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    Velasco al ritorno in Italia: “Mondiale vinto per due palloni. Fenomeni? Parola che odio”

    Ore 15:05 di lunedì 8 settembre 2025, le Ragazze d’Oro della pallavolo italiana varcano le porte degli arrivi dell’aeroporto di Malpensa. Subito mazzi di fiori per tutte, foto di rito, il tutto accompagnato da cori che vanno da ‘Italia, Italia’ a Giulio, Giulio. La prima a presentarsi ai microfoni dei tanti giornalisti presenti è il capitano Anna Danesi: “Abbiamo vinto trovando quella forza mentale che ci era mancata negli anni precedenti”.

    Tocca poi a lui, Julio Velasco, il più assediato, che racconta in pillole questo quarto oro vinto in 15 mesi: “Questo gruppo se lo meritava, ha dato il massimo, soprattutto dopo aver vinto ha continuato a lavorare come dopo una sconfitta. Non abbiamo mai mollato, siamo orgogliosi ed emozionati”.

    “Primo obiettivo dopo aver vinto tutto? Riposare (sorride, ndr). Speriamo di contribuire a far crescere il movimento pallavolistico in generale”.

    “Questo è un gruppo speciale, perché bisogna essere speciali per mettersi sempre a disposizione dopo tanti successi. Se mi aspettavo che avremmo vinto così tanto? No, ma alle ragazze ho sempre detto di restare concentrate sul momento, il prima e il dopo non contano”.

    “Noi abbiamo fatto un gioco di squadra non solo con le giocatrici, ma anche con tutto lo staff. Ognuno ha fatto il suo, questo è il vero gioco di squadra. Barbolini? Importante come tutti, ma a lui va riconosciuto un grande lavoro dietro le quinte nello studio della tattica”.“.

    “Fenomeni? Parola che odio, odio proprio. Noi tendiamo ad esaltarci troppo quando vinciamo, e quando si perde è tutto un disastro. Non è così. All’Olimpiade è successa una cosa che non è normale, cioè vincerle tutte tre a zero o tre a uno. È normale vincere invece semifinali e finali così come abbiamo fatto a questo Mondiale“.

    “Cosa ha fatto la differenza questa volta? Due palloni… Come abbiamo gestito la tensione? Parlando di cose tattiche”.

    “Se mi richiameranno un giorno nella Nazionale maschile? Non credo proprio, perché dovrebbero?” LEGGI TUTTO

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    I numeri del Mondiale femminile: Vargas top-scorer, Ishikawa presente in (quasi) tutte le classifiche

    Se qualcuno, guardando il Dream Team del Mondiale, si fosse stupito nel vedere Mayu Ishikawa premiata, insieme a Gabi, come miglior schiacciatrice, forse si ricrederà guardando queste classifiche individuali. La banda giapponese, eccezion fatta per i muri, compare nelle prime posizioni alle voci punti, ace, digs e ricezioni perfette. Tra le migliori del torneo anche Vargas, top scorer e best server, e le due centrali brasiliane Julia e Diana, 57 block in due. Tra le azzurre, De Gennaro è risultata la migliore alla voce digs, ovviamente non pervenuta nella classifica ricezioni. D’altronde, quale folle batterebbe sulla divina Moki? In questa classifica degno di nota è anche l’ottavo posto di Alessia Orro (62 digs, una in più di Sylla) a dimostrazione del fatto di quanto la giocatrice sarda sia un fattore nel gioco azzurro non solo nel palleggio. Ottimi numeri anche per Paola Egonu, best scorer delle azzurre e quarta della classifica generale con 129 punti, conditi anche da 16 muri vincenti, gli stessi stampati in questo Mondiale da Anna Danesi.

    BEST SCORERS(QUI l’elenco completo)

    Melissa VARGAS (Turchia) – 151 puntiGABI Guimaraes (Brasile) – 142 puntiMayu ISHIKAWA (Giappone) – 141 puntiPaola EGONU (Italia) – 129 puntiElena CAZAUTE (Francia) – 109 punti

    Le altre Azzurre: Sylla 74, Nervini 64, Fahr 59, Antropova 55, Danesi 45, Orro 17, Giovannini 14, Omoruyi 4, Akrari 4, Sartori 2.

    BEST BLOCKER(QUI l’elenco completo)JULIA Kudiess (Brasile) – 30 muriDIANA Duarte Alecrim (Brasile) – 27 muriEda ERDEM (Turchia) – 20 muriZhera GÜNEŞ (Turchia) – 17 muriAnna DANESI (Italia) – 16 muriPaola EGONU (Italia) – 16 muriEline TIMMERMANN (Olanda) – 16 muri

    Le altre Azzurre: Fahr 13, Antropova 10, Orro 7, Nervini 7, Sylla 6, Akrari 3, Giovannini 2, Sartori 1.

    BEST SERVER(QUI l’elenco completo)

    Iman NDIAYE (Francia) – 10 aceMelissa VARGAS (Turchia) – 10 aceMartyna CZYRNIAŃSKA (Polonia) – 10 aceMayu ISHIKAWA (Giappone) – 8 aceAleksandra UZELAC (Serbia) – 8 aceNika MILOŠIĆ (Slovenia) – 7 acePaola EGONU (Italia) – 7 aceYukiko WADA (Giappone) – 7 ace

    Le altre Azzurre: Nervini 4, Orro 3, Fahr 3, Antropova 3, Sylla 2, Giovannini 2, Danesi 1.

    BEST DIGGERS(QUI l’elenco completo)

    Monica DE GENNARO (Italia) – 81 digsMayu ISHIKAWA (Giappone) – 73 digsFlorien REESINK (Olanda) – 69 digsGizem ÖRGE (Turchia) – 69 digsManami KOJIMA (Giappone) – 66 digsMARCELLE (Brasile) – 65 digs

    Le altre Azzurre: Orro 62, Sylla 61, Egonu 32, Nervini 30, Fahr 17, Danesi 16, Antropova 16, Giovannini 14, Cambi 3, Fersino 3, Akrari 1.

    BEST RECEIVERS(QUI l’elenco completo)

    Mayu ISHIKAWA (Giappone) – 73 perfette su 232Julia BERGMANN (Brasile) – 65 su 217Elena CAZAUTE (Francia) – 64 su 169GABI Guimaraes (Brasile) – 64 su 169Myriam SYLLA (Italia) – 54 su 220Gizem ÖRGE (Turchia) – 41 su 142

    Le altre Azzurre: Nervini 21 su 102, De Gennaro 15 su 41, Giovannini 7 su 37, Fersino 2 su 2, Fahr 2 su 7, Omoruyi 2 su 10, Danesi 1 su 6.

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    Albo d’oro Mondiale femminile di pallavolo: secondo titolo per l’Italia dopo 23 anni

    Dopo Berlino, Bangkok. Nel mezzo 23 lunghissimi anni di attesa. Dopo aver sfatato il tabù olimpico, le Ragazze d’Oro della Nazionale femminile di pallavolo, guidate da Julio Velasco, hanno interrotto anche questo digiuno. Quella vinta in finale contro la Turchia rappresenta la quarta medaglia nel torneo iridato per la Nazionale femminile: due ori, un argento e un bronzo.

    La squadra ad aver vinto più Mondiali resta l’Unione Sovietica, unica a quota 5 e anche con il maggior numero totale di medaglie conquistate (8). Al secondo posto a quota tre ori ci sono Giappone e Cuba. L’Italia con due è in buona compagnia insieme a Cina, Russia e Serbia. LEGGI TUTTO

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    Julio Velasco: storia (non solo) azzurra del ‘Re Mida’ della pallavolo italiana e internazionale

    Julio Velasco è nato a La Plata, in Argentina, il 9 febbraio 1952. Le sue prime esperienze con la pallavolo sono ai tempi della scuola, quando gioca e allena selezioni giovanili, ma la sua carriera da allenatore professionista inizia nel Ferro Carril Oeste di Buenos Aires, con il quale vince quattro campionati argentini consecutivi tra il 1979 e il 1982, mentre come vice della Nazionale argentina partecipa alla vittoria della medaglia di bronzo al Mondiale del 1982 giocato proprio in Argentina.

