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    Lube in Finale Scudetto, Medei, Gargiulo e Nikolov: “Impresa incredibile rimontare Perugia dal 2-0”

    Dal mal di trasferta della Regular Season agli arrembaggi corsari dei Play Off. La Cucine Lube Civitanova passa in quattro set (29-27, 19-25, 17-25, 22-25) al PalaBarton Energy contro i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia in Gara 5 della Semifinale tricolore e si qualifica per la resa dei conti della massima serie con un’impresa da dieci e lode, come il numero di Finali Scudetto raggiunte ora dal Club marchigiano nella sua storia. Capitan Fabio Balaso e compagni blindano anche la partecipazione alla CEV Champions League 2026.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Al di là della partita odierna, ritengo che in questa serie la Lube abbia compiuto un’impresa incredibile, perché riuscire a rimontare dallo 0-2 contro una squadra forte e attrezzata come Perugia è davvero complicatissimo. Tutti noi siamo stati straordinari. Questa è stata la vittoria di chi non si piange addosso, di chi cerca sempre le soluzioni e fa il massimo con quello che ha, credendo fortemente nei propri mezzi. Abbiamo fatto un capolavoro e adesso in finale proveremo a farne un altro. Sono felicissimo, anche per i nostri magnifici tifosi che ci hanno sostenuto e ci supportano sempre. Adesso testa a Trento, che dovremo affrontare mantenendo questa mentalità”. 

    Giovanni Gargiulo: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e così è stato. Nessuna delle due squadre ha mollato fino all’ultimo pallone. Noi ci abbiamo creduto sempre, la consapevolezza nei nostri mezzi è stata e continuerà a essere la nostra forza. Vittoria conquistata meritatamente, mettendo in campo tanto cuore”.

    Alex Nikolov: “È stata una rimonta incredibile, contro una squadra fortissima. Il nostro cuore ha fatto la differenza. Ora daremo tutto in finale, ce la giocheremo senza porci alcun limite. Intanto ci godiamo anche la qualificazione in Champions League”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Incredibile, ma LUBE! Serie ribaltata, Perugia eliminata: Civitanova è in Finale Scudetto

    Incredibile, ma LUBE! È tutto vero, sarà Civitanova a contendere a Trento lo Scudetto 2024-2025. Sotto 2-0 nella serie di semifinale, la squadra allenata da Medei, già vincitrice della Coppa Italia, ha ribaltato la grande favorita Sir Susa Vim Perugia sconfiggendolo in Gara5 al PalaBurton in quattro set con i parziali di 29-27, 19-25, 17-25, 22-25.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Sir Susa Vim Perugia 1Cucine Lube Civitanova 3(29-27, 19-25, 17-25, 22-25)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Ishikawa 13, Solé 10, Ben Tara 15, Semeniuk 7, Loser 7, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Plotnytskyi 3. N.E. Candellaro, Usowicz. All. Lorenzetti.Cucine Lube Civitanova: Boninfante 1, Bottolo 16, Gargiulo 11, Lagumdzija 18, Nikolov 16, Chinenyeze 6, Bisotto (L), Balaso 0, Hossein Khanzadeh 3, Dirlic 0. N.E.Tenorio, Loeppky, Orduna, Podrascanin. All. Medei.Arbitri: Zanussi, Pozzato, Carcione.Note – durata set: 37′, 31′, 29′, 38′; tot: 135′. LEGGI TUTTO

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    È Cuneo a conquistare la Superlega: Brescia battuta anche in Gara2, discorso chiuso

    Il decimo anno di vita è quello giusto per assaporare il dolce gusto della Superlega per Cuneo Volley: dopo aver dominato Gara 1 (0-3), i piemontesi si sono ripetuti anche in Gara 2 (3-1) davanti al proprio pubblico chiudendo di fatto il discorso promozione ai danni di Brescia.

