Alexander Zverev va al tappeto nel derby tedesco con Philipp Kohlschreiber, esce di scena al terzo turno dell’Us Open e conferma la sua allergia ai tornei dello Slam. La cura di Ivan Lendl, al suo angolo per la prima volta in occasione del major statunitense, non è servita al numero 4 del mondo per evitare l’ennesima brutta figura negli appuntamenti clou della stagione. Il 21enne di Amburgo stavolta si è fatto sorprendere dal connazionale Kohlschreiber, autore a 34 anni di una grande partita chiusa con il punteggio di 6-7 (1-7), 6-4, 6-1, 6-3. Continua quindi la maledizione per Zverev, mai oltre il terzo turno a Flushing Meadows. Il suo miglior risultato in carriera in uno Slam sono i quarti di finale raggiunti quest’anno al Roland Garros (il tedesco non è mai andato oltre il quarto turno a Wimbledon e il terzo all’Australian Open). Agli ottavi Kohlschreiber affronterà il giapponese Kei Nishikori, che nella notte italiana ha sconfitto l’argentino Diego Schwartzman per 6-4, 6-4, 5-7, 6-1. Avanza anche il belga David Goffin, numero 10 del mondo, che ha superato il tedesco Jan Lennard Struff per 6-4, 6-1, 7-6 (7-4). Nessun problema nemmeno per il serbo Novak Djokovic nel match che ha chiuso il programma notturno all’Arthur Ashe Stadium contro il francese Richard Gasquet, travolto con il netto punteggio di 6-2, 6-3, 6-3. Il prossimo ostacolo per il campione di Belgrado, attualmente numero 6 del ranking, sarà il portoghese Joao Sousa, che ha sconfitto il francese Lucas Pouille per 7-6 (7-5), 4-6, 7-6 (7-4), 7-6 (7-5). Più complicato, invece, l’incontro del terzo turno per Marin Cilic con il 19enne australiano Alex De Minaur: il croato, numero 7 del mondo, ha dovuto rimontare due set di svantaggio prima di imporsi all’ottavo match point col punteggio di 4-6, 3-6, 6-3, 6-4, 7-5.
