo lasciati agli avversari con un minimo scarto e nonostante la performance non buona come avremmo voluto, siamo riusciti a stare vicino ad una big come Civitanova. A Perugia è un banco di prova ulteriore per saper stare con le grandi. Per perseguire questo obiettivo dobbiamo mettere in campo il meglio di noi stessi e mettere in fila alcune cose su cui stiamo lavorando che nell’ultima gara non ci sono venute benissimo, complice anche il valore dell’avversario. I problemi prima di Civitanova? Ce li hanno tutti, lamentarsi non è la soluzione. È chiaro che ogni allenatore vorrebbe sempre avere la squadra al cento per cento, ma adesso abbiamo recuperato dalle piccole influenze della scorsa settimana. Non dobbiamo considerare troppo le condizioni che non dipendono da noi. Deve essere una forza e non un limite.Abbiamo avuto solo conferme da Perugia in questo inizio: è una società con un budget enorme e in grado di riempire ogni casella del roster con giocatori di qualità. Hanno avuto necessità di attingere dalla panchina, ma per loro significa far giocare sempre atleti di altissimo livello. Anche il secondo palleggiatore molto giovane ha saputo sostituire al meglio Giannelli, mantenendo una fase break strepitosa. Ci sarà da sudare parecchio, ma sappiamo di trovarci di fronte una grande squadra. Mi aspettavo che muro e difesa della Lube mettessero in difficoltà le nostre percentuali di attacco e così è stato, anche se non in maniera così grave come mi sarei aspettato. In queste difficoltà abbiamo fatto fatica a trovare soluzioni. Lavorare sulla ricerca di strumenti alternativi per crescere e migliorare la nostra performance è un obiettivo che ci siamo dati. In questo momento non vedo un gioco estremamente brillante da parte di nessuno, però ci sono delle strutture che non scendono al di sotto di certi rendimenti, come Civitanova e Perugia, che pur non essendo nel suo miglior momento di forma sa fare ciò che serve per mettere in difficoltà chiunque, con una fase break che funziona meglio della nostra in questo momento. Sul discorso della ricezione cerchiamo di non farne un dramma perché sappiamo che soffriamo un po’ di più in questo fondamentale ma c’è una consapevolezza da parte di tutti che possiamo andare in sofferenza e l’importante è non scendere sotto certi standard. Cosa successa a Civitanova, dove abbiamo subito 6 ace che non ci hanno permesso di lavorare sull’attacco. Ci manca ancora quella consistenza alla quale dobbiamo ambire e questo non ci permette di fare il cambio palla come vorremmo. Noi abbiamo bisogno di saper stare dentro questi momenti e viverli con grande serenità. Fino a Civitanova eravamo abituati a numeri straordinari, abbiamo un grande palleggiatore che sa mettere gli attaccanti nella miglior condizione possibile anche con ricezione staccata. Non stiamo troppo a pensare che la ricezione non vada dentro ai tre metri, l’importante è poter sviluppare un attacco”.Mozic?“Sta bene, ha completato il suo percorso legato all’infiammazione, ovviamente non gli si può chiedere di performare in maniera perfetta perché è una cosa che si sistema con il tempo e in questo momento ci stiamo impegnando tanto con i volumi di allenamento. Se facciamo un sondaggio e chiediamo ai vari giocatori quante volte entrano in campo in modo perfetto, dubito che ce ne siano molti che rispondono affermativamente. Esiste però la capacità del giocatore di performare ad alto livello anche se non è al cento per cento”. (Fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Perugia-Cuneo 3-0, Battocchio spiega l’assenza di Sedlacek e il problema accusato da Baranowicz

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo esce con un po’ di “rammarico” dal Pala Barton di Perugia, consapevole di aver messo in campo a tratti una buona prestazione nonostante i ranghi ristretti (QUI cronaca e tabellino). Coach Battocchio con Sedlacek a riposo dopo il viaggio in giornata da Cuneo in seguito al lieto evento della nascita della secondogenita, da metà del secondo set deve fare a meno anche di Baranowicz per forte gastralgia. 

    A fine gara queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio: “Marko ci ha raggiunto oggi, dopo il lieto evento, e lo ringraziamo per questo in vista della gara di domenica. Abbiamo perso durante la partita anche Bara, quindi non è stata una gara semplice, però penso che su alcune cose abbiamo fatto molto bene. C’è un po’ di rammarico sul primo set in cui ci siamo incastrati in una rotazione dove loro ci hanno sorpassato e allungato bene e noi non siamo più riusciti a rimanere in scia. Rammarico: bisogna essere bravi ad interpretare le parole, rammarico sul “chissà come sarebbe andata”, ma bisogna riconoscere un grandissimo merito ai nostri avversari che hanno dimostrato di essere una grandissima squadra“.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Veloce 3-0 di Perugia su Cuneo nell’anticipo dell’11^ giornata di Superlega

    Finisce con un veloce 3-0 (215-19, 25-16, 25-21) in favore della Sir Susa Scai Perugia l’anticipo dell’11^ giornata contro la MA Acqua S.Bernardo Cuneo. La sfida è stata giocata ora in vista dell’impegno degli umbri a dicembre nel Mondiale per Club. Una serata in cui Lorenzetti ha attinto a piene mani dal suo roster, schierando titolari il libero Gaggini, il giovane palleggiatore Argilagos (già protagonista domenica a Piacenza), oltre che a offrire scampoli di partita anche a Dzavoronock, Cvanciger e Crosato.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Sir Susa Scai Perugia 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 0(25-19, 25-16, 25-21)Sir Susa Scai Perugia: Argilagos 1, Plotnytskyi 14, Loser 7, Ben Tara 16, Ishikawa 16, Solé 4, Colaci (L), Dzavoronok 0, Cvanciger 0, Gaggini (L), Crosato 0. N.E. Giannelli, Semeniuk, Russo. All. Lorenzetti.MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Baranowicz 0, Zaytsev 5, Codarin 5, Feral 15, Cattaneo 3, Stefanovic 1, Colasanti (L), Copelli 2, Cavaccini (L), Bonomi 0, Oberto 0, Sala 0. N.E. Sedlacek, Giraudo. All. Battocchio.Arbitri: Salvati, Canessa, Adamo.Note – durata set: 25′, 26′, 26′; tot: 77′.

    CLASSIFICA SuperlegaSir Susa Scai Perugia 16, Cucine Lube Civitanova 13, Rana Verona 12, Valsa Group Modena 10, Itas Trentino 9, Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Allianz Milano 5, Sonepar Padova 5, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 5, Cisterna Volley 4, Vero Volley Monza 4, Yuasa Battery Grottazzolina 1.

    Note: un incontro in più: Sir Susa Scai Perugia, MA Acqua S.Bernardo Cuneo; un incontro in meno: Allianz Milano, Yuasa Battery Grottazzolina LEGGI TUTTO