    Fondata nel 2015 con il nome di Polisportiva Sport in Cuneo e iscritta al campionato di B2, la società cambiò denominazione in Cuneo Volley l’anno seguente e da li iniziò la sua lunga scalata, passata anche attraverso l’acquisto di due titoli sportivi per giocare in A2. Questa volta, però, il grande salto è arrivato sul campo e con pieno merito al cospetto di 4.700 tifosi.

    Se per questa società si tratterà di una prima volta, per la città di Cuneo si tratta invece di un grande ritorno nel massimo campionato dove aveva militato ininterrottamente dal 1989 al 2014 come Cuneo Volleyball Club. Società che fu in grado di ritagliarsi un ruolo di grande protagonista nel panorama nazionale ed europeo conquistando 1 Scudetto, 5 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, 3 Coppe delle Coppe, 2 Coppe CEV e 2 Supercoppe Europee. Tanti, tantissimi, i campioni che vestirono quella maglia: Andrea Lucchetta, Samuele Papi, Claudio Galli, Ferdinando De Giorgi, Vladimir Grbic e Rafael Pascual negli anni di Silvano Prandi in panchina; e poi il gruppo dello scudetto (2009-2010), sotto la presidenza Lannutti, allenato dall’emergente Alberto Giuliani e formato da Nikola Grbic, Luigi Mastrangelo, gli schiacciatori Wout Wijsmans e Vladimir Nikolov affiancati dal giovane Simone Parodi, il libero francese Hubert Henno.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 1(25-23, 25-18, 22-25, 25-18)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 12, Pinali 15, Sette 12, Volpato 14, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0. N.E. Oberto, Brignach, Compagnoni. All. Battocchio.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 6, Bisset Astengo 16, Cavuto 16, Erati 8, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 1, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.Arbitri: Clemente, Jacobacci.Note – durata set: 31′, 26′, 34′, 32′; tot: 123′. LEGGI TUTTO

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    Novara riparte da Sara Bonifacio: “Felice di essere qui per la decima stagione”

    La Igor Volley 2025-2026 riparte dalla sua bandiera, Sara Bonifacio: la centrale piemontese è pronta a vivere la decima stagione in maglia azzurra, eguagliando il record di permanenza con la casacca del club della sua pari-ruolo Cristina Chirichella.

    Arrivata a Novara nel 2014, ha sempre giocato per il club azzurro con la sola eccezione del biennio 2018-2020 in cui ha vestito la maglia di Busto Arsizio. Centrale, classe 1996 e nativa di Alba, a Novara, ha vinto uno Scudetto, due Coppa Italia, una Wevza Cup, una Challenge Cup e la CEV Cup 2025, diventando nel tempo una delle leader del gruppo nonché un irrinunciabile punto di riferimento per tutti.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Credo che vivere dieci stagioni con lo stesso club la dica lunga sia sul legame che c’è tra me e Igor Volley a livello sportivo e personale sia sul rapporto di stima e fiducia reciproca con la dirigenza ma anche con l’ambiente tutto. A Novara c’è possibilità di lavorare bene, di stare bene e di assecondare le ambizioni di un’atleta di alto livello, per cui sono felice di aver legato ancora una volta il mio nome a quello del club”.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Ripartiamo da Sara, che rappresenta continuità assoluta con i valori sportivi e umani del club. Parliamo di una ragazza che è cresciuta in questo club e assieme a questo club, diventando una delle migliori interpreti del proprio ruolo e risultando oggi una vera e propria bandiera con un legame profondo con città e ambiente. Sicuramente è un primo tassello ideale su cui andare a costruire il nuovo gruppo azzurro”.

    (fonte: Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    Girone Play-Off 5° Posto: i risultati della 4ª giornata

    Nella 4ª giornata del Girone Play-Off 5° Posto Credem Banca: Verona supera Modena 3-1 e aggancia gli emiliani in vetta, Milano vince in tre set nelle Marche contro Grottazzolina, Cisterna piega Padova al tie break.

    Risultati 4ª giornata Girone Play-Off 5° PostoVerona – Modena 3-1 (25-23, 25-20, 16-25, 25-22)Grottazzolina – Milano 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)Cisterna – Padova 3-2 (31-29, 22-25, 25-21, 24-26, 15-12)

    Classifica Girone Play Off 5° Posto Credem BancaValsa Group Modena 9, Rana Verona 9, Allianz Milano 6, Cisterna Volley 5, Sonepar Padova 4, Yuasa Battery Grottazzolina 3.

    5ª Giornata Girone – Play Off 5° Posto Credem BancaDomenica 27 aprile, ore 17.30Padova – VeronaModena – GrottazzolinaMilano – VolleyTutte le partite saranno trasmesse in diretta su VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Macerata vola in A1! La Cbf vince anche gara-2 contro Messina e conquista la promozione

    La CBF Balducci HR Macerata vola ancora in Serie A1! Le arancionere espugnano il PalaRescifina di battando per 1-3 l’Akademia Sant’Anna Messina in Gara-2 di Finale e tornano nel massimo campionato dopo due stagioni in A2.

    Sotto 1-0, le arancionere vengono fuori con una partita di grande sacrificio e determinazione: vinto il secondo set con una prestazione in crescita, decisivo è il finale del terzo set dove le maceratesi, sotto 23-22, con tre giocate decisive conquistano il 23-22, per poi coronare il sogno A1 nel quarto set.

    Entusiasmo alle stelle anche al Fontescodella di Macerata, dove centinaia di tifosi arancioneri hanno seguito la gara al maxischermo appositamente allestito. La MVP della Finale Play-Off è la regista Asia Bonelli, determinanti gli 11 muri arancioneri, in doppia cifra Decortes (17), Battista (16) e Bulaich (12). Non bastano i 21 di Diop e i 20 di Rossetto per Messina.

    1° set – Coach Lionetti parte con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Bonafede conferma Carraro-Diop, Modestino-Olivotto, Vernon-Rossetto, Caforio libero. Primo break di Messina con Diop (3-1), Bulaich va a segno (3-2), Olivotto trova l’ace (5-2), Decortes piazza il pallonetto (5-3), Battista passa (6-4 e 7-5), Caruso c’è (8-6) ma arriva l’ace di Carraro (10-6). Diop contrattacca (11-6), l’attacco di Olivotto è fuori di pochissimo (11-7), Bulaich vincente (12-8), Rossetto va a segno per il 14-8. Mazzon va a segno (14-9), c’è il muro di Caruso (15-10), Decortes mette il 16-11 e Bulaich il 17-12. Diop sbaglia (17-13), Decortes vincente (18-14), Mazzon pure (19-15), Battista contrattacca il 19-16 ma Rossetto firma il mani out del 20-16. C’è Fiesoli per Bulaich, Decortes va in pipe (20-17), il muro su Diop è in campo (21-18), l’opposta mette però il 23-18 in contrattacco, c’è l’errore di Decortes (24-18), chiude l’ace di Rossetto 25-19.

    2° set – Decortes firma il 4-4 in avvio di secondo set, arriva l’ace di Caruso (5-6), Diop contrattacca (7-6), Bulaich va a segno (7-7), c’è il muro di Mazzon (7-8). Diop pesta la seconda linea (7-9), Bulaich vincente (8-10), non c’è il tocco sull’attacco di Decortes (10-10), Battista a filo rete aggancia il 10-11, Bonelli inventa l’11-12. Decortes contrattacca (11-13), Battista va da posto due (12-14), Bulaich e Caruso confezionano il 12-16. Decortes va a segno (13-17), Mazzon ferma Diop (13-18), c’è l’errore Messina (14-19), Mazzon mette la fast, 15-20. Mazzon ancora a segno (16-21), l’attacco di Decortes è out (18-21), c’è il pallonetto di Diop (19-21), Vernon e Rossetto attaccano out (19-24), sbaglia anche Olivotto e si chiude 19-25.

    3° set – Caruso ferma Diop all’inizio del terzo set (3-3), arriva l’ace di Battista (3-4), Bulaich va a segno (4-5), Decortes passa (5-6), Vernon contrattacca il 7-6. Rossetto sbaglia (7-7), Battista mura Olivotto due volte (7-9), c’è anche il muro di Mazzon su Diop (7-10), Battista contrattacca il 7-11 poi viene fermata da Diop (9-11). La battuta di Carraro è fuori (9-12), sbaglia anche Rossetto da posto quattro (10-14), non riesce la difesa su Diop (12-14), Battista va a segno, 12-15. Caruso mura Rossetto (13-16), la palla di Decortes è sulla riga (14-17), Mazzon va a segno (15-18 e 16-19), Caruso va a segno, 17-20. L’attacco arancionero va sull’asta (19-20), Modestino ferma Decortes (20-20), anche Diop la ferma (21-20), poi mette il 21-21 in mani out. C’è Fiesoli per Battista, Bulaich va a segno (22-22), Decortes pure (23-23), Bonelli inventa il 23-24, chiude l’ace di Decortes 23-25.

    4° set – Messina parte meglio nel quarto parziale (3-0), ma Caruso fa subito 3-3 a filo rete, Decortes firma il mani out (5-5), Modestino sbaglia (5-6), anche Rossetto non trova il campo, 5-7. C’è l’errore di Diop (5-8), Rossetto contrattacca (7-8), Bulaich passa (7-9), Diop sbaglia (7-10). Modestino contrattacca (9-10), Decortes va a segno (9-11), Bulaich c’è (10-12), Battista inventa l’11-13 e firma l’11-14. Caruso mura Diop (11-15), c’è il muro di Rossetto (13-15), Battista passa (14-17), Decortes pure (15-18). Vernon sbaglia (16-19), Bulaich va a segno (17-20), l’attacco di Battista è toccato (18-21), la difesa Messina non riesce (19-22), c’è il pallonetto di Battista (20-23), c’è l’invasione Messina (20-24), chiude Decortes 21-25.

    Akademia Sant’Anna Messina 1Cbf Balducci Hr Macerata 3 (25-18 19-25 23-25 21-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 3, Vernon 13, Olivotto 6, Diop 22, Rossetto 20, Modestino 4, Caforio (L), Mason. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L), Babatunde, Bozdeva. All. Bonafede. Cbf Balducci Hr Macerata: Caruso 9, Decortes 17, Bulaich Simian 12, Mazzon 10, Bonelli 3, Battista 16, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Busolini, Fabbroni, Orlandi, Sanguigni, Allaoui. All. Lionetti. Arbitri: Scotti, Gaetano. Note – Durata set: 27′, 26′, 31′, 27′; Tot: 111′. MVP: Bonelli.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    8 volte Pantere: l’Imoco Conegliano è ancora Campione d’Italia di Serie A1

    L’epopea dell’Imoco Conegliano non trova ancora fine: le Pantere sono ancora Campionesse d’Italia. Per il club veneto si tratta dell’ottavo scudetto, il settimo di fila (e peccato che in Pandemia non sia stato assegnato quello della stagione 2019/2020).

    È dal febbraio 2019 che Conegliano non perde un trofeo nazionale, da quella sconfitta a Verona con Novara nella finale di Coppa Italia la Prosecco DOC Imoco ha vinto tutti i trofei disponibili tra Campionato, Supercoppa e Coppa Italia.

    Dopo la vittoria di oggi nella bacheca della Prosecco DOC Imoco Conegliano ci sono 28 trofei dal 2012, anno di fondazione: 8 Scudetti, 3 Mondiali per Club, 2 Champions League, 7 Coppe Italia e 8 Supercoppe Italiane. L’unica giocatrice presente a tutte le vittorie è la veterana Monica De Gennaro, che oggi ha anche festeggiato il traguardo delle 500 partite con la maglia gialloblù in dodici anni di militanza con il club.

    È stato il primo scudetto italiano per due superstar come la cinese Zhu e la brasiliana Gabi, il secondo per Chirichella, mentre capitan Asia Wolosz è al suo settimo tricolore, tutti con l’Imoco Volley, come Fahr (5), Lubian (3), Haak (3), Bardaro (2), Lanier (2) Prima vittoria anche per Lukasik, Seki, Adiwge, Eckl.

    La serie Scudetto 2024/2025 si è conclusa in tre match, tutti sold-out, contro una Numia Vero Volley Milano che pure era arrivata a quest’ultimo atto in gran forma, salvo poi alzare bandiera bianca contro quella che per molti è probabilmente la squadra di club più forte di tutti i tempi. Per la cronaca, Gara 3 al Palaverde finisce col massimo scarto con i parziali di 25-22, 25-20, 25-21. Prima del match il toccante minuto di silenzio per la scomparsa di Papa Francesco.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Numia Vero Volley Milano 0(25-22, 25-20, 25-21)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 1, Braga Guimaraes 16, Fahr 5, Haak 22, Zhu 6, Chirichella 3, De Gennaro (L), Bardaro, Lukasik. Non entrate: Lubian, Eckl, Lanier (L), Seki, Adigwe. All. Santarelli.Numia Vero Volley Milano: Kurtagic 2, Orro 6, Daalderop 8, Danesi 5, Egonu 18, Cazaute 10, Fukudome (L), Sylla 2, Konstantinidou. Non entrate: Heyrman, Guidi, Smrek, Gelin (L), Pietrini. All. Lavarini.Arbitri: Goitre, Vagni.Note – Spettatori: 5344, Durata set: 28′, 30′, 29′; Tot: 87′.MVP: Braga Guimaraes. LEGGI TUTTO

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    Sultanlar Ligi: Guidetti riporta il VakifBank al titolo dopo due anni di dominio Fenerbahce

    Il Fenerbahce, guidato da pochi giorni da Marcello Abbondanza, manca tripletta e triplette perché in finale Play-Off del campionato turco femminile a fare festa è il VakifBank di Giovanni Guidetti. Tripletta mancata perché le gialloblu avevano conquistato le ultime due edizioni della Sultanlar Ligi. Triplete mancato perché in questa stagione avevano già messo in bacheca Supercoppa (lo scorso ottobre) e Coppa di Turchia (lo scorso 5 aprile).

    Per le giallonere, invece, si tratta dell’ottavo successo nelle ultime dodici stagioni e del tredicesimo in totale nella storia del club. L’Eczacibasi resta però il club con più campionati turchi vinti nel femminile, ben 16, nonostante l’ultimo risalga al lontano 2011-2012.

    Tornando alla stretta attualità, la serie finale di quest’anno non ha avuto storia perché il dominio del VakifBank, che sarà anche l’unica formazione turca presente alle prossime Final Four di Champions League proprio a Istanbul, è stato totale. Tre netti successi ottenuti tutti in quattro set con i punteggi di 3-1 (25-22, 25-22, 21-25, 25-22), 1-3 (25-22, 20-25, 19-25, 23-25), 1-3 (16-25, 15-25, 25-19, 19-25). Eletta MVP di queste Finals la palleggiatrice turca Cansu Özbay.

    Per il 52enne Guidetti, alla guida del VakifBank dalla stagione 2011-2012, si tratta del 28esimo titolo con il club gialloblu:8 Campionati turchi6 Coppe di Turchia5 Supercoppe turche5 CEV Champions League4 Mondiali per Club

    Da ricordare anche gli altri italiani che, oltre a Guidetti, sono stati protagonisti di questo successo del VakifBank, ovvero Caterina Bosetti, schiacciatrice e unica giocatrice italiana del roster, oltre a Giovanni Miale, preparatore atletico, anche lui medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi di Parigi con la nazionale femminile di Velasco.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO