Nenad Vucinic torna dalla Francia sapendo bene su dove lavorare con la squadra per trovare la giusta quadra per iniziare bene il campionato di serie A. Dopo due vittorie in terra transalpina (Nanterre e Le Mans) è arrivata la sconfitta in finale contro la quotatissima SIG Strasbourg a causa del blackout collettivo in difesa nei due quarti centrali. Dove si è troppo sofferta la prestanza fisica degli avversari alsaziani (il confronto a rimbalzo è finito 43-21, ndr), anche per le assenze, tra gli irpini, di Campani e di N’Diaye – uno per infortunio, l’altro per impegni con la Nazionale. Due carte da giocare insieme a quella di Ariel Filloy, anch’egli in maglia azzurra. Filloy potrà regalare anche qualche miglioramento nella fase d’attacco, che ha prestato il fianco a troppi contropiedi francesi. Ma tuttavia bisogna non dimenticare che la preparazione degli avversari è nettamente più avanti visto che già domenica prossima la Pro A metterà a referto la prima giornata