    Nel 1983 arriva in Italia per allenare a Jesi in A2 maschile, dove nella stagione 1983-84 chiude al secondo posto un campionato a tratti disputato da capolista, sfiorando la promozione in Serie A1. Nel 1985 passa ad allenare Modena dove inizia un ciclo di successi vincendo lo scudetto per 4 anni consecutivi fino al 1989. Sempre durante questi anni vince 3 Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, disputando tre volte anche la finale di Coppa dei Campioni. Il primo scudetto vinto al termine della stagione 1985/86 arriva dopo dieci anni in cui la società non era riuscita a ottenere il Tricolore. Nella stagione 1986/87, con la Panini Modena vince il secondo scudetto consecutivo senza stranieri in campo e con dei giovani come Bernardi (18 anni), Cantagalli (21), Vullo (22), Ghiretti (22). C’era solo un giovane argentino in panchina, Esteban De Palma (19 anni). Gli stranieri permessi erano due. Il terzo e il quarto scudetto, la Panini li ha vinti con un solo straniero.

    Nel 1989 diventa allenatore della Nazionale italiana maschile e vince il Campionato Europeo a Stoccolma. Per l’Italia si tratta del primo titolo della storia. Nel 1990 conquista l’oro nella World League ed il primo Mondiale, vinto nella storica finale di Rio De Janeiro contro Cuba. Giunge anche l’oro nel World Top Four in Giappone. Nel 1991 ottiene la medaglia d’oro nella World League e quella d’argento agli Europei. Nel 1992 conquista il terzo oro consecutivo nella World League che si disputò dopo le Olimpiadi di Barcellona, dove la Nazionale italiana, seppur favorita nei pronostici, non arrivò sul podio. Nel 1993 è ancora oro agli Europei in Finlandia e bronzo nelle finali di World League in Brasile. Nel 1994 arriva la vittoria nel secondo Mondiale ad Atene e ancora una medaglia d’oro nella World League. Nel 1995 oro in World League in Brasile e agli Europei in Grecia. Nella World League l’Italia non ha praticamente mai schierato i sei giocatori titolari: con una squadra composta di giovani, gli Azzurri non solo si qualificano alle Finali ma vincono la manifestazione battendo per due volte i padroni di casa del Brasile di fronte ai 25mila tifosi del Maracanãzinho. Nel 1996 l’Italia ottiene la medaglia d’argento olimpica conquistata ad Atlanta e il podio nella World League, con il secondo posto nella Finale di Rotterdam.

    Nel 1997 e 1998 passa una prima volta ad allenare la Nazionale femminile gettando le basi per il futuro: in questo periodo conduce le ragazze a un quinto posto agli Europei del 1997 e alla vittoria nei Giochi del Mediterraneo, inoltre, da una sua idea prende vita il Club Italia. Nel 1998 lascia la Nazionale e la pallavolo ed entra come dirigente nel mondo del calcio, prima con la Lazio e poi con l’Inter. Nel 2001 torna, però, nel volley: sulla panchina della Nazionale della Repubblica Ceca.

    Nel 2003 rientra in Italia alla guida di un club di serie A, prima a Piacenza, poi, a Modena e nella stagione 2006-2007 con Montichiari. Nel 2009 allena la Spagna con cui partecipa al Mondiale In Italia del 2010. Nel 2011 un’altra panchina di una Nazionale, quella dell’Iran, con cui vince due campionati Asiatici: nel 2011 (il primo nella storia del Paese) e nel 2013. Sempre nel 2013, l’Iran conquista per la prima volta il diritto alla partecipazione nella World League. Nel 2014 diventa primo allenatore della Nazionale argentina, con cui vince i Giochi Panamericani nel 2015. Lascia la Nazionale albiceleste dopo il Mondiale del 2018 in Italia per tornare ad allenare Modena e subito vince la Supercoppa Italiana nella stagione 2018-2019. Al termine del campionato lascia Modena e contestualmente comunica la sua decisione di smettere di allenare.

    Ma nel giugno del 2019 la Federazione Italiana Pallavolo gli propone l’incarico di Direttore Tecnico del settore giovanile maschile nazionale. Con Julio Velasco come DT del settore giovanile maschile l’Italia ha conquistato: nel 2019 la medaglia d’oro ai Campionati del Mondo Under 19 e la medaglia d’argento ai Campionati del Mondo Under 21. Nel 2020 ha ottenuto la medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 18 e la medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 20. Nel 2021, invece, ha vinto a Cagliari il Campionato del Mondo Under 21. Sotto la sua supervisione tecnica, nel 2022 le Nazionali giovanili maschili hanno conquistato le rassegne continentali under 18, 20 e 22. A questi tre titoli si è aggiunto anche il primo posto nel prestigioso EYOF (European Youth Olympic Festival).

    Dopo un quadriennio in azzurro, però, nel 2023-24 torna in panchina, stavolta in Serie A1 femminile e con Busto Arsizio, società dalla quale si dimette nel novembre del 2023 per accettare la guida tecnica della Nazionale italiana femminile.

    Dal 1 gennaio 2024 guida le Azzurre: nell’estate del 2024 prima sale sul gradino più alto del podio in VNL, battendo in finale a Bangkok il Giappone (3-1) e, poi, conduce l’Italia alla conquista della prima, storica medaglia d’oro olimpica per la pallavolo nazionale ai Giochi di Parigi 24 (battendo in finale gli USA 3-0). Nell’estate 2025 fa segnare il nuovo record di vittorie consecutive in match ufficiali (29, tra il 2024 e il 2025) conquistando di nuovo la Volleyball Nations League, superando in finale il Brasile 3-1 all’Atlas Arena di Lodz.

    Il 7 settembre 2025, infine, conduce le Azzurre alla conquista di un altro storico oro Mondiale, superando la Turchia in finale al termine di un torneo perfetto, concluso con 7 vittorie in altrettante gare, e bissando il successo ottenuto dalla Nazionale femminile nel 2002 . Ha concluso la stagione azzurra 2025 allungando la striscia di vittorie a quota 36 match.

    I successi di Velasco con la Nazionale maschile1989: argento Coppa del Mondo1989: oro Campionati Europei1990: oro Campionati del Mondo1990: oro World League1990: argento World Top Four1991: oro Giochi del Mediterraneo1991: oro World League1991: argento Campionati Europei1992: oro World League1993: oro Campionati Europei1993: oro Grand Champions Cup1993: bronzo World League1994: oro Campionati del Mondo1994: oro World Top Four1994: oro World League1995: oro Coppa del Mondo1995: oro World League1995: oro Campionati Europei1996: argento World League1996: oro World Super Challenge1996: argento Giochi OlimpiciEsordio: Rovereto, amichevole, 26/05/89 ITALIA vs SPAGNA 3-0Ultima gara: Tokio, Super Challenge, 24/11/96 ITALIA vs GIAPPONE 3-0

    Gare totali: 323Vittorie: 257Sconfitte: 66Percentuali vittorie: 79,5%I successi di Velasco con la Nazionale femminile1997: oro Giochi del Mediterraneo2024: oro Volleyball Nations League2024: oro Giochi Olimpici Parigi 242025: oro Volleyball Nations League2025: oro Campionati del MondoEsordio: San Benedetto del Tronto, amichevole, 31/05/97 ITALIA vs CUBA 1-3Ultima gara: Bangkok, Campionati del Mondo 7/09/2025 Italia-Turchia 3-2

    Gare Totali: 86Vittorie: 69Sconfitte: 17Percentuale Vittorie: 81% LEGGI TUTTO

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    Chi sono le Azzurre campionesse del Mondo? Dalla ‘leggendaria’ De Gennaro, alle esordienti…

    Nelle ultime dieci edizioni del Mondiale, dal 1986, l’Italia è uscita dalle prime 5 della manifestazione solo in tre occasioni (nel 1986, 1990 e 1994). Dal 1998 la Nazionale azzurra ha conquistato due quinti posti, due quarti, un terzo (2022), un secondo (2018) e, con quella in Thailandia, due vittorie: la prima nel 2002 a Berlino, davanti agli Stati Uniti e alla Russia, con Elisa Togut eletta MVP, la seconda nel 2025 superando Turchia e Brasile, con Alessia Orro miglior giocatrice iridata.

    Ecco, una per una, tutte le atlete campionesse del Mondo con l’Italia con il loro staff.

    N° 3 – Carlotta CambiÈ nata a San Miniato, il 28 maggio 1996. Altezza 177 cm. Ruolo Alzatrice.Nella stagione 2025-2026 giocherà nell’Igor Volley Novara.109 presenze in Nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro VNL 2024, Argento Campionato del Mondo 2018.Esordio il 9 giugno 2016 a Rio de Janeiro, Brasile-Italia 3-1.Partecipazione ai Giochi Olimpici: Parigi 2024.

    N° 6 – Monica De GennaroNata a Piano di Sorrento, l’8 gennaio 1987. Altezza 174 cm. Ruolo Libero.Nella stagione 2025-2026 giocherà nel Prosecco Doc Imoco Conegliano.364 presenze in Nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro VNL 2024, Bronzo Campionati del Mondo 2022, Oro Volleyball Nations League 2022, Oro Campionati Europei 2021, Bronzo Campionati Europei 2019, Argento Campionato del Mondo 2018, Argento World Grand Prix 2017, Oro World Cup 2011.Esordio in nazionale il 3 gennaio 2006 a Roma, Italia-Siram Roma 3-1.Partecipazioni ai Giochi Olimpici: Londra 2012, Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020. Parigi 2024.

    N° 7 – Eleonora FersinoNata a Chioggia il 24 gennaio 2000. Altezza 169 cm. Ruolo Libero.Nella stagione 2025-2026 giocherà nel Numia Vero Volley Milano.110 presenze in nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Bronzo Campionati del Mondo 2022, Oro Volleyball Nations League 2022.Esordio in nazionale il 25 maggio 2021 a Rimini (VNL) Italia–Polonia 2-3.

    N° 8 – Alessia OrroNata a Oristano, il 18 luglio 1998. Altezza 180 cm. Ruolo Alzatrice.Nella stagione 2025-2026 giocherà nel Fenerbahce Istanbul.205 presenze in Nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro VNL 2024, Bronzo Campionati Mondiali 2022, Oro Volleyball Nations League 2022, Oro Campionati Europei 2021, Bronzo Campionati Europei 2019, Argento World Grand Prix 2017.Esordio in nazionale il 23 giugno 2015 a Padova, Italia-Big Ten Conference 3-0.Partecipazioni ai Giochi Olimpici: Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020. Parigi 2024.N° 10 – Benedetta SartoriNata a Milano il 14 aprile 2001. Altezza 184 cm. Ruolo Centrale.Nella stagione 2025-2026 giocherà nel Numia Vero Volley Milano.18 presenze in NazionaleIn azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025Esordio in nazionale l’8 maggio 2024 a Novara (amichevole) Italia – Svezia 3-0.

