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    Sophie Blasi, miglior libero di A2, è il colpo della Futura Busto Arsizio

    Colpo grosso in seconda linea per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida il governo della seconda linea a Sophie Blasi! Premiata come miglior libero nelle ultime due stagioni di A2, l’atleta classe 2002 originaria di Bologna rappresenta un tassello di fondamentale importanza nello starting six bustocco, con coach Gianfranco Milano che potrà contare su un elemento dalle grandi qualità tecniche.

    La giocatrice ex Olbia lavora ottimamente sia col bagher di ricezione che in fase di difesa, è dunque un libero completo e dal gran carattere: riesce sempre a coinvolgere le compagne, è collaborativa, dedita al lavoro e sa prendersi responsabilità importanti, confermate da numeri eccellenti e da un palmares già molto ricco nonostante la giovane età.

    Sophie è figlia d’arte, papà Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90 vincendo uno scudetto con l’Olimpia Milano, ma la sua passione è stata subito la pallavolo, imparata soprattutto a Orago e al Volleyrò di Roma. Giocando da schiacciatrice, con la maglia del club varesino ha vinto un titolo nazionale Under 14 nel 2016 (con tanto di premio come miglior attaccante) e uno Under 16 nel 2017; in forza alla società romana ha aggiunto alla sua bacheca la doppietta scudetto Under 16 e Under 18 nel 2018.

    In quegli stessi anni Blasi ottiene ottimi risultati con le Nazionali giovanili (oro agli Europei Under 16 del 2017 e argento agli Europei Under 17 del 2018) mentre l’esordio in A2 arriva nella stagione 2019/20 con Montale. È nel 2022/23 che Sophie cambia definitivamente ruolo, iniziando la sua carriera da libero con la Millenium Brescia. L’esplosione avviene però nel campionato successivo con Olbia: chiuderà la stagione con un clamoroso 49,6% di ricezione perfetta su 613 palloni, cifre che le valgono il riconoscimento come miglior libero della serie A2. Un rendimento di altissimo livello che la giocatrice bolognese ha confermato nel campionato da poco concluso dove è stata ancora una volta la migliore nel suo ruolo con il 45,6% di perfetta su 533 palloni.

    La ciliegina sulla torta è stata la convocazione allo stage azzurro ricevuta lo scorso febbraio dal CT della Nazionale Julio Velasco nell’ambito degli eventi della Coppa Italia disputata a Bologna.

    E’ stata una scelta semplice? “Sono molto contenta di essere alla Futura. Non ho dovuto pensarci molto e non vedo l’ora di iniziare. È una società che non ha bisogno di presentazioni, tutti me ne hanno parlato benissimo, ho avuto modo di iniziare a conoscere staff e dirigenza e ne ho avuto la conferma. Il percorso giovanile compiuto ad Orago è stato per me importante. Il ricordo dei due scudetti vinti è indelebile e di certo non dimentico tutti i derby giocati contro la Futura quando Matteo Lucchini era il coach. Io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre stati avversari; ora il fatto di essere arrivata in biancorosso mi fa sorridere ma mi rende molto felice. Anche con Bianca Orlandi ci conosciamo sin dalle giovanili, poi abbiamo giocato assieme a Brescia e a Olbia e sono molto contenta di ritrovarla”.

    Ma non volevo fare il libero… “Nel giovanile ho sempre giocato schiacciatrice. L’esordio da libero fu in realtà agli Europei Under 17 del 2018 (con coach Marco Mencarelli che la schierò al posto della titolare che si infortunò, Ndr): alla maglia azzurra non si dice mai di no, ma ammetto che non mi piacque per niente. Mi annoiavo. Durante la seconda stagione a Brescia ho iniziato a rivalutare la cosa e a cambiare idea, anche se attaccare mi piaceva. Ora sono contenta di averlo fatto, è stata una mia decisione e questo mi ha convinto. Sono una persona che ama le sfide, se c’è da lavorare in palestra non mi tiro mai indietro e sono la prima ad alzare la mano. Olbia con me credo che abbia fatto un grandissimo lavoro, mi ha insegnato tanto nonostante le basi le avessi dal giovanile con coach Bosetti. Ritrovarsi a fare il libero in serie A però è diverso, col tempo prendi fiducia, le responsabilità cambiano, sono di più e questo mi ha aiutato”.

    Sognando una storia speciale: “Arrivo in una squadra che ha obiettivi chiari e sono onorata di far parte di questo progetto così ambizioso. Quest’anno mi piacerebbe scrivere una storia speciale, non si dice nulla però tutti lo sappiamo. Spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni”.

    E fuori dal campo? “Mi piace stare con la mia famiglia, amo uscire con i miei amici anche se li vedo poco perché vivono a Bologna. Mi piace fare shopping, lo ammetto! E amo leggere. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e sto cercando un master; ho visto che ce ne sono alcuni molto interessanti vicino a Milano in tema di comunicazione e marketing sportivo. Valuterò. Le vacanze? A giugno tornerò a Olbia perché il mare della Sardegna non si dimentica, così come le persone che ho conosciuto là e che andrò a trovare. Poi farò un viaggio a Madrid, mentre a luglio passerò un periodo a Milano Marittima per stare un po’ di tempo con i miei amici”.

    Tre parole per descriverti? “Competitiva, determinata e riservata”.

    LA SCHEDASophie BlasiNata il:16/12/2002Nazionalità: italianaRuolo: liberoAltezza: 177 cm

    LA CARRIERA2019/20 Exacer Montale A22020/21 Exacer Montale A22021/22 Banca Valsabbina Millenium Brescia A22022/23 Valsabbina Millenium Brescia A22023/24 Volley Hermaea Olbia A22024/25 Resinglass Olbia A2

    IL PALMARES2017 – Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale italiana2018 – Medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 17 con la Nazionale italiana2021/22 – Coppa Italia di A2 con Banca Valsabbina Millenium Brescia2023/24 – Miglior libero della Serie A2 con Volley Hermaea Olbia2023/24 – Oro ai Campionati Europei Universitari con Bologna2024/25 – Miglior libero della Serie A2 con Resinglass Olbia LEGGI TUTTO

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    Esperia Cremona rinuncia alla serie A2: “L’attività proseguirà con il settore giovanile”

    Il “fulmine” a Cremona è arrivato con un comunicato ufficiale: “Dopo un periodo di attente riflessioni, con grande senso di responsabilità, U.S. Esperia comunica ufficialmente che non prenderà parte al prossimo campionato di serie A2 femminile. Allo stato attuale, l’impegno risulta troppo oneroso e impegnativo per il sodalizio cremonese“.

    La seconda storica esperienza gialloblù in cadetteria, quindi, termina così dopo tre anni di militanza.

    “Esperia desidera ringraziare tutte le persone protagoniste di questo triennio, dalle atlete agli staff tecnici, dai dirigenti ai volontari addetti al servizio campo e ai tifosi, che hanno reso indimenticabili i tre anni in serie A2. Un grazie particolare va a tutti gli sponsor che in questi anni ci hanno sostenuto e ci sono stati vicini, per affrontare al meglio questa bellissima avventura“, prosegue a riportare il comunicato.

    Contestualmente alla rinuncia di una nuova stagione in serie A2, la società comunica che “l’attività sportiva proseguirà con totale dedizione al settore giovanile“. LEGGI TUTTO

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    Elena Aina nuovo libero della Futura: “Sono una schiacciatrice, ma mi abituerò in fretta”

    Il sogno diventa realtà! Potrebbe essere riassunta con questa semplice frase la presentazione di Elena Aina, nuovo libero della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. La realizzazione di un desiderio di una piccola pallavolista che a 13 anni è entrata nel settore giovanile del club e vi ha svolto tutta la trafila, fino alla conquista del titolo provinciale Under 18 un paio di mesi fa.

    La ciliegina sulla torta di un percorso in biancorosso che per la giovane atleta classe 2007 non è terminato; anzi, avrà un prolungamento per certi versi inatteso ma proprio per questo ancora più bello. La concretizzazione di un sogno cullato sin da piccola per Elena che, allora tredicenne in periodo di COVID, rivelava di aver messo nel cassetto il desiderio di giocare a pallavolo ad alto livello.

    Cinque anni dopo eccola nel roster della squadra di coach Gianfranco Milano, pronta a vivere un’incredibile avventura. Una transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero che potrà presentare qualche difficoltà ma la giocatrice originaria di Rho ha carattere da guerriera e grinta da vendere. Chi l’ha allenata negli anni passati racconta di un’atleta a tutto tondo, valido ricettore, ottimo difensore con piedi veloci e buona lettura di gioco, dotata inoltre di un insidioso servizio flot.

    Nella prossima stagione proseguirà il tuo lungo percorso in biancorosso…“Quando mi hanno proposto di far parte del gruppo della serie A2 ero emozionatissima, non me lo sarei mai aspettato. Nel corso dell’ultimo anno, quando serviva qualche atleta per gli allenamenti della prima squadra, hanno chiamato praticamente tutte le mia compagne ma non me. Avevo anche chiesto perché e il mio allenatore mi aveva risposto che era per via della mia altezza. Poi però è arrivata l’occasione di ‘andare sopra’, coach Beltrami mi aveva detto che gli ero piaciuta e così è capitato altre due o tre volte. In quelle occasioni ho fatto la mia figura, per fortuna! Gli allenamenti erano molto diversi dai nostri, con molto più gioco e lavoro di squadra mentre nel giovanile sono più basati sulla tecnica. Le ragazze mi hanno accolta molto bene e sono state tutte bravissime con me”.

    Cosa ti apsetti dalla prossima stagione?“Giocare ad alti livelli è sempre stato il mio sogno e lo è tuttora. Spero di arrivare il più in alto possibile; mi impegno e faccio sempre tutto al massimo. Se penso alla prossima stagione, credo che sarà stranissimo: anche solo allenarmi e stare in panchina con accanto compagne di un certo valore e imparare da loro sarà un’esperienza indimenticabile. Quello nel settore giovanile di Futura è stato un cammino molto lungo e bellissimo. Ho avuto degli allenatori e delle compagne sempre fantastici e i miei genitori sono fieri di me”.

    A quale atleta ti ispiri?“Se devo citare una giocatrice alla quale mi ispiro, dico Alessia Orro. Mi piace molto, anche se non giochiamo nello stesso ruolo, per la sua grinta, il suo carattere e il modo in cui sta in campo”.

    La transizione dal ruolo di schiacciatrice a quello di libero sarà una sfida importante…“Sono sempre stata una schiacciatrice, non ho mai giocato nel ruolo di libero ma per il carattere che ho so che mi abituerò in fretta. Del resto sono sempre stata molto più confidente nella ricezione e nella difesa che non in attacco. Non ho tanti centimetri, salto tanto ma questo non è sufficiente per giocare banda in serie A. Mi aspetto di crescere tantissimo perchè so che potrò imparare molto da atlete più grandi ed esperte di me”.

    Ci ti conosce doce che sei un’atleta con un carattere da guerriera e grinta da vendere…“Tutti mi dicono che quando entro in campo divento una persona totalmente diversa da quella che sono normalmente. Fuori sono timida, gentile e invece quando gioco mi trasformo. Mi piace molto la fotografia e amo gli animali. Studio Design al Liceo Artistico di Arese, sto per finire il quarto anno, ma non è quello che probabilmente farò nella vita. Conciliare volley e studio è un bell’impegno e lo sarà ancora di più il prossimo anno ma ne vale la pena! Non vedo l’ora di iniziare ma prima mi godrò le vacanze; andrò al mare con i miei nonni a Riccione e poi in Liguria con i miei amici”.

    Come ti descriveresti in tre parole?“Mi descriverei gentile, sorprendente e ambiziosa”.

    (fonte: Futura Volley Giovani Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Luca Fortunato è il nuovo assistente allenatore di Giorgio Bolzoni a Offanengo

    Si avvia al completamento lo staff tecnico della Trasporti Bressan Offanengo, che anche nella prossima stagione militerà nel campionato di A2 femminile. Il Volley Offanengo comunica che il nuovo assistente allenatore della prima squadra neroverde sarà Luca Fortunato. Nato il 27 settembre 1999 a Treviglio (Bergamo), è originario di Vailate (Cremona). 

    “Ho iniziato – racconta Luca Fortunato – ad allenare all’età di 18 anni; in precedenza, dopo aver giocato a calcio, mi sono avvicinato alla pallavolo dove sono sceso in campo fino all’under 18″.

    “Luca – le parole del presidente Cristian Bressan – è un giovane allenatore che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare nella scorsa stagione nel settore giovanile, dove ha fatto crescere il gruppo under 13 (arrivato al quarto posto territoriale) e quello under 16 ed è un esempio concreto della sinergia Future Volley che abbiamo creato un anno fa con il Volley 2.0. Ora Luca proseguirà il suo impegno con il nostro settore giovanile e in più si affaccerà al ‘pianeta-serie A’ entrando a far parte dello staff tecnico della prima squadra Trasporti Bressan in A2, lavorando al fianco di coach Giorgio Bolzoni e del vice Fabio Collina e potendo maturare una preziosa esperienza”.

    “Per il ruolo di assistente in serie A a Offanengo, da un lato ci speravo – prosegue Fortunato – mi piaceva l’idea di entrare in un contesto ancor più grande e a tempo pieno a Offanengo, una realtà dove mi sono trovato molto bene nel giovanile nella scorsa stagione lavorando a stretto contatto con Fabio Collina (vice allenatore della prima squadra e direttore tecnico del settore giovanile della società, ndc). Mi piace lavorare in posti dove vengo valorizzato e dove posso imparare veramente tanto. Quando il direttore generale Stefano Condina mi ha prospettato questa possibilità, ero contentissimo e ho accettato volentieri, perché è un’esperienza che mi può dare tantissimo a livello di conoscenze, un bagaglio personale importante da portare avanti nel corso del tempo”.

    Quindi aggiunge. “La serie A me la immagino come un mondo completamente diverso da quello a cui sono abituato. Ho tanta curiosità di mettermi in gioco e capire come si lavora a quei livelli, dove c’è per esempio una programmazione completamente diversa. Ho fatto i primissimi allenamenti di off season e ho già notato le prime differenze. Coach Giorgio Bolzoni è stato subito disponibile nei miei confronti e mi ha permesso di recepire già qualche informazione importante. Spero mi insegni tanto nel corso della stagione”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    “Un risultato straordinario”, alla neopromossa Macerata il premio della Regione Marche

    Momento speciale mercoledì ad Ancona per la CBF Balducci HR Macerata. Le ragazze arancionere al completo, lo staff tecnico e la dirigenza sono stati invitati presso Palazzo delle Marche, sede dell’Assemblea legislativa delle Marche, per ricevere il riconoscimento del Consiglio regionale per la promozione in Serie A1, il massimo campionato nazionale, appena conquistata. A conferire l’encomio il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, i vicepresidenti Gianluca Pasqui e Maurizio Mangialardi. Ha partecipato il consigliere regionale Mirko Bilò.

    “Un risultato straordinario che intendiamo onorare con questo encomio”. Così ha esordito il presidente del Consiglio regionale Dino Latini dando il via alla cerimonia di conferimento del massimo riconoscimento dell’Assemblea legislativa alla CBF Balducci HR Macerata.

    “Siete un esempio per tutte le Marche – ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui, che ha segnalato l’opportunità del conferimento dell’encomio all’Ufficio di Presidenza -. Accogliamo e premiamo una squadra che porta i valori, non solo sportivi, ai massimi livelli”.

    Di “bella pagina di sport” ha parlato il vicepresidente del Consiglio regionale, Maurizio Mangialardi che ha poi aggiunto: “Siete un esempio di squadra vincente che ha raggiunto un importante traguardo attraverso la strada del sacrificio”.

    “Onorato ed emozionato” si è detto il presidente della CBF Balducci HR Macerata Pietro Paolella che, nel ringraziare il Consiglio regionale per il riconoscimento, ha fatto riferimento a programmazione e lavoro quali ingredienti per il raggiungimento del risultato. Ad intervenire nel corso della cerimonia anche il direttore operativo e team manager, Lucia Bosetti, il coach Valerio Lionetti e il capitano delle arancionere, Alessia Fiesoli.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, Fabio Collina confermato vice allenatore di A2 e direttore tecnico del settore giovanile

    Quinto anno a tinte neroverdi all’orizzonte per Fabio Collina, tecnico imolese confermato per la stagione 2025-2026 nei ruoli di vice allenatore della prima squadra di A2 femminile di Offanengo targata Trasporti Bressan e direttore tecnico del settore giovanile neroverde.

    Imolese classe 1994, ha intrapreso l’avventura in terra cremasca a fianco di coach Giorgio Bolzoni, conquistando subito la promozione dalla B1 all’A2, categoria poi mantenuta nell’ultimo triennio sottorete.“Abbiamo molta fiducia – le parole del presidente del Volley Offanengo Cristian Bressan – nella figura di Fabio, che in prima squadra è un tassello importante di uno staff che in questi anni ha raccolto ottimi risultati. Inoltre, è un ragazzo molto volenteroso, lavorando tantissime ore quotidianamente al PalaCoim e curando tanti dettagli. Per quanto riguarda il settore giovanile, è un punto di riferimento importante per la società nell’ambito del progetto Future Volley, nato lo scorso anno a braccetto con il Volley 2.0 Crema”.

    “Sono contento – le parole di Fabio Collina ai microfoni della società – di rimanere un’altra stagione a Offanengo. Per quanto riguarda la prima squadra, c’è uno staff guidato da coach Bolzoni collaudato da quattro anni di lavoro insieme e nella prossima stagione desideriamo raccogliere i frutti del lavoro in serie A, provando a cogliere quel traguardo della pool promozione che ci è sfumato quest’anno per un soffio e perché no ripetere il brillante cammino in Coppa Italia”.

    “Offanengo per me significa progetto: il bello di questa società è la volontà di crescere passo dopo passo ogni anno, aspetto che sta mettendo in pratica positivamente con costanza. Inoltre, la fiducia che mi ha dato fin dall’inizio e che continua a nutrire nella mia figura è stata la linfa che mi ha fatto crescere”.

    Anche nella prossima stagione, Fabio Collina sarà il direttore tecnico del settore giovanile del Volley Offanengo, in campo nella sinergia Future Volley. “La stagione agli sgoccioli – prosegue Collina – era l’anno zero di questo progetto e nella prossima cercheremo di raccogliere i primi frutti di un’iniziativa che ritengo sia stata una grande chiave per la crescita del settore giovanile sull’asse Offanengo-Crema, dando la possibilità di crescere non solo alle atlete ma anche agli allenatori delle due società”.

    Anche quest’anno, Collina sarà il responsabile del Volley Camp del Volley Offanengo, in programma dal 9 al 13 giugno e dal 16 al 20 giugno. “Visto il bel successo inaugurale del 2024, quest’anno abbiamo deciso di raddoppiare proponendo due settimane di divertimento”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Messina, il presidente Costantino: “Qualcosa è andato storto, ma il progetto tecnico continua”

    Non riesce l’impresa ad Akademia Sant’Anna. In serie A1 ci va la CBF Balducci HR Macerata. Le SuperGirls, dopo la sconfitta maturata la domenica di Pasqua a Macerata in gara 1, cedono alle arancio-nere anche nel confronto che avrebbe potuto riaprire la serie di Finali, di fronte ad un gremito PalaRescifina (oltre 2000 presenze). 

    Nelle Semifinali Play-Off dello scorso anno era stata Talmassons a fermare Messina. Questa volta è toccato alle marchigiane interrompere la corsa verso la massima serie del club del presidente Fabrizio Costantino. Sul taraflex dell’impianto messinese, le siciliane – a differenza di quanto accaduto nelle Marche dove, tralasciando l’equilibrato primo parziale, non erano riuscite poi a contrastare efficacemente le avversarie nel resto match –  lottano alla pari contro delle avversarie apparse più quadrate e ciniche.

    Fabrizio Costantino: “Ci saremmo voluti augurare un altro finale per il lavoro svolto negli ultimi mesi. Volevamo farlo anche per i nostri sponsor e per questa bellissima cornice di pubblico. Siamo arrivati a far crescere il movimento pallavolistico cittadino. Oggi sugli spalti c’erano 2500 persone. Questa società sta crescendo e dobbiamo guardare in modo positivo”.

    “Il progetto tecnico continua; il primo anno il coach Bonafede ha cambiato una squadra in quindici giorni. Il secondo anno siamo arrivati in Semifinale. Quest’anno puntavamo a vincere il campionato e siamo arrivati in Finale promozione. Con questo tecnico abbiamo ottenuto risultati importanti e non possiamo metterlo in discussione. Ora, cercheremo di fare meglio“.

    “Titoli in vendita per la A1 non ce ne sono – prosegue il presidente Costantino al termine del match– e quindi il discorso è chiuso. Si ripartirà da questa sera e dalla voglia della società di continuare il percorso perché, quando arrivano le delusioni, non ce ne andiamo a casa scontenti e piangendo; si riparte più determinati di prima. I nostri sponsor possono essere orgogliosi della visibilità ottenuta. Abbiamo sempre detto che volevamo competere per l’A1 e ci siamo arrivati. Ciò che abbiamo costruito è qualcosa di importante e da domani analizzeremo i vari aspetti”.

    “Sappiamo che qualcosa è andato storto. Abbiamo indovinato le giocatrici ma non forse le persone. Ripartiamo pronti a portare a Messina persone determinate e vogliose a raggiungere il successo come noi. Bisogna trovare le giuste persone che sposino il tuo progetto societario. In sei anni siamo arrivati ad avere questo pubblico importante perché la gente, anno dopo anno, si affeziona a questo spettacolo e ci torna. Siamo qui a lottare tutti i giorni non solo per noi ma per tutti”.

    Coach Fabio Bonafede: “Facciamo grandi complimenti a Macerata. Tra la partita di andata e quella di ritorno hanno meritato loro la promozione. Peccato perché noi stasera, sotto molti aspetti, abbiamo fatto una bella partita, mettendoci ardore. Nel secondo set, la nostra ricezione è calata e abbiamo iniziato a fare qualche errore di troppo. Loro invece non hanno sbagliato. Nel terzo set, è stata bagarre e non ho nulla da dire. La squadra non ha mollato fino alla fine. Macerata ha tenuto percentuali di break molto più alte e non riuscivamo a fermarla”.

    “C’è tanto rammarico; sono venuto in Sicilia per dare una mano ad una società siciliana. Due anni fa ho accettato di salvarla da una situazione impossibile e volevo portare una squadra siciliana in A1 per regalare qualcosa alla terra dove sono nato. Se fossimo in qualunque altra parte d’Italia, non mi farebbe così male. I passi avanti ci sono stati. Stasera mi sono emozionato per la presenza del pubblico. Avrei voluto completare questa annata nel migliore dei modi“. 

    Aurora Rossetto: “Grazie a Messina e a questa società che mi ha dato la possibilità, per due anni consecutivi, di fare un campionato ad alto livello. Volevamo finisse in un altro modo dopo, nel mio caso, due anni di lavoro impegno e dedizione. È andata così e non so bene cosa dire. E’ un momento abbastanza forte per me; sono senza parole. Rispetto a gara 1 questa partita l’abbiamo giocata molto di più, ci sono stati dei momenti che hanno svoltato il set, potevamo fare qualche errore di meno; pochi i palloni che hanno determinato l’esito finale. Macerata è stata molto presente anche in difesa e questo ha fatto la differenza”.

    (fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO

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    Macerata festeggia il ritorno in A1. Bonelli: “Sono felicissima. Una meritata vittoria di squadra”

    Al termine di gara-2 della Finale Play-Off Serie A2 Tigotà la CBF Balducci HR Macerata festeggia la promozione nella massima serie dopo due anni trascorsi in cadetteria. In Sicilia arancionere si sono imposte 1-3 (25-18, 19-25, 23-25, 21-25) contro Akademia Sant’Anna Messina. Queste le emozioni nel post partita dei protagonisti di questa storica promozione.

    Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “La prima cosa devo dire che il primo set loro sono stati incredibili, cioè giocare così era veramente complicato e hanno fatto tantissime cose che anche al di fuori di quello che avevamo studiato. Abbiamo fatto molto bene poi ariprendere la partita perché comunque loro non sono scese più di tanto anzi hanno continuato a fare forte tutta la tutta la gara, ma sapevamo che era sarebbe stata una partita complicata e difficile. Vorrei fare i ringraziamenti a delle persone che secondo me meritano, innanzitutto volevo ringraziare la società, i 3 soci Massimiliano Balducci, Pietro Paolella e Maurizio Storani, perché comunque grazie a loro che insomma riusciamo a fare quello che facciamo, grazie a Lucia Bosetti, grazie agli sponsor, grazie ai tifosi che ci sostengono poi a cascata volevo ringraziare tutto lo staff”.

    Asia Bonelli (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Sono felicissima, è difficile descrivere questo momento, non sto ancora realizzando. Sono contenta perché è una vittoria che ci siamo meritate dopo tutto il grande lavoro in palestra. Siamo un gruppo unito, la squadra si merita questa vittoria. Il titolo di MVP? Non me l’aspettavo e mi fa molto piacere, ma ora penso solo a godermi questo momento con tutta la squadra e lo staff”.

    Clara Decortes (opposta CBF Balducci HR Macerata): “In realtà sto ancora cercando di realizzare quello che abbiamo fatto, è una sensazione che non si descrivere dopo tanti mesi di lavoro, portare a segno questa promozione, è tutto bellissimo, sono felicissima, tutto stupendo. Quest’anno siamo stati un gruppo bellissimo, di quelli che si trovano pochissimo negli anni, è stato un momento di liberazione, cioè abbiamo stretto i denti, abbiamo giocato tutte le partite con la gioia di stare assieme e quindi è stato un momento nostro, cioè l’abbiamo fatto noi”.

    Sara Caruso (centrale CBF Balducci HR Macerata): “L’unica cosa che ci siamo dette è brave, abbiamo urlato un mi voglio bene di gruppo. Siamo state unite tutti quanti veramente. Un’emozione stupenda e adesso Macerata ritorna dopo pochi anni di assenza nel massimo campionato italiano dove dovrà vedersela con grandi corazzate però Macerata non è da meno, l’abbiamo visto anche tanti tifosi qui in trasferta. La partita di oggi è stata una di altissimo livello e si è visto”.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO