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    Rinascita, confermato il preparatore fisico Vincenzo Ghizzoni

    Completata la definizione del roster per il prossimo campionato di serie A3 Credem Banca, la Rinascita Lagonegro è lieta di annunciare una gradita conferma all’interno dello staff tecnico guidato da coach Pino Lorizio: si tratta del preparatore fisico Vincenzo Ghizzoni, lagonegrese doc, una carriera al fianco del presidente Nicola Carlomagno e del club biancorosso. Inizia per lui la dodicesima stagione con la casacca della Rinascita.

    Una fiducia consolidata nel tempo e costruita grazie alla sua indiscussa professionalità e alle rinnovate motivazioni anno dopo anno:  “Sono contento di far parte ancora della famiglia Rinascita, una realtà ormai stabile e forte in serie A – dice Ghizzoni – ogni stagione riparto con grande entusiasmo”.

    In attesa del debutto ufficiale della preparazione, fissato per il prossimo 22 agosto, Ghizzoni ha già iniziato a pianificare il lavoro e a mettere a punto i primi dettagli: “Ho avuto modo di contattare tutti i giocatori, già impegnati in un programma personale di allenamenti: la stagione sarà dura, ma saremo certamente protagonisti. Il roster è stato ben costruito dalla Società e dal mister, abbiamo il giusto mix tra giovani ed esperti che spero mantengano il loro valore: ci sono tutti i presupposti per fare una grande stagione. Come staff, dal canto nostro, possiamo garantire serietà, professionalità e tanto entusiasmo”.

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    L’Avimecc Modica “promuove” il giovane centrale Davide Tomasi in A3

    Dal settore giovanile alla prima squadra. L’Avimecc Modica ha promosso Davide Tomasi in prima squadra e completa il roster a disposizione di coach Enzo Distefano che affronterà il prossimo campionato di serie A3.
    Per il classe 2005, prodotto della “cantera” della formazione biancoazzurra il giusto premio per quanto ottenuto con la formazione giovanile dei “Galletti” che ha partecipato alle finali nazionali nella categoria under 19 e con la seconda squadra biancoazzurra con la quale ha vinto da protagonista i play off del campionato di serie D e quindi approdando in serie C.
    “Davide Tomasi – spiega il presidente dell’Avimecc Modica, Ezio Aprile – è un ragazzo in cui crediamo molto. È arrivato a Modica due anni fa, grazie alla collaborazione ancora in essere con la Free Volley Vittoria di Lucia Invincibile. E’ un ragazzo di grande prospettiva che in questi anni con noi ha fatto veramente passi da gigante. È cresciuto moltissimo e tutta la dirigenza e lo staff tecnico crede tantissimo in lui e nel giro di due anni tutti i suoi sacrifici sono stati ripagati con il suo inserimento nel roster della prima squadra. Tomasi – continua – è un giovane che lavora tantissimo e si applica moltissimo in ogni allenamento e soprattutto è sempre stato molto rispettoso. Ha saputo conciliare lo studio con la pallavolo e non si è mai tirato mai indietro quando i tecnici lo hanno chiamato anche negli anni passati sia per allenarsi con la serie A3, sia per giocare in serie D e in under 19. con la seconda squadra è stato uno dei protagonisti della promozione in serie C e – conclude Ezio Aprile – credo che questo suo passaggio in serie A3, naturalmente senza abbandonare il settore giovanile e i compagni di squadra sia ampiamente meritato”.
    Per il giovane centrale, quindi la possibilità di continuare a crescere a 360° seguendo i consigli dello staff tecnico e dei suoi compagni di squadra più esperti.
    “Naturalmente – dichiara Davide Tomasi – sono molto felice di essere stato aggregato alla prima squadra e di far parte di un gruppo molto unito che ho avuto modo di conoscere la scorsa stagione, quando in qualche circostanza sono stato chiamato ad allenarmi con loro. Sono dei ragazzi formidabili con i quali mi sono trovato a mio agio e mi hanno fatto crescere e soprattutto divertire. Il mio obiettivo – continua – è di migliorare sempre di più sotto tutti i punti di vista e non solo pallavolisticamente. Il campionato di serie A3, che io disputerò per la prima volta, ma che seguo da tempo, sta diventando di anno in anno sempre più competitivo e per quanto mi riguarda mi impegnerò sempre al massimo per cercare di essere utile alla causa della squadra. Ringrazio la dirigenza, coach Enzo Distefano e tutto il suo staff e – conclude Tomasi – anche chi mi ha preparato per affrontare questo percorso e spero di ripagare con l’impegno in ogni seduta di allenamento la fiducia che mi è stata accordata”. LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Frage pronto al suo debutto in Serie A3

    Lo schiacciatore Daniel Rubin Frage, classe 2006, origini israeliane, tedesco di patria ed italiano di adozione, è pronto al grande debutto nel campionato Serie A3 Credem Banca con la maglia Diavoli Rosa.
    Arrivato a Brugherio con un sogno, determinato a far parte delle giovanili rosanero, da quindicenne acerbo ed inespertosi è rivelato un “enfant prodige”. In due anni ha scalato tutte le gerarchie di squadra, conquistando uno scudetto under 17 nel 2023, mettendo la firma alla finale scudetto con l’ ace che è valso il tricolore, passando per un argento under 19, un argento under 20 di Lega e la promozione in serie B insieme al resto dei 2007/2006 la passata stagione, fino a meritare un posto in prima squadra, in serie A.
    Il lavoro non lo spaventa e ambizione e passione sfrenata saranno il motore per affrontare questa sua prima stagione in Serie A. Daniel Frage è pronto al suo debutto sul taraflex della Serie A3 in posto 4 vestendo la maglia dei Diavoli Rosa.
    Coach Danilo Durand entusiasta per Frage: “Daniel rappresenta un pò un’ anomalia nel percorso giovanile. Trasferitosi a Brugherio dalla Germania, dove non era stato tesserato da nessun club, ha trasformato il suo sogno di giocare con noi in realtà ed in due anni, lavorando con grandissima determinazione, ha saputo colmare l’enorme disparità che c’era coi nostri ragazzi del settore giovanile. Ha lavorato e ci ha creduto. Quest’anno ha meritato l’ ingresso nel roster della Serie A e, conoscendolo, so che per lui sarà un ulteriore stimolo per lavorare di più e meglio e proseguire nel suo sogno di giocare nella serie A italiana”.
    Il saluto di Frage: “Tre anni fa non avrei mai immaginato che avrei fatto parte della squadra della Serie A dei Diavoli Rosa. È una cosa veramente speciale e significa tanto per me. Sono sicuro che continuare il mio percorso ai Diavoli e in Serie A mi aiuterà tanto per il futuro perchè in questi due anni ho avuto intorno solo persone speciali e veri professionisti dei quali mi fido ciecamente. Quando sono arrivato ai Diavoli ho da subito visto un livello altissimo che non ha fatto altro, in questi due anni, di accrescere la mia ambizione. Oggi eccomi qua, in serie A. Sono consapevole che alla mia prima stagione non avrò magari un ruolo da protagonista perchè ho ancora molto da migliorare ma cercherò di sfruttare al meglio questa opportunità e di vivere una bella esperienza. Voglio ringraziare di cuore i Diavoli Rosa per avermi preso due anni fa, per avermi dato queste opportunità e soprattutto per aver creduto in me”.

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, Diaferia sarà l’altro bomber del team

    Rappresenterà il backup di Ivan Zanettin, ma – per temperamento e voglia di emergere – è pronto a fare di tutto per guadagnarsi non solo semplici scampoli di gioco.
    Il da poco ventenne Davide Diaferia è pronto a far parlare di sé anche in casa EnergyTime Spike Devils Campobasso. Dopo due stagioni di cadetterie con la maglia della Fenice Roma l’opposto di due metri di San Giuseppe Vesuviano è pronto a mettere in mostra tutte le proprie caratteristiche nella Serie A3 Credem Banca e catturare consenso ed attenzione da parte dei fan rossoblù nello scenario del PalaVazzieri.
    «Vengo a Campobasso – spiega nelle sue prime parole da ‘diavoletto’ – con la voglia di far bene e la volontà di aiutare i miei compagni e di poter essere di supporto alla causa per far sì che la società raggiunge i propri obiettivi e, perché no, con la voglia di togliermi qualche piccola grande soddisfazione».
    Del resto – già nella pallavolo del side-out, ma ancor più in quella del rally point system – il fuorimano è, per definizione, l’elemento con le maggiori responsabilità sulle spalle anche perché è nella sua direzione che finiscono i palloni più complicati. «A mio avviso – ribatte – l’opposto è l’arma in più».
    Sa bene, Diaferia, come – oltre allo stretto aspetto tecnico – nel girone ‘Blu’ dell’A3 fondamentale sarà anche l’impatto emotivo.
    «Avremo a che fare con campi molto caldi e sarà determinante essere bene in partita. Nelle due trasferte in Campania, poi, ritroverò tanti amici dall’altra parte della rete, ma, dopo il primo servizio, non ci sarà spazio per queste sensazioni, ma si penserà unicamente a fare il meglio per la propria squadra».
    «In generale – indica il laterale dei campobassani – dovremo ottenere il massimo nelle gare interne, confidando anche in quello che sarà l’uomo in più, ossia il sostegno del nostro pubblico. Questo club viene da un’ultima stagione sensazionale e questo dovrà portarci ancor di più, tutti, a dare il massimo».
    Parlando di se stesso, Diaferia si inserisce nella categoria degli ‘opposti ignoranti’. «La potenza è una chiave fondamentale nel mio modo di intendere il ruolo, però, con il passare delle stagioni, c’è sempre la possibilità di migliorare e di affinare le qualità dei propri colpi, sfruttando anche altri aspetti».
    Proiettandosi, poi, sulla nuova stagione l’opposto rossoblù fissa «nello stare in campo e nel migliorarsi le priorità in quella che, a tutti gli effetti, sarà senz’altro una bella esperienza, un grimaldello in prospettiva futura».
    Un ultimo messaggio – poi – va ai tifosi: «Non vedo l’ora di vederli e mi auguro ci seguano sempre, dandoci il loro supporto». LEGGI TUTTO

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    Presenza, impegno e passione: “Lollo” Bianchet, l’assistente

    Nel mondo dello sport, i riflettori sono spesso puntati sugli atleti in campo, sulle loro performance e le loro vittorie. Tuttavia, dietro a ogni squadra di successo, emergono figure fondamentali che lavorano dietro le quinte e non lasciano nulla al caso. Da sempre, per il Belluno Volley, una di queste figure chiave è Lorenzo Bianchet: assistente agli allenamenti. E autentico tuttofare. 
    LATO UMANO – “Lollo” è una presenza costante e indispensabile: «La prossima stagione si annuncia stimolante – afferma -. Siamo uno squadrone, mentre lo staff è ben organizzato e con esperienza». Bianchet sarà impegnato su vari fronti: «Curerò soprattutto il lato umano – sottolinea Lorenzo -. E, per qualsiasi bisogno in palestra, io ci sono». La sua dedizione si tocca con mano, al pari della disponibilità. E l’approccio empatico è ciò che lo rende un valore aggiunto per la società: «Il Belluno Volley è una seconda famiglia, quasi la prima, se si considerano le ore trascorse alla Spes Arena, dal martedì alla domenica».
    “BOMBONERA” – Lorenzo è legato alla squadra ormai da quattro anni. Un periodo in cui ha intrecciato conoscenze e legami profondi: «Un ringraziamento speciale va a chi ha salutato Belluno. Da coach Colussi a Da Re, passando per i ragazzi che, sotto rete, hanno contribuito a regalarci emozioni indescrivibili». Tra i momenti che “Lollo” ricorda con maggiore affetto, spiccano le sfide con Mantova, in regular season. E con Fano, in gara 2 della semifinale playoff: «Quel giorno sembrava di essere alla “Bombonera” di Buenos Aires. E anche in occasione del match contro la capolista Mantova l’atmosfera era unica: ho ancora davanti agli occhi i tifosi, in fila, fuori dal palazzetto». In più, gli abbracci post-partita con Gonzalo Martinez sono diventati ormai un piacevole ed emozionante rito, a conferma dello spirito e del clima che si respira fra i rinoceronti.
    MISCELA – Uno spirito perfettamente rispecchiato da Bianchet, capace di incarnare l’essenza del lavoro nell’ombra e di contribuire a far sì che ogni componente della squadra si esprima al meglio. La presenza, l’impegno e la passione di “Lollo” magari non finiranno nelle statistiche ufficiali, ma rappresentano la miscela ideale per il motore di un club che pensa in grande, come quello presieduto da Sandro Da Rold.  LEGGI TUTTO

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    Claudio Sisto riconfermato nel ruolo di scoutman

    Definito il roster per il prossimo campionato di serie A3 Credem Banca, in casa Joy Volley arriva un’altra riconferma, questa volta riguardante lo staff tecnico guidato da coach Sandro Passaro: sarà ancora Claudio Sisto, infatti, a ricoprire il ruolo di scoutman.Alla luce della proficua collaborazione instaurata nelle ultime quattro stagioni in serie B, la società del presidente Gianni D’Elia ha inteso rinnovare la propria fiducia al professionista di Alberobello che, con entusiasmo e nuove motivazioni, si appresta ad affrontare la prima avventura della sua carriera nella terza categoria nazionale.Una grande occasione per lui che giunge a coronamento di un percorso di formazione e di crescita iniziato nel 2017 a Polignano, in serie C, al fianco dei tecnici Antonello D’Alessandro e Francesco Sansone.Con la sua esperienza e la sua passione per la pallavolo (è anche presidente della Volley 99 Alberobello), anche quest’anno saprà essere una risorsa importante per la Joy Volley sia nello studio degli avversari in settimana che nell’analisi in tempo reale delle gare ufficiali di campionato.
    «Sono molto contento di continuare il mio rapporto professionale con la Joy Volley – le prime parole di Claudio Sisto -. È la mia prima esperienza in serie A. Faccio fatica a nascondere l’emozione e la gioia per questa nuova opportunità concessami dalla società. Sarà molto stimolante lavorare con due allenatori esperti come Sandro Passaro e Francesco Racaniello e con gli atleti di assoluto valore che compongono il nuovo roster. Le scelte di mercato, operate dalla dirigenza, hanno portato alla creazione di un giusto mix tra giocatori di categoria superiore e giovani di talento, già affermati in serie A3 – precisa -. Per vivere una stagione da protagonisti, dovremo trovare sin da subito la giusta alchimia di squadra e affrontare il cammino di preparazione al campionato con umiltà e dedizione al lavoro. Per quanto mi riguarda, farò del mio meglio per supportare, con dati e statistiche, sia lo staff tecnico che la squadra. Il mio impegno sarà massimo in quest’avventura che si preannuncia tanto ambiziosa quanto difficile». LEGGI TUTTO

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    Carpita e Galiano (Altotevere) al collegiale della Nazionale Under 20

    Un motivo di indubbio vanto per la ErmGroup Volley Altotevere. Due suoi atleti di fresco tesseramento, lo schiacciatore Daniele Carpita (classe 2005) e il centrale Gabriel Galiano (classe 2006), provenienti rispettivamente da Diavoli Rosa Brugherio e Matervolley Castellana Grotte, sono fra i 18 convocati della Nazionale Under 20 che dal 26 agosto al 7 settembre prossimi parteciperà ai Campionati Europei di categoria a Vrnjacka Banja, in Serbia e ad Arta, in Grecia. Assieme agli altri componenti del gruppo, Carpita e Galiano si ritroveranno sabato 27 luglio a Camigliatello Silano, in provincia di Cosenza, dove rimarranno fino a venerdì 9 agosto per il quinto collegiale di lavoro, su indicazione del coordinatore tecnico delle Nazionali giovanili maschili, Vincenzo Fanizza e del primo allenatore Michele Zanin. Dai 18 attuali, usciranno fuori poi i 14 che faranno parte del roster azzurro. Similare il commento di entrambi i giovani a questa chiamata; della serie: “Non è ancora una convocazione definitiva, ma è già bello esserci. Il fatto che verranno scartati soltanto quattro giocatori alza le probabilità di rientrare fra i 14, anche se comunque non dà al momento alcuna certezza”. Per la società biancazzurra, la notizia dei due giocatori presenti al collegiale avalla la convinzione di avere ben operato sul mercato, garantendosi un paio di pedine che potrebbero mettersi in evidenza anche nel prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Edoardo Melato nuovo assistant coach

    Dopo aver presentato i nuovi protagonisti in campo, è tempo di presentare le figure che faranno da supporto alla squadra. 
    Colui che assisterà il nuovo responsabile tecnico Michele Totire e gli farà da vice sulla panchina di serie A3, oltre ad occuparsi anche di gruppi giovanili, sarà il torinese Edoardo Melato. Nonostante i suoi 23 anni, ha già alle spalle un’interessante “gavetta”:
    “Ho iniziato fin da giovanissimo a lavorare in palestra come assistente dei gruppi minivolley e U12/13, appena l’età me lo ha permesso ho preso le varie qualifiche da allenatore ed iniziato anche il percorso da primo allenatore con le giovanili concentrandomi principalmente sulla fascia u15. Negli ultimi 4 anni sono sempre stato in contatto diretto con le prime squadre di serie B (prima con la PVL e poi con il Sant’Anna) come Scoutman e assistente.
    Questo, unito all’esperienza con la selezione Regionale Piemonte, mi ha permesso di ampliare ulteriormente il mio bagaglio di conoscenze e capacità in palestra. Per aggiungere un altro tassello al mio percorso da allenatore quest’estate ho seguito il corso di terzo grado a Cavalese che mi ha lasciato tante conferme ed importanti spunti di riflessione. Per la prossima stagione non vedo l’ora di mettermi in gioco in palestra in una nuova realtà come quella di Acqui Terme!”
    A soli 23 anni poter ricoprire il ruolo di secondo allenatore nel terzo gradino della massima serie nazionale non è da tutti. 
    Una chiamata giunta inaspettatamente ma che non ha colto impreparato coach Edoardo Melato, il quale ha già degli obiettivi molto chiari ed ambiziosi: “Il mio obiettivo è sempre stato quello di “bruciare le tappe” e di trovarmi a fare esperienze di livello il più presto possibile, la chiamata con la serie A3 è arrivata in modo abbastanza inaspettato quest’estate e l’ho colta al volo. Il ruolo di secondo allenatore è per me una novità assoluta ma credo di poter imparare davvero tanto dentro e fuori dalla palestra nel corso di quest’anno sia da Michele Totire che dai giocatori con cui mi troverò a lavorare, aggiungendo sempre maggiori conoscenze e consapevolezze nel lavoro da svolgere in campo”
    Il nuovo assistant coach acquese si descrive così: “Sono un lavoratore instancabile in palestra e cerco di vivere a pieno ogni momento che passo in campo, non mi tiro mai indietro davanti a sfide che sembrano anche più grandi di me e questo mi ha sempre permesso di migliorare e raggiungere i traguardi che mi sono prefissato di anno in anno. Sicuramente ho ancora tanto da imparare, soprattutto da un allenatore esperto come Michele, ma sono pronto ad affrontare questa nuova esperienza con la A3 con entusiasmo e serietà mettendomi a disposizione al 100% in quello che servirà fare”
    In ultimo luogo uno sguardo agli obiettivi di squadra: “Credo che la squadra allestita sia estremamente competitiva per il campionato che andremo ad affrontare, è un roster in cui figurano tanti giocatori esperti ma anche molti giovani di prospettiva e sono certo che sarà un’esperienza importante nel mio percorso da allenatore. Nello sport nulla è mai scontato ma Sono sicuro che lavorando duramente in palestra giorno dopo giorno potremo toglierci delle belle soddisfazioni. L’anno scorso ho provato per la prima volta l’esperienza dei playoff e mi piacerebbe replicare anche nella prossima stagione!” LEGGI TUTTO