    N° 11 – Anna Danesi (capitano)Nata a Brescia, il 20 aprile 1996. Altezza 198 cm. Ruolo Centrale.Nella stagione 2025-2026 giocherà nel Numia Vero Volley Milano.254 presenze in Nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro VNL 2024, Bronzo Campionati del Mondo 2022, Oro Volleyball Nations League 2022, Oro Campionati Europei 2021, Bronzo Campionati Europei 2019, Argento Campionato del Mondo 2018, Argento World Grand Prix 2017.Esordio in nazionale il 5 gennaio 2016 ad Ankara, Italia-Russia 1-3.Partecipazioni ai Giochi Olimpici: Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020, Parigi 2024.

    N° 16 – Stella NerviniNata a Milano il 10 settembre 2003. Altezza 184 cm. Ruolo Schiacciatrice.Nella stagione 2025-2026 giocherà nella Reale Mutua Fenera Chieri.33 presenze in nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025.Esordio in nazionale l’8 maggio 2024 (amichevole) a Novara Italia – Svezia 3-0.

    N° 17 – Myriam SyllaNata a Palermo l’8 gennaio 1995. Altezza 184 cm. Schiacciatrice.Nella stagione 2025-2026 giocherà nel Galatasaray Istanbul.244 presenze in Nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro VNL 2024, Bronzo Campionati del Mondo 2022, Oro Volleyball Nations League 2022, Oro Campionati Europei 2021, Bronzo Campionati Europei 2019, Argento Campionato del Mondo 2018, Argento World Grand Prix 2017.Esordio in nazionale il 23 maggio 2015 a Ravenna, Italia-Cina 3-0.Partecipazioni ai Giochi Olimpici: Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020. Parigi 2024.N° 18 – Paola EgonuNata a Cittadella, il 18 dicembre 1998. Altezza 193 cm. Opposto.Nella stagione 2025-2026 giocherà nel Numia Vero Volley Milano.238 presenze in Nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro VNL 2024, Bronzo Campionati del Mondo 2022, Oro Volleyball Nations League 2022, Oro Campionati Europei 2021, Bronzo ai Campionati Europei 2019, Argento Campionato del Mondo 2018,Argento World Grand Prix 2017.Esordio in nazionale il 16 maggio 2014 a San Bonifacio (Verona), Italia-Rep. Ceca 0-3.Partecipazioni ai Giochi Olimpici: Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020, Parigi 2024.

    N° 19 – Sarah FahrNata a Kulmbach il 12 settembre 2001. Altezza 192 cm. Ruolo Centrale.Nella stagione 2025-2026 giocherà nel Prosecco Doc Imoco Conegliano.132 presenze in nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro VNL 2024, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro Campionati Europei 2021, Bronzo ai Campionati Europei 2019, Argento Campionato del Mondo 2018.Esordio in nazionale il 7 maggio 2018 a Busto Arsizio (amichevole) Italia – Giappone 1-3.Partecipazione ai Giochi Olimpici: Tokyo 2020, Parigi 2024.N° 21 – Loveth OmoruyiNata a Lodi il 25 agosti 2002. Altezza 184 cm. Ruolo Schiacciatrice.Nella stagione 2025- 2026 giocherà nella Megabox Volley Vallefoglia.69 presenze in Nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24.Esordio in nazionale il 25 maggio 2021 a Rimini (VNL) Italia Polonia 2-3.Partecipazione ai Giochi Olimpici: Parigi 2024.

    N° 22 – Gaia GiovanniniNata a Bologna il 17 dicembre 2001. Altezza 182 cm. Ruolo Schiacciatrice.Nella stagione 2025-2026 giocherà nella Megabox Volley Vallefoglia.41 presenze in nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro VNL 2024.Esordio in nazionale 11 giugno 2024 (VNL) a Fukuoka Italia-Canada 3-0Partecipazione ai Giochi Olimpici: Parigi 2024.

    N° 24 – Ekaterina AntropovaNata ad Akureyri (Islanda) il 19 marzo 2003. Altezza 202 cm. Ruolo Schiacciatrice.Nella stagione 2025-2026 giocherà nella Savino Del Bene Volley Scandicci.58 presenze in Nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025, Oro VNL 2025, Oro Giochi Olimpici Parigi 24, Oro VNL 2024.Esordio in nazionale il 15 agosto 2024 all’Arena di Verona (Europei) Italia-Romania 3-0.Partecipazione ai Giochi Olimpici: Parigi 2024.N° 25 – Yasmina AkrariNata a Torino il 31 agosto 1993. Altezza 185 cm. Ruolo Centrale.Nella stagione 2025-2026 giocherà nella Wash4green Monviso Volley.14 presenze in nazionale.In azzurro: Oro Campionati del Mondo 2025Esordio in nazionale l’8 maggio 2024 (amichevole) a Novara Italia – Svezia 3-0.

    Lo staff della Nazionale Seniores FemminileJulio Velasco (Commissario Tecnico)Massimo Barbolini (Secondo Allenatore)Juan Manuel Cichello (Terzo Allenatore)Pietro Muneratti (Preparatore Atletico)Massimiliano Taglioli (Scoutman)Marcello Capucchio (Team Manager)Staff sanitarioEmanuela Longa (medico)Francesco Bettalico (fisioterapista)Maira Di Vagno (fisioterapista) LEGGI TUTTO

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    Un altro successo per l’Italia di De Giorgi che supera ancora il Giappone (3-1)

    L’Italia maschile guidata dal CT Ferdinando De Giorgi, concede il bis a Tokyo superando nuovamente, nel secondo test match giocato alla LaLa Arena Tokyo Bay, i padroni di casa del Giappone allenato da Tillie con il punteggio di 3-1 (25-21, 25-20, 16-25, 34-32, al termine di esattamente due ore di gioco).

    Partita ben giocata dall’Italia, che è stata brava ad esprimersi al meglio con i vari giocatori utilizzati per questo secondo test match. Dopo aver vinto con merito i primi due set, gli azzurri hanno dovuto subire il ritorno della squadra capitanata da Ishikawa, che ha vinto nettamente il terzo parziale. Nel quarto e ultimo set, invece, la nazionale tricolore al termine di una vera e propria battaglia sotto rete è riuscita a imporsi e ottenere il secondo successo.

    Per la Nazionale campione del mondo in carica si è trattato dell’ultimo test prima della partenza per i Campionati Mondiali (Filippine, 12-28 settembre), fissata per martedì 9 settembre: giornata in cui la delegazione azzurra volerà da Tokyo in direzione Manila per cominciare ufficialmente la rincorsa al titolo iridato.

    Starting six – Per questo secondo test match contro il Giappone, il tecnico azzurro si è affidato a Sbertoli in palleggio, con Romano sulla sua diagonale, Michieletto e Porro schiacciatori, Anzani e Sanguinetti centrali, con Balaso libero. Il tecnico Laurent Tillie ha risposto con Eiro palleggiatore, Miyaura opposto, Ran e Ishikawa schiacciatori, Onodera e Sato centrali, Ogawa libero.

    1° set – L’Italia è scesa in campo con il piglio giusto e si è subito portata avanti (8-5). Il Giappone, con il passare delle azioni, è rimasto indietro (16-12) e non è riuscito a reagire, mentre gli azzurri hanno comandato fino al 25-21 finale.

    2° set – Nel secondo set Italia in campo con lo stesso sestetto e il copione è sembrato ripetersi: la Nazionale tricolore nuovamente avanti e padrona del campo (8-4). La squadra di De Giorgi, dopo aver preso il comando delle operazioni, ha amministrato bene il vantaggio (21-16) e il parziale si è chiuso con il punteggio di 25-20.

    3° set – Nel terzo set, il coach azzurro ha concesso minuti anche a Sani, Bottolo e Galassi e le due squadre hanno lottato punto a punto. Nella fase centrale del parziale, però, il Giappone è stato bravo a trovare l’allungo, portandosi a +5 (16-11). Nel finale, lo svantaggio per l’Italia si è fatto ancora più ampio, fino al definitivo 25-16. Italia 2, Giappone 1.

    4° set – Archiviato il negativo andamento del set precedente, nel quarto l’Italia è entrata in campo determinata a chiudere il match in proprio favore. Il Giappone, però, ha spinto forte sull’acceleratore e ha trovato presto il +5 (16-11). Nel momento in cui le due squadre si sono trovate appaiate sul 20-20 è iniziata una lunga battaglia, giocata palla su palla. Ne è scaturito un finale di match davvero avvincente, conclusosi 34-32 in favore degli azzurri, che hanno chiuso nel migliore dei modi la tournée giapponese.

    ITALIA-GIAPPONE 3-1(25-21, 25-20, 16-25, 34-32)ITALIA: Michieletto 9, Anzani 10, Romanò 14, Porro 16, Sanguinetti 10, Sbertoli 2, Balaso (L). Sani 3, Bottolo 8, Galassi 1, Rychliki 5. N.e. Giannelli, Russo, Pace (L). All. De Giorgi.  GIAPPONE: Ishikawa 20, Onodera 4, Miyaura 16, Takahashi 11, Shunichiro, Eiro, Ogawa (L), Ogawa (L) 1, Kai 2, Nishiyama 1, Nishimoto 4, Otsuka, Yamamoto (L), Evbade-Dan 3. N.e. Tomita. All. Tillie.Durata set: 27’, 28’, 25’, 40,Italia: a 7, bs 24, mv 12, et 36 Giappone: a 6, bs 13, mv 6, et 22. LEGGI TUTTO

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    Gabi dopo la semifinale mondiale: “Italia squadra fantastica, merita la finale”

    L’Italia è in finale dei Campionati del Mondo 2025. Le azzurre hanno sfatato il tabù (iridato) Brasile al tiebreak staccando il pass per il match che assegnerà il titolo mondiale contro la Turchia, in programma domenica alle 14.30 italiane in diretta su Rai 1, Dazn, Rai Play. A fine gara non si da pace Gabi che, nonostante i 29 punti e una prestazione mostruosa dall’inizio alla fine, si autoaccusa con eccessiva severità.

    “In partite come queste sono i dettagli a fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta. Io purtroppo nel tiebreak ho commesso degli errori, avrei voluto aiutare meglio la squadra. Sono però davvero orgogliosa di tutte le mie compagne, abbiamo davvero lottato tutte. L’Italia è una squadra fantastica e merita di essere in finale. Oggi hanno usato molti giocatori diversi e hanno giocato molto bene sotto pressione. Ora ci concentriamo sulla partita per il terzo posto, perché è molto importante per noi tornare a casa con una medaglia”.

    (fonte: Volleyballworld) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli alla sua seconda finale mondiale consecutiva: “Per me un grandissimo risultato”

    Non poteva non essere super contento Daniele Santarelli dopo il successo della sua Turchia sul Giappone che gli è valgo personalmente la sua seconda finale mondiale dopo quella vinta nel 2022 quando guidava la Serbia: “Per me è sicuramente un grandissimo risultato” afferma il coach italiano ai microfoni di Volleyballworld.

    “Ora proveremo a goderci questa vittoria e poi penseremo alla finale. Non solo molte le occasioni in carriera di giocarsi una finale mondiale e quindi cercheremo di fare del nostro meglio, evitando magari gli alti e bassi che ci sono stati anche oggi, che abbiamo avuto per tutta questa stagione e anche lo scorso anno. Sono sicuro che possiamo fare di più. Alle volte giochiamo benissimo, altre volte no, e dobbiamo cercare di trovare un equilibrio per avere la nostra chance”.

    “Sappiamo che Italia e Brasile sono due squadre fantastiche e per vincere dovremo provare anche ad essere un po’ pazzi (sorride, ndr). A questa squadra (riferendosi alla sua Turchia, ndr) certe volte devi dare indicazioni tecnico-tattiche, altre volte devi cercare solo di calmare le giocatrici”.

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO