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    Sir Susa Scai Perugia: svelato il nuovo naming dei Block Devils

    Pronti per una nuova stagione, mai come quest’anno ricca di competizioni da giocare e di obiettivi da raggiungere! Il Presidente Gino Sirci ha svelato ad una foltissima platea di giornalisti, il nuovo naming del club per le competizioni italiane: Sir Susa Scai Perugia. 

    Con lui, Lorenzo Cesaretti, Direttore Commerciale Marketing di Scai Spa, azienda umbra leader nella distribuzione, noleggio e assistenza di macchine movimento terra, che da quest’anno, dopo essere già entrato da due stagioni a far parte della grande famiglia Sir (dal 2023/24), ha deciso di fare un ulteriore step e di associare il proprio marchio al nome stesso del club. Nel parterre anche Flavio Cecchetti, Presidente di Susa Spa, che conferma con orgoglio e sempre più entusiasmo la partnership con il sodalizio sportivo di Perugia. 

    Tre eccellenze del territorio, ognuna nel proprio settore, vanno dunque a comporre il nome del club, che sarà ben impresso nelle maglie dei giocatori nel corso di tutta la stagione e, per questo, farà il giro del mondo! A cominciare dalla tournée in Giappone, in programma dal 5 al 10 ottobre.

    “Inserire nel naming l’azienda Scai, per noi è una grande soddisfazione, perché Scai è un’azienda del territorio, un’azienda molto prestigiosa perché ha 80 anni di storia e soprattutto è con noi da tre anni e ha abbracciato l’idea della pallavolo come veicolo nel mondo!“.

    Con queste parole il Presidente Gino Sirci ha introdotto la conferenza stampa, sottolineando la forza di una partnership con Scai che, attiva già da due stagioni, ora punta a crescere: “Con Scai abbiamo siglato una partnership di due anni che speriamo poterà quella reciproca soddisfazione necessaria per un’unione del genere. Quest’anno giocheremo per cinque competizioni, ma prima dell’inizio del campionato faremo una trasferta a Tokyo ed è la prima volta che un’azienda della pallavolo italiana si trova a fare una trasferta intercontinentale del genere. È un’operazione che ci porta grande soddisfazione perché mi ricorda quando negli anni 80 venivano invitati i club di calcio a fare le tournée in giro per il mondo: dopo 40 anni il volley maschile arriva a prendere il posto del calcio! Sono sicuro che noi insieme, Sir, Susa e Scai, avremo grande coesione, grande soddisfazione e grande desiderio di vivere insieme questo percorso di sublimazione delle nostre aziende. Vogliamo creare quel concetto di “orgoglio umbro pallavolistico” ed essere un esempio per l’Italia perché abbiamo fatto vedere che una piccola regione come l’Umbria sta vincendo e anche tanto, quindi per l’Italia è un esempio interessante!“.

    Lorenzo Cesaretti, Direttore Commerciale e marketing di Scai, ha raccontato alla stampa anche il “dietro le quinte” di come si è evoluta la partnership con la Sir: “.Quando il Presidente ci è venuto a trovare in ufficio e ci ha chiesto di entrare a far parte in maniera molto importante di questa famiglia e di squadra, per noi è stato un privilegio! La Sir è una squadra molto importante, una realtà che si fa sentire e quindi abbiamo deciso fin da subito di contribuire alla crescita di questa società. Noi siamo un’azienda umbra ed è anche per questo che abbiamo scelto di partecipare a questa partnership perché abbiamo sempre creduto sin dagli anni passati, nel nostro territorio umbro. Per noi lo sport è molto importante: è un veicolo di comunicazione in cui noi crediamo perché entra in tutte le case e in tutte le famiglie“.

    Cesaretti ha confermato la volontà di entrare a far parte di questo sodalizio sportivo, che rappresenta al massimo grado l’espressione della pallavolo a livello mondiale, partendo da una regione piccola come l’Umbria: piccola, ma ricca di realtà internazionali i cui valori si sposano perfettamente con quelli del club: “In questi due anni in cui abbiamo iniziato la nostra partnership sono venuto a vedere le partite e, devo essere sincero, ho notato un’ambiente molto bello, molto pulito, dove sia gli spettatori sia i giocatori si rispettano molto e quindi uno dei motivi che hanno indirizzato la nostra scelta di entrare a far parte di questo sport è stata anche questa perché secondo me questo è uno sport che per i nostri giovani, che devono crescere e devono far parte del nostro futuro, aiuta molto“.

    Presente in tutto il territorio nazionale e nei paesi Balcani, come distributori e importatori di macchine movimento terra, Scai Spa, con dieci filiali dirette in Italia, si occupa di distribuzione di prodotti, ma offre anche servizi come assistenza noleggio e ricambi. Cinque anni fa hanno inoltre intrapreso una nuova sfida; quella di entrare nel mondo del recycling, per loro nuovo. Una sfida vinta perché, nel giro di così poco tempo, lo scorso anno hanno chiuso al secondo posto come leader del territorio.

    In chiusura del suo intervento Lorenzo Cesaretti ha ricordato il papà Ernesto, fondatore e Presidente dell’azienda Scai, scomparso nel gennaio scorso. “Noi giovani della famiglia abbiamo promesso di portarla avanti, di crescere ancora di più nelle sue orme e nei suoi insegnamenti. Anche lui è stato molto vicino al territorio umbro, è stato Presidente di Confindustria, ma è stato anche dentro alle società sportive, quindi questa partnership oggi la vorrei dedicare anche a lui perché sicuramente ne sarebbe contento!“.

    “Se lui fosse qui – ha aggiunto il Presidente Sirci – forse ci batterebbe le mani perché abbiamo esaltato e incrementato quello che era il suo sogno!“.

    Confermatissima la partnership con Susa Spa, che resta nel naming del club, con profonda convinzione, come sottolineato dal Presidente, Flavio Cecchetti, che punta a guardare avanti perché se da una parte la Sir ha già scritto la storia della pallavolo nella nostra regione, il club con i suoi partner, punta sempre ad andare oltre, verso nuovi successi e nuove conquiste: “Siamo qui e parliamo di futuro! Benvenuto a Lorenzo perché Scai è un’azienda importante per il nostro territorio, quindi dà lustro alla nostra squadra. Per quanto riguarda il futuro, abbiamo tutti in numeri per far bene anche quest’anno: abbiamo una forte società, forti sponsor, forti giocatori, un grande pubblico… quindi abbiamo tutte le premesse per fare una bella annata! Questo è un anno importante perché abbiamo tanti impegni come squadra, anche le trasferte all’estero sono questioni importanti perché dimostrano che la nostra società si allarga! L’importante è avere una società solida che combatte, che non rinuncia e che dimostra che vuole essere vincente! Sarà una bellissima stagione, un bellissimo anno!“.

    (fonte: Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    E ora tocca a loro: Azzurri atterrati a Manila, domenica l’esordio mondiale con l’Algeria

    La Nazionale Maschile è arrivata martedì sera nella capitale delle Filippine dove dal 12 settembre sarà impegnata nella ventunesima edizione dei Campionati del Mondo. Gli azzurri sono stati accolti all’aeroporto da un nutrito gruppo di tifosi che hanno già fatto sentire il calore del pubblico di casa. Giannelli e compagni, disputate le due amichevoli contro il Giappone a Tokyo, sono dunque pronti a lanciarsi nell’avventura iridata nella quale saranno chiamati a difendere il titolo conquistato nel 2022 in Polonia.Mercoledì gli azzurri sosterranno una doppia seduta di allenamento con pesi al mattino e palla nel pomeriggio.CALENDARIO POOL FDomenica 14, ore 15.30ITALIA-AlgeriaMartedì 16, ore 15.30ITALIA-Belgio

    Giovedì 18, ore 15.30ITALIA-Ucraina

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli sui social: “Orgoglioso della mia Turchia. E sì, siamo un po’ pazzi…”

    Non gli è riuscito il bis mondiale a stretto giro di posta, avrebbe avuto del clamoroso con due nazionali differenti, ma ad ogni modo è un Daniele Santarelli sereno ed orgoglioso quello che affida ai social il suo personale commento dopo questa ennesima, per lui, finale. La Turchia femminile al Mondiale non era mai arrivata così lontano. L’argento conquistato, per questa ragione, vale quasi quanto un oro.

    Sono molto orgoglioso di questa storia che stiamo scrivendo insieme – scrive Santarelli –. Forse il colore della medaglia non era quello che volevamo, ma il cuore, la perseveranza e la fede che abbiamo mostrato sul campo erano al di sopra di tutto. Ancora una volta questa squadra ha ottenuto il suo primo posto.

    Orgogliosissimo di ogni atleta, del mio staff, di tutti i dirigenti e di tutte le persone meravigliose che ci supportano con tutto il cuore.

    Credo sinceramente che insieme possiamo ottenere di più. Perché noi siamo la Turchia. Siamo un po’ pazzi! 🇹🇷 LEGGI TUTTO

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    Al via l’Europeo U18 di Beach Volley, per la prima volta in Italia

    Prenderà ufficialmente il via mercoledì 10 settembre, l’Europeo Under 18 di beach volley a Corigliano Rossano (CS). Dopo aver ospitato, in passato, la rassegna continentale Under 20 (2008 San Salvo, 2010 Catania, 2014 Cesenatico e 2017 Vulcano), l’Italia si appresta per la prima volta ad ospitare il Campionato Europeo Under 18; manifestazione che, tra l’altro, metterà in palio la qualificazione ai Campionati Mondiali Under 19 in programma nel 2026. 

    Nella giornata di domani (inizio gare ore 9) si giocheranno le qualifiche per il solo tabellone maschile. Sulla sabbia calabra, scenderanno in campo nove coppie e solamente una sarà costretta ad abbandonare il torneo, mentre le restanti otto andranno a completare il main draw. Le formazioni che prenderanno parte alla fase di qualifica saranno: Bernardini/Mapelli (ITA), Socalo/Golovatii (MLD); Lozancic/Vidovic (CRO); Miocinovic S./Miocinovic N. (SRB); Semansky/Beles (SVK); Kvaratskhelia/Jangavadze (GEO); Aslanli/Mammadov (AZE); Gurdis/Durunda (CYP); Lopez De Miguel/Calvo Lopez (ESP). 

    Nella giornata di giovedì 11 settembre inizieranno invece i match dei tabelloni principali. Ai nastri di partenza 32 coppie per genere, divise in otto pool da quattro. Ogni compagine disputerà tre partite nel proprio girone; la prima qualificata staccherà il pass per gli ottavi di finale, seconda e terza dovranno passare per i sedicesimi, mentre la quarta classificata sarà eliminata dalla rassegna continentale. 

    I DT delle squadre nazionali di beach volley, Caterina De Marinis e Polo Nicolai, hanno convocato sei coppie azzurre per rappresentare il tricolore. Nel torneo femminile ci saranno Layla Viti e Ilaria Nozza, Sofia Bruzzone insieme a Viola Durand e, infine, Giorgia Orso con Micol Lafuenti che settimana scorsa, a Bellaria Igea Marina (RN), si sono laureate campionesse d’Italia nelle categorie Under 18 e Under 20.Nel torneo maschile, per cercare di confermare la splendida medaglia d’oro ottenuta nel 2024 a Kachreti (Georgia) da Matteo Iurisci e Laurin Zöeschg, saranno presenti Marco Di Felice e Riccardo Santomassimo, Francesco Denina in coppia con Lorenzo Profumo e Jack Bernardini insieme a Nicolò Mapelli che partiranno dalle qualifiche. 

    LO STAFF NAZIONALEEmanuele Sbravati, Alessandro Mamprin, Paolo Goria. 

    DIRETTA STREAMINGTutte le partite, a partire da giovedì 11 settembre, saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI la playlist dedicata all’evento). Semifinali e finali saranno invece trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube CEV (QUI). 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Milano, per Egonu rinnovo biennale e fascia di capitano: “Un onore”

    Campionessa Italiana, Europea, Mondiale e Olimpica, vincitrice di tre VNL e 3 volte MVP della CEV Champions League, icona della pallavolo e, soprattutto, leader: Paola Egonu è il nuovo capitano della Numia Vero Volley Milano.

    L’ufficialità della nomina di capitano arriva contestualmente alla notizia del rinnovobiennale che legherà la neo Campionessa del Mondo al club della Presidente Alessandra Marzari fino al 2027. Per Egonu, 26 anni, questa stagione sarà una vera e propria sfida, sia a livello personale che sportivo: per l’opposta di Cittadella si tratta infatti della prima esperienza da capitano e della terza annata con i colori della Numia Vero Volley Milano con i quali proverà a togliersi soddisfazioni e a raggiungere traguardi storici, il tutto guidando una squadra ricca di ambizioni. Arrivata in Lombardia nell’estate 2023, con 10 anni di successi in Italia e in Europa alle spalle, ha trascinato Vero Volley verso vette inesplorate: una finale Scudetto, due finali di Supercoppa italiana, due finali di Coppa Italia e due podi in CEV Champions League. Nello stesso periodo ha conquistato con la maglia della Nazionale italiana due Volleyball Nations League, l’oro Olimpico a Parigi 2024 e il titolo Mondiale 2025.

    Tra Serie A1, Coppa Italia e CEV Champions League ha realizzato oltre 1700 punti in due stagioni con la maglia rosablu, ma il suo impatto va ben oltre i numeri. Paola Egonu rappresenta non solo il cuore pulsante della Numia Vero Volley Milano e della pallavolo italiana, ma anche un simbolo di eccellenza, determinazione e passione che trascende il campo da gioco, ispirando milioni di persone. Con la sua essenziale leadership, la squadra si prepara a scrivere insieme nuovi capitoli di storia.

    “Indossare la fascia da capitano è un onore e una grande responsabilità che ho accolto subito con entusiasmo – ha dichiarato Egonu – Non vedo l’ora di raggiungere le mie compagne per iniziare questa nuova stagione. Ci aspetta un lungo cammino, sono certa che insieme e con la giusta determinazione raggiungeremo grandi obiettivi”.“Paola ha accettato la proposta di essere il capitano della nostra squadra col giusto entusiasmo e consapevolezza del ruolo che sarà una nuova occasione di crescita per lei e per noi – le parole di Alessandra Marzari – Sono felice di questa scelta e penso sia naturale che una giocatrice così talentuosa ed esperta si cimenti in questa importante sfida”. 

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Sylla al rientro in Italia: “Siamo le più forti di sempre, lo abbiamo dimostrato”

    Grande accoglienza a Malpensa per le Azzurre campionesse (anche) del Mondo. Ancora incredula Myriam Sylla, colei che ha stampato il muro finale che è valso all”Italia questo titolo iridato: “Ancora non realizzo quello che abbiamo fatto, dovrò riguardare tutto. Questi bagni di folla fanno piacere, ma non ci si abitua mai”.

    In Nazionale Sylla, come tante altre compagne, ha colmato l’unica casella che restava da riempire nel palmares e ora… “In aereo pensavo che ho vinto tutto – racconta – . Siamo le più forti di sempre, e lo abbiamo dimostrato non solo a parole. Ora l’unica cosa che voglio fare e riposarmi”.

    Sylla poi si congeda con una richiesta ai giornalisti: “Mi raccomando, dateci un bel nome. Quello tocca a voi”.

    Per quanto ci riguarda, noi di VolleyNews lo avevamo coniato già in tempi non sospetti: Ragazze d’Oro. LEGGI TUTTO

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    Velasco al ritorno in Italia: “Mondiale vinto per due palloni. Fenomeni? Parola che odio”

    Ore 15:05 di lunedì 8 settembre 2025, le Ragazze d’Oro della pallavolo italiana varcano le porte degli arrivi dell’aeroporto di Malpensa. Subito mazzi di fiori per tutte, foto di rito, il tutto accompagnato da cori che vanno da ‘Italia, Italia’ a Giulio, Giulio. La prima a presentarsi ai microfoni dei tanti giornalisti presenti è il capitano Anna Danesi: “Abbiamo vinto trovando quella forza mentale che ci era mancata negli anni precedenti”.

    Tocca poi a lui, Julio Velasco, il più assediato, che racconta in pillole questo quarto oro vinto in 15 mesi: “Questo gruppo se lo meritava, ha dato il massimo, soprattutto dopo aver vinto ha continuato a lavorare come dopo una sconfitta. Non abbiamo mai mollato, siamo orgogliosi ed emozionati”.

    “Primo obiettivo dopo aver vinto tutto? Riposare (sorride, ndr). Speriamo di contribuire a far crescere il movimento pallavolistico in generale”.

    “Questo è un gruppo speciale, perché bisogna essere speciali per mettersi sempre a disposizione dopo tanti successi. Se mi aspettavo che avremmo vinto così tanto? No, ma alle ragazze ho sempre detto di restare concentrate sul momento, il prima e il dopo non contano”.

    “Noi abbiamo fatto un gioco di squadra non solo con le giocatrici, ma anche con tutto lo staff. Ognuno ha fatto il suo, questo è il vero gioco di squadra. Barbolini? Importante come tutti, ma a lui va riconosciuto un grande lavoro dietro le quinte nello studio della tattica”.“.

    “Fenomeni? Parola che odio, odio proprio. Noi tendiamo ad esaltarci troppo quando vinciamo, e quando si perde è tutto un disastro. Non è così. All’Olimpiade è successa una cosa che non è normale, cioè vincerle tutte tre a zero o tre a uno. È normale vincere invece semifinali e finali così come abbiamo fatto a questo Mondiale“.

    “Cosa ha fatto la differenza questa volta? Due palloni… Come abbiamo gestito la tensione? Parlando di cose tattiche”.

    “Se mi richiameranno un giorno nella Nazionale maschile? Non credo proprio, perché dovrebbero?” LEGGI TUTTO

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    I numeri del Mondiale femminile: Vargas top-scorer, Ishikawa presente in (quasi) tutte le classifiche

    Se qualcuno, guardando il Dream Team del Mondiale, si fosse stupito nel vedere Mayu Ishikawa premiata, insieme a Gabi, come miglior schiacciatrice, forse si ricrederà guardando queste classifiche individuali. La banda giapponese, eccezion fatta per i muri, compare nelle prime posizioni alle voci punti, ace, digs e ricezioni perfette. Tra le migliori del torneo anche Vargas, top scorer e best server, e le due centrali brasiliane Julia e Diana, 57 block in due. Tra le azzurre, De Gennaro è risultata la migliore alla voce digs, ovviamente non pervenuta nella classifica ricezioni. D’altronde, quale folle batterebbe sulla divina Moki? In questa classifica degno di nota è anche l’ottavo posto di Alessia Orro (62 digs, una in più di Sylla) a dimostrazione del fatto di quanto la giocatrice sarda sia un fattore nel gioco azzurro non solo nel palleggio. Ottimi numeri anche per Paola Egonu, best scorer delle azzurre e quarta della classifica generale con 129 punti, conditi anche da 16 muri vincenti, gli stessi stampati in questo Mondiale da Anna Danesi.

    BEST SCORERS(QUI l’elenco completo)

    Melissa VARGAS (Turchia) – 151 puntiGABI Guimaraes (Brasile) – 142 puntiMayu ISHIKAWA (Giappone) – 141 puntiPaola EGONU (Italia) – 129 puntiElena CAZAUTE (Francia) – 109 punti

    Le altre Azzurre: Sylla 74, Nervini 64, Fahr 59, Antropova 55, Danesi 45, Orro 17, Giovannini 14, Omoruyi 4, Akrari 4, Sartori 2.

    BEST BLOCKER(QUI l’elenco completo)JULIA Kudiess (Brasile) – 30 muriDIANA Duarte Alecrim (Brasile) – 27 muriEda ERDEM (Turchia) – 20 muriZhera GÜNEŞ (Turchia) – 17 muriAnna DANESI (Italia) – 16 muriPaola EGONU (Italia) – 16 muriEline TIMMERMANN (Olanda) – 16 muri

    Le altre Azzurre: Fahr 13, Antropova 10, Orro 7, Nervini 7, Sylla 6, Akrari 3, Giovannini 2, Sartori 1.

    BEST SERVER(QUI l’elenco completo)

    Iman NDIAYE (Francia) – 10 aceMelissa VARGAS (Turchia) – 10 aceMartyna CZYRNIAŃSKA (Polonia) – 10 aceMayu ISHIKAWA (Giappone) – 8 aceAleksandra UZELAC (Serbia) – 8 aceNika MILOŠIĆ (Slovenia) – 7 acePaola EGONU (Italia) – 7 aceYukiko WADA (Giappone) – 7 ace

    Le altre Azzurre: Nervini 4, Orro 3, Fahr 3, Antropova 3, Sylla 2, Giovannini 2, Danesi 1.

    BEST DIGGERS(QUI l’elenco completo)

    Monica DE GENNARO (Italia) – 81 digsMayu ISHIKAWA (Giappone) – 73 digsFlorien REESINK (Olanda) – 69 digsGizem ÖRGE (Turchia) – 69 digsManami KOJIMA (Giappone) – 66 digsMARCELLE (Brasile) – 65 digs

    Le altre Azzurre: Orro 62, Sylla 61, Egonu 32, Nervini 30, Fahr 17, Danesi 16, Antropova 16, Giovannini 14, Cambi 3, Fersino 3, Akrari 1.

    BEST RECEIVERS(QUI l’elenco completo)

    Mayu ISHIKAWA (Giappone) – 73 perfette su 232Julia BERGMANN (Brasile) – 65 su 217Elena CAZAUTE (Francia) – 64 su 169GABI Guimaraes (Brasile) – 64 su 169Myriam SYLLA (Italia) – 54 su 220Gizem ÖRGE (Turchia) – 41 su 142

    Le altre Azzurre: Nervini 21 su 102, De Gennaro 15 su 41, Giovannini 7 su 37, Fersino 2 su 2, Fahr 2 su 7, Omoruyi 2 su 10, Danesi 1 su 6.

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO